Aggiornamento portafoglio - Luglio 2023Condivido l'aggiornamento di luglio del mio portafoglio di lungo termine in ETF avviato ad aprile 2023. Preciso che ho un profilo di rischio medio alto e che sono tatticamente sovraesposto sui bond rispetto alla mia asset allocation standard.
In principio Azioni 50%, Bond 47%, Oro 3%.
Nel mese di luglio ho investito in Bond una quota pari a circa l'1.3% del portafoglio a scopo di ribalanciamento negli ETF Bond Corporate High Yield e Bond Mercati Emergenti.
La performance di luglio è stata +1.5% grazie al contributo del mercato azionario, principalmente americano, e dei mercati emergenti. Anche i bond con maggiore profilo di rischio hanno avuto una performance interessante. Il dollaro ha contribuito negativamente perchè si è deprezzato dello 0.8% rispetto all'Euro.
- L'azionario globale ( SWDA - peso 49% ) guadagna il +2.5% spinto soprattutto dall'S&P500 pur considerando l'effetto valutario che ha giocato contro nel mese.
- L'azionario mercati emergenti ( EIMI - peso 2% ) guadagna il +5.5% . Il mercato cinese finalmente ha avuto una reazione al downtrend in cui si trova da doversi mesi.
- bond governativi investment grade ( SEGA - peso 17% ) -1.1%. Ancora non si è concluso il ciclo di aumento dei tassi ma dovremmo essere vicini. La performance negativa è stata parzialmente compensata dallo stacco di una cedola. La performance effettiva è stata -0.5% .
- bond corporate high yield ( EHYA - peso 15% ) guadagna un +1.1% . Sembra essere scampata la crisi bancaria dopo le trimestrali molto positive e i bond del settore finanziario ne hanno beneficiato.
- bond mercati emergenti ( EMBE - peso 9% ) guadagna il +0.9%. Considerando lo stacco di cedola il total return mensile è stato +1.5% . L'ETF prevede copertura valutaria.
- bond corporate a breve scadenza ( SUSE - peso 5% ) guadagna il +0.6% . Questa componente contribuisce a ridurre la volatilità del portafoglio e nel mese di luglio ha offerto un rendimento molto interessante
- Gold ( PPFB - peso 3% ) guadagna il +1.4% . Recupero parziale dopo il sell-off di giugno.
La performance complessiva dall'investimento avviato ad aprile 2023 è +4.5%.
DISCLAIMER: Le analisi contenute in questo articolo sono proposte a scopo puramente informativo e non rappresentano alcuna raccomandazione diretta al lettore. Il trading può mettere a rischio il vostro capitale di cui siete i soli responsabili
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📈Price action trader
💰Investitore di lungo termine con focus sul mercato azionario americano
Investing
Baba, trend cercasi Alibaba, ancora calma piatta, dopo la lunga corsa al ribasso ancora non si riesce a vedere la luce in fondo al tunnel, fluttua in un ampio trading range, dove ogni velleità viene prontamente riassorbita. Pesano sicuramente le decisioni del governo cinese (difficilmente prevedibile), Taiwan, e anche le scelte societarie sicuramente non hanno aiutato.
Tecnicamente neutro, ma a questi prezzi il colosso MI fa comunque gola, la media dei vari modelli di investimento danno un fair value intorno ai 150$(Fonte investing.com). Al netto di tutte le problematiche personalmente è un titolo che voglio in portafoglio per il lungo periodo. Ovviamente con una esposizione a dir poco marginale.
Aggiornamento portafoglio - Giugno 2023Condivido l'aggiornamento di giugno del mio portafoglio di lungo termine in ETF avviato ad aprile 2023. Preciso che ho un profilo di rischio medio alto e che sono tatticamente sovraesposto sui bond rispetto alla mia asset allocation standard.
In principio Azioni 50%, Bond 47%, Oro 3%.
Nel mese di giugno ho investito in Bond una quota pari a circa l'1% del portafoglio a scopo di ribalanciamento.
La performance di giugno è stata +2.2% grazie al contributo del mercato azionario, principalmente americano, e dei mercati emergenti. Questi ultimi bene sia in versione equity che bond .
- L'azionario globale ( SWDA - peso 49% ) guadagna il +3.8% spinto soprattutto dall'S&P500 pur considerando l'effetto valutario che ha giocato contro nel mese.
- L'azionario mercati emergenti ( EIMI - peso 2% ) guadagna il +2.7% . India e Brasile hanno guidato la performance mentre il mercato cinese poco mosso.
- bond governativi investment grade ( SEGA - peso 18% ) -0.2% . Non sono state di aiuto le notizie di un prolungamento delle politiche monetarie restrittive. Su questo ETF ho investito nel mese una quota pari a circa 1% per scopi di ribilanciamento.
- bond corporate high yield ( EHYA - peso 15% ) guadagna un +0.3% , ancora un po' al di sotto del rendimento atteso.
- bond mercati emergenti ( EMBE - peso 9% ) guadagna il +1.8% . Considerando lo stacco di cedola il total return mensile è stato +2.2% . L'ETF prevede copertura valutaria .
- bond corporate a breve scadenza ( SUSE - peso 5% ) flat .
- Gold ( PPFB - peso 3% ) perde il -5.1% . L'effetto valutario amplifica la performance negativa dell'oro.
La performance complessiva dall'investimento avviato ad aprile 2023 è +3.1%
DISCLAIMER: Le analisi contenute in questo articolo sono proposte a scopo puramente informativo e non rappresentano alcuna raccomandazione diretta al lettore. Il trading può mettere a rischio il vostro capitale di cui siete i soli responsabili
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💰Investitore di lungo termine con focus sul mercato azionario americano
Investimento nel mercato della Firma Digitale con DocusignIl mercato della Firma Digitale ha avuto un boost esplosivo dal COVID-19, raggiungendo una dimensione globale di 3bln USD nel 2021. Nei prossimi 5 anni la crescita attesa media sarà del 30%-35% annua e sarà spinta sia dal settore privato che dal quello pubblico. Docusign è leader indiscusso con una market share stimata al 70%-75% .
