Il vento cambia per Ferretti? Mercato in attesa del breakoutLa società Ferretti Group MIL:YACHT , produttore di yacht di lusso, è stata quotata sul mercato italiano (Piazza Affari/Euronext Milan) il 27 giugno 2023
Ferretti ha chiuso il primo trimestre 2025 con un order backlog record pari a € 1,76 MLD, in crescita del 7,6 % rispetto al 31 marzo 2024 e del 6,3 % rispetto al 31 dicembre 2024. Le vendite nette di nuove imbarcazioni nel trimestre sono state € 328,5 milioni (+5,0 % vs Q1’24), l’EBITDA aggiustato € 52,5 milioni (+8,9 %) con margine del 16,0 %, e l’utile netto € 23,9 milioni (+7,7 %).
📈 Analisi Tecnica Ferretti Group (YACHT.MI)
Il titolo, dopo la forte accelerazione iniziale seguita alla quotazione, ha toccato un massimo a 3,54 € per poi avviare una lunga fase di correzione fino ai minimi in area 2,10 €. Da circa un anno i prezzi si muovono in una fase di compressione laterale compresa tra 2,65 € e 3,00 €, range più volte testato.
Durante il “break” di fine aprile (in concomitanza con il Liberation Day), il titolo ha temporaneamente rotto al ribasso la fascia di supporto, salvo poi recuperare rapidamente e rientrare nel canale principale. Sul time frame settimanale si sta delineando una figura di testa e spalle rialzista, con l’ultima spalla ancora in costruzione.
Dal punto di vista dell’onda di Elliott, dai minimi di aprile potremmo aver assistito alla formazione di una onda 1, seguita da un ritracciamento di circa il 50% (onda 2); ci troveremmo quindi agli albori di un’ipotetica onda 3, la più espansiva del ciclo. Tuttavia, come sempre accade con Elliott, le conferme arrivano solo a posteriori.
Strategia operativa:
Scenario interessante in caso di breakout confermato (daily + conferma daily successiva) sopra area 3,00 €, livello chiave che coincide con la neckline della figura rialzista. In tal caso, il primo target tecnico si colloca sui massimi precedenti a 3,50 €, mentre un’estensione del movimento potrebbe proiettare il titolo verso il target medio degli analisti a 4,00 €.
Da monitorare la resistenza volumetrica a 2,91 €, che attualmente rappresenta la principale barriera all’interno del range.
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Analisi trend
Mercoledì 10:15 Strategia di trading sull'oro:
I. Fattori fondamentali principali
Supporto della politica monetaria
Il presidente della Fed Powell ha annunciato un taglio dei tassi di interesse di 25 punti base a ottobre, con le aspettative del mercato per un taglio cumulativo di 50 punti base entro l'anno. Ciò riduce il costo opportunità di detenere oro e ne aumenta i prezzi.
Aumentano i rischi geopolitici
Situazione in Medio Oriente: l'accordo di cessate il fuoco a Gaza incontra ostacoli, Israele adotta nuove misure e persistono tensioni regionali.
Conflitto Russia-Ucraina: l'Ucraina attacca gli impianti petroliferi in Crimea, con gli Stati Uniti accusati di coinvolgimento nella pianificazione, aumentando il rischio di scontro.
Blocco delle attività del governo statunitense: il blocco dura da diversi giorni, sollevando preoccupazioni sulla stabilità economica e sui problemi del debito.
Rafforzamento della domanda di beni rifugio
Gli Stati Uniti potrebbero sospendere il commercio di olio commestibile con i paesi asiatici, alimentando le preoccupazioni sulle tensioni commerciali globali e aumentando l'attrattiva dell'oro come bene rifugio.
Supporto ai flussi di capitali
Le banche centrali globali (ad esempio, la Banca Popolare Cinese ha aumentato le proprie posizioni per 11 mesi consecutivi) e le posizioni nell'SPDR Gold ETF continuano a crescere, fornendo un supporto agli acquisti a lungo termine.
II. Prospettive di mercato generali
Duplice tendenza: la domanda di beni rifugio (conflitti geopolitici, blocchi, tensioni commerciali) e le aspettative di allentamento della politica monetaria spingono congiuntamente al rialzo i prezzi dell'oro.
