Unciredit: fase di rimbalzo e rottura resistenza di breveDal grafico weekly , si nota come il prezzo di UCG sia in rialzo rispetto al minimo di inizio mese a 30,95€. La prima fase di Agosto ha comportato un crollo con ha portato ad una perdita estrema del 21,35% rispetto il massimo annuale toccato a 39,33€ a metà Luglio. Su base annua, la performance di UCG rimane ampiamente in positivo con una crescita del 42%.
Su questa panoramica settimanale, si osserva come nella fase di ribasso, il prezzo ha sceso sull’area di supporto tra 33 e 31,20€, da dove è in fase di rimbalzo da circa dieci giorni.
Sul grafico daily , si nota come oggi UCG ha rotto la resistenza di breve a 35,20€ confermando la forza del movimento di rimbalzo in atto. Adesso il prezzo può arrivare verso area 37,50€.
Al momento di questa stesura, la candela daily in formazione è una doji, che rientra tra quelle di incertezza e potrebbe portare anche ad una fase correttiva. Per non annuallare questo movimento il prezzo deve restare sopra il supporto a 33,70€.
Unicredit
Unicredit nuovo massimo annuale. Attenzione alla doji
Unicredit sta registrando il nuovo nuovo massimo annuale a 39,09€. Con questo movimento il prezzo è tornato su un’area di prezzo che non vedeva dall’Agosto 2024, quando perse in un mese il -24%. Attualmente, su base mensile è in crescita del 12,40%. Con questo movimento porta il rialzo da inizio anno a +58%, facendo registrare un rialzo degno di una crypto.
Dal grafico weekly si nota come adesso UCG è arrivato o a contatto con la prima resistenza di lungo periodo che passa a 39€. Questo livello corrisponde al 38.2 di Fibonacci del vettore che va dal massimo a 92€ dell’Ottobre 2009 fino al minimo a 6,09€ del Maggio 2020.
Osservando il grafico daily di Unicredit possiamo vedere come il prezzo ieri a contatto con la resistenza abbia formato una candela doji . Inoltre la candela si è formata esterna alla Banda di Bollinger superiore. Questo è un segnale di possibile inversione o rallentamento del trend.
Comparativa tra Unicredit e Intesa SanpaoloAbbiamo una comparativa tra l’andamento di Unicredit e Intesa Sanpaolo.
Unicredit da inizio anno registra una crescita del +43,19% mentre il mese di Marzo si è chiuso con una crescita del 13,80%. Osservando il grafico mensile allegato, si nota come il prezzo di UCG sia in trend rialzista da oltre un anno. Allungando lo sguardo sul lungo periodo, dal minimo di Maggio 2020 dal prezzo di 6,012€ al prezzo attuale di 35,175€ UCG in questi quattro anni è in crescita di quasi il 500%.
Tuttavia, sul lungo periodo resta fortemente schiacciato ancora verso un’area ribassista. Al netto dei vari coefficienti rettifica e aumenti di capitale, il prezzo massimo di UCG è stato toccato a 256€ nel 2007. Adesso per proseguire il rialzo Unicredit deve andare sopra i 40€. Il livello di resistenza più rilevante per dare un forte segnale di forza sarà un breakout della resistenza a 49€.
L’andamento di Intesa Sanpaolo a livello storico differisce molto da Unicredit. Anche in questo caso, al netto dei coefficienti di rettifica, il prezzo massimo di Intesa è stato di 6,275€ e risale al 2007. Dal grafico mensile possiamo vedere come adesso ISP sia vicina alla resistenza spartiacque in area 3,55€.
Unicredit andamento storico: ancora a -87% dal massimoUnicredit da inizio anno sta facendo un +31,60% dopo che l'anno scorso ha chiuso con una crescita dell'85%, la migliore su base annuale in 25 anni di quotazione. Se però guardiamo il suo andamento sul grafico annuale, ad essere un azionista di lungo periodo è tutto tranne che conveniente. Dal suo massimo storico, al netto degli aumenti di capitale e frazionamenti, al prezzo attuale UCG è sotto dell'87%.
Focalizzandoci sull'andamento per i prossimi mesi, il primo obiettivo dove il prezzo deve arrivare passa in area 39€. Un arrivo con superamento di questo livello, confermerebbe la forza del rialzo in atto,con obiettivo fondamentale la rottura della resistenza principale in area 50€. Pertanto, la strada per uscire da questo bearish market è ancora lunga.
Focalizzandoci sul breve periodo, il primo livello di supporto passa a 27,890€ mentre il successivo e più rilevante in area 26,40€.
