IL SEGRETO SI TROVA NELLA PRICE ACTION ( BASTA INDICATORI )Ciao Trader, oggi voglio parlarti della price action:
Che cos'è la price action?
La price action non è altro che il movimento del prezzo di una coppa di valute, futures, titoli etc... senza l'ausilio di nessun altro indicatore e si divide in tre trend principali:
- Uptrend
- Downtrend
- Range
Nel 70% dei casi il mercato si trova in una situazione di Range ciò significa che hai due possibilità:
a) osservi solo la price action fino alla rottura con retest.
b) buy low, sell high ( rischioso )
Adesso che conosci il significato di Price Action ed i tre trend principali posso spiegarti la price action seguita dal cambio trend ad impulso: ( parte integrata nella mia strategia )
Supponiamo di avere un trend al rialzo, massimi e minimi crescenti,
vedi link dove il prezzo crea nuovi massimi
( BOS = Break of Structure ) che sono segno di continuazione del trend.
Durante questa carrellata in buy il prezzo crea un nuovo minimo che rompe quelli precedenti
( CHoCH = Change of Character ) che se seguito da un BOS nella stessa direzione della rottura, il prezzo comincia a dirti che sta cambiando direzione ma prima di farlo potrebbe tornare in quella che è una zona di offerta che si va a creare proprio sugli ultimi massimi o nella zona di CHoCH.
Come capire dove entrare a mercato?
Io personalmente quando si verifica una situazione di cambio trend ad impulso aspetto sempre il BOS dopo il CHoCH come conferma del cambio ( perché non devi dimenticare che potrebbe essere anche falso ) dopodiché aspetto il pull back nella mia zona di interesse ed entro a mercato.
Viceversa per il cambio trend dal Downtrend all' Uptrend.
Dove piazzare i take profit?
Sul link che ti allego troverai la mia tecnica per la gestione del rischio ed i profitti.
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Grazie per la lettura e buon trading!
Domanda e offerta
Che cosa sono le Supply e le Demand? Come sfruttarle?Oggi continuiamo il nostro percorso formativo con un'altra lezione fondamentale, andremo quindi a capire che cosa sono le SUPPLY e le DEMAND!
Con il termine SUPPLY e DEMAND, si identificano le zone di prezzo con più alta probabilità di reazione.
Una DEMAND ZONE è un livello che SUPPORTA il prezzo, facendolo "rimbalzare" verso l'alto. Questo accade quando la domanda surclassa l'offerta.
Una SUPPLY ZONE è un livello che fa RESISTENZA alla salita del prezzo. Questo succede quando l'offerta è superiore alla domanda.
Definito ciò, cerchiamo di capire come mai il prezzo reagisce proprio in queste zone.
Dietro a queste zone che causano forti esplosioni ci stanno delle forti immissioni di contratti (lo si può vedere dai futures), quindi la reazione in queste zone, avviene per difesa delle posizioni presenti.
Più violenta è la reazione che dà forma ad una supply/demand, (forte reazione ➡️ tanti volumi) più alta sarà la probabilità che in quella determinata zona ci sarà una RISPOSTA.
Altro concetto importante, che riprenderemo in seguito, è quello dell' ORDER BLOCK.
Si intende l'ultima candela prima dell'esplosione (è infatti definita anche LAST CANDLE), solitamente infatti prima che il prezzo esploda per esempio a rialzo, abbiamo un ultima candela che induce a ribasso. Questo viene fatto per aumentare la controparte ribassista e di fatto indurli a ribasso.
Se non avete visto le lezioni precedenti, vi consigliamo di dargli un occhiata, è l'unico modo per capire bene tutti i concetti!
Per eventuali domande e/o chiarimenti, non esitate a scriverci qui sotto nei commenti!
Un modo per capire se è un inversionemetto l'immagine ad m5 per farla vedere meglio
Come ogni cosa nel trading questo non avviene sempre, ma sono quei concetti che nel lungo periodo terranno su la vostra strategia. Un trend non può andare avanti all'infinito, non possono far salire il prezzo se il 98% delle persone compra insieme a loro, quindi lo fanno partire, danno il tempo ai retail impanicati di entrare in massa comprando ed appena ne hanno la possibilità li fanno schiantare tutti, ripetutamente. A volte questi setup sono chiarissimi sotto gli occhi di tutti, a volte no.