Avvertenza tecnica: l'RSI attuale è ipercomprato (>80), con forti fluttuazioni intraday (ad esempio, un calo di 90 $ ieri seguito da un rapido rimbalzo). È necessaria cautela contro le correzioni tecniche innescate da notizie improvvise.
III. Livelli di prezzo chiave
Zona di resistenza
$4180-4190 (resistenza iniziale)
$4200 (barriera psicologica)
$4230-4250 (forte resistenza)
Zona di supporto
$4150-4160 (supporto intraday iniziale)
$4120-4130 (forte supporto per i pullback)
$4080-4100 (supporto chiave del trend)
IV. Strategie di trading specifiche
Strategia principale: Acquista sui pullback (Trend Following)
Tempistica di ingresso: Posizioni scaglionate quando i prezzi dell'oro si ritirano nel range $4150-4160.
Impostazione dello stop loss: Sotto i $4140 (per evitare falsi breakout).
Obiettivi:
Primo obiettivo: $4180 (presa di profitto parziale);
In caso di rottura, puntare a $4200 e oltre.
Strategia secondaria: Vendita allo scoperto in resistenza (azione controtendenza)
Condizioni di ingresso: I prezzi dell'oro toccano prima i 4190-4200 $ e mostrano chiari segnali di pressione (ad esempio, lunghe ombre superiori, grafici dei minuti in indebolimento).
Impostazione dello stop loss: rigorosamente sopra i 4200 $.
Obiettivo: Prevedere un pullback intorno ai 4150 $ (rapidi movimenti in entrata e in uscita).
V. Avvertenze sui rischi
Periodo di notizie sensibili: Concentrarsi sui discorsi dei funzionari della Fed, sugli sviluppi geopolitici e sulle improvvise notizie di politica commerciale, che potrebbero innescare una volatilità immediata.
Ipercomprato tecnico: L'RSI è a livelli elevati, proteggersi dalle correzioni tecniche di 50-80 $ e prestare attenzione nella gestione delle posizioni.
Esecuzione disciplinata: Evitare di inseguire rally o vendite, impostare stop loss rigorosi per prevenire rischi di inversione improvvisa.
Riepilogo: la strategia intraday si concentra principalmente sull'acquisto durante i pullback, costruendo posizioni vicino al supporto di $ 4150-4160. Se i prezzi salgono verso la zona di resistenza di $ 4190-4200 con un momentum in calo, si possono prendere in considerazione posizioni corte leggere. Monitorare attentamente l'allineamento degli eventi fondamentali e dei segnali tecnici e adattare le strategie in modo flessibile.
BTC sta per scoppiare: segnale di fondo!Analisi tecnica
Il grafico a 4 ore mostra che BTCUSDT sta gradualmente completando un modello di accumulo a fondo piatto attorno alla forte area di supporto di 110.000, dopo un profondo calo dal picco di 126.210.
Attualmente, la struttura ribassista sta formando un cuneo discendente, un modello che spesso segnala una possibile inversione rialzista. Se il prezzo rompe il bordo superiore del cuneo e supera la zona di resistenza 114.500 – 116.000, si attiverà il trend di recupero con il primo obiettivo verso 125.000 – 126.000.
L'EMA a breve termine sta iniziando ad "appiattirsi", dimostrando che la pressione di vendita si sta indebolendo mentre il volume degli scambi sta gradualmente diminuendo, tipico del periodo di accumulazione prima di un breakout.
Contesto di mercato
Il denaro sta mostrando segni di ritorno nel mercato delle criptovalute man mano che la propensione al rischio globale migliora. Le aspettative che la Fed allenti la politica e che l’USD si raffreddi continuano a supportare Bitcoin nel mantenere il suo prezzo attorno al minimo tecnico.
Cosa ne pensi: è questa la "zona tranquilla prima della grande ondata" di BTC? 🚀
NASDAQ Composite: segnali di ripartenza longAnalisi tecnica e livelli chiave per una ripresa del trend long
Nel post di giovedì scorso avevo evidenziato la possibilità di una correzione sul NASDAQ Composite (4H) in prossimità della trendline rialzista principale.
