PETROLIO (CL) - Quasi a targetIl PETROLIO (CL) sul time frame giornaliero si sta muovendo all'interno del canale rialzista rappresentato in figura. Durante il percorso il 2 Giugno c'è stato il break out al rialzo di un'area di offerta/resistenza (rettangolo rosso più in basso in figura) che ha aumentato la pressione rialzista nell'ultima settimana
Il target che ci siamo prefissati per questo mercato è tra i 125$ ed i 130$ ovvero il raggiungimento dell'area di offerta/resistenza rappresentata dal rettangolo rosso più elevato in figura che coincide con i livelli massimi raggiunti ad inizio Marzo 2022
Quanto sopra esposto non è un consiglio finanziario ma la nostra view basata sulla strategia PCTS/PFTS.
Buon trading!
Energetici
SARAS, POSSIBILE VARCO IMMINENTELa situazione grafica del titolo si presenta alquanto interessante. Dopo aver ripreso la salita, a cominciare dagli inizi di marzo, ha avuto un upside del 90% sì, ok, roba da cacciatori di minimi direte ma con un'entrata "ragionevole" un mese fa sopra € 0,6260 alla chiusura di € 0,9360 è un +50%. Adesso si presenterebbe la l'opportunità, se avesse la forza di superare i 95-97, di un possibile allungo fino ad area €1,20, oltre il +25% dagli attuali livelli, ed anche ad essere larghi di stop l'indice RISCHIO/rendimento giocherebbe a ns favore ma naturalmente non è un invito a vendere e compare ma è un'analisi di puro scopo didattico che sottopongo alla vostra attenzione per studiarla bene nelle vostre analisi operative.
NATURAL GAS (NG) - Può ancora salireSul time frame giornaliero il NATURAL GAS (NG) dopo una prolungata fase di lateralità durata per tutto il mese di Dicembre sino a metà Gennaio, ha iniziato a mostrare segnali di ripresa con il break out al rialzo del canale di lateralità avvenuto precisamente il 12 Gennaio arrivando sino alla trend line dinamica che fungeva da resistenza da diverso tempo (ben tre volte nel passato).
Anche in questa occasione il test della trend line dinamica ha portato ad un nuovo ritracciamento facendo rientrare il prezzo all'interno della precedentemente area di lateralità. Il 21 Gennaio si conclude il ritracciamento effettuando un minimo più elevato del precedente e dando vita ad un nuovo impulso rialzista che, in questa occasione, va a rompere con forza il 28 Gennaio la trend line dinamica di resistenza.
La settimana scorsa il mercato ha avviato una nuova fase di ritracciamento che si sta portando in prossimità del livello 61.8% del ritracciamento di fibonacci disegnato in figura e del rettangolo verde che rappresenta un'area di domanda/supporto. In corrispondenza di tale area potrebbe arrestarsi la momentanea discesa per dar vita ad un nuovo impulso rialzista che può portare il prezzo almeno ai massimi precedenti.
Trovate, inoltre, in figura una trend line di supporto alla salita del prezzo iniziata il 21 Gennaio e che può essere nuovamente raggiunta in quest'ultima fase di ritracciamento per poi assistere ad una reazione al rialzo.
Quanto sopra esposto non è un consiglio finanziario ma la nostra view basata sulla strategia PCTS/PFTS.
Buon trading!
NATURAL GAS (NG) - Incerto ma deboleIl time frame settimanale del Natural Gas (NG) mostra, dopo aver effettuato un doppio minimo in corrispondenza dei due rettangoli in basso celesti (1° minimo a Marzo 2016 e 2°minimo a Giugno 2020), come è partito un forte impulso rialzista durato più di un anno e che si è arrestato nella settimana del 4/10 dopo aver raggiunto lo stesso picco massimo di Febbraio 2014. Su quel livello che rappresenta un'area di offerta/resistenza (rettangolo rosso) hanno preso il sopravvento le forze ribassiste avviando una fase piuttosto intensa di ritracciamento.
Per valutare quanto profondo può essere questo ritracciamento sono state individuate due aree di approdo che possono fungere da domanda/supporto, una più alta e l'altra più bassa rappresentate in figura dai rettangoli verdi. Presso tali aree in passato vi sono state interessanti reazioni di prezzo ed inoltre corrispondono esattamente ai principali livelli di ritracciamento di Fibonacci misurati in corrispondenza dell'ultima gamba rialzista:
- Livello 38.2 di Fibonacci in corrispondenza della prima area di domanda/supporto
- Livello 61.8 di Fibonacci in corrispondenza della seconda area di domanda/supporto
E' molto probabile un rimbalzo in corrispondenza della prima area di domanda/supporto dove passa anche la EMA a 21 periodi ma non escludiamo che ci possa poi essere una prosecuzione della fase di ritracciamento sino alla seconda area dove passa anche la MA a 50 periodi
Quanto sopra esposto non è un consiglio finanziario ma la nostra view basata sulla strategia PCTS.
