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Risveglio Europeo?Ho voluto rappresentare graficamente una cosa che, per chi opera nei mercati quotidianamente, risulta abbastanza evidente da inizio 2025, ovvero la superiore performance del Dax (ed in generale dei mercati europei), nei confronti dei mercati americani.
Negli ultimi anni abbiamo assistito a performance da capogiro dei mercati Usa, mentre i mercati nostrani sono rimasti decisamente indietro a livello di risultati; infatti bisogna ritornare addirittura al 2003 per vedere un convincente trend di sovraperformance dei mercati europei nei confronti dei mercati americani, trend terminato poi nel 2007.
Faccio una piccola spiegazione prima grafica e poi concettuale di ciò che è rappresentato; partiamo con la parte superiore in cui viene rappresentato un semplice rapporto tra i 2 futures (impostati in modalità continua), la parte sotto ha una script che convenzionalmente ho chiamato rapporto Dax/Nasdaq che elimina le inefficienze che ha il semplice rapporto sopra (che tuttavia mantengo perchè visivamente più intuitivo), infine sotto c'è un oscillatore classico.
A livello pratico l'informazione che ne deriva è chiara, in periodo di rialzo del grafico ed anche dello script conviene chiaramente pesare maggiormente nei propri portafogli i titoli/etf europei, al contrario nei periodi di ribasso del grafico occorre fare l'opposto.
Che sia iniziato un nuovo trend di lungo di sovraperformance europeo?
Hanging man sul weekly del Dax?Possibile HM (figura che necessita conferma) sul weekly del dax. La conferma sarebbe un segnale di fine della fase di compiacenza su dax. Indicatori ed oscillatori in potenziale divergenza.
Quota 3000$ Raggiunta per il GoldPoco da dire, questo trend è davvero impressionante, con performance a dir poco incredibili:
- 95,80% negli ultimi 5 anni
- 38,18% negli ultimi 12 mesi
Insomma non ci sono dubbi sulla tendenza di questa materia prima sia nel breve, che nel medio-lungo termine.
Una volta inquadrato, senza troppe difficoltà, il trend di fondo, cerchiamo di capire cosa possiamo aspettarci nelle prossime sedute; area 2975$ è stata rotta con vera forza, di conseguenza ciò che prima era considerata resistenza ora diventerà supporto, quindi come prima cosa nel breve possiamo senza dubbio considerarla come prima area dove poter rientrare long in caso di ritracciamento post-rottura, al contrario al rialzo non abbiamo ancora un segnale di swing nell'oscillatore (in basso) che potrebbe segnalare, di conseguenza, ancora potenziali upside nel breve termine.
Come ultima considerazione, ci tengo a sottolineare, che il trend rialzista è stato davvero forte e prolungato e, data anche l'importante soglia psicologica in area 3000$, non sarebbe innaturale un ritracciamento per consentire qualche presa di beneficio, per poter scaricare gli eccessi degli ultimi periodi; in tal caso area 2860$ rappresenta la prima vera zona di supporto volumetrico.
Supporto chiave per il Crude Oil Il Crude Oil sembra aver trovato una base importante intorno ad area 65/67 dollari, infatti dopo la discesa iniziata a Gennaio sembra che le quotazioni si siano fermate per il momento sul supporto che tanto bene ha fatto negli ultimi anni.
Area 65$ assume rilevanza cruciale per mantenere sostenute le quotazioni del petrolio, infatti è stata testata numerose volte negli ultimi anni ed ha sempre scaturito una reazione dei prezzi; bisogna ritornare indietro di 4 anni per ritrovare i prezzi sotto questo livello.
Come si può vedere nel grafico a livello volumetrico l'area di supporto è ben presidiata da volumi, tuttavia da notare che l'oscillatore in basso non ha ancora fornito un segnale di inversione rialzista, lasciando qualche dubbio sulla tenuta o meno dell'area.
