USDCHF A 0.9200USDCHF sul prezzo di 0.9200, dove troviamo un supporto molto netto e significativo sul Time Frame W1.
Il dollaro in questo periodo mostra segni importanti di debolezza, quindi l'idea di posizionarmi long generalmente non mi convincerebbe molto, ma in questo caso il livello di prezzo sul quale sta avendo ripensamenti si è dimostrato essere un ingresso interessante ed in questo momento, una buona occasione per fare dei profitti a breve termine.
Ci serviamo dei livelli di RITRACCIAMENTO DI FIBONACCI, per trovare il nostro ingresso poco sopra il 23% intorno a 0.9240, mentre il target sul 61,8% in zona 0.9360.
Per lo stop andiamo oltre il limite minimo dell'impulso ribassista, in zona 0.9160.
Parliamo di un'operazione dal RISCHIO RENDIMENTO di 1:1.50 circa, quindi in generale, il lottaggio è sempre da valutare con maggiore attenzione.
Da tenere d'occhio anche la forte tendenza ribassista del Dollaro.
Stay tuned
IMPROVEMENT FX
Dollaro
Pronto al rialzo?Notiamo che la valuta dopo un forte trend bullish , ci crea un triangolo di conformazione ribassista dovuto al ritracciamento dell'impulso. Il prezzo riesce a rompere il triangolo. Compone un retest della zona, della trendline ribassista del triangolo e del prezzo psicologio. Ci aspettiamo che il prezzo torni all 100% dell'impulso per comporre nuovi massimi rompendo zona 1.13500
USDCHF >>>alla ricerca dello shortBuongiorno traders! Su questa coppia vedo la possibilità di un buon trade al ribasso.
>>>I prezzi si trovano su di un'importante resistenza dinamica
>>>aspetto un chiaro segnale ribassista per l'ingresso,come ho ben descritto nella videoanalisi
Aggiornerò tutto lo svolgimento dell'operazione nei commenti
Commentate o lasciate suggerimenti, che sono sempre ben graditi
Un like se l'analisi vi è piaciuta
#nostresstakeprofit
USDJPY longSalve. Vedo un ottima situazione su USD JPY. Abbiamo il prezzo che sul D sta allungando con lo Stocastico in posizione ideale minimi crescenti e attualmente in Divergenza inversa. Sull'orario abbiamo situazione ugualmente buona con il prezzo posizionato sopra le Medie Mobili indirizzate a nord. Apriremo un Buy Stop a 108.516 con obiettivo sui 130 pips e SL come evidenziato sul grafico. Abbiamo dalla nostra anche il dollaro forte in questo periodo. Attenderemo naturalmente di verificare prima eventuali gap di apertura domenica sera
AUD/USD shortIchimoku molto ampia e inclinata verso il basso, conferma un trend ribassista. Kijun in questo momento piatta che coincide esattamente col 61.8 di fibonacci. Sul livello di fibo si piazza anche la prima resistenza di pivot, quindi per me un livello abbastanza importante che ci potrebbe dare un buon livello di entrata short.
Adx che in questo momento è ottimo per un ingresso short, appena il prezzo arriva sul livello citato sopra, mi attendo lo stocastico in ipervenduto, aspetterò un ritorno dei prezzi nella normale fascia di mercato per entrare short.
Piazzo lo stop poco sopra il livello 71.8 e il target esattamente lungo quanto la gamba A-B. Questo perchè fra le altre cose mi aspetto la formazione si un pattern armonico AB-CD, per poi avvenire un nuovo rintracciamento.
Trade dal buon rapporto rischio rendimento, circa 3.5.
Buon trading a tutti.
Se vi piace la mia idea mettete mi piace e seguitemi per supportarmi e non perdervi le mie idee future.
EURUSD: alla disperata ricerca di un supportoL'Euro dopo aver archiviato una settimana pessima segna nella mattinata di ieri un nuovo minimo di periodo a $1,0793, senza accennare alcun tentativo di recupero, almeno oltre la soglia del massimo più ravvicinato a $1,0860.
Dunque la situazione rimane particolarmente critica con il rischio di toccare, vista la totale assenza di compratori, il supporto a 1,0780 prima e 1,0730 a seguire.
La configurazione candlestick disegnata a partire dalla scorsa settimana può essere sintetizzata con la formazione di un'ampia black candle, ricavabile accorpando le candele dal 12 al 18 febbraio, che decretano il totale dominio dei venditori in grado probabilmente di spingere più basso le quotazioni attuali.
