Il mercato ha sempre ragione? Cosa farò oggi.A Wall Street si dice:
"The only truth, is the current price – L’unica certezza è il prezzo corrente di un titolo."
John Maynard Keynes
Nell’ultima sessione a Wall Street, l’SP 500 è sceso del -0,87. Nel momento in cui scrivo questa analisi i futures statunitensi sono misti: Nasdaq -0,05%, per il Dow Jones +0,03% e per l’S&P 500 +0,01% circa.
Perché il mercato ha chiuso in maniera negativa nell’ultima sessione a Wall Street?
Alla fine di qualunque conversazione sul trading esce sempre fuori la frase “il mercato ha sempre ragione” questa frase mette tutti d'accordo perché è inconfutabile.
Alla luce di quello che è accaduto negli ultimi giorni viene però il dubbio di chiedersi quale sia il giorno in cui il mercato abbia avuto più ragione visto che nel Nasdaq 100 (rappresentativo dei titoli growth) per esempio ha chiuso la sessione del 15 dicembre con +2,35% e il giorno dopo con -2,61%.
Davanti a due opposti comportamenti così ravvicinati è ovvio chiedersi qual è quello giusto visto che il mercato ha sempre ragione?
Focalizzo la mia analisi espressamente sul Nasdaq (circa -3% in questa settimana)perché il bilancio settimanale per l'S&P e il Dow è rispettivamente di -0,9% e di -0,2%; quindi, non riguarda espressamente questi due indici.
Il mercato ha repentinamente deciso stando a ieri di vendere i titoli growth-crescita e di comprare i titoli value-valore.
Non sono sicuro che questa sia la mossa corretta, ma soprattutto definitiva del mercato.
Sapete a quanto dovrebbero arrivare i tassi di interesse per effettivamente creare le condizioni per cui sia conveniente spostarsi sui titoli value-valore e abbandonare i titoli growth-crescita?
Sarebbe necessario che i tassi di interesse americani salgano sopra il 3% affinché’ si assista ad una sovra performance dei titoli value sui titoli gorwth.
Con tassi inferiori, posizionarsi sui titoli ad alta crescita e alte valutazioni paga sempre di più.
Questo è quello che raccontano storicamente le performance passate.
Io personalmente continuerò a credere su Apple, Facebook, Tesla e tutti gli altri titoli del gruppo “growth”, manterrò le posizioni ed eventualmente le incrementerò su eventuali ribassi.
Avere visto ieri svendere questi titoli alla prima occasione di risk off non ritengo sia stata la strategia vincente.
Quindi ritornando all'incipit della mia analisi “il mercato ha sempre ragione” io credo che sia più ragionevole ciò che è successo il 15 dicembre piuttosto di quello che è successo il 16 dicembre.
Seguiamo insieme questo avvincente mercato e vedremo se avrò avuto un atteggiamento lungimirante.
Ieri in particolare c'è stato un pesante sell-off nei titoli tecnologici, guidato da un -10% di Adobe.
La società ha dichiarato entrate annuali che non hanno rispettato le stime; quindi, come si dice tecnicamente ha mancato le linee guida inferiori.
Quello che era nella mente degli investitori ieri era l'idea che le banche centrali in diverse parti del mondo possano muoversi verso politiche monetarie più severe per combattere l'inflazione senza far deragliare la crescita economica.
In questo contesto la mossa della BOE (Bank of England) di aumentare sorprendentemente i tassi di interesse ha ulteriormente rafforzato queste speculazioni.
La BCE invece ha tutto sommato mantenuto una inea più prudente mantenendo un graduale ritiro degli stimoli cosiddetti pandemici.
I dati economici statunitensi sono stati letti sia positivamente che negativamente dal mercato nell'ultima sessione.
Le richieste di disoccupazione settimanali degli Stati Uniti sono aumentate di 18.000 unità arrivando a 206.000. Questo mostra un mercato del lavoro più debole rispetto alle aspettative che erano attestate a 200.000.
Le richieste settimanali continue sono scese di 154.000 unità sul minimo di 20 mesi attestato a 1.840.000, e questo invece mostra un mercato del lavoro più forte rispetto alle aspettative di 1.943.000.
Le nuove unità abitative negli Stati Uniti sono salite del +11,8% su base mensile, questo è il massimo degli ultimi 8 mesi raggiungendo 1.679.000, meglio delle aspettative che erano per 1.567.000.
I permessi di costruzione di novembre sono saliti del +3,6% su base mensile e questo dato è stato migliore delle aspettative.
Il Markit Manufacturing PMI di dicembre negli Stati Uniti è inaspettatamente sceso di -0,5 al minimo di un anno di 57,8, inferiori alle aspettative di un aumento a 58,5.
Il sondaggio sulle prospettive commerciali della Fed di Filadelfia di dicembre è sceso a -23,6 inferiore delle aspettative che erano per 29,1.
Vediamo adesso insieme, cosa hanno fatto ieri alcuni titoli rappresentativi per l'intero mercato.
Adobe ha chiuso in calo di oltre il -10%, peggior titolo nell'S&P 500 e nel Nasdaq 100.
La società ha previsto un fatturato 2022 di 17,90 miliardi di dollari, inferiore al consenso di 18,21 miliardi di dollari.
Il crollo di Adobe ha anche sottoquotato altri titoli tecnologici e ha pesato sul Nasdaq 100.
Xilinx ha chiuso in calo di oltre il -8%, Nvidia ha chiuso in calo di oltre il -6%, Advanced Micro Devices, Tesla e Qualcomm che hanno chiuso in calo di oltre il -5%, e NXP Semiconductors e Applied Materials che hanno chiuso in calo di oltre il -4%.
Apple ha chiuso in calo di oltre il -3% peggior titolo nel Dow Jones Industrials.
I titoli di edilizia abitativa sono stati venduti ieri, guidati da un calo del -4% di Lennar dopo che ha previsto 14.800-15.100 nuovi ordini di case nel primo trimestre del 2022, inferiori al consenso di 15.500 ordini. Anche altri costruttori di case sono scesi per simpatia, DR Horton e PulteGroup hanno chiuso con un calo superiore al -2%.
Cosa invece ha aiutato il mercato nell’ultima sessione?
Il settore dei titoli di telecomunicazione si è mosso in controtendenza ieri.
AT&T ha chiuso in rialzo di oltre il +6%. La banca d'affari Morgan Stanley ha aumentato la sua raccomandazione sullo stock portandolo a sovrappeso da da un precedente uguale peso.
Le motivazioni citate sono " la società possiede una serie di catalizzatori per sbloccare il valore nel 2022".
Per simpatia altri titoli dello stesso settore sono saliti, Verizon Communications ha chiuso in rialzo di oltre il +4%, e T-Mobile ha chiuso in rialzo di quasi +2%.
Accenture ha chiuso in rialzo di oltre il +6%.
La società ha presentato entrate Q1 di $14.97 miliardi, ben al di sopra del consenso di $14.20 miliardi, e previsto entrate Q2 di $14.30 miliardi-$14.75 miliardi, migliori del consenso di $14.06 miliardi.
Nel mio portafoglio nel mercato USA attualmente i titoli con la migliore performance, aperti recentemente tra quelli a larga capitalizzazione sono presenti:
ORACLE +15,10%
CISCO SYSTEMS INC +8,90%
APPLE INC +8,46%
Visa Inc +7,07%
MCDONALD'S CORPORATION +6,32%
Nel mio portafoglio nel mercato USA attualmente i titoli con la migliore performance, aperti negli ultimi 7 giorni tra quelli a media capitalizzazione sono presenti:
Universal Insurance Holdings Inc +10,13%
Gol Linhas Aereas Inteligentes S.A. +9,03%
Alpha And Omega Semi +7,48%
IMPINJ INC +7,35%
Smartrent Inc +5,73%
Nel mio portafoglio nel mercato ITALIA attualmente i titoli con la migliore performance, aperti recentemente tra quelli nel MIB 40 sono presenti:
UNICREDIT +22,90%
BPER BANCA +7,37%
SNAM +6,19%
TERNA +5,23%
BANCO BPM +4,53%
Nel mio portafoglio nel mercato ITALIA attualmente i titoli con la migliore performance, aperti recentemente tra quelli a media capitalizzazione sono presenti:
SALCEF GROUP +15,21%
BASICNET +7,65%
BREMBO +5,90%
SALVATORE FERRAGAMO +5,13%
MARR +4,47%
Questi portafogli fanno parte del mio abbonamento: Portafoglio Azioni Italia e Usa.
Questo portafoglio è diviso in 6 sotto-portafogli.
Tre di questi sono dedicati all'area geografica Italia.
• Mib 40.
• Numero 1 oggi in Italia (Ogni giorno indico il titolo che secondo me è il migliore acquisto che faccio sul mercato italiano).
• Tutte le recenti numero 1 Italia.
Tre di questi sono dedicati all'area geografica Italia.
• Best Brands.
• Numero 1 oggi in USA (Ogni giorno indico il titolo che secondo me è il migliore acquisto che faccio sul mercato USA).
• Tutte le recenti numero 1 USA.
Come impostare la strategia corretta per il copy trading della mia strategia sul canale 1 Mib 40 e canale 4 Best Brands.
Premesse:
La crescita di questi portafogli è stata molto lineare durante tutto il corso dell'anno e quindi si sono prestati bene ad essere seguiti durante tutto il corso del 2021.
Strategia per applicare il copy trading statistico:
Divido il mio capitale in 15 parti con le quali compero 15 titoli, 6,66% su ogni titolo.
Il portafoglio Best Brands è composto di 34 titoli e quindi acquistandone 15 praticamente possiedo il 44,11% (il Mib 40 di 40 titoli e quindi il 37,5%) dell'intero portafoglio, abbastanza per avere una rilevanza statistica che nel lungo periodo creerà le condizioni per avere le performance allineate con quelle del 100% del portafoglio.
Acquisto fino ad esaurimento del capitale i titoli mano a mano che diventano long e quindi max 15 titoli in portafoglio.
Vendo i titoli in portafoglio mano a mano che scatta il segnale di vendita e con la nuova liquidità sono pronto a ricominciare gli acquisti.
Conclusioni :
I portafogli Mib 40 e Best Brands nel corso del 2021 sono stati molto lineari nella loro crescita ed in ogni momento dell'anno hanno dato performance in crescita e quindi ritengo siano stati un perfetto esempio per copiare il mio trading con il metodo statistico sopra descritto.
Il mercato ha sempre ragione?. Cosa farò oggi.
La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.
Il rally indotto dalla Fed mercoledì non ha avuto la stessa forza per far crescere i mercati anche ieri.
A farne le spese il settore tecnologico con il denaro che fuggiva dai nomi growth-crescita alla luce di una politica monetaria più aggressiva.
I mega-cap, che hanno mantenuto l'economia in movimento durante il peggio della pandemia, hanno pagato dazio ieri.
Tutti i FAANGS sono scesi, guidati da Apple (-3.9%) e Amazon (-2.6%).
Grossi cali hanno pesantemente colpito NVIDIA (-6.8%), Tesla (-5%) e Microsoft (-2.9%).
Durante il suo discorso mercoledì, Il presidente della Fed Jerome Powell aveva dato un messaggio incoraggiante sull’economia statunitense in espansione di fronte all'aumento dell'inflazione.
Quello che gli investitori ne hanno tratto in sintesi è stato di guardare verso i settori ciclici con energia, materiali e finanziari che sono stati acquistati mentre il settore dei titoli cosiddetti di crescita-growth è stato punito.
E’ chiaro che il mercato sta ancora elaborando la decisione della Fed di ieri pomeriggio,(raddoppio dell'importo mensile del taper, con l'obiettivo di finire il tutto a marzo) lasciando aperta la possibilità a ben tre aumenti dei tassi nel 2022.
Si tratta certamente di un bel cambiamento rispetto alle dichiarazioni della Fed di pochi mesi fa, ma il mercato non ci è arrivato impreparato visti tutti i report sull'inflazione che sono stati messi sul tavolo in questi mesi.
La polvere alzata dalla decisione presa dall'ultimo FOMC non è ancora scesa del tutto e quindi nella mente degli investitori non c'è abbastanza chiarezza su cosa fare in questo momento.
La mia opinione l'ho espressa precedentemente in questa aanlisi e mi auguro sarà quella preponderante nel prossimo futuro.
Concludo con la mia solita domanda riflessione ai miei lettori: Avete chiaro come muovervi adesso nel mercato azionario?
Quali settori privilegerete nei vostri acquisti?
Fino a mercoledì la mia posizione sugli indici era la seguente
la mia operatività è rivista ogni 24 ore:
Nasdaq 100 ancora long per oggi sotto i minimi di ieri stop al long e mi metto in syand by,
Dow Jones Industrial long,
S&P 500 long,
Euro Stoxx 50 long
Ftse Mib long
Mi piacerebbe leggere sotto la mia analisi le vostre opinioni.
I livelli dei 3 maggiori indici americani dopo l’ultima sessione di borsa sono:
L’S&P 500 è sceso di 41,18punti a 4.7668,66 per un -0,87%. Ultimo record il 10 dicembre
Il Dow Jones è sceso di 29,79 punti a 35.897,65 per un -0,08%. Ultimo record l'8 novembre.
Il Nasdaq 100 ha perso 425,66 punti a 15.863,94 per un -2,61%. Ultimo record il 19 novembre.
L’indice Russell 2000 rappresentativo delle small-cap ha perso il -1,95 adesso vale 2.152,46.
Il rendimento del Treasury a 10 anni, che influenza direttamente i tassi di interesse sui mutui e altri prestiti al consumo, ha chiuso a 1,423% dall’1,446% del giorno precedente.
Il valore dell’oro dal minimo di marzo di 1680$ dollari l’oncia ha guadagnato 128$ ed adesso si attesta sui $1.808,65 dollari.
Il prezzo del Future greggio americano WTI è variato di -1,02 dollari stamattina e in questo momento quota 71,39 dollari al barile.
L'indice di volatilità VIX S&P 500 ha chiuso a 120,85. Minimo e massimo dell'ultimo anno 14,10 e 37,57.
Ecco il rendimento completo di tutti i miei portafogli nel 2021.
Classifica dei migliori rendimenti dal 04/01/2021 al 15/12/2021:
1.Portafoglio numero 1 Oggi in Italia (AZIONI ITALIA) +139,35%
2.Portafoglio BEST BRANDS (AZIONI USA) +124,15%
3.Portafoglio Commodities, Bitcoin, Index + Oper. Straord. (USA) +121,23%
4.Portafoglio Tutte le Recenti N.1 - Italia (AZ. ITALIA) +103,85%
5.Portafoglio Mib 40 (AZIONI ITALIA) +102,26%
6.Portafoglio Tutte le Recenti N.1 - USA (AZIONI USA) +97,69%
7.Portafoglio numero 1 Oggi in USA (AZIONI USA)62,41%
Eccezionale ad oggi ci sono ben 5 portafogli su 7 che nella classifica superano il 100% di performance nel 2021
Cerca nelle idee per "TESLA"
Lo YOYO del mercato oggi tira il filo verso l'alto. Lo YOYO del mercato oggi tira il filo verso l'alto. Leggi qui cosa farò oggi.
A Wall Street si dice:
“In tutta la mia vita, gli investitori hanno agito e agito di nuovo sempre nello stesso modo come risultato di avidità, paura, ignoranza e speranza. Ecco perché le formazioni numeriche e i modelli ricorrono come base costante.“
Jesse Livermore
Nell’ultima sessione a Wall Street, l’SP 500 è sceso del -1,61%. Nel momento in cui scrivo questa analisi i futures statunitensi sono positivi: Nasdaq +1,46%, per il Dow Jones +0,55% e per l’S&P 500 +0,97% circa.
Perché il mercato ha chiuso in maniera molto negativa nell’ultima sessione a Wall Street?
Abbiamo avuto i primi due giorni di borsa americana questa settimana con un movimento a YOYO piuttosto marcato.
Movimento che ci ha fatto pensare un giorno all'inizio di una correzione o ribasso e il giorno successivo all' essersi pentiti di non avere implementato la “buy the deep strategy”, (con il termine “Buy the deep” si intende l’acquisto di un titolo o di un attivo finanziario quando si ritiene che questo sia ai minimi e non possa andare oltre. Del resto molti ritengono che gli affari migliori si facciano non quando la borsa è ai massimi , bensì ai minimi.)
Ieri gli indici azionari statunitensi sono scesi sensibilmente,
L'S&P 500 è arrivato al minimo dell'ultimo mese e il Dow Jones Industrials è sceso sul minimo degli ultimi 45 giorni.
Cosa ha provocato il sell off dei titoli azionari ieri?
Le parole che più hanno toccato la sensibilità degli investitori sono venute da due esponenti di rilievo.
1. Il CEO di Moderna ha comunicato che i vaccini Covid esistenti sarebbero meno efficaci contro la variante omicron, e potrebbero essere necessari mesi prima che vengano sviluppati nuovi e più efficaci vaccini.
2. Il presidente della Fed Powell ha Affermato che il bisogno di sostegno da parte degli acquisti di asset è chiaramente diminuito ed è "appropriato" per il FOMC parlare di accelerare la velocità di tapering alla prossima riunione di dicembre dall'attuale livello di 15 miliardi di dollari al mese.
Ma se guardo i futures americani in questo momento mentre sto scrivendo questa analisi sembra che oggi mercoledì il movimento a YOYO continuerà questa volta con il filo che sale verso l'alto.
I dati economici statunitensi che sono stati letti negativamente dal mercato azionario.
L'U.S. Nov MNI Chicago PMI è sceso di -6.6 punti su un minimo di 9 mesi di 61.8, questo valore è inferiore delle aspettative che era attestate a 67.0.
Oltre a questo dato anche la fiducia dei consumatori del Conference Board U.S. Nov è scesa di -2.1 ad un minimo di 9 mesi di 109.5, anche in questo caso si è trattato di un dato più debole delle aspettative di 110.9.
Il dato pandemico statunitensi è stato percepito positivamente dal mercato azionario.
La media a 7 giorni di nuove infezioni da Covid negli Stati Uniti è scesa al suo minimo di 30 giorni domenica arrivando a 71.231.
Tesla ha chiuso in rialzo chiudendo a 1.144,76.
I titoli del setture Veicoli Elettrici come Tesla dove ho già realizzato una performance del +64,53% o come Li Auto dove ho realizzato una performance del +42,10% hanno fatto parte del portafoglio “Progetto “ONE SHOT” SETTORE Veicoli Elettrici.
Questa strategia unisce come è facile intuire una grandissima diversificazione e quindi prudenza con un rendimento straordinario. Provate a confrontare con il vostro consulente finanziario quale è il vostro rendimento con lui nel PAC che state facendo. Cito il PAC perché è indicato dai consulenti come il metodo più sicuro di proteggere il capitale nell’investimento azionario di lungo periodo.
La mia strategia sui titoli di medio/lungo denominata “One Shot” mi ha fatto entrare sul SETTORE elettrico in aprile 2021 quando Tesla valeva 691,05 in un momento di notevole pull back del titolo.
In questo investimento faccio entrate di posizione in un settore diverso ogni mese e poi mantengo la posizione mediamente per un periodo medio di 12/15 mesi senza movimentarla. Ogni mese entro su un settore particolarmente penalizzato nel quale il mio trading system intravede una forte opportunità di rialzo.
La mia strategia è sviluppata in 30 anni di trading è inclusa nel mio metodo operativo e io la mostro ai followers che si abbonano al mio blog finanziario.
Oggi presento il PROGETTO One-Shot di novembre dedicato ai titoli aerospaziali. Nel progetto ho 4 titoli con la potenzialità di performance del 100% entro novembre 2022. Ho scelto questi titoli a cui dedicherò una piccola parte del mio capitale come faccio ogni mese con i vari progetti One Shot.
Tutti e 4 I TITOLI DEL SETTORE AEROSPAZIALE.
• AZIENDE INTEGRATE VERTICALMENTE, PIONIERE DEL VOLO SPAZIALE UMANO PER PRIVATI, TURISMO E RICERCATORI.
• LANCIO DI SATELLITI E GESTIONE DI SERVIZI NELLO SPAZIO PER LA TERRA.