Come osserviamo oggi, i prezzi hanno effettivamente rotto la trendline rossa e si sono posizionati sui livelli chiave già pretracciati, confermando l’importanza di quelle aree tecniche nel breve periodo.
📈 Attualmente il mercato sta mostrando segnali di consolidamento:
* in caso di rottura della trendline verde, potremmo assistere a una nuova ripresa del movimento long, con target progressivi a 23.235, 23.543 e 24.017 punti;
* viceversa, una chiusura al di sotto dei minimi di 22.533 riaprirebbe lo scenario correttivo verso area 22.306.
Il momentum resta quindi in una fase di transizione, ma il quadro generale suggerisce che il controllo dei volumi e la tenuta dei supporti potranno fare la differenza per un eventuale ritorno della forza rialzista.
💬 Qual è la tua view sul Nasdaq in questa fase di mercato? Ti aspetti un rimbalzo o una prosecuzione del pullback?
#NASDAQ #TradingView #AnalisiTecnica #Trader #NASDAQComposite #Trendline #LivelliChiave
L’oro rimane nel canale rialzista verso l’obiettivo di 4.320 USD**Analisi:**
Il grafico XAU/USD a 45 minuti mostra che l’oro continua la sua costante crescita all’interno di un canale rialzista ben definito. L’azione dei prezzi continua a formare massimi e minimi più alti, confermando una tendenza rialzista sostenuta.
Attualmente, il prezzo sta testando la linea mediana del canale, il che potrebbe indicare una lieve correzione prima di riprendere il movimento rialzista verso la resistenza prevista intorno a **4.320 USD**. Questo livello coincide con il limite superiore del canale e rappresenta la prossima potenziale zona obiettivo per gli acquirenti.
Finché il prezzo rimane al di sopra del supporto inferiore del canale, la struttura rialzista resta intatta. Una rottura sopra i 4.320 USD potrebbe aprire ulteriori possibilità di rialzo, mentre una discesa sotto il canale potrebbe segnalare debolezza o una fase di consolidamento a breve termine.
BTC CME – Giorno del GiudizioBitcoin è appoggiato per la terza volta sulla linea di vincolo del T+5 inverso in area 110.150 $.
Situazione chiara: o vola o crepa.
🟢 Scenario rialzista: apertura di un nuovo ciclo T+2.
🔴 Scenario ribassista: violazione della linea di vincolo con possibile chiusura del ciclo lato indice.
La media nera, corrispondente alla media ciclica del T+5, continua a fungere da supporto dinamico.
Setup tecnico estremamente delicato — ogni barra qui può decidere il destino del ciclo.
📊 Grafico completo:
NQ: H1!!! DISCLAIMER !!!
Nota bene:
Queste sono semplici bozze personali, da considerarsi come tali. La lettura va effettuata con un’ottica di breve termine. In altre parole, la prima fase del percorso disegnato rappresenta l’ipotesi principale. La parte restante del percorso (quella più lontana nel tempo) è strettamente legata all’evoluzione della prima fase. Di conseguenza, se quest’ultima non si realizza, l’intera idea deve essere considerata nulla.
Non vi è alcuna sollecitazione all’investimento; quanto riportato va inteso unicamente come il punto di vista di un utente della piattaforma. L’onere di approfondire ricade sul lettore, attraverso le proprie conoscenze ed esperienze.
Ogni commento che schernisce l’autore, l’idea o il grafico verrà segnalato al moderatore della piattaforma. Non fornirò ulteriori risposte in merito. Grazie per l’attenzione.
EURUSD: H1!!! DISCLAIMER !!!
Nota bene:
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WTI: H1!!! DISCLAIMER !!!
Nota bene:
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Mondelez nuovi minimi in arrivo?Mondelez è un'azienda che sta vivendo una fase terribile in borsa. Nonostante il solido business alle spalle che continua a generare un buon flusso di cassa, si intravedono cambiamenti nei consumi di massa soprattutto nei confronti del junk food. Altri titoli simili stanno soffrendo come Pepsi.
