SNAM RETE GAS in formaIl titolo si presenta in grande forza rialzista a lungo termine; il ritracciamento della gamba rialzista sembra essersi concluso e auspico ad una prossima gamba rialzista. Entry al pull back dell'ultima candela bullish.
Entry 4.81, Stop 4.64, Target1 1.94, Target2 5.06, Target3 5.21
Fibonacci
NZDUSD: Sulle orme dei Large TradersAnche in questo fine settimana di analisi dei principali mercati forex il Commitments of Traders (COT) Report ci fa da bussola nell'individuare le possibili operazioni da monitorare e pianificare per la prossima settimana.
Su queste basi oggi scelgo il Kiwi (NZD) quale mercato di interesse per una possibile operatività short. Vediamo insieme le motivazioni sia da una punto di vista legato al posizionamento dei large traders sia per quanto concerne la price-action riscontrabile su timeframe weekly e daily.
COT ANALYSIS
Analizzando il posizionamento negli ultimi 3-yrs dei Commercials (grafico sotto, linea rossa) noteremo una lenta virata in vendita delle posizioni precedente accumulate in acquisto a fronte di un prezzo del dollaro neozelandese via via crescente.
La massima esposizione in vendita registrata a Mar-21 (grafico sotto, linea rossa puntinata) viene quindi gradualmente invertita in acquisto (net-long) fino ad Ago/Set-21 dove a fronte di un prezzo che swinga in un vero e proprio trading range viene nuovamente riportata molto velocemente in territorio net-short fino ai massimi storici registrati negli ultimi 3-anni di analisi.
L'aspetto interessante sono le significative magnitudo con cui avvengono queste rapide correzioni net-short , sempre prodromiche per una successiva flessione dei prezzi . Quella registrata nel corso di questa settimana appena conclusa è pari al 29% rispetto a quanto osservato nelle ultime 52-wks; una simile intensità credo non farà attendere molto una nuova virata dei prezzi verso lidi più bassi.
Significativi i COT Index dei due principali players di mercato: 5% per i Commercials e ben 94% per i Large Speculators . Entrambi gli indicatori ci suggeriscono una possibile nuova inversione nei rispettivi posizionamenti sul mercato del Kiwi.
PRICE ACTION ANALYSIS
La struttura a trading range dell'ultimo periodo, facilmente riscontrabile su timeframe weekly, ci mostra quanto possa essere proficuo vendere in prossimità dei massimi del TR e contestualmente acquistare sui minimi del TR. In questo caso non siamo proprio sui massimi, ma siamo comunque nella parte alta del TR ed i possibili pips fino ai minimi si attestano tra i 180 ed 200 punti (non male!).
Analizzando il weekly scorgiamo un trigger formato da una Inside-Bar già triggerata e ritracciata nel corso di quest'ultima settimana:
Questo setup potrebbe portare debolezza nel cambio, ma come sempre abbiamo bisogno che ci venga confermato da un trigger o da una dinamica di prezzo su un timeframe più piccolo che nel mio caso è il daily (non scendo mai sotto questo TF per fare analisi o prendere decisioni operative). Sul daily è facile riscontrare vari trigger operativi di stampo bearish, come l'ultimo Doppio Massimo Lower-Close posto all'interno di una dinamica ad Inside-bar :
Le prime due aree in cui si potrebbe ricercare il profitto dell'operazione sono quelle del 161.8% e del 211.8% che corrispondono con le zone di ritracciamento dell'ultima leg rialzista del 50% e del 61.8%. Cercando altre confluenze di prezzo con il trigger weekly notiamo un più ambizioso posizionamento in area 0.695 che corrisponde sia al 161.8% (weekly) sia al 261.8% (daily).
Dobbiamo però fare attenzione all'ultima giornata di mercato in cui il dollaro ha subito una leggera flessione contro i suoi principali cambi, formando quasi ovunque delle Pin Bar daily. Anche il Kiwi non è da meno e forma anch'esso una pin bar daily che potrebbe portare nei primi giorni di settimana prossima il prezzo verso lidi più alti per poi essere rivenduto:
Personalmente, seguirò da vicino questo major cercando conferme operative nella zona indicata nel grafico sopra per poter valutare una possibile operazione short.
