NZDJPY
NZDJPY, interessante opportunità d'acquistoIl cross oggetto d'analisi evidenzia, così come la gran parte delle coppie contro la valuta nipponica, una struttura rialzista di lungo corso. Lo si evince facilmente nel timeframe settimanale, a riprova che i dati delle ultime settimane estrapolabili dal COT report (incremento di contratti short lato istituzionali) hanno effettivamente prodotto una nuova accelerazione rialzista.
Dal grafico si evince un range di prezzo delimitato da massimo di swing e minimo di swing e sarà interessante capire come chiuderà la settimana in corso. Qualora dovesse confermare il breakout del massimo da lunedì si potrebbe optare per posizionamenti long con vista sui due successivi target visibili in figura.
Le due linee bianche poco al di sopra delle quotazioni attuali, infatti, rappresentano altri massimi di swing settimanali, quindi zone ricche di liquidità dove ci si aspetta possa esserci una reazione. Quindi, ricapitolando, questi sarebbe i prossimi target.
Opterò per l'acquisto di un'opzione vanilla messa a disposizione da Easymarkets, scadenza un mese ma con possibilità di chiusura anticipata qualora venissero raggiunti i target. Tale strumento consente di un avere margine impegnato e di sapere già in partenza a quanto ammonterà il premio da pagare nel caso non dovesse andare in porto. Senza doversi pertanto preoccupare di inserire il classico stop loss.
📊 NZDJPY 19/12/2023La forte delusione per una BOJ passiva che ha lasciato ancora il costo del denaro in territorio negativo al -0.10%% , non lasciando spiragli per il prossimo 2024 che possano guardare ad un’uscita verso tassi positivi fa crollare lo yen giapponese, che perde maggior terreno contro le oceaniche che godono invece di una prospettiva rialzista molto forte per questo mese di dicembre, che grazie ad una ottima stagionalità rialzista.
La tendenza long, sta ora costruendo un ottima serie di onde rialziste, supportate dall’incrocio della mm veloce a 21 p su h2, che sembra guidare la spinta delle quotazioni oltre la mm200 periodi.
Sebbene il trend sia ora palesemente rialzista, gli eccessi di breve periodo chiamano a degli storni tecnici, in grado di favorire nuovi ingressi in tendenza, pertanto le prime aree supportive si possono collocare a 89.70 e 89.10, livelli di confluenza statico dinamica che potrebbero favorire ripartenze rialziste.
Attendiamo dunque storni tecnici per valutare nuovi ingressi long in tendenza a favore di dollari neozelandesi ed in vendita di yen giapponesi.
buona giornata e buon trading
SALVATORE BILOTTA
📊 NZDJPY 29/11/2023Si apre la divergenza tra le politiche monetarie della BOJ e della RBNZ, che stanotte pur lasciando il tasso di interesse invariato , ha aperto la porta a potenziali nuovi rialzi del costo del denaro vista la delusione del rallentamento economico in atto.
L’inflazione resta ancora troppo elevata e l’economia rallenta troppo lentamente, ecco che le prospettive di un differenziale tassi ancora fortemente a favore di posizioni long nzdjpy, che vive una fase rialzista di lunghissimo periodo che vive ora il sostegno di una chiara trend line rialzista partita al finire di ottobre.
Il fascio di medie mobili continua ad essere improntato a rialzo e la sequenza di massimi e minimi crescenti lascia ancora sperare in ulteriori allunghi rialzisti oltre i massimi di 91.20
Da notare la forza espressa dall’area di resistenza 91.20 che ha generato per ora un doppio massimo netto, e che se nn dovesse essere violata con chiusure in h1 rialziste, potrebbe dare un segnale di fine tendenza e potenziale ritorno ai supporti di 90.25.
Non possiamo escludere la possibilità di una fase di compressione dei prezzi , compresi tra la trend line supportiva e il doppio massimo, configurazione che non farebbe cambiare il nostro approccio long a favore di tasso , posizione che verrebbe invalidata solo dalla rottura ribassista dei supporti a 90.25 prima e 89.90 poi.
Da tener presente in ultimo che 91.20 resta area di resistenza volumetrica con un volatility pivot chiave e un +0.75% di performance giornaliera che rappresenta performance medie daily per questo asset.
In conclusione rimaniamo long di medio lungo periodo , grazie al delta tasso favorevole, ma la progressiva fase di congestione dei prezzi ci invita a maggior prudenza e a decisioni di trading solo su enventuali break out dei massimi o della trend line supportiva sopra citata.
buona giornata e buon trading
SALVATORE BILOTTA
Nzd/Jpy: Rottura del range Buongiorno a tutti,
ecco qui la classica idea di trading settimanale attraverso il mio metodo dedicato allo studio della price action.