• CREAZIONE DI LABORATORI E INSEDIAMENTI TURISTICI NELLO SPAZIO
• COMPETENZE INTEGRATE VERTICALMENTE TRA CUI SATELLITI, IMMAGINI DELLA TERRA, ROBOTICA, DATI GEOSPAZIALI E ANALISI.
Ognuno dei QUATRO titoli ha qualità uniche che lo rendono un candidato per far parte di questo ridotto club.
In questo momento questi titoli non sono assolutamente al centro dell'attenzione della maggior parte degli analisti e dei trader di Wall Street.
Questo e l'assioma basilare per i miei acquisti One Shot. Ricordate John Templeton:
I mercati “toro” nascono dal pessimismo, crescono con lo scetticismo, maturano nell’ottimismo e muoiono nell’euforia.
Il periodo di massimo pessimismo è il migliore per comprare e il periodo di massimo ottimismo è il migliore per vendere.
Ho grandi aspettative per questi 4 titoli ed in più aggiungo anche una grande offerta. A chi sottoscrive un abbonamento semestrale One Shot in regalo 1 mese del nuovo portafoglio che ho appena ideato: Il Mercante in Fiera.
Vediamo adesso insieme, cosa hanno fatto ieri alcuni titoli rappresentativi per l'intero mercato.
Ovviamente in una giornata come ieri tutto ciò e ha riguardato vacanze e viaggi ha subito un contraccolpo. I titoli dell'ospitalità e le linee di crociera sono scesi dopo che il CDC ha detto che sta valutando di stringere le raccomandazioni di viaggio per cercare di rallentare la diffusione della variante omicron Covid. Marriott International, Hilton Worldwide Holdings, Expedia Group e Carnival hanno chiuso con un calo superiore al 2%.
Una delle strategie di maggior successo che applico è quella che ho soprannominato del “contropiede”. Scelgo un titolo che abbia avuto un repentino calo e che quindi sia tornato su prezzi assolutamente appetibili, ma che abbia fondamentali molto buoni e che quindi finita la speculazione negativa che lo ha colpito, ritornerà rapidamente sui prezzi precedenti.
Conoscendo le potenzialità di certi titoli e vedendo l'opportunità di applicare il mio “contropiede” valuto di entrare a questi prezzi in questo momento
Le mie strategie hanno dato i seguenti risultati nel 2021.
Il migliore dei miei portafogli su cui investire nel 2021.
Classifica dei migliori rendimenti dal 04/01/2021 al 01/12/2021:
1. Portafoglio Commodities, Bitcoin, Index + Oper. Straord. (USA) +162,07%
2. Portafoglio numero 1 Oggi in Italia (AZIONI ITALIA) +142,82%
3. Portafoglio BEST BRANDS (AZIONI USA) +110,68%
4. Portafoglio Tutte le Recenti N.1 - Italia (AZ. ITALIA) +104,11%
5. Portafoglio Tutte le Recenti N.1 - USA (AZIONI USA) +100,04%
6. Portafoglio Mib 40 (AZIONI ITALIA) +91,18%
7. Portafoglio numero 1 Oggi in USA (AZIONI USA) +59,21%
ECCEZIONALE ad oggi ci sono BEN 5 PORTAFOGLI su 7 CHE NELLA CLASSIFICA SUPERANO IL 100% nel 2021
Ieri è stata una giornata caratterizzata dalla debolezza dei titoli tecnologici che ha appesantito l'intero mercato.
Intuit ha chiuso in calo di oltre il -6%, Marvell Technology ha chiuso in calo di oltre il -5%, Meta Platforms “abituatevi a questo nome visto che si tratta della nuova denominazione data a Facebook” (FB) ha chiuso in calo di oltre il -4%, e Netflix ha chiuso in calo di oltre -3%.
AT&T ha chiuso in calo di oltre il -4%, minimo storico di oltre 12 anni.
Ieri Jeff McElfresh, CEO delle comunicazioni, ha dichiarato agli investitori in una conferenza martedì che si aspetta che la crescita dei clienti rallenti nel 2022.
Cosa invece ha aiutato il mercato nell’ultima sessione?
Apple ha chiuso più in rialzo di oltre il +3% miglior titolo nell'S&P 500, Dow Jones Industrials, e Nasdaq 100 sulle aspettative per Apple di registrare solide vendite natalizie.
Lo YOYO del mercato oggi tira il filo verso l'alto. Leggi qui cosa farò oggi.
La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.
E così siamo arrivati all'ultimo mese dell'anno!
Cosa ci lascia in eredità novembre?
Il mese era iniziato alla grande fino a metà eravamo circondati solo da ottime notizie, poi è successo di tutto:
1. Impennata dell'inflazione,
2. Una nuova variante di covid
3. Tutte le chiacchiere sul taper.
Risultato:
• Il Dow è crollato di oltre il -3,5% in novembre
• L'S&P è del -0,8%.
• Solo il NASDAQ è riuscito a guadagnare nei 30 giorni, ma nemmeno il +0,3%.
E pensare che questi ultimi due indici erano Sui loro record storici meno di due settimane fa.
Tutto si è condensato in un in due sessioni di deciso sell off avvenute negli ultimi tre giorni e innescate dalla scoperta di una nuova variante di covid venerdì ed esacerbati ieri dal discorso della Fed di accelerare il taper.
Cosa leggere nell'ultima sessione?
Il presidente della Fed Jerome Powell ha dichiarato ieri che il FOMC discuterà l'accelerazione del taper nel suo prossimo incontro, il che suggerisce che l'aumento dell'inflazione potrebbe essere un problema più grande di quanto originariamente previsto.
In effetti, con le sue dichiarazioni si è spinto fino a dire che potrebbe essere il momento di "mandare in pensione" il termine "transitorio" quando si tratta di inflazione, il che ci ha certamente sconvolto dopo avere sentito questa parola per così tanto tempo.
Sinceramente il presidente della Fed Powell poteva fare di meglio ieri, dopo le notizie non rassicuranti sulla nuova variante il mercato si aspettava se non altro un po’ di miglior tempismo ed invece mi sembra che abbia lasciato inalterate le sue minute come se la notizia di venerdì non fosse stata data, e la sua preoccupazione è stata quella di fare sentire la necessità di far partire rapidamente il processo di taper.
Cosa farò oggi?
Non sappiamo ancora molto sull'omicron e su quanto saranno efficaci gli attuali vaccini. Abbiamo sentito alcuni punti di vista contrastanti nelle ultime 48 ore, ma l'opinione del CEO di Moderna ha ottenuto la maggior parte dell'attenzione. Proprio ieri ha detto che ci sarebbero volute due settimane per fare chiarezza e poco dopo ha affermato che avremo un calo materiale dell'efficacia.
Questo avanti e indietro da uno dei principali produttori di vaccini sta davvero causando una certa volatilità,
Secondo la mia opinione nessuno sa ancora nulla. Quindi, aspetto e osservo.
Non so se omicron avrà un altro grande impatto sul mercato domani?
Ma invece so che oggi avremo altre dichiarazioni di Powell e l'uscita di dati economici importanti, tra cui ISM Manufacturing.
E soprattutto avremo una lettura dei libri paga privati con il rapporto ADP sull'occupazione, che è un precursore del grande numero di posti di lavoro di venerdì.
Concludo con la mia solita domanda riflessione ai miei lettori: Avete chiaro come muovervi adesso nel mercato azionario?
Quali settori privilegerete nei vostri acquisti?
Fino a mercoledì la mia posizione sugli indici era la seguente
la mia operatività è rivista ogni 24 ore:
Nasdaq 100 long ,
Dow Jones Industrial long,
S&P 500 long,
Euro Stoxx 50 Flat ma credo di riaprire long oggi
Ftse Mib Flat ma credo di riaprire long oggi,
Mi piacerebbe leggere sotto la mia analisi le vostre opinioni.
La mia notizia per voi è che se volete fare quello che faccio io nel mercato adesso potete farlo con facilità nell'area riservata dei miei abbonati sono presenti 12 canali. Questi canali fanno parte di diversi abbonamenti. Ho cercato di creare differenti abbonamenti per venire incontro alle diverse tipologie di traders. Ci sono aree geografiche diverse con orari di operatività differenti, portafogli nei quali si fanno più operazioni e portafogli nei quali se ne fanno di meno. Portafogli nei quali è possibile operare sia Long che Short ed altri dove opero solo Long. Portafogli dove si è più liberi di avere discrezionalità e portafogli dove io indico anche il peso specifico di ogni titolo e quindi dove il copy trading è completo.
Scegli il portafoglio più adatto alla tua personalità di trader!
Ad esempio: Portafoglio Futures Italia e Usa.
Questo portafoglio è diviso in 2 sotto-portafogli.
Future Fib e Minifib. (Seguo in questo portafoglio l'indice Italiano del Ftse MIB sulla base del mio trading system indico se sono Long, Flat o Short come operatività)
Future S&P 500, Nasdaq 100 e Dow Jones Industrials (Seguo in questo portafoglio i tre maggiori indici USA sulla base del mio trading system indico se sono Long, Flat o Short come operatività)
La durata media di un'operazione in questi portafogli è di 18 giorni.
Come entro nel future? Come gestisco il trade? Come esco dal future?
Tutto ciò che devi sapere lo trovi nella sezione "strategia" non iniziare a copiare il mio trading se non hai letto attentamente la mia strategia!
I livelli dei 3 maggiori indici americani dopo l’ultima sessione di borsa sono:
L’S&P 500 è sceso di 88,25 punti a 4.561,01 per un -1,90%. Ultimo record il 24 novembre.
Il Dow Jones è sceso di 652,22 punti a 34.483,73 per un -1,86%. Ultimo record l'8 novembre.
Il Nasdaq 100 ha perso 263,32 punti a 16.135,92 per un -1,61%. Ultimo record il 22 novembre.
L’indice Russell 2000 rappresentativo delle small-cap ha perso il --1,93%, adesso vale 2.198,80.
Il rendimento del Treasury a 10 anni, che influenza direttamente i tassi di interesse sui mutui e altri prestiti al consumo, ha chiuso a 1,480% dall’1,460% del giorno precedente.
Il valore dell’oro dal minimo di marzo di 1680$ dollari l’oncia ha guadagnato 101$ ed adesso si attesta sui $1.781 dollari.
Il prezzo del Future greggio americano WTI è salito di +2,32 dollari stamattina e in questo momento quota 68,58 dollari al barile.
L'indice di volatilità VIX S&P 500 ha chiuso a 24,93. Il VIX è ritornato verso la parte altissima del range. Massimo recente raggiunto 25.09 (minimo di fine giugno di 14.10).
L'esecuzione di investimenti, posti in essere dovranno essere fatti sotto la supervisione di un professionista di vostra fiducia iscritto all'apposito Albo, saranno quindi a vostro completo rischio, non assumendo personalmente alcuna responsabilità al riguardo. L’operatività descritta è proposta in maniera teorica e allo scopo formativo nei mercati
Wall Street negativa dopo cinque settimane consecutive in rialzoWall Street negativa dopo cinque settimane consecutive in rialzo. Cosa farò oggi.
A Wall Street si dice:
“La tecnica serve al 30% e non è difficile da imparare, il restante 70% dipende da noi e dalla nostra “testa”."
Gann
Nell’ultima sessione a Wall Street, l’SP 500 è salito del +0,72%. Nel momento in cui scrivo questa analisi i futures statunitensi sono misto positivi: Nasdaq +0,20%, per il Dow Jones -0,06% e per l’S&P 500 +0,03% circa.
Perché il mercato ha chiuso positivo nell’ultima sessione a Wall Street?
• Il mercato azionario venerdì nell'ultima sessione di borsa ha chiuso decisamente in positivo.
A trainare a rialzo i listini sono stati i titoli del settore tecnologico.
Il mercato americano ha avuto il sostegno della chiusura positiva degli indici azionari asiatici.
Il dato negativo registrato dall'università del Michigan del sentiment dei consumatori sceso al minimo degli ultimi 10 anni, non ha infastidito l'intonazione positiva della sessione di borsa.
• I dati economici statunitensi sono stati letti sia positivamente che negativamente dal mercato nell'ultima sessione.
I dati economici statunitensi che sono stati letti positivamente dal mercato azionario sono stati le aperture di posti di lavoro JOLTS di settembre che sono scese -191.000 unità a 10.438.000, mostrando un mercato del lavoro più forte rispetto alle aspettative che erano assestate per un calo a 10.300.000.
• Ricordo che l’indice JOLTS (Job Openings and Labor Turnover Survey) fornisce una indicazione sui volumi delle offerte di lavoro, sulle assunzioni e sul turnover, misurando l’eccesso di offerta di lavoro (posti vacanti) per un determinato settore e in un determinato periodo. L’ indagine offre una valida panoramica dell’andamento del mercato del lavoro degli Stati Uniti: la creazione di occupazione è uno dei più importanti indicatori in grado di anticipare le tendenze dell’attività economica complessiva.
Il dato viene pubblicato mensilmente dal Bureau of Labor Statistics (BLS), un’agenzia governativa che dipende dal Dipartimento del Lavoro e che raccoglie ed elabora dati statistici sul lavoro. Le indicazioni ricavabili da questo sondaggio aiutano nell'analisi dei cicli economici specifici di ogni settore, riflettendo ogni rapido cambiamento delle condizioni economiche nel mercato del lavoro USA. Inoltre offrono al governo americano un sostanziale aiuto per la formulazione di una corretta politica economica: il numero di offerte di lavoro aumenta durante le fasi di espansione del ciclo economico e diminuisce nelle fasi di recessione.
• I dati economici statunitensi che sono stati letti negativamente dal mercato azionario sono stati il sentiment dei consumatori dell'Università del Michigan U.S. che a Novembre è inaspettatamente sceso di -4.9 arrivando ad un minimo decennale di 66.8, dato più debole delle aspettative di un aumento a 72.5.
• Ricordo che l'indice sul Sentiment dei Consumatori del Michigan misura il livello di fiducia dei consumatori rispetto all'economia. Si tratta di un indicatore chiave, in grado di anticipare la spesa dei consumatori, che rappresenta una quota fondamentale nell'attività economica totale.
E' calcolato con una indagine su circa 500 consumatori.
Dati elevati alti implicano un maggiore ottimismo da parte dei consumatori.
Dati superiori al previsto devono essere interpretati come positivi/rialzisti per il dollaro USA (USD), mentre valori inferiori alle attese sono da interpretarsi in senso negativo/ribassista per il dollaro USA.
Vediamo adesso insieme, cosa hanno fatto ieri alcuni titoli rappresentativi per l'intero mercato.
• Il settore tecnologico ha spinto l'intero mercato nella versione di venerdì.
Meta Platforms ha chiuso in rialzo di oltre il +4%, miglior titolo nel Nasdaq 100.
Netflix, Micron Technology, Intuit, e Activision Blizzard hanno chiuso in rialzo di oltre Il +3%.
Alphabet, Adobe, e Xilinx hanno chiuso in rialzo di oltre il +2%.
• Migliori performances dei miei portafogli su operazioni in essere nella settimana conclusasi venerdì 12/11 sono state:
1. Tesla venduto 50% posizione con +50% di utile.Venduto l'altro 50% con performance +38,43%
2. Coinbase venduto 50% posizione con +50% di utile. Venduto l'altro 50% con performance +36,87%
3. Impinji Inc. venduto 50% posizione con +50% di utile.Venduto l'altro 50% con performance +30,70%
4. QUANTUM CORP Venduto con performance +14,62%.
5. DANIELI & C Venduto con performance +14,26%
6. MICROSOFT CORP Venduto con performance +11,64%.
7. NIKE INC CL B Venduto con performance +10,35%.
• Il migliore dei miei portafogli su cui investire nel 2021.
Classifica dei migliori rendimenti dal 04/01/2021 al 15/11/2021:
1. Portafoglio numero 1 Oggi in Italia (AZIONI ITALIA) +179,34%
2. Portafoglio Tutte le Recenti N.1 - Italia (AZ. ITALIA) +112,28%
3. Portafoglio BEST BRANDS (AZIONI USA) +103,98%
4. Portafoglio Commodities, Bitcoin, Index + Oper. Straord. (USA) +98,50%
5. Portafoglio Tutte le Recenti N.1 - USA (AZIONI USA) +98,00%
6. Portafoglio Mib 40 (AZIONI ITALIA) +72,37%
7. Portafoglio numero 1 Oggi in USA (AZIONI USA) +66,01%
• Eccezionale, a metà novembre ci sono ben 3 portafogli che nella classifica superano il 100% e 5 oltre il 98% di performance nel 2021
Cosa invece non ha aiutato il mercato nell’ultima sessione?
• Il settore delle compagnie aeree venerdì ha chiuso in ribasso sulla notizia che alcuni esponenti del partito democratico hanno dichiarato che sarà proposta una legge per richiedere ai passeggeri dei voli nazionali di fornire la prova della vaccinazione Covid o un recente test negativo.
American Airlines Group ha chiuso in calo di oltre Il -4%, e United Airlines Holdings, Delta Air Lines, e Alaska Air Group hanno chiuso tutti in calo di oltre il -2%.
• HP Enterprise ha chiuso in calo di oltre il -8%, peggior titolo nello S&P 500. la notizia che ha spaventato gli investitori è stata data dalla banca d'affari Goldman Sachs che ha tagliato la sua raccomandazione sul titolo a vendere da neutrale.
• Tesla ha chiuso in calo di oltre il -2%, peggior titolo del Nasdaq 100. Dati pubblicati dalla SEC hanno mostrato che il CEO Musk ha venduto 639.737 azioni Tesla giovedì, si tratta del quarto giorno consecutivo nel quale ha venduto azioni della sua società.
La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.
• Venerdì il mercato si è messo di grande impegno per riuscire a salvare una serie consecutiva di 5 settimane di mercato in rialzo, ma nonostante la decisa chiusura in rialzo dei tre indici gli sforzi non sono stati sufficienti e la serie è stata interrotta.
Per questa settimana che inizia oggi l'attenzione del mercato si rivolgerà verso le ultime società che presenteranno I loro guadagni per la reporting season e forniranno ulteriori dati sull'impatto dell'aumento dell'inflazione e dei problemi della catena di approvvigionamento.
La settimana che si è appena conclusa era iniziata con i principali indici sui record storici.
Ma a metà settimana sono arrivati dati sull'inflazione ed in particolare il rapporto CPI di mercoledì, che è salito del 6,2% su base annua per l'incremento più rapido degli ultimi trent'anni.
• La domanda che tormenta gli investitori è la transitorietà di questi prezzi così alti. E conseguentemente la possibilità che la Fed potrebbe dover accelerare il suo piano di tapering recentemente annunciato e forse anche aumentare i tassi molto prima del previsto.
• I cali settimanali sono stati piuttosto comunque abbastanza lievi.
Il NASDAQ è sceso del -0,7%.
Il Dow è sceso del meno -0,6%.
L’S&P è sceso del -0,3%.
Sufficiente ad interrompere 5 settimane consecutive di rialzi ma vicinissimo a poche sessioni di distanza dal riprendere i nuovi massimi.
Parlando della stagione dei guadagni, noto che gli utili e la crescita dei ricavi sono diminuiti dal primo semestre, ma rimangono molto alti. Ora abbiamo i risultati del terzo trimestre del 92% dei membri dello S&P 500, con guadagni e ricavi totali in crescita rispettivamente del 43,1% e del 18,6% rispetto all'anno scorso. La proporzione di queste società che battono sia l'EPS che le entrate è del 62,1%.
Cosa farò oggi?
• La mia attenzione la settimana scorsa è andata su due titoli oggetto di azioni di insider. Li sto per mettere nel mio portafoglio perché ho letto in una nota della SEC che i propri manager hanno acquistato milioni di dollari di titoli delle loro società e questo spesso nasconde rialzi importante che dovrebbero avvenire a breve.
Dopo il colpo effettuato con Riot blockchain di +40% In 9 sessioni sto per acquistare un titolo innovatore nel settore Blockchain. Uno dei più grandi mercati digitali al mondo per il commercio di materie prime e la finanza commerciale, che utilizza la blockchain per promuovere la sicurezza, l'efficienza, la fiducia e la trasparenza attraverso l'intero processo commerciale. La società scelta è relativamente nuova e prevede di generare una crescita degli utili del 30% il prossimo anno.