Negli ultimi 2 anni ha raddoppiato il suo fatturato e prodotto flussi cassa positivi che hanno rafforzato la situazione patrimoniale. Ha disponibilità a breve superiori ai debiti finanziari, dunque una solidità che mi rende ragionevolmente tranquillo.
Come tutte le aziende growth ha perso valore, l '80% dai massimi storici ma negli ultimi mesi ha creato una base di accumulazione.
Applicando il metodo DFC con tassi di crescita del free cash flow estremamente prudenziali il risultato è una sottovalutazione del 38% : tasso medio annuo di crescita a 10 anni del 9%, poi 3% di tasso perpetuo; inflazione media a 10 anni del 2.3% (T10YIE), premio per il rischio 5.5%.
E' un asset volatile e rischioso, personalmente accumulerò fino ad un massimo del 3% del mio portafoglio azionario nei prossimi mesi con un o rizzonte temporale di almeno 5 anni .
Fonti: Fortune business insight, Deloitte, Tradingview.
DISCLAIMER: Le analisi contenute in questo articolo sono proposte a scopo puramente informativo e non rappresentano alcuna raccomandazione diretta al lettore. Il trading può mettere a rischio il vostro capitale di cui siete i soli responsabili.
NASDAQ:DOCU
Aggiornamento portafoglio - Maggio 2023Condivido l'aggiornamento di maggio del mio portafoglio di lungo termine in ETF avviato ad aprile 2023. Preciso che ho un profilo di rischio medio alto e che sono tatticamente sovraesposto sui bond rispetto alla mia asset allocation standard.
In principio Azioni 50%, Bond 47%, Oro 3% da ribilanciare tra qualche mese.
La performance di maggio è stata +1.1% perlopiù grazie al contributo del dollaro che si è apprezzato del +3.1% a maggio sull'EUR. .
- L'azionario globale ( SWDA - peso 49% ) guadagna il +2.3% grazie all'esposizione sulla valuta americana.
- L'azionario mercati emergenti ( EIMI - peso 2% ) guadagna il +0.9% nonostante il contributo negativo del mercato cinese e anche in questo caso effetto valutario a favore.
- bond governativi investment grade ( SEGA - peso 18% ) ottiene un +0.3% che corrisponde più o meno al rendimento mensilizzato dei bond in portafoglio.
- bond corporate high yield ( EHYA - peso 15% ) guadagna un +0.4% , un po' al di sotto del rendimento atteso.
- bond mercati emergenti ( EMBE - peso 9% ) perde il -1.6%. Uno stacco di cedola ammorbidisce un po' la cattiva performance -1.3% . L'ETF prevede copertura valutaria .
- bond corporate a breve scadenza ( SUSE - peso 5% ) flat considerando la cedola generosa che compensa la perdita sul capitale.
- Gold ( PPFB - peso 3% ) guadagna il +2.6% .
La performance complessiva dall'investimento avviato ad aprile è +1.1%
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💰Investitore di lungo termine con focus sul mercato azionario americano
Investimento a lungo termine nel settore ospitalità con AibnbAibnb ha un modello di business basato sulla propria piattaforma digitale che permette di mettere in contatto viaggiatori e proprietari di case, facilitando le procedure di affitto senza possedere proprie locations. Airbnb offre una esperienza davvero unica ai viaggiatori che possono raggiungere posti lontani dove le strutture classiche di hotel non hanno interesse economico a coprire.
La pandemia ha mostrato a tutti quanto viaggiare sia un bisogno estremamente importante da soddisfare. Così, nonostante le pressioni inflazionistiche, l'industria del viaggio sta beneficiando di prospettive di crescita eccellenti.
Da non sottovalutare la spinta che viene dalla crescente dalla diffusione dello smartworking. Molti lavoratori colgono l'occasione per spostarsi in "uffici" posizionati in posti meravigliosi, riuscendo a coniugare lavoro e stile di vita in maniera eccellente.
La score card di Airbnb è di tutto rispetto, con crescita del fatturato esplosiva e generazione di cash flow fenomenale che ha portato le disponibilità a breve a 9.6bln $ e ridotto l'indebitamento ad appena 2.3bln $.
Applicando il metodo del DFC con tassi di crescita del free cash flow estremamente prudenziali il risultato è una sottovalutazione del 68%: tasso medio annuo di crescita a 10 anni del 4%, poi 3% di tasso perpetuo; inflazione media a 10 anni del 2.3% (T10YIE), premio per il rischio 5.5%.
Vorrei iniziare ad accumulare fino ad un massimo del 3% del mio portafoglio di individual stocks nei prossimi mesi con un orizzonte temporale di almeno 5 anni.
NASDAQ:ABNB
DISCLAIMER: Le analisi contenute in questo articolo sono proposte a scopo puramente informativo e non rappresentano alcuna raccomandazione diretta al lettore. Il trading può mettere a rischio il vostro capitale di cui siete i soli responsabili.
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NASDAQ - Siamo in Bull Market?
Sul grafico Weekly stiamo assistendo alle creazione di massimi e minimi crescenti anche sull'indice tecnologico americano.
Molto probabilmente un plausibile pivot dei tassi d'interesse stanno spostando nuovamente gli investitori e le grandi banche d'affari a piazzarsi sui titoli Tech.
In effetti nel seguente grafico possiamo notare come da inizio anno il Nasdaq stia performando meglio dello S&P500.
