BITCOIN - La correzione è completa e si riparte verso nuovi ATH- Correzione Expanded Flat completa, con chiara ed evidente sottostruttura 3-3-5
- Il ritracciamento si ferma perfettamente sul 38.2% del precedente impulso partito da 39.600$
- Falsa rottura ribassista della media mobile di breve
- Livello d'invalidazione @ 55.625$
- 75k sotto mira
FTS
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Fibonacci
BREAKOUT del al triangolo e RETEST massimi precedentiCi avviciniamo all'estremità del PATTERN a triangolo; prevedo una rottura al RIALZO ed il retest della TRENDLINE-RESISTENZA ribassista superiore, con un target di prezzo compreso tra i 28$ ed i 32,5$, RANGE individuato dai livelli 0.786 e 0.618 di FIBONACCI, prendendo come estremi per il RITRACCIAMENTO i punti A e B.
Il mercato degli NFT è solo agli inizi...
USDJPY: Seguiamo il COT ReportYen arrivato, dopo una lunga bulls-run, su un importante area chiave di offerta con i Large Traders che hanno ormai raggiunto la loro massima capacità storica di acquisto/vendita di contratti futures/options per la moneta del sol levante.
COT ANALYSIS
Sebbene non abbiamo registrato variazioni di magnitudo significative con l'ultimo COT Report (15/11) è interessante notare come sia i Commercials sia i Large Speculators abbiano iniziato la loro inversione nel posizionamento ormai giunto ai massimi storici per entrambi.
I COT Index per Commercials e Large Speculators indicano infatti rispettivamente quota 94% e 6%, segno che è probabilmente giunta l'ora di liquidare le posizioni sino ad oggi detenute in acquisto/vendita.
Andando indietro di qualche anno (Ott-2018) e risalendo a quando i Large Traders si sono trovati nella stessa net-position è facile osservare come lo Yen abbia sostanzialmente ripreso un trend rialzista in cui ha gradualmente nel corso dei vari swing che si sono succeduti riacquisito valore sul dollaro US.
Mi piacerebbe nelle prossime settimane osservare una variazione significativa nella net-positions di Commercials/Large Speculators che ci indicasse l'inizio effettivo del cambio di rotta.
PRICE ACTION ANALYSIS
La price action ci rivela un trigger molto interessante sul daily, un Doppio Massimo Lower-Close, che giunge proprio sfalsando in volatilità i massimi della zona chiave di offerta.
Ideale in questo caso è valutare un ingresso in posizione short, a fronte di un rintracciamento nella pullback-zone evidenziata nel grafico sotto:
Personalmente seguirò molto da vicino questo cambio in ottica short.
Chiusura con Hammer? Eur-Usd forse pronto a recuperare EURUSD dopo essersi tirato fuori dal canale all'interno del quale oscillava, ha creato un forte movimento di ribasso. Soprattutto negli ultimi 3 giorni la volatilità ha favorito il movimento portandolo al primo target individuato grazie al canale di Fibonacci, coincidente per altro con una vecchia zona di accumulazione.
Se la chiusura di oggi dovesse confermare il pattern candlestick Hammer, potremmo vedere nei prossimi giorni un recupero del prezzo.
Non sono dell'idea di un long attualmente ma un bel ritraccio potrebbe essere occasione valida per vendere a prezzi più alti e magari cercare di raggiungere il secondo target in zona 1.08.
GBPUSD Iniziamo A Valutare Lo ShortA livello intraday iniziamo a valutare i sell su gbpusd ma solo a due condizioni:
1) Il prezzo deve andare in zona 1.34800
2) Il cross deve raggiungere il prezzo indicato entro stasera
Siamo in perfetto tempo ciclico settimanale su gbpusd che potrebbe portare il prezzo a battare il massimo 1.34800 dove troviamo il 50% di fibonacci su timeframe H1 e un'importante livello volumetrico nelle vicinanze.
Se entro stasera il prezzo dovesse andare a battere zona 1.34800 si creerebbero a quel punto i presupposti per uno short fino a zona 1.34100 , che sarebbe poi il minimo battuto nella giornata odierna.
Buon Trading Power!
