USOILSECONDO LA MIA ANALISI UTILIZZANDO SOLO FIBONACCI E QUALCHE SUPPORTO E RESISTENZA PER DARE UN AIUTO IN PIU AI MIEI PUNTI DI RESISTENZA ,
DIREI CHESI PUO AVERE ANCORA UN RIBASSO QUANTO RIGUARDO IL PETROLIO PER POI SALIRE NEL PUNTO 61.8 DI FIBONACCI E VEDERE SE UNA VOLTA ENTRATO NELLA ZONA ROSSA ESCA VERSO SU O GIU IN MODO DA POTER ESEGUIRE UN ANALISI PIU CONGRUA
Materie Prime Energetiche
Petrolio: entrato lo stop.Inevitabilmente lo stop prima o poi arriva, in questo trade però è giunto sul primo TP dato il 11/2 a 53,20 e ha prodotto un gain del 7% circa dall'ingresso, sempre del 11/2, a 49,70. medie mobili e oscillatore sembrano ancora favorevoli alla continuazione del rimbalzo, il momentum lo vedo però poco favorevole, quindi rimanderei il tutto a Lunedì dopo gli ultimi movimenti di questa settimana.
Natural Gas prossimo supporto area 1,6$Facendo seguito all’analisi del 17 Geannaio, il Natural Gas è arrivato in area 1,80$ ed ha anche rotto fino a 1,75$.
Al momento tutti gli indicatori sono ribassisti senza nessuna divergenza. A questo punto è probabile un’ulteriore discesa in area 1,6$ dove andrebbe a rivedere i minimi del Febbraio 1999 e del Marzo 2016.
I minimi storici del Ngas sono stati fatti nel 1992 a 1,16.
Oro giallo e Oro neroLe ellissi sono le aree di target di prezzo e movimenti a tempi brevi che mi aspetto dalle due più seguite materie prime. Ricordo che le divergenze segnalate (che a volte confermano la fine di un ciclo) non dovrebbero essere tradate in formazione, ma a conferma avvenuta, come i grafici suggeriscono c'è sempre il tempo per operazioni proficue.
Petrolio possibile longVero è che Trump manovra per un basso prezzo del WTI ma vero è anche che se vuole i suoi mercati ancora oggetto d'investimento da parte di investitori stranieri, USD deve mollare un po' la corda, favorendo il rialzo del greggio.
Possibile operazione: ingresso long a 49.70 SL 49.20 TP 53.20
E' finita la discesa per il Petrolio?
Trovo interessante lo scenario grafico e macro-economico per il greggio
Si trova su una zona di acquisto (=BUYZONE) testata frequentemente nello scorso anno
L'inizio dell'anno ha visto dapprima un rialzo determinato dalle tensioni USA-Iran e dall'uccisione del generale iraniano per poi affrontare un repentino calo dato dal "coronavirus" e dalle relative conseguenze che esso ha portato.
Tuttavia questa settimana ci sarà un vertice d'urgenza OPEC proprio per discuterne e procedere,se necessario, ad ulteriori tagli già avvenuti nell'ultimo vertice OPEC. Ricordiamo che Novak, Ministro dell'Energia della Russia, ha dichiarato probabile un ulteriore taglio alla produzione del petrolio.
Date le diverse vicissitudine avvenute e la volontà di riportare il prezzo del greggio ad un range tra 55.00/56.00 si può tentare un Long con target 55.00 e Stop Loss a 50.00
Crude Oil future: coronavirus devastante sui consumi cinesiStruttura discendente molto pronunciata per il future sul Crude Oil che subisce nella seduta odierna un ulteriore aggiornamento dei minimi di periodo a ridosso di quota $49,66, livello di prezzo che non si registrava da metà gennaio 2019.
I timori fondati di una riduzione dei consumi del maggiore utilizzatore al mondo di petrolio, ovvero la Cina, hanno provocato vendite massicce che non si sono fermate nemmeno di fronte alla soglia psicologica dei $50.
L'indicatore di trend cci sul grafico giornaliero occupa stabilmente il quadrante negativo registrando, grazie al tenue rialzo di questa mattina, una divergenza rialzista ancora non sufficiente a colmare la distanza dalle resistenza più importanti, a $52,88 e 53,95.
La prospettiva per questa settimana si mantiene infatti critica con il fronte ribassista che controlla le resistenze più immediate, a $52,20 e 53.30.
Anche di fronte ad una stabilizzazione dopo nove chiusure negative del supporto intorno a $49,30, propedeutica raggiungimento dei $52 livello ed essenziale per fermare la potente struttura negativa in essere, sarà molto difficile piegare la trendline che congiunge i massimi decrescenti.