Il recente ribasso non è riuscito a riprendere la trendline di medio termine posta sopra i 70 dollari.
Guardando in basso c'è un rimbalzo a 55 dollari che però sembra tornare appetibile per gli shorter.
Insomma a mio parere è un titolo che può ancora peggiorare la sua situazione in borsa.
Uso sempre le charts di Capital.com per le mie analisi. Sono intuitive, lineari e super precise. Se fate trading, ve le consiglio davvero!
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GoDaddy verso 100 dollari?GoDaddy sta registrando risultati solidi ma il titolo ha avuto un anno difficile e continua a scendere in borsa.
Nel secondo trimestre 2025, i ricavi sono stati di 1,22 miliardi di dollari, in crescita dell’8,3% rispetto all’anno precedente.
Tuttavia, le azioni sono scese del 39% dall’inizio del 2025, a causa di preoccupazioni sul rallentamento della domanda per servizi web e sulla concorrenza crescente.
Il titolo è valutato da alcuni analisti come sottovalutato, con un valore intrinseco stimato intorno ai 253 dollari per azione, contro un prezzo attuale molto più basso.
A mio avviso la resistenza è a 145 dollari.
Il primo supporto a 100 dollari.
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Gold Today? 4.3? Pullback?ho bisogno del tuo sostegno.
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🌞 BUON GIORNO A TUTTI 🌞
siamo partiti con una settimana favolosa direi. + di 1000pips con 2 trade. oggi pomeriggio ci vediamo in live per cercare di continuare il trend! vi aspetto.
puntiamo sempre ad ottimi ritracci prima di valutare posizionamenti a favore long,
NON entro a breakout.
📌 L’oro si muove in area record, sostenuto da un mix macro favorevole:
Prospettive di politica monetaria più accomodanti, con il mercato che sconta ulteriori tagli dei tassi da parte della Fed.
Tensioni commerciali rinnovate tra USA e Cina, che aumentano l’avversione al rischio.
Parziale blocco delle attività governative USA, che ha interrotto a tratti il flusso dei dati BLS, spostando l’attenzione su comunicazioni della Fed e geopolitica — entrambi fattori positivi per l’oro al momento.
Il momentum resta forte ma tirato: le condizioni di ipercomprato hanno costretto molti short-seller a chiudere le posizioni più che segnalare un vero top.
Il principale rischio per questa view è un cambio improvviso del tono della Fed in senso più hawkish, oppure una rapida distensione nelle tensioni commerciali che spingerebbe al rialzo i rendimenti reali e il dollaro.
La mancanza di dati ufficiali dovuta allo shutdown ha amplificato la dipendenza del mercato dai segnali della Fed e dalle notizie geopolitiche; in questo contesto, l’oro è stato favorito sui ribassi.
📌 Bias invariato: moderatamente rialzista.
Una correzione più ampia resta possibile in qualsiasi momento, visto l’eccesso di posizioni long sopra i $4.200.
Meglio restare vigili e comprare sui pullback.
🔔 Attivate le notifiche per non perdervi nulla!
📬 Per qualsiasi dubbio o domanda, scrivetemi: sarò felice di rispondervi.
🔍PROSSIMI APPUNTAMENTI🔍
Come di consueto, ci vediamo in live alle 14:00 per seguire l’andamento del mercato in tempo reale.
🔍Promemoria🔍
Evito di operare durante le sessioni asiatica e londinese, focalizzandomi sulle notizie delle 14:30, e sull'apertura di New York ore 15:30.
Nel frattempo, vi auguro una buona giornata.
-BUON TRADING
-GESTITE IL RISCHIO
-BE PATIENCE
Stellantis tornerà a quota 10? Situazione Attuale e Valutazione di Mercato
Stellantis (BIT:STLAM) registra oggi un significativo balzo in Borsa, con un +3,0% che porta il titolo a quota €8,63. Tuttavia, il contesto generale rimane complesso: da un lato la valutazione appare appetitosa, dall’altro i fondamentali presentano diverse criticità. Il rendimento da dividendo raggiunge un livello record del 13,4%, mentre il fair value stimato dagli analisti suggerisce un potenziale upside del 29,3%. Allo stesso tempo, però, si rilevano utili e ricavi in forte contrazione e un sentiment tecnico ancora fragile.