Buon trading!
Analisi Settoriale: aggiornamento dal 04/10/2021 al 08/10/2021L’ultima settimana ha visto l’S&P500 rialzare la testa, dopo i cali degli ultimi periodi. Il principale indice americano fa segnare una performance dell’ 1,84%, guidata in particolare da alcuni settori:
• Settore Energetico: + 3,91%. Per l’ennesima settimana, il settore energetico fa segnare una performance positiva, confermando ancora una volta la sua forza;
• Settore Tecnologico: + 2,41%. Tra i giorni del 6 e del 7 di ottobre, abbiamo assistito ad un rialzo dei titoli tecnologici, guidati dall’industria della componentistica elettronica (escluso semiconduttori) e dell’infrastruttura software. Sarà interessante monitorare l’andamento del settore, sotto pressione nell’ultimo periodo;
• Settore finanziario: +2,33%. L’incremento dei rendimenti dei titoli di stato americani (ad oggi il decennale rende circa l’ 1,615% ,ci troviamo al di sopra della soglia psicologica dell’1,50%) mette l’industria finanziaria sotto la lente d’ingrandimento: i bancari infatti potranno trarre beneficio sia da questa condizione, sia da un’ipotesi d’incremento dei tassi d’interesse. In successive analisi pubblicherò idee su alcuni titoli finanziari valutando possibilità di operazioni.
• Settore Industriale: +2,03%. L’incremento è dovuto al settore ferroviario e dei trasporti su rotaie, conglomerati industriali, gestione dei rifiuti, difesa e materiale elettrico.
Analizzando gli ETF rappresentativi dei settori, quelli meglio impostati sembrerebbero continuare ad essere energetico e finanziario.
In generale quasi tutti i settori hanno dimostrato un rendimento positivo questa settimana (il grafico indica il Real Estate come unico negativo), tuttavia in alcuni ambiti il “rimbalzo” sembrerebbe essere tecnico piuttosto che guidato da un vero flusso di acquisti o da posizionamenti strategici.
CHI CI GUADAGNA CON LA CURVA DEI RENDIMENTI ALTA?Buongiorno ragazzi, oggi non parlerò di materie prime come sono solito fare, per due motivi: il primo è sicuramente il fatto che il loro movimento al rialzo si è un pò esaurito a causa della forza che il dollaro sta ormai mostrando dall'inizio della salita dei rendimenti delle obbligazioni USA; il secondo è che, in periodi in cui ciò che più prediligiamo non mostra delle opportunità, bisogna impegnarsi in delle ricerche nei mercati finanziari e più propriamente nelle correlazioni che esistono tra essi; quello che mi sono chiesto nei giorni scorsi è la domanda che, credo, in tanti si saranno chiesti :"Qual'è il settore che più beneficia di questo periodo, con i rendimenti alti, un'inflazione che ci aspetta alle porte e un dollaro forte"? Ebbene, come vedrete nei due grafici che ho condiviso, due dei settori che più di tutti stanno performando meglio di altri sono quello finanziario e quello energetico. XLE e XLF non sono altro che ETF, ossia indici dei settori energetici e finanziari.
Vi chiederete il motivo per cui questi due settori performano meglio di altri: il finanziario (a cui chiaramente appartengono le banche) gode chiaramente di tassi di interesse alti, in quanto il loro guadagno, a tassi di interesse alti, è molto più grande, e questo è anche il motivo per cui, a tassi di interesse bassi, i guadagni erano alcuni mesi fa molto inferiori (prestare soldi con un interesse alto ti fa guadagnare di più, no?). Il settore energetico, invece, rientra nella categoria delle "value stocks", ossia grandi aziende che tipicamente forniscono alti dividendi e la cui attività è già capace di generare una buona redditività nel presente, a differenza dei titoli "growth", ossia titoli di "crescita", i cui alti guadagni sono spostati nel futuro e non nel presente a causa dei grandi reinvestimenti dei capitali e degli utili prodotti nel presente; non a caso diverse aziende growth non forniscono dividendi agli azionisti.
Nei due grafici ho correlato l'XLE e l'XLF con la curva dei rendimenti: vedete la grande correlazione positiva che c'è?
Credo che finchè la curva rimarrà a questi livelli (o anche più in salita) questi due settori potrebbero performare bene.
Spero la mia idea e il mio spunto vi possa essere pìù d'aiuto per inquadrare bene il periodo economico che oggi stiamo vivendo.
Buon trading!
