Forex
Posizionamento ESEGUITO! Come gestiamo l'operazione?Dopo che il prezzo ha creato nuove strutture ribassiste, siamo riusciti a posizionarci come da strategia.
Il ragionamento è stato sempre lo stesso, dopo che il prezzo si è riallineato abbiamo aspettato evidence di candela e volumetrica.
Ora siamo a BE e attendiamo a prendere il primo parziale
Vendiamo EURUSD? Target ambiziosi e molto spazio per scendere!Questa notte EURUSD, nella sessione asiatica, si è riallineato nella supply alta, conformandoci ora un setup, dopo aver fatto anche cambio m15.
Abbiamo quindi segnato una zona di molto valore su m5. Questa però preferiremmo venisse sbilanciata per via della liquidità potenziale che ci risiede sopra, vediamo infatti che è presente un doppio massimo.
Nelle zona lavoreremo come sempre:
-engulfing m1;
-eventuale riallineamento m1;
-evidence volumetrica.
Se dovesse conformarsi il setup, i target saranno progressivi. Spazio per scendere ce n'è, un pò meno di GBPUSD, ma comunque c'è spazio.
Seguiranno aggiornamenti.
Per eventuali domande e/o chiarimenti, non esitate a scriverci qui sotto nei commenti!
POSIZIONAMENTO effettuato! Vediamo come gestire l'operazioneDopo che il posizionamento precedente (14:18) ci è tornato a BE dopo aver preso il primo parziale, abbiamo cercato una reentry sulla stessa zona. Posizionamento che abbiamo trovato dopo il cambio strutturale m1 e il successivo test delle 14:46.
Ora siamo a Be e abbiamo preso il primo parziale, lasceremo correre fino alle prossime zone di interesse!
📈 USD-CAD, ROTTURA DELLA FLAG?Il quadro di medio termine del Loonie è indubbiamente di lateralità però il breve periodo ci mostra una tendenza short con la quotazione nel mezzo del range. Attualmente abbiamo una candela inside in formazione (ma siamo solo all'inizio di questa sessione!) a possibile completamento di una tipica flag di continuazione e, se a fine giornata riscontrassimo un bel segnale di Price Action short, si potrebbe valutare un'entrata con target sulla parte bassa della lateralità 1,3250.
In alternativa si potrebbe anche "anticipare" i tempi valutando la presenza di qualche setup di analisi tecnica in vendita nei time frame H4 o H8.
Buona giornata, Maurizio.
Opportunità SHORT per un operazione in giornata!Torniamo operativi con un bel possibile setup su GBPUSD!
Come possiamo osservare, il prezzo sta lentamente tornando nelle supply dopo aver accettato a ribasso su tutti i nostri time frame timone.
Abbiamo delineato due zone, in entrambe lavoreremo allo stesso modo.
L'idea è quella di aspettare un cambio strutturale in zona su m5, e solo se questo avverrà, lavoreremo all'interno della nuova supply creata con il nostro solito trigger, ossia:
-evidence volumetrica;
-engulfing m1.
Seguiranno aggiornamenti.
Per eventuali domande e/o chiarimenti, non esitate a scriverci qui sotto nei commenti!
Compriamo EURUSD? Target ambiziosi e molto spazio per salire!Inizio di giornata interessante per quanto riguarda EURUSD, il prezzo si è infatti riallineato ad una demand importante ed ora abbiamo avuto una bella accettazione rialzista su m15, il nostro time frame di BIAS.
A questo punto, prenderemo in considerazione la demand che ha provocato la rottura rialzista, ossia quella segnata in verde a grafico. Da qui attenderemo che il prezzo ci fornisca le dovute confluenze, che in questo caso saranno:
-engulfing m1;
-evidence volumetrica.
Se il prezzo non dovesse fornire nulla in questa zona e poi nuovamente rompere a rialzo, valuteremo le successive demand.
Per eventuali domande e/o chiarimenti, non esitate a scriverci qui sotto nei commenti!
continuazione long su gbpusdgbpusd continua a rispettare la trendline rialzista, invito a leggere l'ultima idea pubblica sul profilo per capire meglio la situazione su questo pair, nell'idea in questione ponevo un target a 1.25 (che ha preso il giorno dopo) ora continuo a comprare ma non mi stupirei se vedessimo un piccolo ritracciamento dovuto anche alla notizie di oggi relative al dollaro USA
(come target finale rimane la zona ad 1.3 ma più a breve periodo 1.25500 andrebbe anche bene
Perche' EURUSD raggiungera' quota 1.12000L'euro dollaro e' in direzione 1.12?