Tecnica di PA (Parte 4) Siamo infine arrivati alla parte che , credo, chi mi ha letto fin qui attendeva, fatte ancora alcune precisazioni, passeremo alla spiegazione della parte operativa della tecnica, anche se facilmente intuibile.
L'Analisi Tecnica è più facile di quanto possiate pensare, ho dimostrato l'inutilità di indicatori grafici esteticamente accattivanti, lenti, che vi fanno cogliere molto meno profitto di quanto possiate averne comprendendo qual è la ragione che muove il prezzo sul grafico. Unica condizione l'AT e meglio la PA funziona quando il mercato ha un comportamento logico, quindi prevedibile, seppure prenderete comunque qualche Stop, sicuro il profitto, come dimostrato sarà superiore, l'importante è sempre rischiare meno di quanto si imposta come target, questa è la linea che delimita il trader profittevole da quello che brucia i propri conti. State lontani da mercati con fasi confusionali.
Seguiamo il trend sempre, ma, come nel caso della slide, per quanto ho spiegato precedentemente, questo non vuole dire che il trend è eterno, stiamo sempre attenti alla possibile inversione, ricordo anche qui la regoletta, perché scatti il campanello d'allarme dobbiamo registrare tre minimi e tre massimi consecutivi ascendenti, possibilmente molto ravvicinati fra loro, nel caso di un trend discendente come questo.
Il Set Up di ingresso dovrebbe sempre essere il più vantaggioso possibile, quindi all'apice della salita, come nella slide illustrato, è in quei punti che la casistica riduce al minimo i nostri rischi, saranno poche le volte che verremo buttati fuori dal mercato, proprio perchè quelli sono gli apici di prezzo.
Come consiglia l'autore di quella che chiamerò la tecnica dell'area del valore o TAV, come preferite, Io traccio sempre la grande area del valore e il prezzo di controllo sempre sul TF settimanale per poi tradare il Daily. Non intendo che questi sono i due TF, ma che se intendete tradare il 4H dovrete farvi l'idea sul Daily, se invece traderete 1H salirete al 4H per analizzare il quadro generale, ma non dovrei neanche scriverlo, anche questa dovrebbe essere una regola del trading generale.
Ricordate quando vi ho citato l'importanza degli eccessi di prezzo? Ecco che nella slide, come dicevo, hanno un importantissima funzione, sono proprio loro che ci donano i set up d'ingresso. Come vi ho scritto, sono i più importanti punti di resistenza nel caso di un trend discendente, supporto se ascendente e sfruttabili entrambi, in un laterale. Osservate la linea azzurra che ho tracciato, vi basterà individuare il primo per sapere ove saranno i setup successivi d'ingresso al trade.
La tecnica che io uso è un ingresso alla violazione del lato superiore della grande area del valore, qualche tick sotto. La coda di prezzo ci offre ancora il suo contributo, è lì che piazzo lo Stop, qualche tick sopra, ricordando che quella è un area di fortissima resistenza, il TP sarà sempre qualche tick prima del prezzo di controllo. Chi gradisce può impostare il Trailing Stop facendo correre il profitto, ma, questa tecnica offre tanti set up ed io mi accontento di operare come sopra. Volendo, anche nella slide non lo ho evidenziato si può tradare la violazione del prezzo di controllo con ingresso qualche tick sotto, fino a qualche tick prima della base dell'area di grande valore, come vedete i set up sono veramente tanti offerti dalla TAV. L'importante per me è tradare sempre nella direzione del trend, l'autore, esempio, descrive anche i trade contrari al trend, tradando gli eccessi di prezzo della base inferiore dell'area di grande valore. Tradi con gli stessi principi ascendete, discendente e laterale.
Quando nella prima parte della spiegazione vi ho detto che le ore gradite a questa tecnica solo le classiche ore di trading che vanno dalle 09.00 alle 17.00, intendevo per un operatività intraday, su TF medio/bassi, io esempio tradavo
il 4H ed essendo lontano dal PC mi rendevo conto che se fossi stato davanti avrei tratto un grande profitto, purtroppo da H4 in giù con gli ordini pendenti non è profittevole. In Daily invece rende anche con gli ordini, ma è un altro tradare.