ENI possibile un nuovo test della trend line rialzistaENI dopo la rottura della soglia dei 15 euro, resistente dal 2015, si trova da Marzo in fase di trend positivo. E' possibile che nei prossimi giorni i prezzi testino la trendline dinamica anche perchè graficamente a seguito di un primo rintracciamento i prezzi non sono riusciti a riguadagnare la quota dei 16,81 euro. La trimestrale puo' giocare un ruolo fondamentale per determinare i futuri movimenti.
Oscillatori e indicatori non offrono grossi spunti al momento. Un primo supporto puo' essere fornito dalla MA 50 a quota 15,84 euro.
Natural Gas: importante supporto in area 2.600Il Natural Gas torna a testare l'area di prezzo posta a 2.600. Questa zona risulta fondamentale per le contrattazione di medio breve periodo. Possiamo infatti notare dei test anche nel recente passato.
Seguire con attenzione le dinamiche di prezzo nelle prossime sedute
Petrolio: siamo nuovamente sui 64$ a barileI prezzi dell'oro nero sono nuovamente saliti, tornando a testare l'area di 64$ a barile.
Seguire con attenzione le contrattazioni nei prossimi giorni, così da poter comprendere in maniera migliore se siamo davanti a un test negativo o torniamo verso i massimi.
Petrolio: prezzi in area 63.00$/65.00$I prezzi dell'oro nero mostrano in maniera precisa le zone di contrattazione. Abbiamo infatti un supporto posto a 63.20$/63.00$ , mentre la resistenza si trova a 64.80$.
Seguire le prossime sedute con attenzione, dato che il mercato potrebbe fornirci interessanti indicazioni direzionali.
Natural Gas: importante resistenza a 2.760Il Natural Gas mostra un importante livello di resistenza a 2.760. Questa zona era riuscita a contenere i prezzi dal mese di agosto. il suo breakout ribassista diventa adesso un ostacolo per un nuovo apprezzamento di questa materia prima.
Seguire con attenzione le dinamiche di prezzo, specialmente se il mercato dovesse tornare a effettuare il test di questo livello.
Petrolio: 52.50 diventa un importante livello di supportoIl petrolio effettua nella giornata di oggi un forte breakout per quanto riguarda i massimi in area 52.50$. Il mercato mostra una notevole presenza di compratori su questo livello.
Attendere un ritorno su questo livello o seguire la reazione del mercato in area 52.00/53.00$, dato che all'interno di quest'area potrebbe esserci una forte difesa dei compratori per proteggere le loro posizioni.
Petrolio: nuovamente vicino ai massimiIl petrolio torna nuovamente nell'area dei massimi posta a 53$ a barile. Nella giornata odierna il mercato si trova vicino alla resistenza dei 52$, prezzo molto importante per l'oro nero. Se questa resistenza dovesse essere superata, ci sono buone possibilità di vedere il mercato tornare nuovamente sui massimi.
Seguire con attenzione le contrattazioni all'interno delle area posta tra i 52$-53$ a barile, dato che tutto questo range di prezzo rappresenta una zona dove abbiamo visto l'ingresso di molti venditori a mercato. Un test sarebbe utile per confermare chi dei due ha realmente il controllo del mercato per quanto riguarda il medio breve termine.
Petrolio ancora in area 50.30$I prezzi dell'oro nero continuano a stazionare in area 50.30$ a barile. Questa zona di prezzo rappresenta un livello importante per le contrattazioni.
Seguire con attenzione la dinamiche dei prezzi dato che il mercato potrebbe fornire ottime opportunità, sia su breakout che test negativo dell'area.
Petrolio: supporto a 43.70 da monitorare con attenzione.Il prezzi del petrolio sono nuovamente vicini al supporto a 43.70.
Seguire con attenzione le dinamiche dei prezzi dato che il mercato mostra anche una divergenza sul MACD. Questa non è al momento confermata e va seguita con molta attenzione, specialmente se si vogliono evitare falsi segnali.
Ben visibile anche l'area di resistenza, dove potremmo lavorare su breakout nel caso il mercato mostri un valido segnale di prezzo.
Natural Gas: 2.60 è un'area chiaveIl gas natural mostra su grafico giornaliero l'importante incontro di due livelli chiave di lungo e medio termine.
Il supporto dinamico, creatosi dai minimi toccati dai prezzi nel mese di marzo, vede in questo momento il test della sua trendline.
Anche se sembra esserci stato un breakout, è importante seguire gli sviluppi all'interno di questa zona, perchè su grafico daily abbiamo segnali di acquisti sull'area di 2.60.
L'incrocio di entrambi i livelli deve suggerirci di monitorare il mercato ocn estrema attenzione, perchè proprio su questa zona potremmo avere importanti ripartenze rialziste, o la conferma di un breakout verso il basso.
è un livello fondamentale