Analizziamo insieme il mercato:
EURUSD a meta' marzo si trovava esattamente in zona A del ciclo annuale. In corrispondenza di un fondamentale supporto volumetrico in zona 1.05500 da cui il prezzo ha rimbalzato con forte volatilita' rialzista.
Inoltre attualmente risultano 145.000 contratti LONG eur contro gli appena 12.000 contratti LONG usd.
Il prossimo punto B ciclico annuale di EURUSD lo ritroviamo a meta' Giugno, il che ci porta a vedere un EUR in ascesa nei confronti del dollaro che portera' secondo le nostre analisi, appunt a meta'/fine Giugno il prezzo andare a testare la zona volumetrica in zona 1.12000
DISCLAIMER: Questo articolo esprime solo la mia opinione personale. Il trading sui mercati finanziari comporta dei rischi e non è adatto a tutti gli investitori. Prima di decidere di investire in valuta estera o in un altro mercato finanziario, dovresti considerare attentamente i tuoi obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio. Non sono responsabile per eventuali perdite subite a causa del tuo trading o altro. Non consiglio alcuna operazione o operazione specifica e tutte le operazioni che decidi di effettuare sono tue. #forex #forextrading #forexanalysis
Cosa aspettarsi da EURUSD? Vediamolo!Ieri valutavamo lo short da questa prima supply m15. Quest'ultima è stata è stata rotta a rialzo alle 16, confermandoci quindi che vuole ritracciare maggiormente, almeno fino a 1.087. Andremo quindi a cercare un trade long con potenzialità proprio fino a quella supply.
Una cosa che va a nostro favore è anche la liquidità presente sopra, quindi aumentano le probabilità della buona riuscita del trade.
Se si vorrà essere conservativi, meglio aspettare cambio m5 in questa zona, poi come sempre aspetteremo:
-engulfing m1;
-evidence volumetrica.
Per eventuali domane e/o chiarimenti, non esitate a scrivere qui sotto nei commenti!
EUR/USD pronto al decollo?Circa un anno fa feci un’analisi che portò ad un ottimo profitto.
Siamo qui, a distanza di un anno, sullo stesso grafico a cercare di capire il trend di questo fantastico sottostante.
Il grafico parla chiaro, ci troviamo in fase di sfondamento della resistenza, retesting e mi aspetto dunque due obbiettivi fissati nel grafico.
Uno nel breve periodo e uno nel medio periodo.
Di sotto vi lascio indicata l’analisi con la quale azzeccai a pieno il ribassone dello scorso anno.
Che cosa sono le Supply e le Demand? Come sfruttarle?Oggi continuiamo il nostro percorso formativo con un'altra lezione fondamentale, andremo quindi a capire che cosa sono le SUPPLY e le DEMAND!
Con il termine SUPPLY e DEMAND, si identificano le zone di prezzo con più alta probabilità di reazione.
Una DEMAND ZONE è un livello che SUPPORTA il prezzo, facendolo "rimbalzare" verso l'alto. Questo accade quando la domanda surclassa l'offerta.
Una SUPPLY ZONE è un livello che fa RESISTENZA alla salita del prezzo. Questo succede quando l'offerta è superiore alla domanda.
Definito ciò, cerchiamo di capire come mai il prezzo reagisce proprio in queste zone.
Dietro a queste zone che causano forti esplosioni ci stanno delle forti immissioni di contratti (lo si può vedere dai futures), quindi la reazione in queste zone, avviene per difesa delle posizioni presenti.
Più violenta è la reazione che dà forma ad una supply/demand, (forte reazione ➡️ tanti volumi) più alta sarà la probabilità che in quella determinata zona ci sarà una RISPOSTA.
Altro concetto importante, che riprenderemo in seguito, è quello dell' ORDER BLOCK.
Si intende l'ultima candela prima dell'esplosione (è infatti definita anche LAST CANDLE), solitamente infatti prima che il prezzo esploda per esempio a rialzo, abbiamo un ultima candela che induce a ribasso. Questo viene fatto per aumentare la controparte ribassista e di fatto indurli a ribasso.
