Cerca nelle idee per "Ethereum"
Attenzione Eth-btc non succede…ma se succede!!Buonasera
Finalmente volumi su eth nei confronti del king btc.
Ethereum nel corso degli scorsi giorni infatti ha ritestato un livello importante formando una figura di doppio minimo nel timing settimanale; considerando anche una Rsi con divergenza rialzista mi aspettavo un movimento del genere di eth per il breve. Ora tutto sta alla regina, se continuerà a spingere e riuscirà finalmente a rompere la trendline ribassista che la tiene sotto da ormai due anni e più, nelle prossime settimane potremmo vederne delle belle! Altrimenti nulla di fatto e torneremo a creare nuovi minimi.
Ma attenzione, un bel periodo bullish per eth si porterebbe dietro l’intero comparto altcoin!
Magari rifiaterà il king e partirà la regina?
Speriamo, nel frattempo incrociamo le dita
Bye bye
Lo short su ETHEREUMLa nostra analisi parte dal timeframe SETTIMANALE dove dopo una salita di circa il 170% iniziamo a vedere segnali di un possibile ritracciamento. Il nostro target? Il livello 61,8% di Fibonacci a quota 2.500$ (so che è molto ambizioso ma sarà solamente il nostro ultimo target, con qualche presa di profitto qua e la.
L'indicatore Ichimoku infatti su questo timeframe è ancora fortemente rialzista e ci presenta un grande livello di supporto al 50% di Fibonacci. Questo sarà il nostro target di mezzo.
Scendendo sul GIORNALIERO il grafico la situazione è molto interessante per poter anticipare questo possibile short, infatti:
La tenkan ha rotto la kijun al ribasso
La chikou è passato sotto ai prezzi
Il prezzo si trova dentro la fumo (ed in genere tende a toccare la parte opposta)
Visto anche che la Kijun ha funzionato MOLTO bene in passato a livello di resistenza il cocktail è perfetto.
Ed è scendendo infine sul grafico ORARIO che troviamo un ottimo livello di retest per aprire il nostro short che al momento sta andando parecchio forte.
long VETH da 21,564 no stoplong VETH da 21,564 no stop. Cerchiamo rottura dei max e massima soddisfazione degli eredi, 21 pezzi no stop a 21 e rotti contro 21shares, quindi 21.Nella bisca si infiamma l'aria per le crypto, forse si salverà anche questa, ma anche se la size è bassa mi auguro che nessuno replichi perchè qui, anche se trattata allo Xetra, siamo quasi oltre il puro scommettere (per gli anglofili "gambling"...vedi Ethereum).
Non vi dico che odissea essere eseguiti, anche dopo sottoscrizione disclaimer e informativa, anche con ordini a mercato, ripetuti più volte cancellando il precedente, per dire stamattina su un gratta e vinci online di sisal "investendo" solo 0,50 eur i pesciolini mi hanno portato 20 eur, 0,50=20 in 15 secondi circa, questa è vera redditività e rapidità di esecuzione!
Grazie pesciolini, anche se siamo in bilancia!;-)
Asgaria!!!
WisdomTree - Tactical Daily Update - 27.03.2024Movimento “laterale” per le maggiori Borse mondiali.
I mercati , quasi immobili,attendono dati su inflazione Usa ed EU di marzo.
Borsa giapponese aggiorna i massimi: lo Yen sempre debole regala competitivita’.
Storia infinita: Cina e Usa tra aperture al dialogo e mutue ritorsioni.
Gli investitori sperano in qualche ispirazione dai dati macroeconomici in arrivo nella parte finale della settimana ed in particolare, venerdi’ 29, da quello sull’inflazione PCE (Personal consumption expenditure) Usa, molto considerato dalla Banca centrale Americana (FED) per prendere decisioni sui tassi. Il 1’ lungamente atteso taglio dovrebbe essere a giugno, sia in Europa che in America.
Non mancano i dubbi sulla capacita’ delle Borse di salire ancora, dopo l’impressionante e quasi ininterrotto rally che dura da novembre 2023, visto che le stime sugli utili attesi 2024 prevedono solo una moderata crescita e vieppiu’ suscettibile di revisioni.
Sia gli strategist di Morgan Stanley che quelli di JPMorgan ritengono che le valutazioni correnti siano elevate e non del tutto motivate dalle attese sui profitti societari.
Ieri, i listini europei hanno comunque chiuso in moderato rialzo, risultato di un approccio cauto, ma di certo non pessimista: Milano e Amsterdam +0,14%, Parigi +0,40%, Francoforte +0,70%, Madrid +0,36%. Wall Street ha chiuso in lieve calo: Dow Jones -0,08%, Nasdaq -0,42% e S&P500 -0,28%. Brillante debutto per Trump Media & Tech. Group, controllata al 60% dal candidato Presidente Donald Trump
Negli Usa,a febbraio, gli ordini dei beni durevoli sono saliti oltre le attese, +1,4% mese su mese, quando gli analisti indicavano un aumento di +1,0%, mentre a marzo l’indice sulla fiducia dei consumatori americani è sceso a 104.7 da 106,7, contro attese ottimistiche di 107. Il sondaggio combina un inatteso miglioramento della condizione corrente ad un netto peggioramento delle aspettative.
Calma serafica, con premio al rischio in restringimento, sul mercato dei bond governativi europei: lo spread di rendimento tra Btp decennale italiano e omologo Bund tedesco e’ sceso ieri a 130 bps (-2 dal giorno precedente), col rendimento del BTP decennale benchmark a 3,65%.
Diversa la musica sul fronte obbligazionario Usa, dove i rendimenti hanno ripreso a salire ed ha suscitato molti commenti la scelta di Pimco di sottopesare i Treasury Usa, in favore dei bond di altri emittenti Sovrani come Canada e Regno Unito. Lo sfavore verso gli US Treasury si deve ai timori che le pressioni inflattive inducano la Fed a tagliare i tassi poco e lentamente.
Poche novita’, ma positive, dal quadro macro europeo: in Germania si registra un leggero miglioramento della fiducia dei consumatori a marzo, mentre in Spagna il prodotto interno lordo (GDP), grazie all’accelerazione nel 4’ trimestre del +0,6% sul 3’, dovrebbe essere cresciuto +2,0% sull’intero 2024.
Poca volatilita’, complici le imminenti festivita’ pasquali, sul mercato valutario, col cross Euro/Dollaro stabile in area 1,082. Lo Yen resta debole verso tutte le maggiori valute, col cambio Dollaro/Yen a 151,5, nonostante il Ministro delle finanze Suzuki abbia promesso interventi mirati contro le fluttuazioni eccessivo del cambio.
Resta sempre caldo il fonte crypto: Bitcoin si e’ spinto sino a 71.500 Dollari, circa 4% sotto ai massimi storici: oggi, 27 marzo, prevalgono le vendite, con Bitcoin -1,2% a 70.220, Ethereum -1,7% a 3.580, cardano -2,7% a 0,656, Solana -4,0% a 186,9. (ore 13.30 CET).
Stamane, 27 marzo, esordio incerto per i listini azionari europee, e chiusure miste per le Borse dell’area Asia-Pacifico, ad eccezione di Tokyo, ormai pronta a festeggiare un sontuoso anno fiscale 2023-2024, che si chiude il 31 marzo, per utili aziandali e relativa distribuzione di dividendi: Nikkei +0,90% oltre quota 40.700.
Gli investitori gloabli sono proiettati sui dati del deflatore dei consumi americani (PCE) in arrivo venerdì, ma evidentemente danno il giusto peso anche alla debolezza dello Yen che ha segnato un nuovo minimo record sul Dollaro Usa da 34 anni e da’ un grande vantaggio competitivo agli esportatori nipponici.
Parecchie novita’ dal fronte Cinese: Pechino ricorre all'Organizzazione mondiale del commercio (Wto) contro i sussidi del Governo Usa ai veicoli elettrici (EV) considerandoli "discriminatori”: e’ evidente che quello degli EV e’ un naturale e cruciale “campo di battaglia” tra i 2 Paesi, arricchendo la lunga lista di controversie sul commercio bilaterale.
Il Ministero del Commercio cinese prende di mira soprattutto l'Inflation Reduction Act voluto dal Presidente Usa Joe Biden, ma intanto il Presidente cinese Xi Jinping ha incontrato a Pechino diversi rappresentanti del mondo degli affari Usa partecipanti al China Development Forum.
Gli indici delle Borse cinesi hanno chiuso stamattina ai minimi di giornata: Shanghai -1,26%, Shenzhen -2,80%, nonostante i positivi dati sui profitti delle grandi imprese industriali cinesi, cresciuti +10,2%, a 914,06 miliardi di Yuan (circa 130 miliardi di dollari) nei primi 2 mesi 2024, ribaltando il trend debole, -2,3% anno su anno, dell'intero 2023.
Pesante anche Hong Kong (Hang Seng) -1,28%, quasi invariata Seoul (Kospi), -0.07%, in ripresa Mumbai (Sensex), +0,73%.
Tra le materie prime riprendono slancio il prezzo dell’oro, +0,5% a 2.190 Dollari/oncia, e quello dell’argento, +0,2% a 24,66 Dollari/oncia.
I future su Wall sono positivi, in media +0,5%, anticipando riaperture non lontano dai massimi storici. (ore 13.30 CET)
Informazioni importanti
Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland.
Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito.
Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta.
Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente.
Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti.
Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto.
Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali.
I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri.
🤔 TROPPO PRESTO PER BITCOINPrima Impressione : LONG
Trend Lungo : LONG
Trend Breve : SHORT
La rottura della trend line non fornisce ancora un segnale di acquisto LONG. La possibilità di una trappola è ancora dietro l'angolo.
Attendere le prossime candele ed eventuale raggiungimento di valori chiave come 66000. . Livello a ridosso del lato superiore della formazione a triangolo.
Non sembrano al momento esserci forti reazioni del mercato crypto nonostante i buoni trend positivi di alcune valute come DOGE e XEC .
Troppo presto per essere sicuri di che direzione prenda il prezzo.
📈 INDICATORI
VOLUME : Notiamo un discesa dei volumi dal 19 marzo. Segnale di inversione del trend a breve ??
📣 RIEPILOGO
Attesa conferma di prezzo.
>66000 possibile studire una strategia LONG.
<64000 e quindi rientro all'interno del canale ribassista. Attendiamo riposizionamento prezzo per acquisto
🧐 CHE NE PENSATE ? LASCIA UN COMMENTO SOTTO
WisdomTree - Tactical Daily Update - 20.03.2024Le Banche centrali abbasseranno i tassi, ma solo da giugno, e con calma….
Borse EU prive di direzione, aspettano le parole di Powell.
Yen sempre piu’ debole e Made in Japan piu’ competitivo: la ricetta di BoJ.
I costruttori di auto europei invocano aiuti comunitari, come in Usa e Cina.
Ieri, 19 marzo, la Bank of Japan ha chiuso la lunga era (17 anni!) dei tassi “zero o negativi” aumentando il tasso d’interesse sulla liquidita’ a breve termine di +0,1%, da -0,1% ad un intervallo compreso tra 0,0 e 0,1%, convinta da un’inflazione bassa ma “appiccicosa” (per gli standard nipponici..) e dal rialzo dei salari senza precedenti, oltre il +5%, appena conquistato dal maggior sindacato del Paese.