Ora analizziamo da più vicino il grafico sul daily.
Nel rettangolo si evidenzia una notevole accumulazione caratterizzata da varie manipolazioni di mercato, catalogate dallo studioso Wyckoff; nella prima parte dell'accumulazione si nota come una volta raggiunta la zona di demand, che funge da supporto, i prezzi abbiano fatto delle finte rotture al rialzo, con la creazione di un massimo crescente, ma ecco che i prezzi cascano giù creando nuovi minimi.
Successivamente si ripete la stessa storia con una fase pressoché laterale.
Dagli studi di Wyckoff, dovremmo essere verso la fine dell'accumulazione e ci aspetterebbe una notevole fase di trend.
Dal grafico si evidenzia anche che siamo nella zona di supply weekly, e vicini alla zona di supply evidenziata sul grafico Daily (13430-13580), che se i prezzi avranno la forza di raggiungere, molto probabilmente potrebbe respingerli fino a raggiugere l'area dei 12460, compensando cosi l'inefficienza di mercato.
A rafforzare la tesi, di un piccolo storno ci sono anche due divergenze sugli indicatori CCI e TSI evidenziate nel grafico seguente.
E voi cosa ne pensate?
Buon trading e investimenti a tutti.
S&P500 - Siamo fuori dal bear market?S&P500
Analizziamo il principale indice americano che dopo i minimi di ottobre 2022, avendo perso il 27% circa dai massimi, ha avuto un notevole impulso rialzista, recuperando al momento un 18% circa.
Partiamo dall'analisi del grafico settimanale; si nota subito che i prezzi hanno reagito sulla media mobile a 200 periodi, coincidente anche con una vecchia e importante zona di accumulo dell'ottobre 2020. I prezzi hanno avuto uno slancio rialzista sino ad una zona di supply evidenziata sul grafico Weekly, la quale ha creato resistenza per ben due volte.
Ed ora che succede?
Guardando l'ultima candela settimanale si può notare la decisione e la forza dei compratori, che portano su i prezzi e rompono una prima zona di hidden supply in area 4070.
Analizziamo sul giornaliero.
Qui sono più evidenti le diverse supply zone contenute nella Weekly supply zone; la prima e seconda supply zone hanno funzionato egregiamente nella loro funzione di respingere i prezzi, che sembra stiano accumulando e formando delle nuove zone di accumulo dopo ogni pullback.
Nel grafico precedente si può notare come si sia creata una divergenza tra prezzo e volumi, e come l'indicatore CCI sia al momento in una zona di "più che iper-acquistato", quindi considerando che ci troviamo in una zona di supply, anche se già battuta, potremo vedere una leggera flessione nei prossimi giorni.
Dal grafico 4h si evidenzia un'accumulazione di wyckoff, in fase avanzata, che conferma ed aumenta le probabilità di una lieve flessione nei prossimi giorni, che non è altro il jump the creek della manipolazione.
Prossima resistenza?
Il prossimo punto di resistenza molto probabilmente potrebbe essere la 3° zona di Supply contenuta nella zona di supply Weekly, ovvero in area 4250-4320.
Conclusioni
Con la rottura della precitata area, possiamo valutare scenari molto positivi sull'indice S&P500 e considerarci fuori dal Bear market.
Incredibile ripartenza di XRP: buon momento per investire?Nelle ultime 24 ore su XRP sono stati registrati dei livelli volumetrici fuori dalla norma. Difatti il prezzo del token ha superato con decisione il numerario degli $0,40 dirigendosi in prossimità dei $0.50, resistenza che negli ultimi 2 anni ha frenato la risalita del prezzo di XRP. Nella giornata di martedì il token ha guadagnato oltre il 30% fra lo stupore di molti trader che non si aspettavano un movimento così forte da parte di un'altcoin. La giornata di oggi invece è dipinta di rosso, con un XRP che cede il 5% di guadagno, probabilmente a causa delle prese di profitto dei trader di breve termine. Le prospettive su XRP però restano rialziste per molti esperti del settore in quanto, secondo le analisi del rinomato analista Plan B, potrebbe iniziare una nuova bull-run, come indicato dai segnali provenienti dal rinomato pattern "arcobaleno" affiancato allo studio matematico dello Stock to Flow.
XRP/USD: analisi tecnica
Nelle più grandi community crypto internazionali si sente parlare molto bene di XRP, e alcuni trader ultimamente stanno dibattendo su quale possa essere un buon entry point per speculare su questo innalzamento di volatilità sul cross cryptovalutario in questione. Switchando su timeframe orario, l'RSI a 14 periodi potrebbe essere un buon indicatore di profondità e suggerire alcune zone di minimo. Ad esempio, il raggiungimento della zona di mezzo, identificata nel livello dei 40-50 punti, potrebbe venir supportata dai trader long, alimentando quindi la domanda e intimorendo l'offerta. Questo livello potrebbe coincidere con il numerario degli $0,40, soglia psicologica e tecnica particolarmente rilevante. Per tale ragione è presumibile supporre che gli ordini di acquisto potrebbero arrivare sin dal raggiungimento degli $0,43. A livello tecnico, il primo target potrebbe essere addirittura gli $0,50, che però non è una zona così facile da superare. Inutile aggiungere il fatto che, senza la spinta proveniente dalla risalita del prezzo di Bitcoin ed Ethereum è difficile pensare che un'altcoin possa registrare performance positive.
Settore Crypto e Silicon Valley Bank. Facciamo chiarezzaIn questi giorni il nostro team di analisti e trader ha avuto più volte modo di discutere approfonditamente riguardo la situazione attuale che l'industria globale bancaria si trova ad affrontare e siamo arrivati alla conclusione che non c'è una conclusione.