Comunque vi sollecito nuovamente nel considerare la TAV altamente discrezionale, esempio, se vedete una spike importante nel lato inferiore della slide e successivamente il movimento dell'indice sopra il prezzo di controllo costantemente è sintomo di una possibile inversione, siate sempre vigili. Anche l'attività sempre e solo sopra il prezzo di controllo in caso di short, sotto in caso long è sintomo di possibile inversione.
Buon lavoro.
Tecnica di PA (Parte 3) Come dice il titolo della slide, adesso è l'ora di dar vita alla nostra struttura creando la grande area del valore, (vi prego di non interpretarla come un semplice canale), e del prezzo di controllo principale.
Siamo arrivati ad unire tutte le aree del valore, che non devono forzatamente creare un area del valore discendente, potrà essere orizzontale o ascendente, se vi capita di tradare uno strumento al quale non vi è la possibilità di creare la grande area del valore, potrete sempre spostarvi di TF, alcune volte, però, vi sono grafici che non lo permettono, a quel punto potrete sempre cercare un altro strumento, perché questa tecnica vi offre la possibilità di trovare sempre un ingresso, soprattutto capendo il comportamento degli attori del mercato, ricordate che il comportamento è sempre ripetuto.
Quindi abbiamo il quadro generale nel quale interpretare i nostri trade.
Intanto, ricapitolando, abbiamo visto che le aree di valore forniscono importanti resistenze e supporti, ma poi permettono, all'interno della grande area di valore di avere tanti setup utili per poter effettuare le proprie operazioni di trading. Vi basti guardare il grafico.
Dobbiamo comportarci come fanno i trader di lungo periodo. Acquistiamo e vendiamo sempre dove le opportunità sono a noi favorevoli. Dobbiamo vendere dove l'offerta è maggiore e comprare dove maggiore è la domanda. Fate attenzione a non confondere l'eccesso di prezzo con un'iniziativa, l'eccesso è una piccola coda di prezzo, l'iniziativa è una forte barra che indica forti volumi dove compratori o venditori hanno preso il sopravvento. Ricordiamo l'altro principio che il prezzo di controllo principale calamita sempre a se l'indice.
Questo sistema aiuta molto a capire dove viene svolta l'attività di compratori e venditori, nel caso della nostra slide, dovremo sempre avere un occhio d'attenzione, in quanto in questa fase l'attività è prevalentemente sopra il prezzo di controllo principale, questo vuole dire che stanno comandando i compratori sui venditori. Osservate come l'indice non riesce quasi mai a superare il prezzo di controllo principale, come questo avviene, trova gli ordini di chi è pronto ad acquistare per farlo immediatamente risalire. Noi sapremo leggere la Price Action, l'azione del prezzo. Perdiamo anche le abitudini convenzionali sui pattern, (questa convinzione la ho acquisita dall'autore della tecnica), vi ho evidenziato con un numero 1 l'ultima area di valore in fondo alla grande area del valore, quello vi sembra un testa spalle? Sicuro che no, però il prezzo effettua più o meno il medesimo movimento ed il medesimo risultato di un testa spalle, la freccia mostra il risultato, per noi quel che conta è l'azione, quello è un eccesso di prezzo. Bisogna allenarsi a comprendere i movimenti ed il perché avvengono.
Il fatto che adesso gestiamo la grande area del valore non deve far dimenticare che viene costruita, non perché tracciamo un canale, ma perché creiamo una struttura, dobbiamo lavorare su entrambi i fronti ed ovviamente sarà più profittevole anche la nostra attività. Se voi analizzate la slide, noterete che quando l'indice rientra da un eccesso nell'area del valore, per il 70/80% delle volte copre totalmente l'area del valore, se ricordate ad inizio ho scritto che l'area del valore è anche un ottimo supporto e resistenza per l'indice. Quindi quando l'eccesso rientra, viene o supportato o resistito dai limiti dell'area, proseguendo sino a riempirla.
Nella prossima ed ultima parte andremo nel dettaglio dell'operatività, la parte 4.
Tecnica di PA (Parte 2) Alcune parti, come questa, del tutorial, le creo brevi appositamente, per focalizzare al meglio alcuni IMPORTANTI CONCETTI senza appesantirvi troppo con tante spiegazioni e tutte assieme, non credo vi sarà complicato, alla fine, leggere una parte dopo l'altra.
