GIOVEDì L'EUROPA O SGANCIA 500 MILIARDI OPPURE....PER IL MOMENTO QUESTA E' L'UNICA INCERTEZZA CHE INTRAVEDO NEL BREVE
Mr. Magoo ha preparato la STRATEGIA GIUSTA
per seguire questo rialzo ma essere agili a cambiare STRATEGIA...
SE VUOI SAPERNE DI PIU' scrivimi...
Gli indici azionari sono misti; il dollaro continua ad indebolirsi.
Le azioni europee striscia vincente sull’attesa del sostegno promesso.
Il dollaro si indebolisce per il quarto giorno consecutivo, anche i buoni del tesoro statunitensi calano.
Curiosando in rete ho trovato un’affermazione di Peter Dixon responsabile dell’azionario di Commerz bank “la tendenza al rialzo delle azioni è giustificata anche se ci sarà un’oscillazione qua e là“.
Nei mercati azionari americani non brillano i titoli tecnologici mentre i bancari hanno ridotto un po’ i loro guadagni.
L’indice S&P non si sta staccando dalla parità, i titoli Amazon e Apple invece spingono le perdite del Nasdaq.
Nota di curiosità di titoli i produttori di ARMI negli Stati Uniti sono cresciuti perché il presidente Donald Trump ha affermato che utilizzerà un gran numero di soldati se le città e gli stati non agiranno per contenere la violenza delle proteste contro la brutalità della polizia.
In Europa le speranze di un sostegno da parte della Banca centrale europea hanno spinto gli indici europei ad un massimo delle ultime 12 settimane.
In Germania la cancelliera Angela Merkel sta mettendo a punto un secondo pacchetto di aiuti per il paese.
Il petrolio cresce sostenuto dalla limitazione della produzione da parte dei paesi OPEC.
La sterlina si è rafforzata su notizie positive di negoziati commerciali tra la Gran Bretagna e l’unione europea.
Sempre cercando in rete commenti di importanti economisti ho trovato quello di Brian Levitt capo economista in Invesco .
“Tutti coloro che ogni sera osservano quello che vedono al telegiornale si rendono conto che le cose stanno peggiorando eppure i mercati si concentrano su cose che credono siano stiano migliorando, i casi di coronavirus sono diminuiti, la mobilità sta inziando a prendere piede, le riaperture stanno iniziando ad aumentare“.
Nel resto del mondo crescono i mercati emergenti, il dollaro australiano e ai massimi da gennaio e Tokio a sopra ha sovraperformato.
La prossima notizia che condizionerà il mercato è il piano della BCE atteso per giovedì tutti si aspettano 500 miliardi di euro in aggiunta a quanto promesso.
Questa è la notizia che secondo me cambierebbe la situazione ....qualunque cosa meno di 500 miliardi sarebbe un grande SHOCK e STOPPEREBBE il rialzo almeno per il momento.
Non si può mai stare tranquilli, la borsa o la ami o la odi proprio per questo.
Commento: IO QUANDO COMPRO IN BORSA HO BEN CHIARO LA RISPOSTA A 4 DOMANDE
A. COSA COMPRO?
B. PERCHE’ STO’ COMPRANDO?
C. QUALE OBBIETTIVO DI GUADAGNO MI PONGO?
D. QUALE MARGINE DI PERDITA SONO DISPOSTO A RISCHIARE?
SE TU AD UNA DI QUESTE DOMANDE NON HAI LA RISPOSTA GIUSTA ALLORA STAI SBAGLIANDO QUALCOSA DI FONDAMENTALE.
Scrivimi ne parlerò volentieri con te e ti dirò anche quale sarebbe per me:
• Il portafoglio ideale secondo me
• il timing giusto secondo me per entrare su ogni azione del portafoglio
• il rendimento che mi aspetto dal portafoglio
• il tempo che mi aspetto per realizzare la performance
Commento: • OPERO SOLO quando le probabilità sono a MIO favore.
• LIMITO le perdite.
• MASSIMIZZO i profitti.
• RIGORE nel rispettare le REGOLE che MI SONO dato.
• TREND IS MY FRIEND
#trendismyfriend
Commento: L’analisi ed i commenti che pubblico durante la giornata non costituiscono indicazioni di operatività daily. Si tratta di rumors provenienti dai miei contatti nelle trading room italiane e internazionali. E’ il pensiero degli operatori professionali, ed a volte può essere completamente diverso dall’operatività indicata nelle mie idee che sono invece frutto dell’analisi tecnica del mio metodo per quello specifico giorno. Questa analisi di preapertura e i commenti vanno invece intesi e interpretati come “sentiment” dell’operatore professionista in una ottica temporale più ampia.
Cerca nelle idee per "AMAZON"
SPX500 verso quota 3000, livello settimanali spartiacqueC'eravamo lasciati nel commentare listini azionari mondiali in fase di lateralità, ci ritroviamo ad oggi nella stessa situazione ma... Qualche cambiamento sembra esserci stato, segnatamente sembrerebbe prevalere - in questo momento - una certa propensione al rischio.
Volendo aprire una piccola parentesi di carattere puramente fondamentale, valutando quanto sta accadendo a livello internazionale (Covid-19 ancora vivo, tensioni commerciali e sulla questione Hong Kong tra Cina e Stati Uniti) viene difficile immaginare un recupero dei massimi assoluti. Eppure, a bene vedere, valutando l'andamento dei listini potrebbe esserci realmente la possibilità di rivederli su record. A partire dal NASDAQ (ma qui i FANG la fanno da padrone, in particolare Amazon e Netflix).
L'S&P500 non si esime dal voler mostrare una certa propensione al rialzo, difatti nonostante i tentativi di ribasso registrati ieri c'è stato il recupero dell'importantissimo supporto (prima resistenza) in area 2935 circa. La tenuta di quest'area, in vista della prossima settimana, potrebbe aprire le porte a un test del livello spartiacque 3000 punti. Stiamo parlando di una soglia psicologica importantissima, che qualora venisse violata potrebbe spalancare le porte alla ripartenza del trend rialzista pluriennale.
