Come stanno andando i settori azionari da inizio anno?In quest'analisi vediamo un aggiornamento di come stanno andando i settori azionari, con un focus sui movimenti più rilevanti. Da inizio anno come si vede con la linea arancione, il settore energetico rimane quello che ha avuto un rendimento maggiore, nonostante abbia subito un'elevata volatilità e un ribasso importante a partire da giugno. Al momento il settore energetico è infatti uno dei pochi settori che ha dei prezzi attuali inferiori ai massimi di giugno 2022. Il settore dei Materials (linea verde acqua) ha avuto un comportamento simile, con dei prezzi attuali al di sotto dei massimi di giugno e un indebolimento rilevante proprio da quei livelli, nonostante sia stato uno dei migliori settori nel primo trimestre di quest'anno.
Il settore delle Utilities (linea rosa) continua a performare decisamente bene, è si classifica al secondo posto come migliore settore da inizio anno, seppur con una volatilità decisamente più bassa del settore energetico e con un andamento molto più allineato a quello dell'azionario globale.
Con la linea gialla sono rappresentati i Consumer Discretionary, settore che è stato per buona parte il peggiore del 2022, ma che ora sta recuperando con forza, seppur sia ancora in territorio negativo da inzio anno. Il suo posto di ultimo in classifica è passato infatti ai Communication Services, che presentano una performance deludente di quasi -15% da inizio anno. L'indice azionario globale Msci World si sta riportando verso la parità, con una performance negativa di poco inferiore al 3% da inizio 2022.
Msciworld
NORTHROP GRUMMAN: UNA DELLE MIGLIORI AZIENDE DEL 2022 Buongiorno a tutti.
Il 14 febbraio 2022 pubblicavo all’interno di tradingview un’analisi riguardante tre aziende americane che probabilmente avrebbero beneficiato del conflitto Russia-Ucraina, che potete trovare al link:
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Queste tre aziende, operanti nel campo aerospaziale e della difesa, erano:
1. Lockheed Martin
2. Northrop Grumman
3. General Dynamics
Una di queste non solo ha registrato degli ottimi guadagni prima e dopo il conflitto, bensì si trova tuttora a ridosso dei suoi massimi storici; questo è un fatto piuttosto singolare dal momento che quello che stiamo vivendo da inizio anno è un vero e proprio bear market; quest’azienda è Northrop Grumman.
NORTHROP GRUMMAN
La Northrop Grumman Corporation è una multinazionale operante, appunto, nel campo aerospaziale e della difesa, nata dall’unione nel 1994 fra Northrop e Grumman.
L’azienda si occupa di svariati progetti:
• Costruisce alcuni dei velivoli più avanzati del mondo come il bombardiere Stealth B-2 Spirit e l’X-47B oltre ad altri potenti sensori e sistemi aerei
• Opera nel campo cybernetico essendo fornitore leader di cyber a spettro completo su terra, mare e spazio
• Si occupa di prevenire attacchi informatici
• Protegge le comunicazioni militari
• Fornisce servizi critici di logistica, supporto e modernizzazione, dall’infrastruttura dei servizi di emergenza americani ai veicoli da combattimento sul campo di battaglia
• È leader mondiale nella progettazione, sviluppo e produzione di sistemi navali come sonar in grado di mappare le profondità dell’oceano o sistemi anti-sottomarini
L’azienda ha una capitalizzazione di mercato pari a 74 miliardi di dollari con 88mila dipendenti circa.
Per altre informazioni vi rilascio il link della pagina ufficiale della società, vi consiglio di darci un’occhiata:
• www.northropgrumman.com
Analizziamo ora il grafico di prezzo:
Tra il 25 ottobre 2021 e il 24 febbraio 2022 il prezzo si è mosso all’interno di due strutture di prezzo:
• La resistenza a 406$
• Il supporto a 344$
Il prezzo riesce ad esplodere al rialzo all’inizio dell’invasione russa in territorio ucraino (il 24/02, come specifico nella grafica): in sette sedute riesce a guadagnare 25 punti percentuali che valgono i nuovi massimi storici a 492$. Nei quattro mesi seguenti il prezzo mantiene un carattere rialzista, andando dapprima a ritracciare sul livello 61.8 di Fibonacci (indicato nella grafica dal cerchio di color rosso) per poi continuare la sua traiettoria al rialzo con la formazione di un triangolo ascendente, figura di analisi tecnica rialzista.
