Forte sofferenza per l'S&P500Era da 5 anni che non vedevo una forza al ribasso simile sui mercati finanziari. Per rivedere, infatti, un impulso ribassista di questa entità, bisogna tornare indietro al periodo del Covid , quando l'SPX perse nella settimana del 24 febbraio più dell '11% .
Questa volta ci siamo andati molto vicino, ma il motivo di questo crollo è ben diverso! Immagino che tutte le persone attualmente inscritte su TradingView conoscano il motivo, pertanto non ne parlerò.
Quello però di cui voglio parlare è il mio pensiero su quando l'indice riprenderà a respirare, prima di decidere poi quale strada prendere.
Osservando il grafico settimanale, è possibile focalizzarsi su tre livelli chiave:
- 4.965 (-1,9%)
- 4.820 (-4,8%)
- 4.620 (-8,8%)
Il primo livello è rappresentato dal supporto del livello minimo registrato nella settimana del 15 aprile 2024, coincidente con il punto di contatto della trendline dinamica di secondo livello evidenziata in figura. Do sicuramente molto credito a questo livello perché rappresenta una confluenza di più punti di attenzione per il mercato, inoltre è ragionevole attendersi un respiro dopo un calo così di pancia dei mercati finanziari. Sicuramente lo monitorerò, verificandone poi gli sviluppi.
Il secondo livello , lo definirei più algoritmico. Questo perché entra in gioco un importante livello di Fibonacci, lo 0,5, e un livello chiave dato dal massimo di un periodo decisamente significativo, quale il raggiungimento del massimo, oltre il quale tutti noi ricordiamo la fase di bear market che ne derivò. Se il prezzo dovesse raggiungere questo livello, sarà per me sicuramente un punto di grande attenzione.
Il terzo livello è quello ad oggi per me più pessimista. Se il mercato dovesse raggiungerlo, inizierei seriamente a pensare ad un problema sistemico, forse non così risolvibile in breve tempo come alcuni voglio farci intendere. Rappresenterebbe comunque un grande punto di mia attenzione, che spererei il mercato non decidesse di violare. Se così fosse, entreremmo in una fase critica dei mercati dove cercherei il segnale di inversione nel trend obbligazionario.
Sei d'accordo?
Fammi sapere cosa ne pensi, lasciandomi un commento.
A presto,
Silvio
S&P 500 (SPX500)
SPY sotto assedio: breakout ribassistaIl VIX sopra 45 con crescita del +51% (dopo +39% il giorno prima) indica panico strutturale. Il movimento dello SPY è il più violento da mesi, e l’analisi conferma una probabile continuazione del ribasso.
La giornata di venerdì 4 aprile è stata dominata da vendite di massa: 99% sell volume su un totale quasi 3 volte superiore alla media. Il Delta Volume negativo conferma il dominio assoluto dei venditori. Il CMF è anch’esso fortemente negativo, indicando deflussi di capitale consistenti. Questa è una configurazione classica da capitolazione o sell-off strutturato.
SPY ha rotto violentemente la banda inferiore di Bollinger, segno di un movimento esplosivo e potenzialmente prolungato. L’ATR così elevato rende il mercato intradabile in condizioni normali. La gestione del rischio in questa fase richiede stop dinamici larghi o totale attesa fuori dal mercato.
Vista l'altissima volatilità e un mercato in stress, soggetto a repentine variazioni legate alle news sui dazi, i valori indicati dall'analisi tecnica sono poco affidabili.
Strategia Operativa
🎯 Scenario LONG (15% di probabilità):
Data la situazione attuale, un recupero è altamente improbabile senza almeno due chiusure sopra i 530 punti, con incremento dei volumi e riduzione della volatilità. Il VIX a 45,31 è incompatibile con ingressi long a rischio controllato.
⛔ Scenario SHORT (85% di probabilità):
Tutti gli indicatori convergono in modo netto: trend ribassista forte, volumi di uscita, momentum in accelerazione, rottura delle bande. Finché non si inverte il VIX e il prezzo non recupera 530,78, ogni rimbalzo è occasione per vendere.
