Analisi trend
grafico di lungo periodo su btcquesto e' un grafico di lungo periodo su bitcoin il canale centrale rappresenta l'andamento dell'asset nel tempo con i cicli che vengono calcolati sulla base dei ritracciamenti di fibonacci c'e' anche un canale giallo ricavato esattamente trasponendo il precedente che cerca di prevedere l'attuale ciclo speriamo ESPLOSIVO imminente!
Bitcoin nuovo ATH ma la candela doji segna incertezzaIeri Bitcoin ha toccato il suo nuovo ATH al prezzo di 108.374 USDT su dati Bybit. Questo è il quarto nuovo ATH di dicembre ed è avvenuto ancora una volta sull’entusiasmo lanciato da Trump, relativo alla costituzione di una riserva nazionale di BTC, oltre che dai continui acquisti degli istituzionali.
Tuttavia, la candela daily è stata una doji, in quanto i compratori non sono riusciti a mantenere alto il prezzo. La doji è una tipica candela di incertezza, soprattutto quando si forma al top di un rialzo. Infatti, oggi BTC è in fase di ritracciamento, in calo del 2,3% al momento di questa stesura.
Il primo supporto passa in area 101.800$, ma il livello più rilevante di breve termine da monitorare è quello in area 99.500 USDT.
GBP/USD si consolida sotto un importante livello di resistenzaSul grafico orario, GBP/USD è attualmente scambiato intorno a 1.2710 dopo essersi ripreso dalla zona di supporto vicino a 1.2660. Il prezzo oscilla sopra entrambe le linee EMA 34 e EMA 89, indicando che il momentum rialzista a breve termine persiste ma sta mostrando segni di stallo sotto il livello di resistenza a 1.2720.
Il recente recupero è dovuto principalmente all'indebolimento del dollaro USA, ma gli acquirenti sembrano perdere slancio quando raggiungono questa zona di resistenza. Le EMA 34 e EMA 89 stanno convergendo intorno a 1.2690, agendo come un importante supporto a breve termine. Se GBP/USD non riesce a superare 1.2720, la pressione di vendita potrebbe aumentare, spingendo il prezzo a ritestare la zona tra 1.2680 e 1.2660.
Credo che GBP/USD avrà difficoltà a superare il livello di 1.2720 e è probabile che ritorni alla zona di supporto vicino a 1.2680 nel prossimo periodo. Gli investitori dovrebbero prestare attenzione alle reazioni del prezzo in queste aree per determinare la tendenza successiva.
La tendenza al ribasso continua, obiettivo sotto 1.0300 Sul grafico giornaliero, EUR/USD è attualmente scambiato intorno a 1.0497, muovendosi in una tendenza al ribasso che persiste da ottobre. La coppia è sotto pressione sotto le linee EMA 34 e EMA 89, indicando che la tendenza al ribasso prevale.
Il prezzo ha formato un picco più basso e continua a rimanere vicino alla zona di supporto intorno a 1.0450. L'estensione di Fibonacci 1.618 suggerisce che il prossimo obiettivo della tendenza al ribasso è vicino a 1.0200. Le EMA 34 e EMA 89 fungono rispettivamente da resistenza nelle aree 1.0600 e 1.0700, limitando qualsiasi tentativo di recupero della coppia.
Mi aspetto che EUR/USD continui a scendere nel prossimo periodo. Se il supporto a 1.0450 viene rotto, la pressione al ribasso potrebbe intensificarsi verso la zona 1.0200. Gli investitori dovrebbero monitorare attentamente i fattori economici e l'indice USD questa settimana per adeguare le loro strategie di conseguenza.
Calo dell'oro per dati USA positiviSul grafico a 4 ore, il prezzo dell'oro è attualmente scambiato intorno ai 2.649 USD/oncia, in calo dal picco precedente di 2.659 USD. La tendenza al ribasso è emersa dopo che i dati sulle vendite al dettaglio di novembre negli USA hanno superato le aspettative, con un aumento dello 0,7% rispetto alla previsione dello 0,5%. Queste informazioni hanno sollevato preoccupazioni che la Federal Reserve degli USA (FED) potrebbe ritardare la decisione di tagliare i tassi di interesse all'inizio del 2025.
Il prezzo dell'oro oscilla sotto entrambe le linee EMA 34 e EMA 89, indicando che la tendenza al ribasso domina nel breve termine. La linea EMA 34 a 2.655 USD attualmente funge da resistenza più vicina. Se la pressione di vendita continua, il prezzo dell'oro potrebbe ritornare alla zona di supporto intorno ai 2.630 USD.