Unicredit: hammer per una possibile inversioneUnicredit sta soffrendo un’ondata ribassista, come tutto il mondo bancario, soprattutto dopo il prelievo forzoso del Governo Meloni. In questa prima decina di giorni di Settembre, sta scendendo del 8%, dopo che già ad Agosto aveva chiuso in negativo.
Guardando il grafico daily, possiamo vedere come venerdì il prezzo ha fatto un minimo a 20,44€ per chiudere a 20,75€. Così facendo ha creato una candela di tipo hammer. Quando si forma in un trend ribassista, assume il carattere di un possibile pattern di inversione su un bootom. Inoltre, in questo caso, il minimo è arrivato sulla SMA100 per rimbalzare.
Solo con la chiusura di questo lunedì, potremmo avere la conferma dell’inversione, senza violazione del minimo precedente e possibilmente con una chiusura positiva. . Il primo obiettivo di un rimbalzo passa a 21,40€. Resistenza aea 21,65€.
Veloce short su UnicreditUnicredit sul lungo sembra mantenere un'impostazione tecnica rialzista. La tenkan sen piatta, peró, potrebbe nel breve attrarre il prezzo causando un contenuto ritraccio. Ci vedo bene uno shortino veloce, da fare take profit in fretta senza insistere troppo, verso area 21 - 20.50, per evitare di ritrovarsi dentro quando il prezzo riparte.
UNICREDIT (UCG) Strategia rialzista di lungo periodoUNICREDIT (UCG) Strategia rialzista di lungo periodo
DESCRIZIONE TITOLO:
UniCredit S.p.A. è stata fondata nel 1870 e ha sede a Milano, Italia. UniCredit S.p.A. opera come banca commerciale che fornisce servizi bancari al dettaglio e alle imprese. Offre inoltre servizi di pagamento e liquidità, capitale circolante e commercio internazionale. L'azienda fornisce servizi di finanza sostenibile, capitale paziente, finanza aziendale, rating, consulenza sulla struttura del capitale e soluzioni per gli sponsor finanziari. Inoltre, offre servizi di project finance, finanza strutturata, finanziamento del debito e del capitale, commercio di materie prime e finanziamento delle esportazioni. Inoltre, l'azienda fornisce transazioni e pagamenti, gestione del rischio, prestiti specializzati, consulenza e soluzioni per il mercato dei capitali. Inoltre, offre servizi di gestione del portafoglio, fondi, assicurazioni sulla vita, brokeraggio e servizi legati alle attività. L'azienda serve aziende, istituzioni finanziarie, investitori istituzionali, clienti retail, privati e di gestione patrimoniale. Opera in Africa, Asia, Australia, Nord America, Messico e Paesi europei.
DATI: 03/06/2023
Prezzo = 18.858 Euro
Capitalizzazione = 34,687B
Beta (5 anni mensile) = 1,68
Rapporto PE ( ttm ) = 4,73
EPS ( ttm ) = 3,99
Target Price UNICREDIT di lungo periodo:
1° Target Price: 65 Euro
2° Target Price: 101.54 Euro
3° Target Price: 131 Euro
4° Target Price: 160.54 Euro
5° Target Price: 202.55 Euro
6° Target Price: 256.25 Euro
House of Trading: la strategia di Enrico Lanati su UniCreditTra le carte messe in campo da Enrico Lanati nella tredicesima puntata del 2023 di “House of Trading – Le carte del mercato”, compare una rossa su UniCredit. La strategia del componente della squadra degli analisti ha come ingresso 18,10 euro, livello di stop loss a 18,65 euro e obiettivo a 17,35 euro. Il Certificato scelto per questo tipo di operatività è stato il Turbo Unlimited Short di BNP Paribas con ISIN NLBNPIT1MBO5 e leva finanziaria fissata al momento della trasmissione pari a 4,61x. Alto il livello di convinzione, pari a quattro stelle su cinque. L’altra carta di Enrico Lanati è verde, una strategia long su Nvidia, operazione che si aggiunge alle due carte di Riccardo Designori: due strategie long, su Banco BPM e Leonardo.
UNICREDIT sull'orlo del precipizio?Il titolo Unicredit sta registrando performance molto importanti, performance che potrebbero sembrare strabilianti ma che in realtà abbiamo già visto in passato e che hanno portato solitamente a crolli di una certa entità. Parliamo di rialzi in termini relativi e non in termini assoluti, pertanto andiamo a vedere quanto è sceso il titolo dopo delle forti salite.
Dalle frecce gialle possiamo vedere dei trend molto forti al rialzo dell'ordine del 120%/150%, ai quali è sempre seguito un ribasso dell'ordine del 30% dai massimi, indicato con le frecce rosse.