Buona domenica a tutti!
Silver ETF long 3x perfettoBuonasera, come accennato nella mia visione di lungo termine ( allegata ) il Silver ha iniziato il suo percorso.
In questo momento ha formato e rotto la linea di un bellissimo testa spalle da manuale.
Il target del testa spalle lo potete tranquillamente calcolare , mentre io vedo una bella resistenza a 2.50
Ma è anche vero che sullo swing che si è formato abbiamo i target a 138.2 e 161.8 che si allineano molto bene con il profitto che si calcola dal testa spalle .
Questo discorso vale per chi volesse trarre profitto nel breve periodo , per poi andare a prendersi un ulteriore entrata sullo storno. Considerando l'analisi che nel lungo vede un silver molto forte .
AMAZON in vista degli acquisti natalizi!Rubrica: Ichimoku - Trading di Posizione
Titolo: Amazon.com Inc.
Settore: Consumer Cyclical / Internet Retail
Analizzando il movimento del prezzo del titolo AMAZON.COM INC. quotato al Nasdaq (USA), posso notare che ha creato una formazione di testa e spalla ribassista fallita e adesso il titolo è meglio impostato per un eventuale movimento al rialzo. Andando sullo specifico posso anche affermare che spesso la Teoria delle Onde di Elliott non solo supporta la validità dell’analisi tecnica ma ci aiuta ad individuare formazioni interessanti, così un movimento testa e spalla fallito potrebbe coinvolgere una correzione flat espanso di Elliott con un eventuale successivo movimento a rialzo. (Quello che ho appena scritto lo troverete sul manuale di Frost e Prechter “La teoria delle Onde di Elliott” a pagina 185 e 186). Inoltre se verificate i volumi troverete formazioni che confermano le mie affermazioni sul titolo e troverete anche una divergenze rialzista sul RoC (60).
Continuo la mia visione rialzista sul titolo Amazon, almeno nei prossimi mesi, scrivendo che la società non ha presentato al mercato delle belle trimestrali a fine ottobre, dando numeri sotto le stime degli analisti, ma non possiamo dimenticare di evidenziare che siamo sotto le feste natalizie e le prossime trimestrali di febbraio comprenderanno i ricavi degli acquisti dei regali di Natale.
La mia analisi sul titolo ha individuato un’area di acquisto data dalla combinazione dei segnali che ci fornisce l’indicatore Ichimoku con le estensioni fibonacci da me disegnate. L'aria di acquisto è stata evidenziata con valori compresi tra 3516,53$ e 3621,80$.
I segnali operativi che vengono indicati nel grafico sono i seguenti:
Long > di 3621$ - Stop Loss < di 3175$ - Target = 4067$
Per concludere mi sembra logico affermare che questa mia analisi perde valore se il titolo Amazon scendesse sotto i 3175$.
AVVERTENZE: la presente pubblicazione ha solo uno scopo scientifico/didattico, tutte le informazioni sono indirizzate ad un pubblico indistinto. L'esecuzione di investimenti, posti in essere dovranno essere fatti sotto la supervisione di un professionista di vostra fiducia iscritto all'apposito Albo, saranno quindi a vostro completo rischio, non assumendo personalmente alcuna responsabilità al riguardo. Tutte le informazioni pubblicate non costituiscono attività di consulenza e non devono essere considerate un’offerta o una sollecitazione all’acquisto o alla vendita di valori mobiliari, e quindi non costituiscono e non intendono costituire sollecitazione al pubblico risparmio, ma vogliono svolgere una funzione di supporto per il lettore che rimane pienamente responsabile delle proprie operazioni. Ricorda sempre che il trading su azioni, futures, opzioni, valute, certificates, criptovalute o altri strumenti finanziari implica rischi sostanziali di perdite, tali da non renderlo adatto a tutti i tipi di investitore.
Sfruttiamo i Cross: NZDJPYBuonasera a tutti,
seguendo i cambi Major capita talvolta che la forza di un mercato unita alla debolezza di un altro possa generare una buona volatilità nel cross grazie alla correlazione matematica .