• Concludo con la mia solita domanda riflessione ai miei lettori: Avete chiaro come muovervi adesso nel mercato azionario?
Quali settori privilegerete nei vostri acquisti?
Adesso la mia posizione sugli indici è la seguente:
Nasdaq 100 Long,
Dow Jones Industrial Flat,
S&P 500 Long.
Euro Stoxx 50 e Ftse Mib Long.
Mi piacerebbe leggere sotto la mia analisi le vostre opinioni.
La mia notizia per voi è che se volete fare quello che faccio io nel mercato adesso potete farlo con facilità nell'area riservata dei miei abbonati sono presenti 12 canali. Questi canali fanno parte di diversi abbonamenti. Ho cercato di creare differenti abbonamenti per venire incontro alle diverse tipologie di traders. Ci sono aree geografiche diverse con orari di operatività differenti, portafogli nei quali si fanno più operazioni e portafogli nei quali se ne fanno di meno. Portafogli nei quali è possibile operare sia Long che Short ed altri dove opero solo Long. Portafogli dove si è più liberi di avere discrezionalità e portafogli dove io indico anche il peso specifico di ogni titolo e quindi dove il copy trading è completo.
Scegli il portafoglio più adatto alla tua personalità di trader!
• Ad esempio: Portafoglio Commodities, Bitcoin e Index.
Il portafoglio “COMMODITIES, BITCOIN E INDEX” include le MIE OPERAZIONI STRAORDINARIE. Il portafoglio Commodities, indici e Bitcoin permette operazioni sia LONG che SHORT. Io analizzo l’indice o il future di ogni asset del portafoglio indicando quando sono LONG oppure quando sono SHORT. Il trader potrà utilizzare l’ETF che preferisce presente nella sua piattaforma per seguire la fase LONG o SHORT.
Questo portafoglio include le seguenti commodities:
Argento
Coffe
Natural Gas
Oro
Petrolio
Rame
Lumber (legname da costruzione)
Questo portafoglio include i seguenti cross valutari:
Euro/US Dollar, GBP/US Dollar
Questo portafoglio include la seguente cripto valuta: Bitcoin
Questo portafoglio include l'operatività sul seguente indice: FtseMib
Questo portafoglio include l'operatività sulle mie OPERAZIONI STRAORDINARIE E MEME STOCK.
La durata media di un'operazione in questi portafogli è di 12 giorni.
Come entro nel titolo? Come gestisco il trade? Come esco dal titolo?
Tutto ciò che devi sapere lo trovi qui sotto:
L' operatività sulle commodities e sui cross valutari può essere Long o Short. Io indico la mia fase (Long o Short) analizzando l'indice.
Chi vuole copiare il mio trading può utilizzare il derivato che preferisce ETF, CFD, opzioni ecc.
L' operatività sul Bitcoin, sugli ETF sull'indice e sulle OPERAZIONI STRAORDINARIE E MEME STOCK è solo Long.
Gli ingressi sulle OPERAZIONI STRAORDINARIE E MEME STOCK vengono indicati sul canale e l'acquisto va fatto in chiusura.
Le vendite sulle OPERAZIONI STRAORDINARIE E MEME STOCK vengono indicati sul canale e la vendita va fatta in chiusura.
Non iniziare a copiare il mio trading se non hai letto attentamente la mia strategia!!!
I livelli dei 3 maggiori indici americani dopo l’ultima sessione di borsa sono:
• L’S&P 500 è salito di 33,60 punti a 4.6482,86 per un +0,72%. Ultimo record l'8 novembre.
• Il Dow Jones è salito di 179,08 punti a 36.100,32 per un +0,50%. Ultimo record l'8 novembre.
• Il Nasdaq 100 ha guadagnato 167,41 punti a 16.199,89 per un +1,04%. Ultimo record il 5 novembre.
L’indice Russell 2000 rappresentativo delle small-cap ha guadagnato il +0,12%, adesso vale 2.413,10.
Il rendimento del Treasury a 10 anni, che influenza direttamente i tassi di interesse sui mutui e altri prestiti al consumo, ha chiuso a 1,543% dall’1,566% del giorno precedente.
Il valore dell’oro dal minimo di marzo di 1680$ dollari l’oncia ha guadagnato 182$ ed adesso si attesta sui $1.862 dollari.
Il prezzo del Future greggio americano WTI è sceso di 0,40 dollari stamattina e in questo momento quota 79,29 dollari al barile.
L'indice di volatilità VIX S&P 500 ha chiuso a 16,29. Il VIX è ritornato verso la parte bassa del range recente delimitato dal massimo di metà luglio di 25.09 e il minimo di fine giugno di 14.10.
L'esecuzione di investimenti, posti in essere dovranno essere fatti sotto la supervisione di un professionista di vostra fiducia iscritto all'apposito Albo, saranno quindi a vostro completo rischio, non assumendo personalmente alcuna responsabilità al riguardo. L’operatività descritta è proposta in maniera teorica e allo scopo formativo nei mercati.
Un piccolo rialzo basta per nuovi massimi, compro ancora BitcoinUn piccolo rialzo basta per nuovi massimi, compro ancora Bitcoin. Cosa farò oggi.
A Wall Street si dice:
“Io e la mia portinaia – che non capisce nulla di borsa – abbiamo la stessa probabilità di prevedere l’apertura di Wall Street di domani. Ma la differenza tra me e lei, è che se io sbaglio so gestire il rischio in modo molto più efficiente di quanto sappia gestirlo lei."
John Allen Paulos
Nell’ultima sessione a Wall Street, l’SP 500 è salito del +0,09%. Nel momento in cui scrivo questa analisi i futures statunitensi sono negativi: Nasdaq -0,05%, per il Dow Jones -0,15% e per l’S&P 500 -0,13% circa.
Perché il mercato ha chiuso positivo nell’ultima sessione a Wall Street?
I tre indici azionari USA ieri hanno chiuso in modalità mista.
Il Dow Jones Industrials ha segnato un nuovo recordstorico.
A spingere questo indice ulteriormente verso un nuovo record ha contribuito in gran parte la decisione della Camera del Congresso degli Stati Uniti che ha approvato venerdì scorso un pacchetto di infrastrutture da 550 miliardi di dollari, maggiori beneficiari di questa decisione politica sono state le società dei materiali da costruzione e dell'edilizia.
Un'altra decisione politica/sanitaria avvenuta ieri, e cioè quella da parte degli Stati Uniti di aver allentato le restrizioni per i viaggiatori stranieri completamente vaccinati che possono adesso volare verso gli Stati Uniti, ha fatto “volare”, mi scuso per la voluta ripetizione, i titoli connessi ai viaggi e alle compagnie aeree.
• Ottime notizie provengono dalla Cina, finalmente nuovi segnali di forza nell'economia cinese sostengono le future prospettive di crescita sia cinese che mondiale.
I dati Economici resi noti ieri mostrano che le esportazioni cinesi di ottobre sono aumentate del +20,3% a/a, dato migliore di quanto si attendeva del +17,1% a/a e il più forte incremento negli ultimi 6 mesi.
• I commenti del vice presidente della Fed Clarida sono stati letti negativamente dal mercato azionario quando ha detto che non ha anticipato la profondità e l'ampiezza dello shock dell'offerta globale e che "vede il rischio per le prospettive dell'inflazione al rialzo".
Vediamo adesso insieme, cosa hanno fatto ieri alcuni titoli rappresentativi per l'intero mercato.
• Advanced Micro Devices ha chiuso più di +10% ieri, miglior titolo nell'S&P 500 e nel Nasdaq 100. La società ha annunciato che Meta Platforms (FB) avrebbe usato i processori Epyc di AMD nei computer dei data center di Meta Platform.
• Come ho scritto in precedenza la decisione della Camera dei deputati USA di approvare un pacchetto di infrastrutture da 550 miliardi avvenuto venerdì scorso ha dato slancio ai titoli dei materiali da costruzione.
Vulcan Materials e Caterpillar hanno chiuso In rialzo di oltre il +4%, e Martin Marietta Materials ha chiuso il rialzo di oltre il +3%.
• Migliori performances dei miei portafogli su operazioni in essere a ieri 08/11 sono state:
1. Tesla venduto 50% posizione con +50% di utile.Performance sul residuo al 08/11 performance +60,17%
2. Coinbase vendo 50% posizione con +50% di utile a 360,50.Performance sul residuo al 08/11 performance +47,21%
3. Impinji Inc. vendo 50% posizione con +50% di utile a 84,04.Performance sul residuo al 08/11 performance +33,60%
4. Nvidia Corp. vendo 50% posizione con +50% di utile a 362,60.Performance sul residuo al 08/11 performance +42,67%
5. Eni spa venduto 50% posizione con +50% di utile.Performance sul residuo al 08/11 performance +26,59%
6. Ferrari vendo 50% posizione con +50% di utile a 228,90.Performance sul residuo al 08/11 performance +23,74%
7. Moncler venduto 50% posizione con +50% di utile.Performance sul residuo al 08/11 performance +25,39%
• Il migliore dei miei portafogli su cui investire nel 2021.
Classifica dei migliori rendimenti dal 04/01/2021 al 08/11/2021:
1. Portafoglio numero 1 Oggi in Italia (AZIONI ITALIA) +164,52%
2. Portafoglio Tutte le Recenti N.1 - Italia (AZ. ITALIA) +108,50%
3. Portafoglio Tutte le Recenti N.1 - USA (AZIONI USA) +97.70%
4. Portafoglio BEST BRANDS (AZIONI USA) +77.62%
5. Portafoglio Mib 40 (AZIONI ITALIA) +69,00%
6. Portafoglio numero 1 Oggi in USA (AZIONI USA) +66.73%
• Eccezionale, ad inizio novembre ci sono ben 2 portafogli che nella classifica superano il 100% di performance nel 2021
• Una delle strategie di maggior successo che applico è quella che ho soprannominato del “contropiede”. Scelgo un titolo che abbia avuto un repentino calo e che quindi sia tornato su prezzi assolutamente appetibili, ma che abbia fondamentali molto buoni e che quindi finita la speculazione negativa che lo ha colpito, ritornerà rapidamente sui prezzi precedenti.
Attenzione sto per lanciare una operazione straordinaria “contropiede con una potenzialità di performance relativamente facile ma non certa del +35%. Si tratta di un titolo che ha avuto recentemente un grande calo e ha perso il 50% negli ultimi tre mesi.Ma si tratta di un titolo con dei fondamentali fortissimi. Il nome che ho dato a questa operazione straordinaria è “Futura”.
Per partecipare a questa operazione straordinaria come a tutte le operazioni straordinarie bisogna essere abbonati al nuovo portafoglio “Commodities, Bitcoin Index e operazioni straordinarie”. Se vuoi rimanere sempre aggiornato sulle operazioni straordinarie non devi fare altro che rimanere abbonato su questo portafoglio. Se sei interessato contattami adesso.
• Parlavo in precedenza dei titoli del settore dei viaggi, delle crociere e delle compagnie aeree che sono stati spinti al rialzo dall'allentamento delle restrizioni di viaggio per gli stranieri completamente vaccinati che possono finalmente tornare a volare e a fare vacanze negli Stati Uniti.
Expedia Group e Trip.com hanno chiuso in rialzo di oltre il +3%, e American Airlines Groupha chiuso in rialzo di quasi il +2%.
Cosa invece non ha aiutato il mercato nell’ultima sessione?
• Live Nation Entertainment ha chiuso in calo di oltre il -5%, peggior titolo nello S&P 500. La notizia che ha fatto letteralmente crollare il titolo è stata data dalla CNN che ha riportato che Live Nation e Travis Scott sono stati citati in giudizio in seguito alla tragedia dell'AstroWorld Festival che ha ucciso otto persone.
• Tesla ha chiuso in calo di oltre il -4%. Il CEO di Tesla Elon Musk ha lanciato un sondaggio su Twitter nel weekend dove in forma della sua intenzione di vendere il 10% della sua partecipazione nella società.
• Peleton Interactive ha chiuso in calo di oltre il -7%, peggior titolo del Nasdaq 100, questo calo sia sommato al crollo del -35% di venerdì scorso. Peleton ha continuato a scendere ieri dopo che è arrivata la notizia che la banca d'affari Argus ha declassato il titolo a hold da buy.
La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.
• La serie consecutiva di rialzi del’S&P 500 e del Nasdaq è arrivata alla terza settimana, sono bastati modesti rialzi ieri per raggiungere un nuovo record. Adesso il mercato si prepara ai nuovi dati Sull'inflazione che sono attesi tra oggi e domani.
Siamo solo ad inizio novembre, ma questo mese si preannuncia come uno dei più movimentati dell'intero anno.
La grande notizia ultima arrivata è che la legge sulle infrastrutture da più di 1000 miliardi di dollari è finalmente passata al Congresso, e ne abbiamo visto tutti l'effetto sui titoli che sono direttamente beneficiari a livello pratico.
Mettiamo in fila i punti che lastricano il cammino d'oro del rialzo in borsa recente:
1. Da 1000 miliardi sulle infrastrutture approvata dal Congresso.
2. La Fed ha annunciato un piano di taper molto dovish/colomba.
3. Rapporto sui posti di lavoro perfetto: né troppo caldo né troppo freddo.
4. Continuazione di una solida stagione di guadagni.
Il Dow è stato il miglior performer ieri a causa delle notizie sulle infrastrutture, anche se è salito solo del +0,29% arrivando a 36.432,22.
L’ S&P è salito del +0,09% per la prima volta sopra i 4700 punti.
Il NASDAQ è salito del +0,07% arrivando a 15.982,36.
Leggermente meglio della sessione precedente, ma abbastanza per registrare nuovi massimi per ciascuno degli indici.
Adesso l'S&P e il NASDAQ hanno messo insieme otto sessioni consecutive di chiusura record.
Questa impressionante serie di nuovi massimi è iniziata giovedì 28 ottobre.
I tre maggiori indici USA sono arrivati alla loro quinta settimana positiva consecutiva.
E il flusso di dati positivi continua a non diminuire e venerdì un forte rapporto sulla situazione occupazionale del governo ha confermato l'intonazione straordinaria di questo momento di mercato.
• Il dato arrivato non poteva essere migliore di così, abbastanza forte da superare le aspettative ma non troppo da surriscaldare il mercato per poter stimolare la Fed.
• Il rapporto sul lavoro ha sancito che l'economia ha aggiunto 531.000 posti di lavoro e questo ha battuto le aspettative che erano attestate a 450.000 posti.
Su base settimanale il NASDAQ è salito di oltre il + 3% la scorsa settimana, l'S&P è salito del +2% e il Dow del +1,4%.
La stagione degli utili ha dato il meglio di sé, anche se ci sono ancora più di 800 aziende che presenteranno i dati questa settimana.
La mia attenzione è quella degli investitori più accorti è adesso interessata interessati ai prossimi rapporti sull'inflazione in uscita tra oggi e domani.
1. Il rapporto PPI oggi martedì.
2. il CPI domani mercoledì.
Mi aspetto numeri importanti da questi dati. I numeri del mese precedente erano anormalmente alti, ma Alla fine il mercato li ha ritenuti positivi. per il proseguo di questo trend sarà necessaria una performance analoga anche questa volta.
• Concludo con la mia solita domanda riflessione ai miei lettori: Avete chiaro come muovervi adesso nel mercato azionario?
Quali settori privilegerete nei vostri acquisti?
Adesso la mia posizione sugli indici è la seguente:
Nasdaq 100 Long,
Dow Jones Industrial Long,
S&P 500 ancora Long.
Euro Stoxx 50 e Ftse Mib Long.
• Mi piacerebbe leggere sotto la mia analisi le vostre opinioni.
La mia notizia per voi è che se volete fare quello che faccio io nel mercato adesso potete farlo con facilità nell'area riservata dei miei abbonati sono presenti 12 canali. Questi canali fanno parte di diversi abbonamenti. Ho cercato di creare differenti abbonamenti per venire incontro alle diverse tipologie di traders. Ci sono aree geografiche diverse con orari di operatività differenti, portafogli nei quali si fanno più operazioni e portafogli nei quali se ne fanno di meno. Portafogli nei quali è possibile operare sia Long che Short ed altri dove opero solo Long. Portafogli dove si è più liberi di avere discrezionalità e portafogli dove io indico anche il peso specifico di ogni titolo e quindi dove il copy trading è completo.
Scegli il portafoglio più adatto alla tua personalità di trader!
• Ad esempio: Portafoglio Azioni Italia e Usa.
Questo portafoglio è diviso in 6 sotto-portafogli.
Tre di questi sono dedicati all'area geografica Italia.
• Mib 40 (I 40 titoli del maggiore indice italiano per i quali tutti i giorni pubblico il mio livello di ingresso se sono fuori oppure il mio livello di uscita se sono già dentro al titolo). Questo portafoglio si rivolge a titoli a grande capitalizzazione che offrono una maggiore resistenza alla volatilità rispetto alle small cap, ma hanno un potenziale di crescita relativamente forte. Azioni suggerite da detenere in portafoglio 12-15. Numero medio operazioni mensili 22/24.
• Numero 1 oggi in Italia (Ogni giorno indico il titolo che secondo me è il migliore acquisto che faccio sul mercato italiano). L'algoritmo del mio trading system OrsoeToro seleziona tra migliaia di aziende 1 solo performer ad alto potenziale ogni giorno. Numero medio operazioni mensili 8/10. Troverà il livello di uscita di questo titolo rispettivamente su Mib 40 se il titolo appartiene al Mib 40 oppure su Tutte le recenti numero 1 Italia.
• Tutte le recenti numero 1 Italia (Seguo in questo portafoglio i titoli che sono stati il titolo numero 1 del giorno nel mercato italiano dal giorno successivo per circa altri trenta giorni). Questo portafoglio si rivolge alle small cap che offrono una maggiore volatilità rispetto ai titoli a grande capitalizzazione e mira a sfruttare il meglio di queste società. Azioni suggerite da detenere in portafoglio 12-15.Numero medio operazioni mensili 22/24.
• Consiglio a chi è abbonato a questo portafoglio anche se avrà accesso a tutti e sei i sotto portafogli per l'intera durata del suo abbonamento di seguirne uno alla volta. Se per esempio ha un abbonamento di sei mesi e vuol provarne più di uno segua per 1,2 oppure 3 mesi un portafoglio e poi passi ad un altro. Sommare l'operatività di due o più portafogli aumenta il numero di operazioni ma potrebbe non aumentare il profitto.
Per valutare la scelta dell'abbonamento si faccia aiutare dalle statistiche che sono pubblicate sotto ogni tabella.
La durata media di un'operazione in questi portafogli è di 26 giorni.
La mia uscita è sempre comunicata nella colonna con i numeri rosa, il valore è unico ma ogni giorno viene alzato seguendo un calcolo algoritmico. Inizia come stop loss e poi giorno dopo giorno diventa il take profit.
Come entro nel titolo? Come gestisco il trade? Come esco dal titolo?
Non inizi a copiare il mio trading se non ha letto attentamente la mia strategia!!!
L’indice Russell 2000 rappresentativo delle small-cap ha guadagnato il +0,12%, adesso vale 2.440,11.
Il rendimento del Treasury a 10 anni, che influenza direttamente i tassi di interesse sui mutui e altri prestiti al consumo, ha chiuso a 1,486% dall’1,481% del giorno precedente.
Il valore dell’oro dal minimo di marzo di 1680$ dollari l’oncia ha guadagnato 144$ ed adesso si attesta sui $1.824 dollari.
Il prezzo del Future greggio americano WTI è salito di 0,21 dollari stamattina e in questo momento quota 82,14 dollari al barile.
L'indice di volatilità VIX S&P 500 ha chiuso a 17,22. Il VIX è ritornato verso la parte bassa del range recente delimitato dal massimo di metà luglio di 25.09 e il minimo di fine giugno di 14.10.