Viceversa, gli scenari ribassisti potrebbero riprendere vigore alla rottura del supporto 2800. Il recente tentativo fu negato con una violenta ripartenza al rialzo, il ché potrebbe darci conferma della voglia di continuare a immettere liquidità sull'azionario.
La droga delle banche centrali sarà sufficiente? Non è quello che non sai che ti mette nei guai, è quello che sai per certo, ma che in realtà non è cosi.
In questo momento ci sono due convinzioni in borsa.
I primi credono che ci sarà un terribile declino dei mercati con nuovi minimi annuali dei prezzi, i secondi scommettono su un recupero a forma di V con un nuovo record dei prezzi.
Se si guarda le recenti performance, sembra che la 2 ipotesi, quella di nuovi record dei mercati entro fine anno sia la più realizzabile.
Come vedete(grafico disponibile sul nostro blog) gli indici della borsa Madre, s&p 500 Dow Jones e Nasdaq 100 hanno quasi recuperato tutti i recenti ribassi, con il Nasdaq addirittura su nuovi livelli record storici.
Il mercato sta ipotizzando ciò che il futuro potrebbe portare ovverò una ripresa a V nel 2021 con il vaccino Covid 19, e reagisce in base a questi presupposti.
Questo è il motivo per cui il mercato azionario è un indicatore anticipatorio per l'economia e di solito tocca il fondo diversi mesi prima della fine di una recessione, o anticipa sempre un rialzo in caso di crescita del Pil.
Le recenti trimestrali societarie rilasciate nel mese di maggio, sono state ottime.
Il 67% di queste società ha registrato un utile superiore alle aspettative e solo il 29% ha registrato un utile inferiore alle aspettative.
Ma attenzione, battere le aspettative degli analisti è sempre un buon segno, ma il primo trimestre non è un buon indicatore in questo caso per fare delle previsioni.
La maggior parte delle aziende è stata in grado di operare in modo normale fino all'inizio o alla metà di marzo, quindi il vero impatto del Covid 19 si vedrà nel mese di luglio, dove inizierà il periodo delle pubblicazioni dei 2 trimestri delle aziende.
Si può anche essere abbastanza ottimisti quando si guarda alle cinque grandi aziende che decidono i movimenti dello l'S&P 500: Amazon (AMZN), Apple (AAPL), Microsoft (MSFT), Facebook (FB) e Alphabet (GOOG).
Dato che queste cinque società costituiscono circa il 20% dell'S&P 500, hanno il potere di spostare l'indice in modo considerevole.
Tra queste cinque aziende, Apple è l'unica che potrebbe potrebbe avere qualche problema.
Con vendite in calo nella Grande Cina e stagnanti nelle Americhe, in Giappone e nel resto dell'Asia-Pacifico, Apple ha potuto registrare solo lo 0,5% di crescita del fatturato. i dati sono disponibili in grafico sul nostro blog.
Le altre quattro aziende hanno registrato una crescita a due cifre del fatturato e in alcuni casi - Microsoft e Facebook - anche alti tassi di crescita dei guadagni, soprattutto Facebook, che ha aggiunto la funzionalità Ecommerce proprio in questi giorni che daranno un ulteriore spinta ai ricavi nel 2020.
I risultati del primo trimestre di queste cinque società sono super, ma non riflettono ancora gli effetti della pandemia, come detto prima li vedremo a luglio.
Inoltre si tratta di società che operano nel settore delle tecnologie dell'informazione e non sono rappresentative dell'intera economia statunitense (o mondiale).
n modi diversi, queste cinque aziende potrebbero persino trarre profitto dagli ordini di shelter-in-place (ordinare più articoli online, passare più tempo online, scaricare più applicazioni, utilizzare servizi cloud).
I mercati stanno salendo anche per il tempestivo e massiccio intervento delle banche centrali.
Secondo il CSIS, le nazioni del G20 hanno speso tra lo 0,9% e il 18,2% del PIL della nazione per rispondere a COVID-19.
L'Italia, ad esempio, ha speso 168 miliardi di dollari (circa l'8,5% del PIL) e la Francia ha speso 256 miliardi di dollari (circa il 9,5% del PIL).
La Cina ha speso 517 miliardi di dollari, pari a solo il 3,7% del PIL del Paese. L'importo più alto è stato speso dagli Stati Uniti - circa 2,9 trilioni di dollari, che equivale al 13,6% del PIL della nazione come vedete nel grafico sopra.
L'importo relativo più alto è stato speso in Germania. Con una spesa totale di 704 miliardi di dollari, il paese ha speso il 18,2% del suo PIL.
Grossi interventi che potrebbero non bastare.
Il mese di luglio con le pubblicazioni delle 2 trimestrali sarà decisivo per capire l'impatto presente e futuro del Covid 19 sull'economia.
Nel frattempo molte società stanno iniziando a tagliare i dividendi.
Questo non è un buon segno e costituisce un segnale di allarme.
Bristol Meyers: Big Pharma Shortista?Eccomi oggi ad analizzare una azione importante:
una tra le migliori e più influenti aziende del farmaco e della ricerca farmaceutica.
Leggiamo il Grafico:
dopo il picco storico a 68.30 il prezzo ha perso totalmente forza andando a creare degli Swing da manuale.
Dopo le ultime due settimane di consolidamento vi è un ulteriore segnale dell'indicatore DIDI
che ci spinge ad andare in sell. Situazione verosimile vista la lontananza del rilascio Utili.
Il primo take Profit si aggira attoro 60.65 mentre, il secondo Tp invece potrebbe trovarsi attorno ai 59 ma questo si vedrà di giorno in giorno.
Utilizzo uno stop relativamente stretto a 62.8.
Seguono aggiornamenti.
SE SEI "TORO" NEL MERCATO ORA DOVRESTI COMPRARE LE BANCHE 😊“If you believe in a USA recovery, then buy banks against the market.