Nuovi Investimenti negli Stati Uniti
Tra le ultime notizie positive spicca l’annuncio dell’investimento da parte di Stellantis di 13 miliardi di dollari per sostenere la crescita nel mercato statunitense. Si tratta del più grande investimento mai realizzato dal gruppo, come sottolineato dall’amministratore delegato Antonio Filosa. La somma sarà impiegata nei prossimi quattro anni con l’obiettivo di rafforzare le attività di Stellantis negli Stati Uniti, ampliando gli impianti produttivi nazionali e sostenendo la crescita in un mercato chiave.
Questo investimento rappresenta il più significativo nella storia centenaria dell’azienda negli Stati Uniti e supporterà l’introduzione di cinque nuovi veicoli nei segmenti principali. Inoltre, il piano prevede la produzione di un nuovo motore a quattro cilindri e la creazione di oltre 5.000 posti di lavoro negli stabilimenti di Illinois, Ohio, Michigan e Indiana. Filosa punta dunque a consolidare e rafforzare la presenza del gruppo oltreoceano, incrementando la produzione annuale di veicoli finiti del 50% rispetto ai livelli attuali e programmando fino al 2029 il lancio di 19 modelli aggiornati e di nuove motorizzazioni.
Prospettive di Redditività e Raccomandazioni
Nonostante l’importanza dell’investimento, la sua efficacia sarà valutata solo nel tempo, in funzione della redditività che riuscirà a generare. In tutti gli articoli pubblicati nel 2025 si è sempre raccomandato prudenza sull’investimento in Stellantis, sottolineando come vi siano titoli del settore meglio posizionati. Dal punto di vista della valutazione, Stellantis appare comunque interessante: multipli P/E a 3,7x, P/B al 54,5% rispetto alla media triennale, e P/S al 62,8%. Il fair value stimato è di €11,14, che implica un potenziale rialzo del 29,3%. Il dividend yield si attesta al 13,4% (payout 85%), tra i più elevati del comparto.
Criticità e Debolezze
Nonostante questi punti di forza, non tutto è positivo. Gli utili per azione (EPS) sono in calo del -141,5% nel secondo trimestre, i ricavi diminuiscono del -17,2% nel 2024 e la crescita prevista resta negativa (-3,3% nel 2025). Moody’s ha recentemente rivisto al ribasso l’outlook della società, portandolo a “negativo” e citando un free cash flow fortemente negativo (€-9,2 miliardi nel 2024 e €-6,3 miliardi nel primo semestre 2025), oltre a margini operativi sottozero.
Tra i punti deboli si evidenzia una crescita prevista dell’utile netto per azione ancora insoddisfacente e margini relativamente ridotti rispetto al fatturato, al netto di stanziamenti e ammortamenti. La società mostra livelli di redditività insufficienti, e nell’ultimo anno il trend delle revisioni sul fatturato è stato chiaramente negativo, con analisti che hanno regolarmente rivisto al ribasso le stime di vendita e di guadagno. La maggior parte degli analisti esprime oggi una visione ampiamente negativa su Stellantis, con prezzi obiettivo che differiscono sensibilmente tra loro, segno di giudizi divergenti e di una certa difficoltà nel valutare la società.
Considerazioni Finali e Prospettive Future
In conclusione, la situazione attuale presenta maggiori criticità rispetto agli aspetti favorevoli. È consigliabile valutare un eventuale acquisto dopo la pubblicazione di una trimestrale positiva e segnali incoraggianti dal nuovo piano industriale. L’azione Stellantis figura nei portafogli di quattro hedge fund monitorati da tempo, che hanno ottenuto risultati positivi in passato.
UNICREDIT, oggi potrebbe essere ancora deboleDopo aver provato diverse piattaforme, ho scelto le charts di Capital.com per le mie analisi: affidabilità, precisione e un’interfaccia davvero intuitiva.