Se non avete visto le lezioni precedenti, vi consigliamo di dargli un occhiata, è l'unico modo per capire bene tutti i concetti!
Per eventuali domande e/o chiarimenti, non esitate a scriverci qui sotto nei commenti!
Giornata di Ribasso su EURUSD? Vediamo le possibili zone!Dopo la sessione a rialzo di ieri, ci siamo avvicinati in prossimità della supply dove il prezzo aveva redistribuito per poi fare un altro drop a ribasso. È quindi una zona importante da monitorare, che può dare una reazione a ribasso.
Una volta che il prezzo sarà arrivato in zona, attenderemo un cambio strutturale m5, così da riallinearci short sulla struttura attuale.
Dopo l'avvenuto cambio strutturale, prenderemo la nuova supply che si sarà creata e attenderemo che il prezzo ci ritorni al suo interno, per poi aspettare:
-engulfing m1;
-evidence volumetrica.
Per eventuali domande e/o chiarimenti, non esitate a scriverci qui sotto nei commenti!
📈 AUD-USD, UNA CONFERMA SHORT?Tra le varie coppie con il dollaro "al denominatore", Aud-Usd è probabilmente quella che ci mostra uno scenario di breve termine più lineare ed interessante. Eur-Usd, Gbp-Usd e soprattutto Nzd-Usd infatti sono caratterizzate da un' evidente incertezza e lateralità (ovviamente il riferimento è sempre al mio time frame "daily"!!) mentre l'Aussie, che ha disegnato nel settimanale una seconda candela inside consecutiva, ci ha mostrato due belle Pin ribassiste di mercoledi e giovedi scorso, dopo la correzione tecnica bisettimanale. Il movimento prosegue al di sotto della media mobile e del livello intermedio di resistenza 0,67; sarebbe quindi molto valida l'idea di cercare tra oggi e domani un segnale di Price Action confermativo per valutare una strategia short con target di profitto di medio periodo sul supporto principale 0,62.
Chiaramente, nel caso in cui non ci dovesse essere alcun set up di analisi tecnica, bensì il prezzo evidenziasse nuovamente una debolezza di Usd con un ritorno al di sopra della Ema 21 e delle due Pin menzionate prima, in tal caso cambierebbe lo scenario operativo sul Dollaro ed analizzerei entrate long, anche tornando a valutare le altre coppie di cui sopra.
Vediamo cosa ci "dirà" il grafico in questi giorni.
Un saluto e buon trading.
Maurizio
Più INCERTEZZE , Più LIQUIDITà!ANALISI COT REPORT del 26.03.2023
-CONTESTO
Se pensavamo che il 2022 fosse stato un anno difficile sui mercati finanziari, beh il 2023 sembra anche più complesso. Avere la certezza di una fase recessiva, di un mercato orso, di banche centrali aggressive intente alla lotta all’inflazione, sembra ora uno scenario quasi idilliaco nel quale andare ad operare, se lo paragoniamo al clima di prfonda incertezza che sta dominando il 2023.
I mercati non amano le incertezze, questo è noto a tutti noi, ed in queste fasi di timore ed imprevedibilità, prendere posizioni sui mercati finanziari, può costare molto caro se non si hanno idee chiare e strategie consolidate.
Le ultime riunioni delle banche centrali hanno lasciato forti dubbi sul futuro economco mondiale ed hanno messo in evidenza solamente le profonde diversità che ci sono tra i vari blocchi geografici ed economici che sono l’America , l’Europa e L’Asia.
Da un lato l’America che dopo il terremoto della SVB vede gli operatori scommettere ancora una volta contro la FED, che per quanto voglia tentare di raffreddare gli animi, ripetendo a gran voce che non ci saranno tagli tassi per questo 2023, sembra non trovare orecchie pronte ad accogliere le sue urla!
Il terremoto che sta scuotendo il settore bancario nelle sue fondamenta da gran fiducia agli operatori che vedono come unico rimedio un dietrofront da parte della FED ed un ritorno alla liquidità.
Questo scenario in parte trova conferma nel balance sheet della FED che ancora una volta torna a crescere , bruciando nel giro di poche settimane il lavoro fatto negli ultimi mesi, di riduzione del bilancio federale.