La grande forza del prezzo è espressa da diversi fattori:
• La brevissima distanza dai massimi storici (soli 3.7 punti percentuali)
• La distanza dalla media a 50 periodi (2.6 punti percentuali)
• La distanza dalla media a 200 periodi (14 punti percentuali)
• La grande distanza tra le due medie mobili appena citate (10 punti percentuali circa)
• Le performance positive da inizio anno, che si attestano a +24 punti percentuali.
E’ possibile studiare la forza dell’azienda anche grazie ad alcuni indici di forza che ora voglio mostrarvi.
NORTHROP GRUMMAN VS SETTORE INDUSTRIALE
Studio la forza dell’azienda rispetto al suo settore di riferimento, ossia quello industriale, utilizzando come etf di riferimento settoriale l’XLI:
E’ dal 18 novembre che l’indice di forza inizia a mostrare un andamento rialzista parabolico utilizzando come supporto la media a 50 periodi di color blu. Questo tipo di tendenza al rialzo riassume graficamente la forza di Northrop Grumman rispetto al settore di riferimento (se l’indice tende al rialzo è l’azienda a sovraperformare il riferimento; viceversa, a parti invertite, è vero il contrario).
NORTHROP GRUMMAN VS SETTORE AEROSPAZIALE E DELLA DIFESA
E’ possibile visualizzare la forza dell’azienda se la stessa viene rapportata al settore aerospaziale e della difesa: l’indice di forza relativa esprime la maggior tonalità di Northrop Grumman assumendo un trend rialzista parabolico che ha inizio addirittura più di un anno fa, il 12 febbraio 2021.
L’Etf utilizzato come riferimento per il settore aerospaziale e della difesa ha ticker “XAR” ed è l’SPDR Aerospace & Defense.
NORTHROP GRUMMAN VS S&P500
La stessa forza espressa dall’azienda protagonista dell’analisi rispetto al settore industriale e aerospaziale e della difesa è ben visibile se anche essa viene espressa rispetto all’indice S&P500 (indice americano che racchiude nel suo paniere le 500 aziende più capitalizzate); l’indice di forza si comporta come i due precedenti, assumendo un trend parabolico rialzista nato il 18 novembre 2021 e supportato dalla media a 50 periodi.
NORTHROP GRUMMAN VS MSCI WORLD
Come ultimo indice di forza propongo quello tra Northrop Grumman e l’etf MSCI World (ticker URTH), che offre esposizione a una vasta gamma di società dei mercati sviluppati in tutto il mondo (e che quindi dà una buona visione globale dei mercati azionari mondiali). Le informazioni da estrapolare da questo indice di forza sono le medesime di quelli precedenti:
E’ dal 17 novembre 2021 che l’indice di forza assume una traiettoria fortemente rialzista supportata dalle media a 50 periodi. Questo comportamento indica la maggior forza espressa dall’azienda rispetto a tantissime diverse aziende appartenenti ai mercati azionari globali.
CONCLUSIONI
Attraverso aspetti tecnici e fondamentali (espressi dagli indici di forza) abbiamo visto come la società Northrop Grumman si stia comportando in maniera nettamente diversa non solo rispetto al mercato azionario americano, bensì rispetto a quello globale.
Questo dimostra che anche in periodi di forte “turbolenza” è possibile trovare delle società con comportamenti notevolmente diversi rispetto alla massa.
Per quanto l’azienda continuerà ad esprimere questo tipo di carattere?
Buona giornata, Matteo Farci
Mercato orso e ribilanciamento delle posizioni in portafoglio.