Il mercato in questione è il cross valutario Nzd/Jpy.
Quest'ultima settimana di scambi ha visto infatti la quotazione arrivare fino in zona 86,00 per poi creare un forte rimbalzo e chiudendo a 88,40.
Il livello 86,50/87,00 è stato per oltre un anno il livello di resistenza del trading range e proprio nelle ultime settimane, complice uno yen molto debole, si è rotto al rialzo.
Visto la Pin Bar nella "Goodbye Zone" e la contestualizzazione di questa price action nella struttura del cambio direi che per i prossimi giorni/prossime settimane valuterò delle possibili entry long qualora ci saranno delle conferme operative su grafico daily.
Prossimo livello di interesse è area 92,00 mentre la mia view viene a fallire su ritorni chiari sotto 84,00.
Per oggi è tutto, vi auguro un buon weekend e un buon TRADING SIMPLE!
[NZDJPY] Opportunità short breve e long nel medio termineIl cross NZD/JPY presenta un'ottima opportunità short nel breve termine, in quanto l'indicatore ValutaVision ci suggerisce un'opportunità di contro-tendenza.
Si consiglia di monitorare il grafico per cercare una possibile entrata in long nel medio/lungo termine. Interessante anche notare la divergenza RSI sul "doppio massimo" il quale, unito al segnale di controtendenza, rafforza l'opportunità short nel breve termine.
📊 Analizzando le performance generali del cross NZD/JPY, si osserva una tendenza positiva a livello giornaliero e settimanale, con un aumento delle dimensioni positive.
La volatilità del cross supera lo 0.50%, il che potrebbe fornire diverse opportunità!
In sintesi, abbiamo un'opportunità short nel breve termine, ma si consiglia di monitorare il grafico per cercare un'opportunità in long sul medio termine!
LE BANCHE CENTRALI NON POSSONO FERMARSIIL BUONGIORNO FOREX DI OGGI 23.11.2022
Ancora rialzi tassi tra le decisioni delle banche centrali e questa volta è stato il turno della RBNZ, la banca centrale neozelandese, che sebbene fino ad oggi ha visto scelte meno hawkish di quelle che il mondo si aspettava con rialzi tassi da 25-50Bp, si è vista costretta questa volta ad un rialzo jumbo da 75Bp.
Nello statement che accompagna la decisione di politica monetaria, appare chiara la necessità di raffreddare l’economia, che rimane resiliente con una domanda aggregata molto forte, sebbene l’inflazione sia sui massimi degli ultimi 30 anni e le prospettive globali siano di forte decrescita, sembra non arrestare la fiducia dei consumatori, ancora forti di un mercato del lavoro tonico con la disoccupazione ai minimi.
Poco da indugiare quindi, si passa al rialzo tasso e si porta il costo del denaro oltre il 4% al 4.25% giustificando cosi il forte rialzo del dollaro neozelandese vissuto in questi ultimi mesi.
In una settimana scarna di appuntamento macro, in vista del giorno del ringraziamento americano, oggi sembra l’unica giornata di contrattazione degna di nota, con i dati dei pmi tedeschi , che seppur ancora sotto il 50% quindi in fase di recessione, mostrano un leggero miglioramento rispetto alle ultime rilevazioni, cosi come quelli del Regno Unito, che si assestano al 48.3 nel composito e al 46.2 nel manifatturiero e al 48.8 nei servizi.
Attesa per questa sera l’incontro con il FOMC per scoprire quali prospettive ci sono nel prossimo incontro della FED il 14 Dicembre, appuntamento che segnerà di fatto la fine dell’anno finanziario.
Il mondo valutario prosegue le sue dinamiche dollaro centriche, con un dollar index ancora alle prese con le resistenze di breve a 107.75 e sembra al momento aver perso il brio che lo ha guidato in questo 2022. La possibilità di posizionamenti corti in dollari sembra ora essere un aspetto da prediligere, sebbene l’appuntamento con FOMC e FED possano generare ulteriori spinte rialziste di breve, generando potenziali occasioni di trading.
Il mondo retail al momento al 65% long sul dollaro americano, trascina con se posizionamenti contrari anche sull’euro con un 66% short e sulla sterlina con un 62% short.
Sebbene i basket siano di poco sbilanciati, sembra piu interessante la dinamica sulle majors con eurusd che segna un 72% short di posizioni retail, il che apre ancora a possibili allunghi rialzisti della moneta unica fino 1.04 e 1.0425.