La quale collega le resistenze a 59,77 e 54,37 e il cui grado d'inclinazione rappresenta bene lo sbilanciamento della struttura dei prezzi attuale.
Configurazione ribassista determinata doppiamente da due importanti fattori esterni, ovvero l'attenuazione della crisi in Iran e lo scoppio dell'epidemia di coronavirus in Cina, azzerando in poco meno di un mese la fase rialzista trimestrale culminata col massimo relativo a $65,65.
Soltanto il ripristino attualmente improbabile della forte resistenza a $56,67 consentirà l'interruzione della fase ribassista in essere.
Mentre lo scenario in evoluzione minaccia ancora la violazione degli altri due supporti cruciali a $49,37 e 48,77, inn corrispondenza dei quali diminuiranno le prospettive a breve di quota $53.
Indicazioni operative e Strategie multiday sul Crude Oil future
Per le posizioni long: attendere la stabilizzazione della fascia di supporto compresa tra $49.77 e 51.57 prima di rischiare posizione al rialzo, manovra che favorirà il breakout resistenza cruciale di brevissimo termine a $52.
Con un profilo di rischio decisamente elevato sfidare il test dei supporti a ridosso the $50, valutando ingressi con stop largo a $48,45 e target oltre quota $52,90.
Per le posizioni short: rispettando il trend negativo attendere una reazione dei prezzi a ridosso delle due resistenze fondamentali di breve termine, comprese tra $53,90 e 52,80.
Con un profilo di rischio maggior e collocare a ridosso dei $52,30 un ordine pendente utilizzando una minima parte del capitale destinato all'operazione.
Replicare nuovi ingressi al test eventuale di $54 , con stop sulla media dei prezzi di massimo $1,5 e target sotto quota $50,85.
OIL CADE GIU' DAL BARILE?Nuovo supporto ad 1h a 51.78 risalente all' anno scorso, resistenza a 52.42. Se rompe il supporto andremo a toccare i 51.12, se rompe la resistenza, torneremo ai valori precedenti.. Io aspetterei le rotture rima di agire, e ricordate sempre prima di fare le vostre analisi di pensare con la vostra testa.
Petrolio area di ingresso a 51$.Il Crud Oil mi ha dato la gioia dei massimi in area 65$ previsti e puntati dal 13 Ottobre con vecchia analisi qui pubblicata ( ). Successivamente a Gennaio’ho indicato l’arrivo, da allora il Crudo Oil ha perso il 17%.
Adesso sta per arrivare in un’area di acquisto verso fine Gennaio inizio Febbraio.
Al momento gradirei ancora un'accelerazione ribassista per aver ingresso in area 51-50$. Lo stop sarà sotto 48,50$.
Sul grafico weekly di sinistra potete vedere il movimento rialzista da minimi a 25$ del 2016 fino ai massimi a 75$ del Settembre'18. Il 50% di Fibonacci del ritracciamento di questo vettore passa proprio sull'area 50/51$. Cosi come passa la diagonal bassa che supporta il canale rialzista.
Questa area sarà lo spartiacque per capire se siamo all'interno di una correzione del trend rialzista o se sta invertendo.
Sul grafico di destra, entrando un po' più nel dettaglio possiamo vedere anche i movimenti ciclici (la gobba non indica il punto massimo del ciclo ma solo la durata dell'arco temporale).
I minimi dovrebbero cadere tra fine e prima decade di Febbraio.
Ho anche evidenziato un box range i cui prezzi si stanno muovendo da Aprile'19 sino ad oggi.
Adesso non resta che attendere.
ANALISI NATURAL GAS D1 23.01.2020Buongiorno a tutti,
natural gas si appresta a concludere il ciclo a due onde che sembra rispondere in questi ultimo anno.
Resta da definire se quellO segnato a 1.80 è il minimo di chiusura ciclo o se proseguirà la discesa per altri pochi giorni, per poi intraprendere una nuova direzionalità o continuare il trend long.
Quello che mi aspetto è un rimbalzo ( non necessariamente un'inversione di trend) a chiusura di ciclo, come avvenuto darante tutto lo scorso anno.
Il ciclo risponde ad un range che va dai 98 ai 131 giorni.
Ora siamo a 101 giorni, pertanto è possibile abbia chiuso conl'ultimo minimo.
Se ti è piaciuta questa analisi, lascia un mi piace o un commento.
Davide Samuelli
NATURAL GAS, si salvi chi può...NATURAL GAS, si salvi chi può...
Perso il supporto di lungo periodo con una chiusura settimanale sotto i 2,08.
Graficamente siamo in un canale discendente multiday che potrebbe portarlo
in zona 1,80 per la fine del mese.
In zona 1,75/1,80 mi aspetto un rallentamento
dove si cercherà di creare un supporto per risalire.