Risulta facile essere bullish sul mercato quando lo si vede salire. A volte si finisce anche per creare delle relazioni inverse tra cause ed effetto: si finisce per diventare bullish sull’economia ed ottimisti sulla ripresa economica, perche’ gli indici salgono.. “COM”??
E allora questa mattina voglio mettere alla prova “i Bulls” e porre loro questa domanda: se siete cosi’ convinti che lo scenario prevalente sia quello (apparentemente) scontato dagli indici USA, cioe’ uno scenario a V, di ripresa certa e sicura non appena Mr Covid se ne sara’ andato, perche’ non comprate il settore bancario?
Aspettate prima di rispondere…
Guardate prima un GRAFICO CHE confronta la performance dello S&P500 con la performance degli indici bancari americani. Il primo e’ in flessione del 13% mentre gli altri due registrano perdite superiori al 45%.
Ancora convinti che i mercati azionari stiano scontando una ripresa a “V”?
Noi la pensiamo diversamente.
I mercati azionari stanno scontando un rallentamento macro, aumentando la pressione su quei settori che risentiranno maggiormente del degrado macroeconomico, del rallentamento della crescita e dell’aumento dei fallimenti societari.
I mercati azionari stanno penalizzando i titoli ciclici, quelli maggiormente esposti alla crescita e con maggiori rischi finanziari e stanno premiando i titoli con maggiore visibilita’ degli utili. Stiamo assistendo ad un mercato spaccato in due. Le vendite piovono copiose sui settori su cui c’e’ scarsa visibilita’ sugli utili a causa dell’incertezza futura legata al Covid. Al contrario, gli acquisti si concentrano su quei titoli che risultano meno affetti o che addirittura beneficiano delle misure di lock down, del cambio delle abitudini dei consumatori (Netflix, Amazon, Roku, FB, Google, i grocery stores e pharmas). E poiche’ come abbiamo notato in precedenza, molti dei titoli acquistati pesano molto sui listini, il risultato e’ una loro salita.
Ma come spesso accade, “the devil is in the details”. E se guardiamo l’andamento del settore bancario, il mercato ci da un messaggio chiaro: “Be carefull”. STATE ATTENTI, STATE CAUTI
Il settore bancario rappresenta in modo chiaro la situazione attuale. Esso e’ penalizzato da un calo dei margini di interesse a causa delle politiche accomodanti della FED. Esso sara’ costretto a remunerare meno se non addirittura a non pagare i dividendi per salvaguardare i ratio patrimoniali, ed evitare un loro ulteriore peggioramento futuro in presenza di perdite su crediti che non tarderanno ad arrivare. In parole semplici: l’andamento delle banche e’ espressione della cruda realta’, di un’economia che sara’ in ginocchio ed in cui molte aziende faranno chapter 11, perche’ in serie difficolta’ finanziarie.
E allora vorrei lanciare questa provocazione ai “bulls”. Se siete cosi’ convinti che lo scenario prevalente sia quello di una ripresa a V dell’economia “perche’ questo e’ cio’ che scontano gli indici”, siate coraggiosi ed acquistate il settore bancario contro mercato. Attualmente c’e’ una sottoperformance da recuperare del 30%. Se avete ragione fate il trade della vita, perche’ in caso di effettiva ripresa macro, le banche risulterebbero il settore piu’ cheap, i fallimenti sarebbero inferiori delle attese e la profittabilita’ delle banche riprenderebbe a salire. In un secondo momento potrebbero tornare a salire anche i tassi, a beneficio del settore.
A tal proposito, vorrei richiamare la vostra attenzione su quanto detto ieri da Powell.
In primo luogo, egli ha affermato che “l’economia impieghera’ tempo per recuperare il momentum e che il trascorrere del tempo potrebbe trasformare i rischi liquidita’ in rischi di insolvenza”. Lo scenario che sposa Trump e’, a nostro avviso, lontano da quello a V e assomiglia molto di piu’ ad una U con la pancia molto arrotondata.
In secondo luogo, Powell ha scartato l’ipotesi di tassi negativi. Scartare tale ipotesi significa agire sul denominatore della formula del PV dello S&P500. Esso tende ad abbassarsi se viene scartata la possibilita’ di fare scendere ulteriormente i tassi a breve. Gli utili futuri, fino a ieri scontati con tassi negativi sulla scadenza di gennaio, saranno scontati con tassi piu’ elevati, a detrimento del valore “fair” dell’indice.
In sostanza, dopo le parole di Powell, l’indice, ceteris paribus, risulta piu’ caro rispetto al giorno precedente. La leva tasso, per ora, non puo’ essere considerata a favore di un apprezzamento degli indici.
Ma le parole di Powell, probabilmente hanno inciso anche sugli spread sul credito. Parlando di rischio di insolvenza egli ha spostato il focus sulle difficolta’ finanziarie in cui verte il sistema, portando il mercato a prezzare un maggior rischio finanziario.
In questi termini va letto il ribasso di ieri e di oggi dei futures USA. improvvisamente l’azione della FED, considerata miracolosa fino a qualche giorno fa, agli occhi degli operatori sembra essere meno efficace. Ma ci saranno sicuramente occasioni per farli tornare nuovamente ottimisti.
IL RISCHIO SUL MERCATO AZIONARIO NON E' MAI STATO COSì ALTOPerché Stanley Druckenmiller afferma che la remunerazione del rischio di investire in azioni non è mai stata peggiore
Stanley Druckenmiller ha visto una crisi o due nella sua storica carriera.
Il famoso ex gestore di hedge fund, che con George Soros ha rotto la Bank of England accorciando la sterlina nel 1992, afferma che "la remunerazione del rischio per l'equità è forse così grave come l'ho vista nella mia carriera".
L'S & P 500 SPX, -2,05%, è salito del 28% dai minimi di marzo, anche a fronte di dati che mostrano l'economia, nella migliore delle ipotesi, il plateau dopo una grave recessione.