Il fallimento di SVB è stato particolarmente gonfiato dai media e in pochi hanno messo in mostra il fatto che questo istituto di credito aveva un attivo inferiore ai 250 miliardi e che nel tier1 non erano considerate neanche le attività disponibili alla vendita. Non a caso le autorità di vigilanza non si erano accorte della perdita che la banca stava registrando a causa della svalutazione delle obbligazioni statunitensi. Quando le start-up e le altre società tecnologiche in crisi di liquidità hanno richiesto indietro i propri soldi, SVB ha dovuto vendere in perdita i propri asset, e il resto della storia già lo conosciamo.
Se ci riflettiamo un attimo, questo problema dovrebbe quindi riguardare tutte le realtà più piccole, compresi certi protocolli finanziari DeFi, totalmente sprovvisti di regole. Per chiarire le idee, dove pensate che vengano investiti i dollari che coprono il valore di un Theter? Ecco che il rischio diventa concreto.
In sintesi, il problema sta nell'instabilità dei prezzi del mercato obbligazionario e l'unico modo per non creare un contesto apocalittico e fare in modo che queste realtà possano riuscire a vendere i propri asset per lo meno a scadenza, sennò possiamo salutare queste finanziarie e con loro moltissime altre imprese, anche se legate ad altre attività.
Ciò che è successo a USDC dovrebbe far riflettere: pensate che i rischi siano scomparsi solo perché la stablecoin ha raggiunto il peg? I rischi non sono affatto scomparsi, è sparita solo la perdita in conto capitale di chi aveva USDC in portafoglio e non è la stessa cosa.
Allo stesso modo mi fa paura vedere riaccendersi l'entusiasmo dei "crypto expert" dopo il pump di BTC. Questi top investor sono troppo impegnati a scrivere su Twitter ed a offendere il sistema tradizionale per rendersi conto che questa situazione potrebbe devastare il settore decentralizzato. Chi si domanda se sia meglio il settore crypto o quello tradizionale sta sbagliando interrogativo perché a quanto pare l'uno dipende strettamente dall'altro, come da anni il nostro team cerca di far capire ai massimalisti.
My first trading setupI think the price will go up till the square ''drawn'' zone on a long-term vision & hit several resistances at 0.984.From the major assets,after 2 years of non-trading the trader should see the current bottom level,without too much difficulties (Bearish Ha./Eng. Patterns) : it will (or could) bounce back at a marking phase thanks Fibonacci's Circles at a zonal retracement ''starting-up trend'' assumption (the well recognized base level,called lowest ''Resistance'' that will support the upcoming trend).
The revelead analisy at the start of the trend,''the stable ground level''( base of the price),rarely as seems to be shown,could have a Fibonacci retracement circle,and so after putting a line of 45°from the center of this (first) Fibonacci Circle (still likely drawn as a human artist,nearly,or traditionnally against a moderate view candle/candles (below,canonically in a seldom perspective,but statistically out of human performace following a costant inclination of upgrading and reaching,the ultimate perspective of human ability of being 100% ,(last but not the least ''miniaturized in the box'',for absurd,the reason of why 99% could not show up against ''strange but still comprenshive'' habits.,such as gaming attitude,laziness and not having the proper and-or not partial speaking abilty,is the real existance for absurd of a person with ''half brain'').
A person with the canonical temparament but with ''half brain'' should still aim,to be pronounced among a cosmopolitcal world,accepted,welcomed in society as well both parts in a traditional community seems always to aim for love,protection,values beside interests,of any type and origins or third part ''societies''.Which are still the same ideals for a community with the attention/warning for people with partial motorial talking but tremendiously perfoming incredibly higher than average,I would say,that a person halbrained, pronunced to be a trader or ''pro'' in price analisys,trading charts with or without the need of others could rarely and/or potentially be an investor.
Especcially in case of particular regions,as we approach the same kind of love,particulary for the Middle East region events,that are part in and out Palestine position and political case,the aim of absolut respect and conversation that is without limits of order,which is the key in the research for traditional European
Union glimpse of attention in schools,hospitals,universities represent the keygen to the limitless correlation principle of wealth.
So from the center of this circle,lets take half diameter,we will see 3 equal distances,till the next Fibonacci Circle(we ''drop'' the line to the center of the second circle).Finally we marked half of the trend (teorically,artistically and with the professional experience onto avoiding hitting several stop loss,based on proper investments abilties,knowledge,libraries...and much more) within the resistances of previous Gann Box lines,(from the ''center-circle'',the proprer base level zone the highest picked distance above the second Fibonacci circle),we have enough detail,for the outstanding 50% criteria of price analyze to reach the referment of a ''third candle''.The freedom to exists is thefreedom of speak,analize,observe,enlight and live togheter.
Bitcoin: segnale short? Ormai da mesi i mercati finanziari, se analizzati su grafici di lungo periodo, non fanno altro che prendersi gioco degli operatori. Se sui mercati tradizionali la manipolazione del prezzo è in qualche modo celata ogni volta dietro qualche "intelligente" motivazione proveniente da qualche media, su Bitcoin la situazione è imbarazzante. Questo perché le crypto neanche provano a dimostrare in qualche modo di non essere manipolate in quanto se anche fosse finora nessuno è mai finito in galera.
Comunque sia, venendo all'argomento del giorno, in cosa potremo individuare un segnale short? E piuttosto: dopo un pump come quello della scorsa settimana, Bitcoin potrebbe veramente tornare sui minimi? Teoricamente, non sarebbe la prima volta che Bitcoin inscena un "to the moon" pattern per cercare solamente liquidità così da trovare forza per proseguire nella direzione opposta. Quindi diamo uno sguardo ai volumi: il fatto che i volumi del pump della scorsa settimana si concentrino sulla parte alta del trend preoccupa i nostri analisti. Questo perché, sebbene la FOMO abbia incentivato molti retail ad acquistare, il fatto che il prezzo abbia congestionato indica chiaramente che i volumi di acquisto siano stati più che ampiamente coperti da ordini di vendita.