Livelli Chiave per il Trading
Punto di Inversione: 530,78
Swing High (SH): 576,41
Swing Low (SL): 558,03
📍 No Trade Zone: tra 505,28 e 530,78
📌 Livelli Operativi:
🔼 LONG (solo sopra 530,78 con CMF positivo):
TP1: 552,00 (VWMA)
TP2: 567,50 (EMA200)
TP3: 576,41 (SH)
SL1: 522,00
Trailing Stop: –2,5%
🔽 SHORT (se continua sotto 505,28):
TP1: 495,00 (minimo stimato)
TP2: 480,00
TP3: 467,00
SL1: 530,00
Trailing Stop: –3% dal prezzo
FATEMI SAPERE SE QUESTA ANALISI VI INTERESSA E SEGUITEMI PER ESSERE SEMPRE AGGIORNATI
⚠ Attenzione: Questa analisi tecnica si basa esclusivamente su dati tecnici e non costituisce un consiglio di investimento. Non tiene conto di eventi macroeconomici, situazioni geopolitiche o dati fondamentali che potrebbero influenzare il titolo. Inoltre, non tiene conto della propensione al rischio dell’investitore, né del suo mix di portafoglio. Le condizioni di mercato possono cambiare rapidamente e influenzare le strategie delineate in questa analisi.
SPY si trova in una fase di accumulo tecnicaSPY si trova in una fase di accumulo tecnica , con un prezzo sostenuto da alcune medie mobili dinamiche e VWAP. Il CMF positivo sopra la sua media, l’istogramma MACD crescente, e il posizionamento Ichimoku nella parte alta della nuvola confermano l’ipotesi di un possibile breakout rialzista. Tuttavia, i volumi ancora inferiori alla media e la volatilità contenuta richiedono una gestione prudente del rischio.
L’ATR in calo conferma una fase di compressione della volatilità, coerente con una struttura di accumulo o attesa. Questo giustifica trailing stop più stretti e target realistici.
Lo scenario LONG è favorito, ma solo con una rottura confermata sopra **581,50**. Sotto **563,00**, il mercato tornerebbe in fase difensiva con spazio fino a **549–547**.
Monitorare con attenzione le prossime sedute per conferma direzionale ed evitare una Bull Trap.
Livelli chiave e strategia operativa
563,61 Punto di inversione |
No Trade Zone
Tra **563,00 e 581,50** → zona di congestione e incertezza operativa.
#### Entry LONG sopra 581,50 - **Probabilità:** 65–70%
- **TP1:** 589,70
- **TP2:** 595,27
- **TP3:** 613,00
- **SL1:** 575,00
- **SL2:** 563,00
- **Trailing Stop:** –1,5%
#### Entry SHORT sotto 563,00 - **Probabilità:** 35%
- **TP1:** 555,00
- **TP2:** 549,68
- **TP3:** 547,00
- **SL1:** 570,00
- **SL2:** 575,00
- **Trailing Stop:** –1,2%
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SPX500USD ES1! S&P500: Analisi Tecnica Post-DaziBuon giovedi 3 Aprile e bentornati sul canale con un aggiornamento tecnico relativo all'indice S&P500, il giorno dopo l'entrata in vigore dei dazi da parte dell'amministrazione Trump.
Oggi condividerò la mia visione sull'indice, ricordando sempre che l'AT non è una scienza esatta ma un approccio che può aiutarci ad aumentare il nostro vantaggio statistico.
Qualora il contenuto fosse di vostro interesse vi inviterei a iscrivervi al canale, azione totalmente gratuita per voi, ma che mi permetterebbe di far crescere in maniera rilevante la community che mi segue, continuando a darmi una forte motivazione ad andare avanti nella creazione di questi contenuti gratuiti, e spero educativi.
PLTR Perché credo che la correzione al rialzo continui ancora...Buon giovedi 27 Marzo e bentornati sul canale con un aggiornamento tecnico su Palantir Technologies, grafico a 4H.
Nel contributo di oggi andrò a condividere il motivo per il quale credo fortemente che il titolo proseguirà con la sua "correzione" al rialzo ancora per un po'.
Vi auguro una buona serata, buon trading/investimento a tutti
AAPL La discesa di Apple non è ancora terminata...Buon mercoledi 26 Marzo e bentornati sul canale con la prima video-analisi tecnica sul titolo Apple.
I miei livelli di supporto di quella che, a mio modesto parere, è una discesa che non è ancora terminata.