La necessità di sostenere il comparto bancario è evidente a tutti, e garantire liquidià per tutelare i correntusti, oltre alle personali valutazioni di correttezza ed etica morale che ne possiamo dare, rimane un dato di fatto, che pone gli investitori ad uno starter per gli acquisti in massa di asset di rischio.
Tuttavia dobbiamo considerare l’assetto globale del comparto finanaziario e non limitarci ai soli States, e guardando al nostro vecchi continente gli operatori sentivano di aver trovato un porto più sicuro, con la BCE che non ha di fatto mai davvero chiuso il sostegno al debito, sebbene rimodulandolo in questi mesi, ma la fiducia nelle banche e nella capacità creditizia europea sembrava offrire porto sicuro.
Ma come sempre ricordiamo che l’economia è un sistema, e come tale ad ogni azione corrisponde spesso una reazione, e la spinta data al comparto bancario che ha visto la SVB a cadere per prima, si sta ora propagando anche in Europa con il fallimento di Credit Suisse prima e ora Deutsche Bank sotto attacco.
In questo sistema cosi fragile , in molti credono che la liquidità sia ancora una volta l’unica medicina possibile e auspicano dunque un intervento delle abnche centrali a sostegno del sistema finanziario tramite liquidità a basso costo. I tassi devono rientrare, e devono farlo rapidamente per molti operatori.
Per il momento le banche centrali smentiscono, e mantengono la linea principale di lota all’inflazione, che ricordiamo essere ancora sui massimi in molti paesi, come l?Europa ed il Regno Unito.
Le banche centrali sono messe alle strette, aspettano risposte dall’economia reale ponendo ancora ulteriore spezio tra loro e la curva del ciclo economico , preferendo una fase di attesa ad un vero e prorpio interventismo.
Attendere per capire, decidere la strada da intraprendere per combattere l’infalzione e al contempo non distruggere il sistema bancario mondiale…. Lo scenario di soft landing si allontana!
La possibilità che la FED , cosi come la BCE e le altre banche occidentali impegnate nella lotta all’inflazione, potessero giungere ad un rientro dell’inflazione nei range del 2% senza distruggere il tessuto economico sembra ora più remota che mai.
La domanda dunque ora da porsi è: se le banche centrali sono ferme, e attendono risposte dall’economia reale, dalla lettura dei dati che compongono la congiuntura macroeconomica del paese… è corretto da aprte nostra anticiparle e prendere posizioni strutturali?
Beh come sempre i mercati non regalano nulla e attendere che il quadro sia più chiaro potrebbe essere un’attesa che rende inutile poi la presa di posizione sui mercati, che potrebbero anticipare la corretta direzionalità , ma resta vero anche il contrario … come sempre il problema resta il timing.
-FOREX:
il quadro del mondo valutario , visto attraverso il posizionamento della mani forti, ci fornisce come sempre indicazioni preziose, che ci permettono di capire su quali asset i non commercial ripongono la loro fiducia.
Interessanti le dinamiche sull’euro, come per il dollaro canadese e lo yen, mentre svanisce l’interesse per il biglietto verde che rimane ancora in balia delle incertezze.
Ma procediamo con ordine:
EURUSD
Ancora alto l’interesse per i non commercials per la moneta unica, che vede 144842 contratti netti corti, dando seguito all’incremento strutturale di posizioni long partito oramai mesi fa e che guida i prezzi di eurusd verso nuovi massimi. Per ora l’area di 1.10 sembra essere baluardo oltre il quale non riusciamo ad approdare, lasciando ancora i prezzi in una fase di lateralità con i supporti a 1.0575-1.06. la tendenza rialzista di lungo perido per ora rimane confermata nella struttura delle medie mobili , ma ricordiamo che il clima di incertezza attuale potrebbe generare rapidi capovolgimenti del quadro analizzato.
GBPUSD
Più netto il range dei prezzi di gbpusd che vede i non commercials, fermo sui -20498 contratti, incrementando ancora le posizioni nette corte, ma che non portano ancora ad dinamiche interessanti sui prezzi di gbpusd, che resta relegato al range compreso tra 1.1840 e 1.25 figura.