Nella slide potete osservare il primo movimento d'iniziativa, una volta che, in questo caso i venditori, decidono che il prezzo non è più quello corretto, quindi tentano di rompere l'equilibrio. A volte il movimento è brusco e repentino, soprattutto in fase di vendita, sappiamo che il mercato "sale per le scale e scende con l'ascensore", altre vi è un movimento di reazione, in questo caso dei compratori, che tentano di riportare il prezzo nell'area di valore. Adesso io sono su Daily, in TF minori si vede meglio. Poi, chiamatela reazione, retest o come meglio credete, l'importante è sempre il concetto.
Una volta che il prezzo rientra nell'area di valore c'è nuovamente offerta, (rimango sul caso evidenziato nel grafico), quindi chi vende riprende l'iniziativa, rompendo con decisione il supporto fornito dall'area del valore, adesso il controllo è nelle mani di chi vende.
Quello che l'autore tiene a rimarcare tantissime volte, sino alla noia, ma che in generale, chi mi ha insegnato questa disciplina ha sempre voluto che imparassi come ABC prima di passare agli step successivi, è che noi siamo abituati a parlare di short, long, etc. Bisogna comprendere sempre cosa avviene dietro quello che noi vediamo al PC la domanda e l'offerta, chi compra e chi vende ed il perché. La piattaforma non è altro che il mezzo per operare, il grafico l'interfaccia fra noi operatori ed il mercato finanziario, chiaro il concetto? Se facciamo nostro questo concetto, potranno variare i mercati negli anni, cambiare l'approccio per essere profittevoli, ma chi ha chiare le dinamiche che muovono il mercato saprà sempre leggere e operare profittevolmente. Secondo, ma non per importanza, voglio ricordare fino alla noia, LA STRUTTURA DEL GRAFICO, quella spiegata sino a qui non è altro che questo, spiegata su questa tecnica, poi la si può impostare con gli uncini di Ross, il famoso 123, con le onde di Elliott, 12345abc, con la teoria di Dow sui ritracciamenti fra il 30 ed il 50%, ma la struttura è la base. MINIMI e MASSIMI e come individuarli.
Detto questo passiamo alla parte 3 che a breve posterò.
Tecnica di PA (Parte 1) Un altro studio che ho fatto, alcuni mesi fa, è su una tecnica di Price Action, con grafico pulito, non si applica nulla al grafico, noi valutiamo solamente l'azione del prezzo presumendo che abbiamo le conoscenze base di cosa muove una valuta, (nel mio caso),ma in generale un indice, una commodity, insomma un qualsiasi strumento finanziario. Per essere ancor più chiaro, domanda ed offerta, di chi li muove e le motivazioni per cui spostano un prezzo.
Ho studiato questa tecnica, ma non reciterò a memoria o fedelmente il testo, in quanto, come tutto quel che si applica allo studio dei grafici, ti offre delle linee base, poi il soggetto modella la tecnica creando il giusto abito da indossare per sentirsi a proprio agio, quindi la condivido con la comunità secondo la mia applicazione ed in base a quanto ho assimilato. E' una comunissima tecnica di Market profile, modificata ad una personale operatività, quindi volendo, non è la scoperta dell''acqua calda, dopo questa premessa veniamo al dunque.
Come mio classico, applico tutte tecniche di trading, che hanno a che fare esclusivamente con l'analisi tecnica, ripeto allo sfinimento la mia convinzione: "il prezzo sconta tutta l'analisi fondamentale". L'analisi fondamentale non serve a chi specula, ma come dimostrerò in questa tecnica, viene usata dai compratori e venditori per muovere il prezzo sul mercato a seconda delle situazioni che si evolvono, NOI NON MUOVIAMO IL PREZZO. I compratori ovviamente sono le banche, i fondi d'investimento, le grandi istituzioni. Quando loro entrano a mercato e decidono di muovere il prezzo, vediamo l'azione del prezzo e noi dobbiamo diventare bravi il più possibile nel seguirlo correttamente. Inoltre sia compratori che venditori, quando avviene un cambiamento di area di valore del prezzo, sono d'accordo su una quotazione che verrà raggiunta, questo è la ragione per la quale nello spostamento non vi è forte resistenza.