Ci saranno ulteriori correzioni al rialzo prima di terminare la discesa? Probabilmente si... ma trattandosi di operazioni contro trend (che attualmente è ribassista) non ci penso neanche ad entrare a mercato, aspettando Apple a prezzi decisamente inferiori...
Buona visione e grazie per il vostro tempo
S&P 500 - contesto ribassista ma primo tentativo di reazioneS&P 500 si trova attualmente in un contesto ribassista, con il prezzo al di sotto di tutte le medie mobili principali (EMA20, EMA50, EMA100, EMA200 e VWMA20). Questo conferma una pressione di vendita persistente, supportata anche dall’ADX alto (46,30), che indica un trend ben definito. Nonostante ciò, la variazione giornaliera positiva di +1,59% potrebbe suggerire un primo tentativo di reazione dal minimo, seppur ancora incerto.
Dal punto di vista del momentum, il MACD rimane negativo (-118,7) e sotto il segnale, confermando l’attuale debolezza. Anche il Momentum (-325,6) riflette una spinta ribassista ancora attiva. Tuttavia, l’Ultimate Oscillator (41,08) è vicino alla soglia di ipervenduto, il che potrebbe indicare la possibilità di un rimbalzo nel breve termine.
L’analisi dei volumi e dei flussi di capitale mostra che, sebbene il volume totale sia sopra la media a 10 giorni, il Delta Volume è negativo (-13,66K) e il Cumulative Delta (-54,89K) indica un accumulo di vendite nelle ultime sessioni. Inoltre, il CMF (Chaikin Money Flow) è neutro (-0,00), segnalando una situazione di incertezza, senza una chiara prevalenza tra acquisti e vendite.
Il VWAP (5.601,5) è un elemento chiave: il prezzo attuale è leggermente sopra di esso, il che significa che i trader stanno acquistando a prezzi superiori rispetto alla media ponderata delle ultime sessioni. Tuttavia, finché il prezzo non supera 5.694,2 (Punto di Inversione) con volumi consistenti, il trend ribassista resta dominante.
Dal punto di vista operativo, il mercato si trova in una zona di incertezza tra 5.600,0 e 5.694,2, dove è preferibile attendere segnali più chiari prima di operare.
Target Operativi
LONG (solo sopra 5.694 con conferma)
TP1: 5.760,0 (+2,41%)
TP2: 5.865,0 (+4,30%)
TP3: 5.955,0 (+5,89%)
SL1: 5.600,0 (-0,42%)
SL2: 5.550,0 (-1,31%)
SL3: 5.500,0 (-2,19%)
SHORT (solo sotto 5.600 con conferma)
TP1: 5.550,0 (-1,31%)
TP2: 5.500,0 (-2,19%)
TP3: 5.476,0 (-2,62%)
SL1: 5.700,0 (+1,35%)
SL2: 5.750,0 (+2,25%)
SL3: 5.800,0 (+3,14%)
Strategia Operativa
Scenario Rialzista (45%) 📈
S&P 500 potrebbe rimbalzare se mantiene il supporto a 5.600,0 e supera il VWAP a 5.601,5.
Target rialzisti: 5.760,0 - 5.865,0 - 5.955,0
Stop Loss sotto 5.600,0
Scenario Ribassista (55%) 📉
Se il prezzo rompe il supporto a 5.600,0, potrebbe scendere a 5.550,0 - 5.500,0 - 5.476,0.
Stop Loss sopra 5.700,0
Zona di No Trade: tra 5.600,0 e 5.694,2
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Nuovo Massimo per Tesla?I mercati azionari statunitensi oggi, 25/03/2025, hanno chiuso al rialzo, sostenuti da un aumento delle azioni di Apple (+1,4%) che ha spinto il Nasdaq, nonostante un calo di Nvidia (-0,6%).
Gli investitori hanno analizzato dati misti sulla fiducia dei consumatori e hanno rivolto l'attenzione su potenziali cambiamenti nella politica commerciale annunciati da Trump. Il Presidente ha anticipato nuovi dazi sulle automobili, ma con possibili esenzioni che verranno definite il 2 aprile, aumentando l'incertezza del mercato.