Parlando a un webinar organizzato da The Economic Club di New York martedì sera, il presidente e amministratore delegato del Duquesne Family Office afferma che non è vero che è redditizio stare dalla parte della Federal Reserve, che ha tagliato i tassi di interesse quasi a zero, gonfiato il suo bilancio e avviato diversi programmi di prestito di emergenza. Pensa che le scorte siano a livelli elevati, data l'incertezza dell'ambiente attuale e i fallimenti incombenti.
Detto questo, concede il jolly al mercato è che la Fed potrebbe aumentare i suoi acquisti di attività. Druckenmiller afferma di non capire il punto dei tassi di interesse negativi, che la scorsa settimana è diventato brevemente l'aspettativa di mercato nei mercati a termine. Numerosi funzionari della Federal Reserve - incluso Loretta Mester, presidente della Fed di Cleveland martedì - hanno dichiarato di essere riluttanti a fissare tassi di interesse negativi.
Druckenmiller afferma che non ha senso che i mercati finanziari emergano dalle notizie sulla Gilead Sciences GILD, -3,52% di farmaci anti-COVID-19 per via endovenosa remdesivir. "Non vedo perché qualcuno cambierebbe il proprio comportamento perché c'è un farmaco virale là fuori", ha detto.
Druckenmiller ha anche rivelato di essere un grande fan di Amazon AMZN, -2,16%, dicendo che si emoziona quando il gigante dei servizi online viene attaccato.
L'attenzione si concentrerà sul presidente della Federal Reserve Jerome Powell, che discuterà di economia in un webinar gestito dal Peterson Institute for International Economics alle 9:00 Eastern. "Ci aspettiamo che Powell si appoggi a tassi negativi e si appoggi a favore dei principali strumenti alternativi della Fed - orientamento avanzato e limiti QE / rendimento regolari", hanno affermato gli economisti di Evercore ISI.
Mentre i funzionari della Fed continuano a battere la possibilità di tassi di interesse negativi, mercoledì la Banca centrale europea ha pubblicato una pubblicazione che li difende, affermando che l'aumento dei volumi di prestiti e l'affidabilità creditizia delle famiglie compensano l'impatto negativo sulla redditività delle banche.
POSTE ITALIANE, un altro "spike"?AGGIORNAMENTO
Da analisi fondamentale abbiamo gli indici di borsa che vanno controcorrente. L'economia reale è in sofferenza come mai prima d'ora, la disoccupazione raggiunge massimi storici, ecc e il mercato azionario che fa? Continua il rimbalzo puntando ad una uscita a V da una crisi come questa.
E' normale? No, non lo è. Però sta succedendo.
Al nostro livello, rischiamo di vedere una completa invalidazione di tutte le analisi fatte nel caso in cui gli indici (S&P500 in primis) inizino a scaricare. Ragion per cui, attenzione e minimizziamo gli investimenti anche se l'alta volatilità fa gola!
Poste Italiane è una delle pochissime aziende rimaste attive durante la crisi, per via di tutto il discorso fatto nella precedente pubblicazione. Io rimango long.
Da analisi tecnica, il titolo sta seguendo bene le range area tracciate anche grazie a Fibonacci, come si può vedere graficamente. Settimana prossima abbiamo la comunicazione degli utili e credo che nonostante le perdite dovute alla poca attività effettuata dai consulenti finanziari, il notevole incremento dei servizi di spedizione tramite e-commerce (ricordiamoci il piccolo appalto con AMAZON!) possa se non arginato, quantomeno tamponato le perdite.
Inoltre il CdA dovrebbe confermare l'impegno di aumentare i dividendi del 5% annuo.
Io provo una tradata long infrasettimanale con stop loss in caso di rottura di Fibonacci.
Come già detto, occhio che siamo nelle mani di market mover importanti!
EDIT: Mi sono accorto che la posizione long è sbagliata! Take profit leggermente sotto fibonacci superiore, non riesco a modificarlo.
IL RISCHIO CRASH LA FED LO HA SPAZZATO VIA (PARTE 2 fine)Ai mercati rimane quindi da ragionare sul resto: rallentamento macro, profitti societari, valutazioni.
E qui siamo tutti chiamati a fare una scelta.
Possiamo continuare a focalizzarci sul breve periodo, sapendo che ci attendono dati orrendi, sia di tipo macro che di tipo micro.
In alternativa possiamo focalizzarci nel lungo, dando per scontato, pero’ che a breve si esca da questa paralisi economica.
La scelta di concentrarsi sul breve ci paralizza. Ci impone prudenza e ci porta a vendere piuttosto che a comprare.
Risulta difficile acquistare un titolo di una societa’ che pubblica una trimestrale caratterizzata da cali a doppia cifra di fatturato e utile.
Risulta al contempo difficile andare lunghi in un contesto di forte rallentamento macro, un rallentamento piu’ marcato di quello registrato nella crisi del 2009.
Sappiamo, tuttavia, che i mercati guardano sempre oltre. Sono sempre proiettati nel futuro e con questo continuano a rapportarsi.
E allora puo’ verificarsi un fenomeno strano ed inatteso. Le notizie negative di breve periodo finiscono per essere ignorate, perche’ ormai scontate e ci si focalizza su quelle di lungo.
Questa settimana iniziera’ la reporting season in USA e poi in Europa. Il mercato si attende gia’ risultati negativi. Cio’ che spesso accade in queste situazioni e’ che qualora i numeri pubblicati dalle societa’ dovessero rivelarsi meno peggiori delle attese, (seppur molto brutti), potremmo assistere ad acquisti guidati dalla speranza che il primo trimestre dell’anno sia solo un brutto trimestre a cui seguiranno dei trimestri di progressiva ripresa.
Il focus degli analisti e degli operatori sara’ diretto principalmente sulle guidance date dal managament, sulle dichiarazioni relative ai piani di buyback, sulle distribuzioni dei dividendi e sull’entita’ dei licenziamenti. Gli operatori vorranno assicurarsi che le aziende pongano in essere una serie di azioni tali da riuscire a superare questo periodo di incertezza, per poi ripartire non appena le misure di lockdown dovessero essere tolte.
E allora ritorna puntuale il tema cruciale su cui ci dibattiamo da tempo: la durata del virus.