Era doveroso dare anche questa lettura del movimento da me inteso, per spiegare perché valuto solo la parte tecnica.
Per non farvi perdere ulteriore tempo, appurato che applicando la fondamentale, parte di questi lettori ha già abbandonato la lettura, aggiungo che per applicare questa tecnica serve una forte natura analitica e discrezionale per nulla superficiale. Detto questo io l'ho testata sul grafico in real, non in backtest, assicurandovi che nelle ore classiche di trading, dalle 09.00 alle 17.00 ha le sue ragioni, molto valide. Per chi, come me, lavora molto con ordini pendenti, perde quasi totalmente, la sua validità.
Come vedete sul grafico, ho tracciato con dei rettangoli, le aree del valore. Non vi è una regola precisa se non quella di trovare le aree ove il prezzo ha una grossa concentrazione, bisogna concentrare l'area ove c'è la maggior parte del movimento del prezzo, escludendo gli eccessi, andremo a vedere l'utilità di lettura degli eccessi a breve. Vi basti sapere che sono aree ove i compratori o i venditori vedono opportunità d'ingresso, non valutandole come giusto prezzo quindi riportandolo nell'area del valore che al momento ritengono giusto. Mentre, come ho scritto, l'area del valore è ove sia venditori che compratori ritengono in quel momento che il prezzo sia giusto. Inutile dire che è la parte ove il prezzo soggiorna più tempo nei mercati, cioè la fase laterale.
All'interno dell'area di valore, avviene il processo che tutti conosciamo, una sorta di equilibrio fra chi compra e chi vende, quando l'offerta supera la domanda il prezzo scende e viceversa, il processo si ripete fino a quando il compratore o il venditore diventa dominante. L'area del valore più è grande e più importante, come andremo a vedere, essa ci fornisce varie letture durante la nostra attività quotidiana di trading, ci indica supporti e resistenze, ma anche i volumi. Questo excursus è, per chi come me, trada il Forex, il Forex non ha uno scambio centralizzato, quindi i volumi forniti dalla nostra piattaforma sono quelli inerenti al Broker, l'area di valore ci fornisce un importante indicazione dei volumi e, come dicevo, più è grande, più importanti sono i volumi, che, come saprete, hanno una grandissima valenza PER TUTTI in tutti i tipi di trading, per valutare gli ingressi. Ho messo a lato del grafico l'istogramma che rende, per quanto possibile, l'idea.
Adesso riprendiamo il discorso sugli eccessi di prezzo. Sintetizzando ma rendendo bene l'idea dell'interpretazione che dobbiamo dare a questi movimenti fuori dall'area del valore, l'eccesso ci dona la lettura di dove compratori e venditori hanno piazzato i loro ordini di vendita o di compera. Se ci sono più barre sarà un eccesso meno forte, ma se c'è una spike importante, unica, sicuramente vorrà dire che il prezzo è stato fortemente respinto all'interno dell'area di valore, quindi una compera o vendita importante per respingere il prezzo, tradotto forte resistenza e/o supporto indicata dall'eccesso di prezzo. Li ho evidenziati con dei cerchi nel grafico. Essi ci saranno di grande aiuto nelle decisioni future andando a riprendere quei livelli.
All'interno dell'area del valore sono andato a individuare, con delle trendline bianche il prezzo di controllo, se volete un focus del giusto valore del prezzo, esso, sempre discrezionalmente, lo individuerete nel punto ove il prezzo passa il maggior tempo, se avrete difficoltà ad individuarlo sul vostro time frame, basterà scendere di TF e se ancora avrete bisogno scenderete ancora di TF per trovarlo. Immaginatelo come una calamità, il punto ove il prezzo viene sempre attratto, come dicevo il punto dove esso passa il maggior tempo all'interno dell'area di valore. Vedetelo come un supporto e resistenza del prezzo all'interno dell'area di valore, semmai ne individuate più d'uno, orientatevi sempre sul più centrale dell'area. Per i più scafati il tutto sta iniziando a prendere forma ed avranno già capito livelli i trade, livelli d'ingressi, Stop Loss, etc. Per i meno, non disperate, continuo e concludo anche il Tutorial, l'unico problema è che per ogni spiegazione è consentita una sola slide, quindi la spiegazione verrà suddivisa in 3 o 4 parti, in modo tale che ogni slide non divenga un accozzaglia di scritte, disegni grafici, trendline e altro di difficile lettura. Le slide, infatti, hanno il compito principale, di rendere l'idea a colpo d'occhio. Spero questa prima parte sia stata di vostro interesse e soprattutto comprensibile.
