FTSE MIB - SIAMO "AL FRONTE"Grafico su TF settimanale. Le linee in blue sono i livelli corrispondenti alle chiusure mensili.
Il livello con il quale "sta giocando" adesso il MIB è di particolare importanza in quanto in prossimità con un "big round number" ovvero 19.000
Gli oscillatori sul giornaliero (stoch, william r% e RSI) sono abbondantemente in iper. C'è stato un primo tocco "short" nel finale di ottava con chiusura sotto livello .
Le ipotesi per la prossima settimana sono due:
- inizio dell'allungo per area 21.300. In questo caso è necessaria una chiusura della prossima ottava sopra i 19.090 con break out della TL superiore del canale ribassista di medio periodo proveniente dai massimi di luglio 2015;
- pullback con primo target in area 18.600. Scenario molto più probabile visto il setup ribassista che si è venuto a creare venerdì in TF 4H sul FIB scadenza marzo '17.
E' evidente che il mancato BO del canale comprometterebbe la prosecuzione del momentum rialzista con la possibilità di rivedere l'indice entro il primo semestre del 2017 sulla TL inferiore del canale.
D'altro canto salite "violente" simili a quella attuale, si sono già verificate nel passato recente, in particolare nei i primi 4 mesi del 2015, che hanno visto il MIB segnare 10 candele verdi consecutive.
Il futuro dell'indice italiano è tutt'altro che scontato e di fronte ad un bivio.
Cerca nelle idee per "oscillator"
AUDJPY downtrend terminato?AudJpy credo che continuera' a salire...i volumi mi confermano questa mia visione e quindi, i prossimi eventuali ingressi short devono essere fatti in prossimita' dei livelli specificati con i cerchi che corrispondono ad importanti livelli di resistenza sia dinamica che statica. Aggiungo inoltre che gli oscillatori mi danno divergenze rialziste, quindi il mio target finale lo posiziono in area 84.50
GLMRUSDT new bullish trend? GLMR, after having overcome the bullish flag, rose near the resistance at 0,4800. Will the resistance broken for a new bullish run? The short term indicators and oscillators set positively. Above 0,4800 we have a strong bullish signal with target at 0,56 and 0,6200. For the long term the chart the graph seems to show a long cumulative phase.
Only the market is always right!
Amazon : trend rialzista moderato e consolidamento tra 197 e 220L’integrazione tra analisi tecnica e catena di opzioni conferma un trend rialzista moderato e consolidamento tra 197 e 220 USD. Il supporto tecnico a 200,60 USD è rafforzato dal sentiment implicito, mentre la resistenza a 220 USD è confermata. Il mercato mostra cautela oltre 220 USD e protezione forte a 200–205 USD.
VIX e VXN in calo segnalano stabilizzazione e propensione al rischio. La catena di opzioni mostra bias difensivo con PUT concentrati a 200–205 USD.
Momentum (MACD, MOM, AO, Ultimate Oscillator)
Daily: MACD 4,10 (Signal 4,13), Histogram –0,0349; MOM: 1,91; AO: 11,67; UO: 55,70.
Weekly: MACD –2,10 (Signal –2,24), Histogram 0,1464; MOM: 16,02; AO: –7,52; UO: 57,84.
Il daily mostra momentum positivo e segni di accelerazione, mentre il weekly evidenzia divergenza con MACD negativo e AO ribassista, indicando un possibile esaurimento del movimento rialzista e una potenziale fase di consolidamento. L’analisi combinata suggerisce che il breve termine potrebbe ancora offrire opportunità long, ma con rischio crescente di inversione sul medio termine, richiedendo monitoraggio attento e conferme ulteriori.
Analisi dei Volumi
Sul daily dominano acquisti e delta volume positivo, con prevalenza degli acquisti e un delta volume significativo a favore del rialzo, mentre sul weekly emergono vendite più diffuse e un delta volume limitato che indica una distribuzione di posizione e cautela da parte degli operatori. Questo suggerisce che sul breve termine (daily) il mercato è orientato a movimenti rialzisti, mentre sul medio termine (weekly) prevale una logica difensiva con potenziali correzioni o consolidamento.
Livelli chiave con valutazione Swing Trading
Supporti:
200,60 (Inv Point): Forte, supporto tecnico e conferma dalle opzioni.
197,85: Moderato, supporto tecnico secondario.
190,45: Supporto esteso dal weekly.
Resistenze:
214,84 (Swing High): Forte.
220,00: Media.
242,52: Massimo storico.
No Trade Zone: confermata e estesa tra 197 e 205 USD, riflettendo compressione tecnica e mancanza di direzione, con supporto implicito sopra 200 e zona neutra sotto.
Considerazioni finali e strategia operativa
Strategia operativa dettagliata
Scenario Long - probabilità 50%:
Ingresso sopra 210 USD confermato da breakout con volumi e momentum.
Target:
TP1: 214,84 USD (probabilità 65%).
TP2: 220 USD (probabilità 50%).
TP3: 242,52 USD (probabilità 35%).
Stop Loss:
SL1: 200,60 USD.
SL2: 197,85 USD.
SL3: 190,45 USD.
Trailing Stop: EMA20 (200,56 USD).
Conferme richieste: volumi in aumento, MACD positivo, AO e momentum in crescita.
Scenario Short - probabilità 30%:
Ingresso sotto 197 USD confermato da volumi elevati e MACD/AO ribassisti.
Target:
TP1: 193 USD (probabilità 60%).
TP2: 188 USD (probabilità 40%).
TP3: 180 USD (probabilità 30%).
Stop Loss:
SL1: 200,60 USD.
SL2: 205 USD.
Trailing Stop: 197 USD.
Conferme richieste: volumi elevati in rottura, flussi di capitale negativi, divergenze confermate.
Nota: La probabilità di successo dello scenario long deve essere rivista alla luce dei dati weekly (MACD e AO negativi) e della divergenza visibile tra daily e weekly.
INOLTRE PRESTARE ATTENZIONE ALL'ANDAMENTO DELLA "GUERRA DEI DAZI" CHE IN QUESTA ANALISI NON è INTEGRATA E PUO' INFLUENZARE NOTEVOLMENTE L'ESITO DELLA STRATEGIA.
Lo scenario long presenta una probabilità al 50%, mentre lo scenario short ha una probabilità di successo al 30%, suggerendo un contesto di cautela e l'importanza di conferme tecniche.
Lo scenario short, rafforzato da questi elementi, potrebbe assumere maggiore rilevanza operativa se confermato da nuovi dati e price action coerente.
Scenario laterale con probabilità al 20%.
FATEMI SAPERE SE QUESTA ANALISI VI INTERESSA E SEGUITEMI PER ESSERE SEMPRE AGGIORNATI
⚠ Attenzione: Questa analisi tecnica si basa esclusivamente su dati tecnici e non costituisce un consiglio di investimento. Non tiene conto di eventi macroeconomici, situazioni geopolitiche o dati fondamentali che potrebbero influenzare il titolo. Inoltre, non tiene conto della propensione al rischio dell’investitore, né del suo mix di portafoglio. Le condizioni di mercato possono cambiare rapidamente e influenzare le strategie delineate in questa analisi.