Personalmente leggo la situazione come una liquidazione delle mani forti. Questo perchè il pump di Bitcoin è arrivato dopo settimane di lateralità e "noia". Quindi con ogni probabilità un retail difficilmente ha comprato sui minimi. E' più probabile che la maggior parte degli acquirenti abbia piuttosto preso posizione in questi ultimi giorni, dopo che la risalita di Bitcoin è stata spammata su ogni media. Quindi a rigor di logica le vendite potrebbero effettivamente arrivare da pochi trader ma abbastanza capitalizzati ed interessati a liquidare le proprie posizioni long. Allo stesso tempo l'open interest sui contratti derivati sembra aumentare, chissà se lo farà anche lo short interest e se inizieremo ad osservare anche un aumento nell'indicatore del long liquidation.
A cura di Tommaso Scarpellini
L'inflazione annua è rallentata: Bitcoin è pronto a ripartire?Il tasso d'inflazione principale negli Stati Uniti è sceso al minimo dalla fine del 2021 a dicembre, incoraggiando le speranze che la Federal Reserve possa presto smettere di alzare i tassi d'interesse.
Potrebbe darsi che questo deciso trend decrescente dell'inflazione possa stimolare gli acquisti anche verso gli asset più speculativi e tecnologici. Essendo BTC spesso paragonato a una tecnologica molto legata a livello borsistico al Nasdaq è possibile che nei prossimi mesi possa effettivamente beneficiare di un deciso aumento dei prezzi secondo i nostri analisti.
La reazione del mercato crypto di fronte alla notizia del CPI MoM di gennaio è stata anomala: una forte ondata di volatilità ha avvolto il mercato che nelle giornate precedenti sembrava avesse finalmente trovato una direzione di fondo superando lo scoglio dei $18.000. L'OBV (on balance volume) segnala un importante aumento dei volumi a seguito della fuoriuscita dei dati sull'inflazione.
Sembra difatti che il mercato abbia ben accettato il dato sul CPI statunitense associandolo ad un segnale bullish per la tutti i mercati finanziari speculativi, fra questi anche le crypto.
Divergenza tra S&P500 e Advance Decline LineVi riporto qui il grafico dell'S&P500 in cui possiamo notare il downtrend confermato dal rimbalzo sulla trendline di qualche giorno fa. Inoltre oggi abbiamo avuto l'ulteriore conferma dall'Advance Decline Line, infatti come potete notare c'è una divergenza tra il mercato azionario e questo indicatore.
Vi ricordo che l'Advance Decline Line rappresenta il numero di azioni che stanno salendo contro il numero di azioni che stanno scendendo, in questo caso calcolato sotto forma di cumulata.
Cosa significa ciò? Che gli Smart Money stanno uscendo dal mercato e di conseguenza possibile Short.
Fare trading con un DEX: il caso dYdXDiciamo la verità: dopo il crollo di FTX tanti trader sono andati completamente a "gambe all'aria". Non c'è da stupirsi in quanto lo stesso motto di FTX era: "una piattaforma creata da trader per trader".
Inoltre offriva strumenti interessantissimi, innovativi e molto utili per un trader scaltro. Le commissioni erano molto buone ed FTT dava effettivamente delle ottime utility per i suoi Holder. In poche parole: l'incantesimo perfetto.
Ma come ogni magia potente, serve anche un mago che sappia controllarne il potere; e SBF si è dimostrato essere più vicino a Neville Paciock piuttosto che a Silente. In sintesi , i trader si sono trovati senza capitale e chi invece è riuscito a scappare in tempo dall'exchange o aveva preso in passato la saggia decisione di prelevare l'indispensabile dalla piattaforma adesso è senza un valido sostituto.
Broker ed exchange, fatevi avanti!
Qualcosa c'è, ma il problema è sempre lo stesso. Poca trasparenza e poche sicurezze riguardo i propri capitali. Chi di voi trader ha il coraggio di riaffidarsi alla CeFi?
E qui entrano in gioco i DEX. Nello specifico in queste due settimane ho testato la validità di quello che si propone come un DEX per i trader: dYdX.
Sebbene dYdX non rappresenti a pieno il concetto di DEX ma quanto piuttosto una forma ibrida posizionata fra DeFi e CeFi mi ha incuriosito molto la sua struttura. Per questo ho preso il mio wallet, l'ho connesso su rete Testnet ed ho provato a fare trading su dYdX come precedentemente facevo su FTX.
In sintesi , tre accorgimenti:
- Poco volume
- Poca trasparenza
- Necessità di deposito (in parte)
Se non fosse per i volumi bassi, vi devo dire la verità, un pensiero ce lo avrei persino fatto. Lo slogan afferma: "zero fee", ma non fatevi ingannare, le fee ci sono (non fatemi aggiungere altro). Il deposito è obbligatorio, non si fanno operazioni direttamente dal metamask. La cosa positiva è che in un operazione resta vincolato solo il margine mentre il restante è prelevabile pagando poche commissioni di rete In poche parole: depositi, investi, ti trattengono un margine, ritiri il capitale svincolato e rischi solo quello che vuoi rischiare, il tutto a una discreta velocità e sicurezza. Non vi aspettate di fare scalping e probabilmente neanche trading intraday. Non vi aspettate di aprire posizioni con basso margine e tenerle come holding perchè perdereste solo capitale.
Quindi?
Swing. Secondo la mia umile opinione puoi farci solo swing accettando di perdere eventualmente il margine cercando quindi di lavorare bene con l'effetto leva.
Continuerò a tenervi aggiornato.