COME INDIVIDUARE DEI FALSI BREAKOUT ED USARLI A NOSTRO FAVOREBuonasera a tutti traders !
Oggi voglio parlare di un argomento ostile a molti. Solo dopo anni di trading sono riuscito ad individuare falsi breakout e sfruttarli a mio piacimento.
Come sempre schematizzo il contenuto per mantenerlo chiaro.
PASSAGGI:
1. Obbligatorio individuare un range . Infatti i falsi breakout sono eccessi di liquidità che rompono momentaneamente il range per poi rientrare.
2. Come disegnare un range? . Trovate delle strutture orizzontali pulite dove il prezzo a reagito velocemente 2/3 volte dopo una leg up o leg down e disegnate un area che sfrutterete da buy zone o sell zone
3.Aiutatevi con il Intervallo fisso . Potete trovarlo nella sezione indicatori. Intervallo fisso vi aiuta a stabilire il range, infatti un range è un accumulo di volume che funge da calamita , il grafico tende a ritornarci più volte . Intervallo fisso misura il volume e se individuato bene nel range dovrebbe formare una D di volume. Questo indica un volume distribuito.
QUINDI UNA VOLTA STABILITO IL RANGE....
4. Come individuare un falso breakout? Questi sono facilmente visibili dopo un pò di esperienza , infatti spesso rompono il range molto veloce , creano una piccola fase di accumulo e poi rientrano nel range con altrettanta potenza. IN VIOLA.
5. Come sfruttarli? Dal grafico potete vedere delle potenziali opportunità. Infatti a livello statistico , dopo un falso breakout il prezzo di solito torna nel range.
E cosa di meglio se non sfruttare un momentaneo rimbalzo sulla nostra sell o buy zone?'
PER OGGI E' TUTTO . FATEMI SAPERE COSA NE PENSATE! A PRESTO!
- BASI DEL FOREX - "SUPPLY E DEMAND"- Basi del forex -
sul mio profilo potete trovare:
- Supporti e resistenze teoria e pratica;
- Impulso e rintracciamento;
- Struttura di mercato Buy e Sell;
- Fibonacci teoria e pratica.
continuando le idee di trading View sul mio canale " basi del forex ", oggi andremo a vedere le zone di domanda e le zone di offerta.
Il mercato è formato da chi compra e da chi vende, quando esso è stazionario siamo in fase di equilibro tra le due mentre quando c'è uno squilibrio il prezzo prende una direzione.
Possiamo immaginarci una bilancia a due piatti, da una parte i compratori (demand) e dall'altra i venditori (supply). Quando avremo più peso nel piatto della domanda, il prezzo salirà mentre all'inverso quando sarà più pieno e con un peso maggiore il piatto della supply, il prezzo scenderà.
Ora possiamo immaginare che all'interno dei due piatti, ci siano gli ordini dei trader retail e degli istituzionali che in base alle loro posizioni Buy o sell, muovono il mercato.
Le zone di demand e supply, sono zone che più partono impulsive e meglio è, perchè hanno più probabilità che una volta tornate in quella zona in maniera conrattiva, il mercato possa reagire impulsivo allineandosi al trend.
Se sei interessato/a a scoprire altre cose sulle -Basi del forex- lascia un commento qui sotto o in chat, sarà ben accettato.
(Tutto a scopo informativo, quello che ho spiegato è il frutto delle mie ore passate a studiare).
- BASI DEL FOREX -"FIBONACCI PRATICA"- Basi del forex -
In questa idea, approfondiamo l'argomento "Fibonacci" visto anche in precedenza ma sotto forma di teoria.
Consiglio di vedere e comprendere l'idea precedente (teoria) prima di passare alla forma pratica.
Il Rintracciamento di Fibonacci è uno strumento che ci permette di prevedere in maniera probabilistica dove potrebbe essere la zona che il mercato usa per generare un nuovo impulso a favore di trend.
Si può utilizzare sia su struttura sell che su struttura Buy.