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PLATINO analisi di lungo periodo Buona Domenica , oggi vi espongo quali sono le argomentazioni che mi fanno presupporre ad un trend di lungo periodo molto favorevole per il Platino ed in correlazione anche per l'industria dell'idrogeno.
Principalmente le grandi società che costruiscono camion e furgoni di grossa capienza si stanno spostando , per cercare un' alternativa valida al gasolio , sull' idrogeno. Questo perchè permetterà loro di avere più autonomia per i mezzi ed anche la possibilità di rifornire in modo similare a quello che ora è il gasolio.
Inoltre in Cina hanno dovuto togliere le batterie dai loro camion elettrici perchè , in ambienti molto freddi questi non partivano e quindi anch'essi hanno deciso di passare all'idrogeno. Come vengono costruite le celle a combustibile di idrogeno ? con il Platino . Questo comporterà una richiesta enorme rispetto ad ora del Platino e l' estrazione in questo momento non riuscirebbe a sopperire a tale domanda , cosa potrebbe accadere ? un balzo importante dei prezzi poichè ne avranno bisogno assolutamente. Infatti Hyundai ha già iniziato dei test importanti sia in America che in Europa . Addirittura inizieranno dei trasporti su una tratta tra magazzini negli Stati Uniti in California.
Io come accennato in analisi precedenti sono già entrato in un Etf sul Platino , esattamente 8 Ottobre.
A breve entrerò, alla rottura di un livello che considero importante , su un Etf riferito all' Idrogeno.
NATURAL GAS (NG) - Incerto ma deboleIl time frame settimanale del Natural Gas (NG) mostra, dopo aver effettuato un doppio minimo in corrispondenza dei due rettangoli in basso celesti (1° minimo a Marzo 2016 e 2°minimo a Giugno 2020), come è partito un forte impulso rialzista durato più di un anno e che si è arrestato nella settimana del 4/10 dopo aver raggiunto lo stesso picco massimo di Febbraio 2014. Su quel livello che rappresenta un'area di offerta/resistenza (rettangolo rosso) hanno preso il sopravvento le forze ribassiste avviando una fase piuttosto intensa di ritracciamento.
Per valutare quanto profondo può essere questo ritracciamento sono state individuate due aree di approdo che possono fungere da domanda/supporto, una più alta e l'altra più bassa rappresentate in figura dai rettangoli verdi. Presso tali aree in passato vi sono state interessanti reazioni di prezzo ed inoltre corrispondono esattamente ai principali livelli di ritracciamento di Fibonacci misurati in corrispondenza dell'ultima gamba rialzista:
- Livello 38.2 di Fibonacci in corrispondenza della prima area di domanda/supporto
- Livello 61.8 di Fibonacci in corrispondenza della seconda area di domanda/supporto
E' molto probabile un rimbalzo in corrispondenza della prima area di domanda/supporto dove passa anche la EMA a 21 periodi ma non escludiamo che ci possa poi essere una prosecuzione della fase di ritracciamento sino alla seconda area dove passa anche la MA a 50 periodi
Quanto sopra esposto non è un consiglio finanziario ma la nostra view basata sulla strategia PCTS.
Buon trading!
GOLD - Ritorna la forza rialzista- L'etichettatura elliottiana di medio periodo chiama nuovi massimi storici, con onda 5 di grado micro
- Terminata onda 4 grado micro (WXY doppio ZigZag) con una lunga correzione complessa che finisce sul 38.2% di ritracciamento di onda 3, area di ritracciamento naturale per onda 4
- Le medie mobili, nell'ultima fase di mercato vicine e appiattite dalla lunga fase laterale, sono il punto di lancio di un impulso forte e deciso verso le prossime resistenze statiche 1916/60
- Rottura e consolidamento sopra le resistenze citate darebbero il via alla spinta verso nuovi massimi storici
- Livello d'invalidazione la fine di onda 4, quindi 1663.27$
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AUDNZD Bat pattern in formazioneCome da figura, sul daily, al momento manca la conferma del punto D, che deve toccare almeno con l’ombra il livello 0.886 di XA. Il trend al momento è favorevole ma è un target abbastanza ambizioso. Dovesse confermarsi a quel punto sarebbe un ottimo segnale di entrata. Un'entrata short oggi è solo per i più coraggiosi.