Piccolo spunto a cura di
Tom Hubble
Sta arrivando l'halving: è tempo di comprare?Gli investitori stanno aspettando con ansia l'halving che seguendo l'attuale andamento dei blocchi, dovrebbe avvenire tra circa 18 mesi.
Questo processo di dimezzamento di Bitcoin cadenzato da cicli di tre o quattro anni consiste nell'elargizione di ricompense in monete per i minatori.
ln sintesi, il prossimo dimezzamento dovrebbe avvenire nel 2024.
Storicamente, il bull market è sempre iniziato pochi mesi prima dell'halving per continuare per alcuni mesi dopo. L'ultimo dimezzamento è avvenuto a maggio del 2020 e, come da copione, è stato seguito da una corsa al rialzo del prezzo che ha visto BTC raggiungere il record di Bitcoin di quasi $ 69.000 a novembre 2021.
Da quando ha raggiunto quel traguardo, Bitcoin è crollato di circa il 70%.
I mercati hanno un andamento ciclico e il miglior momento per prendere posizioni è quasi sempre stato quando i retail trader escono dal mercato per mancanza di fiducia. Questo livello spesso corrisponde a zone di minimo per gli indicatori di sentiment. Bassi volumi di scambio e la bassa volatilità, indicano il possibile raggiungimento di questo livello. Nonostante ciò, la situazione macroeconomica resta danneggiata dall'alta inflazione che affligge quotidianamente i fondamentali dei titoli tecnologici. Bitcoin, secondo uno studio di cryptohubble può a tutti gli effetti essere considerata una società tecnologica e per tale motivo presenta un tasso di correlazione con il NASDAQ superiore al 60% (0.6 punti).
By Chiara Benvenuti (Chiara-Hubble)
#1 Hubble View - Bitcoin: sul filo del rasoio dei 18K$Con oggi vorrei iniziare una nuova rubrica su TradingView: #Hubble View
Userò quindi questo spazio per condividere, senza freni di alcun tipo, i pensieri che mi passano per la testa quotidianamente durante la mia giornata da trader per cryptohubble.
#1 Hubble View - Bitcoin: sul filo del rasoio dei 18K$
Stiamo ormai raggiungendo la soglia critica dei 18K$ mentre l'economia globale sembra lentamente sprofondare in un inesorabile abisso caratterizzato da un inflazione galoppante e tassi di interesse superiori alle aspettative.
Il Job Report ha comunicato difatti dati troppo positivi sintomo complice del fatto che i consumi, rappresentati dal consumer price index, non hanno proprio intenzione di placarsi. la conseguenza? Diminuisce la disoccupazione.
Sebbene sembri quasi una barzelletta, questo crea i presupposti per alzare le aspettative sul CPI e questo ai mercati, aimè, non piace affatto in quanto comporterebbe un parallelo aumento massiccio dei tassi di interesse. Viceversa, senza se e senza ma, le politiche aggressive delle banche centrali sembrerebbero portare anche venti recessivi a causa di una certa latenza fra l'attuazione dei provvedimenti della FED o BCE che sia, con la registrazione "contabile" dei dati statistici.
Bitcoin va dietro al Nasdaq, il mercato più speculativo al mondo. Naturalmente, risentirebbe di un aggravio della situazione economica globale. Graficamente si sta creando un contesto tecnico che ricorda solo e soltanto una perenne ricerca della liquidità. Il prezzo va dai 20K ai 18 e spiccioli. Poi "improvvisamente" entra liquidità, ed il prezzo insiste nuovamente sul lato del range opposto.
Può sembrare banale, ma c'è talmente tanta liquidità in gioco, specie sul cross con Tether, che viene quasi obbligatorio pensare che qualcuno in realtà abbia già ben chiaro dove andrà il mercato.
Personalmente, mi tengo d'occhio il numerario dei 18K$ se dalla volatilità che si scatenerà alla rottura di quel livello, con qualche operazione si scalping a leva, un bravo trader leverebbe un anno di stipendio.
T_Hubble
Il breakout mette alla prova la tenacia degli shortisti Una delle strategie più utilizzate dai trader in ogni segmento di mercato ed in ogni operatività (scalping intraday e swing) è senza ombra di dubbio il breakout.
Il breakout, nel trading online, è una conformazione tecnica (pattern) che si crea nel momento in cui il prezzo di un asset torna a rompere i precedenti livelli di supporto o resistenza.
Tipicamente, il breakout di un determinato livello è sinonimo di una certa forza del trend in atto e quindi, quando si verifica una rottura, il trader medio utilizza questa informazione per prendere posizione.
Perché ad i trader piace tanto entrare nel breakout? Perché, a causa dei meccanismi intrinsechi al sistema della domanda e dell’offerta, quando il prezzo di un asset riesce a superare i muri volumetrici presenti in prossimità di una resistenza o supporto, si presume che abbia forza ulteriore per continuare la tendenza in atto. In sostanza, piace molto perché quando un trader apre un trade un tick sopra il break, spesso e volentieri, almeno nella prima fase temporale, il trader tende ad andare già in profitto e la sua mente crea subito uno scenario emotivamente positivo.
Vien da sé, che spesso e volentieri, il trader in un contesto di alta volatilità come quello creato in prossimità di un breakout, in realtà non sappia affatto gestire la posizione. Questo perché, dopo un breakout non c’è sempre e soltanto un Pump o un dump del prezzo. Capita spesso che, specie in questi ultimi periodi di contrattazione, il breakout metta alla prova i trader che hanno scelto di entrare in quel punto, facendogli assaggiare il sapore del gain per poi portarli subito in loss attraverso magari la costruzione di pull-back o altri pattern grafici.