Bisogna selezionare lo strumento, schiacciare il primo click sul minimo e il secondo click sul massimo in caso di struttura buyers, per inverso, dal massimo al minimo dell'impulso di riferimento su struttura sellers.
Dopo aver trovato la zona di reazione per seguire il trend, si può ipotizzare anche il prezzo che il nuovo impulso potrebbe raggiungere.
Consiglio: Non utilizzare "Rintracciamento di Fibonacci" come unico strumento per la tua operatività, utilizzalo come previsione di una possibile zona, quindi contestualizzalo sempre nella tua analisi con altre conferme. Si può notare come l'ulto Fibo che ho tracciato sia stato invalidato, proprio perchè lavora su scala probabilistica.
La zona gialla rappresenta la presunta zona di reazione per la creazione di un nuovo impulso, mentre la linea verde corrisponde alla zona dove l'impulso potrebbe arrivare.
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- BASI DEL FOREX - " FIBONACCI TEORIA "- Basi del forex -
Fino ad ora abbiamo visto:
- cosa sono supporti, resistenze e pullback sia in forma teorica che in forma pratica a grafico;
- la struttura di mercato, con impulsività e rintracciamento su divergenza prezzo-tempo e indebolimento del prezzo;
- la struttura di mercato n°2, riconoscere struttura Buy, struttura Sell e come riconoscere il cambio struttura.
Oggi invece ho voluto spiegare in forma teorica un tassello in più per quanto riguarda impulso e rintracciamento.
Grazie a uno strumento che si chiama " rintracciamento Fibonacci " possiamo andare a prevedere in forma probabilistica fino a dove potrebbe arrivare il rintracciamento e successivamente fino a dove il mercato potrebbe arrivare con il nuovo impulso.
Non è sufficiente un unico strumento per essere certi che il mercato possa rispecchiare ciò che noi diciamo, bisogna sempre contestualizzare la situazione e avere un insieme di conferme per aumentare le probabilità di profit.
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- BASI DEL FOREX - "STRUTTURA DI MERCATO" n°2.- Basi del forex -
Dopo aver visto nell'idea precedente l'impulso espansivo, il rintracciamento correttivo e l'indebolimento del prezzo, oggi andiamo a vedere la struttura di mercato Buy, Sell e il cambio struttura.
Struttura buyers: il mercato ha un andamento che guardando gli estremi presenta minimi e massimi crescenti. Siamo in una fase positiva-rialzista per quanto riguarda la prima moneta del pair (coppia di monete) che si sta analizzando. E' preferibile e consigliabile valutare entry che rispettano il trend buyers nella quale ci si ritrova.
Struttura sellers: il mercato al contrario, guardando sempre gli estremi presenta minimi e massimi decrescenti. Siamo in una fase negativa-ribassista per quanto riguarda la prima moneta del pair. "Il trend è nostro amico" e per questo, allinearsi al trend che si sta analizzando può aumentare la statistica.
Come posso notare quando il mercato vuole invertire trend?
Ci si può accorgere del cambio struttura quando il trend attuale genera un primo fallimento seguito successivamente da un impulso con creazione di nuovo massimo-minimo contrario.
es. in un mercato ribassista con minimi e massimi decrescenti, il fallimento è quando l'ultimo minimo non è più basso rispetto al precedente, la vera conferma del cambio struttura è data dall'impulso che genera, dopo il minimo più alto, anche il massimo più alto, cosi da dare inizio a una fase buyers con minimi e massimi crescenti. ( e viceversa ).
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(Tutto a scopo informativo, quello che ho spiegato è il frutto delle mie ore passate a studiare).
- BASI DEL FOREX - "STRUTTURA DI MERCATO".- Basi del forex -
La struttura di mercato è alla base di tutto per essere un buon trader profittevole.
Come spiegato nell' idea precedente, il mercato non si muove in maniera uniforme ma bensì in fasi di impulso e fasi di rintracciamento.
Capire però la potenza del mercato in base alla divergenza prezzo-tempo è fondamentale perchè può dare un'indicazione di quando il trend sta perdendo la sua forza e cosi trovare il punto di inversione.
Abbiamo la statistica a nostro favore quando la nostra entry è a favore di trend , per questo è molto importante riconoscere la struttura e distinguere la fase espansiva ( a favore di trend ) dalla fase contrattiva ( non a favore di trend ).
