MIB: Struttura in via di chiusuraIn questo grafico giornaliero provo a riassumere e interpretare i movimenti del nostro indice in questo ultimo anno. L'utilità di questa suddivisione in cicli della struttura sta nel trovare con margine di errore via via decrescente i movimenti che porteranno al completamento della struttura stessa, ovvero al minimo di chiusura del ciclo iniziato lo scorso Marzo.
Si osserva quindi che sul minimo di venerdì essendosi chiuso con buone probabilità un ciclo bisettimanale di 16 giorni (da confermare la durata con almeno due giorni di tenuta del minimo) resterà da completare il ciclo rosso con una ripartenza (vedremo quanto spingerà) e che a sua volta completerà i cicli blu e nero.
Nel grafico 2h il dettaglio delle ultime settimane.
Indici
OIL: Nuovi massimi in arrivoDopo aver preso i due TP segnalati nell'idea precedente (sotto), ora l'oro nero sta prendendo la rincorsa per raggiungere anche quelli successivi. Sul minimo di giornata di venerdì si è chiuso il settimanale e ne è partito uno nuovo con una bella candela lunga che copre le precedenti due. Osservando i tempi ciclici suppongo di vedere la chiusura del ciclo lungo inverso nel giro di 3-4 settimane circa (caratterizzate comunque dai soliti zig-zag) e poi seguirà la correzione per la chiusura del ciclo annuale sui minimi.
I possibili TP sono evidenziati sul grafico.
INDICI USA.. Sì S&P e Nasdaq, No Dow JonesS&P e Nasdaq superano il massimo relativo del 10/02
Dow Jones e Russell non riescono in tale impresa e rimangono sotto soglia.
LAYOUT
- Grafico a linea grigio TF 4H o candlestick 30min / 4H
- Volume Profile intervallo di sessione
- Range settimanale (grafico multiperiodico)
- Media mobile semplice 6 periodi circoli, colore azzurro
- Media mobile semplice 15 periodi circoli, colore arancio
- Media mobile semplice 30 periodi circoli, colore rosso
- Linee arancioni tratteggiate: livelli settimanali
- Linee bianche tratteggiate: livelli giornalieri
- Linee verdi: livelli minori oltrepassati
- Linee rosse: livelli di particolare interesse
LIVELLI
S&P 500
3935.75: Max settimanale
3928.50: Max relativo del 10/02
3878.50: Min settimanale
NASDAQ
13820.75: Max settimanale
13766.00: Max relativo del 10/02
13510.00: Min settimanale
DOW JONES
31465: Max settimanale
31050: Min settimanale
RUSSELL 2000
2317.0: Max settimanale
2230.6: Min settimanale
I riferimenti grafici di Dow Jones e Russell sono di più semplice interpretazione operativa, trattandosi di una semplice configurazione supporto/resistenza.
Nasdaq e S&P dando notevole prova di forza invece superano di slancio il massimo relativo di mercoledì 10/02. Relativamente a quest'ultima situazione, si deve osservare come i Poc delle ultime tre sessioni siano si di valore crescente, ma nella giornata di venerdì il livello di resistenza è stato superato da entrambe gli strumenti nella parte finale della giornata di contrattazioni, quindi pochi i volumi al di sopra dei livelli grafici; questo movimento potrebbe confermare ulteriormente la volontà degli investitori all'acquisto, certo che la costruzione di una Value Area su quote più elevate e magari un Poc sopra i massimi relativi nella giornata di lunedì avvalorerebbe tale movimento.
Di utile osservazione sia per chi ha posizioni in essere che per chi cerca spunti operativi
Buon trading a tutti!!!
Nasdaq: ancora proiettato al rialzoLa chiusura daily di venerdì (e che chiusura!) sopra il TP già indicato la scorsa settimana e allegato in basso, conferma la struttura già ipotizzata in precedenza. Il 10 febbraio si è prima chiuso un regolare ciclo settimanale di 8 giorni e il successivo, in corso, è già ampiamente impostato al rialzo. Se non interverranno fenomeni esogeni ai mercati ritengo altamente probabile lo sfondamento dei 14000 punti fino al Tp di 14172 che al momento è il più alto che si possa tracciare. Da notare come questo livello sia indicato dall'incrocio di ben 3 TL e non due come solitamente accade. Anche il POC rilevato la scorsa settimana si è alzato confermando come i livelli seppur alti siano scambiati con grande interesse dal mercato.
Va da sé che il percorso ipotizzato sarà caratterizzato dal solito zig-zag del mercato da monitorare su cicli e TF inferiori.
Nasdaq: primo TP preso al millimetroCome già segnalato nell'idea precedente, il primo TP a 13733 è stato raggiunto e sta facendo da resistenza, ora mi aspetto una correzione per la chiusura del settimanale in corso, quindi ripartenza per il secondo TP a 13920. Questo, se non sarà preso significherà semplicemente che il trend si sta indebolendo e preparando ad una correzione più vistosa. Il POC infatti si trova in area 13400 e non sarebbe strano andasse a rivisitarlo.
Nasdaq: aggiornamento settimanaleLa scorsa settimana (allegato sotto) ho scritto che mi aspettavo ancora una possibile discesa di un giorno o due prima della ripartenza, mi sono sbagliato sulla discesa, e la ripartenza è arrivata subito, violando anche il max precedente e confermando il trend al rialzo. Ora il ciclo intermedio ha fatto circa 5 giorni praticamente tutti al rialzo ad esclusione della piccola correzione a chiusura della metà del ciclo settimanale. Mi attendo quindi ancora almeno 1 o 3 giorni di forza per poi scendere a chiudere il ciclo settimanale in corso. I probabili target sono sugli incroci delle TL di questa nuova struttura di breve che si sta formando, non necessariamente raggiungibili in questi 1-3 giorni di rialzo che mi aspetto, ma anche dopo nell'evoluzione del ciclo intermedio. Sotto 13345 serve una revisione della struttura.