In leggera controtendenza la dinamica indicatore di trend cci sul grafico giornaliero che in corrispondenza dei minimi registrati venerdì e ieri, misura una pressione in vendita in leggera diminuzione, contribuendo a formare una divergenza rialzista tutta da confermare.
Infatti è necessario che i prezzi conquistino almeno una chiusura superiore alla resistenza più immediata ovvero $1,0860 o meglio ancora più in alto oltre $1,0885, impresa vista l'assenza dei compratori assai improbabile.
Infatti nell'eventualità ciò non dovesse accadere, il consolidamento della del supporto a 1,0820 appare inutile e da solo non potrai evitare un'ulteriore peggioramento della struttura ribassista di medio termine.
Continuando sempre dal punto di vista tecnico l'unico appiglio a cui i compratori potrebbero aggrapparsi è è legato al famoso sequential di Tom demark, un indicatore che misura statisticamente il numero minimi consecutivi registrati da un trend, che corrisponde a 9/13 sedute.
Il che vuol dire che potrebbe verificarsi un consolidamento entro questa settimana della struttura laterale compresa tra $1,0780 e 1,0860, propedeutica alla riconquista della resistenza chiave per uscire dalla struttura negativa di medio termine ovvero a $1,0925.
Altrimenti non resta altro che aspettare l'aggiornamento dei nuovi livelli di minimo sotto quota $1,0730 e addirittura $1,0640.
Indicazioni operative e strategie multiday su EUR/USD
Per le posizioni long: partendo dal presupposto fondamentale che posizioni contro il trend di fondo non fanno altro che aumentare le probabilità di andare incontro stop-loss, come le recenti discese hanno ampiamente dimostrato, è possibile sfidare con un profilo di rischio molto alto le quotazioni del momento.
Acquistare a $1,08 impiegando una piccola parte della liquidità disponibile, puntando ad uscite veloci non oltre $1,0870 e stop loss di massimo 50 pips.
Con un profilo di rischio minore attendere pazientemente la formazione di un supporto statico, ora soltanto abbozzato intorno quota 1,0820, prima di rischiare posizione rialzo.
Per le posizioni short: come da prassi "plurimensile" il posizionamento strategico a ridosso delle resistenze di medio e breve termine principali, non fa altro che "garantire" rendimenti interessanti.
Ancora una volta conviene replicare la stessa strategia, distribuendo più ordini di vendita lungo gli avamposti più immediati, a 1,0920 e 1,088 utilizzando una parte della liquidità disponibile per le operazioni e replicare se venisse raggiunta quota 1,0980$, rimodulando il target a $1,0930 e lo stop alla media dei prezzi ottenuta.
Petrolio possibile longVero è che Trump manovra per un basso prezzo del WTI ma vero è anche che se vuole i suoi mercati ancora oggetto d'investimento da parte di investitori stranieri, USD deve mollare un po' la corda, favorendo il rialzo del greggio.
Possibile operazione: ingresso long a 49.70 SL 49.20 TP 53.20
Bitcoin: riparte la corsa?Il Bitcoin viola al rialzo la trendline discendente partita a giugno 2019. La rottura è avvenuta attraverso un triangolo ascendente rotto con forza al rialzo. Dopo la rottura i prezzi hanno ritracciato e rimbalzato esattamente sul livello di rottura del triangolo. Le ultime due candele fanno pensare a tutti gli effetti ad una ripartenza con forza del prezzo della cryptovaluta. Stop loss a 8200 dollari.
Testa e spalle ribassista EURO DOLLARO SHORTL'euro Dollaro si sta muovendo in maniera quasi scientifica su livelli di swing toccando le zone interessanti che il prezzo ci ha mostrato nelle ultime settimane.
Al momento ci troviamo in una fase rialzista che ha rallentato cominciando a mostrare minimi "decrescenti", in più si è venuto a formare quello che in gergo prende il nome di "Testa e Spalle" importante figura d'inversione.
Il segnale che potrebbe convincerci dello short si sta palesando nella seduta odierna con la formazione di una Pin bar proprio a ridosso della trendline relativa al recente rialzo e che ha toccato area 1,1120 per poi rientrare al disotto del precedente minimo di swing.