La Borsa di Tokio ha recepito positivamente la notizia con un +0,7% oltre 40 mila dell’indice Nikkei, e lo Yen si e’ indebolito, visto il messaggio “dovish” (da colomba) implicito nel calibro minuscolo dell’aumento che stigmatizza come la politica monetaria resti ultra-accomodante.
Ieri anche listini azionari europei hanno chiuso in rialzo, tonificati dall’inatteso miglioramento dell’indice Zew in Germania, salito a 31,7 punti dai 19,9 di febbraio, trainato dalla componente aspettative. Madrid, +1,1%, e Milano +1,0%, le migliori, Amsterdam +0,7%, Parigi +0,6%, Francoforte +0,3%, Londra +0,2%.
Wall Street, partita debole, ha poi recepito favorevolmente il marcato progresso dell’attività edile di marzo: +10,7% i nuovi cantieri, +1,9% i permessi per costruire, e ha chiuso positiva: Dow Jones +0,83%, Nasdaq +0,39%, S&P500 +0,57%, nel giorno di inizio della riunione del Federal Open Market Committee (Fomc) che prende le decisioni politica monetaria della Federal Reserve (Banca centrale Usa).
Stasera alle 20.00 CET ne conosceremo l’esito, sebbene non ci siano dubbi sul fatto che la FED lascerà i tassi invariati a 5,25%-5,50%: analisti e investitori cercheranno piuttosto di carpire dalle parole del Chairman Powell qualche indicazione sulle prossime mosse.
Secondo il FedWatch Tool del Cme Group, il 1’ taglio dei tassi e’ slittato a giugno (probabilita’ 50% circa), a causa dell’inflazione ancora persistente.
L’attesissima conferenza sull’intelligenza artificiale di Nvidia è iniziata ieri in California: e’ stata definita ’la Woodstock dell’intelligenza artificiale’ vista la rilevanza che sta assumendo la tecnologia AI, in crescita stellare dopo l’introduzione, a fine 2022, di Chat-GPT.
"Produrre auto in EU è più costoso che in Cina e Usa" lamenta Luca de Meo, Presidente Acea (Associazione dei costruttori europei di automobili) e Ceo di Renault, in una lettera-appello alla Commissione EU.
"La Cina starebbe distribuendo sussidi crescenti ai costruttori locali" e gli Usa hanno concesso 40 miliardi di Dollari di crediti d'imposta per incentivare lo sviluppo di tecnologie “verdi”. In Europa non c’e’ nulla di paragonabile.
Sul mercato obbligazionario europeo continuano a ridursi i “premi al rischio” tra gli emittenti piu’ sicuri come la Germania, e quelli piu’ “fragili” come Grecia, Italia e Portogallo.
Lo spread di rendimento europeo piu’ famoso, quello tra Btp decennali italiani e Bund tedeschi conferma “quota 125 bps” col rendimento del BTp benchmark decennale italiano a 3,68% (ore 11.00 CET), anche perche’ i collocamenti di nuove tranches del debito sovrano italiano vanno a gonfie vele.
Ad esempio quello del nuovo BTp decennale indicizzato all’inflazione dell’area Euro, in corso, ha gia’ raccolto ordini per oltre 40 miliardi di Euro.
Macro europea: in Italia a gennaio la produzione industriale destagionalizzata sarebbe scesa di -1,2% rispetto a dicembre e -3,4% anno su anno: lo segnala Istat (Istituto nazionale di statistica) sottolineando che anche su base trimestrale il saldo e’ nagativo.
Regno Unito: l’inflazione al consumo e’ scesa a febbraio al 3,4% annuale, contro il 4,0% di gennaio e sotto al 3,5% previsto dagli analisti. L'inflazione di base, o “core”, cioe’ depurata dai prezzi di energia e cibo, è cresciuta +4,5%, sotto al 5,1% di gennaio, ed al 4,6% indicato dal consenso.
Oggi, 20 marzo, i mercati vivranno nell’attesa di indicazioni da parte del FOMC, ed in particolare della cosiddetta “dot plot”, la tabella dove i 18 membri del Comitato di politica monetaria della FED riportano le attese sui tassi per i prossimi mesi.
Gli analisti, travolti da un irrazionale ottimismo l’autunno scorso, hanno molto ridimensionato il numero dei tagli previsti per il 2024, da 6 a 3 ed il Dollaro ha, di converso, guadagnato oltre 2% da inizio anno.
Borse asiatiche mediamente positive stamani: Tokyo è chiusa per festività, mentre in Cina Shanghai ha guadagnato +0,6% e Shenzen +0,4%; Hong Kong +0,4%. Seul +1,24%, “piatte” Taiwan e Sydney.
Le Borse europee, a fine mattinata, sono stabili sui livelli di ieri, ma spicca la debolezza del settore del lusso, dopo che il colosso francese Kering stamane ha lanciato un profit warning per il 2024: la sua azione e’ arrivata a perdere -14%, contagiando negativamente l’intero comparto.
Sul mercato valutario, nell’attesa della FED di stasera, l'Euro e’ pressoche’ fermo, vicino 1,09 verso US$: lo Yen, all’indomani della storica decisione della BoJ di porre fine all'era dei tassi negativi, si e’ comunque ulteriormente indebolito, sino ad un cross record storico di 164,7 contro Euro, minimo da 16 anni.
Invariato Bitcoin, attorno a 63.800 Dollari, e balzo del +2,0% per Ethereum a 3.330.
I futures su Wall Street, invariati per tutti e 3 i maggiori indici, confermano il clima di attesa (ore 13.30 CET)
Informazioni importanti
Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland.
Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito.
Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta.
Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente.
Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti.
Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto.
Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali.
I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri.
WisdomTree - Tactical Daily Update - 14.03.2024Movimento laterale delle Borse, che confermano i recenti progressi
Inflazione USA: prezzi all’import e alla produzione daranno altre utili informazioni
Pechino passa ai fatti per sostenere il target del 5% di crescita 2024
Luna di miele tra mercati e BTP: spread 122 bps ai minimi dal 2021
Le Borse europee, per nulla intimorite dal dato sub-ottimale sull'inflazione americana di febbraio, +3,2% contro attese di +3,1%, ieri hanno chiuso positive: Milano +0,4%, mentre altri importanti listini hanno segnato record storici, come il Cac 40 di Parigi che ha superato gli 8.100 punti, ed il Dax di Francoforte i 18 mila.
Insomma, l’inflazione Usa stenta a scendere, alimentando la convinzione che la Federal Reserve (FED-Banca centrale Usa) potrebbe ritardare il taglio dei tassi, ma le Borse, comprese quelle Usa, non sono disturabate: ieri Dow Jones +0,1%, S&P500 -0,2%, Nasdaq -0,5%, colpito dal calo di Tesla e di alcune big tech.
Sempre negli Usa, tra oggi 14 marzo, e domani, a completare il quadro dell’inflazione, avremo sia i prezzi alla produzione che quelli all'importazione, mentre in Europa, lo scenario di prossimo graduale “easing monetario” e’ stato avvalorato dal Governatore della Banca di Francia e membro dell’ECB Villeroy de Galhau.
Novita’ di rilevo, ed in parte inaspettate, dalla Banca centrale Europea: ai Governatori verra’ messo a disposizione un portafoglio permanente di obbligazioni per fornire liquidità al sistema e centrare l’obiettivo di stabilità dei prezzi. Nessuna modifica, per ora, alle riserve minime delle banche commerciali.
Sulle prossime mosse di politica monetaria della Federal Reserve regna l’incertezza, e le attese cambiano molto rapidamente: secondo il Cme FedWatch Tool, basato sui future sui Fed Funds, e’ altamente probabile un “nulla di fatto” nelle riunioni di marzo e maggio, mentre per quella di giugno viene assegnata una probabilita’ del 64% ad un taglio di -0,25%.
Il quadro macro Europeo resta debole: a gennaio la produzione industriale e' scesa -3,2% rispetto a dicembre, e -6,7% su base annua. Nel Regno Unito, a gennaio, si e’ registrato un aumento del GDP (PIL) di +0,2% mensile, che tuttavia significa -0,3% annuo.
Clima molto sereno, secondo alcuni anche troppo, sul mercato obbligazionario, ed in particolare su quello dei titoli Governativi europei: ancora in calo lo spread di rendimento tra BTp decennali italiani e Bund tedeschi, sceso a 123 punti base, ai minimi da dicembre 2021.
Il calo inatteso delle scorte petrolifere Usa ieri, 13 aprile, ha proiettato al rialzo il prezzo del petrolio, col Wti (West Texas Intermediate) a 79,2 Dollari/barile, +2,0%. Resta depresso il gas naturale europeo, attorno a 24,8 Euro/megawattora.
Oggi, 14 marzo, Borse europee in frazionale rialzo sin dall’apertura: a fine mattinata i rialzi medi sono circa +0,3%. (ore 13.30 CET).
Sui mercati azionari asiatici osserviamo molta dispersione: l'indice Hang Seng di Hong Kong scende per il 2’ giorno consecutivo, -0,7%, il Shanghai Composite -0,2% e lo Shenzhen Composite -0,6%.
Pechino promette fondi statali per incoraggiare la spesa dei consumatori in beni semidurevoli e quella delle imprese in macchinari e attrezzature: potrebbe essere solo la 1’ di una serie di iniziative per centrare le attese di crescita economica del +5% nell’anno 2024.
A Seoul il Kospi spunta un brillante +0,9%, mentre Tokyo, dopo una partenza negativa, riesce a recuperare il segno positivo, “fiutando” una potenziale svolta moderatamente restrittiva della politica monetaria della Banca del Giappone (BoJ) la prossima settimana: Nikkei +0,3%, e Topix +0,5%.
I future su Wall Street anticipano riaperture leggermente positive, che andrebbero a consolidare i livelli record recenti.
Eppure non mancano gli inviti alla prudenza, come quello di JPMorgan che sostiene che Wall Street, sui massimi, starebbe scontano il miglior scenario economico possibile, ignorando che la Federal Reserve “non sembra avere fretta' di tagliare i tassi e che l’inflazione non scende come sperato.
Il mercato obbligazionario Usa sembra, per certi aspetti, piu’ guardingo ed i rendimenti stanno risalendo con continuita’: quello del 10 anni è tornato a 4,2%, quando pochi giorni fa (8 marzo) era ancora sotto il 4,0%.
Non resta che attendere il 20 marzo quando durante il Federal Open Market Committee della FED, a parte lo scontato nulla di fatto sui tassi, il Chairman Powell illustrera’ le prospettive economiche.
Sul mercato dei Governativi europei, i BTP italiani vivono uno “stato di grazia” non totalmente spiegabile, visto il movimento in controtendenza dei suoi rendimenti che stamani, 14 marzo, origina un’ulteriore contrazione del differenziale di rendimento, con l’omologo Bund tedesco a 1,22%: aiutano sicuramente la buona accoglienza dei BTP dedicati al pubblico retail e l’ottimismo del Governo sui conti pubblici.