La struttura di mercato agli estremi presenta delle macro zone con interesse istituzionale, allinearsi al trend di una macro zona istituzionale fa in modo di fare operazioni con rischio-rendimento più elevato.
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(Tutto a scopo informativo, quello che ho spiegato è il frutto delle mie ore passate a studiare).
Le 3 S: Struttura, Schematiche, SbilanciamentiAvendo la struttura a favore in 4H, con un susseguirsi di HH e HL, il prezzo mostra forte impulsività long e debolezza short.
Dopo una prima fase di sbilanciamento non testata (IPE) e dopo una forte impulsività, inizia la lenta fase di rintracciamento, seguito da uno sbilanciamento nella liquidità dinamica costituita dalla trend line.
A questo punto, prima dell'inversione, il prezzo farma nuova liquidità con una schematica di tipo 1, con lo spring nella zona di IPE e di Demand.
Price Action Poetry.
GBPUSD, stesse aree della scorsa settimanaNulla di chiaro su GU con il Dollaro che dovrebbe continuare la sua discesa o ricercare liquidità prima di ripartire con il deprezzamento che mi aspetto continuare
Dopo aver rispettato la visione e manipolazione tradabile della scorsa settimana, attendiamo conferme del prezzo, il quale sembrerebbe essere rientrato nell'area di distribuzione (range) dopo aver creato una finta rottura a rialzo di essa
Nulla di chiaro da tradare se non cercando livelli freschi in time frames inferiori e seguire il momentum del prezzo in tali orizzonti temporali
GBPJPY ancora in range per la settimanaDopo aver tradato le diverse liquidazioni del prezzo in zona di offerta, rispettando l'area di distribuzione di ordini che si starebbe creando, attendiamo per movimenti del prezzo che possano indicarci potenziali manipolazioni di aree rilevanti, non abbiamo tuttavia nulla di chiaro rispetto alla scorsa settimana.
Le aree di prezzo prese in considerazione sono aree di prezzo H4 e con rilevanza anche in time frames minori, al fine di evidenziare eventuali manipolazioni dei livelli in questione.
Attendiamo potenziali setup in seguito a manipolazioni o evitiamo di operare in un range.
Smart Money Traders are the New Retails (dimostrazione grafica)Le schematiche stanno mutando. Troppi hanno cominciato ad applicare i concetti di smart money...troppi stavano cominciando a capire...troppi stavano sgattaiolando con passo felpato sul fronte opposto di quell'80-90% di traders che perdono continuativamente denaro! La bilancia ha cominciato a pendere dunque dal lato sbagliato e al minimo sintomo di disequilibrio i grandi operatori si sono subito fatti furbi mischiando le carte in tavola...
Riporto un esempio grafico di quanto affermato, molto significativo e molto d'impatto. Riflettiamoci e stiamo in campana!
Sfruttare zone supporto e resistenzaIn questo momento il cambio AUD / USD è ritornato su quotazioni pre Covid a ridosso di importanti resistenze, restando comunque all'interno di un chiaro trend long confermato da minimi e massimi crescenti registrati negli ultimi 2 mesi.
Un corretto comportamento è attendere la reazione del prezzo nelle "golden area" in questo caso prediligeremo l'area supportiva per poter restare a favore del trend principale, con stop loss posizionato appena oltre l'area.
Con "golden area" intendiamo l'identificazione delle zone più importanti all'interno delle quali il prezzo ha avuto delle reazioni/impulsi. Queste possono coincidere con le più conosciute aree supporto e resistenza o con i livelli di supply and demand (domanda e offerta).
Anche se cerchiamo situazioni LONG dobbiamo essere sempre pronti ad attenzionare eventuali inversioni del trend che in questo caso cominceremo a valutare alla rottura (con conferma di tenuta) della golden area supportiva.
Trada consapevolmente
@artetrading
Aggiornamento NZDUSD, continuazione ShortCome sempre, complimenti a chiunque abbia approfittato di questa fantastica opportunità di profitto su NZDUSD
rotto il canale, il prezzo è volato direttamente al nostro target con uno stop loss sopra il retest del canale e un RR di 5.08, con un rischio dell'1% abbiamo realizzato un profitto del 5%
Nulla da aggiungere, solo Kobra
Sempre in MM e sempre secondo trading plan
Non è un consiglio finanziario