Se moltiplichiamo infatti la quotazione attuale di NZDUSD e USDJPY otterremo come risultato la quotazione del cross NZDJPY. Facciamo un esempio:
N ZDUSD: 0.71616
USDJPY: 113.256
NZDJPY: (0.71616 * 113.256) = 81.109
Otteniamo quindi una sorta di " amplificazione " della volatilità nel cross grazie proprio ai movimenti dei due cambi major. Chiaramente, sia quando va bene ed il mercato si muove nella nostra direzione sia quando va male ed il mercato si muove contro.
Perché ho scelto proprio questi due cambi (NZDUSD, USDJPY)? Molto semplice, analizzando il posizionamento dei Large Trader grazie al Commitments Of Traders Report (COT) - come ho già spiegato negli articoli precedenti - si inizia a scorgere la possibilità di un movimento rialzista per lo YEN e contemporaneamente di flessione per il Kiwi.
Da un punto di vista di Price Action Analysis , partendo dal weekly notiamo come nel macro-range di prezzo 76.3/82.5 il mercato sia stato sempre venduto/comprato in prossimità degli estremi. Attualmente siamo in prossimità del massimo in zona 81.5/82.2 ed abbiamo già un primo trigger bearish quale il classico Doppio Massimo Lower-Close :
Spostandoci sul daily il trigger viene confermato da un ulteriore Doppio Massimo Lower-Close , già rotto al ribasso e ritracciato con la giornata odierna del 50%:
Interessanti le confluenze di prezzo tra i due trigger riscontrabili nelle aree di prezzo 79.3/78.6, corrispondenti anche al 50%-61.% di ritracciamento dell'ultima leg rialzista.
Personalmente seguirò quindi con attenzione le evoluzioni di prezzo legate a questo cross, facendo sempre molta attenzione a cosa sta avvenendo nei due Major contro il dollaro americano.
USDCHF mi aspetto un ulteriore impulso ribassistaSituazione leggermente confusa dopo gli NFP di venerdì scorso, ma a me pare si chiarifichi guardandola dal punto di vista che ho messo giù nell'immagine. Ci sono sostanzialmente due zone interessanti sulle quali prendere il nostro bel trade short, dunque attendiamo e vediamo se ci danno modo di saltare dentro come dei grilli...
Analisi sul Ftse Mib con le onde di Elliott (grafico 2) La forza propulsiva degli indici azionari europei e americani sfociata nell'allungo verso nuovi massimi per l'indice italiano Ftse Mib, oggetto di consueta analisi, ha visto deviare lo scenario principale che si stava ormai formando da diverso tempo, con un allungo della fase impulsiva rialzista iniziata a fine ottobre dello scorso anno. Per cui il quadro attuale dato da una lettura con le onde di Elliott, vede il movimento rialzista iniziato col minimo del 20 settembre a 24941 punti, come un impulso a 5 onde (onda 5 Minor) con resistenze poste a 28000 punti e area 28335-28500 punti.
Onda 5 Minor, come si vede dal grafico a 2 ore, vede in fase conclusiva la sua terza sub-onda, onda 3 Minute, con resistenze date dalle estensioni di Fibonacci e non, rappresentate. Dovrebbe seguire perciò un consolidamento verso i livelli citati poc'anzi per l'onda di grado superiore.
Livelli di supporto verso 27350 e 27100 punti, con indebolimento della struttura se l'indice dovesse chiudere sotto 27000 punti.
LEGENDA ETICHETTATURA:
Grado Intermediate: Rosso
Grado Minor: Arancione
Grado Minute: Verde
Grado Minuette: Blu
Grado Sub-Minuette: Viola
Analisi sul Ftse Mib con le onde di Elliott (grafico 1) La forza propulsiva degli indici azionari europei e americani sfociata nell'allungo verso nuovi massimi per l'indice italiano Ftse Mib, oggetto di consueta analisi, ha visto deviare lo scenario principale che si stava ormai formando da diverso tempo, con un allungo della fase impulsiva rialzista iniziata a fine ottobre dello scorso anno. Per cui il quadro attuale dato da una lettura con le onde di Elliott, vede il movimento rialzista iniziato col minimo del 20 settembre a 24941 punti, come un impulso a 5 onde (onda 5 Minor) con resistenze poste a 28000 punti e area 28335-28500 punti.