Nelle scelte di investimento non si puo’ prescindere da questa variabile, di per se incerta e non quantificabile.
Nessuno sa quanto questo virus rimarra’ con noi, per quanto e come condizionera’ le nostre vite, le nostre abitudini e l’attivita’ economica.
Non sappiamo se possa tornare ad ondate, riportando intere aeree a fronteggiare un altro periodo di lockdown.
Questo e’ l’elemento di incertezza su cui concentrarsi perche’ da esso dipende la solidita’ dello scenario di lungo periodo.
Attualmente ci sono 70 aziende che stanno lavorando per la creazione di un vaccino e tre di queste hanno gia’ iniziato le sperimentazioni con gli umani. Solo dopo la scoperta del vaccino si potra’ tornare alla normalita’.
Nel periodo antecedente, vivremo in un mondo differente, caratterizzato da diffidenza e distanziamento sociale. Non tutto ripartira’ come prima.
Alcuni settori continueranno a risentire in modo marcato della presenza del rischio contagio. Tra questi quello dell’entertainment, della ristorazione ed altre societa’ di servizi quali le compagnie aeree, le societa’ per il trasporto marittimo, gli aeroporti, le societa’ che gestiscono i siti di turismo e le prenotazioni aeree.
Saremo tutti piu’ chiusi in casa. Gli acquisti si sposteranno dal canale fisico a quello online. Nel mondo del commercio sopravviveranno le attivita’ che sono gia’ dotate di forti e strutturati canali per la vendita online. Le catene di abbigliamento che si basano sulle catene fisiche subiranno forti contrazioni del business.
Le societa’ che beneficiano di questi periodi di lock down sono quelle che beneficiano del cambio delle abitudini delle persone. Tra queste Amazon, Netflix, Microsoft, societa’ che forniscono servizi di video-conferenza, societa’ specializzate nella consegna di cibo pronto o da preparare a casa come HelloFresh.
In sintesi, anche per i mercati ci saranno tre fasi:
La fase 1) del lockdown in cui attenderci solo notizie negative.
La fase 2), precedente al vaccino, in cui si dovranno scegliere attentamente le aziende su cui investire. Lo stock picking sara’ importante.
La fase 3), post vaccino, in cui si tornera’ alla “normalita”’ e le aziende rimaste indietro nella fase due tenderanno a recuperare il terreno perduto.
Sulla base di queste considerazioni, data la presenza della FED a supporto del sistema, potremmo affermare che e’ arrivato il momento di cambiare strategia operativa.
Se in precedenza era auspicabile vendere su ogni rimbalzo, ora la strategia operativa da seguire e’ quella di acquistare sui sell off. Questa strategia sara’ tanto piu’ corretta e vincente quanto piu’ il mercato sara’ proiettato sul 2021 e continuera’ a dare ormai per scontate le brutte notizie di breve.
Eventuali sell off legati alla pubblicazione di dati micro, o macro, negativi potrebbero essere usati per accumulare gradatamente le posizioni nella speranza che si passi velocemente dalla fase 1 alla fase 3.
TANTA TANTA CONFUSIONE SUL FUTURO, COSA PREVARRA'?Lo abbiamo sottolineato piu’ volte in questa sede. L’andamento dei mercati finanziari, soprattutto di quelli azionari, e’ il risultato di dove si sposta il focus.
E cosi’ se fino a soli due giorni fa il focus era sulla “FED put”, in sole 24 ore, il focus si e’ spostato sulla crudezza dei dati macro e dei dati micro: gli operatori hanno aperto gli occhi e hanno capito che la FED puo’ aiutare a ridurre i rischi finanziari, puo’ senza dubbio agevolare e velocizzare la fase di ripresa economica post crisi, ma poco puo’ fare per tamponare i dati sull’andamento dell’attivita’ economica che inevitabilmente stanno rappresentando la picture cosi come e’: una picture di un’economia in “shutdown”.
Che qualcuno ha spento l’interruttore lo si evince dai dati usciti ieri sulle vendite al dettaglio e sulla produzione industriale in USA.
Mai si era assistito negli ultimi 35 anni ad una flessione mensile delle vendite al dettaglio dell’ 8.7%. E tale dato e’ mitigato dal fatto che le famiglie nel mese di marzo hanno sensibilmente aumentato gli acquisti per generi alimentari e bevande (+26.5%) e per prodotti per la cura della persona. Gli altri settori hanno subito contrazioni a doppia cifra: Bar e Ristoranti hanno subito una flessione del 26.5% mentre le vendite di capi di abbigliamento si sono dimezzate.
E i dati saranno peggiori ad aprile. Essi non beneficeranno dell’incremento degli acquisti di generi alimentari (nelle prime settimane si e’ assistito ad un vero processo di panic buying) e le misure di lockdown si faranno sentire in modo ancora piu’ forte sui settori dell’abbigliamento, dell’entertainement e della ristorazione che sono praticamente paralizzati.
Non diversi per natura i dati sulla produzione industriale. La flessione nel mese di marzo e’ stata pari al 6.3% e mostra anch’essa il calo piu’ marcato dal dopo guerra.
Produzione industriale in calo, vendite al dettaglio in calo, si tradurranno ben presto in ulteriori licenziamenti e perdite di potere di acquisto da parte dei consumatori. Non solo. Nella seconda parte dell’anno si assisteranno a flessioni marcate anche degli investimenti in macchinari e altre tipologie di investimenti, espressione della marcata crisi di liquidita’ delle imprese. Le linee di credito ed i finanziamenti verranno usati per tenere a galla la gestione corrente, per sopravvivere. Gli investimenti potranno attendere.
Espressione di tale brusco rallentamento anche l’indice di New York sulle “condizioni generali del business”. Esso ha subito una contrazione di 56.7 punti crollando a -78.2 punti, livello piu’ basso dal 2001.
“ma si… ma poi tanto tutto si riprendera’ non appena torneremo alla normalita”!
Questo e’ quello che si dice.
Ma l’analisi pecca di superficialita’.