La fiducia dei consumatori ha segnato il minimo dal 2021, con un indice di 92,9 a marzo, evidenziando un calo delle aspettative economiche future. Mentre gli investitori cercano maggiore chiarezza, l'S&P 500 è in calo del 2% dall'inizio dell'anno, in rotta per la prima perdita trimestrale dal 2023.
Nel contesto, l'agenzia di rating Moody’s ha avvertito di un deterioramento continuo della forza fiscale degli Stati Uniti, a causa dei deficit e dell’aumento del debito pubblico.
Tra le società principali, Tesla è salita del 3,45% nonostante la diminuzione della sua quota di mercato in Europa, e CrowdStrike ha guadagnato il 3,3% dopo un aggiornamento del rating degli analisti.
Tuttavia, KB Home ha perso il 6% a seguito di un taglio delle previsioni di fatturato per il 2025.
Gli operatori osservano ora i prossimi dati sull'inflazione, in particolare il Personal Consumption Expenditures Price Index, previsto per venerdì, che potrebbe offrire indicazioni sulla prossima mossa della Federal Reserve.
TSLA Tesla in fase critica! Aggiornamento importante!Cosa aspettare e cosa valutare prima di effettuare qualsiasi tipo di operaizone su Tesla? Scopriamolo insieme in questa nuova video analisi di aggiornamento su un titolo che ha perso quasi il 60% dai massimi e che, ammetto, inizia a farsi interessante.
Ciò nonostante, è importante mettere da parte eventuali entusiasmi per possibili schiarite all'orizzonte e rimanere lucidi, perché ricordiamoci che siamo ancora in mercato fortemente ribassista.
Occhio, quindi! E tanta pazienza... e analisi (tecnica!)
Inizio del nuovo trend o semplice correzione???Analizzando i vari trend a partire dal 2009, emerge che sia le fasi rialziste che quelle ribassiste mostrano un incremento proporzionale in ampiezza.
Attualmente, il prezzo si trova in una fase correttiva all'interno del canale ascendente, con un potenziale ribasso intorno a 4.800, corrispondente al livello chiave di fibonacci e alla precedente area di consolidamento dettato dal massimo di gennaio 2022.
Qualora questo supporto venisse confermato, potremmo assistere a una ripresa del trend rialzista.
Ci Sarà Davvero un Bear Market? Il mercato azionario statunitense sta attualmente subendo un significativo calo a causa dei crescenti timori di una possibile recessione negli Stati Uniti. Lunedì 10/03/2025, l’indice Nasdaq Composite ha registrato una flessione del 4%, raggiungendo il livello più basso degli ultimi sei mesi. Anche l’S&P 500 e il Dow Jones Industrial Average hanno subito perdite rispettivamente del 2,7% e del 2,1%.  
Questo declino è attribuito principalmente alle preoccupazioni degli investitori riguardo alle politiche commerciali aggressive del presidente Trump, inclusa l’imposizione di nuovi dazi su importazioni da Messico, Canada e Cina. Tali misure hanno alimentato l’incertezza sul futuro dell’economia statunitense, portando a una riconsiderazione delle prospettive economiche. Inoltre, recenti dati economici, come l’aumento dei tagli occupazionali e segnali di rallentamento in vari settori, hanno contribuito ad accrescere i timori di una recessione.  
In un’intervista rilasciata domenica a Fox News, il presidente Trump ha affermato che l’economia statunitense sta attraversando “un periodo di transizione” e non ha escluso la possibilità di una recessione o di un aumento dell’inflazione nel corso dell’anno. Questa dichiarazione ha ulteriormente alimentato le preoccupazioni degli investitori, contribuendo al calo dei mercati azionari.
La combinazione di politiche commerciali incerte e segnali economici negativi ha portato a una maggiore volatilità nei mercati finanziari, con gli investitori che cercano rifugio in asset più sicuri, come i titoli di Stato. L’indice di volatilità VIX, spesso indicato come “indice della paura”, è aumentato del 19,5%, raggiungendo il livello più alto da dicembre.
Tutto ciò alimenta la preoccupazione e il panico nei mercati, ma il trend long term resta rialzista.
Zona di possibile ripartenza potrebbe essere dai 18390-17350 circa.
Come sempre, i miei non sono consigli finanziari, fai le tue valutazioni e l’unica cosa che ti chiedo il è di boostare l’articolo. È davvero importante per me.