YEN
La rinnovata necessity di asset rifugio, sembra fare da sponda allo yen giapponese, che pur non essendo un asset particolarmente brillante, vede i non commerical ridurre le loro posizioni nette corte di 8500 contratti, portandosi a -66345 contratti short. I prezzi di usdjpy mettono dunque in luce la debolezza del dollaro americano, con le quotazioni che approdano ai minimi di 129.85 , e si proiettano verso 128.figura 127.25
AUDUSD
Sebbene le posizioni nette corte dei non commericals stiano diminuendo sul dollaro australiano, le dinamiche dei prezzi ancora non confermano la nascita di una vera tendenza. L’open interest passa a -38459 contratti, ma i prezzi rimangono per ora sotto le resitenze di breva a 0.6780 e si proiettano al test dei supporti a 0.65645
USDCAD
La prima banca a rimanere ferma sulle decisioni di politica monetaria è la BOC, che preferisce attendere un quadro piu chiaro dell’economia rispetto alle decisioni prese fino ad oggi e questo non piace agli investitori che scaricano posizioni cad portadosi a -56821 contratti , dai precedenti -31715 contratti. non tarda la risposta sui mercati, che si evidenziano nelle dinamcihe di usdcad, che pur avendo un dolalro americano strutturalmente debole, ne vedono la salita delle quotazioni contro il dollaro candese. Usdcad si proietta ora al test dei massimi di 1.3860 con 1.3660 come supporto chiave di breve periodo.
USDCHF
Il franco svizzero ha invece subito da un lato le dinamcihe legate a credit suisse, ma dall’altro l’intervento della SNB ha permesso di mantenere per ora salda la fiducia, e l’aumento dei tassi di nteresse ha dato maggior vigore al franco svizzero nelle ultime setitmane.
Le mani forti riducono le posizioni corte con -7297 contratti attualmente in portafoglio, permettendo ora a usdchf di andare al test dei minimi di 0.9080, ultimo baluardo prima di assistere ad importanti affondi ribassiti che potrebbero portare al test di 0.90 e 0.8925. la tenita dei minimi resta pertanto fondamentale.
USDINDEX
Profonda indecisione per le sorti del biglietto verde, che trova le mani forti long con 14144 contratti, ma con uno scarsissimo interesse dati i 387 contratti netti che restano open interest per la settimana in analisi. I prezzi restano al momento sopra i supporti di 102.50, incapaci di allontanarsi dai prezzi di apertura di questo 2023.
-EQUITY:
NASDAQ
La Speranza di banche centrali accomodanti , che possano andare anche ad un taglio tassi in questo 2023 porta l’indice tecnologico a riprendere forza nelle quotazioni, ma ancora l’open interest delle mani forti sembra ridurre lentamente le scommesse short, che restano per ora a 5120 contratti, con una riduzione di 1352 contratti nella settimana in esame.
La forte indecisione sembra per ora propendere verso il break out dei massimi a 12801 pnt, verso i 12955
S&p
Scenario piu pessimista per l’SP500 dove le mani forti restano a 202480 contratti corti, con i prezzi che faticano a testare le aree di massimo precedente dei 4000 pnt, e dei 4082, rimanendo aconrati sotto i 4000 pnt in un gran laterale poco chiaro.
I restanti indici americani, vedono le mani forti in posizioni nette corte, con iul daq a -22148 contratti , e il russell a -44988. Non possiamo che raccomandare cautela in uno scenari cosi dinamico e fragile.
COMMODITIES
Ngas
Interessanti le dinamiche del gas, che ora vede i non commericals short di 144681 contratti, in calo di ben 3152 dalla scorsa settimana, con i prezzi che sono tronati a testare i 2.216$ area di minimo per questo marzo 2023.
Wti
Ancora in calo le posizioni sul crude oil, che passa ora a 154341 contratti long dai precedenti 176219, spinta ribbassista che porta le quotazioni a 69.20$ dopo un’afondo verso i 65.$
Palladio
Per il comparo dei metalli oggi prendiamo in esame il palladio, che vede le mani forti con -7018 contratti e quotazioni sui minimi di 1417$ non lontano dai minimi di marzo di 1351$, il che va in netto contrasto con il gold ed il silver che godono ora di una fase di fiducia per il loro aspetto di asset rifugio molto piu spinto, rispetto agli altri metalli ,come appunto il palladio.
buon trading
Salvatore Bilotta
EUR/USD - Ancora un impulso rialzistaLa principale coppia di valuta forex EUR/USD è in una fase di trend rialzista dopo aver rimbalzato nel passato ben tre volte in corrispondenza di una trend line dinamica di supporto.