Onda 5 Minor, come si vede dal grafico a 2 ore, vede in fase conclusiva la sua terza sub-onda, onda 3 Minute, con resistenze date dalle estensioni di Fibonacci e non, rappresentate. Dovrebbe seguire perciò un consolidamento verso i livelli citati poc'anzi per l'onda di grado superiore.
Livelli di supporto verso 27350 e 27100 punti, con indebolimento della struttura se l'indice dovesse chiudere sotto 27000 punti.
LEGENDA ETICHETTATURA:
Grado Intermediate: Rosso
Grado Minor: Arancione
Grado Minute: Verde
Grado Minuette: Blu
Grado Sub-Minuette: Viola
USD/CAD - Se il dollaro (americano) fosse arrivato...- Se il dollaro americano fosse arrivato (vedi idea correlata) USD/CAD potrebbe consolidare sotto 1.26 e attaccare i minimi annuali
- Dopo il rimbalzo fino a 1.30, il prezzo è stato respinto giù in modo violento
- Le medie mobili, ancora ordinate al ribasso, fungono da resistenza dinamica
Andamento influenzato dal prezzo del petrolio, che al momento vive una fase di mercato molto incerta e volatile.
FTS
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AUD/USD - Se il dollaro fosse arrivato...- Se il dollaro fosse arrivato (vedi idea correlata) AUD/USD sarebbe pronto a ripartire al rialzo verso target molto ambiziosi
- ABC grado micro che si completa intorno al 38.2% di ritracciamento
- Ritorno e consolidamento sopra la media mobile a 200 periodi
FTS
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GBP/USD - Se il dollaro fosse arrivato...- Se il dollaro fosse arrivato (vedi idea correlata) GBP/USD sarebbe pronto a continuare il trend principale rialzista in atto, nonostante il tonfo di settimana scorsa causato dal mancato aumento dei tassi contrariamente alle attese di Mercato
- Si è creato un doppio minimo interessante a ridosso della media mobile a 200 periodi
- Rottura e consolidamento sopra 1.36, quindi sopra la media a 50 periodi, attiverebbe nuovi target rialzisti di lungo periodo in area 1.50
FTS
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EUR/USD - Se il dollaro fosse arrivato...- Se il dollaro fosse arrivato (vedi idea correlata) EUR/USD sarebbe pronto per un'inversione rialzista di lungo periodo
- ABC grado micro che si completa sul 50% di ritracciamento
- Ultima candela settimanale di indecisione a volatilità ridotta, nonostante la rottura ribassista della media mobile a 200 periodi
- L'area spartiacque tra inversione e continuazione è area 1.17, il 38.2% di Fibonacci che prima ha funzionato da supporto e poi da resistenza (vedi onda 4 grado minuscolo)
- Nelle prossime settimane il ritorno stabile sopra le medie mobili darebbero il via alla ripresa del trend principale rialzista verso area 1.30/35
FTS
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DXY Dollar Index - Se il dollaro fosse arrivato...- La struttura correttiva WXY grado micro adesso sembra completa, di conseguenza il dollaro potrebbe essere pronto per riprendere il trend ribassista di lungo periodo
- E' già la quarta volta nelle ultime 6 settimane che testiamo area 94.60 (38.2% di ritracciamento) senza riuscire a romperla con decisione e a consolidarci sopra
- Chiudiamo l'ultima settimana con una candela di indecisione a volatilità ridotta, rottura e consolidamento sotto il minimo di settimana scorsa potrebbe dare il via a movimenti ribassisti molto importanti
- Le medie mobili sono ancora lontane tra loro e delimitano una fascia di prezzi che fa da spartiacque per il lungo periodo
- Sotto 93.80 prende forma la view ribassista, sopra 94.60 bisogna rivedere l'analisi
FTS
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DXY longCiao a tutti, eccomi ancora qui con la mia solita idea sull' indice del dollaro.
Analisi top down parto dal TF M e la candela che si sta formando per adesso è una doji, scendo in W la storia non cambia indecisione totale, il livello di 94.50 fa da resistenza e l'indice continua a rimbalzargli contro.
