Unicredit
FTSE MIB e SPREAD la fotografia del mercato italiano.Buongiorno Traders,
L’indice FTSEMIB oggi segna percentuali molto negative siamo intorno al -2% ora alle h12 ma l’apertura dei mercati di questa mattina ha dimostrato il forte interessamento degli investitori a vendere i titoli italiani in portafoglio così come da circa un mese a questa parte.
Ovviamente se il Governo italiano non si riesce a costituire, il primo indicatore che subisce forti variazioni è lo spread BTP BUND10Y il quale è tornato ad oltrepassare i 200 punti puntando la zona dei 300, una crescita affermatasi negli ultimi 2 mesi di Aprile e Maggio a causa del non governo italiano.
Lo spread oggi rispecchia la stessa identica situazione manifestatasi all’indomani delle elezioni politiche del 2013 che proclamarono la quasi parità di preferenze e di voti da parte degli italiani per il centrodestra, centrosinistra e movimento5stelle, di lì si passo per vie molto complicate alla scelta da parte del Presidente della Repubblica di un primo ministro che durò molto molto poco.
L’analisi del differenziale titoli di stato italiano e Bund governativi tedeschi decennali da inizio marzo è cresciuto dell’83% passando da 125 punti ad oggi circa 230 punti, ma il dato che fotografa la situazione politica italiana è che lo spread il 2 maggio era a 119 punti e quindi in un solo mese la crescita è stata la medesima di 3 mesi!
Chi ha risentito in maniera negativa della crescita dello spread sono i titoli bancari italiani, i più esposti alla crisi di qualsiasi genere e che nel mese di Maggio sono stati i titoli peggiori: Banco BPM -29%, Banca Generali -26%, UBI Banca -24%, Mediobanca -23%, Intesa SanPaolo -23%, UniCredit -22%.
Nel mese di Maggio i titoli che sono riusciti a “sopravvivere” alla caduta del paniere di titoli italiani sono stati: STMicro +13,35%, SAIPEM +9,5% e Ferrari +9,26%.
In questi giorni posterò un’ulteriore analisi con grafici sul periodo negativo che stanno attraversando i titoli del settore bancario italiano.
Sperando in un buon governo, buon trading a tutti!
Angelo D’Amico
unicredit su livello statico da manuale, rialzo o sfondera'?Unicredit che sta scendendo da qualche giorno, nelle prossime giornate si troverà a combattere con un livello davvero importante, che intrappola il titolo in una sorta di canale totalmente laterale da quasi un anno. Sostanzialmente un motivo di entrata potrebbe essere una pin bar su livello di 16,40 che se funzionerà potrebbe riportare i prezzi in area di 18,250. Chiaramente se sfonda il livello di 16,40 sarebbe un chiaro segnale di forza ribassista che potrebbe spingere i prezzi abbastanza velocemente in zona 15,470. Chiaramente è importante portare atenzione alle questioni macro (governo e non solo ) che, come abbiamo notato stanno veramente spostando violentemente i mercati.
Unicredit, prezzi in accumulazione sul primo supportoI supporti sono posti a 17.70 e 16.88/17.00. Mi aspetto la ripartenza del rialzo con obiettivi a 19.20/19.40 e 20.00/20.15 (target principale). Sulla strada per gli obiettivi citati è posta una resistenza intermedia a 18.56/18.70 da cui potrebbe scattare qualche provvisorio arretramento in seno al rialzo atteso. Accumulo long da prezzi non superiori a 18.08 ed in caso di arretramenti fino a 17.22. Stop in chiusura daily sotto 16.88.
UCG Ultimo ostacolo a 18.37 dopo il via libera verso i 24Forse ci siamo, sta volta puo' essere quella giusta: dopo un anno in laterale siamo arrivati ai massimi della flag. Draghi puo' aiutare la situazione oggi. Ultimo intoppo a 18.37 superamento del quale porterà con se ampi volumi di acquisto. In caso contrario i livelli di supporto li sappiamo a memoria!
Unicredit ancora in trading range (parte superiore)Unicredit versa ancora in uno stato di trading range sebbene sia sui massimi della flag bullish che dura da quasi un anno. All'interno dei tre livelli si è visto come i la pressione ribassista sia aumentata appena dopo il livello massimo. Per un ulteriore spunto tale livello dovrà essere violato al rialzo. Un chiaro quadro positivo si avrà sopra i 18.20
UCG si appoggia al supporto dinamicoCosi come si è creato un gap up in apertura venerdi scorso che ha rotto il downtrend dinamico di breve, oggi UCG si poggia esattamente su quel supporto per trovare spazio di risalita. Il risultato è che se confermato in chiusura un nuovo recupero puo' avere successivo tp a 17.50
INDICATORI TORNANO IN POSITIVO PER UNICREDITL'immagine mi rendo conto è un po' zummata ma desidero mostrare la situazione interessante che si è creata con il MACD. Si puo' tracciare un downtrend the collegando i massimi diventa negli ultimi giorni supporto per l'intreccio delle medie mobili. Se analizziamo il MACD negli ultimi mesi scopriamo che non è stato molto affidabile in quanto ucg giace in una situazione laterale da parecchio tempo, se invece consideriamo l'analisi con piu' ampio respiro (circa un anno) la situazione si fa interessante.