Il trend rialzista è stato confermato con il break out al rialzo della media istituzionale (SMA) a 200 periodi grigia e con il consolidamento al di sopra di essa.
Il 15 Marzo si conclude una fase di ritracciamento proprio ritestando la trend line di supporto portandosi nuovamente sopra un'area diventata di supporto (rettangolo verde in figura).
La dinamica recente mostra la volontà di proseguire nel suo percorso sino a raggiungere almeno i massimi di inizio Febbraio (rettangolo rosso in figura).
Quanto sopra esposto non è un consiglio finanziario ma la nostra view basata sulla strategia PCTS.
Buon trading!
DXY ribassista? 🤔📉- Possibile andamento ribassista per l'indice del dollaro per la prossima settimana fino ad area 101,8 ?
- Aspettiamo le importanti notizie di prossima settimana della FOMC.📊😳
- Nel caso di effettivo ribasso del DXY aspettarsi pair contrastanti il dollaro come eur/usd, xau/usd ecc... andare long.📈
Zone per entrare LONG su GBPUSD!Come vedevamo ieri, ci siamo riallineati nella demand di 1.22 . Al suo interno abbiamo avuto cambi strutturali long, il chè ci ha confermato come la zona fosse di valore e sopratutto, che il prezzo voleva rigirarsi LONG.
Nella tarda serata di ieri abbiamo quindi visto una forte spinta a rialzo, movimenti che sono continuati anche stamane.
Ci siamo quindi segnati la nuova zona di demand in cui aspetteremo il prezzo.
All'interno di questa nuova zona aspetteremo come sempre:
-riallineamento m5 (se il prezzo dovesse salire ancora e quindi fare diverse rotture ribassiste per arrivare in demand);
-engulfing m1;
-evidence volumetrica.
Per eventuali domande e/o chiarimenti, non esitate a scriverci qui sotto nei commenti!
Tutte le possibili opportunità giornaliere su GBPUSD!Il prezzo sta continuando a comunicarci rotture ribassiste sui bassi time frame, quindi dopo le dovute evidence, proveremo uno short di ritracciamento per poi continuare long.
Nella zona per il long, aspetteremo un cambio strutturale m5, prima di tracciare una nuova zona dove lavorare long.
Da zero a Profittevole! La STRUTTURAIn questa prima lezione, partiremo con il definire che cos'è una struttura di mercato, cercando di capire la sua importanza e le 2+1 tipologie in cui si può presentare.
La struttura di mercato è quindi un susseguirsi di ONDE, le quali possono formare una struttura rialzista o ribassista. Ogni onda è composta da un IMPULSO e un RITRACCIAMENTO.
Come detto prima, possiamo quindi avere 2 (+1) tipi di struttura di mercato:
1-Per individuare un "trend" a rialzo è necessario che il prezzo crei una successione di massimi e minimi crescenti;
2-Per individuare un "trend" a ribasso è necessario che il prezzo crei una successione di massimi e minimi decrescenti;
Ma perchè è così importante comprendere il concetto di struttura di mercato? È fondamentale perchè ogni strategia profittevole si basa su questo concetto, è il primo tassello di ogni piano di trading. Capire la direzionalità dell'asset è infatti la skill più importante che dobbiamo apprendere.
Nella prossima lezione continueremo a parlare della struttura, andando sempre più nello specifico, introducendo il concetto di BREACKOUT STRUTTURALE!
Per eventuali domande e/o chiarimenti, non esitate a scrivere qui sotto nei commenti!
Operazione Intraday Long EURUSDOggi il mercato ci sta offrendo un operazione long per andare a ritracciare completamente il movimento short degli altri giorni. Il prezzo ha fatto un cambio strutturale m15 dopo aver preso liquidità sotto al minimo asiatico e dopo essersi riallineato in una demand.
Ora lavoreremo quindi su questa nuova zona segnata, dove aspetteremo:
-(eventuale) cambio m1;
-engulfing di candela;
-evidence volumetrica.
Per eventuali domande e/o chiarimenti, non esitate a contattarci qui sotto nei commenti!