Ritengo che il prezzo dell'oro continuerà a subire pressioni al ribasso nel breve termine mentre il dollaro USA potrebbe rafforzarsi, con un obiettivo vicino ai 2.630 USD/oncia. Gli investitori dovrebbero monitorare gli sviluppi della riunione della FED prevista per la mattina del 19 dicembre per adeguare le loro strategie di conseguenza.
AMD fra pochi giorni sarà più interessanteAMD è su un livello chiave. Fra pochi giorni potremmo capire molte più cose...
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Analisi Tecnica su Kadant (KAI)Il titolo Kadant ( KAI ) mostra un trend rialzista ben definito, caratterizzato dalla formazione di massimi e minimi crescenti. Durante tutta la sua fase di crescita, il titolo ha subito ritracciamenti tra il 20% e il 30%, mantenendo comunque l'impostazione positiva.
Dopo aver recentemente raggiunto i suoi massimi storici, il titolo si trova attualmente in una fase di ritracciamento, avvicinandosi a potenziali aree di supporto.
Scenario Rialzista
Le prime aree di supporto si trovano vicine ai livelli di prezzo attuali:
SUP 1 intorno a $304
POC 1 intorno a $320
Un'altra zona di supporto rilevante potrebbe essere POC 2, vicino a $280, che potrebbe offrire una base solida nel caso in cui il prezzo continui a scendere.
Scenario Ribassista
Per considerare uno scenario ribassista, sarebbe necessario osservare:
La rottura del POC 1 ($320)
La rottura della trendline rialzista (linea verde)
La perdita del POC 2 ($280), che potrebbe segnalare una continuazione del ribasso.
House of Trading: anche la Fed si prepara al NataleCon il taglio dello 0,25% che dovrebbe essere annunciato domani sera, la Fed porterà a 100 i punti base di riduzione dei tassi da settembre. Nel 2025, stimano gli analisi, dovremmo invece assistere ad un progressivo rallentamento del processo di normalizzazione alla luce di 3 fattori: la vischiosità dell’inflazione, la forza del mercato del lavoro e le elevate probabilità che le misure Trump metterà in campo una volta insediato spingano al rialzo i prezzi.
A causa di un contesto macroeconomico particolarmente debole, e politicamente instabile, in Francia e Germania, in Europa la situazione è profondamente differente: dopo il taglio della scorsa settimana, il Consiglio ha discusso anche una riduzione da mezzo punto percentuale, Mme Lagarde ha annunciato nuove riduzioni rispolverando la forward guidance (le indicazioni prospettiche sui tassi).
Giovedì sarà la volta dei meeting della Bank of Japan e della Bank of England: in entrambi i casi, l’ultima riunione dell’anno non dovrebbe portare a sostanziali cambiamenti delle rispettive politiche monetarie.
Di tutto questo, e di molto altro, si parlerà nella puntata di oggi di House of Trading, in onda sul canale YouTube di BNP Paribas.
House of Trading: cosa è successo nell'ultima puntata
Nella scorsa puntata di House of Trading, la squadra dei Trader, composta da Nicola Para e da Massimo Rea, ha utilizzato i Turbo Certificate di BNP Paribas per investire al rialzo sulle azioni Broadcom, sul’oro e sul petrolio WTI: i tre deal hanno tutti raggiunto il target. La quarta operazione, sul titolo Adobe, non è invece divenuta operativa.
Non hanno raggiunto il punto di ingresso neanche i trade, e qui siamo alla squadra degli analisti, la cui squadra era composta da Andrea Cartisano e dal conduttore Riccardo Designori, sulle azioni Baidu e Technoprobe. A mercato invece le operazioni su Alibaba (-2,31%) e Buzzi (-3,59%).
La classifica generale registra il vantaggio dei Trader con 58 carte a target, 14 in più rispetto agli Analisti (7 carte a mercato per entrambi).
Cosa attendersi dalla puntata di oggi
Nella puntata di oggi, la squadra dei Trader sarà formata da Giancarlo Prisco e da Nicola Duranti mentre i due analisti saranno Riccardo Designori e Jacopo Marini. I primi investiranno sulle azioni Tesla, Nvidia, sul Dow Jones e sul Bund mentre i secondi sulle azioni Campari, Eni, sul FTSE Mib e sull’oro.
Il sondaggio di questa settimana riguarda l’anno che sta per iniziare: “Mercati: il 2025 che anno sarà per i listini azionari?”
L’appuntamento, come di consueto, è alle 17:30 sul canale YouTube di BNP Paribas.