ANALISI TECNICA E FONDAMENTALE SOIA (ZS1!)Ciao ragazzi, oggi ritorniamo a parlare di granaglie, in particolare della soia, e vi propongo un'analisi tecnica e una fondamentale.
ANALISI FONDAMENTALE
Condivido oggi questa idea perchè proprio ieri è uscito il wasde report, che è il report più importante per quanto concerne le materie prime agricole. Diciamo che gli investitori sono stati delusi dal momento che oggi la soia si trova in territorio negativo (-1,56% al momento della scrittura); le stime delle scorte finali sono state pressochè invariate, infatti l'USDA ha fissato le scorte finali di soia degli Stati Uniti a 120 milioni di bushel contro l'aspettativa del commercio di 117 milioni di bushel e la precedente stima dell'USDA era di 120 milioni. Le scorte finali mondiali, invece, sono state fissate a 83,7 mmt rispetto alle aspettative del commercio di 82,66 mmt, mentre la precedente stima dell'USDA era di 83,3 mmt. E' chiaro che, così come accade per il petrolio, se si prevede che le scorte siano di un certo ammontare mentre poi i rapporti deludono le aspettative aumentando le stesse, il prezzo poi cala.
Tuttavia il report stesso non ha abbattuto le quotazioni, anche perchè i fondamentali della materia continuano a rimanere abbastanza robusti,e a parer mio continueranno a sostenere il prezzo al rialzo: infatti la Cina continua ad avere fame, tantissima oserei dire, dal momento che la richiesta di soia negli Stati Uniti è a livelli mai visti: gli agricoltori, infatti, sono pronti a seminare una quantità di soia mai vista nella storia (si semineranno 90 milioni di acri di terreno), e dalla Cina ci sarà tantissima richiesta, volta alla ricostruzione dei capi di allevamento decimati dalla peste suina di qualche tempo fa. Questi fondamentali andranno a sostenere il prezzo al rialzo, secondo la legge della domanda/offerta.
ANALISI TECNICA
Dal punto di vista tecnico avevo già fatto una analisi, ve la allego nei collegamenti. La price action mostra una forza a dir poco sbalorditiva, dal momento che, da agosto 2020, il prezzo ha messo a segno un 65%. La forza della price action, tra le altre cose, è anche testimoniata dalla grande separazione tra le medie mobili a 50 e 200 periodi.
L'impulso rialzista iniziato ad agosto 2020, dove il prezzo, in maniera molto regolare, ha rotto delle resistenze sentite dallo stesso nelle date indicate nel grafico che vi ho rilasciato, ha poi un pò esaurito la sua corsa, complici diversi fattori:
- Il primo è sicuramente il fatto che il prezzo fosse entrato in ipercomprato, a valori abbastanza alti (valori di 88, vedi RSI in basso nel grafico).
- Il secondo è dovuto alla forza del dollaro USA, infatti, come ricordo più volte, una forza del dollaro USA scoraggia gli investitori nell'investire in materie prime, tutte commercializzate in dollari USA stessi
- Il terzo motivo sono sicuramente le prese di profitto da parte di coloro che avevano posizioni long aperte.
Da notare i volumi che hanno accompagnato il prezzo nel grandissimo up-trend, che sono stati sempre molto alti, segnale del fatto che, a questa materia, sono interessati in tanti. Tuttavia, gli stessi si sono affievoliti dall'inizio di marzo.
Adesso sarà interessante vedere cosa farà il prezzo: ultimamente si è creato un triangolo ascendente, che è un segnale long, e, per le mie regole, aspetterò un breakout della resistenza che il prezzo aveva sentito in tutto il 2011, 2013 e 2014. Del possibile segnale long ne abbiamo parlato bene anche nell'analisi fondamentale che ho fatto; per avere un terzo spunto per avvalorare la mia idea, vi riporto i dati del COT REPORT risalenti al 2 marzo, andando a considerare le posizioni aperte su questa materia prima nel Chicago Board of Trade da parte dei non-commercial (ossia i grandi speculatori): i contratti long sono 262,350, mentre quelli short sono solamente 38,638. Pensate come me che pure loro siano long? Credo prorpio di si!
Buona serata ragazzi, spero le mie analisi vi possano aiutare a mettere in luce tuttò ciò che riguarda il trading!
Usda
FiNALMENTE ARRIVATO IL TANTO ATTESO SEGNALE LONG DI CORN!Buonasera a tutti!
Questa sera la mia attenzione è ricaduta sul contratto futures con sadenza luglio con sottostante corn (mais)
Questo strumento lo stavo seguendo da settimane in attesa di un evidente segnale long per un operazione di medio termine.
Ciò che mi ha fatto entrare a mercato sono state motivazioni prevalentemente di carattere fondamentale.
Il report redatto dall'USDA dello scorso 12 maggio segnala infatti un importante disequilibrio tra produzione e consumo di questo importante bene alimentare.Nonostante questo il movimento dei prezzi ha rispettato importanti supporti annuali.Inoltre,la stagionalità del mais è a nostro netto favore in quanto nella finestra temporale tra metà maggio e metà giugno per più dell'80% degli ultimi 20 anni il prezzo è aumentato(anche notevolmente).Per entrare a mercato ho atteso il deciso brakout della media esponenziale a 21 periodi che per la mia operatività è molto importante sul mercato giornaliero dei futures. Lo stop loss è fissato alla chiusura giornaliera ad un valore appena inferiore della candela giornaliera che ha rotto l'EMA (320 dollari a bushel)
Target a 380 dollari a bushel