Le attuali vicende belliche, l’aumento del costo delle materie prime e la crisi energetica in corso, mettono a dura prova i portafogli degli investitori, inducendo gli avventori e coloro che operano senza un preciso piano d’azione a commettere errori comportamentali di base.
In particolare, lo storno dei listini degli ultimi giorni, induce l’investitore non in grado di gestire l’emotività a liquidare posizioni in perdita, uscendo completamente dal mercato, in attesa di “tempi migliori” e magari perdendo alcune possibilità d’ingresso su livelli particolarmente favorevoli.
Non è mia intenzione discutere di materia geopolitica o bellica, ma semplicemente condurre un ragionamento razionale sul comportamento dei mercati e sulle possibili scelte da valutare.
Prendendo in considerazione il mercato Europeo (in questo caso utilizzeremo l’indice Stoxx 600), grafico sotto, possiamo notare un’erosione delle performance dell’indice rispetto ai massimi di gennaio di oltre il 14%. Perdita sicuramente notevole in un arco temporale cosi ristretto, soprattutto considerato che da almeno due anni il mercato ci ha viziato con un solido uptrend.
Ebbene, dietro questo storno, ragionando in termini razionali e da investitori, potrebbero nascondersi delle possibilità per bilanciare in maniera intelligente il portafoglio.
Considerate le stime sull’inflazione particolarmente elevate (negli Stati Uniti l’ultimo dato rilasciato è del 7,9%), seppure in ottica d’incremento dei tassi d’interesse da parte delle banche centrali, il mondo dei bond non sembrerebbe essere attualmente adatto a proteggere il potere d’acquisto di risparmiatori ed investitori.
Un buon piano d’azione in questa fase ha due parole d’ordine: semplicità e resilienza.
RESILIENZA in termini di emotività alle oscillazioni di mercato. E’ inutile aprire il nostro broker quotidianamente, saremo solo colti dalla voglia di agire su base irrazionale, in virtù delle oscillazioni quotidiane;
SEMPLICITA’: mettiamo da parte “l’arte dello stock picking”, prediligendo l’investimento in strumenti efficienti e diversificati, come un indice mondiale relativo a paesi sviluppati, magari programmando l’ingresso per il tramite di un piano di accumulo. In questa maniera andremo a mediare il nostro prezzo medio di carico.
Potrebbe essere saggio pertanto fare uno "switch" da strumenti monetari o assimilabili alla liquidità, per pesare maggiormente l’esposizione azionaria.
Infine, la cosa più importante: seguire la propria pianificazione. A cosa serve studiare per ore i mercati o avvalersi di un consulente, se poi i primi venti contrari, portano ad abbandonare la rotta intrapresa?
IL MONDO VA COMUNQUE AVANTIAnche quest’anno si tirano le somme in ambito investimenti, con un #2020 che ha visto la pandemia di #Covid muovere i mercati, seguita dagli interventi di Banche Centrali e Governi. Cambia il mondo intorno a noi, ma non cambia la sostanza. In Italia l’inflazione “Core” , anche in un 2020 praticamente fermi tra lockdown e pandemia, fa +0.5%.
Un portafoglio 40% azionario globale ACWI e 60% obbligazionario Governativo+IG ha fatto +2.87%. Un portafoglio semplice, che si può ottenere comprando 2 strumenti sul mercato (non è scienza missilistica diceva il mio prof di Economia).
Un portafoglio così negli ultimi 5 anni oggi fa +30% (5.19% annuo).
Come andranno i mercati nel 2021 non lo so, ma se anche dopo un anno come questo faremo sempre le stesse scelte, nemmeno l’INPS potrà aiutarci. Le generazioni giovani (forse) avranno il 30/35% del loro ultimo stipendio come reddito pensionistico. Dovete pensarci OGGI, perché il tempo è a vostro favore.
Il tempo vi racconta una storia: se investite con i giusti orizzonti temporali sarete più ricchi, se non lo fate, sarete più poveri.
A voi la scelta...