OVS: occhi puntati sulla resistenza chiave📈 Analisi tecnica MIL:OVS (grafico daily)
it.tradingview.com
Titolo a bassa capitalizzazione (Market Cap ~800 mln €) e con scambi limitati.
La recente discesa ha riportato i prezzi in area 2,70 €, zona tecnica di forte congestione nel passato.
Da qui è partito un rimbalzo che ha spinto le quotazioni a ridosso della resistenza chiave tra 3,17 € e 3,28 €, in corrispondenza della media mobile esponenziale a 50 periodi (EMA50), che al momento sta contenendo i prezzi.
📌 Un eventuale break con chiusura daily sopra i 3,28 € attiverebbe un segnale long, con primo target in area 3,49 €, corrispondente al POC e (circa) al 78,6% di ritracciamento Fib del precedente movimento ribassista.
🕰️ Sul medio periodo (grafico settimanale), si segnala l’incrocio rialzista dell’indicatore Ergodic, che potrebbe sostenere un'estensione verso i massimi di periodo in zona 3,70 €.
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NFLX - OLTRE I MASSIMI, POTRA' MAI RITRACCIARE? Analisi Tecnica su Netflix (NFLX)
Buon martedì a tutti i trader,
desidero condividere con voi un’analisi tecnica su Netflix, evidenziando alcuni punti chiave che possono aiutarci a comprendere le possibili evoluzioni del titolo nelle prossime sessioni.
Negli ultimi giorni, il prezzo di Netflix ha registrato un forte incremento, raggiungendo i 1196,50 dollari. Tuttavia, nella candela di venerdì 16 maggio si è evidenziata una figura di incertezza, rappresentata da una candela Doji, che indica un possibile esaurimento momentaneo del trend rialzista.
Inoltre, si osserva una divergenza significativa tra il’indicatore RSI e il movimento dei prezzi. Mentre il prezzo continuava a salire nell’ultima settimana, l’RSI mostrava una tendenza al ribasso, senza confermare la forza del movimento rialzista. I volumi di scambio, inoltre, non hanno supportato questa fase di crescita, suggerendo un possibile indebolimento del trend e una potenziale correzione.
In considerazione di ciò, è importante monitorare i livelli di supporto chiave, che potrebbero rappresentare aree di ritracciamento e punti di attivazione di eventuali strategie long. I livelli di supporto principali sono:
Primo supporto: 1095,50$
Secondo supporto: 1065$
Se il prezzo dovesse raggiungere queste aree, si potrebbe considerare l’attivazione di un setup long sul titolo.
È altresì fondamentale tenere sotto controllo gli indici di riferimento, come il NASDAQ e lo S&P 500, poiché la loro direzione e forza influenzeranno significativamente l’andamento di Netflix. In particolare, l’area tra i 1113$ e i 1134$ rappresenta un’area di interesse qualora gli indici si mantenessero forti e stabili, ma questa dinamica sarà confermata giorno dopo giorno.
Per ulteriori dettagli e approfondimenti, vi invito a consultare il mio ultimo video, dove ho illustrato questa analisi insieme ad altre considerazioni sulla watch list.
Un grande saluto a tutti i traders
Grazie Mauro
OP1 MAG 25 - Long su Solana (SOL/USDC) – Trading systemL’ultima operazione su BINANCE:SOLUSDC è stata chiusa a 148.75$ con un rendimento del 5.46% .
Da allora, il mercato non ha presentato condizioni favorevoli per nuovi ingressi, mantenendosi in un range laterale con volatilità ridotta e volumi modesti, poco interessanti per un’operazione direzionale.
L’uscita è stata pianificata strategicamente per consentire un eventuale rientro in un contesto più promettente. L’attesa ha permesso di evitare rischi inutili durante la fase laterale, preservando capitale e profitti in vista di una nuova opportunità con solide basi tecniche per un trend rialzista sostenuto.
Grazie a questa gestione prudente, è stato possibile limitare l’esposizione nei momenti di incertezza e rientrare con una nuova posizione long su SOL/USDC, sfruttando la rottura al rialzo di un livello chiave individuato dal mio sistema.
Ho quindi aperto una nuova operazione long su Solana (SOL/USDC), in seguito alla rottura al rialzo di un livello chiave identificato dal mio trading system. L’operazione è stata eseguita ai seguenti livelli:
- Entrata : 146.12$
- Take Profit : 176.95$ (+21.10%)
- Stop Loss : 138.15$ (-5.45%)
Disclaimer
Le informazioni fornite in questo post hanno esclusivamente scopo educativo e informativo e non costituiscono in alcun modo un consiglio finanziario, di investimento o di trading. Le operazioni descritte riflettono un'analisi personale basata sul mio trading system e non devono essere considerate come raccomandazioni operative.
Il trading su criptovalute comporta un alto livello di rischio e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. Il valore degli asset può variare significativamente e vi è il rischio di perdere parte o tutto il capitale investito. Si consiglia di effettuare sempre le proprie analisi, di consultare un professionista qualificato prima di prendere decisioni di investimento e di operare solo con capitale che si è disposti a perdere.
L'autore non si assume alcuna responsabilità per eventuali perdite derivanti dall'utilizzo delle informazioni contenute in questo post.
NZD/JPY - POSSIBILE MOVIMENTO RIBASSISTA Cosa sta succedendo?
La coppia NZD/JPY mostra segnali di indebolimento dopo il recente taglio dei tassi della RBNZ, con un potenziale movimento verso i 81.50. L'analisi tecnica e fondamentale converge su uno scenario ribassista a breve-medio termine.
1️⃣ Analisi Tecnica
La zona 84.50 - 85.25 sembra offrire una forte resistenza alla prosecuzione rialzista. In passato tale zona è stata testata più volte sia come supporto che come resistenza rafforzando la validità della stessa.
Divergenza RSI. L'indicatore ha registrato massimi crescenti nonostante il prezzo abbia mostrato un trend ribassista. Tale segnale è spesso collegato ad un movimento ribassista del prezzo.
Sul time frame giornaliero tutte le medie mobili sono ribassiste con il prezzo che si muove al di sotto di esse.
2️⃣ Analisi Fondamentale
I driver macroeconomici supportano lo scenario ribassista:
Politica monetaria divergente. La Bank of Japan mantiene una politica ultra-accomodante (-0.1% tasso interesse), mentre la RBNZ ha avviato un ciclo di tagli (ultimo -25bps l'8/04).
Il calo dei prezzi dei prodotti lattiero-caseari (-4.2% negli ultimi 7 giorni) pesa sulla valuta neozelandese che è storicamente legata esportazioni agricole.
Piano Operativo
📉 Ingresso short
L’ingresso per questa posizione di breve - medio termine è la fascia 84.00 - 84,5
🎯 Obiettivi
Target 1: 83,5 - Target 2: 82.00 - Target esteso: sotto 80.00
⛔ Stop Loss
Una chiusura sul time frame 4h sopra 85.25 invaliderebbe l’ipotesi ribassista.