Una tenuta del livello per il 2025 potrebbe significare ancora a livello energetico una tenuta dello scenario inflazionistico, al contrario una discesa potrebbe aprire degli scenari di discesa dei prezzi con conseguente maggiore facilità di taglio dei tassi per le banche centrali.
SEK MXN BUY 1H
Salve, sono il Trader Andrea Russo e oggi voglio parlarvi di un'interessante opportunità di investimento sul cambio SEK/MXN. In questo articolo vi illustrerò le mie motivazioni e la mia strategia per un acquisto a partire da 1.96936, con un Take Profit (TP) a +1.69% e uno Stop Loss (SL) a -0.56%.
Il cambio tra la corona svedese (SEK) e il peso messicano (MXN) offre una combinazione unica di stabilità e volatilità, che può essere sfruttata per ottenere profitti significativi. Vediamo insieme le ragioni principali per cui ho deciso di entrare in questo trade e come ho impostato i miei obiettivi di profitto e gestione del rischio.
Analisi Tecnica
Ho scelto di entrare nel trade a 1.96936 basandomi su un'analisi tecnica approfondita. Ho individuato un livello di supporto significativo a questo prezzo, che indica una forte probabilità di rimbalzo. Utilizzando indicatori tecnici come le medie mobili e gli oscillatori, ho confermato l'inizio di un trend rialzista che potrebbe spingere il prezzo verso l'alto.
Obiettivi di Profitto e Gestione del Rischio
Per massimizzare i profitti e minimizzare i rischi, ho impostato il mio Take Profit (TP) a +1.69% sopra il prezzo di entrata. Questo livello è stato scelto in base a una resistenza chiave identificata nell'analisi tecnica. In caso di movimenti avversi del mercato, ho impostato uno Stop Loss (SL) a -0.56% sotto il prezzo di entrata, per limitare le perdite e proteggere il capitale investito.
Fattori Macroeconomici
Oltre all'analisi tecnica, ho considerato diversi fattori macroeconomici che influenzano il cambio SEK/MXN. La corona svedese è nota per la sua stabilità grazie a un'economia solida e ben gestita, mentre il peso messicano tende a essere più volatile a causa delle fluttuazioni dei prezzi delle materie prime e delle politiche economiche del Messico. Questa dinamica crea un'interessante opportunità di trading, poiché la forza relativa delle due valute può cambiare rapidamente in risposta agli eventi globali.
Conclusione
In conclusione, l'acquisto del cambio SEK/MXN a 1.96936 con un TP a +1.69% e un SL a -0.56% rappresenta una strategia ben ponderata basata su un'analisi tecnica e macroeconomica approfondita. Continuate a seguirmi per ulteriori aggiornamenti e analisi di mercato!
Buon trading a tutti!
Prese di profitto e lateralità prima del PPIResistenza in area 1,09 sembra aver fatto il proprio dovere per il momento, infatti ormai è qualche giorno che stazioniamo a ridosso di questo livello.
Tra poco più di un'ora abbiamo il PPI (ore 13,30 e non 14,30 per via del cambio orario avvenuto prima negli USA), dato importante poichè misura l'inflazione dal punto di vista dei produttori, quindi come mia modalità operativa sconsiglio di aprire posizione prima del dato.
La dashboard coerentemente con il rialzo degli ultimi giorni segnala forza dell'Euro nei confronti del Dollaro, anche se nei timeframe mediani risulta esserci qualche timido risveglio del dollaro rispetto all'Euro, potrebbe tranquillamente indicare che per ora (breve periodo) il target long è stato raggiunto.
Infatti tutto sembra suggerire una possibile pausa su questo livello; l'indicatore in basso, un indicatore di trend, segnala una pausa sul daily, la linea verticale rossa nel grafico dei prezzi indica una forte area resistenziale, infine, l'oscillatore al centro, se confermato il segnale ( puntino rosso sopra la linea di ipercomprato) suggerisce un segnale short.
Vediamo la chiusura giornaliera dei mercati poi valuteremo come comportarci.