In primo luogo, ci vorra’ molto tempo per riassorbire i posti di lavoro persi con questa crisi. Basta guardare quanto ci e’ voluto per recuperare le perdite di posti di lavoro post crisi del 2009 (circa 10 anni)
In secondo luogo, (strettamente collegato al punto 1) bisogna capire di che “normalita’” stiamo parlando.
In questa analisi possiamo guardare a cosa sta accadendo in Cina, paese in cui le misure di lockdown sono state tolte. Il ritorno alla normalita’ e’ molto lento ed e’ come assistere ad una citta’ di Wuhan che va al rallentatore. I mezzi pubblici sono ancora piuttosto vuoti. Alcuni bar e i ristoranti sono operativi ma la clientela e’ piu’ che dimezzata. Altri ristoratori hanno preferito tenere aperti solo quelli a piu’ alta frequentazione. Molti sono ancora chiusi. I negozi di abbigliamento sono aperti ma le persone sono fatte entrare in modo graduale, con la stessa tecnica seguita per i supermercati. E’ l’addio agli acquisti compulsivi. Se per acquistare cibo si e’ disposti a fare la fila… si sara’ disposti a fare la fila anche per fare shopping o per sbirciare qua e la qualche capo di abbigliamento? In sintesi, le vendite dei canali fisici sono ancora a forte rischio a vantaggio dell’uso dei canali online. Probabile che le societa’ di packaging e logistica siano avvantaggiate da questo nuovo trend. Oltre ad Amazon e similari ovviamente.
Le abitudini delle persone sono cambiate. In molti non pranzano piu’ al ristorante, si portano il pranzo da casa. Dopo il lavoro i lavoratori tornano a casa e non si incontrano piu’ nei pub. Le aziende sono tornate operative, le postazioni disinfettate ogni giorno, il personale e’ sottoposto ad un controllo della temperatura giornaliero. Qualsiasi caso di infezione accertato, porta alla chiusura dello stabilimento e alla quarantena. E’ un ritorno alla normalita’ a singhiozzo.
Difficile quindi parlare di “normalita’”. Se andra’ bene, la fase 3 sara’ come un ritorno al passato. Tutto andra’ piu’ lento, compresa la crescita macro.
SE POTESSI ACQUISTARE SOLO UN'AZIONE PER INVESTIRE SUL FUTURO?Se potessi acquistare solo un AZIONE per il 5G e l'intelligenza artificiale, QUESTA sarebbe APPLIED MATERIALS
Durante la corsa all'oro in California, molti minatori fallirono. Tuttavia molti commercianti che vendevano picconi e pale diventarono ricchi.
La maggior parte degli investitori riconosce che la corsa all'oro è INIZIATA nel 5G e nell'intelligenza artificiale. La corsa all'oro è attiva anche nell'elettronica automobilistica. PENSA A TESLA
Se potessi acquistare un solo titolo per sfruttare tutte queste tendenze senza preoccuparti di chi avrebbe successo, quale sarebbe?
Nota quanto segue:
• 5G e intelligenza artificiale sono grandi utilizzatori di semiconduttori.
• Oltre alle corse all'oro sopra menzionate, ci sono più corse all'oro nell'IoT (Internet of Things), nei dispositivi di consumo, nelle energie rinnovabili, nella gestione dell'energia e nei data center.
• I PICCONI e le pale per le attuali corse all'oro sono semiconduttori.
• PICCONI e pale erano facili da realizzare; i semiconduttori stanno diventando sempre più complessi.
• Applied Materials è un fornitore di apparecchiature utilizzate nella produzione di semiconduttori.
• I materiali applicati sono un secondo derivato e i semiconduttori sono il primo derivato DELLA CORSA ALL'ORO.
• Vi è un vantaggio per una grande azienda di semiconduttori di seconda derivazione come i materiali applicati. Ad esempio, Intel INTC, -0,25% era grande nei data center e Advanced Micro AMD, + 1,43% non era un fattore determinante. Quando AMD ha intensificato i nuovi progetti, ha iniziato a mangiare il pranzo di Intel.
Un altro esempio è Nividia NVDA, + 7,02%, che ha registrato ottimi guadagni. Nella nostra analisi di The Arora Report, Nvidia ha un vantaggio di un anno in molti aspetti rispetto ai suoi concorrenti. Tuttavia, gli investitori prudenti dovrebbero preoccuparsi non solo dei potenziali premi ma anche dei rischi potenziali. Per quanto tempo Nvidia sarà in grado di mantenere il comando?
Inizia la tua analisi con la seconda legge sugli investimenti e sul trading di Arora: nessuno sa con certezza cosa succederà nei prossimi mercati. Nella tua analisi del rischio, poniti la seguente domanda: "Come sarebbe il grafico se Nvidia iniziasse a perdere il vantaggio?" Potresti facilmente perdere dal 50% all'80% dei tuoi soldi.
Contrariamente agli esempi sopra riportati, i materiali applicati presentano rischi relativamente bassi a lungo termine.
• I titoli dei semiconduttori hanno sovraperformato DIA Jones Industrial Average DJIA, -0,09%, SPDR S&P 500 ETF SPY, + 0,16% e Invesco QQQ Trust QQQ, + 0,29%, che replica l'indice Nasdaq-100 NDX, + 0,29%.
Stock tecnologici Megacap
Il mercato azionario è guidato da cinque megacap: Apple AAPL, + 0,02%, Amazon AMZN, -0,70%, Facebook FB, + 0,49%, Alphabet GOOG, + 0,40% GOOGL, + 0,35% e Microsoft MSFT, + 0,89%.
Apple è un ovvio utente di semiconduttori. Molti investitori non sono consapevoli del fatto che altri megacap sono anche grandi utenti di semiconduttori nei loro data center. Questi megacap stanno facendo progressi significativi nell'intelligenza artificiale e nell'apprendimento automatico.
Spinta della Cina
Gli Stati Uniti dominano l'industria dei semiconduttori e quindi la Cina dipende fortemente dalle società statunitensi. Durante la guerra commerciale, il presidente Trump ha effettivamente utilizzato la posizione degli Stati Uniti nei semiconduttori come Spada di Damocle. È naturale che la Cina cerchi di uscire da questa situazione.