Fate le vostre opportune ricerche e tradate con responsabilità
SPX – Il rally convince poco: gli orsi non mollanoIndice di riferimento: S&P 500
VIX: 37,56 (↓ -7,76%)
SKEW: 128,64 (↑ +0,86%)
Put/Call Ratio: 1,69 (molto elevato)
Il prezzo si trova sotto tutte le principali medie mobili esponenziali, in particolare EMA20 e VWMA, suggerendo un trend ancora ribassista nel medio periodo. Tuttavia, la chiusura sopra VWAP e VWMA20 mostra un tentativo di rimbalzo con leggera forza di breve termine.
Ichimoku segnala un prezzo dentro la Kumo, con Lagging Span che ha appena superato il prezzo attuale, suggerendo una fase di transizione e congestione. L’ADX elevato (>38) indica presenza di trend, ma non ne chiarisce ancora la direzione.
Il MACD e il Momentum restano negativi, anche se in leggero miglioramento. L’Histogram vicino allo zero suggerisce che una possibile inversione è in costruzione, ma non ancora attivata.
AO resta negativo, mentre l’Ultimate Oscillator supera quota 50 (51,6), indicando una lieve prevalenza dei compratori. In sintesi, il momentum è debole ma in fase di risalita, con necessità di conferme sopra 5.400.
Sessione caratterizzata da volume sopra la media, con dominanza netta degli acquisti (89%), ma Delta Volume modesto. Il Cumulative Delta ancora negativo segnala che il recupero in corso è fragile e non ancora consolidato.
Livelli Chiave per il Trading
Punto di Inversione: 5.051,3
Swing High (SH): 5.737,1
Swing Low (SL): 4.812,2
Resistenza: 5.668
Supporto 5.250
📌 Strategia Operativa:
Scenario Long (probabilità 35%):
Attivabile sopra 5.470 (EMA20) con volume crescente
Target: 5.668 (TP1), 5.737 (TP2), 5.990 (TP3)
Stop loss sotto 5.274
Trailing Stop: 2%
Scenario Short (probabilità 65%):
Attivabile sotto 5.274–5.250
Target: 5.051 (SL1), poi 4.812 (SL2)
Stop loss sopra 5.400 (chiusura sopra VWMA)
Trailing Stop: 2%
Conclusioni
L’SPX500USD ha messo a segno un buon rimbalzo tecnico, ma il quadro resta sbilanciato a favore degli orsi, con medie mobili ancora dominanti sopra il prezzo, e momentum non ancora invertito. Il sentiment (Put/Call 1,69) mostra forte copertura, che può agire come cuscinetto nel breve, ma anche come potenziale freno a un rally sostenuto.
Scenario dominante: ribassista con resistenze ravvicinate. Occorre superare quota 5.470 con volumi per attivare un long strutturato. Finché ciò non accade, ogni rimbalzo va considerato potenzialmente effimero.
Mio posizionamento ideale: attendere breakout sopra 5.470 o breakdown sotto 5.250 per intervenire con maggiore precisione operativa.
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⚠ Attenzione: Questa analisi tecnica si basa esclusivamente su dati tecnici e non costituisce un consiglio di investimento. Non tiene conto di eventi macroeconomici, situazioni geopolitiche o dati fondamentali che potrebbero influenzare il titolo. Inoltre, non tiene conto della propensione al rischio dell’investitore, né del suo mix di portafoglio. Le condizioni di mercato possono cambiare rapidamente e influenzare le strategie delineate in questa analisi.
S&P 500 - contesto ribassista ma primo tentativo di reazioneS&P 500 si trova attualmente in un contesto ribassista, con il prezzo al di sotto di tutte le medie mobili principali (EMA20, EMA50, EMA100, EMA200 e VWMA20). Questo conferma una pressione di vendita persistente, supportata anche dall’ADX alto (46,30), che indica un trend ben definito. Nonostante ciò, la variazione giornaliera positiva di +1,59% potrebbe suggerire un primo tentativo di reazione dal minimo, seppur ancora incerto.
Dal punto di vista del momentum, il MACD rimane negativo (-118,7) e sotto il segnale, confermando l’attuale debolezza. Anche il Momentum (-325,6) riflette una spinta ribassista ancora attiva. Tuttavia, l’Ultimate Oscillator (41,08) è vicino alla soglia di ipervenduto, il che potrebbe indicare la possibilità di un rimbalzo nel breve termine.
L’analisi dei volumi e dei flussi di capitale mostra che, sebbene il volume totale sia sopra la media a 10 giorni, il Delta Volume è negativo (-13,66K) e il Cumulative Delta (-54,89K) indica un accumulo di vendite nelle ultime sessioni. Inoltre, il CMF (Chaikin Money Flow) è neutro (-0,00), segnalando una situazione di incertezza, senza una chiara prevalenza tra acquisti e vendite.
Il VWAP (5.601,5) è un elemento chiave: il prezzo attuale è leggermente sopra di esso, il che significa che i trader stanno acquistando a prezzi superiori rispetto alla media ponderata delle ultime sessioni. Tuttavia, finché il prezzo non supera 5.694,2 (Punto di Inversione) con volumi consistenti, il trend ribassista resta dominante.
Dal punto di vista operativo, il mercato si trova in una zona di incertezza tra 5.600,0 e 5.694,2, dove è preferibile attendere segnali più chiari prima di operare.
Target Operativi
LONG (solo sopra 5.694 con conferma)
TP1: 5.760,0 (+2,41%)
TP2: 5.865,0 (+4,30%)
TP3: 5.955,0 (+5,89%)
SL1: 5.600,0 (-0,42%)
SL2: 5.550,0 (-1,31%)
SL3: 5.500,0 (-2,19%)
SHORT (solo sotto 5.600 con conferma)
TP1: 5.550,0 (-1,31%)
TP2: 5.500,0 (-2,19%)
TP3: 5.476,0 (-2,62%)
SL1: 5.700,0 (+1,35%)
SL2: 5.750,0 (+2,25%)
SL3: 5.800,0 (+3,14%)
Strategia Operativa
Scenario Rialzista (45%) 📈
S&P 500 potrebbe rimbalzare se mantiene il supporto a 5.600,0 e supera il VWAP a 5.601,5.
Target rialzisti: 5.760,0 - 5.865,0 - 5.955,0
Stop Loss sotto 5.600,0
Scenario Ribassista (55%) 📉
Se il prezzo rompe il supporto a 5.600,0, potrebbe scendere a 5.550,0 - 5.500,0 - 5.476,0.
Stop Loss sopra 5.700,0
Zona di No Trade: tra 5.600,0 e 5.694,2
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⚠ Attenzione: Questa analisi tecnica si basa esclusivamente su dati tecnici e non costituisce un consiglio di investimento. Non tiene conto di eventi macroeconomici, situazioni geopolitiche o dati fondamentali che potrebbero influenzare il titolo. Inoltre, non tiene conto della propensione al rischio dell’investitore, né del suo mix di portafoglio. Le condizioni di mercato possono cambiare rapidamente e influenzare le strategie delineate in questa analisi.
NVIDIA Leggera pressione rialzista nel breve termineLeggera pressione rialzista nel breve termine, ma trend di medio periodo ancora incerto.
L'aumento giornaliero e settimanale indica un buon momentum nel breve termine. Tuttavia, la performance mensile negativa mostra che il titolo sta ancora cercando una direzione chiara.