Microsoft segnali contrastanti, rialzo giornaliero significativoMicrosoft mostra segnali contrastanti, con un rialzo giornaliero significativo, ma un quadro tecnico ancora incerto.
Il prezzo è sotto le medie mobili principali, suggerendo che il trend ribassista di fondo non è stato ancora invertito. Tuttavia, la SMA5 inferiore al prezzo di chiusura, la tenuta del supporto precedentemente indicato a 390 e la recente crescita indicano una potenziale fase di ripresa, con la necessità di conferme sui volumi. Quindi cautela.
L’Oscillatore Awesome (AO) e il Momentum rimangono negativi, segnalando che la pressione ribassista è ancora forte. Il VWMA20, situato sopra il prezzo attuale, indica che i volumi ponderati si sono concentrati a livelli più alti, rappresentando una resistenza importante per ulteriori rialzi. Il VWAP vicino al prezzo attuale mostra un equilibrio tra acquirenti e venditori: un superamento di questa soglia potrebbe dare un segnale più chiaro per una ripresa, mentre una rottura al ribasso rafforzerebbe la tendenza negativa.
📌 Scenario Rialzista: (Probabilità 50%) Se il prezzo supera 402.00 con volumi in aumento, potrebbe tentare un recupero verso 410.00 e oltre. Il superamento di questa soglia confermerebbe una maggiore forza nel trend rialzista.
📌 Scenario Ribassista: (Probabilità 50%) Se il prezzo scende sotto 398.00, potrebbe verificarsi una correzione verso 392.00 e 390.00. Il mantenimento sotto il VWAP e la persistenza del MACD negativo rafforzerebbero il trend ribassista.
🔎 Gestione del rischio:
Monitorare il VWAP per conferme direzionali.
Attivare Trailing Stop adeguati per proteggere i profitti.
Prestare attenzione al VIX, che in crescita potrebbe amplificare la volatilità del titolo.
Livelli chiave con valutazione Swing Trading
Supporto principale: 390.00
Resistenza principale: 410.00
📌 Strategia LONG:
Entry Price: 402.00 - 405.00
TP1: 410.00 (+2.24%)
TP2: 415.00 (+3.48%)
TP3: 420.00 (+4.73%)
SL1: 395.00 (-1.50%)
SL2: 392.00 (-2.26%)
SL3: 390.00 (-2.75%)
Trailing Stop: 2.5% sopra il livello TP raggiunto
📌 Strategia SHORT:
Entry Price: 398.00 - 400.00
TP1: 392.00 (+1.50%)
TP2: 390.00 (+2.75%)
TP3: 385.00 (+4.00%)
SL1: 405.00 (-1.50%)
SL2: 408.00 (-2.00%)
SL3: 410.00 (-2.50%)
Trailing Stop: 2.5% sotto il livello TP raggiunto
FATEMI SAPERE SE QUESTA ANALISI VI INTERESSA E SEGUITEMI PER ESSERE SEMPRE AGGIORNATI
⚠ Attenzione: Questa analisi si basa esclusivamente su dati tecnici e non costituisce un consiglio di investimento. Non tiene conto di eventi macroeconomici, situazioni geopolitiche o dati fondamentali che potrebbero influenzare il titolo. Inoltre, non tiene conto della propensione al rischio dell’investitore, né del suo mix di portafoglio. Le condizioni di mercato possono cambiare rapidamente e influenzare le strategie delineate in questa analisi.
Attenzione al livello VWAP come potenziale segnale di inversioneIl NASDAQ 100 ha registrato una variazione positiva nella giornata del 5 marzo, ma il trend settimanale e mensile evidenziano ancora una pressione ribassista. Il prezzo attuale è distante dal massimo a un mese (22,222), suggerendo un possibile consolidamento o ulteriore correzione nel breve termine.
L'indice si trova in una situazione di pressione ribassista persistente, con il prezzo al di sotto delle principali medie mobili e un momentum fortemente negativo. Il VWMA20 sopra il prezzo attuale indica una predominanza delle vendite, mentre l'ADX segnala un trend debole e non ancora ben definito. L’oscillatore Awesome (AO) e il MACD suggeriscono che la tendenza ribassista è dominante, sebbene lo Stocastico e l’ATR indichino possibili tentativi di rimbalzo tecnico.