L'esecuzione di investimenti, posti in essere dovranno essere fatti sotto la supervisione di un professionista di vostra fiducia iscritto all'apposito Albo, saranno quindi a vostro completo rischio, non assumendo personalmente alcuna responsabilità al riguardo. L’operatività descritta è proposta in maniera teorica e allo scopo formativo nei mercati
Gli utili aziendali spingono gli undici USA a nuovi record.A Wall Street si dice:
“La capacità di prevedere che alcune cose non si possono prevedere è una qualità molto importante.”
Jean Jacques Rousseau
Nell’ultima sessione a Wall Street, l’SP 500 è salito del +0,24%. Nel momento in cui scrivo questa analisi i futures statunitensi sono negativi: Nasdaq -0,16%, per l’S&P 500 -0,20% e per il Dow Jones -0,21% circa.
Perché il mercato ha chiuso positivo nell’ultima sessione a Wall Street?
• Il mercato azionario è salito sull’ottimismo che i titoli tecnologici a grande-capitalizzazione presenteranno forti risultati sugli utili del secondo trimestre questa settimana.
• Apple, Alphabet, Amazon, Facebook e Tesla sono attesi con la presentazione degli utili del secondo trimestre questa settimana.
• Le azioni crescono anche sulla fiducia che il presidente della Fed Powell indicherà che è troppo presto per ridurre il QE e che la Fed manterrà le sue misure di stimolo dopo la conclusione di mercoledì della riunione del FOMC.
• Il rendimento del Treasury a 10 anni è rimasto invariato all’1,276%.
• I dati economici statunitensi più deboli del previsto lunedì hanno dato una spinta ai Treasuries, preoccupa il peggioramento della pandemia negli Stati Uniti che potrebbe portare a nuove chiusure che inevitabilmente indebolirebbero la crescita economica.
• Il rialzo del Treasury ieri è stato frenato dal rialzo dell’S&P 500 che ha segnato un nuovo record, che ha ridotto la domanda di obbligazioni come rifugio sicuro.
• Le pressioni sull’offerta sono ribassiste per i Treasuries poiché il Tesoro USA ha messo all’asta $60 miliardi di T-notes a 2 anni lunedì come parte delle aste totali di $211 miliardi di questa settimana di T-notes e titoli a tasso variabile.
La forza del settore dei tecnologici ieri ha spinto il mercato nel suo complesso.
• Tesla ha chiuso in rialzo di oltre il +2% prima della presentazione dei risultati trimestrali.
• Tesla ha registrato un ulteriore +2% nel trading after-hour ieri dopo aver riportato un EPS rettificato per il secondo trimestre di $ 1,45, ben al di sopra del consenso di 97 centesimi.
• Alphabet e Amazon hanno chiuso in rialzo di oltre +1%.
I rialzi delle aziende attive nel settore aereo sono stati di supporto per il mercato nel suo complesso.
• La Transportation Security Administration ha riferito che il numero di passeggeri delle compagnie aeree statunitensi ha raggiunto i 2,18 milioni di domenica, in aumento del +12% rispetto a sabato e del +210% a/a.
• Tra i maggiori rialzi figurano American Airlines e United Airlines, che hanno chiuso in rialzo di oltre il +4%.
• Delta e Alaska Air hanno chiuso in rialzo di oltre il +3%.
• Hasbro ha chiuso in rialzo di oltre il +12%, miglior titolo nell’S&P 500. La società ha registrato vendite nel secondo trimestre di $ 1,32 miliardi, migliori del consenso di $ 1,2 miliardi.
Cosa invece non ha aiutato il mercato nell’ultima sessione?
• I dati macroeconomici Usa usciti ieri non hanno aiutato il mercato azionario ma sono stati al contrario di aiuto all’obbligazionario.
• Le vendite di nuove case negli Stati Uniti di giugno sono scese inaspettatamente del -6,6% m/m a un minimo degli ultimi 14 mesi di 676.000, dato peggiore delle aspettative di un aumento a 796.000.
• L’attività manifatturiera della Fed di Dallas di luglio è scesa inaspettatamente di -3,8 a un minimo di 5 mesi di 27,3, peggiore delle aspettative di un aumento a 31,6.
• Un leggero effetto negativo per il mercato azionario è stata la dichiarazione di Goldman Sachs di previsione in calo del PIL degli Stati Uniti nel terzo trimestre all’8,5% dal 9,5%, motivata da una minore crescita dei consumi nella seconda metà di quest’anno a causa dei rischi della variante delta Covid.
• Willis Towers Watson ha perso più del -8%, peggior titolo nell’S&P 500. La notizia è stata che AON ha annullato la sua prevista acquisizione da $ 30 miliardi di Willis Towers Watson a causa delle preoccupazioni del Dipartimento di Giustizia sull’accordo.
• Aon Plc ha chiuso con un +8%.
• Lockheed Martin ha chiuso in calo di oltre -3% dopo aver previsto vendite per l’intero anno da $ 67,30 miliardi a $ 68,70 miliardi, al di sotto del consenso di $ 68,35 miliardi.
• Lowe’s ha chiuso in ribasso di oltre -1%. La notizia è stata che la banca d’affari Wedbush ha declassato il titolo a neutrale da sovraperformante poiché ha ridotto la sua visione sul commercio al dettaglio a neutrale da positivo con un orientamento negativo.
• Home Depot ha chiuso in ribasso del -0,5%.
• La diffusione della variante delta Covid in tutto il mondo ha costretto a rinnovare le chiusure in alcune regioni dell’Asia e dell’Australia e ha suscitato preoccupazione per un rallentamento della crescita globale. Le nuove infezioni globali da Covid sono aumentate di 3,729 milioni di persone nella settimana terminata il 25 luglio, il massimo in 2 mesi. La media di 7 giorni delle nuove infezioni da Covid negli Stati Uniti è salita a un massimo di 3 mesi domenica di 52.061.
La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.
I mercati azionari asiatici questa notte hanno chiuso positivamente sull’ottimismo che la FED non cambierà i suoi piani di stimolo al termine della previsione del FOMC di questa settimana.
Da quello che vedo accadere nei mercati capisco che l’aspettativa sia che Jay Powell ribadisca che la discussione sul tapering è in corso, ma che è troppo presto per comunicare una data certa su quando iniziare la riduzione e questo piace ai mercati.
Le azioni di società cinesi quotate in Usa sono crollate dopo che Pechino ha annunciato ulteriori misure restrittive sulla tecnologia, sul settore immobiliare e sulle imprese di istruzione a scopo di lucro.
Le autorità cinesi affermano che hanno bisogno di proteggere la sicurezza pubblica e la stabilità finanziaria, frenare l’aumento dei costi degli alloggi e promuovere il benessere sociale. Ma i decreti inaspettati del governo cinese hanno minato la fiducia degli investitori.
Il ministero dell’industria cinese ha annunciato una campagna di 6 mesi per ripulire ciò che dice essere gravi problemi con le applicazioni internet che violano i diritti dei consumatori, la sicurezza informatica e “disturbano l’ordine del mercato”.
Tencent è crollata del 10% a seguito di un decreto emesso nel fine settimana da parte delle autorità di regolamentazione di interrompere i contratti esclusivi con i titolari di diritti d’autore musicali sulla motivazione che hanno danneggiato la concorrenza.
Appare evidente che anche se queste società hanno portato la quotazione della società fuori dalla Cina, la Cina (intesa come controllo in senso negativo) rimane dentro le società.
Se irrisolto, questo può alla fine compromettere la capacità delle imprese cinesi di raccogliere capitali globali, un serio impedimento alle aspirazioni di Pechino di far crescere il suo capitalismo.
I livelli dei 3 maggiori indici americani dopo l’ultima sessione di borsa sono:
• L’ S&P 500 è salito di 10,51 punti a 4.422,31 per un +0,24%. Nuovo record storico.
• Il Dow Jones è salito di 82,76 punti a 35144,32 per un +0,24%. Nuovo record storico.
• Il Nasdaq 100 ha guadagnato 14,16 punti, o +0,09%, a 15125,95. Nuovo record storico.
L’indice Russell 2000 rappresentativo delle small-cap ha guadagnato il +0,29%, adesso vale 2.216,03.
Il rendimento del Treasury a 10 anni, che influenza direttamente i tassi di interesse sui mutui e altri prestiti al consumo, ha chiuso a 1,283% dall’1,258% del giorno precedente.
Il valore dell’oro dal minimo di marzo di 1680$ dollari l’oncia ha guadagnato 115$ ed adesso si attesta sui $1795 dollari.
Il prezzo del greggio americano è salito di 23 centesimi chiudendo a 72,14 dollari al barile.
L’indice di volatilità VIX S&P 500 è salito chiudendo a 17,58 scendendo ulteriormente dal massimo degli ultimi 2 mesi di 25,09. Ora si trova abbastanza distante dal minimo di 14,10 registrato il 29 giugno.
L'esecuzione di investimenti, posti in essere dovranno essere fatti sotto la supervisione di un professionista di vostra fiducia iscritto all'apposito Albo, saranno quindi a vostro completo rischio, non assumendo personalmente alcuna responsabilità al riguardo. L’operatività descritta è proposta in maniera teorica e allo scopo formativo nei mercati finanziari. L'intento di questa analisi è quindi esclusivamente divulgativo e non costituisce stimolo all'investimento e/o consulenza finanziaria.
Cosa accadrà adesso sui mercati? Questa volta forse è più...Cosa accadrà adesso sui mercati? Questa volta forse è più prevedibile del solito.
A Wall Street si dice:
“Per il trading bisogna sempre adottare questa massima di Solone: “Gli dei percepiscono le cose future, le persone normali le cose presenti, ma i saggi percepiscono le cose che stanno per accadere”.
John Templeton
Nell’ultima sessione a Wall Street, l’SP 500 è sceso del -0,11%. Nel momento in cui scrivo questa analisi i futures statunitensi sono positivi: Nasdaq +0,26%, per l’S&P 500 +0,23% e per il Dow Jones +0,27% circa.
Perché il mercato ha chiuso contrastato nell’ultima sessione a Wall Street?
Il Nasdaq 100 ha raggiunto ieri un nuovo massimo record.
Un rally dei prezzi del petrolio ha spinto tutto il settore dei titoli energetici.
La forza dei titoli tecnologici è stata positiva per l’intero mercato e ha spinto il Nasdaq 100 a un nuovo massimo storico.
Alla fine, però gli indici azionari hanno cancellato i loro guadagni sui commenti falchi di alcuni membri della Fed.
I dati economici statunitensi di mercoledì sono stati contrastanti per le azioni.
I titoli energetici e i fornitori di servizi energetici sono aumentati ieri dopo che i prezzi del petrolio hanno registrato il nuovo massimo degli ultimi 30 mesi.
Occidental Petroleum ha chiuso con un +3%.
Devon Energy, Enphase Energy e Pioneer Natural Resources hanno chiuso tutte con oltre +1%.
Il settore dei titoli tecnologici è stato tonico ieri, guidato da un balzo del +5% in Tesla.
Micron Technology, Applied Materials e Western Digital hanno chiuso tutte oltre il +1%.
Cosa invece non ha aiutato il mercato nell’ultima sessione?
Ieri un calo inaspettato nelle nuove vendite di case negli Stati Uniti ha indebolito i costruttori di case.
Lennar, DR Horton e PulteGroup hanno chiuso tutti in calo di oltre -1%.
I dati economici statunitensi di ieri sono stati contrastanti per le azioni.
Sul lato positivo, il PMI manifatturiero di giugno Markit è salito inaspettatamente di +0,5 a un record di 62,6 (dati del 2007), più forte delle aspettative di un calo a 61,5.
Al contrario, le vendite di nuove case di maggio sono scese inaspettatamente del -5,9% al minimo di un anno di 769.000, più debole delle aspettative di +0,2% a 865.000.
I commenti Hawkish della Fed di mercoledì hanno pesato sulle azioni. Il presidente della Fed di Atlanta Bostic ha affermato che la decisione di ridurre gli acquisti di obbligazioni della Fed potrebbe avvenire in 3-4 mesi e “viste le sorprese al rialzo nei dati recenti, ho anticipato la mia proiezione per il primo rialzo dei tassi di interesse della Fed alla fine del 2022”.
Il presidente della Fed di Dallas Kaplan ha dichiarato: “Dato che l’economia statunitense compie ulteriori progressi sostanziali, che penso accadranno prima di quanto la gente si aspetti, penso che sarebbe molto meglio, dal punto di vista della gestione del rischio, iniziare a adeguare gli acquisti di Treasury e titoli garantiti da ipoteca”.
Il mercato azionario sta avendo il sostegno dell’ottimismo secondo cui un ritmo più rapido delle vaccinazioni in tutto il mondo contro il Covid porterà a un allentamento delle restrizioni e continueranno a stimolare l’attività economica.
La media di 7 giorni delle nuove infezioni da Covid negli Stati Uniti venerdì è scesa al minimo di 15 mesi a 11.384. A livello globale, le infezioni da Covid sono ora pari a 180 milioni, con morti che superano i 3.900.000.
La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi:
Anche i mercati azionari asiatici hanno fatto seguito ad una sessione di trading svogliato a Wall Street, il recente nervosismo causato dalla politica della Federal Reserve sembra essere un poco svanito.
Durerà?
Il sentiment in Asia e più tardi in Europa farà l’eco del movimento degli indici statunitensi di ieri, e soprattutto dei futures di oggi, mentre i mercati attendono in questo momento altri dati economici per guidare ulteriori movimenti.
In America la politica sta attivamente continuando a fare la sua parte e aumentando le speranze di una svolta, un gruppo di senatori statunitensi, sia repubblicani che democratici, sta cercando il sostegno del presidente Joe Biden per un piano di infrastrutture da 953 miliardi di dollari.
Biden ha invitato i membri del gruppo alla Casa Bianca giovedì. Il piano ridotto ha 559 miliardi di dollari di nuove spese e ha un raro appoggio bipartisan che potrebbe aprire la porta alle proposte più ampie del presidente, pari a 4.000 miliardi di dollari. Questo certamente aiuterà i mercati a crescere ancora.
Adesso noto che i mercati si sono calmati notevolmente da quando la Federal Reserve ha sorpreso gli investitori la scorsa settimana dicendo che potrebbe iniziare ad aumentare i tassi di interesse a breve termine entro la fine del 2023, prima del previsto.
I tassi ultra-bassi che la Fed ha mantenuto per portare avanti l’economia attraverso la crisi sanitaria hanno sostenuto i prezzi in tutti i mercati, e qualsiasi cambiamento sarebbe un grosso problema. Ecco perché l’annuncio della Fed ha innescato un immediato calo delle azioni e un aumento dei rendimenti del Tesoro.
Ora, dopo lo spavento iniziale il mercato e gli investitori hanno spostato il focus di più su come potrebbero servire ancora degli anni prima che il primo rialzo dei tassi colpisca, soprattutto perché i funzionari della Fed affermano che vedono ancora l’inflazione come un problema solo temporaneo.
1. Prima che la Fed aumenti i tassi per la prima volta dal 2018, probabilmente dovrà prima ridurre gli acquisti di obbligazioni che sta facendo per mantenere bassi i tassi di interesse a lungo termine.
2. Poi inizierà effettivamente il tapering, prima di terminare il tapering e poi segnalare che un rialzo dei tassi è in arrivo.
Nel frattempo, l’economia continua a crescere, e i profitti delle aziende sono alle stelle.
Ma se l’inflazione persisterà, la banca centrale dovrà diventare più aggressiva nell’aumentare i tassi questa rimane l’incognita sullo sfondo.
Gli ultimi dati sull’inflazione arriveranno venerdì con il rilascio dell’indicatore preferito dalla Federal Reserve.
Riguarderà maggio, che l’indice dei prezzi al consumo ha già detto che ha visto un’inflazione annuale del 5%.
Le letture preliminari sull’economia nel mese di giugno da IHS Markit hanno mostrato che il settore manifatturiero sta crescendo ad un ritmo più forte di quanto previsto dagli economisti, ma la crescita per le industrie dei servizi è stata inferiore alle previsioni.
Anche le vendite di nuove case a maggio non hanno soddisfatto le previsioni degli economisti, con il secondo calo mensile consecutivo. Oltre alla carenza di case sul mercato, l’inflazione ha anche spinto i prezzi più in alto a causa dell’aumento dei costi del legname e di altri materiali da costruzione
Qualche volta ascolto commenti nei quali i trader mi dicono che preferiscono stare fuori dal mercato perché prevedono un imminente ribasso. Mi è successo diverse volte nelle ultime settimane di udire questi commenti. Questa strategia non ha pagato e coloro che hanno preferito uscire e guardare da fuori adesso non sanno cosa fare. I mercati non si affrontano così, è proprio durante la volatilità del mercato il momento in cui deve avvenire la ricostruzione del portafoglio, e che è fondamentale non sbagliare timing e comprare i titoli giusti.
La volatilità permette ai portafogli preparati di tornare liquidi ed utilizzare questa liquidità per acquistare i titoli giusti, nel momento giusto, a prezzi notevolmente più bassi.
Il trading finanziario consiste esattamente in questo.
I livelli dei 3 maggiori indici americani dopo l’ultima sessione di borsa sono:
L’ S&P 500 è sceso di 4,60 punti a 4.246,43 per un -0,11%. L’indice ha raggiunto il massimo storico il 14 giugno.
Il Dow Jones è sceso di 68,61 punti a 33.874,25 per un -0,21%. L’indice ha raggiunto il massimo storico il 7 maggio.
Il Nasdaq ha guadagnato 18,46 punti, o +0,13%, a 14.271,73. Nuovo massimo storico.
L’indice Russell 2000 rappresentativo delle small-cap ha guadagnato il +0,34%, adesso vale 2.303,78.
Il rendimento del Treasury a 10 anni, che influenza direttamente i tassi di interesse sui mutui e altri prestiti al consumo, ha chiuso a 1,497% dall’1,477% del giorno precedente.
Il valore dell’oro dal minimo di marzo di 1680$ dollari l’oncia ha guadagnato 95$ ed adesso si attesta sui $1775 dollari.
Il prezzo del greggio americano è salito di 10 centesimi chiudendo a 73,18 dollari al barile.
L’indice di volatilità VIX S&P 500 ha chiuso a 16,32 molto vicino al minimo di 15,04 nuovo minimo degli ultimi quattro anni e lontano dal massimo recente dell’ultimo mese di 21,82.
L'esecuzione di investimenti, posti in essere dovranno essere fatti sotto la supervisione di un professionista di vostra fiducia iscritto all'apposito Albo, saranno quindi a vostro completo rischio, non assumendo personalmente alcuna responsabilità al riguardo. L’operatività descritta è proposta in maniera teorica e allo scopo formativo nei mercati finanziari. L'intento di questa analisi è quindi esclusivamente divulgativo e non costituisce stimolo all'investimento e/o consulenza finanziaria.
Tutto ruoterà attorno al report sui posti di lavoro in uscita...Tutto ruoterà attorno al report sui posti di lavoro in uscita domani.
A Wall Street si dice:
“Non esiste una risposta definitiva sul valore delle azioni. Una dozzina di esperti arriverebbe a una dozzina di conclusioni diverse. E dopo pochissimo tempo ognuno cambierebbe il proprio giudizio, se avesse la possibilità di riconsiderarlo, perché alcune condizioni sono cambiate.”
Gerarld Loeb
Nell’ultima sessione a Wall Street, l’SP 500 è salito del +0,14%. Nel momento in cui scrivo questa analisi i futures statunitensi sono contrastati: Nasdaq +0,05%, per l’S&P 500 +0,01% e per il Dow Jones -0,04% circa.
Perché il mercato ha chiuso leggermente al rialzo nell’ultima sessione a Wall Street?
Ieri un’accelerazione dei prezzi del petrolio di oltre +1% ha portato il prezzo ad un nuovo massimo degli ultimi 2 anni e mezzo i titoli energetici e ha spinto il mercato in rialzo nel suo complesso.
I commenti accomodanti della Fed hanno sostenuto le azioni.
In contrasto invece il Beige Book della Fed è stato leggermente aggressivo e ha costituito un fattore negativo per le azioni.
Schlumberger NV ha chiuso mercoledì di oltre il +7%.
HollyFrontier ha chiuso oltre il +6%.