Sul mercato valutario, alla staticita’ dei pricipali cross tra Euro, Dollaro e Yen giapponese, si contrappone la vivacita’ delle cryptovalute, scatenata lo scorso 11 gennaio dal via libera negli Usa a 11 ETF cash Bitcoin, letta come una legittimazione della nascente asset class da parte della SEC (Security Exchange Commission).
Mentre le 2 maggiori, Bitcoin attorno a 72.700 Dollari ed Ethereum a 3.940, consolidano i recenti rialzi, oggi e’ la giornata “eroica” del plotone delle crypto minori: Solana +12,5%, Dogecoin +9,3%, Shiba Inu e Cardano +3,5%. (ore 13.30 CET).
Informazioni importanti
Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland.
Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito.
Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta.
Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente.
Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti.
Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto.
Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali.
I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri.
WisdomTree - Tactical Daily Update - 05.03.2024 La “tech” resiste e si risveglia anche in Asia ed in Cina.
Wall Street fa una pausa, consolidando i massimi storici.
Magic moment delle cryptovalute: Bitcoin ad un passo dal record storico.
Pechino prevede +5% di crescita del Pil nel 2024: target ambizioso.
Ieri, 4 marzo, i listini azionari europei hanno chiuso senza variazioni di rilevo, con l’umore degli investitori che resta costruttivo, ma molto sensibile ai dati macro, specie a quelli sull’inflazione Usa ed Europea ed al parallelo auspicato, cambio di rotta delle banche centrali verso una politica monetaria piu’ accomodante.
Cruciali, pertanto, sia l’audizione al Congresso di Jerome Powell, Chaiman della Federal Reserve (FED-Banca centrale Usa) di mercoledì 6, che quella del board dell’EBC (BCE- Banca centrale Europea) di giovedì 7.
Leggermente positive, +0,3%, sia Parigi che Amsterdam, con le azioni dei semiconduttori in bella evidenza: negative, senza sconquassi le altre maggiori piazze finanziarie: Londra -0,5%, Milano -0,3%, Francoforte e Madrid -0,1%.
A Wall Street hanno prevalso le prese di profitto (“profit taking”): Dow Jones -0,3%, S&P -0,1%, Nasdaq -0,4%, comunque attorno ai massimi storici raggiunti la scorsa settimana dopo un memorabile rally che dura da quasi 4 mesi.
Apple ha perso -2,5%, dopo che l'Antitrust dell'Unione Europea le ha comminato una sanzione record di 1,8 miliardi di Euro per aver violato le regole sulla concorrenza nella sua offerta di streaming musicale. Apple avrebbe impedito agli sviluppatori di app di informare i possessori di iPhone e iPad circa possibili e piu’ economiche modalita’ alternative ad Apple Music.
Il caso “Apple” non altera la percezione positiva dei mercati verso la tecnologia, che ora “corre” anche in Asia, compresa la Cina, che ha appena avviato il Congresso Nazionale del Popolo. Lou Qinjian, portavoce del Congresso ha subito affermato che “la Cina ha una solida fiducia sul rimbalzo dell'economia nel corso del 2024".
L'Opec+ (cartello dei 13 maggiori esportatori di greggio) ha deciso di estendere fino a giugno i tagli alla produzione, una mossa decisa per sostenere il mercato, ma gia’ incorporata nei prezzi, che infatti non hanno avuto reazioni particolari dopo l’annuncio: il WTI ha perso ieri -0,4% a 79,6 Dollari/barile, segno che gli operatori temono un indobolimento della domanda.
Stamane la notizia piu’ importante viene ancora da Pechino: il Parlamento ha ufficializzato l'obiettivo di crescita del GDP (Prodotto interno lordo) 2024 "attorno a +5%", come nel 2023: un target che "non sara' facile da raggiungere", ha sottolineato il Premier Li Qiang.
Al di’ la’ dei target governativi, stanno crescendo le attese per il varo di un vero programma di rilancio economico da parte di Pechino, un “bazooka” che possa restituire restituire fiducia a famiglie, imprese e Borse locali, ancora minacciata dalla persistente crisi del mercato immobiliare e dalla incombente deflazione.
L’obbiettivo di crescita 2024 e’ sfidante, anche perche’ il +5% va realizzato su un 2023 che non e’ stato brillantisimo, ma neppure tanto debole, avendo fondamentalmente centrato il target anche in virtu’ dell’effetto di confronto piu’ agevole con un 2022 ancora fortemente impattato dalle restrizioni “Covid”.
Oggi, 5 marzo, le Borse asiatiche consolidano i recenti recuperi: Tokyo ha chiuso a -0,03%, vicinissima ai recenti record, ma Hong Kong ha perso -2,4%, Seoul -0,9%, e Shanghai e Shenzhen sono rimaste “quasi ferme”.
Le Borse europee aprono deboli, in media -0,3% (ore 11.30 CET), non trovando spunti incoraggianti nei dati PMI europei, che continuano a descrivere una congiuntura economica stagnante.
Negli Stati Uniti si consumera’ il giorno del "Super Tuesday" delle elezioni primarie in 15 Stati americani, che prelude alle nomination, e principalmente al possibile 2’ mandato da Presidente per Donald Trump: anche perche’ la Corte Suprema Americana si è espressa contro la decisione della Corte Suprema del Colorado che aveva escluso Trump dalle primarie in quello Stato.
Il prezzo del petrolio torna a calare: quello del Wti (West Texas Intermediate) perde -0,7% a 78,2 Dollari/barile (ore 10.00 CET), mentre resta depresso quello del metano europeo che, sulla piattaforma di trading TTF di Amsterdam, staziona attorno a 36,8 Euro per megawattora.
Sul comparto valutario, l'Euro e’ stabile, permanendo sopra 1,084 Dollari, mentre si rafforza contro lo Yen giapponese a 163,2, da 162,6 di ieri: la debolezza della moneta nipponica e’ evidente anche nel rapporto Dollaro/Yen, sopra 150,5. (ore 11.00 CET).
Nuovo balzo in avanti delle cryptovalute, con Bitcoin che ieri ha superato i 67.000 Dollari, poco lontano dal record storico di 68.982 raggiunto a novembre 2021. Bene anche Ethereum, stamane protagonista di un balzo del +6,6% a 3.721 Dollari (ore 12.00 CET).
I future su Wall Street indicano riaperture pomeridiane in leve flessione rispetto alle chiusure di ieri sera: in media -0,2% per tutti e 3 gli indici principali.
Informazioni importanti
Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland.
Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito.
Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta.
Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente.
Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti.
Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto.
Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali.
I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri.
Bitcoin: narrativa fondamentale e strutturaBuongiorno a tutti,
da dove cominciare...
...ah si...FATEVI DOMANDE E SIATE CURIOSI! LAVORATE SU VOI STESSI! INVESTITE TEMPO, NON DENARO!
Questo lavoro nemmeno gli analisti piu' appassionati di Goldman Sachs o J.P.Morgan avrebbero avuto la voglia di sviluppare “a gratis”, percio', se non e' chiedere troppo, significherebbe molto per me ricevere un vostro boost di supporto.
Le informazioni riportate sul grafico sono tante e possono creare confusione percio' vi invito a focalizzare l'attenzione su due concetti molto semplici: movimenti impulsivi in accelerazione e movimenti correttivi in accumulo. Il ritmo da seguire e' (1) impulso, (2) correzione, (3) supporto in accumulo, (4) ripartenza.
In questo contesto vi invito guardare bene quando avvengono gli “halving” e a quello che succede dopo. Durante l'halving, la ricompensa dei minatori di Bitcoin viene ridotta del 50%, il che significa che viene prodotto meno nuovo Bitcoin, quindi si riduce la supply. Questo fenomeno crea pressione rialzista ed infatti dopo gli “halvings” il prezzo sale.
PRIMA DI ARRIVARE AL 2014 (DA 12$ a 1.000$)
L'andamento dei prezzi del Bitcoin prima del 2013 è stato influenzato da una serie di eventi significativi nel panorama finanziario globale.
The 2007-2008 financial crisis, or Global Financial Crisis (GFC)
The Greek Government-Debt Crisis
The European Debt Crisis
The 2012-2013 Cypriot Financial Crisis
Questi eventi hanno contribuito a creare un ambiente di incertezza e insoddisfazione nei confronti del sistema finanziario tradizionale, aprendo la strada alla crescente adozione del Bitcoin come una forma di valuta elettronica decentralizzata.
2014 – FINE IMPULSO (TOP), INIZIO CORREZIONE
Scandalo di Mt.Gox: Nel febbraio 2014, Mt. Gox, una delle più grandi piattaforme di scambio di Bitcoin all'epoca, ha dichiarato bancarotta a causa della perdita di un'ingente quantità di Bitcoin a seguito di un attacco informatico. Questo evento ha portato ad una significativa instabilità e volatilità nel mercato del Bitcoin. I governi di diverse nazioni hanno iniziato ad esprimere il loro atteggiamento nei confronti delle criptovalute. Alcuni governi hanno adottato un approccio più favorevole, riconoscendo il potenziale delle criptovalute, mentre altri hanno espresso preoccupazioni riguardo alla loro natura decentralizzata e alla possibile associazione con attività illegali. Queste reazioni dei governi hanno influenzato la percezione degli investitori nei confronti del Bitcoin.
2014 – FINE DELLA CORREZIONE
Alla fine del 2014, precisamente l'11 Dicembre 2014, Microsoft ha annunciato la partnership con BitPay per l'utilizzo di Bitcoin. In quell'annuncio, Microsoft ha dichiarato che avrebbe accettato Bitcoin come forma di pagamento per acquistare contenuti digitali su Xbox e Windows Store. Questa partnership è stata un passo significativo per l'adozione mainstream del Bitcoin, in quanto una delle più grandi aziende tecnologiche al mondo ha riconosciuto la valuta digitale come una forma di pagamento accettabile.
2015 – SUPPORTO
Dopo la turbolenza e la perdita di fiducia associate al fallimento di Mt. Gox nel 2014, l'iniziativa di Microsoft supporta l'ecosistema Bitcoin e ne alimenta l'adozione da parte di commercianti, servizi finanziari e altre aziende. Inoltre nel corso del 2015 sono emerse segnalazioni di un crescente interesse da parte di istituzioni finanziarie e investitori istituzionali nei confronti del Bitcoin e delle criptovalute in generale. Questo ha indicato una maggiore accettazione e interesse da parte del settore finanziario tradizionale, che ha contribuito a sostenere il prezzo del Bitcoin.
2016 & 2017 – INIZIO NUOVO IMPULSO (da $400 a $19.000)
L'evento della Brexit, ovvero il referendum sulla permanenza del Regno Unito nell'Unione Europea tenutosi il 23 giugno 2016, e l'elezione di Donald Trump alla Casa Bianca nel novembre 2016 hanno avuto, a mio avviso, un impatto significativo sull'andamento del Bitcoin in questa fase. In generale, sia la Brexit che l'elezione di Trump hanno contribuito a creare un clima di incertezza e volatilità sui mercati finanziari globali. In tali contesti, le criptovalute come il Bitcoin possono essere considerate da alcuni investitori come un'opzione per diversificare il proprio portafoglio e come un possibile strumento di preservazione del valore. Tuttavia, è importante sottolineare che forse l'aspetto predominante possa essere stato il fattore tecnolgico rappresentato dall'halving di Luglio 2016 nonche' l'implementazione di SegWit, cioe' la modifica del protocollo Bitcoin introdotta nel 2017 per migliorare l'efficienza e la scalabilità della rete.