TF D ecco che mi arriva una prima indicazione su cosa POTREBBE fare l'indice, candela hammer, quindi posso pensare che l'inizio settimana possa essere di ritracciamento visto che il macro trend è long, TF H4 il ritracciamnento è già iniziato, con l'aiuto di Fibonacci posso avere un'idea di dove potrà avvenire il reverse e posso pensare che un potenziale punto C possa essere attorno all'area del livello psicologico di 94 (in precedenza questo livello ha funto più volte da resistenza e adesso potrebbe essere supporto).
Un appunto, se il mercato dovesse fare questo movimento già lunedì dobbiamo ricordarci che alle 16:30 il governatore Powell terrà un discorso quindi attenzione all'orario in qui inserite l'operazione.
Attenzione anche martedì e mercoledì sempre nel pomeriggio verranno rilasciati altri dati molto impattanti sul dollaro quindi doppia attenzione.
Adesso non ci resta che goderci il weekend.
CADJPY: quando i cross sono più interessanti dei major!Può capitare in alcuni contesti di mercato che l'uso consapevole delle implicazioni derivanti dalla correlazione matematica che governa il prezzo dei cross renda più vantaggioso l'operare su questi mercati rispetto alle loro contro-parti major.
Il caso che sto seguendo da vicino in questi ultimi giorni è rappresentato da due cambi major contro il dollaro americano: lo yen giapponese ed il dollaro canadese.
Come sempre, il mio scenario di analisi deriva sia dal posizionamento dei Large Traders nel Commitments Of Traders (COT) Report , sia dallo studio della Price Action del mercato specifico.
COT ANALYSIS
Avevo già analizzato in un articolo di qualche giorno fa il posizionamento dei Commercials (hedgers) nel future del dollaro canadese, rilevando come la variazione net-short di questi ultimi con magnitudo pari a -19% potesse risultare in una fase di fisiologica ri-ossigenazione bearish prima di riprendere con il macro-trend rialzista per questa valuta.
Sullo yen giapponese abbiamo invece una situazione di massima estensione storica della capacità di acquisto da parte dei Commercials, il cui COT Index infatti segna quota 100%. Chiaramente, questo dato ci sta solo indicando che - su base storica - i grandi player di mercato (Commercials) hanno raggiunto una soglia di massimo in cui hanno acquistato lo yen ad un prezzo via via sempre più favorevole. Non ci dà purtroppo alcuna indicazione di timing operativo in cui potrebbe iniziare l'inversione di rotta, ponendo i Commercials sul fronte delle vendite a fronte di una valuta che si apprezza.
Per questo dobbiamo seguire con molta attenzione ciò che avviene nei grafici utilizzando la price action per determinare (1) se sussistono le condizioni per valutare un ingresso e (2) quale il miglior timing per entrare in posizione.
PRICE ACTION ANALYSIS
Analizzando la struttura di questo mercato, notiamo che - sebbene il macro-trend sia short - negli ultimi due anni il movimento è stato sostanzialmente rialzista.
Misurando con le consuete estensioni di Fibonacci l'estensione dell'ultimo s wing-low weekly , notiamo che questa leg bullish è ormai arrivata al 261.8% di estensione - livello tipicamente chiave per valutare delle possibili inversioni o ritracciamenti. Il trend in questa zona ha infatti mostrato debolezza e una certa difficoltà nel riuscire a proseguire oltre, formando addirittura una Pin Bar che è andata a sfalsare con un bugia sui prezzi i massimi registrati dal 2015 ad oggi.
Un possibile ritracciamento di questa leg arrivata al 261.8% potrebbe statisticamente parlando vedere interessata la zona 161.8%, area chiave del passato sia come zona di domanda che di offerta.
Spostandoci su un time-frame più piccolo, il daily, osserviamo una serie di conferme della debolezza in atto: un Doppio Massimo Lower-Close ed una Pin Bar segnati nel grafico di cui sotto. Misurando il Doppio Massimo Lower-Close, notiamo che le sue estensioni del 161.8% e del 261.8% cadono in due aree in cui nel passato si sono registrati diversi interessi a vedere o a comprare il mercato e che potrebbero per noi rappresentare dei possibili target in cui prendere profitto:
Personalmente seguirò gli sviluppi di questo mercato nei prossimi giorni anche osservando con cura il compramento dei due mercati major (dollaro canadese e yen) contro il dollaro americano.