Dal top di agosto, mentre l'indice generale lateralizza il titolo mantiene un trend discendente
Tuttavia, i deboli volumi che stanno accompagnando il movimento dovrebbero smorzare le preoccupazioni dei rialzisti
Il primo supporto che conta è ancora un tantino lontano per cui non ci si dovrebbe preoccupare
Tuttavia, in questo momento le scaramucce sono con supporto a 61,5 che per adesso ha respinto il precedente impulso ribassista
Confidando in Dow che ci ricorda che un trend dura finché non finisce, questo trend di brevissimo potrebbe anche continuare visto la shooting Star con cui il mercato hanno chiuso ieri
#033: Opportunità di Investimento LONG su AUD/CAD
Il cambio tra Dollaro Australiano e Dollaro Canadese sta consolidando da diverse sessioni, disegnando una base pulita proprio sopra un’area di domanda chiave. Salve, sono il Trader Forex Andrea Russo, trader Indipendente e prop trader con attualmente 200 mila dollari di capitale in gestione e Vi ringrazio anticipatamente per il vostro tempo.
Non è solo il supporto in sé ad essere interessante, ma soprattutto il modo in cui il prezzo ha reagito ogni volta che l’ha testato: forti rigetti, volumi in aumento e chiari segnali di assorbimento da parte di operatori istituzionali.
Sui timeframe superiori, la pressione ribassista mostra segni di esaurimento. Le ultime candele presentano ombre inferiori pronunciate, segno che i compratori stanno tornando attivi mentre la spinta dei venditori rallenta. Il prezzo continua a muoversi all’interno di un canale discendente, ma la struttura sta iniziando a mostrare i primi segnali di possibile inversione.
Anche i volumi raccontano la stessa storia: ogni test della zona bassa è stato accompagnato da un incremento dell’attività, tipico di una fase di accumulazione. Le medie mobili principali si stanno appiattendo, confermando una perdita di forza del trend precedente.
Dal punto di vista macro, il Dollaro Australiano beneficia ancora della stabilità del mercato delle materie prime e di una politica monetaria relativamente neutra, mentre il Dollaro Canadese risente del recente indebolimento del petrolio. Questa divergenza intermarket spesso anticipa un movimento correttivo o impulsivo a favore di AUD.
In sintesi, il contesto tecnico e fondamentale suggerisce una possibile ripresa del momentum rialzista. Sarà però cruciale attendere una chiusura decisa sopra la zona di resistenza di breve per confermare l’ingresso della spinta direzionale.
STELLANTIS, nel breve potrebbe continuare a salireDopo aver provato diverse piattaforme, ho scelto le charts di Capital.com per le mie analisi: affidabilità, precisione e un’interfaccia davvero intuitiva.
Il titolo, in un quadro di evidente lunga debolezza, si sta producendo in un movimento laterale che sembra essere di accumulazione
Con i volumi che in modo interessante tendono a decrescere nelle onde ribassiste e ad espandersi all'interno del movimento rialzista
Tuttavia, sempre qualcosa di già visto. Un movimento simile lo abbiamo già osservato nel corso di quest'anno
Siccome però un movimento ribassista di tale decisione è durata nel lungo periodo prima o poi deve interrompersi, ogni occasione che possa indicarci questa possibilità merita attenzione. Fosse anche soltanto un rimbalzo più deciso.
Un possibile pattern di 1 2 3 low di Joe Ross potrebbe contribuire a perpetuare in questo breve termine il movimento rialzista verso resistenze più importanti
(ITA) #BAMI #BancoBPM - Weekly. RISCHIO SELL-OFF IN AGGUATO ?!?Banche italiane che vengono da periodo di grandi rialzi. Situazione macro sempre stata abbastanza favorevole per loro. Anche se nel breve si scorgono alcuni segnali di frenata.
L'ipercomprato inizia a farsi sentire e in aiuto potrebbe arrivare anche qualche news dal governo. Si sta decidendo infatti in questi giorni un possibile contributo da parte delle banche per la manovra di bilancio. Questo insieme di cose potrebbe portare a uno storno (salutare).