Halliburton ha chiuso in rialzo di oltre il +4%.
Phillips 66 in rialzo di oltre il +3%.
Tutto ruoterà attorno al report sui posti di lavoro in uscita domani.
A questo proposito ricordo che l’investimento sui titoli nel medio periodo 12/15 mesi, che sono oggetto dei miei “Di investimento a medio/lungo termine” a Wall Street è uno dei più lungimiranti.
Il 5 dicembre 2020 decisi che era il momento di puntare sui titoli petroliferi confidente del fatto che la ripresa non avrebbe tardato ad arrivare con le campagne vaccinali già partite bene negli Stati Uniti in quel momento il petrolio valeva 48 dollari adesso il petrolio vale 71 dollari. A quel punto selezionai le 5 imprese che secondo me avrebbero tratto maggior beneficio da quel momento in avanti e le legai in un progetto questo è il risultato dopo 180 giorni più 51,75%.
Occidental Petroleum Corp +52,80%
Marathon Oil Corp +96,46%
Hollyfrontier Corp +21,94%
Diamondback Energy +87,34%
Technipfmc Plc +0,20%
La durata media di ogni singolo progetto è di 12/15 mesi quindi siamo ancora ben lontani dagli obiettivi.
Il rendimento che statisticamente e storicamente mi aspetto è del 40% mediamente da ogni progetto.
In questo momento abbiamo una ottima performance MEDIA su questo progetto del 74,80% ottenuta in 133 giorni.
Questo investimento rappresenta un investimento incredibile in quanto è stato raggiunto investendo il capitale su 50 diversi titoli azionari DIMOSTRANDO CHIARAMENTE DI ESSERE MERITO DI UN METODO E DI UNA STRATEGIA CHE FUNZIONANO E NON DI UN CASO.
Nvidia ha chiuso ieri in rialzo di oltre il +3% suo nuovo massimo storico spingendo i titoli tecnologici al rialzo. Il CEO ha dichiarato di essere fiducioso che la SEC avrebbe approvato l’acquisizione da 40 miliardi di dollari di Arm Ltd.
Visa ha chiuso in rialzo di oltre +1% massimo rialzo nel Dow Jones. La società ha comunicato che rispetto ai livelli di maggio 2019, il volume dei pagamenti degli Stati Uniti maggio 2021 è aumentato del +32% e i volumi transfrontalieri sono aumentati +50% rispetto allo scorso anno.
Cosa ha invece contrastato il mercato ieri?
Tesla ha chiuso in ribasso di oltre -3% e questo ha limitato il rialzo dei titoli tecnologici. Tesla è scesa dopo che un analista del Credit Suisse ha affermato che la quota di mercato globale della società è scesa all’11% ad aprile dal 29% di marzo, la lettura più bassa da gennaio 2019. L’analista ha affermato che Tesla ha perso terreno in Cina, Europa e Stati Uniti, dove il suo dominio nel mercato delle auto elettriche è stato eroso dalla nuova concorrenza e dai recenti aumenti dei prezzi.
I dati macroeconomici di ieri non sono stati di supporto per il mercato azionario.
Il Fed Beige Book è stato aggressivo per la politica della Fed e negativo per le azioni.
Il Fed Beige Book ha dichiarato che “l’economia nazionale si è espansa a un ritmo moderato dall’inizio di aprile alla fine di maggio, un tasso leggermente più veloce rispetto al periodo di riferimento precedente e che le pressioni complessive sui prezzi sono ulteriormente aumentate dall’ultimo rapporto”.
Ieri i commenti della banca centrale sono stati tutti favorevoli per le azioni.
Il presidente della Fed di Richmond Barkin ha mostrato poca preoccupazione per l’aumento delle pressioni salariali quando ha affermato che “i dati non mostrano ancora un grande rimbalzo nella crescita salariale complessiva” nonostante gli aneddoti dei contatti commerciali sulla scarsità di lavoratori che suggeriscono che potrebbero aumentare le pressioni salariali.
Il presidente della Fed di Filadelfia Harker ha affermato che la Fed non inizierà improvvisamente a ridurre l’acquisto di obbligazioni e che la Fed sta pianificando di mantenere il tasso dei fondi federali “basso a lungo”.
Sul mercato azionario continuano sempre a pesare le crescenti statistiche Covid globali.
La Germania ha ridotto il suo livello di rischio Covid a “alto” da “molto alto”.
Negli Stati Uniti la situazione è in continuo miglioramento. La media a 7 giorni delle nuove infezioni da Covid negli Stati Uniti è scesa domenica a un minimo di 14 mesi a 17.305.
A livello globale, le infezioni da Covid sono aumentate oltre i 172 milioni, mentre i decessi hanno superato i 3.577.000.
La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi:
Questa è stata finora una settimana di notizie tranquille, gli investitori sono in attesa del report del Dipartimento del Lavoro degli Stati Uniti di venerdì che gli economisti prevedono mostrerà che il mercato del lavoro è salito di almeno 650.000 posti in maggio. Mi aspetto che questo dia nuovi indizi sulle prossime mosse di politica dei tassi di interesse della Federal Reserve alla fine di giugno, quando la banca centrale terrà la sua prossima riunione dei responsabili politici.
I punti focali sono questi:
Le aspettative di un forte aumento delle assunzioni hanno alimentato le preoccupazioni sull’inflazione e su come le banche centrali mondiali potrebbero rispondere ad essa.
La preoccupazione è che la ripresa globale potrebbe essere ostacolata se i governi e le banche centrali dovessero ritirare gli stimoli per combattere l’aumento dei prezzi.
L’inflazione è la preoccupazione principale che incombe sui mercati mentre le economie riprendono slancio con il lancio dei vaccini contro il coronavirus, soprattutto negli Stati Uniti.
La velocità di recupero delle economie nel mondo è completamente diversa da quelle delle crisi passate, questo mi fa ben sperare in una minore cicatrizzazione economica.
Quindi tutto Il mercato si concentrerà sul dato dei posti di lavoro questa settimana e la ragione è che lo farà anche la Fed. Io voglio capire e valutare come la Fed risponderà ad una maggiore inflazione.
È chiaro che l’economia continua ad espandersi, continua a rimbalzare. Gli americani viaggiano in auto, viaggiano in aereo, e questo si riflette nei prezzi del petrolio.
La preoccupazione è l’inflazione e come la Federal Reserve potrà rispondere ad essa.
I livelli dei 3 maggiori indici americani dopo l’ultima sessione di borsa sono:
L’S&P 500 è salito di 6,08 punti a 4.208,11 per un +0,14%. L’indice ha raggiunto il massimo storico il 7 maggio.
Il Dow Jones ha chiuso invariato a 34.600,38. L’indice ha raggiunto il massimo storico il 7 maggio.
Il Nasdaq ha guadagnato 19,85 punti, o +0,14%, a 13.756,33. L’indice ha raggiunto il massimo storico il 26 aprile.
L’indice Russell 2000 rappresentativo delle small-cap ha guadagnato il +0,10%, chiudendo a 2.297,83.
Il rendimento del Treasury a 10 anni, che influenza direttamente i tassi di interesse sui mutui e altri prestiti al consumo, è stabile all’1,59%.
Il valore dell’oro dal minimo di marzo di 1680$ dollari l’oncia ha guadagnato 215$ ed adesso si attesta sui $1895 dollari.
Il prezzo del greggio americano è salito di 38 centesimi chiudendo a 69,21 dollari al barile.
L’indice di volatilità VIX S&P 500 ieri ha chiuso a 17,48 leggermente sopra al minimo di martedì di 15,68. Il VIX è appena sopra al minimo di metà aprile di 14 mesi di 15,38.
L'esecuzione di investimenti, posti in essere dovranno essere fatti sotto la supervisione di un professionista di vostra fiducia iscritto all'apposito Albo, saranno quindi a vostro completo rischio, non assumendo personalmente alcuna responsabilità al riguardo. L’operatività descritta è proposta in maniera teorica e allo scopo formativo nei mercati finanziari. L'intento di questa analisi è quindi esclusivamente divulgativo e non costituisce stimolo all'investimento e/o consulenza finanziaria.
L’inflazione fa paura, per oggi prevedo Italia in rosso e Usa...L’inflazione fa paura…per oggi prevedo Italia in rosso e Usa verdi in chiusura.
A Wall Street si dice:
“Niente panico. Il momento di vendere è prima del crollo, non dopo. “
Sir John Templeton
Nell’ultima sessione a Wall Street, l’SP 500 è sceso del -2,14%. Nel momento in cui scrivo questa analisi i futures statunitensi sono positivi per il Nasdaq +0,22%, per l’S&P 500 +0,12% e per il Dow Jones +0,02% circa.
Perché il mercato ieri è sceso a Wall Street?
Wall Street è crollata ieri per il secondo giorno consecutivo in seguito ad aumenti inaspettatamente forti dei prezzi al consumo negli Stati Uniti che hanno alimentato le preoccupazioni che l’inflazione potrebbe essere la conseguenza di una troppo rapida ripresa economica.
Un aumento sorprendentemente alto dell’inflazione in aprile ha spinto ulteriormente il mercato azionario in ribasso ieri negli Stati Uniti. Gli investitori temono che l’economia possa ripartire troppo velocemente dopo il blocco forzato causato dal covid. I grandi titoli tecnologici che erano quelli che erano saliti di più lo scorso anno hanno avuto ieri le perdite maggiori. Per l’S & P 500 si sta profilando il peggior calo settimanale da ottobre. I rendimenti delle obbligazioni sono aumentati dopo che il report ha presentato che i prezzi al consumo sono aumentati dello 0,8% ad aprile, più delle aspettative degli analisti, e che i prezzi sono aumentati anno su anno al tasso più veloce fin dal 2008. Il rendimento del Treasury a 10 anni è adesso all’1,69% rispetto al 1,62% della sessione precedente.
Guardando il valore con attenzione i prezzi sono saliti nel turismo negli hotel per i ristoranti ed i biglietti delle compagnie aeree. Da valutare…che impatto possono avere avuto le riaperture e le lunghe chiusure. I prezzi sono saliti anche per auto usate e computers. la mancanza di chips nell’industria automobilistica ha influito in questo, stesso per i PC. La scarsità’ di offerta ha fatto salire i prezzi. Il treasury è salito molto su questo dato e conseguentemente le borse sono scese.
Solo un settore del S&P 500 ha chiuso positivo nell’ultima sessione di borsa:
Energetico
I settori del S&P 500 che sono stati maggiormente venduti nell’ultima sessione di borsa sono stati:
Materials
Information Technology
Beni non essenziali
Il rendimento del Treasury a 10 anni, che influenza direttamente i tassi di interesse sui mutui e altri prestiti al consumo, è salito all’1,69% rispetto all’1,62% della sessione precedente.
Il valore dell’oro dal minimo di marzo di 1680$ dollari l’oncia ha guadagnato 140$ ed adesso si attesta sui $1818 dollari.
Il prezzo del greggio americano è sceso di 64 centesimi chiudendo a 65,44 dollari al barile.
Il VIX S&P 500 soprannominato l’indice della paura è salito al massimo degli ultimi due mesi arrivando a 28,38.
Il VIX è ben al di sopra del minimo di metà aprile degli ultimi 14 mesi di 15,38.
L’S&P 500 ha registrato ieri il più grande calo giornaliero negli ultimi tre mesi.
L’aumento dei prezzi è la naturale conseguenza della crescente attività industriale e dei consumi, dopo la chiusura generalizzata del 2020 e molta parte del 2021 per combattere la pandemia del coronavirus. Adesso il tema centrale per gli investitori è la preoccupazione che l’aumento dell’inflazione possa interrompere la ripresa o spingere le banche centrali a ritirare gli stimoli e ad alzare i tassi di interesse che sono vicini allo zero.
Oggi prevedo una reazione del mercato che dopo avere iniziato a digerire la notizia di ieri si convincerà che questo aumento dell’inflazione alla fine si calmerà e che sia temporaneo e connaturato alla veloce ripresa.
La Federal Reserve mi conforta e afferma che questa impennata dovrebbe essere temporanea.
Su questo tema si gioca sicuramente la credibilità della Fed, (ed un po’ anche la mia che sostiene la stessa tesi), ma se l’inflazione non si calma sia la mia credibilità che quella della banca centrale americana subirebbero un brutto colpo.
Ieri Apple, Microsoft e Amazon sono tutti scesi più del 2%. Tesla è scesa del 4,4%, portando il suo calo mensile a quasi il 17%.
Secondo me a questo livello a tanti cominceranno a prudere le mani su un possibile riacquisto del titolo.
Sentite questa adesso mi viene da sorridere a scriverla è proprio vero che i latini lo avevano già previsto “mutatis mutandis” :
Tesla smetterà di accettare Bitcoin come pagamento, ha twittato il CEO Elon Musk ieri, citando preoccupazioni ambientali a ragione di quanto affermato.
“Siamo preoccupati per il rapido aumento dell’uso di combustibili fossili per l’estrazione e le transazioni di Bitcoin, in particolare il carbone, che ha le peggiori emissioni di qualsiasi carburante”
Ha scritto Musk su Twitter. Ha aggiunto che la criptovaluta è una “buona idea su molti livelli”, ma non può essere per questo un “grande costo per l’ambiente” .
Tesla, ha aggiunto, non venderà nessuno dei Bitcoin che possiede.
Nel momento che scrivo questa analisi il Bitcoin vale 51.103 dollari -6,15% circa rispetto alla sessione precedente.
Commenti della FED di ieri:
Ieri i commenti “falco” del vicepresidente della Fed Clarida sono stati negativi per le azioni quando ha affermato che si è detto sorpreso dall’aumento dell’IPC di aprile negli Stati Uniti e la Fed “non esiterebbe ad agire” per ridurre l’inflazione ai suoi obiettivi se necessario.
Dopo avere letto questa analisi vi invito a prendere visione dei miei 4 portafogli.
Ecco in questo momento di confusione io sono sempre più convinto che il trading debba essere solo tecnico.
Un approccio emotivo alla notizia non può che creare continui cambiamenti di rotta.
Io non compro mai guardando ad una notizia semplicemente perché non esiste un valore matematico/algoritmico per valutarla e misurarla.
Esiste invece uno strumento tecnico analitico che misura la reazione che il mercato sta avendo a tutte le notizie.
Questo è lo strumento al quale io affido il mio trading.
Uno strumento che mi permette di entrare solo sui trade dove io ho un netto vantaggio sul mercato. Vantaggio che io posso misurare statisticamente con percentuali che vanno dal 70% al 90% e oltre in certi casi a mio favore.
A livello generale io credo che continueremo ad avere un po’ di volatilità nel mercato quest’anno, ma non vedo ipotesi catastrofiste al contrario io sono per uno scenario abbastanza roseo per i prossimi mesi.
I livelli dei 3 maggiori indici americani dopo l’ultima sessione di borsa sono:
L’ S&P 500 è sceso di 89,06 punti a 4.063,05 per un -2,14%. L’indice ha raggiunto il massimo storico il 7 maggio.
Il Dow Jones è sceso di 681,50 punti a 33.587,70 per un -1,99%. L’indice ha raggiunto il massimo storico il 7 maggio.
Il Nasdaq ha perso 357,75 punti, o -2,67%, a 13.031,68. L’indice ha raggiunto il massimo storico il 26 aprile.
Per verificare la qualità del mio lavoro vi consiglio di visitare la mia pagina statistiche.
L'esecuzione di investimenti, posti in essere dovranno essere fatti sotto la supervisione di un professionista di vostra fiducia iscritto all'apposito Albo, saranno quindi a vostro completo rischio, non assumendo personalmente alcuna responsabilità al riguardo. L’operatività descritta è proposta in maniera teorica e allo scopo formativo nei mercati finanziari. L'intento di questa analisi è quindi esclusivamente divulgativo e non costituisce stimolo all'investimento e/o consulenza finanziaria.
Oggi il mercato a Wall Street si riprenderà un po’ di quello cheNell’ultima sessione a Wall Street, l’SP 500 è salito del +1,42%.
Le società di Information Technology e le società del settore delle spese non essenziali dei consumatori hanno contribuito principalmente all’aumento.
I titoli dei settori finanziari, energetici e industriali hanno logicamente controbilanciato il risultato dell’indice più importante USA, in questa logica che si ripete della rotazione settoriale.
Dal record del Nasdaq del 12 febbraio, alcuni dei grandi titoli tecnologici hanno perso molto.
Si tratta di quei titoli che avevano alimentato la grande svolta del mercato nel 2020 dopo il crollo iniziale dovuto alla pandemia che ha sconvolto l’economia globale.
Apple, per esempio, era sceso del 14% fino alla fine della scorsa settimana.
Il produttore di chip Nasdaq era sotto del 22,5% e Tesla aveva perso il 31%.
Ieri questi titoli hanno recuperato alcune di quelle perdite.
Apple è salita del 4,1%,
Nvdia è salita dell’8% e
Tesla è schizzata su del 19,6% per il maggior guadagno nel’S&P 500.
Al contrario i titoli del settore finanziario, che avevano beneficiato dell’aumento dei rendimenti obbligazionari, sono stati i maggiori sconfitti ieri.
Bank of America è scesa del -2,2%,
American Express ha perso il -3,4%.
Le banche e le società delle carte di credito tendono a fare bene quando i tassi di interesse sono in aumento, perché questo permette loro di far pagare tassi più alti sui prestiti ai loro clienti.
I settori del S&P 500 che sono stati maggiormente acquistati nell’ultima sessione di borsa sono stati:
Beni non di prima necessità
Information Technology
Utilities
I settori del S&P 500 che sono stati maggiormente venduti nell’ultima sessione di borsa sono stati:
Industriali
Finanziari
Energetico
I rendimenti obbligazionari sono aumentati ampiamente nei primi mesi dell’anno.
I rendimenti obbligazionari sono saliti sulle aspettative per la ripresa dell’economia e della probabile inflazione che potrebbe essere la conseguenza.
Rendimenti obbligazionari più alti esercitano una pressione al ribasso sulle azioni in generale.
I prezzi del petrolio sono aumentati.
Dopo essere precipitati con l’inizio della pandemia, quando la domanda è crollata, i prezzi si stanno riprendendo.
Ieri il petrolio greggio è sceso di 1,04 dollari chiudendo a 66,01 dollari al barile. Nel 2021 il prezzo del petrolio è cresciuto di più del 30%.
I titoli del mio progetto One Shot di dicembre
Diamondback Energy
Technipfmc Plc
Hollyfrontier Corp
Marathon Oil Corp
Occidental Petroleum Corp
Hanno raggiunto una performance di portafoglio del 45,26% in 95 giorni
I livelli dei 3 maggiori indici americani dopo l’ultima sessione di borsa sono:
L’S&P 500 è salito di 54,09 punti a 3.875,45 per un +1,42%.
Il Dow Jones ha guadagnato 30,3 punti a 31.832,70 per un +0,10%.
Il Nasdaq è salito di 464,70 punti, o +3,69%, a 13.073,80.
L’indice Russell 2000 rappresentativo delle small-cap ha guadagnato il +1,9%%, chiudendo a 2.245,06.
In questo momento i mercati stanno attraversando un cambio di mentalità che non è molto diverso da quello che è successo l’anno scorso.
Però adesso sta accadendo l’opposto e i movimenti improvvisi dell’obbligazionario creano un sentiment in cui gli investitori iniziano a preoccuparsi delle valutazioni.
I rendimenti delle obbligazioni, o più propriamente la differenza tra il prezzo di mercato di un’obbligazione e il pagamento alla scadenza, si sono ampliati a causa delle aspettative crescenti per la crescita e l’inflazione che potrebbe seguire.
Prima della seduta di ieri il Nasdaq come avevo scritto nella mia ultima analisi aveva raggiunto il livello che a Wall Street è considerato di “correzione”, e cioè un -10% dal suo massimo picco.
Raggiungere il livello di “correzione” per il Nasdaq è importante anche per molti investitori e trader che usano indicatori tecnici per decidere quando comprare o vendere azioni.
Una correzione è tipicamente vista come un momento salutare per qualsiasi mercato, dando agli investitori la possibilità di fermarsi e riallocare i loro investimenti senza la volatilità e lo stress che un mercato orso tipicamente può portare.