2018 FINE IMPULSO (TOP), INIZIO CORREZIONE
Verso la fine del 2017, il prezzo del Bitcoin ha sperimentato un aumento significativo, raggiungendo livelli senza precedenti. Questa rapida ascesa ha suscitato un'enorme euforia nel mercato, con molti investitori che cercavano di trarre profitto da questo rally. Tuttavia, l'euforia spesso porta a una sopravvalutazione degli asset, e questo è stato uno dei fattori che hanno innescato la correzione successiva. La fine della salita del Bitcoin nel 2017 e la correzione nel 2018 sono stati il risultato di una combinazione di fattori, compresa l'euforia del mercato, le preoccupazioni regolamentari, la manipolazione dei mercati e le vendite di massa da parte degli investitori.
2018 & 2019 FINE DELLA CORREZIONE E SUPPORTO
Fidelity Investments, una delle più grandi società di gestione patrimoniale al mondo, ha annunciato i suoi piani di offrire servizi di custodia e trading di criptovalute nel mese di ottobre 2018. L'annuncio di Fidelity è stato significativo perché ha rappresentato l'ingresso di un'importante istituzione finanziaria tradizionale nel settore delle criptovalute, fornendo una maggiore legittimità e fiducia agli investitori istituzionali che erano interessati ad esplorare il mercato delle criptovalute.
2020 & 2021 INIZIO NUOVO IMPULSO (da $4.000 a $60.000)
Nel corso del 2020 un insieme di diversi fattori ha contribuito a dare un nuovo impulso al prezzo del Bitcoin:
(1) Lo shock provocato dalla crisi pandemica Covid-19 ha innescato da parte dei Governi e delle Banche Centrali di tutto il mondo politiche di stimolo monetario e fiscale senza precedenti per sostenere l'economia. Queste politiche, che includevano iniezioni di liquidità e tagli dei tassi di interesse, hanno aumentato le preoccupazioni sull'inflazione e sul deprezzamento delle valute tradizionali. Di conseguenza, molti investitori si sono rivolti al Bitcoin come forma di protezione dall'inflazione e come alternativa al sistema finanziario tradizionale.
(2) Nel maggio 2020, si è verificato il terzo evento di halving del Bitcoin, un evento che si verifica approssimativamente ogni quattro anni.
(3) PayPal ha annunciato l'adozione del Bitcoin e di altre criptovalute il 21 ottobre 2020. In un comunicato stampa ufficiale, PayPal ha dichiarato che avrebbe consentito ai suoi utenti negli Stati Uniti di acquistare, detenere e vendere criptovalute direttamente dalla propria piattaforma. Inizialmente, PayPal ha supportato Bitcoin, Ethereum, Bitcoin Cash e Litecoin. Questa notizia ha avuto un impatto significativo sul settore delle criptovalute, poiché PayPal è uno dei più grandi processori di pagamento al mondo e ha un'enorme base di utenti. L'adozione del Bitcoin da parte di un'azienda così importante ha fornito una maggiore legittimità e visibilità alla criptovaluta, oltre ad accelerare la sua accettazione mainstream.
(4) Il Salvador ha annunciato il Bitcoin come moneta legale il 7 giugno 2021. Il presidente del Salvador, Nayib Bukele, ha presentato una proposta di legge alla legislatura del paese per adottare il Bitcoin come moneta legale.
2022 FINE IMPULSO, INIZIO CORREZIONE
Alla fine del 2021 la FED comunica che nel 2022 cambiera' la politica monetaria implementata fin'ora per far fronte alla crisi pandemica. La fine del supporto agli stimoli monetari e fiscali iniziati nel 2020 determina la correzione del prezzo del Bitcoin che non trova supporto nemmeno con l'inzio del conflitto in Ukraina. Al contrario eventi come TerraLuna e Three Arrow Capitals minano la fiducia del sistema e ne determinano un ulteriore deprezzamento.
FINE
È importante notare che i fattori sopra menzionati non sono esaustivi, e la natura complessa del mercato delle criptovalute significa che spesso diversi fattori interagiscono e si influenzano reciprocamente. La combinazione di attenzione mediatica, crescente accettazione, crescita dell'infrastruttura, regolamentazione, fiducia nella tecnologia, eventi finanziari, eventi geopolitici, interesse degli investitori e legittimazione ha contribuito all'impulso significativo e all'aumento dell'interesse per il Bitcoin.
Spero che il mio lavoro possa aiutarvi a trovare una logica, una narrativa, a fare delle ipotesi, senza pero' creare false aspettative. Illudersi di poter prevedere quale sara' la prossima mossa basandoci sui movimenti e' pura speculazione.
Se avete dubbi o domande non esitate a scrivere nei commenti qui sotto. Condividere contenuti per me e' come una terapia. Una specie di seduta dallo psicologo. Credo di essermi fuso il cervello a causa dell'eccessiva analisi dei grafici. Non vendo nulla! Lo faccio perche' e' la mia passione! Se vi piacciono i miei contenuti mettete un like e iscrivetevi al canale.
Un abbraccio,
Cozzamara
Non sono un analista ne un trader professionista. Sono semplicemente un appassionato che condivide le sue idee e le sue riflessioni che potrebbero benissimo essere sbagliate. Nulla di cio' che dico dev'essere inteso come sollecitazione a fare Trading. Se pensate che guadagnare con il Trading sia facile lasciate perdere perche' l'80% delle persone che ci provano perdono i loro soldi.
WisdomTree - Tactical Daily Update - 14.02.2024L’inflazione negli Usa non scende come sperato, Wall Street prende fiato.
Ora il primo taglio dei tassi della FED e’ atteso non prima di maggio.
Momentum in accelerazione per le Cryptovalute, Bitcoin sopra 50 mila US$.
Qualche speranza di ripresa dallo ZEW tedesco, mentre scende l’inflazione in UK.
Ieri, 13 febbraio, Borse europee e Usa in calo, dopo il deludente dato sull'inflazione americana di gennaio che non rallenta come sperato: il 3,1% su base annua e’ in calo rispetto al 3,4% di dicembre, ma e’ sopra al 2,9% stimato dagli analisti: anche il +0,3% su base mensile ha mancato le stime.
Nella prospettiva dei mercati cio’ impattera’ sulla tempistica del tanto desiderato taglio dei tassi da parte della Federal Reserve (Banca centrale Usa-FED): dai futures sui Fed Funds si deduce la probabilita’ di un taglio a maggio calata dal 50 al 30%, e l’azzeramento della possibilita’ di un taglio a marzo.
Borse europee: ieri Milano e’ scesa -1,02%, Francoforte -0,93%, Londra -0,83%, Parigi -0,84%. La Borsa tedesca non ha reagito al miglioramento dell'indice Zew sulla fiducia degli operatori economici, che su febbraio e’ risalito a 19,9 punti, dai 15,2 di gennaio, superando le attese di consenso di 17,5.
Quella olandese, -1,29%, ha sofferto delle vendite di azioni dei semiconduttori: Be Semi -6,4%, Asml Holding -4,5% e Asm Int. -3,4%. A Londra, i dati sul mercato del lavoro migliori delle attese allontanano le ipotesi di taglio dei tassi d'interesse.
A Wall Street tutti gli indici azionari hanno chiuso in forte flessione: Dow Jones -1,35%, S&P500 -1,37%, Nasdaq -1,80%, Russell2000 -3,96%, con cali piu’ marcati nei comparti sensibili ai tassi d’interesse, a cominciare dall’immobiliare/costruzioni.
Tra gli altri effetti della delusione sul dato dell’inflazione a gennaio, notiamo che:
- il rendimento del Treasury decennale è risalito a 4,29%, massimi da novembre,
- quello del 2 anni ha rivisto il “pivot point” di dicembre,
- il Dollaro si è rafforzato contro tutte le altre monete, e
- l’indice di volatilità VIX sullo S&P500 e’ salito come non accadeva da ottobre.
Il Dollaro Usa si e’ dunque rafforzato, e a farne le spese continua ad essere l’Euro, sceso sino a 1,071, al minimo da novembre. Anche lo Yen giapponese si e’ indebolito contro US$ sino a 150,1 mentre il cross Euro/Yen e’ attorno a 161,4. Le cryptovalute confermano la fase positiva, Bitcoin ha oscillato vicino a 50 mila US$, ai massimi dal 2021.
Banche centrali: ieri il vice-Presidente della Banca centrale Europea, Luis De Guindos, parlando alla conferenza delle Banche centrali del Mediterraneo a Spalato (Croazia), ha spiegato che "ci vorrà ancora tempo prima di consolidare le informazioni che confermano che l'inflazione sta tornando al target del 2%".
Ha poi aggiunto che "le politiche fiscali e strutturali devono affrontare le prospettive di bassa crescita nell'area dell'Euro, riducendo al tempo stesso gradualmente gli elevati rapporti di debito pubblico". "Le riforme strutturali promuovano la partecipazione alla forza lavoro, sostenendo e migliorano l'istruzione e l'incontro delle competenze tra offerta e domanda di lavoro...”.
“Gli investimenti investimenti pubblici e privati in ricerca e sviluppo, digitalizzazione e processi produttivi sostenibili potranno aumentare la competitivita' e la produttivita' dell'area-Euro.., riducendo le pressioni sui prezzi nel medio termine, e sostenendo al contempo le transizioni verde e digitale".
Intanto Eurostat (Ufficio statistico dell’Unione Europea) “fotografa” bene la debolezza della congiuntura europea: la produzione industriale 2023 nell'area-Euro, e' diminuita -2,4% sul 2022, sebbene a dicembre, su base mensile tendenziale, sia cresciuta +2,6% e su base annuale tendenziale +1,2%.
Nel 4’ trimestre 2023 il prodotto interno lordo (GDP-PIL) e' rimasto stabile, +0,1%, nell'area-Euro sul trimestre precedente: nel 3’ trimestre era diminuito -0,1%. Sull’intero 2023, Eurostat stima una deludente crescita annuale di +0,5%. Infine, nel 4’ trimestre 2023, il numero degli occupati e' cresciuto +0,3% rispetto al 3’ trimestre.
Dopo la delusione negli Usa di ieri, oggi e’ stata la volta del dato sui prezzi al consumo (CPI) nel Regno Unito, che hanno rieservato una buona sorpresa: -0,6% su base mensile, e +4,0% annuale, verso attese di -0,4% e +4,2% rispettivamente.
Poche novita’ e indici per lo piu’ negativi per le borse dell’area Asia-Pacifico: Tokyo ha chiuso in ribasso, soffrendo del calo di Wall Street, col Nikkei 225 a -0,78%, mentre si nota il “rimbalzino”, +0,87%, di Hong Kong (+0,87%), dopo i 2 giorni di chiusura per il capodanno cinese, negativi i pochi altri listini asiatici aperti: Kospi -1,10%, Sensex -0,27%.