Buon Trading
Attenzione a S&P500 e VIXBitcoin ed Ethereum in correzione. BTC sotto pressione con supporto chiave a 74.000 USDT, mentre ETH rischia un'ulteriore discesa sotto i 2.000 USDT.
La settimana sarà delicata per il mercato americano, che si sta mostrando più debole rispetto a quello europeo, il quale venerdì ha registrato nuovi massimi storici.
L’S&P 500, oggi o domani, dovrà mantenere la zona di supporto in area 5.640 punti. La perdita di questo livello potrebbe spingere l’indice verso 5.550 – 5.520 punti.
Nel frattempo, il VIX continua a salire, confermando tensioni crescenti sul mercato americano.
SPX500USD - Indice S&P500: cosa mi aspetto possa avvenire...Bentornati sul canale con un aggiornamento tecnico sull'indice S&P500 a distanza di un mese dall'ultima analisi tecnica condivisa con la Community, nella quale ipotizzavo uno scenario ribassista con target minimo di 5.800 punti.
Cosa aspettarsi a questo punto? La mia visione, personale e opinabile, è molto chiara..
Buona serata e grazie per il vostro tempo
Qualora il contenuto fosse di vostro interesse vi inviterei a iscrivervi al canale, azione totalmente gratuita per voi, ma che mi permetterebbe di far crescere in maniera rilevante la community che mi segue, continuando a darmi una forte motivazione ad andare avanti nella creazione di questi contenuti gratuiti, e spero educativi.
Scenario Bitcoin - S&P500 e VIXSituazione complessa sui mercati crypto, con un pesante ritracciamento delle altcoin. Anche Bitcoin è in calo di oltre -16% dal suo ATH di 109.588$ raggiunto a gennaio.
Il VIX continua a salire e un suo possibile superamento della soglia del 22% potrebbe essere il trigger per una leg ribassista dell'S&P 500, attualmente in bilico sull'area di supporto a 5.980 punti. Una perdita di questo livello potrebbe spingere l’S&P 500 fino a 5.645 punti, segnalando un’inversione di tendenza.
In questo scenario, il rischio di un’ulteriore discesa del mondo crypto aumenta, con Bitcoin che potrebbe testare il supporto chiave tra 72.000 e 73.000$.
TSLA - La price action di Tesla suggerisce ulteriore sofferenzaBentornati sul canale con un nuovo aggiornamento sul titolo Tesla, grafico a candele giapponesi a 4H.
Nel video andremo a identificare i possibili livelli di supporto e dove quindi il prezzo potrebbe verosimilmente cercare IL rimbalzo (e non UN rimbalzo qualunque).
Anticipo che a mio modesto parere, i tempi affinché questo avvenga, non sono ancora maturi.. scopriamo insieme il perché.
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META: due target su tre raggiunti. Cosa abbiamo imparato?Bentornati sul canale con un aggiornamento su Meta, dopo le quotazioni hanno rispettato perfettamente quella che era la visione tecnica sul titolo, andando a raggiungere i primi due target tecnici precedentemente condivisi.
Cosa abbiamo imparato dalla price action di questi giorni?
Scopriamolo insieme con questa video-analisi.
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S&P500 in chiara impostazione ribassista. Vediamo perché..Bentornati sul canale, con un'analisi sintetica ma spero efficace e dritta al punto relativa all'indice S&P500, alle prese a mio parere con una situazione di stallo che vede le quotazioni virare a ribasso in maniera evidente e decisa.
Analizzando il grafico a candele mensili, ono 3 gli aspetti che mi fanno propendere per una visione ribassista nel breve termine:
1) C'è una forte divergenza ribassista tra RSI indice di forza relativa e le quotazioni che, a differenza dell'indicatore di riferimento, fanno registrare massimi crescenti (a fronte appunto di un RSI con massimi decrescenti). Su un grafico logaritmico a candele mensili, questo è un fattore da prendere in seria consdierazione
2) Altra divergenza ribassista la troviamo tra volumi e gamba rialzista in via di esaurimento (a mio parere): mentre le quotazioni si sono spinte a rialzo da Marzo 2023, in uscita da flag di continuazione rialzista, i volumi non hanno supportato la salita, rimanendo estremamente bassi e sotto media. Non un bel segnale.