Interessante il posizionamento dei retail sul dollaro neozelandese, che dopo un mese di rialzi e un rialzo tassi da 75Bp visto stanotte, trova ancora un 92% di retail in posizione contrarian short a caccia dei messimi di periodo sul basket e un 67% shoprt sul cambio principale nzdusd.
Resta di fatto interessante monitorare continuazioni di trend rialziste per il dollaro neozelandese, che trova ora a suo vantaggio positici swap contro le altre majors, special modo contro lo yen giapponese che resta l’unica valuta ad avere tasso negativo.
Restano contrastati gli indici azionari mondiali, con l’euroa che ha corso molto di più ed un dax sui massimi di periodo a 14440 pnt, che offre a nostro avviso migliori opportunità di speculazione di breve, rispetto all’equity americana che resta invece meno tonica e più timorosa di una FED iper aggressiva, anche in operazioni di QT mirate al drenaggio di liquidità, a differenza della BCE ancora accomodante su questi temi.
Il nasdaq potrebbe trovare le sue prime resistenze a 12000 pnt e solo in caso di break out rialzosta portarsi fino ai 12200 pnt, cosi come l’S&P ora alle prese con i 4000 pnt pronto ad allungare a rialzo dino al test della trend line discendente che parte dai massimi di questo 2021-2022e che passa ora a 4080pnt.
Interessante per il comparto delle commodities il ngas che si porta a 7.25$ e sembra puntare a 8.0$ prima area di resistenza, per un asset che ha visto tanto interesse in questo 2022 e che potrebbe ancora riservare non poche sorprese.
buona giornata e buon trading
Salvatore Bilotta Trader
Supporto "bucato". Idea di acquisto per ora da scartareL'ipotesi di acquisto formulata qualche giorno fa è stata negata dall'ultimo movimento del mercato.
Il supporto sembra per il momento non aver tenuto, configurando un lower low ed un possibile testa e spalla ribassista che proietta il target in area 72.
Il rimbalzo in area 76,7/77 sarebbe a questo punto da osservare con attenzione e potrebbe essere l'occasione per una posizione ribassista con stop a 79 (ultimo swing high settimanale) e rapporto RR di 1/1.8.
In caso di rottura della trendline che identifica il testa e spalla ribassista, attenderei un rimbalzo di nuovo sulla stessa trendline (75,20/75,30) per aprire una posizione corta con stesso target e stop a 77, con RR di 1/2.
NZDJPY testa spalle in completamento!---MONTHLY---
Il tweezer top (non bellissimo perché i massimi delle ombre non sono perfettamente identici, ma sul mensile lo si può considerare tranquillamente un tweezer top) completato nel mese di novembre sta dando i suoi frutti short...
---WEEKLY---
Partendo dal movimento di fondo ribassista iniziato anche lì con un testa spalle nel 2014, al momento ci troviamo tra lo 0.618 e lo 0.50 di Fibonacci: potete notare la forte respinta dello 0.618 al pullback rialzista iniziato nel marzo 2020.
Molto importante il range di livelli che va da 75 a 76 e che sta cercando di sorreggere la spinta ribassista.
Forse avrete capito che ho un debole per i testa spalle: ebbene sì, l'head and shoulders è uno dei miei pattern preferiti, se non addirittura quello che mi piace di più e in quello che sta disegnando NZDJPY si avvicina alla perfezione.
Come detto sopra i livelli 75-76 sono molto importanti infatti la prima spalla ha iniziato a formarsi proprio partendo da 75 circa completandosi a 77, la testa si è formata sul livello chiave 82, la seconda spalla invece ha iniziato la propria formazione da 76 il quale al momento resiste... Il completamento della figura tecnica si avrà con sfondamento della neckline intorno ai 75-75.50.
Il target naturale del testa spalle è il livello 71.50 circa che corrisponde all'altezza della testa dal collo. Il completamento del pattern significherebbe una definitiva inversione che porterà alla prosecuzione del movimento ribassista di fondo iniziato anni fa e ancora una volta il ritracciamento 0.618 di Fibonacci farà il suo ottimo lavoro.
---DAILY---
Nulla da aggiungere a quanto detto sopra.
Operatività H4-DAILY: come ripetuto più e più volte attendiamo la prosecuzione della spinta ribassista verificando la tenuto dei livelli 75-76 indicati sopra, non tentare di anticipare il pattern poiché è meglio perdere un bel po' di pips di gain ma lavorando tranquilli, perché il testa spalle quando si completa fa quasi sempre il suo dovere.
Quindi aspettare violazione della neckline con una chiusura daily ben sotto la stessa, oppure se si cerca maggiore sicurezza, si aspetta il pullback rialzista con retest. Io personalmente attenderei la violazione definitiva del supporto a 75 e... Se son rose fioriranno...