I titoli al centro della mia attenzione nel bene e nel male nel mercato dopo l’ultima sessione di borsa sono stati:
Tesla Inc +19.64%
Apple Inc +4.06%
Amazon.com Inc +3.76%
Gamestop Corp +26.94%
Microsoft Corp +2.81%
Nio Inc +17.44%
Nvidia Corp +8.00%
Facebook Inc +4.09%
Boeing Company +2.94%
Walt Disney Company -3.66%
Attenzione a tutti i titoli presenti nelle mie tabelle.
La volatilità di questi giorni non è certamente piacevole, ma permette ai nostri portafogli di tornare liquidi ed utilizzare questa liquidità per acquistare i titoli giusti, nel momento giusto, a prezzi notevolmente più bassi.
Il trading finanziario consiste esattamente in questo.
È iniziato il momento di ricostruzione del portafoglio per non sbagliare timing e comprare i titoli giusti contattatemi.
Il pacchetto di aiuti economici degli Stati Uniti, passato per un pochissimo al Senato sabato, fornirà liquidità immediata cash per 1.400 dollari per la maggioranza della popolazione americana ed estenderà i sussidi di disoccupazione di emergenza.
È una vittoria per il presidente Joe Biden e i suoi alleati democratici.
L’approvazione finale alla Camera degli Stati Uniti è prevista per oggi.
I futures USA sono negativi nel momento in cui scrivo questa mattina preannunciando che oggi Wall Street vuole restituire parte dei guadagni di ieri.
Sicuramente questo influenzerà l’inizio della sessione in Europa.
I mercati in Asia questa notte hanno perlopiù seguito il rialzo di Wall Street di ieri.
I mercati si stanno adattando ad un aumento dei tassi di interesse a lungo termine nel mercato obbligazionario.
Questo ha provocato nelle ultime settimane l’uscita di denaro dalle azioni.
Ieri un’inversione di tendenza del mercato obbligazionario ha almeno temporaneamente risospinto gli investitori verso le “solite” azioni tecnologiche.
Queste oscillazioni mostrano quanto fragile sia diventato il sentiment, che adesso è guidato dall’assoluta incertezza sulle prospettive dei tassi di interesse e dell’inflazione.
Oggi il mercato a Wall Street si riprenderà un po’ di quello che ha dato ieri.
I valori dei mercati asiatici di questa mattina in prossimità della chiusura nel momento in cui sto scrivendo la mia analisi sono:
Il Kospi della Corea del Sud è sceso del -0,60% a 2.957,54.
Il Nikkei 225 del Giappone è salito del +0,30% a 29.106,84.
L’S&P/ASX 200 dell’Australia è sceso del -0,40% a 6.745,60.
L’Hang Seng di Hong Kong è salito del +0,50% a 28.9904,00.
lo Shanghai Composite ha guadagnato il +0,70% a 3.381,84.
L'esecuzione di investimenti, posti in essere dovranno essere fatti sotto la supervisione di un professionista di vostra fiducia iscritto all'apposito Albo, saranno quindi a vostro completo rischio, non assumendo personalmente alcuna responsabilità al riguardo. L’operatività descritta è proposta in maniera teorica e allo scopo formativo nei mercati finanziari. L'intento di questa analisi è quindi esclusivamente divulgativo e non costituisce stimolo all'investimento e/o consulenza finanziaria.
Elon Musk muove il BTCL'8 Febbraio è uscita la notizia di TESLA che compra 1.5b di BTC. Il 9 Febbraio "l'oro digitale" fa +20% nel giro di 24h.
Che Elon Musk muova le masse ormai è cosa certa. Ma se adesso condizionasse anche le società?
Se le società iniziassero a puntare BTC come asset per diversificare cosa accadrebbe alla crypto?
Uno studio condotto da Ark Invest (nota società di gestione patrimoniale Americana) ha evidenziato che se tutto d'un tratto, le 500 aziende più capitalizzate d'America (SP500) dovessero allocare l'1% del proprio capitale in BTC, allora i famosi 100.000$ di target non sarebbero più utopia.
Sempre lo stesso studio evidenzia che se dovessero investire il 10% del proprio patrimonio in BTC il valore potrebbe raggiungere la cifra monstre di 400.000$ .
L'intenzione di Tesla, non è solo quella di detenere BTC ai fini di copertura/speculazione.. Da come si evince sembra che Tesla sia intenzionata ad accettare come metodo di pagamento il Bitcoin.
Questa sarebbe una svolta epocale poiché nessun big player fino ad ora ha mai accettato pagamenti in cryptovalute.
Voi cosa ne pensate? Avremo un mondo dove sarà possibile scambiare beni in cambio di btc? Se si quale sarà il destino di Bitcoin, fino a dove si spingerà?
Al momento il target da superare sono i famosi 50.000$ (livello psicologico molto interessante).
Al prossimo aggiornamento.
Fuochi d’artificio fuori dalla Casa Bianca e a Wall StreetIeri sera a Wall Street, l’S&P 500 è salito dell’1,39%, superando l'ultimo massimo storico segnato all'inizio di questo mese.
Anche il Dow Jones e il Nasdaq Composite hanno raggiunto i loro massimi storici.
I settori maggiormente acquistati sono stati i tecnologici, le comunicazioni, i farmaceutici, ma la spinta è stata complessiva di tutti i settori ad esclusione del finanziario.
Biden è partito subito con una raffica di azioni esecutive nelle sue primissime ore di presidenza, lanciando un piano di 1.900 miliardi di dollari per sostenere l'economia americana in difficoltà, sostenuto in questo dalla possibilità di avere un totale controllo alla Casa Bianca e in entrambe le camere del congresso.
La speranza dei mercati è che questi stimoli facciano da ponte tra questo terribile momento e la fine di quest'anno quando le vaccinazioni saranno diffuse in maniera tale che la vita quotidiana possa sperare di tornare alla normalità.
I settori del S&P 500 che sono stati maggiormente acquistati nell’ultima sessione di borsa sono stati:
· Energetico Communication Services
· Beni di Lusso
· Information Technology
I settori del S&P 500 che sono stati maggiormente venduti nell’ultima sessione di borsa sono stati:
· Finanziario
Tutti gli altri hanno chiuso in positivo
La quasi totalità degli operatori di Wall Street scommette che la seconda metà del 2021 sarà il momento in cui la domanda dei consumi, repressi finora, ricomincerà manifestarsi.
Questo spingerà gli indicatori economici più in alto e con molta probabilità un aumento delle proiezioni degli utili.
Nel frattempo, è partita la reporting season sugli utili che si sta rivelando migliore del previsto.
È vero che gli analisti arrivavano con basse aspettative a questa tornata, avendo previsto che le grandi aziende dell’SP 500 avrebbero registrato un quarto calo consecutivo sugli utili per azione a causa dei danni della pandemia.
Ma per il momento la maggior parte dei di report sta battendo le previsioni.
I livelli dei 3 maggiori indici americani dopo l’ultima sessione di borsa sono:
· L'S&P 500 è salito di 52,94 punti a 3.851,86 per un +1,39%.
· Il Dow Jones ha guadagnato 257,86 punti, o +0,83%, chiudendo a 31.188,39
· Il Nasdaq è salito di 260,10 punti, o +1,97%, a 13.457,20.
Netflix è salita del 16,9%, maggior rialzo dell’SP 500, dopo aver dichiarato di aver chiuso il 2020 con oltre 200 milioni di abbonati.
Le entrate del 2020 sono state superiori alle aspettative degli analisti, questo anche se i ricavi invece sono stati inferiori alle previsioni.
Il mercato ha accelerato dopo l'elezione di Biden, eccitato dall' arrivo dei vaccini e dai promessi sostegni di politica economica del neopresidente.
L'aumento del valore degli indici tra il giorno delle elezioni e ieri inaugurazione del mandato presidenziale di Biden è stato superiore allo stesso periodo nel quale Trump si era insediato.
Il mercato è aumentato di oltre il 13% in questo periodo.
I dati storici dicono che dalla Seconda guerra mondiale, l’SP 500 è salito mediamente del 3,5% nei primi 100 giorni di amministrazione di un presidente democratico, contro lo 0,5% di un repubblicano alla Casa Bianca.
C'è da dire però che molti analisti hanno espresso preoccupazioni per l’eccessivo valore raggiunto dai titoli, tutto questo è sostenuto da tassi di interesse storicamente mai così bassi, quindi c'è fiducia per un prosieguo della crescita globale.
I titoli al centro dell’attenzione nel bene e nel male nel mercato dopo l’ultima sessione di borsa sono:
TeslaInc +0.70%
Netflix Inc +16.85%
Amazon.com Inc +4.57%
Apple Inc +3.29%
Alibaba Group Holding +5.50%
Microsoft Corp +3.65%
Facebook Inc +2.44%
Alphabet Cl A +5.36%
Nio Inc -1.25%
Alphabet Cl C +5.36%
In Asia le azioni questa notte sono salite sull’ottimismo che la nuova amministrazione democratica negli Stati Uniti ha stimolato un forte rally a Wall Street. Questo sulle aspettative di un potente sostegno all'economia americana in difficoltà, questo da una grande fiducia alla regione asiatica grande esportatrice di beni verso gli Stati Uniti.
I dati diffusi dal Ministero delle Finanze giapponese mostrano che la terza economia mondiale potrebbe essere in ripresa, dato che le esportazioni di dicembre sono aumentate per la prima volta in due anni, del 2% rispetto allo stesso mese dell'anno precedente. Le importazioni sono diminuite dell'11,6%, segnando il ventesimo mese consecutivo di calo.
Le chiusure dei mercati asiatici di questa mattina:
· Il Kospi della Corea del Sud è salito del +1,10% a 3.147,51.
· Il Nikkei 225 del Giappone è salito dello +0,80% a 28.756,86.
· L'S&P/ASX 200 dell'Australia è salito dello +0,80% a 6.823,70.
· L'Hang Seng di Hong Kong ha perso il -0,30% a 29.887,89.
· lo Shanghai Composite è salito dello +1,00% a 3.619,82.
mecato cattivo e rischio affondo pesante ma bella candela ieritenere un alert su TESLA
ha dimostrato di essere comperata sulle debolezze
ma soprattutto monitorare attentamente oggi.... in un mercato normale una inside candle come quella di ieri indicherebbe un probabile forte movimento al rialzo..
purtroppo non è il caso ma tesla è talmente anomala che vale la pena marcarla stretta..
monitoriamo soprattutto una partenza rossa trascinata sui mercati... e poi.. se il titolo fosse, complice quella candela di ieri, in improbabile controtendenza
cerchiamo il punto di inversione intraday, con stop secco e a seguire...
su tesla non abbiamo posizione, abbiamo chiuso a 450, ma il target è 600 e l'idea è di entrare su eventuale debolezza
VIX: vicini a livelli long volatility.SP500 e Nasdaq sui massimi idem il Dow Jones. Ho affiancato ai primi due il VIX, che invece a fatica sta scendendo a chiudere il Gap lasciato aperto il 25 Febbraio, quando notte giorno chiuse a 18 per aprire a 22 dando il via alle danze del panic Covid19.
Guardando la situazione di questi grafici resto sempre molto confident con la mia idea di acquistare VIX in area 20.5-18.
A ciò aggiungo le domande che vengono dalla strada di chi inizia ad essere interessato a Tesla.. forse ci stiamo avvicinando su alcuni titoli a dei livelli di esuberanza irrazionale che mi fa sentire a mio agio con un prossimo iong volatility.
Vic
Non si può crescere all'infinito …Dal posizionamento dei traders sul mercato azionario si evince che da qualche mese la posizione long è fortemente influenzata da fattori assolutamente diversi rispetto alle prospettive sugli utili.
il rapporto P/E sullo S&P500 è a 26, un rapporto elevatissimo.
Questo livello nasce da due fattori che si sono combinati insieme che sono ovviamente non ripetibili. L’aumento dei prezzi delle azioni causato da una politica economica finanziaria delle banche centrali insieme alle stime al ribasso sulla crescita degli utili societari.
Si tratta di una anomalia che non può che portare ad una bolla finanziaria.
Quali sono gli elementi che hanno causato questa bolla?
1. L’emotività dei traders che hanno avuto paura di non salire sul carro dei vincitori inseguendo le analisi e passando da scenari catastrofici con l’S&P a 2000 punti o scenari in cui lo stesso SP è stato visto sopra i 3500 punti entro la fine dell’anno.
2. I traders sono stati rimbalzati come palline da flipper in questo continuo rimbalzo di posizionamenti. Siamo passati dalla depressione del lock down all’euforia che si vive in questo momento che ha portato il mercato ai massimi storici. Non c'è niente di positivo ne nel momento in cui c'era la depressione né nel momento in cui c'è questo eccessivo ottimismo.
3. L’aumentata presenza degli investitori privati. Questi investitori hanno contribuito ad alimentare il rally delle cosiddette azioni del consenso, cioè quei titoli che sono presenti praticamente in qualunque portafoglio di ogni trader come se fosse il colore di moda da indossare obbligatoriamente questa stagione. Mi riferisco ad Amazon, Facebook, Google e Tesla. La presenza degli investitori privati ha avuto sul mercato l'effetto di amplificarne la performance sia positiva che negativa enfatizzando l’euforia e la depressione del trader . ricordiamocene quando gli indici torneranno a scendere
4. Per concludere l’aggressività che hanno dimostrato le banche centrali che sono state finora disposte a tutto o per dirla all'inglese “what ever it takes” pur di sostenere il livello di questo mercato ed evitare un default finanziario. Il punto in cui si trovano adesso i mercati è assolutamente frutto delle politiche delle banche centrali non c'è altro altra ragione per il momento a giustificare questi valori. La valutazione del mercato azionario USA che è l'unico mercato mondiale ad aver superato i suoi massimi storici non dipende come è sempre dipeso dal futuro degli utili societari ma dal tasso con cui questi utili vengono calcolati per determinarne il loro “corretto valore”. E così al diminuire dei tassi di mercato il valore corretto dei titoli dello SP tende a crescere. Come ho detto in un'altra analisi Wall Street è molto diversa da Main Street , la borsa non è il mondo reale. Questo è soprattutto valido per la borsa USA gli altri indici mondiali sono per il momento ben lontani dai loro massimi storici registrati in passato .
E’ dalla crisi del 2009 che le borse sono estremamente sensibili alla politica monetaria delle banche centrali ricordate ciò che è accaduto in Giappone e nel 2009 negli Stati Uniti .
Oltre a crescere per acquisti attivi il mercato USA cresce per acquisti passivi questo perché il mercato e venduto non solo direttamente ma anche indirettamente essendo parte di fondi ed ETF trasversali per cui ad ogni investimento quasi sempre una parte deve per forza finire sul mercato americano e questo contribuisce ad alimentare continuamente questo mercato azionario e conseguentemente questa bolla .
Prima o poi tutto questo finirà e si dovrà fare i conti con questa situazione .
Cosa è successo in Asia questa notte? 23 luglioIn un contesto di preoccupazioni per le rinnovate tensioni tra Cina e America e l'incertezza sui tempi di un nuovo pacchetto di stimoli economici finanziari fiscali americani i futures azionari europei e statunitensi sono stati incerti su che direzione prendere questa sessione di giovedì nei mercati asiatici.
I futures dell’Eurostoxx 50 sono cresciuti mentre quelli legati allo SP 500 sono rimasti stabili e la differenza tra i due ha raggiunto il massimo relativo degli ultimi 5 mesi.
I mercati azionari di Cina e Corea Del Sud hanno sottoperformato.
La notizia che gli Stati Uniti hanno ordinato la chiusura del consolato cinese di Houston ha contribuito ad alimentare invece una crescita nel mercato azionario di Hong Kong.
La valuta cinese yuan è cresciuta mentre i beni i bond americani sono rimasti invariati.
Nel mercato aftermarket abbiamo avuto un calo delle azioni di Microsoft e invece una crescita di quelle di Tesla.
Continua l'interesse sulle azioni di Pfizer Inc. dopo la notizia che il governo ha ordinato 600 milioni dosi del suo candidato vaccino contro il covid 19.
Termino come al solito con una opinione e oggi lascio parlare Stephen Innes capo della strategia globale sui mercati di Axicorp, il quale ha dichiarato “l'escalation delle tensioni tra Stati Uniti e Cina deve essere per gli investitori un promemoria del rischio che dovranno affrontare durante la prossima campagna elettorale statunitense. Gli Stati Uniti e la Cina sono diventati sempre più combattivi tra di loro quest’anno, le tensioni sono evidentemente aumentate. I mercati si stanno abituando ma ne verranno delle altre. “
Questo è tutto ci apprestiamo all'apertura europea ben intonati.
Auguro a tutti buona giornata e buon trading da Marco Bernasconi
Quando entrare, quando uscire come gestire il trading...
Leggi alla fine del mio articolo nella parte dove è permessa la comunicazione commerciale come fare per venire in contatto con me.
5 MOTIVI PER CUI RITENGO CHE BUFFET ABBIA RAGIONE1) NASDAQ, ‘CHE LA FORZA SIA CON TE’:
Il motore di tutti gli indici azionari mondiali nell’ultimo mese è stato chiaramente il Nasdaq. Basta sovrapporre su TW i grafici di Nasdaq, S&P500, DAX, CAC, IBEX ..(e, se ci tenete, metteteci pure il bistrattato FTSE-MIB, anestetizzato in un movimento laterale rialzista e condizionato dal divieto di short fino al 18 giugno) e anche visivamente, senza bisogno di indici di forza relativa, emergerà ‘NASDAQ ROCKET’!
E quand’è che il Nasdaq ha iniziato il rump-up che in poco più di un mesetto lo ha portato dal minimo di 6.771 al valore di chiusura di ieri di 9.200, con una performance del 36%?
Quando è iniziato il lockdown negli USA, diciamo tra il 20 e il 23 marzo scorsi. Ah, se avete piacere di vedere da quando e in che misura ha impattato il lockdown nei vari paesi nel mondo potete attingere da Wikipedia a questo link:
en.wikipedia.org
Ma torniamo a noi. Perché sono saliti i titoli tecnologici? Beh non è difficile. La vita di clausura a cui sono stati costretti il 90% dei 300 m.ni di americani e mezza popolazione mondiale ha portato inevitabilmente ad una fame di soluzioni nella “nuvola” dei titoli più capitalizzati (più ordini Amazon, più abbonamenti Netflix, più videoconference Micosoft Teams e Zoom, più Twitter, più ore su Facebook, più acquisti su eBay, più ricerche su Google, più transazioni Paypal, più siti di ecommerce Shopify, più ordini attesi per Tesla complice la crisi climatica e petrolifera ecc. ecc.) con conseguente incremento dei ricavi attesi per questi signori.
Poi è iniziata la spinta dei Biotech a bassa capitalizzazione: tutto ciò che sia in qualche modo anche solo lontanamente collegabile ad una terapia anti COVID-19 e che abbia nel naming della società i termini ‘therapeutics’, ‘pharmaceuticals’ vive tutt’ora, a rotazione, performance anche da +300% dall’apertura alla chiusura di giornata… Performance il più delle volte effimere fatemi dire, perché difficili da cogliere per l’altissima volatilità e spesso basate su trial discutibili, indiscrezioni, ipotesi.. Insomma, tutti a correre alla ricerca del colpo del secolo, la company che salverà il mondo dal coronavirus e che in poco tempo avrà introiti pari al PIL della UE!
Da ultimo sono rientrate in gioco società che erano state penalizzate dal lockdown e su cui gli investitori tornano a mettere i ‘dindaroli’ convinti che da qui in avanti esprimeranno fatturati uguali se non più alti di prima (Uber, booking.com ecc.).
Tutto quanto sopra ha portato a generare un entusiasmo generalizzato, una corsa agli acquisti, un nuovo Eldorado, a colpi di gap up e green long bar e performance settimanali da sogno.
MERA BOLLA? SOLO SPECULAZIONE DI BREVE TERMINE DESTINATA A FINIRE CON LA FINE DEL LOCKDOWN? La mia idea me la sono fatta e vi riporto di seguito i punti oggetto dell’analisi personale. Lascio a voi trarre le vostre conclusioni.