A fine mattinata (ore 12.45 CET) le Borse europee, dopo una partenza zoppicante, tentano un piccolo rimbalzo, in media +0,4%. I future su Wall Street sono positivi, in media +0,7%, dopo la chiusura pesantemente negativa di ieri sera.
Nuova giornata all’insegna della fiducia e della crescente legittimazione del comparto delle cryptovalute nel mondo degli investimenti: Bitcoin 51.340 Dollari, +2,8%, Ethereum 2.750, +2,6%, Cardano 0,57, +3,1%, Solana 115,4, +1,2%. (ore 12.45 CET).
Informazioni importanti
Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland.
Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito.
Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta.
Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente.
Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti.
Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto.
Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali.
I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri.
WisdomTree - tactical Daily Update - 05.02.2024Un taglio del costo del denaro in Usa non prima di maggio.
Continua a sorprendere la forza del mercato del lavoro negli Stati Uniti!
Possibile tregua a Gaza favorisce il ribasso del Prezzo del petrolio.
Scambi crescenti e volatilita’ piu’ bassa sul segmento delle “crypto”.
La creazione di lavoro negli Usa, secondo i dati diffusi venerdi’ 2, e’ cresciuta oltre le attese, avvalorando lo scenario di rinvio del taglio dei tassi da parte della Federal Reserve (FED-Banca centrale Usa). Ne hanno sofferto i listini europei, che sul finale hanno cancellato i guadagni iniziali: Parigi -0,1% Londra -0,2%, Francoforte +0,3%, Milano +0,1%.
Seduta di venerdi’ 2 positiva per i listini Usa: Dow Jones +0,35%, S&P500 +1,07%, Nasdaq +1,34%, in una giorna dove, a parte il focus sulla esuberante “job creation” nel settore privato e la debolezza delle azioni delle banche regionali, e’ emersa prepotente la forza dei conti di Meta.
Oltre ai 14 miliardi di Dollari di utile netto nel solo 4’ trimestre e all’annuncio del 1’ dividendo della sua storia, c’e’ stata anche la novita’ di un buyback da 50 miliardi. Il prezzo dell’azione Meta e’ esploso a Wall Street, fino a quasi +21% che, per amore di statistica, e’ il maggior guadagno giornaliero (circa 200 miliardi di US$) nella storia delle borse globali.
Come accennato, i nuovi occupati creati al di fuori del settore agricolo (non-farm payrolls) a gennaio sono stati 353 mila, quando il consensus degli analisti indicava 187 mila: il tasso di disoccupazione è invariato al 3,7% verso attese di 3,8%, e le retribuzioni medie orarie, pari a 34,55 Dollari, segnano +0,6% mese su mese e +4,5% anno su anno, contro attese rispettive di +0,3% e +4,1%. Niente male!
A gennaio e’ migliorato anche l’indice di fiducia dei consumatori calcolato dall'Università del Michigan: 79,0 punti, ben sopra 69.7 di dicembre, e delle attese di 75: e’ il miglior dato da luglio 2021. Aumentano, in linea con le prevsioni, anche gli ordini all’industria: a dicembre +0,2% mensile, a 594,3 miliardi di Dollari.
Novita’ dalla FED: il suo Chairman Jerome Powell, in un’intervista alla Cbs di ieri, 4 febbraio, afferma che la politica monetaria restrittiva della FED ha prodotto i frutti sperati...”l’inflazione e’ scesa, l’economia ha retto bene, specie negli ultimi 6 mesi, ma il lavoro non è finito, e prosegue l’impegno verso la stabilità dei prezzi: vogliamo certezza che l'inflazione si muova verso il 2% target”. In breve, niente tagli a marzo.
Stamani, 5 febbraio, occhi puntati sull’ennesima seduta difficile delle Borse cinesi: inizialmente sono precipitate, poi sono risalite, per chiudere incerte. L’allarme e’ alto e la China Securities Regulatory Commission promette misure efficaci per prevenire fluttuazioni anomale del mercato, aumentare l’afflusso di investitori ed evitare rischi di pignoramento dei titoli dati in prestito.
In chiusura, Shanghai ha perso -1,0%, ma Shenzhen ben -3,93%, dopo aver toccato minimi intraday a quasi -4% e -7%.
D’altronde il quadro macro cinese non aiuta: stamane l'indice Caixin Pmi (Purchasing managers Index) dei servizi di gennaio e’ sceso a 52,7, da 52,9 di dicembre, e pur rimanendo espansivo per il 13’ mese consecutivo, soffre la debolezza dei nuovi ordini dall’estero.
Sulle prospettive dell’economia cinese ci aggiorna iI Fondo Monetario Internazionale: confermato il dato di crescita del GDP (Prodotto interno lordo) per il 2023 a 5,2%, prevede ora +4,6% nel 2024 e +3,5% nel 2025. Il FMI evidenzia le perduranti difficolta’ del settore immobiliare e la modesta dinamica post-Covid dell’export, suggerendo implicitamente misure piu’ radicali di supporto pubblico.
Tokyo ha chiuso in rialzo, forse contagiata dalle brillanti chiusure di Wall Street, o perche’ la cronica debolezza dello Yen continua ad aiutare le aziende esportatrici: Nikkei 225 +0,54%, Topix +0,67%, miste la altre piazze asiatiche.
Da segnalare che l’ex Presidente Usa, ora ricandidato, Donald Trump, ha dichiarato che, se fosse eletto, imporrá dazi sopra il 60% su molti prodotti cinesi.
I listini azionari europei hanno aperto incerti, risentendo del 5’ ribasso di fila delle borse cinesi, e arrivano poco mossi a fine mattinata, in media +0,1% (ore 13.00 CET): Milano, +0,7%, e’ la migliore, grazie all’exploit di Unicredit sui conti 2023 brillanti e l’annuncio di un sostanzioso piano di buy-back. Attesa per dati macro di oggi, sull’andamento del settore servizi in Europa e negli Stati Uniti.
Mercato obbligazionario: lo spread di rendimento tra Btp decennale italiano e omologo Bund tedesco e’ attorno 158 punti base, allineato al closing di venerdi’: il rendimento del Btp benchmark e’ 3,82%, +1 bp da venerdi’. Notare che il rendimento del Treasury Usa 10 anni ha chiuso la scorsa settimana a 4,02%, +14 bps nella sola seduta di venerdi’, dopo i dati sul mercato del lavoro USA.
Reduce dal calo della scorsa settimana, frutto dell’ipotesi piu’ concreta di un cessate il fuoco a Gaza, il prezzo del petrolio resta ai minimi da inizio anno: quello del Wti (West Texas Intermediate) e‘ stabile a 72,4 Dollari/barile. Sempre depresso il prezzo del gas naturale europeo che sul TTF Amsterdam oscilla attorno 30 Eur/megawattora.
L'Euro consolida “quota 1,08 Dollari” sotto cui era sceso venerdi’ ed e’ vicino ai massimi verso Yen, attorno159,9: cross Dollaro/Yen stabile, a 148,4. Stabili le cryptovalute: Bitcoin ed Ethereum entrambe +1,1%, da leggere come segnale di crescente maturita’ del comparto. (ore 13.30 CET)
Informazioni importanti
Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland.
Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito.
Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta.
Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente.
Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti.
Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto.
Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali.
I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri.
Wisdomtree - Tactical Daily Update - 01.02.2024Powell (FED): i tassi saranno tagliati, ma difficilmente gia’ a marzo.
Scende l’inflazione in Germania, come in Francia, a gennaio: bene!
Cina in attesa del bazooka del Governo: Borse a minimi storici.
Crypto ancora in sell-off tra scambi vivaci: cercano nuova, solida base?
In Europa l’inflazione rallenta, anche oltre le attese: in Germania, a gennaio, e’ salita +0,2% rispetto a dicembre, e +2,9% su gennaio 2023, con la variazione annuale piu’ bassa da giugno 2021: crolla la variazione annua dei beni materiali, 2,3% da 4,1% di dicembre, risale leggermente quella dei servizi, a 3,4% da 3,2%. L'inflazione “core”, ex cibo ed energia, è 3,4% a gennaio, al minimo da giugno 2022.
La seduta borsistica europea di ieri, 31 gennaio, e’ stata vissuta nell'attesa delle novita’ che la Federal Reserve (Banca centrale Usa-FED) ha diffuso solo in serata: era noto che i tassi sarebbe stati lasciati invariati, e l'attenzione era tutta sulle indicazioni per le prossime riunioni.
In questo contesto le maggiori Borse europee hanno chiuso incerte l'ultima seduta del mese: solo Milano e Madrid, pur sotto i massimi intra-day, hanno realizzato piccoli progressi, +0,4%: Londra -0,5%, Francoforte -0,4%, Parigi -0,3%.
Come previsto, la Federal Reserve ha lasciato i tassi stabili ai livelli raggiunti a settembre, 5,25-5,50%, e confermati da li’ in avanti. Nel comunicato e’ sparito qualunque riferimento a “ulteriori restrizione”, mentre si nomina esplicitamente un taglio, seppure non imminente, del costo del denaro.
Il Chairman FED Jerome Powell ha chiaramente detto che un taglio a marzo «non è probabilmente l’ipotesi più probabile», pur non escludendolo del tutto visto che, e’ opinione di chi scrive, ci saranno nel frattempo 2 dati sull’inflazione e sul mercato del lavoro Usa.
Il comunicato ufficiale subordina una riduzione dei tassi alla "maggiore fiducia" di vedere l'inflazione scendere verso il target del 2%. Wall Street, partita incerta in attesa delle “news” e’ peggiorata sino a chiusure decisamente negative: Dow Jones -0,8%, Nasdaq -2,2% e S&P -1,6%, coi maggiori cali giornalieri da settembre.
Decisamente martellato il comparto “tech”: Alphabet ha riportato vendite pubblicitarie inferiori alle aspettative nel periodo natalizio, e l’azione ha perso -5,4%, e Microsoft, insieme ai brillanti numeri trimestrali, ha lamentato un forte aumento dei costi dell'intelligenza artificiale, specie dei “super-chip” e dei server.
L’economia Usa si conferma forte, senza strappi: le aziende private, secondo il Rapporto ADP, a gennaio hanno creato 107 mila nuovi posti di lavoro, meno dei 145 mila previsti, e in calo rispetto a dicembre, quando emerse un sorprendente +158 mila: la dinamica salariale conferma moderazione, avallando lo scenario ‘goldilocks’, cioe’ il giusto mix di crescita moderata e inflazione in calo.
Il Fondo Monetario Internazionale, sottolinenando che nel 1’ semestre 2023 gli scambi commerciali attraverso il Canale di Suez costituivano il 12% del commercio ed il 30% del traffico container globali, segnala che da dicembre scorso, il traffico container nel Mar Rosso è sceso -30%, con l’intuitivo impatto negativo sui prezzi del trasporto maritimo.