Il titolo ha recentemente superato EMA20 e VWMA20, segnale positivo per un breve rimbalzo. Tuttavia, la EMA50 e la EMA100 rimangono al di sopra, suggerendo che la tendenza rialzista potrebbe incontrare resistenze. La debole discesa dell'ADX suggerisce che il trend ribassista sta perdendo forza, ma per confermare un'inversione rialzista dovremmo vedere un aumento dell’ADX sopra 30 con un breakout sopra 126.60
Il MACD e il Momentum sono ancora negativi, segnalando che la pressione rialzista non è completamente affermata. Tuttavia, l’Ultimate Oscillator sopra 50 mostra un miglioramento della forza relativa. Se il MACD incrocia sopra il segnale, potremmo avere una conferma dell’attuale rimbalzo.
I volumi sono in calo rispetto alla media a 10 giorni, suggerendo che il rimbalzo potrebbe non essere ancora sostenuto da forti acquisti istituzionali. Il CMF negativo conferma che ci sono stati più deflussi di denaro rispetto agli afflussi. Il VWAP molto vicino al prezzo attuale indica una fase di equilibrio.
Livelli di Supporto e Resistenza
Supporto Principale: 118
Resistenza Principale: 126
Livelli per operazioni LONG
Long Entry: 121,80
TP1: 128.00 (+5.20%)
TP2: 135.00 (+11.00%)
TP3: 143.44 (+17.90%)
SL1: 118.50 (-2.60%)
SL2: 115.00 (-5.50%)
SL3: 110.00 (-9.60%)
Livelli per operazioni SHORT
Short Entry: 118.00
TP1: 112.00 (+5.00%)
TP2: 107.50 (+8.80%)
TP3: 104.77 (+10.40%)
SL1: 122.00 (-2.60%)
SL2: 125.00 (-5.80%)
SCENARI
Scenario Rialzista (Probabilità 55%) 🚀
Se il titolo mantiene il livello di 120-121, potrebbe puntare a 128-135.
Conferma necessaria con rottura della EMA50 a 126.62.
Scenario Ribassista (Probabilità 45%) ⛔
Se il titolo scende sotto 118, possibile ritorno a 112-107.
Attenzione ai volumi, ancora sotto media.
Conclusione: Attendere conferma sopra 126.62 per un LONG piu certo o sotto 118 per uno SHORT.
Monitorare il VWAP, il CMF e l'ADX per validare la direzione del prossimo movimento.
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⚠ Attenzione: Questa analisi tecnica si basa esclusivamente su dati tecnici e non costituisce un consiglio di investimento. Non tiene conto di eventi macroeconomici, situazioni geopolitiche o dati fondamentali che potrebbero influenzare il titolo. Inoltre, non tiene conto della propensione al rischio dell’investitore, né del suo mix di portafoglio. Le condizioni di mercato possono cambiare rapidamente e influenzare le strategie delineate in questa analisi.
NDX: elevata pressione di vendita sui titoli tecnologici.VIolata verso il basso la trend line di supporto di lungo periodo e anche la EMA50 settimanale.
Ieri è stato preso il TP2 short della precedente strategia.
L’NDX ha sottoperformato rispetto all’S&P 500, segnalando un'elevata pressione di vendita sui titoli tecnologici.
Il prezzo è sotto tutte le principali medie mobili, confermando un trend ribassista dominante. L’ADX a 27.66 indica che il trend ribassista è ancora in fase di consolidamento, ma non ancora estremamente forte. La perdita dell’EMA50 settimanale è un segnale critico, che potrebbe aprire la strada a ulteriori ribassi. Inoltre, la VWMA20 a 21,074.03, significativamente superiore al prezzo attuale, suggerisce che il volume ponderato si è concentrato su livelli più alti, indicando una prevalenza di vendite.
Questo rafforza l’ipotesi che finché il prezzo non supererà tale livello, il trend ribassista potrebbe restare dominante.
Il MACD è fortemente negativo, indicando un’accelerazione ribassista. Il Momentum conferma la spinta al ribasso, mentre l’AO mostra un’assenza di segnali di inversione nel breve termine. L’Ultimate Oscillator è ancora sopra i 30 punti, il che significa che non siamo ancora in una fase di ipervenduto estremo.
L’RSI è sceso sotto i 30 punti, segnalando una condizione di ipervenduto, che potrebbe favorire un rimbalzo tecnico nel breve termine. Anche lo Stocastico conferma questa lettura, ma finché il trend non mostra segni di inversione, il rischio ribassista rimane elevato .
La volatilità è molto alta, come evidenziato dall’ATR elevato. Il volume è superiore alla media, segnalando una partecipazione massiccia al sell-off. Il CMF è neutro, indicando un bilanciamento tra acquisti e vendite. Il VWAP superiore al prezzo attuale conferma la pressione ribassista.
Il prezzo è molto vicino alla banda inferiore di Bolliger, suggerendo un possibile rimbalzo tecnico. Tuttavia, la struttura ribassista rimane dominante.
Prezzo VIX: 27.86 (molto alto)
EMA20 VIX: 24.70
EMA50 VIX: 19.21
Variazione Giornaliera VIX: +19.21%
L’impennata del VIX conferma un aumento della volatilità e dell’incertezza. Valori così elevati suggeriscono la possibilità di ulteriori ribassi. Data l'alta volatilità anche i rimbalzi possono essere di valore rilevante, attenzione quindi ai trading range e stop loss.
📌 Scenario Rialzista (Probabilità 40%)
Se il prezzo rimbalza sopra i 19,300, si può valutare un’operazione LONG con TP fino a 20,200.
📌 Scenario Ribassista (Probabilità 60%)
Se il prezzo rompe i 19,300, si può valutare un’operazione SHORT con target 18,700.
Livelli chiave con valutazione Swing Trading
Supporto principale: 19,300
Resistenza principale: 19,930
📌 Livelli per operazioni LONG
Entry Long Price: 19,520
TP1: 19,760 (+1.23%)
TP2: 19,900 (+1.94%)
TP3: 20,200 (+3.49%)
SL1: 19,250 (-1.38%)
SL2: 19,100 (-2.15%)
📌 Livelli per operazioni SHORT
Short Entry: 19,300
TP1: 19,100 (+1.03%)
TP2: 18,900 (+2.73%)
TP3: 18,700 (+3.76%)
SL1: 19,500 (-1.03%)
SL2: 19,700 (-2.07%)
FATEMI SAPERE SE QUESTA ANALISI VI INTERESSA E SEGUITEMI PER ESSERE SEMPRE AGGIORNATI
⚠ Attenzione: Questa analisi tecnica si basa esclusivamente su dati tecnici e non costituisce un consiglio di investimento. Non tiene conto di eventi macroeconomici, situazioni geopolitiche o dati fondamentali che potrebbero influenzare il titolo. Inoltre, non tiene conto della propensione al rischio dell’investitore, né del suo mix di portafoglio. Le condizioni di mercato possono cambiare rapidamente e influenzare le strategie delineate in questa analisi.
Nvidia Forte pressione ribassista e sotto livelli chiave NVDA ha subito una significativa perdita giornaliera e settimanale, posizionandosi sotto livelli chiave di supporto. Il titolo è in fase di forte vendita e necessita di segnali di stabilizzazione prima di poter valutare un'inversione rialzista.