USDCAD: un possibile pullback?Buongiorno a tutti,
questa settimana scelgo il dollaro canadese tra le valute che inserirò in watchlist per una osservazione da vicino durante la prossima settimana.
Andiamo a vedere insieme quali spunti di analisi possiamo trovare sia sul fronte COT Report sia lato Price Action.
COT ANALYSIS
Il future del canadese, a partire dai massimi registrati tra fine maggio ed inizio giugno di quest'anno, ha visto un ribaltamento della net-position dei Commercials ( linea rossa, grafico sotto ) che è tornata ad essere nuovamente ai massimi net-long come non accadeva da ormai quasi un anno.
Ricordiamo che il dollaro canadese si è particolarmente apprezzato a partire da Mar-20, creando una lunga leg ribassista per il dollaro americano durata oltre un anno e mezzo (Mar-20/Mag-21).
Gli ultimi due mesi che abbiamo vissuto sono stati nel segno di una ripresa bullish per il dollaro canadese, con i Commercials che gradualmente si sono riportati in territorio net-short (traendo evidentemente profitto dalle vendite di un future che cresceva di valore):
Il comportamento dei Commercials è quindi fin qui molto lineare nel delineare le varie fasi in cui il dollaro canadese si è apprezzato o ha perso valore (essendo loro degli hedgers lavorano tipicamente nel verso contrario del trend).
Questa settimana il COT Report ci mostra una variazione della net-position dei Commercials sulle ultime 52-settimane pari al 19%. Intensità che potrebbe indurre il mercato ad una breve fase di pullback in favore del dollaro americano nel corso della prossima settimana. Per come stanno adesso le cose, il posizionamento dei Commercials sembra essere volto per un prosieguo in area net-short dove hanno ancora diversa banda in cui poter aprire contratti (il loro COT Index è in questo momento pari al 32%) lasciando supporre un trend in cui il dollaro canadese potrebbe nel medio-termine riprendere valore.
ANALISI PRICE ACTION WEEKLY
Passando ora ad osservare i movimenti avvenuti sul grafico settimanale notiamo che la pin-bar della settimana del 20-Set che ha dato inizio alla leg bearish è ormai giunta sino al 211.8% delle estensioni di Fibonacci senza riuscire mai a rompere verso le aree successive:
Un tipico momento di swing quando il prezzo staziona in area 211.8% è un ritorno verso il 130.9% per poi riprendere la corsa fino al 342.7%, area importantissima di minimo storico dato dalla zona 1.20.
Spostandoci sul grafico giornaliero notiamo che le ultime giornate in cui in prezzo ha formato una base in zona 1.235 hanno prodotto anche uno dei nostri trigger di price action: un Doppio Minimo Higher-Close che è anche inside alla candela del 27-Ott.
Provando a misurare questo segnale con le estensioni di Fibonacci notiamo subito due confluenze di prezzo con i livelli settimanali nelle zone topiche del 161.8% (Target-1) e 261.8% (Target-2):
Il Target-2 corrisponde quasi millimetricamente con il livello 130.9 che avevamo indicato nel weekly come zona ideale in cui prendere profitto da questo breve pullback.
Personalmente seguirò con attenzione questo mercato, ricordandomi che il macro-posizionamento dei Large Traders sembra comunque favorire un apprezzamento del dollaro canadese.
Buon week-end a tutti!
INTERPUMP interessanti livelli d'acquisto da monitorareLa salita dei pezzi è stata molto potente, un ritracciamento era doveroso! i prezzi 61.50 / 59.70 / 57.30 sono a mio avviso aree molto interessanti da monitorare per riprendere il trend primario. Attendo segnali dal mercato per capire quando ai BIG ritornerà l'interesse per questa azienda.
SNAM RETE GAS in formaIl titolo si presenta in grande forza rialzista a lungo termine; il ritracciamento della gamba rialzista sembra essersi concluso e auspico ad una prossima gamba rialzista. Entry al pull back dell'ultima candela bullish.
Entry 4.81, Stop 4.64, Target1 1.94, Target2 5.06, Target3 5.21
NZDUSD: Sulle orme dei Large TradersAnche in questo fine settimana di analisi dei principali mercati forex il Commitments of Traders (COT) Report ci fa da bussola nell'individuare le possibili operazioni da monitorare e pianificare per la prossima settimana.