In questo contesto di mercato occorre quindi stare molto attenti in quanto non solo la volatilità è molto alta, ma i trader sono soggetti anche ad un forte stress psicologico dovuto all’enorme afflusso di dati e news alla quale ogni investitore, ogni giorno, è soggetto.
Se anche voi, come me, tendente ad aprire YouTube per farvi due risate nel guardare formatori condividere le proprie paure ed insicurezza sottoforma di pillole formative o consigli indiretti di investimento, saprete che adesso il panico regna sovrano.
Senza guardare un TPO o un DOM o qualsiasi altro strumento volumetrico, si capisce che su questo breakout, moltissimi trader retail sono entrati short, impauriti dalle terrificanti affermazioni fatte dai propri “trader di fiducia”.
In sostanza, si è creato un contesto tecnico molto particolare in quanto il trend sta mettendo alla prova i propri sostenitori mentre il mercato sta valutando se attualmente ci sia o meno abbastanza forza per continuare la discesa iniziata ormai qualche mesetto fa.
Personalmente non ho preso posizioni short recentemente e mantengo aperte quelle già presenti. Se però c’è qualche shortista in ascolto, sono curioso di sapere a che livello tecnico abbia piazzato lo stop loss.
Quindi, mi rivolgo ad i trader più socialmente aperti:
condividereste qui sotto nei commenti il vostro livello di stop?
MERCATO CRYPTO: Perchè segue il NASDAQ ?" Confermiamo dunque il forte posizionamento su titoli quality con maggior diversificazione internazionale e una struttura finanziaria solida con protezione dall`inflazione. Sui finanziari la nostra idea è di privilegiare quei titoli meno esposti al costo del rischio, che beneficiano del rialzo dei tassi, di trend strutturali, ottimo posizionamento competitivo e solida dotazione di capitale. Sulle industriali, manteniamo un approccio selettivo privilegiando titoli che abbiano dato prova di avere "pricing power" anche in contesti di mercato recessivi o che abbiano catalyst specifici. L`idea della settimana: Banca Mediolanum "
Questo è un Weekly Review fornito da Banca Mediolanum che mi ha fatto molto riflettere:
il suggerimento dato dalla banca è quindi in sostanza quello di dare un occhio di riguardo alle società "meno esposte al costo del rischio" e con un certo "pricing power".
Il tasso di interesse, come ben saprete, è un timone per l'economia di un paese e spesso un ancora per le finanze delle imprese. Lo stesso per quanto riguarda caratteristiche intrinseche alle politiche aziendali quali il pricing power ed altri economici.
Senza entrare troppo nella retorica, non possiamo certo dire che le recenti flessioni in negativo del mercato azionario siano state ingiustificate dalle aspettative sui fondamentali del mercato. In poche parole, c'è un motivo se i prezzi flettono.
Ma le crypto? Come mai i loro rendimenti sono così negativi?
Statisticamente, BTC presenta un indice di correlazione positivo ed alto con il NASDAQ ed allo stesso tempo uno altrettanto alto ma negativo con il DXY. Queste però non sono ragioni fondamentali ma piuttosto conseguenze tecniche.
La domanda che vorremo porre al pubblico di crypto trader ed investitori, secondo voi come mai il mercato decentralizzato sta subendo questa flessione se le finanze delle imprese che compongono quel mercato sono sconnesse all'andamento dei tassi di interesse? Può riguardare la crisi energetica che impatta direttamente sui centri di Mining?
La finanza decentralizzata forse non è così tanto sconnesso con quella tradizionale? Il circuito bancario e istituzionale segue semplicemente le logiche di investimento tipiche del mercato azionario per investire nel cryptovalutario?
Questa volta, aspettiamo una vostra opinione nei commenti qui sotto.
Le grandi domande all'inizio di una nuova settimanaLe grandi domande all'inizio di una nuova settimana
"Possiamo raggiungere quel livello 3900?"
“Quale impatto avrà la riunione della Fed di martedì/mercoledì? “
Il mercato si è già preparato per un aumento di 0.75% , e un aumento di 1% con un 20% di probabilità.
In questa seconda ipotesi, assisteremo ad GRANDE vendita direttamente verso i minimi di metà giugno, se invece farà quello che tutti si aspettano, cioè 0,75%, non saremo sorpresi di vedere un piccolo rally di sollievo.
Per la settimana appena conclusa, l'S&P 500 ha perso il 4,77% e cinque settori hanno perso più del 6%, inclusi sia i servizi di comunicazione (XLC, -6,26%) che la tecnologia (XLK, -6,19%).
Di per se, questi dati non aggiungono informazioni, preziose informazioni che possiamo ottenere utilizzando l’analisi di forza relativa utilizzando l’analisi settoriale come abbiamo fatto in Il Lato Forte del Mercato, 17th September 2022.
È stato il fallimento di 3920-40 (area rossa) che ha innescato il sell-off di giovedì e che ha portato l’indice sotto 3900 punti e sotto la trendline rialzista dei minimi di Giugno 2022 (in blu).
Fun Fact: In aftermarket il futures di SP500, #ES, si è riportato sopra 3900 punti
Affinché la forza dei ribassisti continui, gli orsi dovranno necessariamente mantenere l’area rossa evidenziata altrimenti si verificherebbe un fallimento di breakout al ribasso che potrebbe innescare un pesante short squeeze nel breve-medio periodo con resistenze a 3975, 4035-4045, magari con una ripresa della forza relativa del tech che ha faticato da un mese a questa parte.
Ricorda: from failed moves born fast moves
Se gli orsi dovessero invece mostrare forza e riuscissero a rompere area 3850, questo esporrebbe l’indici a ulteriori ribassi verso 3830, 3780, 3755 punti.
Ethereum Merge: cosa succederà ai Token non fungibili (NFT) ?TL; DR
- Ethereum ha annunciato la data della tanto attesa fusione, che avverrà probabilmente il 15 settembre.