Il titolo è sotto tutte le medie mobili principali, confermando un trend ribassista. La VWMA20 superiore al prezzo attuale indica che il volume ponderato è stato concentrato su livelli più alti, suggerendo una dominanza della pressione di vendita. Il valore ADX a 23.51 segnala che la tendenza ribassista è in consolidamento, ma non ancora estremamente forte.
Il MACD e il Momentum indicano una spinta ribassista significativa. Il AO non mostra segnali di inversione e l’Ultimate Oscillator è in calo ma sopra i 30 punti, suggerendo che il titolo non è ancora in un’estrema condizione di ipervenduto.
L’RSI suggerisce una fase di debolezza ma non ancora estrema, mentre lo Stocastico è in zona di ipervenduto, segnalando un possibile rimbalzo tecnico nel breve termine. Tuttavia, è necessaria una conferma da altri indicatori.
L'ATR elevato indica un’alta volatilità. Il CMF negativo suggerisce che c’è un leggero deflusso di capitali dal titolo. Il prezzo sotto il VWAP conferma che la pressione di vendita è dominante.
Il prezzo è vicino alla banda inferiore di Bollinger, suggerendo una potenziale reazione tecnica nel breve termine. Tuttavia, finché il trend non mostra segni di inversione, la pressione ribassista rimane predominante.
Livelli chiave con valutazione Swing Trading
**Supporto e Resistenza**
- Supporto principale: 103.00
- Resistenza principale: 115.00
📌 Livelli per operazioni LONG
Entry Long Price: 108.50
TP1: 112.00 (+3.23%)
TP2: 116.00 (+6.91%)
TP3: 120.00 (+10.63%)
SL1: 106.00 (-2.30%)
SL2: 102.50 (-5.52%)
Trailing Stop: Attivato sopra 110.00 con step di protezione a -1.5%
📌 Livelli per operazioni SHORT
Short Entry: 106.80
TP1: 104.00 (+2.62%)
TP2: 102.50 (+4.02%)
TP3: 100.50 (+5.89%)
SL1: 109.00 (-2.06%)
SL2: 111.00 (-3.93%)
Trailing Stop: Attivato sotto 105.50 con step di protezione a +1.5%
Considerazioni finali e strategia operativa
📌 **Scenario Rialzista (Probabilità 40%)**
Se il prezzo supera 108.50, si può valutare un’operazione LONG con target fino a 118.50. Tuttavia, affinché un’operazione long sia sostenibile, devono verificarsi alcune condizioni:
- Conferma sopra 108.50 con volumi crescenti, segnalando un reale ritorno di forza dei compratori.
- RSI e Stocastico in ripresa, evitando un rimbalzo tecnico di breve durata.
- Superamento del VWAP, che indicherebbe un miglioramento della struttura di prezzo.
- ADX inferiore a 25, segnalando un indebolimento della tendenza ribassista.
Se queste condizioni non vengono rispettate, è preferibile evitare di entrare long troppo presto per non esporsi a un nuovo ribasso.
📌 **Scenario Ribassista (Probabilità 60%)**
Se il prezzo rompe 106.80, si può valutare un’operazione SHORT con target 100.50.
Tuttavia, l'apertura immediata di una posizione short deve essere valutata con cautela. È fondamentale che il prezzo confermi la rottura ribassista sotto 106.80 con volumi crescenti, segnalando una prosecuzione della tendenza ribassista.
Se il prezzo invece dovesse rimbalzare sopra 107.50, potrebbe trattarsi di un falso breakout, indicando una possibile fase di consolidamento o una ripresa tecnica. In tal caso, sarebbe prudente attendere un nuovo test della resistenza o un ulteriore segnale di debolezza prima di shortare.
Ulteriori elementi da monitorare per l'apertura di una posizione SHORT
- Volume e VWAP: Se il prezzo si mantiene sotto il VWAP con volumi crescenti, la probabilità di continuazione ribassista aumenta.
- RSI e Stocastico: L'RSI vicino all'ipervenduto potrebbe suggerire un rimbalzo tecnico.
- ADX: Un valore crescente sopra 25 potrebbe indicare un'accelerazione del trend ribassista.
L'operatività short, quindi, andrebbe valutata solo in presenza di **conferma tecnica solida** per evitare ingressi prematuri su falsi breakout.
🔎 Gestione del rischio: Monitorare il VIX e la reazione ai supporti chiave.
FATEMI SAPERE SE QUESTA ANALISI VI INTERESSA E SEGUITEMI PER ESSERE SEMPRE AGGIORNATI
⚠ Attenzione: Questa analisi si basa esclusivamente su dati tecnici e non costituisce un consiglio di investimento. Non tiene conto di eventi macroeconomici, situazioni geopolitiche o dati fondamentali che potrebbero influenzare il titolo. Inoltre, non tiene conto della propensione al rischio dell’investitore, né del suo mix di portafoglio. Le condizioni di mercato possono cambiare rapidamente e influenzare le strategie delineate in questa analisi.
Microsoft: ulteriori ribassi prima di un rimbalzo tecnico
MSFT ha subito un calo significativo, ma potrebbe trovare supporto su livelli chiave. L'azione rimane sotto pressione ribassista nel breve termine. E' anche scivolato sotto la parte bassa del canale ribassista e fuori dal rettangolo di confidenza che durava dal 31 gennaio 2024.
Il prezzo viaggia verso un ritracciamento del 38.2 di Fibonacci (370)
Ha sottoperformato l' S&P 500 ma si è comportata leggermente meglio del NASDAQ 100, suggerendo una resistenza relativa rispetto agli altri titoli tecnologici.
La VWMA20 superiore al prezzo attuale indica che il volume ponderato è stato scambiato a livelli più alti, suggerendo una continuazione della pressione di vendita. L’ADX a 26.91 conferma un trend ribassista moderato ma ancora in sviluppo.
Il MACD è fortemente negativo, segnalando un’accelerazione ribassista. Il Momentum e l’AO confermano una pressione ribassista costante. L’Ultimate Oscillator non è ancora in ipervenduto, indicando che potrebbe esserci ancora spazio per ulteriori ribassi prima di un rimbalzo tecnico.
ATR (14): 9.98 (volatilità elevata)
CMF (Chaikin Money Flow): +0.12 (leggero afflusso di capitali)
VWAP: 381.26 (leggermente superiore al prezzo attuale)
La volatilità è elevata, indicando ampie oscillazioni giornaliere. Il CMF positivo suggerisce un leggero afflusso di capitali, mentre il VWAP superiore al prezzo attuale indica una pressione ribassista ma non estrema. Pressione ribassista con possibile supporto.