I prezzi delle commodities energetiche non sembrano risentirne: quello del gas europep oscilla attorno 30 Euro/MWh, e quello del petrolio Wti (West Texas intermediate) e’ sceso ieri a 76,7 Dollari/barile, -1,4%: intanto le scorte petrolifere Usa sono aumentate di 1,23 milioni di barili ribaltando il calo di -9,2 milioni della settimana prima, ed oggi e’ previsto un vertice Opec+.
Oggi, 1’ febbraio, si riunisce la Bank of England: molto probabilmente lascera’ i tassi invariati a 5,25%, dopo le sorprese negative sull’inflazione ed i consumi privati di dicembre nel Regno Unito.
Sulle borse cinesi persiste il “cattivo umore”dovuto alle possibili ricadute della crisi immobiliare e della crescita non ottimale: in attesa di possibili nuovi aiuti statali, a Shanghai, -0,64%, Shenzhen, -0,46%, prevalgono le vendite.
In negativo anche Tokio: Nikkei -0,9% nella 1’ seduta di febbraio, dopo aver segnato il miglior gennaio dal 1998: debole soprattutto il comparto bancario, dopo la narrativa della Federal Reserve che “spegne” la speranza di imminente taglio dei tassi. Hong Kong, +0,33%, sconta la ripresa dell’indice congiunturale Caixin a gennaio, mentre Seul, +1,82% festeggia i brillanti numeri di export a gennaio.
Sul fronte valutario, l’Euro, di nuovo in calo verso UsDollar, scende a 1,078, -0,4%, e perde quota anche contro Yen giapponese a 158,6, -0,2%. Il cross Dollaro/Yen e’ piu stabile, attorno 146,9. Ancora cedevoli i prezzi delle maggiori cripto-valute: Bitcoin -1,0%, Ethereum -0,7&, Solana -1,9%, Cardano -2,4%. (ore 12.45 CET)
Nel comparto obbligazionario piccoli aggiustamenti in Europa, ma forti acquisti di Treasury Usa: il decennale e’ tornato sotto 4,0%, quando lunedi’ 29 rendeva ancora 4,2%. Anche il rendimento del “2 anni” scende sino all’area 4,2%, con “delta” negativo di -20 bps verso il “10 anni”, confermando l’inversione della curva rendimenti per scadenza.
Le borse europee hanno aperto incerte stamani, 1’ febbraio: a fine mattimata (ore 12.30 CET) perdono in media -0,3%, in attesa di dati trimestrali aziandali, dell’inflazione aggregata europea e delle riaperture Usa, attese leggermente positive dopo lo scivolone di ieri. Deutsche Bank stamattina, similmente a Bnp ieri, ha presentato numeri di 4’ trimestre 2023 buoni, ma sotto alle attese.
Informazioni importanti
Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland.
Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito.
Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta.
Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente.
Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti.
Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto.
Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali.
I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri.
WisdomTree - Tactical Daily Update - 31.01.2024Attenzione alle parole di Powell (FED): daranno indicazioni su futuro dei tassi.
Trimestrali 4’ trim. Record per banche spagnole, stesso trend per le italiane?
Cina lontano dalla crescita desiderata, ma ci sono segnali di miglioramento.
Inflazione in calo in Europa, in Francia e’ crollo a gennaio.
Ieri le Borse cinesi hanno risentito dell’annuncio della liquidazione di Evergrande, chiudendo in forte calo: Shanghai -1,8%, Shenzhen -2,7%.
In Europa la stima preliminare flash di Eurostat (Ufficio statistico dell’Unione europe) dice che nel 4’ trimestre l’economia e’ stata ristagnante, crescita +0,0%, ma ha evitato la recessione tecnica: un rischio concreto, visto che il Pil (GDP) del 3’ trimestre era calato -0,1%. La crescita stimata per l’intero 2023 si fermerebbe a +0,5%.
In questo contesto non troppo felice, le Borse europee hanno chiuso col segno positivo: Madrid +1,5% la migliore, Milano +1,3%, Parigi +0,5%, Londra +0,4%, Francoforte +0,2%, Amsterdam +0,1%.
Wall Street, reduce dai nuovi record di lunedi 29, ha festeggiato i numeri trimestrali e annuali sopra le attese di General Motors (la cui azione ha sfiorato +10%), ma resta soprattutto in attesa della riunione di oggi, 31 gennaio, della Banca centrale Usa (Federal Reserve-FED).
Dal FOMC (Federal Open market Committee) di ogginon si attendono decisioni sui tassi, che resteranno fermi alla “forchetta” 5,25-5,50%, ma indicazioni su quando vedremo il 1’ taglio. Il consenso indica probabilita’ in calo, sotto il 40%, di un taglio a marzo.
Bene le trimestrali di Microsoft e Alphabet, con numeri migliori delle attese: tuttavia alcuni analisti indicano che la raccolta pubblicitaria di Alphabet sia risultata sotto le stime e segnalano per tutti i big della tech l'aumento dei costi di implementazione dell’Intelligenza Artificiale. In chiusura Wall Street ha consolidato i recenti record senza altri progressi: Dow Jones +0,35%, S&P500 -0,06%, Nasdaq -0,76%.
L'inflazione sta rapidamente scendendo in Francia: a gennaio segna -0,2% mensile su dicembre, quando erano cresciuti +0,1%, e +3,1% anno su anno, dal +3,7% di dicembre (fonte Insee, Istituto nazionale di statistica), grazie al rallentamento dei prezzi di energia e alimentari e nonostante segnali di risveglio dei prezzi dei servizi e del tabacco.
Cina alla conquista del mercato globale dell’auto, grazie all’aggressivita’ e capacita’ innovativa dei produttori di veicoli elettrici: nel 2023 ha superato il Giappone come 1‘ esportatore di automobili.
I dati 2023 pubblicati dall'Associazione giapponese dei produttori di automobili (Jama) indicano che i produttori nipponici hanno esportato 4,42 milioni tra auto, camion e autobus, +16%, e quelli cinesi 4,91 milioni, +58%.
In attesa delle novita’ della Federal Reserve, la notizia piu’ importante della mattinata di oggi, 31 gennaio, e’ il leggero recupero dell'attività manifatturiera in Cina, il cui indice Pmi (Purchasing managers index) a gennaio risale a 49,2, da 49,0 di dicembre che rappresentava il dato più basso degli ultimi 6 mesi.
Sebbene in lieve ripresa, fa segnare il 4’ mese consecutivo di contrazione economica (cioe’ sotto 50), a causa della perdurante crisi del settore immobiliare, della debolezza del contesto globale e dei rischi di deflazione. Piccoli progressi anche per i servizi, con l’indice Pmi a 50,7 da 50,4 di dicembre, 13’ mese consecutivo di espansione. Infine, il Pmi Composite a 50,9, accelera dal 50,3 di dicembre.
Piuttosto tranquillo il comparto delle materie prime energetiche: il prezzo del petrolio e’ in lieve calo stamani, 31 genaio: Wti (greggio di riferimento Usa) a 76,7 Dollari/barile, -0,3%. Uno studio di Morgan Stanley sostiene che l'Arabia Saudita (Saudi Aramco) manterra’ la capacita' produttiva a 12 milioni barili/giorno, in deroga alla decisione del 2020 di aumentarla a 13 milioni.
Sul mercato obbligazionario c’e’ attesa per le mosse delle Banche centrali, oggi la FED e domani, 1’ febbraio, la Bank of England: i rendimenti dei Governativi europei sono stabili, col Bund decennale tedesco che “paga” 2,23% e l’omologo BTP italiano 3,78%, da cui discende che lo spread Btp/Bund tedesco e’ stabile attorno a 155 bps.
Anche il mercato valutario non mostra novita’ di rilievo: tuttavia l'Euro conferma la debolezza verso Dollaro Usa, attorno a 1,082, ai minimi da meta’ dicembre. L’Euro vale 159,6 Ye giapponesi (stabile), mentre il cross Dollaro/Yen e’ 147,6.
Stamane prevalgono i segni negativi sulle Borse asiatiche che soffrono il 4’ dato mensile consecutivo di contrazione dell’attività manifatturiera cinese ed i timori sulle ripercussioni del fallimento di Evergrande.
A Hong Kong l'Hang Seng ha perso -1,4%, mentre sulle piazze continentali cinesi troviamo il Shanghai composite a -1,5% ed il Shenzhen composite a -3,0%. Seoul ha chiuso “flat”, -0,07%, Tokyo in rialzo: +0,61%.
In Europa, a fine mattinata (ore 13.00 CET) prevalgono marginali rialzi, in media +0,3%, con Madrid che svetta, +0,7%, dopo gli utili record dei Gruppi bancari Bbva e Santander.
I future su Wall Street sono incerti, in attesa delle decisioni della Federal Reserve.
Giornata di vendite prevalenti sulle criptovalute: Bitcoin -2,4% a 42.500 Dollari, Ethereum -1,0%, Cardano -6,0%, Solana -5,8%. (ore 13.00 CET)
Informazioni importanti
Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland.
Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito.
Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta.
Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente.
Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti.
Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto.
Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali.
I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri.
la Cina introduce finalmente nuove misure di stimolo.Se desideri ricevere una notifica ogni volta che pubblico un nuovo articolo, basta cliccare su "SEGUI" in alto. Inoltre, se vuoi approfondire un particolare argomento o hai bisogno di qualche consiglio, ti prego di commentare sotto l'articolo e sarò felice di aiutarti.
Panoramica del mercato:
Benvenuto nella nostra panoramica settimanale dei mercati.
La mia rubrica si concentra sull'analisi delle azioni e dei contratti future più promettenti sui mercati finanziari attuali. Scopriamo insieme le opportunità di investimento più interessanti e come fare per sfruttarle al meglio.
Analizzeremo anche la situazione macroeconomica generale e fornirò informazioni sulle mie posizioni aperte per condividere il mio punto di vista e le mie strategie di investimento.
Macroeconomia
Nonostante alcune delusioni nei risultati trimestrali, c’è un'atmosfera positiva per i mercati azionari. Wall Street ha continuato a raggiungere nuovi record, sostenuta dalla stabilità dell'economia statunitense e dalla prospettiva di un prossimo taglio dei tassi di interesse.
L'Europa sta godendo dei benefici della decelerazione dell'inflazione e delle buone prestazioni delle grandi aziende, mentre l'Asia sta recuperando terreno dopo l'annuncio di nuove misure di sostegno in Cina.
La BCE ha tenuto una riunione, ma è stata completamente eclissata dai dati sull'attività economica degli Stati Uniti. Nonostante la banca centrale abbia mantenuto i tassi e la sua retorica invariati, il PIL statunitense è aumentato del 3,3% nel quarto trimestre, superando le previsioni del 2%.
Ciò suggerisce che l'economia potrebbe avere un atterraggio morbido, come indicato anche dai PMI manifatturieri e dei servizi americani che sono tornati in zona di espansione.
Inoltre, il rischio di recessione si sta attenuando ulteriormente. Il Future S&P 500 Mar 2024 ha raggiunto nuovi massimi storici e il rendimento dell'obbligazione statunitense a 10 anni ha raggiunto un minimo dal 4,23/25%.
Le azioni
In evidenza questa settimana ci sono Netflix Inc e Tesla Inc.