In questo momento registriamo un rialzo molto forte dell'ordine del 140%, pertanto potremmo aspettarci un ribasso nel corso delle prossime settimane. Questo potrebbe anche significare che il titolo può ulteriormente accelerare e andare a lambire area 20 ma da quel punto un crollo del 30% starebbe a significare un ritorno verso area 14, area tecnica che non andrebbe a invalidare il trend di recupero che stiamo vedendo sul titolo su base pluriennale.
Unicredit in area per possibile shortQuesto grafico di Unicredit ha tutta l'impressione di essere arrivato. Abbiamo una convergenza della mediana della Andrew's Fork, una serie di simmetrie ed infine il 50% di Fibonacci di lungo periodo. Nella giornata di oggi credo daranno l'indicazione.
Unico dubbio è dato dal break out del livello di Fibo, ma essendo così di lungo periodo che non si fermi al centesimo è possibile.
Unicredit potrebbe dare ancora un'accelerazione rialzistaAttenzione ad Unicredit potrebbe essere pronta per un'ulteriore accelerazione rialzista se romperà quest'area di resistenza.Al momento è a contatto con la resistenza spartiacque data dal 50% di Fibo dell'ultimo vettore utile ed inoltre qui passa la MA 50. Se brekka al rialzo il prossimo obiettivo è nuovamente verso i 10,9/11€.
Il boost lo potrebbe dare oggi pomeriggio Intesa Sanpaolo che rilascerà i dati di bilancio, quest'ultima invece ha ancora un buon spazio rialzista.
Comunque su UCG in questa configurazione è situazione ancche per prendere gain e smezzare le posizioni.
Unicredit in fase di distribuzioneUnicredit ha fatto un ottimo rimbalzo nelle settimane passate dai minimi relativi di inizio Maggio, segnando un +42% e andandosi a fermare sul 38% di Fibonacci del vettore evidenziato.
Da alcuni giorni sembra arrivata avviando una fase distributiva, in una situazione ancora di bassa volatilità, una posizione ribassista me la costruisco anche con opzioni a 90gg.
$UCG, Unicredit possibile allungo?Dopo la forte correzione, a seguito delle notizie geopolitiche che tutti conosciamo il titolo di Unicredit ha rimbalzato dal minimo di lunedì.
Questo rialzo a segnato quello di tutti i mercati, in particolare quelli europei, che di più stanno pagando le vicende di guerra.
Dal punto di vista tecnico, nel TF 1h siamo nella nuvola, perciò siamo in una situazione poco chiara, anche se c'è possibilità di un long.
L'ultima conferma per il long sarà, la eventuale rottura della ichimoku cloud al rialzo.
Per ora abbiamo
-Chikou sopra il prezzo
-Tenkan sopra la Kijun
-Cloud verde
Si rimane comunque flat all'interno della nuovola.
I target segnato corrispondo alle due medie sul grafico D, il primo corrispondente alla Tenkan e il secondo alla Kijun, quest'ultima quando è flat (come lo è ora) attrae molto i prezzi.
Calma, gesso e tanto studio.
MatPizzini.
$UNICREDIT, ripresa strozzata dalla situazione geopoliticaUna della banche più esposte in Russia sta pagando molto sui mercati, con una correzione molto forte!
Dopo aver segnato un doppio minimo a nel 2020, il titolo di Unicredit aveva ripreso un trend rialzista, evidenziato dal comportamento del prezzo nei confronti delle medie mobili 50 e 200.
Proprio a fine gennaio la MA 50 incrocia al rialzo MA 200, ma la situazione geopolitica strozza la Golden cross proprio sul nascere, creando un sell off molto importante che porta il titolo, nella chiusura di venerdì a 9€.
Nel grafico ho segnato tutti i punti salienti e con le linee rosse ho evidenziato i possibili livelli di supporto, dati da prezzi significativi in passato, anche se potrebbero essere inutili.
Attendiamo l'apertura di domani, anche se le prospettive sono quelle di un ulteriore ribasso.
Calma, gesso e tanto studio.
MatPizzini.
#UCG Grafico settimanale in sofferenza. Verosimile crollo a 12EL'ultima candela settimanale ultimata, quella della settimana del 10 Gennaio, è una candela engulfing, con l'aggravante dei volumi sopra media, che ha "mangiato" completamente la candela rialzista della settimana precedente di inizio anno.
Il prezzo nel grafico settimanale si è riportato all'interno del canale ribassista di lungo periodo il che fa presagire un ulteriore ritracciamento che potrebbe estendersi fino al livello 50% o 61.8% di Fibonacci, in area 12-12.5 Eur. Possibile anche un ulteriore tentativo di andare a fare pullback sulla trendline blu del canale rialzista ben visibile nel grafico.