Prima o poi il coronavirus eseguirà il suo corso. Quando la Cina sarà in grado di aumentare le sue capacità di semiconduttore, i materiali applicati ne trarranno beneficio.
Quando e come acquistare
Questo mercato azionario è controllato dalla folla momo (momentum).
E se sei un investitore prudente? Quindi è necessario apportare una notevole raffinatezza all'acquisto, alla detenzione e alla gestione di questo stock. Il link grafico sopra mostra la zona di acquisto DA ME SUGGERITA
C'è qualche vantaggio ad essere più prudenti? Le azioni di Materiali applicati sono incluse nel nostro portafoglio di modelli da un prezzo medio di acquisto di $ 16. Dal nostro acquisto originale, il titolo è caduto numerose volte nelle nostre nuove aree di acquisto, offrendo agli investitori eccellenti opportunità. Spesso quando la folla di momo stava perdendo soldi e le loro fermate stavano colpendo, stavamo comprando le azioni. La risposta alla domanda posta all'inizio di questo paragrafo è sì: a lungo termine genererai rendimenti adeguati al rischio più elevati.
• Se apprezzate le mie idee e volete che continui a proporle un LIKE da parte vostra sarebbe il migliore ringraziamento per me.
Grazie
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FAANG FEAR !!!! è qui il pericolo .... che dire siamo sui massimi di periodo in sella al TREND al rialzo, ma oggi bisogna scrivere qualcosa su chi potrebbe rovinarci la festa !!!!! nelle ultime settimane come saopete vi ho scritto molto sull'inequivocabile trend al rialzo presente sulla maggiorparte degli indici mondiali, anche se NON SEMBRA, MA BISOGNA SEMPRE ESSERE PRONTI PERCHè C'è SEMPRE CHI POTREBBE ROVINARTI LA FESTA !!!!! E OGGI SONO PROPRIO LORO..... I TESORI DI QUESTO STEALTH BULL MARKET LE FAANG !!!!
COMINCIAMO DALLA REGINA AMAZON
dopo il doppio massimo 2018 2019 non ha trovato piu la forza di proseguire anzi è li che gioca sul supporto di medio periodo la media mobile a 200 giorni!!!!
o parte ora o kaput e un bel -15% verso i 1500 almeno non ce li toglie nessuno .....
quindi OKKIO!!!!
continuiamo con le altre che non stanno messe meglio anzi !!!
neeeXt!
S&P indicatori NEGATIVI con FORTE PERDITA di MOMENTUM!!!!!Mercato American in FORTE DISTRIBUZIONE con configurazione a MEGAFONO e perdita di momentum per RSI e MACD su tutti i time Frame IMPORTANTE !!
candela giornaliera settimanale e mensile !!!!
su tutti i time frame hann0 avuto picco massimo nel gennaio 2018 e da li è partita la grande distribuzione dei titoli nei portafogli!!!!
dal gennaio 2018 settembre l'indice ha fatto tutti anche se marginali MASSIMI GRESCENTI nel MENTRE glil INDICATORI SEGNAVANO TUTTI E DICO TUTTI MASSIMI DECRESCENTI!!!!!
ALTR COSA DA SEGNALARE è LE DECORRELAZIONE TRA S&P NEI CONFRONTI DI OIL (che è ora sotto 50% vettore magari lo rompe a va in doppio massimo ) ma anche con JPYUSD e i BOND , inoltre fanno massimi decrescenti con indicatori negativi anc he AMAZON APPLE DJT RUSSELL 2000!!!!
QUINDI PER ME OGNI RIALZO per ora é ANCORA DA VENDERE!!!!!!
come sempre vedremo...
neeeXt!
Esprinet = L'Italia é in Forte Crescita !!Azienda Sana = ottimi Fondamentali e graficamente movimento interessante già da me preannunciato Mesi fa !
I target SONO MOOLTO AMBIZIOSI ...non mi sorprenderebbe vedere questo titolo nel giro di qualche anno su valori intorno ai 10 EURO !
Voi continuate a guardare AMAZON che io mi compro tutto il Mercato Azionario Italiano !!!
Buon Trading ALL
ETSY | Analisi Stock | Operazione LongAnche questa dovevo postarla ieri, ma non è cambiato molto, vediamo tutto passo passo:
Allora stiamo parlando di un'azienda che opera nel settore e-commerce, in pratica è un sito di e-commerce dove i venditori possono vendere la loro merce.
Fondamentali:
- Sito di e-commerce.
- Un P/E molto buono comparato con la media del mercato dell'Online retail.
- Un ROE buono (20%) che eccede la media dell'Online retail.
- Incremento degli EPS Q/Q del 221%
- Nonostante gli insider abbiano liquidato il 46% delle posizioni, gli istituzionali hanno fatto un +6.21%.
- Abbiamo un piccolo declino degli utili, ma il fatturato sta crescendo esponenzialmente.
- L'azienda è comunque uscita da poco dagli utili negativi (settembre 2017).
Tecnico:
- Abbiamo un trend tutto sommato rialzista.
- Da febbraio 2018 ha iniziato a schizare verso l'alto.
- Ha da poco fatto un gap rialzista per poi formare un triangolo simmetrico di consolidamento.
- Si potrebbe entrare sulla rottura del triangolo.
- SL sotto ai precedenti minimi.
- TP minimo a $79.60 (R:R 2) ma lascierei correre fino a che non si ferma visto che ci troviamo sui massimi.
ftseMIB = analisi di Base :-))e' questa la versione Corretta dell'interpretazione grafica ?
chiedo Lumi ...voi che idea AVETE ??
analisi fondamentale Macro = siamo in recessione ?? Amazon è da comprare ? dove è diretto il Mercato Più importante del MONDO ??
analisi grafica-tecnica = avete preso le giuste precauzioni ? vi eravate accorti della rottura della tred-line di Breve che indicatori avete guardato ?