2) IL CORONAVIRUS? NON E’ MAI ESISTITO (si fa per dire)..
Guardando il grafico mensile del Nasdaq, si direbbe che l’evento più catastrofico, per estensione e gravità, che l’umanità abbia mai affrontato dal termine della seconda guerra mondiale ad oggi sia stato solo un incidente di percorso. Negli scorsi 30 giorni gli indici hanno guardato solo agli elementi di cui al punto 1 ignorando (io dico solo temporaneamente) gli indicatori sempre più drammatici che arrivano da tutti i fronti.
Quali fronti? In primis proprio la diffusione del contagio. Nel grafico ho sovrapposto all’indice Nasdaq quello dei contagiati e dei deceduti registrati negli Stati Uniti. I numeri fanno impressione, soprattutto guardando le curve che non registrano la minima attenuazione della pendenza, diversamente da quelle in Europa, anzi, quasi verticali, sono proiettate verso nuovi massimi day-by-day. Mentre scrivo siamo a 1,3 M.ni di contagiati e 78.000 deceduti. Numeri che verosimilmente saliranno vertiginosamente da lunedì, quando diversi stati USA riapriranno i battenti, con governatori incapaci a gestire le pressioni pro-riapertura e il Taikun che alimenta l’idea della fine dell’emergenza (sembra abbia detto esattamente così e che voglia smantellare l’unità di crisi COVID!), a caccia com’è di punti di popolarità in vista della partenza della campagna elettorale per le presidenziali. Tra l’altro riaprirà lunedì, sia pur con modalità differenziate, anche tutta l’Europa o quasi.
Il tutto mentre negli USA si registra il dato mostruoso di 20 m.ni di disoccupati ad aprile, che emerge nella sua drammaticità istantanea guardando l’istogramma che trovate a questo link:
tradingeconomics.com e che molto, ma molto ottimisticamente gli analisti governativi confidano di portare (folli a mio parere, ma sarei ben lieto di essere smentito) a soli 800 k per giugno, grazie alla riapertura. Ah, a proposito, da noi i dati di disoccupazione sono drogati dal divieto per le aziende di licenziare per 5 mesi. Ne riparliamo a settembre! Nel frattempo questa estate gli stagionali saranno massacrati dalla mancata riapertura di una percentuale altissima di alberghi, pensioni, B&B, stabilimenti balneari, ristoranti ecc. troppo penalizzati dalle regole imposte dal distanziamento sociale e dal rischio di una denuncia penale nel caso di un positivo nella struttura per una misura di sicurezza magari applicata non troppo rigidamente. Per carità, chiudiamo subito la parentesi Italia, che mi viene la depressione acuta.
Gli altri fronti oltre a una pandemia tutt’altro che sopita e una disoccupazione devastante? La crisi petrolifera tamponata da un ipotetico taglio della produzione (temporaneo) concordato da tutti ma difficile da attuare e quasi sicuramente insufficiente ad arginare la crisi del mondo oil, soprattutto se dovese persistere o addirittura aggravarsi quella COVID.
Poi ancora? Altri fronti? Beh come non citare i rapporti USA-Cina da vertiginose montagne russe (anche se qui i russi c’entrano poco, e a dire la verità avrei dovuto citarli sopra, in ambito virus, perché sembra stiano registrando 10.000 contagiati/giorno!). Tra accuse e improvvise riappacificazioni. Un altalena di emozioni che passa dalle accuse del Taikun di aver generato il virus per attaccare gli USA, al rischio di isolamento internazionale cinese per altre accuse, quelle di un’inadeguata condivisione iniziale dell’emergenza sanitaria, e non ultimo dalla riduzione del 5% dell’import da parte sempre cinese, per via dell’emergenza, che potrebbe rimettere in discussione gli acquisti programmati di beni USA a base dell’accordo tombale che aveva sancito la fine della guerra commerciale tra i due paesi.
3) I MAYA CI HANNO INSEGNATO QUALCOSA?
Questo Eldorado fatto da acquisti pesanti sul Nasdaq ad ogni minima correzione è dunque destinato a continuare all’infinito? Riflettiamoci un attimo. Riaprono tutti, la gente starà meno a casa, farà meno ecommerce, meno videoconference, meno acquisti tecnologici, forse chiuderà l’abbonamento Netflix aperto nel periodo di clausura, starà molto meno su Facebook, su Google ecc.
Speriamo di no, ma all’aggravarsi della crisi COVID, forse quei 20 m.ni di posti di lavoro persi non verranno recuperati, ma aumentati. Se non ci sono entrate fisse, in un paese peraltro, mi sono dimenticato di ricordarlo prima, basato su un sistema sanitario privato, e sei indebitato per il mutuo della casa e/o per il college dei figli, probabilmente non ti passerà neanche per la mente di acquistare l’iPhone SE o una Tesla nuova fiammante. A proposito di college e università americane, cercate su IlSole24Ore online un articolo che mette in evidenza che a settembre sembra che il 70% non riapriranno o si fonderanno con altri istituti per sopravvivere. Dunque anche tutto ciò che serve ad alimentare la formazione a distanza sarà messo in discussione probabilmente (abbonamenti videoconference, connettività, PC ecc.)
Ecco in questo contesto sarei cauto nel dire che il Nasdaq si sostituirà agli enti previdenziali e garantirà una rendita perpetual a tutti quelli che ci investiranno.
4) E’ IL CASO DI METTERSI ‘IN BOLLA’?
Dunque tutta speculazione a breve termine? Siamo in presenza di un’altra bolla?
Vediamo qualche dato significativo che porta a pensare che forse, dico forse, i titoli del Nasdaq sono giusto un po’ sopravvalutati e bisogna prestare attenzione a dove si investe (i trader intraday sono esclusi ovviamente da questo discorso).
A quale valore si può guardare in tal senso se non al PE, il price-to-earnings?
Ebbene c’è un indicatore poderoso in tal senso, il Shiller CAPE 10 ratio o meglio il Shiller cyclically adjusted (for inflation) price-to-earnings ratio. Partendo dall’idea di Benjamin Graham and David Dodd che utilizzarono invece del PE degli ultimi 12 mesi una media degli ultimi 10 anni, il Nobel per l’economia Robert Shiller ha ulteriormente affinato lo strumento.
Dove trovate il valore attuale di questo indicatore per il Nasdaq? Qui:
www.gurufocus.com
Il valore attuale è circa 40, esattamente 39.27. in un range che negli ultimi 10 anni è oscillato tra un minimo di 17.67 e un massimo di 42.50 . Bene e che vuol dire che siamo quasi a 40? Questi i dati storici semplificando molto:
CAPE 10 <= 9.6 mercato fortemente sottovalutato. Attesi rendimenti annuali a doppia cifra su base decennale
CAPE 10 >=25 mercato fortemente sopravvalutato. Le conseguenze sui rendimenti attesi potete immaginarli da soli. Documentatevi in rete per approfondimenti.
Qui ricordo solo il PE di alcuni big:
TESLA 133 (stima)
AMAZON INC 113
PAYPAL 92
NETFLIX 88
NVIDIA 67
ADOBE 55
e cito per cronaca la farmaceutica MYLAN che ha un PE di 600…
5) VOGLIAMO METTERCI UN PO’ DI A.T.? NO, NON ET, A.T….
Sì anche l’analisi tecnica, che molti bistrattano e che giudicano analisi ex-post priva di ogni capacità predittiva, ci racconta qualcosa. Valutate voi che peso darle.
Primo siamo sulla resistenza rappresentata dalla base del gap down da cui a febbraio è partito lo short. Probabilmente lo chiuderà il gap e magari andrà anche a fare doppio massimo lassù in alto, in corrispondenza di quello storico. Ma tutto questo movimento rialzista, soprattutto l’ultimo pezzo della salita lo sta facendo con volumi decrescenti e anche il vecchissimo e per molti inutile MACD dimostra una divergenza, massimi decrescenti.
Per dirla tutta quello che penso è che se arriva sui massimi e corregge e poi riparte verso la luna allora il movimento – prescindendo dal contesto – potrebbe anche convincermi, ma una salita così a razzo è da misurare con le incognite della riapertura e di quello che seguirà. Insomma non so se quella V disegnata sul daily è quella di “Vittoria”..
Superfluo dire che quelle sopra espresse sono considerazioni personali che non vogliono sollecitare minimamene alcunchè a fare alcun cosa. Sono solo ‘idee’ come riporta il nome di questa sezione di TW. Buon w.e.
EUR\USD aggiornamento flashIN PERDITA sull'operazione,rimango ancora convinto di una possibile view ribassista nel breve termine fino a quando i prezzi non mi chiuderanno sopra la chiusura dell'ultimo massimo su H4 ( linea rossa in figura).
Per aiutarmi con la gestione ho deciso di compensare la perdita tramite la liquidazione di una parte della posizione ( in profitto) aperta su TESLA.
Ci saranno altri aggiornamenti,diciamo che fino a quando non mi tocca lo STOP c'è ancora possibilità di ridurre la perdita,o perchè no,andare in profitto.
Primo rally del 2025! Tutta la borsa sale.Primo rally del 2025! Tutta la borsa sale.
A Wall Street si dice:
"I veri investitori non seguono le mode del mercato. Investono sulla base di analisi fondamentali solide." Warren Buffet
La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.
L'ultimo giorno del Santa Claus Rally ha registrato un solido avanzamento per le azioni venerdì. Tuttavia, l'intero periodo si è rivelato un fiasco in questa stagione. La ripresa di venerdì 3 gennaio ha comunque ridotto significativamente le perdite settimanali, mentre gli investitori si preparano a tornare alla normalità con l'importante pubblicazione del rapporto sulle buste paga non agricole in arrivo.
Il rally di venerdì 3 è stato ampio, ma sono state le azioni tecnologiche a trainare i guadagni. Il NASDAQ è aumentato dell’1,77% (circa 340 punti), chiudendo a 19.621,68. Alcuni dei principali perdenti di giovedì, come Tesla (TSLA) e NVIDIA (NVDA), hanno recuperato terreno in modo significativo: Tesla è salita di oltre l'8,2%, mentre NVIDIA ha registrato un incremento del 4,5%.
Anche l'S&P 500, che ha una forte esposizione al settore tecnologico, è salito dell’1,26% per chiudere a 5942,47. Questo rally ha interrotto una serie di cinque giorni di perdite sia per l'S&P che per il NASDAQ, dimostrando l'assenza del tradizionale slancio natalizio. Nel frattempo, il Dow Jones è cresciuto dello 0,80% (circa 340 punti), raggiungendo quota 42.732,13, interrompendo così una striscia negativa di quattro giorni.
La mancanza di un vero e proprio Santa Claus Rally è stata sicuramente una delusione, ma la performance di venerdì ha offerto un po' di sollievo riducendo significativamente le perdite settimanali. Sebbene i principali indici siano scesi di circa lo 0,5% nei quattro giorni precedenti, erano entrati nella sessione di venerdì con perdite superiori a un punto percentuale.
Va comunque ricordato che le azioni stanno uscendo da un eccezionale 2024: il NASDAQ ha registrato un aumento di oltre il 28%, mentre l'S&P 500 e il Dow Jones sono cresciuti rispettivamente del 23% e del 13%.
Con la fine delle festività, il mercato si prepara a tornare alla normalità, anche se la prossima settimana sarà nuovamente ridotta: giovedì, infatti, il mercato resterà chiuso per commemorare l'ex presidente Jimmy Carter. Nel frattempo, ci attende una serie di importanti dati economici di inizio mese, culminanti con il rapporto sulle buste paga non agricole, previsto per venerdì 10 gennaio.
A dicembre, l'economia ha aggiunto 227.000 posti di lavoro, superando le aspettative di 215.000 e segnando un ritorno alla normalità, dopo che il rapporto precedente era stato influenzato da uragani e scioperi. Questo dato è stato accolto positivamente dal mercato, poiché ha sostenuto l’ipotesi di un nuovo taglio dei tassi d'interesse durante la riunione della Federal Reserve prevista per la settimana successiva.
Rubrica "Selezione di Titoli Vincenti".
In questa sezione della mia analisi, vorrei mettere in evidenza alcuni titoli interessanti che ritengo possano catturare l'attenzione dei miei lettori. So che chi consulta le mie analisi è costantemente alla ricerca del titolo giusto, e quelli che condividerò in questa sezione sono sicuramente delle valide opzioni.
Tuttavia, è essenziale sottolineare che semplicemente leggere i nomi dei titoli e procedere all'acquisto senza una strategia ben definita può essere rischioso. Anche se fornirò indicazioni di grande valore, la corretta implementazione di una strategia è fondamentale per garantire che l'acquisto sia efficace e non comporti perdite o risultati controproducenti.
Quindi, tenendo presente questo importante consiglio, ecco i titoli che presento oggi in questa nuova rubrica.
Restate sintonizzati per ulteriori dettagli sui titoli interessanti da considerare:
Appian (APPN)
Continuate a seguirmi per ulteriori aggiornamenti e analisi di mercato. La conoscenza e la strategia sono le chiavi per il successo nel mondo degli investimenti.
Restate aggiornati per ulteriori sviluppi e analisi dettagliate.
Cordiali saluti,
Marco Bernasconi Trading.
Bitcoin esplode mentre continua il rally post-elettorale.Bitcoin esplode mentre continua il rally post-elettorale.
A Wall Street si dice:
"Investire non è complicato, ma può essere difficile a causa delle emozioni umane. Il self-controllo è fondamentale." Warren Buffet
La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.
Ieri le azioni sono aumentate lentamente, aggiungendo la migliore settimana dell'anno, che ha portato i principali indici a nuovi record di chiusura e ha segnato un paio di nuovi traguardi.
Il Dow è salito dello 0,69% (ovvero poco più di 300 punti) raggiungendo i 44.293,13, mentre l'S&P è avanzato dello 0,10% a 6.001,35. La scorsa settimana, gli indici avevano momentaneamente superato rispettivamente i 44.000 e i 6.000 punti, ma oggi è la prima volta che chiudono sopra quei livelli. È inutile dire che entrambi si trovano a massimi storici.
Il NASDAQ ha segnato un lieve incremento dello 0,06% (circa 12 punti) raggiungendo i 19.298,76, un nuovo record, dopo l’aumento del 5,7% della scorsa settimana. È stata una sessione piuttosto calma per i cosiddetti “Magnifici 7”, fatta eccezione per Tesla (TSLA). Il pioniere dei veicoli elettrici è balzato del 9% dopo un aumento del 29% la scorsa settimana, superando i 1.000 miliardi di dollari, in quanto il titolo è uno dei principali beneficiari del cosiddetto "Trump trade".
Altri settori che stanno beneficiando del risultato elettorale sono le small-cap e Bitcoin. Un esempio concreto è il Russell 2000, che ieri ha aggiunto un ulteriore 1,47% arrivando a 2.434,98, dopo l'incremento dell'8,6% della scorsa settimana. L'indice ha registrato la sua settimana migliore in oltre quattro anni, poiché gli investitori sperano che la nuova amministrazione possa favorire le small-cap. Anche Bitcoin sta crescendo: la criptovaluta è aumentata di oltre il 10%, superando gli 87.000 $, in aggiunta al rialzo del 10% della settimana scorsa.
Le criptovalute hanno ricevuto una spinta dalle elezioni, poiché Trump ha promesso di voler fare degli Stati Uniti la "capitale mondiale delle criptovalute" durante la campagna elettorale. Con Elon Musk al suo fianco, noto sostenitore delle criptovalute, il mercato ha visto un fermento dalla sua vittoria.
Le azioni hanno registrato un rialzo dopo le elezioni, con una grande aspettativa che le politiche favorevoli alle imprese possano stimolare sia l’economia che il mercato.
Questa settimana non ci sono elezioni, riunioni della Fed o report sui "Magnifici 7", ma ci sono comunque molti eventi da monitorare. La stagione degli utili non è ancora finita, e domani verrà pubblicato il report del colosso del fai-da-te Home Depot (HD). Altri report in uscita martedì includono AstraZeneca (AZN), Shopify (SHOP), Spotify (SPOT) e molti altri.
Non dimentichiamo che verso la fine della settimana avremo i dati CPI e PPI, rispettivamente mercoledì e giovedì, e le vendite al dettaglio venerdì. La Fed, sempre "dipendente dai dati", terrà sicuramente conto di questi risultati per le decisioni future sui tassi di interesse per dicembre e oltre.
Rubrica "Selezione di Titoli Vincenti".
In questa sezione della mia analisi, vorrei mettere in evidenza alcuni titoli interessanti che ritengo possano catturare l'attenzione dei miei lettori. So che chi consulta le mie analisi è costantemente alla ricerca del titolo giusto, e quelli che condividerò in questa sezione sono sicuramente delle valide opzioni.
Tuttavia, è essenziale sottolineare che semplicemente leggere i nomi dei titoli e procedere all'acquisto senza una strategia ben definita può essere rischioso. Anche se fornirò indicazioni di grande valore, la corretta implementazione di una strategia è fondamentale per garantire che l'acquisto sia efficace e non comporti perdite o risultati controproducenti.
Quindi, tenendo presente questo importante consiglio, ecco i titoli che presento oggi in questa nuova rubrica.
Restate sintonizzati per ulteriori dettagli sui titoli interessanti da considerare:
CH Robinson Worldwide (CHRW)
Continuate a seguirmi per ulteriori aggiornamenti e analisi di mercato. La conoscenza e la strategia sono le chiavi per il successo nel mondo degli investimenti.
Rubrica "L'angolo di Warren Buffet conosciuto come l'oracolo di Omaha".
Sappiamo tutti che le azioni salgono ogni giorno, ma cosa dire di questo movimento di Bitcoin? Ora abbiamo un chiaro slancio al di sopra dei massimi storici, che ha contribuito a un aumento significativo dei mercati delle criptovalute.
Le azioni hanno iniziato la giornata in rialzo, ma successivamente ci sono state alcune prese di profitto e gli indici si sono stabilizzati. L'S&P è salito dello 0,10%, mentre il Nasdaq ha perso lo 0,05%.
Bitcoin in rialzo, oro in ribasso
Bitcoin e oro sono spesso correlati, considerati “cugini”, e tendono a muoversi insieme. Tuttavia, oggi non è stato così: l'oro è sceso di oltre il 2%, mentre Bitcoin è salito del 13%! Una mossa incredibile che ha portato la criptovaluta leader a un nuovo massimo di 88.000 $. Ho parlato di obiettivi Fibonacci di 103.000 $ dalla rottura sopra i 50.000 $, e sembra che potremmo raggiungere quel livello prima del previsto, forse già entro Natale.
Guardando all'oro, la media mobile a 50 giorni si è finalmente rotta. Abbiamo venduto allo scoperto l'oro tramite GLL, aspettandoci una discesa al di sotto di quel livello, che è esattamente quello che è accaduto oggi. Guardando avanti, l'oro potrebbe scendere e raggiungere i 2.400-2.500 $ entro la fine dell'anno.
Acquisto aggressivo
Ci sono alcuni titoli che hanno visto acquisti aggressivi, soprattutto quelli legati alle criptovalute o che beneficiano direttamente della presenza di Trump alla Casa Bianca.
Tesla è in entrambi questi casi: detiene Bitcoin e ha un CEO direttamente coinvolto con Trump alla Casa Bianca. Inoltre, l'analista di Wedbush, Dan Ives, ha aumentato il suo obiettivo di prezzo da 300 $ a 400 $, spingendo il titolo verso un ulteriore rialzo dell'8%.
Anche MicroStrategy e Coinbase hanno registrato forti rialzi, superando entrambi il 20%.
Se questa dinamica di mercato continua, l'indice SPX dovrebbe attestarsi tra i 6.250 e i 6.300 entro la fine dell'anno.
In sintesi
L'euforia è palpabile, come dimostra questo rialzo di Bitcoin. La sola domanda è: quanto durerà?
Le prospettive sembrano buone, e, anche se normalmente sarei scettico sugli acquisti basati sul panico, sembra che i prezzi continueranno a salire verso la fine dell'anno.
Restate aggiornati per ulteriori sviluppi.