Da valutare e stimare l'entità di un eventuale ritracciamento che credo quindi altamente probabile. Pubblicherò un'analisi video dettagliata a riguardo, in chiusura di settimana.
Qualora il contenuto sia stato di vostro interesse, sarei felice se poteste iscrivervi al canale, azione totalmente gratuita per voi, ma che mi permetterebbe di far crescere in maniera rilevante la community che mi segue, continuando a darmi una forte motivazione ad andare avanti nella creazione di questi contenuti gratuiti, e spero formativi.
Grazie e buona serata
I miei prossimi 3 Target tecnici su Palantir. Rottura triangolo?Buon venerdi a tutti e grazie per essere tornati sul mio canale. Nel video di oggi andrò a condividere i miei tre target tecnici più imminenti sul titolo, analizzando il grafico logaritmico con candele giornaliere e orarie.
Spero che possiate trovare il video utile e intanto vi auguro un buon week end
[S&P 500] Panoramica mercato USA - inflazione e fine 2024 #228/11/2024 - Breve panoramica del mercato americano fine 2024
Per il secondo anno consecutivo il mercato azionario si appresta (forse) a chiudere con un rendimento annuo del +20%. Non succedeva dagli anni '90.
Detto questo, sempre da un punto di vista quantitativo, se guardiamo i dati disponibili a partire dagli anni '70 ogni volta che il mercato azionario ha fatto un +20% durante l'anno, nell'ultimo mese registra un rendimento medio pari a circa l'1%.
Si può quindi affermare che storicamente, se durante l'anno si verifica un forte rally positivo, questo tende a spegnersi nell'ultimo mese.
Conferme dell'esaurimento del trend arrivano dall'uscita di molti istituzionali dal mercato per reinvestire in obbligazionario, e la rotazione che sta avvenendo in questi giorni, dove i trader vendono azioni tech per comprare azioni low beta, meno volatili.
Tornando ai dati, questo è un periodo di forte stagionalità per il mercato azionario (ebbene sì), se calcoliamo dal 1950 ad oggi, dal martedì prima del giorno del Ringraziamento al secondo giorno di negoziazione del nuovo anno l'indice S&P500 è salito l'80% delle volte, con un rendimento medio del 2,6%.
Le small cap tendono ad avere un rendimento ancora migliore, con il Russell 2000 che ha registrare un guadagno medio del 3,3% dalla sua nascita nel 1979. (Secondo lo Stock Trader's Almanac).
In un'ottica di ottimismo non troppo esuberante, ad oggi il CME FedWatch stima un taglio dei tassi di interesse di 25 punti base per la prossima riunione FOMC del 18 dicembre a circa il 66%. (In lieve rialzo, fino alla settimana scorsa era al 50%).
Probabilmente sarà l'ultimo abbassamento dei tassi almeno per i primi mesi del 2025, a meno di grossi scompensi del mercato del lavoro.
Variabile molto importante potrebbe essere l'inflazione, in attesa del rilascio dei dati di novembre previsto per l'11 dicembre.
Ad oggi anche se in lieve rialzo rimane dentro la fascia target della Fed (2-3%), delle varie componenti però quello che preoccupa è l'inflazione sui servizi (e sugli affitti), che pesa molto sugli stipendi degli americani:
Come si può vedere l'inflazione alimentare è sotto controllo, mentre quella degli affitti e dei servizi non solo è ancora a un livello preoccupante ma ha smesso di diminuire.
Anche altri dati nel grafico sottostante confermano questa tendenza, metriche più specifiche come la media troncata dell'inflazione annuale (elimina i dati più estremi) calcolata dalla Fed di Cleveland e i cosiddetti " Sticky Prices " cioè il grafico dell'andamento dei prezzi più resilienti al cambiamento, (beni durevoli ed essenziali), segnano ancora una volta un livello ancora più preoccupante. Non tanto per il dato in sé ma dall'appiattimento della curva.
In conclusione, personalmente terrò ancora aperte le posizioni sull'azionario almeno fino alla prima settimana del 2025, in trailing stop rischiando di perdere possibile rendimento se aumentasse la volatilità prevedibilmente intorno alla metà di dicembre.