Livelli chiave con valutazione Swing Trading
Supporto principale: 375.00 (370 fibonacci)
Resistenza principale: 395.00
Livelli per operazioni LONG
Entry Long Price: 385.00
TP1: 390.00 (+1.30%)
TP2: 395.00 (+2.60%)
TP3: 400.00 (+3.90%)
SL1: 380.00 (-1.30%)
SL2: 375.00 (-2.60%)
Trailing Stop: Attivato sopra 390.00 con step di protezione a -1.5%
Livelli per operazioni SHORT
Short Entry: 380.00
TP1: 375.00 (+1.30%)
TP2: 370.00 (+2.60%)
TP3: 365.00 (+3.90%)
SL1: 385.00 (-1.30%)
SL2: 390.00 (-2.60%)
Trailing Stop: Attivato sotto 377.00 con step di protezione a +1.5%
Considerazioni finali e strategia operativa
📌 Scenario Rialzista (Probabilità 45%)
Se il prezzo supera 385.00, si può valutare un’operazione LONG con target fino a 400.00, monitorando il superamento del VWAP.
📌 Scenario Ribassista (Probabilità 55%)
Se il prezzo rompe 380.00, si può valutare un’operazione SHORT con target 365.00, con conferma sotto il supporto principale.
🔎 Gestione del rischio: Monitorare il VIX e la reazione ai supporti chiave.
FATEMI SAPERE SE QUESTA ANALISI VI INTERESSA E SEGUITEMI PER ESSERE SEMPRE AGGIORNATI
⚠ Attenzione: Questa analisi si basa esclusivamente su dati tecnici e non costituisce un consiglio di investimento. Non tiene conto di eventi macroeconomici, situazioni geopolitiche o dati fondamentali che potrebbero influenzare il titolo. Inoltre, non tiene conto della propensione al rischio dell’investitore, né del suo mix di portafoglio. Le condizioni di mercato possono cambiare rapidamente e influenzare le strategie delineate in questa analisi.
NVIDIA - Lacrime e sangueNVIDIA si trova in una fase di forte debolezza, avendo subito una perdita significativa. Il supporto principale a 116.40 è stato violato, portando il prezzo a scendere ulteriormente fino a 114.06. La rottura di questo livello conferma la pressione ribassista e apre la strada a un possibile test del supporto inferiore a 113.00. In caso di ulteriore debolezza, il prossimo livello chiave da monitorare sarà 112.00.
Il titolo è attualmente sotto tutte le principali medie mobili, inclusa la VWMA20 a 127.56, che segnala una pressione ribassista persistente.
Gli indicatori di momentum (MACD e Momentum) confermano una forte pressione negativa, con un MACD negativo e un AO profondamente ribassista. Inoltre, l’Ultimate Oscillator si avvicina all’ipervenduto, suggerendo che potrebbe verificarsi un rimbalzo tecnico a breve, sebbene non vi siano segnali chiari di inversione.
Gli indicatori di forza relativa mostrano che il titolo è vicino all’ipervenduto, con un RSI a 36.55 e uno Stocastico %K sotto i 20 punti. Questo suggerisce che il mercato potrebbe iniziare a trovare un supporto, ma l’assenza di volumi di acquisto conferma una fase di debolezza.
Il volume elevato indica un forte coinvolgimento degli investitori, ma il VWAP superiore al prezzo attuale evidenzia una pressione ribassista dominante. L'ATR elevato segnala alta volatilità, aumentando il rischio di movimenti improvvisi. Il CMF a 0.06 suggerisce un leggero afflusso di capitali, ma non abbastanza da segnalare un'inversione di tendenza. Questo potrebbe indicare una rotazione tra investitori piuttosto che un accumulo di posizioni rialziste. Fino a quando il CMF non mostra un segnale più chiaro di ingresso di liquidità, la tendenza ribassista potrebbe persistere
In sintesi, NVIDIA rimane in una struttura tecnica fragile, con la possibilità di brevi rimbalzi tecnici ma senza segnali chiari di inversione. La tenuta del supporto (area 112/113) sarà fondamentale per determinare la prossima direzione del prezzo.
🎯 Strategia Operativa:
✅ Scenario Rialzista (Probabilità 40%): Se il prezzo mantiene il supporto sopra 116.40, si può valutare un’operazione LONG con target 123.00-132.00.
⛔ Scenario Ribassista (Probabilità 60%): Se il prezzo rompe 116.40, si può valutare un'operazione SHORT con target 108.00-100.00.
Livelli chiave con valutazione Swing Trading
📌 Supporti e Resistenze:
Supporto principale: 113
Resistenza principale: 123.00
📌 Target LONG:
Long Entry: 116.50
TP1: 123.00 (+6.21%)
TP2: 128.00 (+10.67%)
TP3: 132.00 (+15.73%)
SL1: 114.00 (-2.15%)
SL2: 112.00 (-3.55%)
Trailing Stop: Attivare sopra 120.00 con una distanza minima del 2.5% dal prezzo di chiusura.
📌 Target SHORT:
Short Entry: 112.00
TP1: 108.00 (+3.57%)
TP2: 105.00 (+6.25%)
TP3: 100.00 (+10.71%)
SL1: 116.00 (-3.57%)
SL2: 118.00 (-5.36%)
Trailing Stop: Attivare sopra 115.00 con una distanza minima del 2.5%.
FATEMI SAPERE SE QUESTA ANALISI VI INTERESSA E SEGUITEMI PER ESSERE SEMPRE AGGIORNATI
⚠ Attenzione: Questa analisi si basa esclusivamente su dati tecnici e non costituisce un consiglio di investimento. Non tiene conto di eventi macroeconomici, situazioni geopolitiche o dati fondamentali che potrebbero influenzare il titolo. Inoltre, non tiene conto della propensione al rischio dell’investitore, né del suo mix di portafoglio. Le condizioni di mercato possono cambiare rapidamente e influenzare le strategie delineate in questa analisi.
THE BIG SHORT: max 10 giorniRagazzi, ci siamo: ciclo pluriennale di inverso (da max va su minimi e torna su max) ha i minuti contati. Lato indice dobbiamo chiudere un semestrale, target primario minimo a 5773. THE BIG SHORT è dietro l’angolo: il grafico mostra chiaramente la fase di congestione tra 6000 e 6200, ma anche una perdita di slancio evidenziata dall’RSI, che non riesce a oltrepassare zone di ipercomprato. Se la trendline rialzista dovesse cedere insieme al supporto inferiore del box, potremmo assistere a una rapida accelerazione ribassista, con primo obiettivo proprio in area 5773. La chiusura del ciclo semestrale potrebbe innescare la discesa, accentuando la pressione in vendita e scardinando i minimi crescenti. Occhio, quindi, perché un eventuale break al ribasso fornirebbe un segnale short deciso, in linea con l’idea di “big short” pronta a materializzarsi entro MAX 10 giorni.
NVIDIA è in una fase di debolezza ma possibilità di un rimbalzoNVIDIA è in una fase di debolezza, ma alcuni indicatori segnalano la possibilità di un rimbalzo tecnico nel breve termine. Il volume è elevato e il prezzo è vicino a livelli di supporto chiave. Tuttavia, il trend rimane ribassista nel medio termine, con il prezzo che si mantiene sotto le principali medie mobili e un ADX che segnala un trend debole.
L’alta volatilità, indicata da un ATR elevato, suggerisce che il titolo potrebbe continuare a sperimentare movimenti ampi e rapidi. Il MACD e il Momentum indicano ancora una pressione ribassista, ma la vicinanza dell’Ultimate Oscillator e dello Stocastico alla zona di ipervenduto suggerisce che il mercato potrebbe reagire con un rimbalzo nel breve periodo.