Dal punto di vista TECNICO BancoBPM potrebbe aver spazio di discesa almeno verso ► Area 10,00 € poi successivamente se il quadro peggiorerà non è da escludere anche un giro verso Area 8,00 ma serviranno prima ulteriori conferme.
Continueranno aggiornamenti nei nostri spazi dedicati.
STAY TUNED 😉
Il Vostro
BuddySav
Dati macro in ritardo per shutdown USAIl recente shutdown del governo degli Stati Uniti ha innescato un effetto domino sulla pubblicazione dei principali indicatori macroeconomici.
A causa della chiusura temporanea di diverse agenzie federali, tra cui il Bureau of Labor Statistics (BLS) e il Bureau of Economic Analysis (BEA), una serie di statistiche cruciali sono state ritardate, rendendo più difficile la valutazione in tempo reale della situazione economica americana.
Un calendario economico fortemente disturbato
Dall’inizio di ottobre, diverse pubblicazioni importanti sono state rinviate. Il rapporto sull’occupazione NFP del 3 ottobre è stato il primo a essere colpito, ottobre e dagli indicatori di inflazione CPI e PPI del 15 e 16 ottobre.
Questi rinvii successivi hanno disorientato i mercati finanziari, privati di punti di riferimento statistici fondamentali per anticipare le decisioni della Federal Reserve (Fed). La visibilità su inflazione, occupazione e consumi si è così ridotta in modo significativo, alimentando la volatilità dei mercati azionari statunitensi.
La Fed nel buio
Il rinvio del calendario complica il lavoro della Fed, la cui prossima decisione di politica monetaria è prevista per il 29 ottobre, seguita dalla pubblicazione dell’inflazione PCE il 31 ottobre.
Senza dati aggiornati, i membri del FOMC dovranno basarsi su informazioni parziali o obsolete per decidere la direzione dei tassi d’interesse. Questa mancanza di dati affidabili potrebbe spingere l’istituzione ad adottare un atteggiamento più prudente, rinviando eventuali revisioni importanti della politica monetaria.
Effetti a cascata nei mesi successivi, a meno che lo shutdown termini in ottobre
Il rapporto NFP del 7 novembre e le udienze della Corte Suprema sui dazi doganali, previste nella stessa settimana, potrebbero anch’essi subire ritardi se lo shutdown dovesse prolungarsi. Allo stesso modo, le statistiche di inflazione di novembre (CPI, PPI e PCE) potrebbero subire ulteriori rinvii, compromettendo la qualità delle previsioni economiche di fine anno.
Infine, le pubblicazioni di dicembre — in particolare il rapporto NFP del 5 dicembre e la decisione della Fed del 10 dicembre — potrebbero segnare un ritorno alla normalità, a condizione che le agenzie interessate riescano a recuperare i ritardi accumulati.
In sintesi, più rapidamente termina questo shutdown, più velocemente si normalizzerà la pubblicazione dei dati macroeconomici.
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L’uso di sistemi basati su Internet può comportare rischi elevati, tra cui frodi, attacchi informatici, interruzioni di rete e comunicazione, furti di identità e phishing legati agli asset digitali.
L’oro brilla ancora: la forza dei compratori non si fermaQuesta mattina l’oro continua a catturare l’attenzione degli investitori, raggiungendo circa 4.230 dollari all’inizio della sessione, con un rialzo di oltre 25 dollari. Il metallo prezioso si avvicina a un nuovo massimo storico, sostenuto dalle aspettative di un taglio dei tassi d’interesse negli Stati Uniti e dalle crescenti tensioni commerciali, che spingono molti a rifugiarsi negli asset più sicuri.
Dal punto di vista tecnico, la coppia XAU/USD si trova in una zona di ipercomprato, ma non mostra ancora segnali di debolezza. Gli indicatori tecnici rimangono orientati al rialzo, in linea con la tendenza dominante. Inoltre, il prezzo attuale è ben al di sopra di tutte le medie mobili ascendenti, segno che, nonostante il mercato sembri “tirato”, la forza dei compratori resta chiaramente protagonista.






