Su queste basi oggi scelgo il Kiwi (NZD) quale mercato di interesse per una possibile operatività short. Vediamo insieme le motivazioni sia da una punto di vista legato al posizionamento dei large traders sia per quanto concerne la price-action riscontrabile su timeframe weekly e daily.
COT ANALYSIS
Analizzando il posizionamento negli ultimi 3-yrs dei Commercials (grafico sotto, linea rossa) noteremo una lenta virata in vendita delle posizioni precedente accumulate in acquisto a fronte di un prezzo del dollaro neozelandese via via crescente.
La massima esposizione in vendita registrata a Mar-21 (grafico sotto, linea rossa puntinata) viene quindi gradualmente invertita in acquisto (net-long) fino ad Ago/Set-21 dove a fronte di un prezzo che swinga in un vero e proprio trading range viene nuovamente riportata molto velocemente in territorio net-short fino ai massimi storici registrati negli ultimi 3-anni di analisi.
L'aspetto interessante sono le significative magnitudo con cui avvengono queste rapide correzioni net-short , sempre prodromiche per una successiva flessione dei prezzi . Quella registrata nel corso di questa settimana appena conclusa è pari al 29% rispetto a quanto osservato nelle ultime 52-wks; una simile intensità credo non farà attendere molto una nuova virata dei prezzi verso lidi più bassi.
Significativi i COT Index dei due principali players di mercato: 5% per i Commercials e ben 94% per i Large Speculators . Entrambi gli indicatori ci suggeriscono una possibile nuova inversione nei rispettivi posizionamenti sul mercato del Kiwi.
PRICE ACTION ANALYSIS
La struttura a trading range dell'ultimo periodo, facilmente riscontrabile su timeframe weekly, ci mostra quanto possa essere proficuo vendere in prossimità dei massimi del TR e contestualmente acquistare sui minimi del TR. In questo caso non siamo proprio sui massimi, ma siamo comunque nella parte alta del TR ed i possibili pips fino ai minimi si attestano tra i 180 ed 200 punti (non male!).
Analizzando il weekly scorgiamo un trigger formato da una Inside-Bar già triggerata e ritracciata nel corso di quest'ultima settimana:
Questo setup potrebbe portare debolezza nel cambio, ma come sempre abbiamo bisogno che ci venga confermato da un trigger o da una dinamica di prezzo su un timeframe più piccolo che nel mio caso è il daily (non scendo mai sotto questo TF per fare analisi o prendere decisioni operative). Sul daily è facile riscontrare vari trigger operativi di stampo bearish, come l'ultimo Doppio Massimo Lower-Close posto all'interno di una dinamica ad Inside-bar :
Le prime due aree in cui si potrebbe ricercare il profitto dell'operazione sono quelle del 161.8% e del 211.8% che corrispondono con le zone di ritracciamento dell'ultima leg rialzista del 50% e del 61.8%. Cercando altre confluenze di prezzo con il trigger weekly notiamo un più ambizioso posizionamento in area 0.695 che corrisponde sia al 161.8% (weekly) sia al 261.8% (daily).
Dobbiamo però fare attenzione all'ultima giornata di mercato in cui il dollaro ha subito una leggera flessione contro i suoi principali cambi, formando quasi ovunque delle Pin Bar daily. Anche il Kiwi non è da meno e forma anch'esso una pin bar daily che potrebbe portare nei primi giorni di settimana prossima il prezzo verso lidi più alti per poi essere rivenduto:
Personalmente, seguirò da vicino questo major cercando conferme operative nella zona indicata nel grafico sopra per poter valutare una possibile operazione short.
Buona domenica a tutti!
Silver ETF long 3x perfettoBuonasera, come accennato nella mia visione di lungo termine ( allegata ) il Silver ha iniziato il suo percorso.
In questo momento ha formato e rotto la linea di un bellissimo testa spalle da manuale.
Il target del testa spalle lo potete tranquillamente calcolare , mentre io vedo una bella resistenza a 2.50
Ma è anche vero che sullo swing che si è formato abbiamo i target a 138.2 e 161.8 che si allineano molto bene con il profitto che si calcola dal testa spalle .