Restate aggiornati per ulteriori sviluppi e analisi dettagliate.
Cordiali saluti,
Marco Bernasconi Trading.
Taglio di un quarto di punto e nuovi record per NASDAQ, S&P.Taglio di un quarto di punto e nuovi record per NASDAQ, S&P.;
A Wall Street si dice:
"Non c'è nulla di sbagliato nell'essere avidi, ma l'avidità non dovrebbe mai guidare le tue decisioni finanziarie." Warren Buffet
La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.
Vi auguro una piacevole giornata, e grazie ancora per il vostro continuo interesse. Continueremo a monitorare da vicino la situazione di mercato e vi terrò aggiornati su eventuali sviluppi significativi.
Grazie per la vostra fiducia e partecipazione nell'operazione.
La Fed ha fatto esattamente ciò che gli investitori si aspettavano IERI, mentre il mercato si raffreddava un po' dopo la frenesia post-elettorale di ieri. Tuttavia, una giornata positiva per la tecnologia ha aiutato due dei principali indici a continuare a salire e chiudere di nuovo a nuovi record.
I tassi sono stati tagliati di 25 punti base, il che ha dimezzato la riduzione dell'ultima volta, ma ha comunque segnato un secondo incontro consecutivo con qualche azione. Come ampiamente previsto, il presidente della Fed Jerome Powell ha affermato che i risultati delle elezioni non avrebbero avuto ripercussioni sulle future decisioni del Comitato.
Dopo la riunione politica di due giorni, la Federal Reserve ha annunciato un taglio del tasso di interesse di 25 punti base, come previsto. La decisione unanime dei funzionari del FOMC abbassa il tasso di riferimento dei fondi federali a un intervallo tra il 4,5% e il 4,75%. Il presidente Powell ha affermato che anche dopo il taglio del tasso di oggi, la politica rimane restrittiva.
I rendimenti delle azioni e dei titoli del Tesoro sono rimasti sostanzialmente invariati dopo l'annuncio. Secondo il CME FedWatch, le probabilità di un taglio di 25 punti base a dicembre sono scese al 63% dal 70% circa prima dell'annuncio.
La tecnologia ha continuato ad avanzare IERI e ha fatto salire il NASDAQ dell'1,51% (o circa 285 punti) a 19.269,46, che segna un aumento di due giorni del 4,5%. TUTTI i titoli "Mag 7" sono saliti di oltre l'1%, in particolare Meta Platforms (META, +3,4%), Tesla (TSLA, +2,9%), Alphabet (GOOGL, +2,4%) e NVIDIA (NVDA, +2,3%). (Ricorda che il leader dell'intelligenza artificiale NVDA sostituirà Intel (INTC) nel Dow prima dell'apertura di oggi.)
Nel frattempo, l'S&P; è aumentato dello 0,74% a 5973,10 dopo un aumento del 2,5% ieri. Sia il NASDAQ che l'S&P; hanno chiuso a massimi record. Il Dow, tuttavia, è sceso di meno di un punto a 43.729,34, il che significa che ha mantenuto praticamente tutto il rialzo di 1500 punti di ieri. Il Russell 2000 a bassa capitalizzazione è scivolato solo dello 0,43% oggi dopo l'aumento del 5,8% di ieri.
Nelle ultime due settimane, gli investitori hanno dovuto fare i conti con la maggior parte dei report sugli utili di "Mag 7", un'elezione presidenziale e un'altra riunione della Fed. Forse ora gli investitori possono tirare un sospiro di sollievo e apprezzare quanto siano forti le azioni in questo periodo dell'anno.
Al di fuori delle elezioni presidenziali, abbiamo ora iniziato una fase rialzista da un punto di vista stagionale. Novembre rimane il mese con le migliori prestazioni complessive a partire dal 1950, nonché il mese migliore negli anni elettorali. Il Dow è avanzato in 11 degli ultimi 18 anni elettorali, con un guadagno medio del 2,3%. L'S&P; 500 classifica anche il mese di novembre come migliore con un record simile al Dow.
Guardando un po' più avanti, le azioni sono ora entrate nei loro migliori 3 mesi da una prospettiva storica. Il Nasdaq ha goduto di un rendimento medio del 6,2% durante il periodo novembre-gennaio (risalente al 1971). Ecco perché questo periodo di 3 mesi è stato soprannominato la "zona rialzista”.
Le azioni mantengono lo slancio nella giornata calma del FOMC
I tori hanno continuato a spingere il trade di Trump e le azioni hanno visto un'altra apertura gap-and-go. Gli indici si sono mossi lentamente verso l'alto nel corso della giornata, con l'S&P; in rialzo di circa lo 0,7% prima della Fed.
Abbiamo assistito a un tipico andamento di grind up e, poiché abbiamo neve fresca a questi massimi storici, il mercato continua a spingere finché non trova dei venditori.
Dopo il FOMC, i mercati hanno continuato a oscillare intorno ai massimi.
L'S&P; ha chiuso esattamente nello stesso punto in cui si trovava prima del comunicato del FOMC, in rialzo dello 0,74%. Il Nasdaq ha guadagnato un altro 1,54% grazie alla forza di azioni come Tesla e NVDA.
Rubrica "Selezione di Titoli Vincenti".
In questa sezione della mia analisi, vorrei mettere in evidenza alcuni titoli interessanti che ritengo possano catturare l'attenzione dei miei lettori. So che chi consulta le mie analisi è costantemente alla ricerca del titolo giusto, e quelli che condividerò in questa sezione sono sicuramente delle valide opzioni.
Tuttavia, è essenziale sottolineare che semplicemente leggere i nomi dei titoli e procedere all'acquisto senza una strategia ben definita può essere rischioso. Anche se fornirò indicazioni di grande valore, la corretta implementazione di una strategia è fondamentale per garantire che l'acquisto sia efficace e non comporti perdite o risultati controproducenti.
Quindi, tenendo presente questo importante consiglio, ecco i titoli che presento oggi in questa nuova rubrica.
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Larimar Therapeutics (LRMR)
Continuate a seguirmi per ulteriori aggiornamenti e analisi di mercato. La conoscenza e la strategia sono le chiavi per il successo nel mondo degli investimenti.
Rubrica "L'angolo di Warren Buffet conosciuto come l'oracolo di Omaha".
La Fed ha abbassato di 25 punti base il suo intervallo di tassi di interesse obiettivo, portandolo al 4,50%-4,75%, in linea con le aspettative del mercato.
La dichiarazione del FOMC evidenzia sottili cambiamenti nelle sue prospettive: le condizioni del mercato del lavoro sono descritte come "generalmente migliorate" piuttosto che semplicemente "in rallentamento", e i riferimenti a "una maggiore fiducia" nei progressi dell'inflazione sono stati rimossi, indicando un tono più cauto.
Il Comitato ha concordato all'unanimità un taglio del tasso di 25 punti base al 4,50%-4,75%, sottolineando che l'inflazione rimane "leggermente elevata".
La Fed continuerà a ridurre le partecipazioni azionarie, concentrandosi tuttavia sul raggiungimento della massima occupazione e della stabilità dei prezzi, valutando attentamente i rischi e i dati in arrivo per il futuro.
Commenti di Powell
- L'economia è solida; la Fed rimane fermamente concentrata sugli obiettivi del doppio mandato; la Fed ha compiuto un altro passo avanti nella riduzione della politica restrittiva.
- Il mercato del lavoro rimane solido; l'inflazione è diminuita notevolmente .
- Le assunzioni sarebbero leggermente più elevate se non ci fossero stati i recenti scioperi e gli uragani; il tasso di disoccupazione è sceso leggermente negli ultimi tre mesi e rimane basso; il mercato del lavoro non è più una fonte di pressione inflazionistica.
- I rischi per il raggiungimento degli obiettivi sono pressoché in equilibrio; ribadisce che la posizione politica si sposterà verso una posizione neutrale nel tempo; questo taglio dei tassi contribuirà a mantenere la forza dell'economia; la politica si adeguerà per promuovere gli obiettivi e affrontare i rischi che affrontiamo.
- Se l'economia rimane solida e l'inflazione non scende al 2%, la politica potrebbe essere ridimensionata più lentamente.
- Alcuni rischi negativi per l'economia sono diminuiti .
- È troppo presto per dire dove si stabilizzeranno i rendimenti obbligazionari; sembra che le mosse non riguardino aspettative di inflazione più elevate; non siamo ancora nella fase in cui i tassi obbligazionari devono essere presi in considerazione a livello politico .
I commenti di Powell hanno dato una visione cautamente ottimistica. Ha detto che l'economia è forte, con l'inflazione che si è notevolmente attenuata e il mercato del lavoro che rimane solido senza guidare l'inflazione. Ma Powell ha anche indicato che se l'inflazione non scende al 2%, gli aggiustamenti della politica saranno graduali, consentendo alla Fed flessibilità in risposta alle condizioni economiche.
Reazione del mercato
Questa è stata forse la reazione più smorzata nella memoria recente. L'attenzione sin dal COVID è stata interamente rivolta alla Fed, ma ora è chiaro che l'attenzione è rivolta di più alla futura amministrazione Trump.
Anche se la Fed avrà ovviamente importanza a un certo punto, in questo momento il mercato sa cosa otterrà con i tagli graduali dei tassi. Penso che possiamo aspettarcene un altro a dicembre e che ci sarà più incertezza all'inizio del 2025.
In sintesi
Il mercato sembra molto forte, ma considerando il rally di quest'anno, ci aspettiamo un forte ritiro. Semplicemente non posso inseguire, ma non puoi nemmeno andare allo scoperto sulla polvere fresca che è la scoperta dei prezzi. Il mercato continuerà a salire finché non troverà dei venditori.
Restate aggiornati per ulteriori sviluppi e analisi dettagliate.
Cordiali saluti,
Marco Bernasconi Trading.
Attesa per le trimestraliPartenza mista per le borse Usa questa settimana, con l'S&P 500 che ha perso lo 0,2%, il Dow Jones che è sceso dello 0,9% mentre il Nasdaq 100 ha chiuso a +0.20%. Gli analisti attendono le trimestrali e prevedono una settimana di alta volatilità, per via della pubblicazione dei report di grandi aziende come Tesla, Boeing, Coca Cola, 3M, IBM, General Motors, UPS e Verizon.
I titoli relativi al mercato immobiliare sono stati i più penalizzati a causa dei timori di tassi di interesse più alti per un periodo più lungo, con Target e Builders FirstSource in calo di oltre il 3%. Le megacap sono state contrastanti, con Microsoft (-0,6%), Amazon (-0,3%), Meta (-0,8%) e Tesla (-1,1%) in discesa, mentre Apple (0,6%), Nvidia (2,2%) e Alphabet (0,2%) hanno registrato chiusure positive. Le azioni di Boeing sono aumentate del 5% alla notizia di un potenziale accordo per porre fine agli scioperi degli ultimi tempi.
VALUTE, DOLLARO PREPOTENTE
Sui cambi, il dollaro continua, anche se lentamente e senza grande momentum, a mettere pressione alle valute concorrenti, con il dollar index a ridosso delle resistenze chiave che, se violate, potrebbero dare ancora almeno un punto percentuale al movimento attuale a favore della divisa americana.
EurUsd si trova vicino a 1.0800, per ora incapace di romperlo per scendere sui supporti di medio termine a 1.0750 mentre il Cable dopo le parole accomodanti di ieri sera da parte di un funzionario della Bank of England, ha provato a violare 1.2980, per ora senza successo.
UsdJpy che si è arrampicato, in assenza di interventi della Boj, se non verbali e poco significativi, sopra 151.20 per poi correggere una quarantina di pips, ma sembra in grado di salire ancora. Poco significativi gli altri movimenti, specie sulle oceaniche, assai stabili. Chf ancora forte contro Euro a 0.9360 icon la Snb che sembra disinteressata rispetto a questi eccessi di forza di valuta elvetica.
USA, TITOLI DI STATO IN RIPRESA
Il rendimento del Treasury Note statunitense a 10 anni è salito sopra il 4,1% all’inizio di questa ottava, il livello più alto da fine luglio, mentre diminuiscono le speranze di una rapida riduzione dei tassi di interesse da parte della Fed. I solidi indicatori economici statunitensi, tra cui le robuste vendite al dettaglio, insieme alla crescente possibilità di una vittoria presidenziale di Donald Trump e alle sue proposte sulle politiche fiscali, stanno spingendo i rendimenti verso l'alto.
A tal proposito sarà interessante ascoltare le dichiarazioni dei diversi funzionari della Fed, che si alterneranno per chiarire le posizioni della banca centrale Usa. Inoltre, la pubblicazione di giovedì dei PMI globali flash S&P offrirà un'istantanea aggiornata delle performance del settore privato relative al mese di ottobre. Il sentiment del mercato rimane fisso sulle aspettative di tagli dei tassi di 25 punti base in ciascuna delle riunioni rimanenti della Fed quest'anno.
PETROLIO
I futures sul greggio WTI sono scesi intorno ai 69.7 dollari al barile questa notte, in correzione rispetto all’aumento di quasi il 2% di ieri e appesantiti da prospettive ribassiste. La Cina ha annunciato i tassi sui prestiti ad un anno a famiglie e imprese, come parte delle misure di stimolo per rilanciare l'economia. Tuttavia, persistono preoccupazioni sulla domanda, almeno nel breve termine. Gli investitori sono anche cauti su un potenziale surplus nel mercato petrolifero globale, poiché l'OPEC+ è pronta a ripristinare la produzione a dicembre.
Nel frattempo, il Segretario di Stato americano Antony Blinken si è recato in Medio Oriente lunedì, rinnovando gli sforzi trovare una soluzione diplomatica rispetto al conflitto in atto. Tuttavia, i mercati stanno osservando attentamente eventuali potenziali interruzioni dell'approvvigionamento, mentre rimane alta la tensione, con Israele pronto a rispondere al recente bombardamento missilistico dell'Iran e agli attacchi sostenuti da Teheran.
Buona giornata.
Saverio Berlinzani
Qualsiasi materiale fornito non tiene conto dell’obiettivo di investimento specifico e della situazione finanziaria di chiunque possa riceverlo. I risultati passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. AT fornisce un servizio di sola esecuzione. Di conseguenza, chiunque agisca in base alle informazioni fornite lo fa a proprio rischio.
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Set-Up of the weekend: UBERL'evento Robotaxi tanto atteso dagli investitori NASDAQ:TSLA non ha portato l'hype sperato (nonostante io personalmente pensi che nei prossimi anni porterà il prezzo di Tesla a raddoppiare la Market Cap, ma non è questo il momento...) in quanto è mancato l'annuncio di un prodotto Tesla Low Cost che probabilmente avrebbe portato una spinta agli utili dell'azienda.
A beneficiare di questa debolezza della società di Elon Musk (che ha chiuso sotto la Sma50D con volumi alti e innescando un chiaro segnale short) è stata $NYSE:UBER.
Parliamoci chiaro: se la mobilità visionaria di Musk prenderà piede nei prossimi anni NYSE:UBER sarà costretta a rivedere il proprio business, ma per ora c'è ancora tempo...
Graficamente viene fuori da un periodo di lateralizzazione semi rialzista che dura dai massimi di Febbraio 2024 in cui il prezzo ha provato varie volte a scendere bucando anche la Sma200D e tenendosi per parecchio tempo sotto la Sma50D. Da Agosto ha cambiato decisamente marcia dopo le ultime trimestrali positive fino a ieri dove c'e stato un bellissime B-OUT che ha tutto ciò che cerco in un B-OUT ovvero:
-Gap Up con Volumi alti.
-Nuovi massimi storici.
-Chiusura di giornata ai massimi.
- Forza Relativa in repentino aumento.
Entrare ieri sarebbe stato un pò scommettere sulla news quindi mi sono astenuto.
Una possibile area di Buy potrebbero essere un range che va da 84$-82$, ma non escludo che potrebbe ritoccare (e questo dipende molto dalla forza degli indici) i pivot a 82.63$.
NYSE:UBER è una grossa partecipata dell' Etf AMEX:XTN e dell'indice DJ:DJT che mostra chiaramente una forza dell'industria del settore trasporti.
Stop Loss sotto gli 80$.
NON SOLO MAGNIFICHE 7 PER DIFENDERSI A SETTEMBREToday’S Trading del 27.08.2024
MACRO BACKGROUND
Ci si appresta a dare il via al ciclo di taglio del costo del denaro anche negli Stati Uniti e gli investitori rimodellano i portafogli per proteggersi da un mese di settembre storicamente negativo per gli indici azionari, sullo sfondo restano alte le tensioni in medio oriente con la Libia costretta a tagliare la produzione di greggio ed il Canada che inasprisce i dazi sulle auto elettriche cinesi… un quadro complesso che merita cautela.
Ancora ieri i titoli maga cap hanno segnato giornata negativa, con Tesla che ha perso il 3.23% , non meglio Nvidia con un -2.25% o Meta con un -1.30%, il tutto a condire quindi una caduta del Nasdaq del -1.5% circa, mentre il mondo industrial si porta sui massimi di periodo con il Dow che balza a 41.550 pnt.
le incertezze sulle trimestrali Nvidia spingono gli investitori a costruire portafogli più prudenti, secondo le ultime indiscrezioni l’azienda leader nel settore AI , sta riscontrando forti rallentamenti nella consegna dei nuovi chip Blackwell che potrebbero minare le aspettative sugli utili aziendali oramai raddoppiati rispetto allo scorso anno.
Ad una attenta analisi dell’indice SP500 equal – weighted , dovremmo essere su nuovi massimi storici, il che mette in luce come gli investitori stiamo valutando la possibilita che anche le small cap possano partecipare alla crescita degli utili il prossimo anno , grazie anche all’inizio del ciclo taglio tassi dove molti titoli smallcap sono attesi a grandi risultati.
Se da un lato Nvidia è alle prese con trimestrali e fiducia degli investitori , Tesla soffre le nuove restrizioni doganali imposte dal Canada nei confronti delle auto elettirche cinesi, costringendo il colosso automobilistico a trasferire auto prodotte in cina negli stabilimenti canadesi. Il Canada, consapevole delle leggi restrittive sulle importanzioni negli USA di auto elettriche cinesi tenta l’assalto al mercato USA da sempre primo partner commerciale canadese.
Sullo sfondo salgono le tensioni in medio oriente e dopo gli ultimi attacchi in Libia abbiamo assistito alla chiusura di diversi stabilimenti petroliferi , portando cosi i prezzi del greggio nuovamente sulle aree di massimo.
FOREX
Il comparto fx resta incentrato alla debolezza del biglietto verde che sebbene tecnicamente resti bisognoso di storni, non trova per ora motivazioni valide per acquisti in grado di sostenerne le quotazioni. Gli operatori continuano a prediligere valute concorrenti , mantenendo cosi eurusd non lontano dai massimi di 1.1175 , gbpusd a ridosso di 1.3210 ed audusd sotto le prime resistenze di 0.68.
Poco da aggiungere al momento alla prospettiva di taglio tassi per gli USA di 100Bp er questo 2024 che vede in alternativa una fase di recessione per l’economia USA… il dollaro ne fa le spese al momento.
EQUITY
Azionario a doppia velocità, questa volta è il tech a rallentare mentre recperano le small cap, il nasdaq cede dai massimi aprendosi ad una fasee di lateralità , compresa tra 20000 pnt e 19500 pnt, decisamente più tonico il Dow che si porta ai 41.550 pnt dopo aver rotto le resistenze dei 41200 pnt mettendo nel mirirno i massimi di 41800 pnt.
Attesa ancora per le trimestrali Nvidia di mercoledi.
COMMODITY
Il comparto commodity diviso nelsettore energy con il Ngas in caduta libera a causa di magazzini e scorte sui massimi e domanda sui minimi, mentre per il WTI si legge ancora tenzione in medio oriente con il taglio delle forniture provenienti dalla Libia. Il WTI resta per ora non lontano dai massimi di periodo di 77.60$. da monitorare quindi ancora le questione geopolita.
Stabile infine il gold che resta non lontano dai massimi storici a 2550$ in una fase di netta compressione senza quidni bucare i supporti di 2500$.
Buona giornata
SALVATORE BILOTTA
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