Buon trading
BTT
UNICREDIT +150%, ORCEL PIÙ DI GHIZZONILONG VISION. Un'upgrade del +150%. La scalata è iniziata quasi un anno fa alla rottura degli € 8,30 un mese prima della sua nomina. Il secondo allungo il titolo l'ha avuto alla rottura dei € 12,80, il giorno in cui ha presentato il suo piano industriale. Andrea Orcel classe '63 il "Cristiano Ronaldo dei banchieri" la sua importa all'azione la sta già dando e siamo solo all'inizio. Senza andare troppo indietro nel tempo, riuscirà a superare Federico Ghizzoni da Piacenza che portò il titolo alla soglia dei 34,50 euro?
Il prossimo ostacolo saranno € 17-18,00, gli altri step sono € 20,30, € 23,80, € 28,55 fino ai max di € 34,494. Non sono prezzi giusti (il prezzo giusto non esiste) ma, sono piuttosto da considerare aree di livelli di prezzo sopra ognuno dei quali il titolo potrebbe ricevere degli ulteriori impulsi rialzisti. Naturalmente non esistono titoli immuni ai ribassi o che salgono in verticale, prevedibile un andamento a zig-zag, come le onde del mare che avanzano, s'infrangono e poi arretrano in un continuo ripetersi all'infinito.
L'importante è governare le onde e restare sempre a galla che poi è la metafora del trading e dell'investitore.
The Winner is......UNICREDIT!!!Per il FTSE MIB, il titolo più performante del 2021 è UNICREDIT. Il titolo UCG mette a segno un bel +76,99% da inizio anno.
Per tutto 2021 ci sono state cinque fase, due con trend negativo e ben tre con trend positivo. L'ultimo trend di crescita, partito il 20 Luglio, dura da ben 162 giorni.
Il titolo continua a crescere e non sembra fermarsi.
Unicredit - Raccomandazione e impostazione tecnica.Goldman Sachs ha confermato la propria raccomandazione buy su Unicredit, andando a migliorare le aspettative sul prezzo obiettivo nel lungo periodo.
Il target è salito dai 18 euro ad azione ai 20 euro; gli analisti apprezzano sia le aspettative di crescita futura del gruppo che la solidità.
Tecnicamente, il titolo sembra pronto a recuperare i livelli pre covid, apprezzabile la long white candle del 9 dicembre 2021, chiusa con volumi superiori alla media delle recenti sedute.
La forza del movimento viola la struttura di consolidamento in formazione da ottobre 2021. Impostazione meglio apprezzabile con l’ausilio dei canali di Donchian.
Adx line con valore superiore a 20, crescente nello spazio grafico compreso tra le due linee direzionali.
E’ possibile pensare ad un’operazione con ingresso al prezzo attuale, livello di stop in area 10,24 possibile target di lungo in area 18 euro.
Attenzione alle resistenze che il titolo rischia di incontrare ed evidenziate dalle linee orizzontali.
A livello intermarket, i titoli bancari potrebbero beneficiare dell' incremento dei tassi di interesse previsto nel 2022, soprattutto per effetto della crescita della curva dei rendimenti delle attività definite "free risk".
#UCG Frenata nel breve, long di lungo periodo!Ciao a tutti, sintetizzo la mia analisi tecnica su Unicredit con i tre punti seguenti:
1- Il prezzo si sta avvicinando a una resistenza statica data dalla trendline discendente in viola, che rappresenta anche la parte alta di un canale discendente iniziato nel Marzo 2016. Resistenza critica tra 13.5 Eur e 14 Eur (area del cerchio azzurro)
2- Ci sono buone probabilità che prima di riprendere la corsa al rialzo, a mio parere inevitabile, il prezzo possa sbattere cntro questa trendline, ritracciare un po per poi ripartire verso target più ambiziosi.
3- Il prossimo target tecnico di lungo periodo si attesta, sencondo la mia personalissima opinione, intorno ai 20 Eur. Sarebbe quest il target ottenuto dall'altezza del cune discendente (lato alto in rosso, rotto tra settembre e novembre, e ben visibile nel grafico settimanale. Molto evidente inoltre la divergenza tra prezzo ed RSI, con il prezzo che sta facendo minimi decrescenti ma con l'RSI che sta facendo invece registrare minimi crescenti
Non si tratta di consigli finanziari in quanto non sono un financial advisor. Trattasi solo di pareri e analisi personali.
Il punto operativo CandleAdvisor sui 40 Titoli FTSEMIB al 1/12Ricognizione operativa sull'indice Ftse Mib 40 , con nota di approfondimento su A2A, Atlantia, Azimut, BancaPopolareMilano, BancaGenerali, BancaMediolanum, BancaPopopareEmiliaRomagna, Generali, Hera, BancaIntesa, Interpump, Leonardo, PosteItaliane, Stellantis, Unicredit.