Questo discorso vale per chi volesse trarre profitto nel breve periodo , per poi andare a prendersi un ulteriore entrata sullo storno. Considerando l'analisi che nel lungo vede un silver molto forte .
AMAZON in vista degli acquisti natalizi!Rubrica: Ichimoku - Trading di Posizione
Titolo: Amazon.com Inc.
Settore: Consumer Cyclical / Internet Retail
Analizzando il movimento del prezzo del titolo AMAZON.COM INC. quotato al Nasdaq (USA), posso notare che ha creato una formazione di testa e spalla ribassista fallita e adesso il titolo è meglio impostato per un eventuale movimento al rialzo. Andando sullo specifico posso anche affermare che spesso la Teoria delle Onde di Elliott non solo supporta la validità dell’analisi tecnica ma ci aiuta ad individuare formazioni interessanti, così un movimento testa e spalla fallito potrebbe coinvolgere una correzione flat espanso di Elliott con un eventuale successivo movimento a rialzo. (Quello che ho appena scritto lo troverete sul manuale di Frost e Prechter “La teoria delle Onde di Elliott” a pagina 185 e 186). Inoltre se verificate i volumi troverete formazioni che confermano le mie affermazioni sul titolo e troverete anche una divergenze rialzista sul RoC (60).
Continuo la mia visione rialzista sul titolo Amazon, almeno nei prossimi mesi, scrivendo che la società non ha presentato al mercato delle belle trimestrali a fine ottobre, dando numeri sotto le stime degli analisti, ma non possiamo dimenticare di evidenziare che siamo sotto le feste natalizie e le prossime trimestrali di febbraio comprenderanno i ricavi degli acquisti dei regali di Natale.
La mia analisi sul titolo ha individuato un’area di acquisto data dalla combinazione dei segnali che ci fornisce l’indicatore Ichimoku con le estensioni fibonacci da me disegnate. L'aria di acquisto è stata evidenziata con valori compresi tra 3516,53$ e 3621,80$.
I segnali operativi che vengono indicati nel grafico sono i seguenti:
Long > di 3621$ - Stop Loss < di 3175$ - Target = 4067$
Per concludere mi sembra logico affermare che questa mia analisi perde valore se il titolo Amazon scendesse sotto i 3175$.
AVVERTENZE: la presente pubblicazione ha solo uno scopo scientifico/didattico, tutte le informazioni sono indirizzate ad un pubblico indistinto. L'esecuzione di investimenti, posti in essere dovranno essere fatti sotto la supervisione di un professionista di vostra fiducia iscritto all'apposito Albo, saranno quindi a vostro completo rischio, non assumendo personalmente alcuna responsabilità al riguardo. Tutte le informazioni pubblicate non costituiscono attività di consulenza e non devono essere considerate un’offerta o una sollecitazione all’acquisto o alla vendita di valori mobiliari, e quindi non costituiscono e non intendono costituire sollecitazione al pubblico risparmio, ma vogliono svolgere una funzione di supporto per il lettore che rimane pienamente responsabile delle proprie operazioni. Ricorda sempre che il trading su azioni, futures, opzioni, valute, certificates, criptovalute o altri strumenti finanziari implica rischi sostanziali di perdite, tali da non renderlo adatto a tutti i tipi di investitore.
Sfruttiamo i Cross: NZDJPYBuonasera a tutti,
seguendo i cambi Major capita talvolta che la forza di un mercato unita alla debolezza di un altro possa generare una buona volatilità nel cross grazie alla correlazione matematica .
Se moltiplichiamo infatti la quotazione attuale di NZDUSD e USDJPY otterremo come risultato la quotazione del cross NZDJPY. Facciamo un esempio:
N ZDUSD: 0.71616
USDJPY: 113.256
NZDJPY: (0.71616 * 113.256) = 81.109
Otteniamo quindi una sorta di " amplificazione " della volatilità nel cross grazie proprio ai movimenti dei due cambi major. Chiaramente, sia quando va bene ed il mercato si muove nella nostra direzione sia quando va male ed il mercato si muove contro.
Perché ho scelto proprio questi due cambi (NZDUSD, USDJPY)? Molto semplice, analizzando il posizionamento dei Large Trader grazie al Commitments Of Traders Report (COT) - come ho già spiegato negli articoli precedenti - si inizia a scorgere la possibilità di un movimento rialzista per lo YEN e contemporaneamente di flessione per il Kiwi.