Le tecniche di entrata in questa situazione sono molteplici, come i segnali che si stanno verificando: si potrebbe entrare in maniera aggressiva alla rottura della trendline, oppure attendere la rottura e shortando al retest della stessa, si potrebbe optare anche per un'entrata classica alla rottura della neckline relativa alla figura di testa e spalle, fase che potrebbe riportare rapidamente i prezzi in zona 1,10 basso (ricordiamo che accademicamente il primo target di un testa e spalle è la proiezione della distanza in pips tra la neckline ed il massimo centrale), a voi la scelta :)
Buon trade
Arte Trading Professionale
Bitcoin: livello chiave per la ripartenza? Il Bitcoin torna nuovamente al livello a testare la trendline ribassista partita a giugno 2019. I volumi bassi degli ultimi giorni portano alla formazione di un triangolo rialzista proprio in prossimità della trendline in area 8000 dollari. La rottura al rialzo del triangolo confermerà anche la rottura della trendline prospettando un rialzo della cryptovaluta. Tale rottura potrebbe essere la chiave verso un 2020 di rialzo.
Ipotesi di pullback su EurUsdSalve a tutti,
ipotesi di pullback con ritorno con 1.10800 prima di un breakout che porterebbe il prezzo sopra gli 1.12.
Avvalorando l'ipotesi con un Gartley Pattern completato ed un ipercomprato dell'Rsi, il movimento del prezzo potrebbe, dopo aver testato nuovamente l'area di supporto intorno a 10800, raggiungere la quota dei 12300$ in confluenza con il 127% di Fibonacci.
Il dollaro, in probabile trend ribassista, alimenta l'ipotesi di rafforzamento dell'Euro attraverso il quale si potrebbe evincere un raggiungimento del nostro target sul lungo periodo più realistico.
Christian Ciuffa
Sterlina VS Dollaro USA ShortSterlina dollaro si trova su un livello chiave importantissimo, livello che è stato "sentito" in maniera molto precisa e ripetuta più volte nel recente passato. Attualmente ci troviamo per la terza volta nella parte alta della compressione che sta vivendo il cambio.
Un po' in anticipo sulla formazione del pattern potremmo ipotizzare un triplo massimo, che unito ad una situazione macroeconomica instabile a causa della Brexit potrebbe favorire un apprezzamento del biglietto verde nelle prossime sedute.
Due i target prefissati, il primo da manuale sul precedente minimo, il secondo da valutare in caso di rottura del minimo appena indicato, livello quello che potrebbe portare il prezzo ad avere un forte impulso short, il tutto per un trade dal rapporto rischio rendimento veramente vantaggioso
Buon trade
Arte Trading Professionale
EURUSD : Attenzione.Analisi su timefrime daily. Purtroppo per me avevo individuato che a 1.1160 sarebbe stato massimo, ma mi sono fatto fregare da quell'outside e non sono più rientrato short. Adesso il prezzo si sta avvicinando ad un area importante. A 1.0950 mi aspetto un rimbalzo. Rimbalzo che potrebbe essere un semplice ritracciamento per una continua prosecuzione del trend. Ma anche un rimbalzo che potrebbe portare ad un inversione di trend. Tenete d'occhio quell'area lì e state attenti perchè potrebbe rimangiarsi tutta la discesa fatta in un attimo.
USD/CAD - Proiezione di breve periodoLa coppia, al momento, potrebbe ritracciare verso il suo primo livello di ritracciamento di Fibonacci. Infatti, l'oscillatore CCI sta segnalando una divergenza ribassista. Successivamente potrebbe effettuare un pullback e raggiungere il primo target che coincide col primo livello di estensione di Fibonacci e infine allungarsi anche verso il secondo livello di estensione. Trai i 2 livelli di estensione è presenta la resistenza dinamica dalla quale il prezzo potrebbe tornare a scendere.
Quest'ultimo livello coincide col primo ritracciamento di Fibonacci trovato tracciando i livelli di ritraccio di Fibonacci fino al massimo coincidente con il primo livello di estensione.
AUDUSD : La correzione è vicina.Come da titolo secondo la mia analisi siamo vicini alla correzione. La coppia è già al quarto swing positivo, ha superato l'ultimo massimo del 12 settembre e adesso si trova a doversi confrontare con diverse resistenze che bloccano la sua salita. In questo preciso momento non ho un effettivo segnale short ma l'idea è questa. Penso che il prezzo potrebbe arrivare in area 0.6950 e fare massimo. Ma in ogni caso l'ingresso short scatterebbe nel momento in cui una candela daily effettui una rottura del minimo dell'ultima candela positiva (che non sia inside). Quindi se domani il prezzo scenderà sotto il minimo di oggi a 0.6888 allora si potrà effettuare l'ingresso short con stop sopra l'ultimo massimo daily. Se ciò non dovesse accadere domani si aspetterà la giornata successiva effettuando la stessa operazione.