Crude OIL (Brent): Debolezza in arrivoQuest'oggi scelgo un mercato che solitamente non seguo da vicino nel corso della settimana ma che, analizzando il posizionamento dei Large Trader nel COT Report, ha destato la mia attenzione!
COT ANALYSIS
L'aspetto per me interessante è notare una significativa variazione nella net-position dei Commercials (hedgers) con un una magnitudo del -41%. Analizzando il dettaglio del posizionamento dei Commercials notiamo che la variazione del -41% deriva da una drastica chiusura di contratti long (-20.4% rispetto alla settimana precedente, -46.5% se paragonato ai movimenti avvenuti nelle ultime 52-wks).
Il COT Index dei Commercials pari al 6% ci sta inoltre indicando che per questi grandi hedgers del mercato abbiamo ormai raggiunto la massima capacità storica di vendita sul mercato. Segnale che potrebbe indicare nelle prossime settimane una vera e propria inversione di rotta.
PRICE ACTION WEEKLY
Guardando la struttura del mercato, grazie all'analisi che parte dalle zone chiave di domande ed offerta del passato su grafico mensile e settimanale, osserviamo che siamo giunti su un livello chiave di offerta.
Le estensioni di Fibonacci inoltre, misurando il trigger (break-out della inside di Apr-21) che ha dato il via all'ultima leg rialzista, ci indicano che il movimento è oramai arrivato al 261.8% di estensione. Livello chiave in cui statisticamente possono avvenire delle inversioni di rotta.
Spostandoci ora sul weekly ed analizzando la situazione da un punto di vista più operativo notiamo un altro trigger, un Doppio Massimo Lower-Close, venutosi a creare nella settimana appena passata:
Le sue estensioni ci rivelano che sia l'area del 161.8% sia quella del 261.8% hanno delle confluenze di prezzo con le estensioni del trigger mensile (rispettivamente il 161.8% ed il 130.9%). Tra le due tenderei a posizionare il target privilegiando il 261.8% in quanto già zona di domanda nel passato in cui poter prendere profitto dall'operazione. Naturalmente va fatta molta attenzione anche all'area del 161.8% in quanto ex livello di resistenza settimanale nel 2018.
Personalmente ho inserito questo mercato nella mia watch list per la prossima settimana in cui andrò alla ricerca di un chiaro trigger bearish sul grafico dì giornaliero.
Ho segnato l'area in cui mi piacerebbe vedere un pullback del prezzo e la creazione di una conferm operativa per entrare short sul mercato:
Ricordiamo che la convalida del trigger settimanale (Doppio Massimo Lower Close) avviene sempre e solo al break-out del suo minimo e che solo successivamente si potrà ricercare una buona entry short.
Buona domenica a tutti!
SHIBA INU - La correzione potrebbe essere finita- Chiaro movimento correttivo ABC, uno ZigZag nello specifico
- Triangolo in onda B
- Onda C uguale a onda A per estensione di prezzo, in un perfetto rapporto 1:1
- RSI scarica tutto e riparte nuovamente al rialzo
- Rottura e consolidamento sopra la media mobile a 21 periodi farebbero ripartire Shib verso un nuovo massimo storico
FTS
Friendly. Trading. System.
Può Magenta rappresentare un'opportunità?Dopo che ad inizio mese sono stati rilasciati i risultati finanziari con un'evidente forza sulla cassa e con una riduzione delle spese, possiamo osservare nel grafico giornaliero come sia partita una possibile nuova fase di accumulazione. La mia teoria è che in presenza di ottimi fondamentali che stanno costantemente migliorando (+50% cash rispetto all'anno precedente) e chiusura dei cicli di test, possano crearsi i presupposti di un ottimo recupero. Sono diverse settimane che il titolo sta scendendo e un recupero fisiologico è inevitabile, senza trascurare il fatto che ci tengo a ribadire la mia idea di crescita duratura del titolo.
Alla luce di tutto questo se superasse i 6,90$ sostenendo i volumi come ora potremmo beneficiare di una correzione fino a zona 8,61$ o, tenendo conto del grafico settimanale, fino a quota 10,30$. La mia idea viene invalida sotto 5,80$ o in assenza di volumi per l'uscita dal range laterale attuale. In sintesi, assumendosi un rischio contenuto, credo ci siano i presupposti per un probabile 25-49% di ritraccio Fibonacci.