INDICI EUROPEI.. il soffio dei "Draghi" spinge l'ItaliaPer gli indici europei l'8 gennaio ha segnato un massimo significativo sopra il quale nessuno tra Dax 30, Stoxx 50, Ita 40, France 40 e Ibex 35 erano riusciti a chiudere.
Il nostro indice nella giornata di Venerdì 5 Febbraio rappresenta l'eccezione!
L'effetto Draghi provoca il superamento del riferimento grafico dando forza al nostro indice notoriamente debole; per gli amanti dello spread trading che tendenzialmente shortavano il nostro listino andando long di Stoxx o Dax, forse è il momento di rivedere la strategia.
Certo il superamento dei massimi dell'8 gennaio presenta condizioni molto differenti per ognuno degli indici presi in esame, ma è interessante osservare la condizione di forza con la quale ha reagito il nostro mercato.
A livello europeo la fiducia degli investitori rimane piuttosto alta nonostante la situazione non proprio rosea delle economie coinvolte, d'altronde la pandemia ha colpito tutti senza distinzioni di sorta e nessuno ne uscirà del tutto illeso.
Il Dax rimane il primo della classe veleggiando sui massimi storici, mentre per gli altri i prezzi del mese di Febbraio 2020 rimangono per il momento un miraggio a testimoniare che la locomotiva tedesca continua a macinare.
Difficili da approntare strategie di lungo probabilmente il questo momento, ma i massimi dell'8 Gennaio sono per tutti dei livelli di sicuro interesse da monitorare e sui quali fare ragionamenti alla ricerca di idee operative, magari più di breve periodo e con un occhio di riguardo in più al rischio che si intende correre.
Correlazioni da tenere sotto controllo!!!
LIVELLI
DAX: 14131.5
ITA 40: 22996
STOXX 50: 3657.8
FRANCE 40: 5724.1
IBEX 35: 8439.7
Buon trading a tutti!!!
Nasdaq: Terminato lo scarico si riparteDiamo un occhiata alla situazione dell'indice tecnologico. Il 2 settembre si è chiuso con tempismo perfetto il ciclo semestrale e sulla ripartenza ci sono: il primo ciclo intermedio (mezzo trimestrale) chiuso in 30 giorni, lievemente corto ma consono ai tempi medi (32)
segue il secondo intermedio chiuso il 10 Dicembre, preciso al primo nei tempi e chiude il 3°ciclo trimestrale in 60 giorni, quindi strettino nei tempi anche lui ma sempre molto vicino alla media di 64.
Da allora sono trascorsi 33 giorni (borsa aperta) e i tempi sono quindi consoni alla chiusura del primo ciclo intermedio del 4°e ultimo trimestrale.
La domanda ovviamente è: è finita la correzione e si è chiuso l'intermedio venerdì o continuerà ancora qualche giorno?
La struttura ribassista in corso avrebbe un TP in area 12440 e solitamente le strutture vengono completate ma non necessariamente nello stesso ciclo, tuttavia gli oscillatori sembrano avere ancore qualcosa da scaricare quindi mi attendo ancora debolezza per qualche giorno e solo successivamente la ripartenza che comunque attendo per via della chiusura annuale sui cicli dei massimi.
Da questo lato, abbiamo già visto la chiusura dell'intermedio il 25 Gennaio in 30 giorni e un nuovo record storico, anche lui come i precedenti individuato con buono anticipo dagli incroci delle TL tracciate e aggiornate sulla struttura rialzista iniziata a Novembre.
Mi attendo quindi che la ripartenza vada a violare il top attuale sia in ottemperanza alle regole (probabilistiche) dell'analisi ciclica sia per il completamento della struttura rialzista aggiornata (TL tratteggiate rosse). Il tutto nei tempi indicati in grafico, cioè per i giorni intorno all'11 Marzo (+/- 2-3 giorni).
Spero di essere stato chiaro ed è gradito il confronto con chi avesse una centratura diversa.
S&P: è ora di correggere?Anche il TP aggiornato al rialzo è stato preso al millimetro e ora il gap di apertura e ulteriore discesa lasciano presagire che l'ora della correzione è arrivata. Il minimo di poco fa potrebbe essere come sul mib la chiusura del settimanale, ma S%P qualche differenza nei cicli ce l'ha quindi avendo chiuso un ciclo di 5 giorni sul minimo precedente ed essendo ora a 7 giorni, potremmo vedere un ulteriore discesa domani. Dovrebbe poi seguire anche qui l'ultimo settimanale per la chiusura del trimestrale, sempre sotto il minimo di oggi (o ulteriore violazione in giornata)
MIB: Chiuso il settimanale ma discesa non completataPoco fa si è probabilmente chiuso il 3° settimanale del ciclo intermedio ed ora dovremmo quindi vedere una ripartenza per chiudere il secondo settimanale inverso giunto al 5° giorno. Risalita dunque per uno due giorni. Con la chiusura in basso intanto è ripartito quello che dovrebbe essere l'ultimo settimanale, mi aspetto quindi un 'ulteriore discesa (dopo il picco settimanale inverso) sotto il minimo di oggi.
I TP restano invariati e segnalati sul grafico oltre che nell'analisi precedente.
Un rinnovo del minimo domani cambierebbe la struttura accelerando secondo me la chiusura de trimestrale.