Lascia un like se hai gradito questa analisi. Ti invito inoltre ad entrare nel mio profilo per dare un occhiata alle altre analisi e agli script gratuiti che ho pubblicato. Ciao e buon trading! 😃
Euro/dollaro in difficoltà lotta per 1,10Euro in difficolta nei confronti di un dollaro forte che porta il cambio ai livelli di minimo da maggio 2018. Nel corso della settimana è stata provata una timida risalita verso la resistenza a 1,11. Fondamentale sarà raggiungere tale livello in corrispondenza del precedente massimo decrescente prima di pensare ad un’inversione del trend. Le medie sono posizionate parallelamente al ribasso non facendo presagire nulla di positivo almeno nel breve. Una rottura al di sotto di 1,095 potrebbe innescare vendite allo scoperto.
UsdJpy in continuazione ribassistaSalve a tutti,
ipotesi di continuazione di trend di UsdJpy in linea con la condizione macroeconomica in cui versa il Dollaro il quale procede con un indebolimento che potrebbe garantire un rafforzamento dei beni rifugio tra cui lo Yen.
Analizzando il movimento, dopo il completamento di un Cypher Pattern ribassista, il movimento potrebbe raggiungere i 106.500 confluenti con il 50% del ritracciamento di Fibonacci dell'ultimo impulso rialzista.
Inoltre con un Rsi che proviene da un ipervenduto ed il fine ciclo minore avvalorano l'ipotesi ribassista.
Christian Ciuffa
EUR/USD: livelli chiave per la prossima ottavaSettimana caratterizzata da una forte contrazione dei range per l'Euro/Dollaro che non modifica l'impostazione ribassista data dall'impossibilità dei prezzi di superare la resistenza a 1.1080$.
A loro volta i tentativi del fronte dei venditori di modificare sotto 1.10 i minimi della settimana sono ugualmente falliti, probabilmente a causa dell'asfittica atmosfera che aleggia intorno alle vicende di Brexit.
Quello che conta dal punto di vista puramente operativo è che nonostante la "lateralità" vissuta dalle quotazioni del momento le opportunità non sono mancate, mantenendo fede al trend ribassista di fondo.
Più precisamente come evidenziato dall'andamento dell'indicatore di trend cci, stabilmente al di sotto dei valori positivi e quindi senza mai segnalare il cambio tendenza dell'Euro, le vendite a ridosso di quota 1.1080 hanno regalato interessanti prospettive di rendimento se valorizzate a partire da 1.1020$.
Con un fattore di profitto elevato, determinato dal rapporto tra stop loss e target sempre allettante e da una probabilità bassa di verifica dello stop, le operazioni in seno al trend discendente hanno prodotto buoni ingressi.
Struttura ribassista che si conferma ancora dominante nel determinare la direzione dei corsi, in quanto è chiaramente visibile la trend line che sovrasta i corsi e attualmente passante per le resistenze decrescenti 1.1165 e 1.1105$.
Lo scenario alternativo rialzista al fine di ribaltare l'evoluzione dei corsi attuale deve concretizzarsi nel raggiungimento quanto meno quota 1.1140, per consolidare una prima reazione al dominio dei venditori che comunque presidiano stabilmente i livelli più alti oltre 1.1190$.
Strategie operative su EUR/USD
Per le posizioni long: come si evince dal grafico gli acquisti contro il trend di fondo vanno tendenzialmente evitati, perché aumentano le probabilità di incorrere in stop loss.
Per gli amanti del rischio acquistare lungo il supporto di 1.1015 rischiando 45 pips di stop ed un target oltre 1.1075$.
Con un profilo di rischio minore collocare lungo quota 1.0940$ ordini pendenti, con stop di massimo 50 pips e target oltre 1.1020 usd.
Per le posizioni short: continuare nella strategia "maestra" e decisamente più remunerativa ovvero di vendere i velleitari tentativi al rialzo dell'Euro, distribuendo lungo quota 1.1060, 1.1090 e 1.1120$, ordini pendenti con stop loss unico a 1.1185 e target parziale sotto 1.0980$.