Questo sommato alla situazione del canale rialzista delineato, indica che UCG si trova in una fase al di sotto del suo potenziale, per tornare nel canale rialzista dovrebbe prendere quota nel giro di qualche giorno a 17,90 circa. In questa fase rientrerebbe ancora nella parte inferiore del canale dove sappiamo si trova una resistenza molto forte a 18.10 circa. Personalmente io vedo opportunità d'acquisto specie dopo l'engulfish bullish di giovedi e apertura in gap up poi quasi totalmente colmata venerdi con grandi volumi. L'apertura ha rotto un downtrend di breve di circa 2/3 settimane. Difficile ad ora pensare torni a ridiscendere, piuttosto vedo una possibilità di attacco alla resistenza plurimensile dei 18,10 euro. La rottura della soglia farebbe intervenire volumi elevati e a quel punto si potrebbe utilizzare come riferimento le tre linee del canale tracciate come TP. In ogni caso terro' la situazione aggiornata
Unicredit: non è ancora il momento di fare gli eroiUnicredit versa da ormai molto tempo in una flag laterare tra 18 e 16 euro. I minimi sono decrescenti in accordo con una flag aterale che preannuncia un movimento rialzista. Ho segnato due punti in cui si potrebbe tentare un ingresso. La chiusura (TP) dovrebbe essere fatta sul limite rosso superiore in attesa del vero sfondamento in area 18/18.30. Macd ancora girato al ribasso.
Unicredit target a 18.10-18.15Ottima giornata su mercato per UCG che dopo aver consolidato a 17.50 si avvia ormai a toccare i 18. Secondo la mia analisi ci si sta muovendo nella parte inferiore del canale rialzista dopo aver avvicinato la MA 200 gg a 16 euro. Un primo possibile target si puo' individuare a quota 18.10-18.15 superamento del quale porterebbe i prezzi nella parte superiore del canale rialzista partito a novembre dell'anno scorso.
UCG ancora in fase rialzista dal 2016UCG ancora in fase rialzista dopo gli storni dei giorni scorsi. In particolare si vedono gli ultimi due minimi in corrispondenza di MA 200 gg 0.00% su pattern giornaliero. si individuano inoltre altre due possibili trendline sui massimi, spunto che ancora oggi delinea un grafico costruttivo.
long sulla schifezza unicredit :-)Noi tra non ci innamoriamo mai di un titolo specifico,
tifiamo per uno se siamo long e lo disprezziamo se siamo short.
abbiamo un long su unicredit con target a 8 dettato da una retta di attrazione crescente, un rimbalzo sulla retta inferiore e la comparsa di un segnale long.
Ftze = UNICREDIT il mio BenchMarkIl titolo della SETTIMANA è UNICREDIT banche in sofferenza poca forza e notizie sconcertanti per i bilanci delle banche mi fanno Riflettere a Voce ALTA che l'INDICE ITALIANO Fuzzy rimane da SHORTARE.
premessa fatta preferisco giocare in "LEVA NATURALE" sul settore che meglio ...performerà al ribasso in caso di discesa dei mercati amplificando le perdite !
propongo Posizione Short con rischio contenuto e size adeguata e Margine derivante da Rapporto Rischio -Rendimento quasi di 6 volte !
l'analisi tecnica come sempre ci serve da ELEMENTO CHIARIFICATORE dei fondamentali !
Buon Trading ALL GUISS
UNICREDIT la fase di correzione prosegue: target 15.55La fase di correzione dai massimi di agosto prosegue per Unicredit. Infatti la correzione iniziata sotto il pivot mensile a 17.35 ha già fatto registrare il primo target a 16,38 prima di rimbalzare leggermente. Tuttavia il titolo ha chiuso la scorsa settimana a 16,73 aprendo verso una correzione più profonda. La prossima settimana è meglio mantenere o aprire nuove posizioni short sotto 16,82 con obiettivo a 16,30 e 15,85/15,55. Il trend sarebbe invalidato solo su chiusura sopra 16,82 che porterebbe ad un rimbalzo verso quota 17,35 (al momento improbabile). Attenzione alla chiusura settimanale. In caso di debolezza ulteriore sotto 15,55 il titolo scivolerebbe rapidamente verso quota 14,85.
UNIDEBIT - - - NEL MEZZO AL TRAFFICOIl prezzo di UNIDEBIT in vista dell'ADC tende ad oscillare all’interno di un'area di congestione.
Tradare all’interno di queste aree diventa difficile e pericoloso per almeno due motivi:
i diversi traders che partecipano all’azione del mercato possono interpretare i diversi livelli in modo diverso creando quindi confusione;
in queste zone tipicamente comandano gli intraday o swinger che hanno obiettivi di corto periodo che con le loro entrate rendono il movimento del prezzo ancora più nervoso oppure le grandi banche che hanno bisogno di più tempo e liquidità per chiudere o prendere le loro posizioni.
abbiamo poco spazio t r a la nostra entrata e la FTA (First Trouble Area) ossia quella zona in cui i traders possono prendere i profitti o entrare in direzione contraria.
A me sembra SHORT. Tuttavia da un punto di vista tecnico solo la rottura in chiusura di 2,72 mi darebbe un forte segnale in tal senso. In quel caso, complice anche la totale assenza di volumi in quel tratto, il prezzo incontrerebbe poche resistenze sul suo percorso fino a 2,37, sulla MA (55).