Per un’inversione più sostenibile, sarebbe necessario che il prezzo superasse almeno la EMA20 (130.83) e VWMA20 (128.07), attualmente in posizione superiore rispetto al prezzo di chiusura.
Inoltre, il VWAP inferiore al prezzo attuale indica che la media ponderata dei volumi si trova a livelli più bassi, suggerendo che la pressione ribassista è ancora dominante. Per confermare un’inversione, il prezzo dovrebbe superare stabilmente il VWAP con volumi in aumento, segnalando un ritorno della domanda e un potenziale cambio di trend.
Gli operatori dovranno monitorare attentamente la reazione del prezzo sui livelli di supporto e il comportamento dei volumi per confermare la possibilità di un’inversione o il proseguimento della fase ribassista.
🎯 Strategia Operativa:
✅ Scenario Rialzista (Probabilità: 50%) – Se il prezzo mantiene il supporto a 125.50, si può valutare un’operazione LONG con TP1 a 130.00, TP2 a 132.00 e TP3 a 135.00.
📌 Trailing Stop per LONG: Attivare sopra 130.00 con distanza minima del 2% dal prezzo di chiusura.
⛔ Scenario Ribassista (Probabilità: 50%) – Se il prezzo rompe 123.00, si può valutare un’operazione SHORT con TP1 a 120.00, TP2 a 116.00 e TP3 a 113.00.
📌 Trailing Stop per SHORT: Attivare sotto 120.00 con distanza minima del 2% dal prezzo di chiusura per ottimizzare il rischio.
Livelli chiave con valutazione Swing Trading
Supporto e Resistenza:
Supporto principale: 116.40
Resistenza principale: 132.00
Livelli per operazioni LONG
Long Entry: 125.50
TP1: 130.00 (+3.58%)
TP2: 132.00 (+5.60%)
TP3: 135.00 (+8.05%)
SL1: 120.00 (-4.40%)
SL2: 116.00 (-7.56%)
Trailing Stop: Attivare sopra 130.00 con distanza minima del 2% dal prezzo di chiusura.
Livelli per operazioni SHORT
Short Entry: 123.00
TP1: 120.00 (+2.40%)
TP2: 116.00 (+5.40%)
TP3: 113.00 (+7.91%)
SL1: 127.00 (-2.44%)
SL2: 130.00 (-4.86%)
Trailing Stop: Attivare sotto 120.00 con distanza minima del 2% dal prezzo di chiusura.
FATEMI SAPERE SE QUESTA ANALISI VI INTERESSA E SEGUITEMI PER ESSERE SEMPRE AGGIORNATI
⚠ Attenzione: Questa analisi si basa esclusivamente su dati tecnici e non costituisce un consiglio di investimento. Non tiene conto di eventi macroeconomici, situazioni geopolitiche o dati fondamentali che potrebbero influenzare il titolo. Inoltre, non tiene conto della propensione al rischio dell’investitore, né del suo mix di portafoglio. Le condizioni di mercato possono cambiare rapidamente e influenzare le strategie delineate in questa analisi.
Apple mostra un trend positivo con indicatori tecnici favorevoliApple mostra un trend positivo con indicatori tecnici favorevoli.
Il prezzo si trova al di sopra delle principali medie mobili, con un supporto dinamico fornito da EMA20 e EMA50, e conferma la forza del trend rialzista grazie a EMA100 e EMA200. L'ADX a 24,06 suggerisce una fase di trend moderato, con possibilità di ulteriore crescita se accompagnata da volumi adeguati.
Gli indicatori di momentum come MACD, Momentum e AO confermano la tendenza positiva, con un Ultimate Oscillator ancora distante dai livelli di ipercomprato. Tuttavia, lo Stocastico %K vicino ai 90 indica un possibile consolidamento nel breve termine. L'RSI sopra i 62 mostra forza relativa, ma con il rischio di avvicinarsi a un'area di ipercomprato.
Dal punto di vista della volatilità e del volume, l'ATR segnala una volatilità contenuta, mentre il CMF positivo indica un afflusso moderato di capitali, seppur non ancora con segnali forti di accumulazione istituzionale. Il VWAP è in equilibrio con il prezzo, indicando un mercato senza squilibri significativi tra domanda e offerta.
Le Bande di Bollinger mostrano il prezzo vicino alla banda superiore, suggerendo un'espansione rialzista con possibili fasi di consolidamento. Tuttavia, il sentiment di mercato, influenzato da un VIX in crescita, potrebbe portare a un aumento dell'incertezza.
📌 Conclusione: Il titolo mantiene un'impostazione rialzista, ma la vicinanza alla zona di ipercomprato e l'aumento del VIX suggeriscono di monitorare attentamente eventuali segnali di rallentamento. L'uso di trailing stop sopra 245,00 può essere utile per proteggere i profitti, mentre i livelli chiave di supporto e resistenza forniranno indicazioni importanti per la gestione della posizione.
✅ Strategia operativa:
Scenario rialzista: Se il prezzo supera 255,00, valutare un ingresso LONG con TP1 a 260,00. Probabilità: 55%.
Scenario ribassista: Se il prezzo scende sotto 240,00, considerare una riduzione della posizione. Probabilità: 45%.
📌 Gestione del rischio: Utilizzare trailing stop sopra 245,00 per proteggere i profitti.
✅ Livelli chiave con valutazione Swing Trading
Livello Valore
Supporto 225,06
Resistenza 251,27
Take Profit 1 (TP1) 255,00 (+3,23%)
Take Profit 2 (TP2) 260,00 (+5,24%)
Stop Loss 1 (SL1) 240,00 (-2,85%)
Stop Loss 2 (SL2) 235,00 (-4,87%)
📌 Commento: Il livello di resistenza principale è vicino ai 251,27, mentre il supporto chiave si trova a 225,06. Un breakout sopra la resistenza potrebbe indicare un proseguimento del trend rialzista con target a 255,00 e 260,00. Tuttavia, un ritorno sotto il supporto potrebbe segnalare una fase di correzione con rischio di testare livelli inferiori. Per una gestione efficace del rischio, è meglio posizionare un trailing stop inizialmente sopra 245,00, regolabile in base alla volatilità del titolo e alla reazione del mercato.
⚠ Attenzione: Questa analisi si basa esclusivamente su dati tecnici e non costituisce un consiglio di investimento. Non tiene conto di eventi macroeconomici, situazioni geopolitiche o dati fondamentali che potrebbero influenzare il titolo. Inoltre, non tiene conto della propensione al rischio dell’investitore, né del suo mix di portafoglio. Le condizioni di mercato possono cambiare rapidamente e influenzare le strategie delineate in questa analisi.
NDX mostra un trend ribassista con momentum negativo Il NDX mostra un trend ribassista con momentum negativo e una crescente volatilità di mercato. L'ADX debole suggerisce che il trend potrebbe essere vicino a un consolidamento. Il prezzo si trova al di sotto di tutte le principali medie mobili, confermando la pressione ribassista. La variazione giornaliera e settimanale indicano una perdita di slancio, mentre la performance mensile negativa rafforza la mancanza di catalizzatori rialzisti.