BItcoin: i livelli chiave per la prossima ottavaBitcoin chiude la settimana lavorativa mettendo a segno un insperato recupero raggiungendo di slancio i 10.000$ e dando l'impressione di voler continuare la salita almeno fino al test degli 11.000$.
Infatti in solitaria rispetto all'andamento delle altre cripto più capitalizzate, la valuta regina del mercato si appresta a varcare la soglia dei 10.900$ entro la fine del week end, completando tra l'altro la classica e promettente figura rialzista denominata Rising three methods.
La valenza del pattern che raggruppa le ultime quattro candele è evidentemente positiva e proietta i corsi verso il test fondamentale dei 10.800$, apripista per conquiste di più ampio respiro oltre 11.200 prima e 11.550$ a seguire.
Per il momento viene rimandato l'auspicato attacco a 12.000$ alle prossime settimane, cercando di aumentare il flusso dei volumi ancora sotto la media nonostante i prezzi crescenti,che palesano per il momento la sola bassa affluenza dei compratori.
L'indicatore di trend cci attestandosi su valori positivi oltre i 50 punti, procede spedito verso livelli più ambiziosi senza per il momento ravvisare cali nella pressione in acquisto.
Naturalmente scatti di prezzo maggiori con estensioni di range oltre quota 11.000$ già per oggi avrebbero facilitato il compito di raggiungere e superare lo sbarramento psicologico dei 12.000$.
Le prospettive più realistiche comunque si mantengo positive nonostante sia assolutamente necessario conquistare chiusure oltre quota 10.980$, altrimenti ogni nuovo ritardo aumenterà le ansie dei compratori inducendoli a monetizzare la salita recente.
Gli effetti di questa prospettiva negativa adesso improbabile potrebbero essere deleteri, perché la conferma del doppio massimo decrescente spingerebbe i prezzi a testare 9370$ prima o peggio 9120$ a seguire, decretando la fine di qualunque speranza di recupero nel breve termine.
Strategie operative su Bitcoin
Per le posizioni long : con un profilo di rischio decisamente elevato iniziare o incrementare gli acquisti con piccoli lotti rispetto al totale liquido disponibile puntando
Con un profilo di rischio minore collocare lungo i supporti intraday di 10390$ e 9.840$ ordini pendenti con un rischio totale di 400$ dollari ed un target oltre 10.940$.
Per le posizioni short: attendere un eventuale e non confermato fallimento del'attacco delle resistenze oltre 10.950$, collocando ordini pendenti con stop di 400$ e target sotto 9.780$.
EUR/USD: livelli chiave per la settimanaAgghiacciante ed avvilente settimana per l'Euro/Dollaro che comprime la propria escursione oltre ogni immaginazione, rendendo difficile qualunque approccio operativo ad esclusione dello scalping.
Non vengono infatti aggiornati i minimi sotto quota 1.1040 in quanto l'atteso intervento del governatore Fed ha innescato ricoperture prudenziali, con l'effetto di ampliare il recupero oltre quota 1.1160 usd.
Rimbalzo in queste ore compromesso dall'evidente ritorno delle vendite che spingono i corsi verso un nuovo test di quota 1.1120 usd.
Infatti Il canale ribassista che domina lo scenario di medio termine tiene a bada le velleitarie spinte rialziste, che si fermano lungo la linea di tendenza che sovrasta i prezzi lungo 1.1180 usd.
Ciò consente già oggi di valorizzare con in piccolo profitto l'indicazione data la scorsa settimana di vendere il supporti a 1.1140, incrementando anche oltre 1.12 gli ordini.
Mentre per rendere più concrete le aspettative di un prolungamento della salita occorre evitare sia la rottura di quota 1.1080, che raggiungere chiusure al di sopra di 1.1140, come dimostra l'andamento dell'indicatore di trend cci sul grafico giornaliero.
Infatti nonostante un solido andamento discendente il netto recupero dei valori sopra quota - 50 pt, riduce l'aspettativa di nuovi minimi durante le prime sedute di questo ottava.
Ma la prospettiva di fondo non cambia a meno che improbabili quanto improvvise notizie di ordine macroeconomico e di politica monetaria europea, non capovolgano il quadro tecnico attuale contribuendo a spingere i prezzi oltre 1.1230 usd.