La volatilità elevata e l’incremento del VIX segnalano una fase di incertezza nel mercato, che potrebbe tradursi in ulteriori movimenti di ampia portata. Il volume superiore alla media indica una partecipazione attiva degli investitori, ma senza un chiaro orientamento direzionale.
TUTTAVIA, il supporto precedentemente indicato ha retto la pressione ribassista e lo stesso è successo a diversi titoli importanti (Microsoft, Nvidia, Google). Potrebbe certo essere solo rimbalzo tecnico, quindi occorre prudenza.
Strategia operativa e gestione del rischio
📌 Scenario Rialzista: (Probabilità 45%) Se il prezzo supera la zona di Entry LONG (20,900 - 21,000) con conferma di volumi, potrebbe tentare un recupero verso i 21,500 e oltre. Un consolidamento sopra il VWAP rafforzerebbe questa ipotesi, con target a 22,000. Tuttavia, l'ADX e il MACD indicano che il trend rialzista necessita di conferme.
📌 Scenario Ribassista: (Probabilità 55%) Se il prezzo scende sotto la zona di Entry SHORT (20,300 - 20,400) e rompe il supporto a 20,034, è possibile un ulteriore ribasso verso i 19,800, con una pressione di vendita dominante. La persistenza sotto il VWAP e il mantenimento del MACD negativo aumenterebbero le probabilità di nuovi minimi.
🔎 Gestione del rischio:
• Monitorare il VIX per valutare il livello di incertezza del mercato.
• Impostare trailing stop adeguati per proteggere i profitti.
Prestare attenzione alla tenuta del livello VWAP (20,499) come potenziale segnale di inversione o conferma del trend ribassista. Se il prezzo supera il VWAP, potrebbe indicare una conferma della ripresa rialzista e un segnale di forza. Invece se il prezzo rimane sotto il VWAP o lo testa senza superarlo, potrebbe confermare la persistenza del trend ribassista.
Livelli chiave con valutazione Swing Trading
• Supporto principale: 20,250 - 20,300
• Resistenza principale: 21,000 - 21,200
📌 Strategia LONG:
• Entry Price: 20,900 - 21,000 (zona di acquisto ottimale)
• TP1: 21,000 (+1.80%)
• TP2: 21,500 (+4.22%)
• TP3: 22,000 (+6.66%)
• SL1: 20,250 (-1.83%)
• SL2: 20,100 (-2.56%)
• SL3: 19,800 (-4.01%)
• Trailing Stop: 2.5% sopra il livello TP raggiunto
📌 Strategia SHORT:
• Entry Price: 20,300 - 20,400 (zona di ingresso ottimale)
• TP1: 20,100 (+2.56%)
• TP2: 19,800 (+4.01%)
• TP3: 19,500 (+6.50%)
• SL1: 20,750 (-1.63%)
• SL2: 21,000 (-1.80%)
• SL3: 21,500 (-4.22%)
• Trailing Stop: 2.5% sotto il livello TP raggiunto
FATEMI SAPERE SE QUESTA ANALISI VI INTERESSA E SEGUITEMI PER ESSERE SEMPRE AGGIORNATI
⚠ Attenzione: Questa analisi si basa esclusivamente su dati tecnici e non costituisce un consiglio di investimento. Non tiene conto di eventi macroeconomici, situazioni geopolitiche o dati fondamentali che potrebbero influenzare il titolo. Inoltre, non tiene conto della propensione al rischio dell’investitore, né del suo mix di portafoglio. Le condizioni di mercato possono cambiare rapidamente e influenzare le strategie delineate in questa analisi.