I volumi sono superiori alla media a 10 e 30 giorni , suggerendo una maggiore partecipazione, ma senza segnali chiari di accumulazione. Il CMF evidenzia un debole afflusso di capitali, mentre l' ATR elevato indica un'elevata volatilità, il che potrebbe portare a movimenti di prezzo significativi. Il VWAP inferiore al prezzo medio suggerisce una pressione di vendita persistente.
L' aumento del VIX conferma il sentiment di incertezza e il rischio elevato nel mercato. Il MACD negativo e il Momentum segnalano una debolezza persistente, mentre l'AO mostra un valore positivo, suggerendo che la pressione ribassista potrebbe rallentare. Tuttavia, l'Ultimate Oscillator non segnala ancora ipervenduto, il che lascia spazio a ulteriori ribassi prima di un possibile rimbalzo.
✅ Strategia operativa:
• Scenario rialzista: Se il prezzo supera 21.500, valutare un incremento LONG con TP1 a 22.000 e TP2 a 22.500. Probabilità: 35%.
• Scenario ribassista: Se il prezzo scende sotto 20.900, valutare una riduzione della posizione. Probabilità: 65%.
📌 Gestione del rischio: Utilizzare trailing stop sopra 21.200 per proteggere i profitti e monitorare il sentiment di mercato.
Livelli chiave con valutazione Swing Trading
Livello Valore
Supporto 21.070,29
Resistenza 22.272,23
Take Profit 1 (TP1) 21.500 (+1,96%)
Take Profit 2 (TP2) 22.000 (+4,33%)
Take Profit 3 (TP3) 22.500 (+6,69%)
Stop Loss 1 (SL1) 20.900 (-0,89%)
Stop Loss 2 (SL2) 20.700 (-1,83%)
Stop Loss 3 (SL3) 20.500 (-2,78%)
📌 Commento: I livelli chiave mostrano che il prezzo attuale è vicino al supporto, rendendo cruciale monitorare eventuali segnali di inversione . Se il prezzo mostra segni di ripresa e supera il livello di 21.500, potrebbe attivare una posizione rialzista con un trailing stop posizionato a 21.200, per proteggere i profitti e ridurre il rischio in caso di inversione improvvisa. Al contrario, una rottura del supporto a 20.900 potrebbe suggerire una maggiore pressione ribassista, con la necessità di una revisione della strategia operativa.
⚠ Attenzione: Questa analisi si basa esclusivamente su dati tecnici e non costituisce un consiglio di investimento. Non tiene conto di eventi macroeconomici, situazioni geopolitiche o dati fondamentali che potrebbero influenzare il titolo. Inoltre, non tiene conto della propensione al rischio dell’investitore, né del suo mix di portafoglio. Le condizioni di mercato possono cambiare rapidamente e influenzare le strategie delineate in questa analisi.
Saipem – Analisi Tecnica Daily & 4hMIL:SPM
Dopo aver toccato un massimo di periodo a 2,797€ a gennaio, il titolo Saipem ha avviato una fase di correzione, riportandosi in un’area chiave di supporto corrispondente al 50% di ritracciamento di Fibonacci. Questa zona, oltre a rappresentare un livello tecnico rilevante, coincide anche con una forte area volumetrica.
Attualmente, il titolo sta consolidando in area 2,30€, mantenendosi in un range laterale che potrebbe anticipare una ripresa del trend rialzista. Tuttavia, data l’elevata volatilità storica di Saipem, il movimento dei prezzi rimane soggetto a improvvisi spike che potrebbero generare false rotture prima di una direzionalità più chiara.
Attenzione al rilascio dei dati di bilancio il 25 febbraio, importante market mover.
Segnali tecnici da monitorare
📊 MACD ha già incrociato al rialzo, suggerendo un possibile ritorno della spinta bullish.
📊 RSI (9 periodi) è vicino al superamento della soglia del 50, segnale di crescente forza relativa.
📊 EMA 20 daily rappresenta il vero spartiacque: solo una chiusura sopra (almeno a 2,366 € su TF 4h) confermerebbe l’ingresso.
Primo target : Tra 2,53€ e 2,60€
Stop loss : Stretto, da posizionare in caso di ritorno dei prezzi nella zona di consolidamento sotto 2,30€, per proteggersi da eventuali discese improvvise.
INTC - PRESO SECONBDO TARGET MA GLI INDICI ORA RITRACCIANO?Buongiorno e buona Domenica a tutti i traders, questa settimana è stata fantastica, ma con il gran finale di venerdì con un bel ritracciamento generale, chi più chi meno. Partiamo a parlare di INTC dove abbiamo preso il secondo target ed alzato lo stop, mentre PLTR martedì l'ho chiusa in apertura, come avevo già indicato nel video precedente, vista la divergenza che si è formata sui massimi, ora possiamo attivare altri setup. Per il mio modo di operare, con trade di brevissimo termine, sono alla ricerca dei livelli di rimbalzo e il mercato la prossima settimana sarà pronto a regalarci molto probabilmente qualche setup, ma dobbiamo aspettare la conferma dei livelli. Nel video mostro come vedo io personalmente il mercato americano, e gli scenari che potrebbero verificarsi, questo in base alle resistenze, supporti e cluster volumetrici. Quella che metto in primis come setup sarà MSFT, perchè ha un bel cluster volumetrico pulito con livelli molto precisi, ed sta battendo il prezzo su un supporto molto interessante, che se dovesse tenere è una ottima zona BUY. Alla fine del video ho mostrato anche i livelli di prezzo del VIX, S&P500 e NASDAQ, questo mi fa molto riflettere, per la brutta candela e aumento di volumi di vendita, potrebbe essere l'inizio del ritracciamento quello più corposo, ma vedremo giorno con giorno se sarà vero, comunque sia noi dobbiamo essere pronti ad agire senza esitazioni. Settimana prossima ci saranno anche gli earnings di NVDA, quindi questo potrà influenzare notevolmente i tecnologici ed il NASDAQ, se riuscirò farò un video a metà settimana per capire l'intenzione del mercato. Con questo vi saluto e vi auguro una buona domenica.
Grazie ciao Mauro
Vi cito le mie tre regole che coltivo costantemente:
Pazienza, disciplina ed avere sempre un piano.
Ulteriori Ribassi Seguiti da un Rimbalzo EurUsdAnalisi tecnica EUR/USD
Dalle previsioni EUR/USD oggi, il tasso di cambio è salito da un minimo di 1,0445 in ottobre a un massimo di 1,1200 il mese scorso. Recentemente è tornato indietro ed è sceso sotto il livello chiave di supporto a 1,1140, il suo massimo swing del 26 dicembre.
La coppia è rimasta sopra la media mobile a 50 giorni e la nuvola Ichimoku. Inoltre, le due linee dell'indicatore Percentage Price Oscillator (PPO) hanno formato un crossover ribassista. Anche l'indice di forza relativa (RSI) ha indicato una discesa ed è vicino al livello neutrale di 50.
Pertanto, la coppia potrebbe continuare a scendere mentre i venditori puntano al prossimo punto a 1,0985, il suo massimo swing dell'8 marzo. Se ciò dovesse accadere, la coppia riprenderà poi il trend rialzista man mano che la vendita del dollaro USA riprenderà.