Da un punto di vista di Price Action Analysis , partendo dal weekly notiamo come nel macro-range di prezzo 76.3/82.5 il mercato sia stato sempre venduto/comprato in prossimità degli estremi. Attualmente siamo in prossimità del massimo in zona 81.5/82.2 ed abbiamo già un primo trigger bearish quale il classico Doppio Massimo Lower-Close :
Spostandoci sul daily il trigger viene confermato da un ulteriore Doppio Massimo Lower-Close , già rotto al ribasso e ritracciato con la giornata odierna del 50%:
Interessanti le confluenze di prezzo tra i due trigger riscontrabili nelle aree di prezzo 79.3/78.6, corrispondenti anche al 50%-61.% di ritracciamento dell'ultima leg rialzista.
Personalmente seguirò quindi con attenzione le evoluzioni di prezzo legate a questo cross, facendo sempre molta attenzione a cosa sta avvenendo nei due Major contro il dollaro americano.
USDCHF mi aspetto un ulteriore impulso ribassistaSituazione leggermente confusa dopo gli NFP di venerdì scorso, ma a me pare si chiarifichi guardandola dal punto di vista che ho messo giù nell'immagine. Ci sono sostanzialmente due zone interessanti sulle quali prendere il nostro bel trade short, dunque attendiamo e vediamo se ci danno modo di saltare dentro come dei grilli...
Analisi sul Ftse Mib con le onde di Elliott (grafico 2) La forza propulsiva degli indici azionari europei e americani sfociata nell'allungo verso nuovi massimi per l'indice italiano Ftse Mib, oggetto di consueta analisi, ha visto deviare lo scenario principale che si stava ormai formando da diverso tempo, con un allungo della fase impulsiva rialzista iniziata a fine ottobre dello scorso anno. Per cui il quadro attuale dato da una lettura con le onde di Elliott, vede il movimento rialzista iniziato col minimo del 20 settembre a 24941 punti, come un impulso a 5 onde (onda 5 Minor) con resistenze poste a 28000 punti e area 28335-28500 punti.
Onda 5 Minor, come si vede dal grafico a 2 ore, vede in fase conclusiva la sua terza sub-onda, onda 3 Minute, con resistenze date dalle estensioni di Fibonacci e non, rappresentate. Dovrebbe seguire perciò un consolidamento verso i livelli citati poc'anzi per l'onda di grado superiore.
Livelli di supporto verso 27350 e 27100 punti, con indebolimento della struttura se l'indice dovesse chiudere sotto 27000 punti.
LEGENDA ETICHETTATURA:
Grado Intermediate: Rosso
Grado Minor: Arancione
Grado Minute: Verde
Grado Minuette: Blu
Grado Sub-Minuette: Viola
Analisi sul Ftse Mib con le onde di Elliott (grafico 1) La forza propulsiva degli indici azionari europei e americani sfociata nell'allungo verso nuovi massimi per l'indice italiano Ftse Mib, oggetto di consueta analisi, ha visto deviare lo scenario principale che si stava ormai formando da diverso tempo, con un allungo della fase impulsiva rialzista iniziata a fine ottobre dello scorso anno. Per cui il quadro attuale dato da una lettura con le onde di Elliott, vede il movimento rialzista iniziato col minimo del 20 settembre a 24941 punti, come un impulso a 5 onde (onda 5 Minor) con resistenze poste a 28000 punti e area 28335-28500 punti.
Onda 5 Minor, come si vede dal grafico a 2 ore, vede in fase conclusiva la sua terza sub-onda, onda 3 Minute, con resistenze date dalle estensioni di Fibonacci e non, rappresentate. Dovrebbe seguire perciò un consolidamento verso i livelli citati poc'anzi per l'onda di grado superiore.
Livelli di supporto verso 27350 e 27100 punti, con indebolimento della struttura se l'indice dovesse chiudere sotto 27000 punti.
LEGENDA ETICHETTATURA:
Grado Intermediate: Rosso
Grado Minor: Arancione
Grado Minute: Verde
Grado Minuette: Blu
Grado Sub-Minuette: Viola