PLEASE COMMENTATE ...leggiamo insieme il mercato !!
Buona Visione e Buon Trading !!!
#sp500 #vix e #2019L'intensità delle onde della #volatilità, sin da subito hanno smosso i mari calmi del coccolato rialzo dell'#sp500, a fine gennaio 2018 a quota 2877 punti indice, con un guadagno da inizio anno dell'8,27% l'#sp500 aggiornava i suoi massimi storici per poi crollare al ribasso in solo 7 sedute di contrattazione e bruciando la performance positiva di inizio 2018 e portandosi a -12% dai massimi delle sedute di gennaio 2018.
Coraggioso però dai minimi di febbraio, il buon #sp500 ha ripreso la sua corsa al rialzo aggiornando con una #beartrap da manuale i massimi che sono stati segnati a settembre, a 2940 punti circa, ovvero +16% dai minimi di 2530 punti indice circa di febbraio 2018, proprio dai massimi di settembre di rialzi non se ne son visti più, così da 2940 punti indice circa, l'#sp500 è sceso sin sotto i minimi di febbraio 2018 fino a segnare un aggiornamento di nuovi minimi a 2315 punti indice circa con una chiusura di fine 2018 a -6,59%.
Per farla molto breve ed in gergo tecnico l'#sp500 è in trend ribassista, e precisamente dalla violazione del supporto di 2650 punti indice.
Attualmente cavalca una tendenza "orso" molto accentuata e tale tendenza rimarrà immutata sino a quando i livelli resistenziali di 2600 - 2800 - 2950 punti indice non verranno violati al rialzo.
Al contrario se i punti indice #sp500 continueranno a muoversi in direzione ribassista, a peggiorare la situazione sarà un ulteriore aggiornamento dei minimi i cui livelli si supporto sono 2300 - 2150 - 1890 punti indice.
I due ultimi supporti a 2150 e 1890 punti indice, spaventosi solo a nominarli, saranno i "pivot" principali nonché "pivot" di target "fondamentale" ovvero il vero valore indice.
Proprio quest'ultima zona di livelli di supporto tra cui 2150/1890 punti indice #sp500 ben rappresentano la complicata situazione che attanaglia gli #usa, è strano ma in breve tempo il clima economico #usa è davvero cambiato e solo un colpo di coda potrà far risplendere il cielo sereno su #wallstreet.
Le performance negative dei titoli quotati a #wallstreet ben dimostrano tale ipotesi, quelli che prima erano i titoli più gettonati ora sono quelli che a subire i forti cali di #wallstreet si espandono di #volatilità ed amplificano le perdite.
Tra i titoli più gettonati ci sono #facebook, che ha dovuto far fronte alle accuse confermate dallo stesso #zuckeberg al senato #usa relative la manipolazione ed i trattamento dei dati sensibili, sempre nel settore tecnologie e telefonia brutto colpo di arresto anche per #apple, che nel 2° semestre 2018 ha chiuso in negativo le vendite di #iphone in #china, per i media #netflix che ha subito la concorrenza di aziende leader nella pubblicità che hanno saputo tener testa alla nascente #webtv tra cui #google con al sua #youtube e #amazon con prime tra i principali concorrenti.
ROKU -Strong Buy ROKU il grande vincitore dell'evoluzine della TV, partecipato dal leader mondiale nel settore la cinese Tencent, porta con facilità tutti i nuovi canali internet come netflix su qualsiasi tipo di televisone e su ogni smartphone computer in pratica roku fa l'hardware e netflix o hulu o blockbuster mettopno i contenuti!!! a differenza di Amazon che ha dovuto dreare la Fire TV,
Google Chromecast, e Apple la Apple TV ROKU sfrutta chi i contenuti li ha già cosi con un hardware si potranno avere più contenuti e ciliegina sulla torta vende pubblicità ai suoi utenti proprio come facebook.......
Buy Roku (Nasdaq: ROKU) investi il 10%, usa il 50% trailing stop.
mi ripeto: so che psicologicamente comprarla ad un prezzo minore nel caso settimana prossima ci fosse altro affondo dei mercati sarebbe meglio, ma per il risultato finale a cui puntiamo poco cambia ....a voi il TIMING
Portafoglio per i non deboli di cuore in cui allocherò tra 7 azioni e 2 Etf il 10% - 20% del portafoglio che investo autonomamente (non calcolando quota gestita da terzi)
1 - Buy the ProShares UltraPro QQQ Fund (Nasdaq: TQQQ ) mettici il 20% di quanto vuoi investire nel Melt Up portfolio usa il 35% trailing stop.
2 - Buy the Direxion Daily S&P Biotech Bull 3X Fund (NYSE: LABU) investi il 20%, usa il 50% trailing stop.
3 - Buy shares of Square (NYSE: SQ ) investi il 10%, usa il 35% trailing stop.
4 - Buy Roku (Nasdaq: ROKU) investi il 10%, usa il 50% trailing stop.
5 - Buy shares of Workday (Nasdaq: WDAY) investi il 10%, usa il 35% trailing stop.
6 - Buy shares of MercadoLibre (Nasdaq: MELI) investi il 10%, usa il 35% trailing stop.
7 - Buy Intuitive Surgical (Nasdaq: ISRG), investi il 10%, usa il 35% trailing stop.
8 - Buy Esperion Therapeutics (Nasdaq: ESPR) investi il 5%, usa il 50% trailing stop.
9 - Buy Glu Mobile (Nasdaq: GLUU) investi il 5% non pagarla più di $7, dato che Glu Mobile 6.85% è una Small Company e le oscillazioni potrebbero essere molto violente la terremo senza Stop ci regoleremo di conseguenza, seguendo il resto del portafoglio. se questa non è l’inizio della fine ma come credo è l’inizio dell'ultima fase di questo MASSIVE BULL MARKET, ripeto tutto va come dovrebbe statisticamente parlando qua in mezzo ci sono alcuni titoli che potrebbero avere performance percentuali a TRE 3 ZERI!!!
vedremo...
neeeXt!