Netflix ha superato i dubbi del mercato sulla sua crescita. Il gigante dello streaming ha registrato un aumento dei ricavi del 12,5% nel trimestre grazie alla crescita del numero di abbonati, che è arrivato a 260 milioni (+12,8%). La società ha riportato un utile operativo di 1,49 miliardi di dollari, quasi triplicando quello dell'anno precedente, e un utile netto esploso da 55 a 938 milioni di dollari.
Tuttavia, il prezzo delle azioni di Netflix è attualmente molto alto, quindi non consiglio l'acquisto a questi livelli. Tesla sta affrontando diversi ostacoli al momento. Il gruppo ha riportato al quarto trimestre risultati inferiori alle aspettative, con una crescita delle vendite inferiore a quanto previsto e un calo annuo degli utili non-GAAP.
Il richiamo di 200.000 veicoli negli Stati Uniti a causa di un problema di software con gli specchietti retrovisori è solo l'ultimo colpo per l'azienda dopo un importante richiamo solo due mesi fa. Inoltre, i commenti del management sulla redditività nel 2024 e le previsioni di un ulteriore calo della redditività hanno peggiorato la situazione. Nel prossimo futuro, potremmo vedere una diminuzione dei prezzi fino al 20%.
I Futures
I futures nel settore dell'energia e dei combustibili fossili stanno registrando performance positive. I prezzi del Future Crude Oil WTI - Mar 2024 sono stati sostenuti da dati economici incoraggianti e dai problemi in corso nel Mar Rosso. Il Brent ha superato la soglia dei 80 dollari a barile, mentre l'economia statunitense è cresciuta più rapidamente di quanto previsto nel quarto trimestre.
Ciò è stato confermato anche dai PMI di gennaio, che hanno superato le aspettative degli economisti. Inoltre, le scorte settimanali degli Stati Uniti sono diminuite notevolmente rispetto al consenso (-9,2 milioni invece che -1,2 milioni), fornendo ulteriore supporto all'aumento dei prezzi. A causa di recenti tensioni nel Mar Rosso, il prezzo del petrolio crude oil, potrebbe superare gli 80$.
Il Natural Gas Future - Mar 2024 statunitense sono scambiati intorno a 2,09 $/MMBtu con un aumento settimanale del 4,4%, indicando una leggera ripresa rispetto al crollo precedente del 24%.
Secondo i dati governativi più recenti, le utility statunitensi hanno prelevato 326 miliardi di piedi cubi di gas naturale dagli stoccaggi la scorsa settimana, superando le aspettative del mercato di 322 bcf. Questo è stato il prelievo settimanale più alto da febbraio 2021 a causa della forte domanda di gas causata dal freddo estremo.
Anche se i livelli di stoccaggio stanno diminuendo, rimangono ancora al di sopra della media stagionale del 5,2%. Si prevede che la domanda di riscaldamento sia bassa nelle prossime settimane a causa delle temperature più elevate rispetto alla media fino almeno al 7 febbraio.
Questa situazione rende difficili previsioni ottimistiche per il gas naturale nel futuro prossimo. Potremmo anche vedere nuovi minimi nei prezzi durante questo trimestre, potendo scendere fino a 1.60$.
Il valore dell'oro Future Gold - Apr 2024 è stabile a 2020 USD, in attesa del taglio dei tassi da parte della Fed. Personalmente, non mi aspetto che la Fed riduca il suo tasso di interesse a breve termine, quindi mantengo una posizione ribassista sull'oro con un obiettivo a 1980 USD nel breve periodo.
C'è un rimbalzo tecnico in corso nel mercato delle criptovalute.
La scorsa settimana è stata negativa, il Future Bitcoin CME - Feb 2024 ha registrato un calo, scendendo a circa 41.000 dollari e diminuendo di oltre l'1% dal lunedì. L'ether ha invece subito un calo più significativo, con una diminuzione di oltre l'8% nello stesso periodo e ora si aggira intorno ai 2.250 dollari.
Tra le cause della diminuzione della valutazione dell'ether c'è il rinvio della decisione della SEC sugli ETF Ethereum Spot di Grayscale e BlackRock. D'altra parte, l'approvazione degli undici ETF Bitcoin Spot ha avuto un effetto opposto alle aspettative degli investitori.
Da quando sono stati approvati gli ETF il 11 gennaio, il valore del Bitcoin è diminuito del 15%, portando a una perdita complessiva di quasi 200 miliardi di dollari nel mercato delle criptovalute. Tutto questo è stato previsto nei miei recenti articoli sui movimenti dei prezzi delle criptovalute.
Attualmente, il mercato del Bitcoin è altamente promettente e potrei prendere in considerazione l'acquisto per beneficiare del possibile aumento di valore nel secondo trimestre.
Ecco le mie posizioni attuali:
Ho confermato il mio acquisto sul Future Hang Seng Feb 2024.
L'arrivo di misure di stimolo efficaci in Cina ha rafforzato la mia strategia rialzista. Attualmente sto investendo in azioni cinesi tramite un certificato che offre un rendimento del 18,5% annuo su due produttori di auto elettriche.
Ho anche confermato la mia posizione ribassista sull'oro, che al momento sta generando ottimi profitti, e una posizione breve sul Future Nikkei 225 Mar 2024.
Considerando i prezzi elevati e l'intenzione della banca centrale giapponese di abbandonare la politica ultra accomodante quest'anno, mi aspetto una correzione tecnica nel prossimo futuro.
WisdomTree - Tactical Daily Update - 26.01.2024BCE ha lasciato i tassi fermi, niente tagli dei tassi ancora per un po’.
La Signora Lagarde ha comunque usato toni “piu’ morbidi”.
Scendono i rendimenti dei Govies europei: chiaro effetto “BCE dovish”.
L’economia Usa cresce bene anche nel 4’ trimestre, e l’inflazione scende.
La Banca centrale Europea, come previsto, ha deciso di lasciare i tassi invariati per la 3’ riunione di fila, ed anche nella narrativa post meeting ha rivelato un’attitudine piu’ “dovish”, cioe’ da "colomba".
Il suo Presdiente Christine Lagarde ha illustrato come per i membri del board sia prematuro pensare ad un taglio dei tassi, ed in effetti il consenso di mercato vede il 1’ taglio solo a giugno.
La Signora lagarde si e’ detta soddisfatta della prosecuzione della tendenza discendente dell’inflazione, sebbene l'intensificarsi delle tensioni in Medio-Oriente rappresenti un rischi da non sottovalutare per le possibile ricadute sui pressi delle materie prime energetiche:.
Intanto, per il momento, non si registrano i temuti effetti viziosi dal rialzo dei salari che, al contrario, mostrano segnali di moderazione.
Chiusure miste ieri per le principali Borse europee: Francoforte e Parigi +0,1%, Londra invariata, in calo Milano e Madrid, -0,6%: un po’ di malumore tra gli investitori l’ha determinato l’inatteso calo della fiducia delle imprese tedesche a gennaio, misurato dall’indice Ifo.
Il GDP degli Usa del 4’ trimestre 2023, pur rallentando rispetto al +4,9% del 3’, registra un lusinghiero +3,3%, bttendo le attese di +2,0%, e preludendo a +2,5% sull’intero 2023.
A Wall Street ieri hanno comunque prevalso i segni positivi: Dow Jones +0,6% Nasdaq +0,2% e S&P500 +0,5% a 4.894,2 punti, vicinissimo al record storico.
Tra le sorprese negative il profit warning lanciato dal fondatore Elon Musk su Tesla, la cui azione e’ arrivata a perdere -10%: la crescita in volumi sara’ lenta nel 2024 ed i margini ancora sotto pressione per la competizione dei marchi cinesi.
Restando negli Usa, i nuovi ordini di beni durevoli manifatturieri a dicembre sono rimasti invariati, dopo l'aumento di +5,5% di novembre, mancando le attese che indicavano una crescita di +1,1%: piccola delusione anche per le nuove richieste settimanali di sussidi di disoccupazione (jobless claims), Usa, saliti di 25mila.
In generale, l’economia Usa resta decisamente “resiliente” e chiude un 2023 con una crescita comunque superiore al +2,0% ipotizzati nelle recenti sondaggi: la recessione puo’ dirsi “evitata”, e questo potrebbe indurre la Federal Reserve (Banca centrale Usa) ha rinviare ancora per qualche mese il taglio dei tassi.
I tono “morbidi” usati dai vertici dell’ECB hanno innescato una sensibile discesa dei rendimenti dei Btp italiani: quello del decennale benchmark e’ sceso a 3,82%, -9 bps, contribuendo a “chiudere” lo spread verso l’omologo Bund tedesco a 155 bps.
Dopo le novita dell’ECB l'Euro si e’ indebolito, chiudendo in calo verso Dollaro Usa a 1,083 (-0,5%), e anche verso Yen giapponese a 159,8 (-0,5%). Stabile il cross USD/Yen attorno 147,6.
Oggi, 26 gennaio, dopo l’avvio incerto ed il successivo recupero, le Borse europee guadagnano in media +0,6% a fine mattinata (ore 13.30), vagliando un calendario di “relazioni trimestrali” sempre piu’ ricco e non privo di sorprese.
Parigi e’ la migliore, +1,5%, grazie alle performance vivaci del comparto del lusso innescate dai risultati 2023 record di Lvmh, la cui azione sale +8%.
Seduta incerta sulle maggiori piazze finanziarie dell’Asia-Pacifico: i titoli della “tecnologia” risentono dei risultati sotto le attese e relativo “profit warning” di Intel. A Tokyo il Nikkei ha perso -1,3%.
Chiusure eterogenee per le Borse cinesi: Shanghai +0,1%, Shenzhen -0,7%, nell’attesa che Pechino vari nuove radicali misure di sostegno per l'economia.
Netta flessione per Hong Kong, dove l'indice Hang Seng, a causa del brusco calo dei titoli della biotecnologia, ha perso -1,6%: crescono infatti le preoccupazioni per una proposta di Legge Usa che limiterebbe le forniture ed i rapporti commerciali con le aziende biotech cinesi.
Il mercato obbligazionario europeo e’ tranquillo, con rendimenti ancora in calo: quello del BTP decennale benchmark segna 3,76%, -5 bps da ieri: lo spread Btp-Bund scende leggermente a 152 punti base, dai 153 di ieri.
Il prezzo del petrolio e’ in calo in calo stamane, dopo che ieri era salito ai massimi di gennaio: il Wti (Greggio di riferimento Usa) vale 76,8 Dollari/barile, -0,7%: quello del gas naturale europeo, sulla piattaforma TTF ad Amsterdam, perde 2,0$ a 27,2 Euro/megawattora.
Si conferma il trend di stabilizzazione dei valori delle cryptovalute, dopo l’inaspettata scivolata seguita all’approvazione di una decina di nuovi ETF “cash” su Bitcoin negli Usa da parte della SEC (Security Exchange Commission): Bitcoin +3,1% a 41.120 Dollari, Ethereum +1,6% a 2.247 Dollari.
Negli Usa gli investitori restano in attesa del dato di PCE inflation (Personal consumption expenditure), che e’ il piu’ “considerato” dalla Federal Reserve nelle sue scelte di politica monetaria. Intanto i future sui maggiori indici di Wall Street indicano riaperture attorno ai livelli di closing di ieri sera. (ore 13.30 CET)
Informazioni importanti
Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland.
Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito.
Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta.
Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente.
Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti.
Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto.
Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali.
I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri.
Bitcoin: Un'Analisi Dettagliata degli Indicatori e degli Eventi Andamento dei Prezzi:
Negli ultimi giorni, Bitcoin ha testato la resistenza chiave di $46,851, originatasi dal crollo del mercato legato alla pandemia di Covid-19 nel 2021 e confrontata con i livelli di Fibonacci del ciclo precedente.
Fake Breakout e fake news:
l'account SEC è stato hackerato e usato per diffondere notizie false sull'approvazione degli ETF su Bitcoin. Questo solleva degli interrogativi... Una società che dovrebbe regolamentizzare e mettere in sicurezza le crypto che non attiva il 2FA sul proprio account?
Dichiarazioni del CEO di Grayscale:
Le dichiarazioni di Micheal Sonnenshein, CEO di Grayscale, hanno impattato negativamente sugli ETF. Il Grayscale Bitcoin Trust (GBTC) ha perso 2 miliardi di dollari, segnando un calo del 19%, principalmente a causa delle commissioni elevate del 1,50%, rispetto alla media dell'0,20% - 0,25% degli altri ETF.
Indicatori di Mercato:
- Crypto Fear & Greed Index: Da 71 (avidità) a 51 (neutralità), indicando un atteggiamento più cauto degli investitori.
- Crypto Volatility Index (CVI): Da 75,7 a 49,3%, suggerendo una riduzione della volatilità.
Prossimi Eventi Chiave:
I tagli d'interesse previsti per aprile e maggio 2024 sono un punto di attenzione. Con l'annuncio dei tagli d'interesse, gli investitori saranno più invogliati a investire e risparmiare. Questa misura agevolerà l'accesso al credito e ridurrà i costi di finanziamento, incentivando la spesa e gli investimenti. Gli investitori, vedendo una prospettiva economica più favorevole, potrebbero essere incoraggiati a impiegare i loro fondi in strumenti finanziari, tra cui criptovalute come Bitcoin
Situazione degli ETF:
La perdita di fiducia negli ETF è evidente dalla fuga dal mercato dell'ETF spot di Grayscale. Tuttavia, ad Hong Kong, c'è un potenziale sviluppo con il capo di Venture Smart Financial Holdings che esplora la possibilità di lanciare un ETF bitcoin spot. Nel frattempo, la SEC ha rinviato l'accettazione dell'ETF Spot di Ethereum al 3 marzo.
Bitcoin Miner Revenue Mensile:
Un altro elemento che ha attirato la mia attenzione è il Bitcoin Miner Revenue mensile (potete trovare le info su the block), il quale è diminuito da 1,56 miliardi a 925 milioni, rappresentando una diminuzione del 40%. Questo dato indica che probabilmente i miner liquideranno o hanno liquidato i loro guadagni, attendendo un possibile aumento delle remunerazioni. (Questo indicatore calcola le remunerazioni che vengono dati ai miner nella creazione dei blocchi)
Le capitalizzazioni a confronto.Questo grafico sfrutta un oscillatore di forza relativa dove vengono prese tutte la capitalizzazioni delle alts, escluse btc e le stablecoin. Ho aggiunto una media mobile così da filtrare i movimenti e capire dove ci troviamo. Bene dopo aver gonfiato di dollari btc, potrebbe essere il momento in cui verranno gonfiate le altre criptovalute o token o progetti eccetera eccetera. Aggiunto ai dati che ho già, tipo quello della dominance nelle idee correlate, può essere utile a capire se è il momento di azzardare qualche acquisto adesso oppure aspettare, ognuno ha la sua strategia, l'importante è sapere come comportarsi nel caso in cui le cose si dovessero mettere male.
I gap sono sempre molto utili.Il futures di eth quotato al CME, ha riempito un gap creato a Maggio 2022 che a sua volta, ha fatto da resistenza in questa settimana di rialzi. Questo è per descrivere come i target di prezzo spesso sono associati a zone come i gap, quindi quest'ultimi diventano affidabili come livelli di resistenza o di supporto. Nelle idee correlate ho messo gli studi in cui chiamavo un target su eth, che finalmente ha raggiunto. Inoltre con questo movimento al rialzo, il prezzo di eth sembra essere diretto verso il suo ath, non so se lo raggiungerà a breve, ma la mia ipotesi è che entro quest'anno rivedremo i massimi storici, salvo catastrofi o cambiamenti repentini legati all'ecosistema delle criptovalute.
BTC AREA DI INTERESSE 48/50k LANCIO ETF (?)ETF su Bitcoin... una vicenda più simile ad una telenovels che ad un lancio finanziario!
Cerchiamo di riassumere in breve, molto breve come si stannsvolgendo i fatti che hanno creato i maggiori volumi ed entusiasmi seguiti da spasmi e bestemmie.
Maggio 2021 : ProShares lanciò il primo ETF su Bitcoin negli Stati Uniti, ma non si trattava di un prodotto “spot” (cioè che investe direttamente in Bitcoin), bensì di una strategia future-based, una differenza sostanziale;
“La SEC ha ripetutamente respinto tutti gli asset manager che hanno tentato di registrare ETF spot su Bitcoin”, spiega Madeline Hume, senior research analyst di Morningstar. “Mettendo da parte le ragioni economiche dietro il tentativo di entrare in un nuovo mercato, è importante ricordare che queste società hanno già avuto a che fare con la SEC per strumenti su criptovalute”, continua Hume. “BlackRock offre già un trust su Bitcoin e Fidelity ha presentato senza successo una petizione per un ETF nel 2021. Quindi, in un certo senso, queste nuove domande si basano su sforzi ed esperienze precedenti, esperienze che potrebbero aver dato lezioni su ciò che la SEC accetterà o meno”
Da notare che Eventi legati a ETF su Bitcoin negli USA risalgono al 2013... e che tutta questa novità è solo FOMO IMPAZZITA! Scopriremo poi che questi strumenti chiamati ETF, non lo erano...
Ecco la lista degli strumenti richiesti su BTC:
First Bitcoin ETF Proposal Filed by Winklevoss Twins Jul-13
Grayscale Launches First Private Trust Sep-13
Fidelity Applies for Spot Bitcoin ETF Mar-21
Invesco and Galaxy Co-File for Spot Bitcoin ETF Sep-21
Grayscale Petitions for ETF Conversion Oct-21
ProShares Launches Futures ETF Oct-21
Fidelity Offers First-of-Its-Kind 401(k) Bitcoin Allocation Apr-22
BlackRock Launches Private Bitcoin Fund Aug-22
Sorvolando sulle tante ed incomprensibili questioni che la SEC ogni volta ha sollevato ad una richiesta dove non ha potere e controllo... arriviamo nel 2023:
Giugno 2023 : "Il bitcoin è balzato del 20% a 30.182 dollari, ai massimi da due mesi, dopo che il colosso dei gestori patrimoniali BlackRock ha svelato le speranze di un fondo negoziato in borsa (ETF) di criptovalute negli Stati Uniti. BlackRock ha presentato domanda per un ETF sul bitcoin il 15 giugno, senza farsi influenzare dai verdetti negativi già espressi dalla Securities and Exchange Commission (SEC). La notizia ha spinto il bitcoin a uscire dalla stagnazione e interrompere due settimane consecutive di perdite. La valuta è rinvigorita dalla prospettiva di un Etf che offre agli investitori un’esposizione al bitcoin spot in una borsa regolamentata degli Stati Uniti."
Ottobre 2023 : "Per la prima volta in quasi 18 mesi, le quotazioni del Bitcoin hanno superato i 34mila dollari grazie ai rumors di un nuovo ETF legato proprio al Bitcoin che fornirebbe una maggiore esposizione alla criptovaluta sui mercati azionari tradizionali. Secondo Reuters, le indiscrezioni sono state ulteriormente alimentate dalla quotazione dell’iShares Bitcoin ETF di BlackRock sul sito web di DTCC, società che fornisce servizi di compensazione e regolamento ai mercati finanziari."
1 Gennaio 2024 : "La più importante tra le valute digitali avanza del 4,9% a 45.762 dollari, superando per la prima volta in 21 mesi quota 45 mila dollari, trascinando con sè le altre criptovalute e proseguendo una cavalcata che nel corso del 2023 le ha fatto guadagnare più del 160%."
3 Gennaio 2024 : "Il bitcoin precipita sulle voci di una bocciatura dell’Etf da parte della Sec in area 40.500 perdendo quasi il 7%"
Un tira e molla che ha visto perdite ingenti da parte degli investitori fomodipendenti e di fatto ancora non si sa nulla.
Cosa prevedo? Facciamo un gioco?
Al lancio dell'ETF, cosa non scontata ma credo possibile, un pump vitaminico fino in area 48.50K ed un dubp successivo in area 35/38K.
Vedremo come si svoge.
Tale racconto (scusate avevo detto breve.. ma vabbè) è solo a livello accademico.
Alt season alle porte. Voi siete pronti?L'esplosione al rialzo di btc e la conseguente conferma del trend rialzista su lungo periodo, hanno portato più fiducia in tutto il mercato, questo ha aumentato le aspettative verso molti progetti che vengono denominati shitcoins di cui molti detengono token o altro. Tempo fa mi sono costruito questo studio utilizzando un oscillatore di forza relativa configurato su 52 sessioni settimanali. Questo mi ha fatto notare che se messo sull'andamento in percentuale della dominance delle varie cripto, acquista un senso pratico per capire magari anche con qualche mese di ritardo, se le altre monete diverse da btc, possano iniziare a fare performance percentuali migliori rispetto al "re delle cripto". Utilizzando btc come indice si possono avere dati interessanti, certo non come quelli strutturati che utilizzano le intelligenze artificiali, o la roba sofisticata che ti conta anche quanti satoshi hai nel tuo conto dimenticato. A me piacciono le cose semplici e qui c'è un dato molto elementare, come la forza relativa che misura appunto la potenza di btc rispetto alle altre, anche se ho escluso eth da questo conteggio perché non viene più considerata una shitz, ma andrebbe usata come indice visti i progetti che ci girano sopra. Per questo comunque utilizzo la capitalizzazione che qui si può vedere bene come applicando una media mobile all'oscillatore in basso, si possa ottenere una trendline affidabile per capire se btc sta cedendo terreno alle altre :
Tutti questi dati insieme mi danno un quadro senza avere illusioni, tanti hanno paura a dirlo, ma a vedere come si sono comportati in passato, sembra veramente che siamo prossimi a un alt season molto potente, non so se più forte o meno di quelle precedenti, ma quando accade anche il progetto più sfigato, aumenta di prezzo in maniera folle. Questo fenomeno fa parte della natura umana, la massa dimentica in fretta e quando vede segnali di facili guadagni si butta all in in qualsiasi cosa. Se tante persone pensano che succederà, saranno loro stesse a farlo succedere, non importa il perché o il come, la bolla si gonfia a prescindere, non fa differenza se lo fa a causa delle ico o della fed o della defi o dell'intelligenza artificiale eccetera eccetera.