Diamo un'occhiata anche al calendario economico: l'inflazione neozelandese è ai livelli del 1990 (5.9%): attenzione alle prossime scelte della banca centrale.
Disclaimer: tutte le analisi esposte attraverso il mio profilo non rappresentano consigli finanziari, ma la mia personale visione basata sulle strategie operative di trading che utilizzo.
Se vi piace il mio metodo di analisi, lasciate un like, grazie.
Un caro saluto a tutti.
Australian Dollar dopo la decisione della RBABuongiorno a tutti,
Nella riunione di stanotte il consiglio direttivo della Royal Bank of Australia ha deliberato di:
1) mantenere l'Official Cash Rate a 10 punti base e il tasso di interesse relativo alle Exchange Settlement balances allo zero per cento;
2) continuare ad acquistare titoli di stato al ritmo di $ 4 miliardi a settimana almeno fino a metà febbraio 2022;
3) interrompere l'obiettivo di 10 punti base per il bond governativo di aprile 2024.
La "sorpresa", se cosi' la si puo' chiamare, e' stata il punto 3) perche' il target dello 0,1% del 2Y Bond era stato annunciato di recente da Philip Lowe nella press conference dello scorso Luglio. Tanto "sopresa" non lo e' stata perche' il mercato aveva gia' capito che l'RBA avrebbe abbandonato il target quando la settimana scorsa il tasso e' arrivato a toccare lo 0,8% senza che la Banca Centrale intervenisse.
La decisione della RBA di abbandonare il target dello 0,1% e' dovuta all'aumento dell'inflazione sottostante (trimmed) al 2.1% e dal fatto che se ne prevede un'ulteriore aumento, anche se solo graduale. Altre incertezze che preoccupano la RBA riguardano la persistenza delle attuali interruzioni della Supply Chain globale e l'impatto della variante Delta del Covid19 sull'economia locale nonche' i rapporti con la Cina in quanto l'Australia è un fornitore chiave di materie prime come minerale di ferro, carbone e gas naturale liquefatto (GNL) per la Cina.
Dal punto di vista tecnico ho scelto di mostrare il grafico settimanale di AUDUSD perche' a mio avviso riflette molto bene quello che e' successo dopo lo shock provocato dall'evento pandemico. La coppia ha viaggiato all'interno di un range stabile fra la linea orizzontale verde (0,8) e quella rossa (0,7) per un periodo di 5 anni, dal 2015 al 2020. Poi c'e' stato lo shock pandemico e la succesiva ripresa verso la normalita' con il movimento AB.
E' facile spiegare tale ripresa perche' il dollaro australiano tende a fare bene quando la propensione al rischio è elevata e quando gli investitori si sentono positivo sulle prospettive di crescita globale. Pertanto il movimento AB durato 12 mesi e' principalmente riconducibile alle prospettive di crescita cinese post-pandemia nonostante le tensioni diplomantiche fra i due Paesi.
Adesso siamo esattamento nel mezzo del range pre-pandemia con una RBA che cerca di resistere alla pressione esercitata dall'inflazione e di non cambiare la politica monetaria.
Ho scelto di evidenziare nel grafico la candela settimanale in cui la RBNZ non ha aumentato i tassi (meeting di Agosto) nonostante il mercato si aspettasse un'aumento perche' da quel momento, dopo il deprezzamento iniziale, entrambe le valute oceaniche hanno iniziato ad apprezzarsi mentre l' aumento dei tassi da parte della RBNZ previsto per Agosto e' avvenuto ad Ottobre (due mesi dopo).
Gia' ad Agosto gli analisti avevano previsto una divergenza fra la RBA e la RBNZ ed questo proposito vi invito a cercare su Google il documento pubblicato a Luglio dalla Australia and New Zealand Banking Group (AZN) che descrive molto bene gli impatti che tale divergenza potrebbe avere sulle rispettive economie e sul suo significato.
Un'ultima cosa che vale la pena studiare e che non ha niente a che vedere con questa coppia e' la possibilita' che il mercato veda l'opportunita' di un "carry trade" sulla coppia NZDJPY qualora la RBNZ continuasse a portare avanti la politica monetaria "restrittiva" iniziata ad Ottobre.
Quanto scritto sopra sono solo informazioni ma per trovare delle opportunita' bisogna necessariamente analizzare timeframe ridotti, cosa che cerchero' di fare qui su TW aggiornando questo post e su Twitter come faccio quasi tutti i giorni.
Se avete delle domande non esistate a chiedere.