Strategie operative su EUR/USD
Per le posizioni long : acquistare lungo il possibile test di quota 1.1080 rischiando al massimo 60 pips ed un target sopra 1.1140 usd.
Con un profilo di rischio di rischio maggiore iniziare ad accumulare posizioni rialziste impiegando basse quantità di capitale, ampliando lungo quota 1.1040 gli ingressi al rialzo.
Lo stop loss complessivo non deve superare i 70 pips ed il target ambizioso oltre 1.1120 usd.
Per le posizioni short : continua a vendere le folate rialziste oltre 1.1150 e 1.1190 puntando al target sotto quota 1.1080 usd e rischiando al massimo 70 pips
EUR/USD: livelli chiave per la settimanaNetto salto di qualità della "storica" fare ribassista dell'Euro che vede l'evidente deterioramento della struttura tecnica dei prezzi verso obiettivi considerati qualche settimana fa ambiziosi.
Probabilmente i corsi sono destinati a violare in settimana il supporto fondamentale a 1.1055 prima e 1.1015 a seguire, prolungando il canale discendente la cui linea di tendenza superiore attualmente sovrasta i prezzi a 1.1190 usd.
Ciò perché gli operatori scontano un ulteriore intervento della BCE a sostegno del ciclo economico Europeo, destinato altrimenti ad avvitarsi lungo sentieri recessivi pericolosi.
La quattro black candle che caratterizzano l'ottava appena trascorsa si contrappongono al movimento rialzista avvenuto durante la prima settimana di agosto che ha consolidato un fascia di resistenza a 1.1250 usd essenziale.
L'ottimo spunto operativo in senso ribassista che ne è scaturito esalta ancora una volta l'utilità dell'indicatore di trend cci sul grafico giornaliero, che lo scorso 13 agosto in chiusura a 1.1170 certifica il ritorno dei venditori.
La divergenza inversa che ne è scaturita ha poi confermato la debolezza di fondo e qualificato il rimbalzo ancora una volta come un' opportunità per ingressi al ribasso a prezzi vantaggiosi in termini di rischio.
La prospettiva adesso si capovolge in quanto i valori assunti sempre negativi, rallentano il tratto discendente della linea di trend che riprende leggermente a salire configurando una classica divergenza rialzista ancora da confermare.
Servono infatti chiusure oltre la resistenza a 1.1148 per confermare l'interruzione della fase discendente di breve termine e soltanto la conquista di quota 1.1190 prima e 1.1240 ne decreteranno la fine.
Al contrario lo scenario ribassista prevalente continuerà ad esplicare i propri effetti impedendo l'aggiornamento dei massimi relativi fermi a 1.1250 USD.
Ma soprattutto consentirà di sfruttare ancora una volta la comoda strategia di vendere le folate al rialzo dell'Euro e da cui sarà interessante conservare quantitativi per valorizzare il raggiungimento dei target indicati sotto quota 1.1020 usd.
Strategie operative su EUR/USD
Per le posizioni long : acquistare solo dopo la stabilizzazione dei supporti sotto quota 1.1055, anche grazie all'utilizzo di grafici orari, al fine di stimare il giusto livello di rischio.
Con un profilo di rischio maggiore invece iniziare ad accumulare posizioni al rialzo non appena verrà centrato l'obiettivo di quota 1.1040 prima e 1.10 a seguire, con stop loss di massimo 60 pips e target oltre 1.1130 USD.
Per le posizioni short: confermando l'idea operativa ormai classica di attendere i prezzi al varco delle resistenze di 1.1140, 1.1180 e 1.1230 usd, con stop loss unico a 1.1280 e target sotto quota 1.1080 usd.
EurUsd: un possibile colpo a rialzoSalve a tutti,
il grafico giornaliero EurUsd si trova in una fase di raggiungimento e rimbalzo su di un area di minimi che potrebbero spingere il prezzo a rialzo fino alla soglia dei 1.13150 confluente col 78% del ritracciamento dell'ultimo impulso ribassista di medio periodo.
Ad avvalorare l'ipotesi suddetta una buona forza relativa che ricalca l'ipervenduto ed un Gartley Pattern in formazione con completamento proprio sull'area di resistenza in confluenza, oltretutto, con i 1.13250 resistenza importante di lungo periodo.
Inoltre l'arrivo a re-testare i minimi e la candela di forte esaustività del 1 agosto e del 16 agosto danno maggiore fermezza all'ipotesi rialzista.
Christian Ciuffa