GBPJPY SwingTrading Long e Sniper-EntryPenso ad un possibile rialzo su GBPJPY perché:
- su 4h è stato raggiunto il livello 0,382 di fibonacci (anche se non è un livello importante come 0,618 penso comunque sia importante)
- sempre su 4h è stata raggiunta una delle poche Demand Zone
- il trend ribassista su 15min ha fatto un BOS (Break Of the Structure)
- Penso che l'ultimo trend ribassita possa essere un Higher Lower del trend ribassista sul Daily; cioè cerco di seguire il trend.
Quando Entrare:
- sarebbe stato buono entrare stamattina alle 11 quando il prezzo , dopo aver toccato la zona di domanda ha creato una sua zona di domanda su 1m (cioè l'Entry zone)
- anche adesso sarebbe buono entrare mettendo magari lo stop loss poco sotto l'ultimo massimo su 15/30min ma si rovinerebbe il rischio/rendimento
TP:
- ho messo diversi Take Profit, ognuno poco sotto alle zone di offerta che ha creato il prezzo nell'ultimo trend ribassista su 1h
- tanti di questi Take Profit sono molto vicini a zone di fibonacci (se tracciamo fibonacci dall'inizio del trend ribassista visibile su 1h al raggiungimento della zona di domanda); volendo si possono spostare e mettere più vicini a questi livelli di fibonacci.
- I take profit potrebbero arrivare anche molto più alti guardando i livello -0,27 e -0,66 di fibonacci sul trend rialzista del daily
Silver: un ottimo spunto dagli IstituzionaliMercato, quello dell'argento, che questa settimana ci riserva alcuni ottimi spunti di analisi sia sul fronte legato al posizionamento degli Istituzionali sia per quanto riguarda la price-action.
Andiamo a vederli entrambi per capire come poter operare sul mercato dell'argento nelle prossime settimane!
COT ANALYSIS
Come sempre prendo a riferimento lo studio sulla net-position dei Commercials (linea rossa, grafico in basso) per capire come potrebbe evolvere il prezzo a seconda del loro posizionamento.
Partendo dagli ultimi massimi registrati tra lo scorso Maggio e Giugno possiamo notare dal grafico relativo al COT Report come il loro posizionamento sia risultato man mano sempre più orientato sul fronte buy. Essendo i Commercials tipicamente operatori che lavorano in Hedging sul mercato specifico abbiamo logicamente un posizionamento in acquisto a fronte di una futura previsione di calo dei prezzi, come è del resto avvenuto sino ai giorni odierni.
L'aspetto che trovo interessante è lo studio delle variazioni settimanali rispetto ad un periodo di analisi pari alle ultime 52 settimane. In questo caso è significativo notare, per la settimana appena conclusa, una variazione della net-position con magnitudo pari al -30% che potrebbe portare i prezzi a subire una flessione a partire dalla prossima settimana.
ANALISI PRICE ACTION WEEKLY
La leg ribassista iniziata a Giugno-21 ha portato dopo vari swing alla formazione di una bullish pinbar che ha rotto in volatilità il minimo del trading range in cui si stava muovendo il mercato. Alla rottura al rialzo della pinbar il prezzo è quindi andato in rally fino a quasi toccare l'estensione di Fibonacci del 261.8%. Qui ha subito una battuta di arresto, stante anche il forte livello di resistenza precedente:
Sul daily la battuta di arresto della movimento di bullish pullback weekly si è concretizzata con una pinbar che va quasi a rompere i massimi dello swing-high precendente. Se proviamo a misurare questo setup con le consuete estensioni di Fibonacci notiamo che il livello 261.8% corrisponde con una zona di domanda/supporto in cui potrebbe ricadere il prezzo come primo target utile:
Personalmente, seguirò da vicino l'evoluzione di questo mercato nel corso della settimana attendendo la convalida della pinbar bearish sul daily e magari anche un minimo di ritracciamento che mi potrebbe consentire di entrare meglio sul mercato con una posizione short.
Buon trading a tutti!