Un abbraccio a tutti e buona settimana.
Be Good
Cozzamara
Nzd/Jpy: Interessante struttura LONGIl cross in oggetto ha formato questa settimana una Inside Fake Out che conferma un possibile long.
Contestualizzando la struttura di questo cambio direi che abbiamo tutti gli estremi per tenere in considerazione una entrata buy nei prossimi giorni e la IFO ( mio classico trigger di trading ) è atterrata sul 50 % della leg rialzista delle ultime settimane che facevano falsa rottura dei minimi del range di medio periodo.
Il tipo di setup fallirebbe qualora i prezzi ritornassero al di sotto dei 74,50 mentre l'obiettivo di target diventa l'area 81,00/81,20.
Anche per oggi è tutto, vi auguro un buon trading SIMPLE!
NZDJPY POSSIBILE BUY?!Salve a tutti, su questo grafico ho segnato due zone possibili in cui i buyers e i sellers potrebbero agire. attualmente consiglierei un buy molto semplicemente per tre motivi, innanzitutto la forza dello YEN si sta esaurendo e questo l'abbiamo notato nell'ultima giornata prima della chiusura del week-end; ci troviamo nella zona bassa del grafico e soprattutto abbiamo una resistenza dove i buyers potrebbero prendere liquidità. Livelli di stop loss e take profit sono indicati nel grafico e ci danno un R/R di 1:9 circa. Buon Trading.
POSSIBILE LONG DI BREVE SU NZD/JPYRitengo sia possibile effettuare un long di breve dalla zona attuale di demand, con take profit nella zona supportiva precedente.
E' importante notare come dopo i rialzi ed un test di una resistenza importante settimanale i prezzi siano scesi con forza da ieri,
confermando un possibile cambio di trend (da bullish a bearish) sul lungo termine.
Cosa ne pensate voi? ritenete possibile effettuare un long di breve su questa coppia?, o pensate sia più probabile uno sfondamento di questa zona resistenziale
per arrivare a livelli più bassi?
|NZDJPY| - CONFLUENZE PER UNO SHORT 🪂Buongiorno traders ✨
Oggi vi porto la mia idea sul cross OANDA:NZDJPY che presenta una situazione molto interessante per un'operazione al ribasso.
Partendo dal Weekly è chiaro che veniamo da un trend ribassista di lungo periodo. Situazione molto interessante perché i prezzi si trovano in questo momento sulla resistenza creata dai massimi precedenti.
Sul Daily i prezzi stanno dando i primi segnali di esaurimento della forza rialzista --> Evidente divergenza ribassista su RSI.
In H4 ulteriore confluenza --> si è formato un rising wedge proprio a ridosso della resistenza.
Sto attendendo la rottura del pattern nel mio timeframe operativo per entrare a mercato.
Mi raccomando fammi sapere la tua idea con un commento e lascia un like per seguire gli aggiornamenti 🤳
Buona trading a tutti! 💪🏻
Bullish Continuation o Bearish Engulfing Daily?Questa non è un analisi vera e propria ma più un analisi di confronto. Sono sul 4 ore e i prezzi si trovano attualmente su una struttura che prima funzionava da resistenza, (una resistenza che non veniva violata dai primi di Febbraio) ora potrebbe funzionare da supporto. Quindi quello che vorrei vedere è il raggiungimento dei massimi segnati l'11 Novembre. Sul Daily però ho notato un candlestick pattern molto interessante, un Bearish Engulfing che potrebbe invalidare completamente l'analisi fatta sul 4H. Voi che ne pensate? :)
NZDJPY SHORT SULLA CONTINUAZIONE DEL MACRO TREND WEEKLYCon un chiusura come quella che potrebbe fare in giornata NZDJPY, si riaprono le speranze per lo short sulla rottura della media a 200 periodi in D1, per poi continuare la tendenza ribassista che perdura sul cross da più di tre anni ormai.
Logicamente parliamo di una posizione di swing con target decisamente ambiziosi, perciò è una logica ribassista da portare avanti per settimane volendo; tutto ciò per il momento è relativo alla continuazione ribassista che, se dovesse essere smentita con la creazione di nuovi massimi sopra al prezzo di 72.000, ci farebbe completamente cambiare visione, quanto meno nel breve periodo.
Considerato ciò, la migliore zona di ingresso per me è intorno a 68.000 e mi piacerebbe entrare in sell stop, ma vorrei valutare le candele dei prossimi giorni per decidere come muovermi.
Lo stop sarebbe da piazzare idealmente fra 70.500 e 70.750, mentre il take in zona 63.600... da seguire.
Stay tuned.