Natural Gas analisi di lungo periodoIl Natural Gas, da un punto di vista grafico (senza contare le stagionalità), e parlando di un'operatività ciclica di lungo periodo, da la possibilità di un arrivo dei prezzi in un'area tra 1,87/81, nel periodo tra metà febbraio e metà marzo. La perdita di 1,8 lascerà spazio per scendere fino ai minimi storici in area 1,60. Per cui personalmente eventuali acquisti li valuterò verso 1,85.
Per un trading più di breve periodo anche adesso si sta appoggiando su un supportino che è l'area dei minimi di Agosto '19 per cui anche qui è valutabili un acquisto, ma personalmente eventuali acquisti li valuterò solo dopo un'ulteriore discesa verso 1,85.
Ipotetico scenario di andamento lungo periodo Crude Oil weekly Un possibile scenario di evoluzione .... le analisi frattali sono solo un tassello del puzzle previsionale ed hanno valore se e solo se l'intero quadro fatto da altri tasselli , sono coerenti fra loro , alla fine se tutti gli studi dicono la medesima cosa la valenza dell'analisi frattale ha valore .
Petrolio segnale di ingresso attorno a 57$.Il petrolio sta entrando in area di acquisto. Lo scenario si è evoluto rapidamente dopo la correzione dell'ultima settimana, di cui parlavo nell'analisi del 5 Gennaio
Sotto i 58$ inserirò qualche ordine fino a 56$. Lo stop è abbastanza stretto e scatta sotto i 54,5/55, mentre la posizione non è per trading di brevissimo.
Petrolio target 65$ preso! Scenario futuro.Il 10 Novembre citavo quello che avevo scritto ad Ottobre: "Scrivevo il 13 ottobre ..ogni discesa in area 51$ è stata zona di supporto e rimbalzo del greggio. Al momento su grafico weekly non abbiamo particolari indicazioni di forza, un segnale potrebbe essere una chiusura sopra 56$. In questo caso allora si avrebbe l’obiettivo di area 65$.”
Indicavo obiettivo area 65$, target centrato. Link alla analisi
Aggiornandoci alla situazione attuale, vedo una possibilità di arrivo anche verso area 67$. Se entrassero volumi di una certa entità su questa resistenza, senza romperla, aprirò leggeri short.
L'altro scenario è la possibile rottura di 67$ che porterebbe i prezzi verso area 74$, ciò potrebbe anche dire che le tensioni geopolitiche con l'Iran si sono trasformate in guerra.
Vediamo l'evolversi nei prossimi giorni, soprattutto per ciò che concerne il raggiungimento di area 67$.
USOIL pronto alla discesaBuongiorno a tutti ragazzi, approfitto per augurarvi buone feste!
Possiamo vedere usoil in una buona posizione per entrare short.
Venerdì scorso stavo già valutando un entrata vista la trendline e come possiamo vedere è stata rispettata in pieno.
Ora per chi non fosse dentro si potrebbe valutare un entrata sul ritraccio per poi vedere USOIL andare giù.
I vari scenari sono 2.
1. (In rosso) Viene rispettata la trendline in basso (TP1) andando cosi a creare un Higher Low per poi andare a ritestare la trendline in alto e scendere fino a TP2.
Da valutare poi un eventuale discesa.
2. (In blu) TP1 viene rotto ed invece viene rispettato TP2 con conseguente rimbalzo sulla trendline per andare fino a TP3.
Buona Vigilia a Tutti!
AUDCAD LONG e correlazione con il petrolio!!!Formazione di un Bat pattern su AUDCAD.
I prezzi sono a ridosso di un supporto che i prezzi hanno sentito più volte in passato.
I prezzi in oltre si trovano sulla banda inferiore delle Bande di Bollinger h4 quindi potrebbero andare a ritrovare il loro equilibrio verso la media mobile a 20 periodi.
La formazione della gamba CD ha formato un canale che lascerebbe presupporre ad una eventuale rottura-retest ed assistere ad un esplosione dei prezzi.
Inoltre la correlazione che c'è tra il dollaro canadese e il petrolio potrebbe dare una spinta a rialzo a questo cross, in quanto in questi giorni abbiamo potuto assistere ad un crollo dei prezzi dell'oro nero, dovuto ad una serie di fattori, notizie in vista dell' OPEC, notizie sulla riduzione della produzione annunciata da alcune nazioni esportatrici ed altre che però interessano più che altro per una visione di lungo periodo, per questo non è importante analizzarle completamente, tutte queste notizie in una visione di breve sono andate appunto a far crollare il petrolio e di conseguenza potrebbero fare indebolire il dollaro canadese e di conseguenza assistere ad un rafforzamento della valuta a numeratore.