- La fusione di Ethereum avrà un impatto sugli utenti, in quanto i loro asset digitali potrebbero essere colpiti da questo evento.
- La transizione da Proof of Work a Proof of Stake avrà probabilmente ripercussioni sugli NFT basati su Ethereum , per cui gli utenti devono prendere misure precauzionali.
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Quest'anno Ethereum compie 7 anni e ha portato ai suoi utenti un regalo sotto forma di Ethereum merge. Ethereum merge avrà un impatto duraturo sugli utenti, poiché sta cambiando l'idea di base del suo funzionamento. Il cambiamento del modello di funzionamento era atteso da tempo e si propone di apportare molti miglioramenti. Non porterà solo un miglioramento della velocità, ma anche altri miglioramenti per gli utenti.
Gli NFT e altri asset digitali saranno probabilmente influenzati dalla fusione di Ethereum . Il passaggio da Proof of Work a Proof of Stake creerà probabilmente una copia degli NFT. Pertanto, il secondo NFT potrebbe creare problemi al proprietario. Anche se non c'è certezza che ciò accada, c'è comunque la possibilità che ciò accada. Pertanto, gli utenti devono prestare attenzione prima che si verifichi un incidente spiacevole.
Ecco una breve panoramica degli impatti della fusione di Ethereum sugli NFT e di ciò che gli utenti possono fare per prevenire gli impatti negativi.
A) Ethereum merge e i suoi impatti.
La fusione di Ethereum avrà un impatto su tutti i membri dell'ecosistema. Tra questi vi sono gli utenti, gli sviluppatori, i minatori, ecc . La fusione ha richiesto molto tempo perché gli sviluppatori volevano assicurarsi che non ci fossero problemi di qualità. Il cambiamento della modalità di funzionamento ridurrà l'impronta di carbonio di Ethereum . Inoltre, il processo di convalida delle transazioni diventerà più semplice per gli utenti.
L'eliminazione della concorrenza dei validatori farà diminuire le tariffe del gas per le transazioni, a vantaggio degli utenti. Gli NFT sono una delle merci più significative della blockchain di Ethereum , che di fatto procura notevoli entrate all'ecosistema. I nostri analisti stanno ipotizzando i vari impatti che la fusione di Ethereum potrebbe avere sugli NFT.
L'impatto più importante sarà la diminuzione dei costi per quanto riguarda la creazione e i trasferimenti degli NFT. Il cambiamento citato ridurrà l'uso del carbonio al 90% sulla blockchain di Ethereum . In molti prevedono un'impennata per Ethereum quando la fusione avrà luogo. Inoltre, minting, transazioni e operare in generale con gli NFT di eth diventerà molto più semplice.
B) Possibili rischi legati agli NFT.
I possibili impatti della fusione di Ethereum non si limitano ai benefici. Al contrario, potrebbe avere alcuni impatti negativi sugli NFT e sui loro proprietari. Secondo molte figure di spicco del NFT Market, la fusione di Ethereum potrebbe mettere a rischio gli NFT degli utenti.
Poiché è probabile che la fusione di Ethereum avvenga il 15 o il 16 settembre, gli utenti hanno il tempo di mettere al sicuro i loro NFT.
Ad ogni modo, si prevede che almeno un fork di Proof of Work di Ethereum rimanga in circolazione. Pertanto, se il fork citato rimane, creerà due versioni delle NFT degli utenti. Una versione sarà presente sul fork Proof of Work, mentre l'altra sarà sul Proof of Stake Ethereum .
Gli utenti potrebbero trovarsi di fronte a un problema chiamato "attacco replay", il che significa che se una transazione avviene su una blockchain, potrebbe avvenire anche sull'altra. In questo modo, qualcun altro potrebbe essere in grado di accedere a NFT o a qualsiasi altro asset digitale ed effettuare una transazione. L'impatto menzionato potrebbe non verificarsi necessariamente, ma c'è una possibilità.
Tuttavia, gli utenti possono cancellare i loro NFT dalla vendita e trasferirli alla loro nuova catena PoW su nuovi portafogli. In questo modo, gli utenti possono salvare i loro NFT da possibili impatti.
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Conclusione
È probabile che la fusione di Ethereum avvenga presto, visto che la data indicativa è il 15 settembre. Secondo molti esperti della community NFT, c'è la possibilità che gli NFT vengano colpiti a causa dei cambiamenti di modalità. Uno di questi è un "attacco replay", che può creare uno scenario di doppie transazioni.
Apple - luglio chiude con +20%La candela mensile di luglio chiude registrando una performance del 20%.
I prezzi stanno continuando il movimento iniziato dai minimi registrati a 130 dollari a metà giugno, zona supportiva che aveva interrotto la discesa dai massimi storici. L'aspetto da capire in questo caso è come identificare il movimento: rimbalzo prima di una correzione più profonda oppure inizio di una nuova fase rialzista dai minimi toccati a giugno?
Ovviamente il mercato lascia dubbi su entrambe le possibilità. Candele settimanali e mensili manifestano recupero di forza anche se i volumi lasciano un po a desiderare. Le medie a lungo periodo sono state tutte recuperate e superate. Indicatore RSI in zona di ipercomprato sul giornaliero e prossimità con resistenze importanti potrebbero portare a cali nei prossimi giorni. La reazione "modesta" del mercato post trimestrali pone qualche dubbio su qualità del movimento. Gains registrati a mercato chiusi e poi non proseguiti durante la sessione mi fanno dubitare. Attendiamo apertura lunedì per avere più info, per capire se vorrà andare al test di area 170$ oppure magari con apertura in zona gap segnalarci possibile inizio di ribassi verso i supporti dinamici delle medie mobili a 150$.