Bitcoin: Livelli di Ipervenduto dell'RSI Molto bassiL'analisi tecnica del Bitcoin (BTC) evidenzia come l'attuale livello dell'indicatore RSI (Relative Strength Index) abbia storicamente coinciso con l'approssimarsi della fase finale di un trend ribassista. Questo elemento, unito ad altri fattori, suggerisce che il ribasso in corso potrebbe essere prossimo alla sua conclusione, con un orizzonte temporale fissato per la fine del mese di marzo.
RSI: Un Indicatore di Momentum e di Condizioni Estreme:
L'RSI è un oscillatore che misura la velocità e l'entità dei movimenti di prezzo. Livelli estremamente bassi dell'RSI indicano condizioni di ipervenduto, suggerendo che il titolo potrebbe essere prossimo a un'inversione di tendenza a causa di un eccessivo pessimismo di mercato.
Segnali di Fine Ribasso:
L'attuale posizione dell'RSI, combinata con le dinamiche cicliche precedentemente osservate, rafforza l'ipotesi che il ribasso sia in fase di esaurimento e che il mercato possa presto intraprendere un nuovo movimento rialzista.
Opportunità su Altre Criptovalute:
L'analisi suggerisce, inoltre, che molte altre criptovalute potrebbero aver già raggiunto i minimi di questa fase correttiva, creando interessanti opportunità di ingresso. In particolare, vengono segnalate Ethereum (ETH), Solana (SOL) e Coinbase (COIN) come candidati per l'apertura di posizioni long.
Apple mostra segnali contrastanti, occorre prudenza.Apple mostra segnali contrastanti, con un momentum ancora positivo supportato da un MACD rialzista e un Oscillatore Awesome favorevole. Tuttavia, lo stocastico in ipercomprato e un RSI vicino alla soglia di equilibrio suggeriscono prudenza. L’ADX indica un trend moderato, segnalando una direzionalità non particolarmente forte. Il CMF mostra un afflusso di capitali debole, indicando che il titolo non sta attirando ancora una domanda istituzionale significativa.
Il VIX in crescita riflette un incremento della volatilità di mercato, che potrebbe influenzare il titolo Apple nei prossimi giorni.
Sarà fondamentale monitorare il comportamento del prezzo nei pressi dei livelli chiave di supporto e resistenza per confermare un’eventuale inversione o prosecuzione della tendenza attuale.
✅ Strategia operativa dettagliata:
Scenario rialzista: Se il prezzo supera 245.00, valutare un incremento della posizione LONG con TP1 a 250.00 e TP2 a 255.00. Probabilità di realizzazione: 50%, considerando il momentum positivo.
Scenario ribassista : Se il prezzo scende sotto 235.00, valutare una riduzione della posizione. Probabilità di realizzazione: 50%, considerando il rischio di correzione a breve termine.
Gestione del rischio: Monitorare il supporto a 225.14 e la reazione ai livelli chiave. La volatilità contenuta suggerisce operazioni con stop ben definiti.
Livelli chiave con valutazione Swing Trading
Supporto: 225.14
Resistenza: 251.42
Take Profit 1 (TP1): 245.00 (+1.93%)
Take Profit 2 (TP2): 250.00 (+4.00%)
Take Profit 3 (TP3): 255.00 (+6.10%)
Stop Loss 1 (SL1): 235.00 (-2.23%)
Stop Loss 2 (SL2): 230.00 (-4.30%)
Stop Loss 3 (SL3): 225.00 (-6.40%)
Trailing Stop: Attivato sopra 242.00 con distanza del 2% dal prezzo di chiusura (240.36)
📌 Commento: Il supporto principale si trova a 225.14, mentre la resistenza è a 251.42. Il trailing stop aiuta a proteggere i profitti.
⚠ Attenzione: Questa analisi si basa esclusivamente su dati tecnici e non costituisce un consiglio di investimento. Non tiene conto di eventi macroeconomici, situazioni geopolitiche o dati fondamentali che potrebbero influenzare il titolo. Inoltre, non tiene conto della propensione al rischio dell’investitore, né del suo mix di portafoglio. Le condizioni di mercato possono cambiare rapidamente e influenzare le strategie delineate in questa analisi.