NASDAQ, DITEMI VOI LA STRATEGIA MIGLIORE!!!Il Nasdaq ci mostra un movimento ribassista iniziato a fine 2021, dopo un doppio massimo di analisi tecnica, con il prezzo che si è riportato al di sotto della media mobile non solo nel Time frame giornaliero ma anche in quello settimanale; la discesa è culminata con i minimi relativi di pochi giorni fa in area 13.800 e siamo attualmente all'interno di un movimento di correzione che ha riportato il prezzo sulla EMA21 daily.
Tendenza giornaliera e settimanale più short che long; tendenza di lungo periodo ancora rialzista: qual è secondo te lo scenario migliore che si potrebbe valutare da un punto di vista operativo? Vendiamo? Compriamo? Dove? Sotto con le risposte!!!
Maurizio
Wallstreet
NASDAQ, UN LONG VERSO I 17.000 PUNTI!Come già anticipato in un mio precedente articolo l'obiettivo principale del Nasdaq rimane il raggiungimento dell'area di resistenza, nonché nuovo massimo storico, 17.000 punti. Già intorno alla ventina di novembre la quotazione, con lo strappo rialzista dei 16.200, aveva tentato un allungo ma l'engulfing discendente del 22 novembre ed il ritorno al di sotto della media mobile "daily" avevano ridimensionato le aspettative di breve periodo dell'indice statunitense. Dopo un po' di saliscendi, è ripreso prima di Natale un bel movimento rialzista, attualmente in fase di correzione, che potrebbe favorire finalmente una rottura di tutta la zona di massimo 16.700 ed in tal senso sarebbe auspicabile vedere sul supporto statico e dinamico in area 16.300 un nuovo segnale Long per approfittare della tendenza rialzista!Vedremo tra domani e dopodomani lo scenario di Price Action e valuteremo le corrette strategie.
Buona settimana di trading. Maurizio
Nasdaq, obiettivo 17mila!Nonostante i mercati azionari siano chiaramente caratterizzati nel lungo periodo da un movimento ascendente, il Nasdaq continua a mostrarci degli ottimi risultati anche nel breve termine: a differenza infatti di S&P e Dow Jones, l'indice tecnologico continua a mostrarci una bellissima tendenza rialzista che, dopo la correzione "settimanale" avvenuta nel mese di settembre, ha mostrato un deciso impulso rialzista che dalla metà di ottobre ai giorni attuali ha portato la quotazione dai 14.500 punti agli attuali 16.600 , con sole due brevissime correzioni tecniche. Il Trend rialzista nel brevissimo periodo ha poi favorito la rottura della resistenza (adesso supporto) 16.300 punti che rappresenta esattamente il livello nel quale attenderò il prezzo, dopo un possibile storno tecnico, disegnarmi un chiaro segnale di Price Action rialzista per tentare l'arrivo sui 17.000 punti.
Buona settimana di trading a tutti! Maurizio
Nasdaq, potrebbe riprendere il trend principale!Dopo una fase di correzione tecnica nella prima parte del mese di settembre, la quotazione del Nasdaq sembra ripartire con un movimento, nella seconda parte della scorsa settimana, che ha rispinto la quotazione sopra i 15.300 punti, disegnando venerdì una Pin Inside rialzista interessante anche se la media mobile daily ancora decisamente piatta (ma è normale dopo una correzione bisettimanale!). Valuto anche i time frame H4 e H8 per capire se è il caso di considerare un'entrata su rottura del massimo odierno con target di profit in area 16000 punti, in alternativa end-of-day e stiamo più tranquilli!!
Buona settimana di trading!
Maurizio
trimestralità USSi è concluso da pochi giorni il trimestre di US, ha già manifestato una tendenza rialzista per la prossima ciclicità. Sono ancora livelli molto fragili; per capire bene cosa accadrà bisogna aspettare ancora qualche giorno. In ogni caso ha già avuto una buona ripresa rialzista rispetto la chiusura del trimestre. Si trova proprio a ridosso della media più pesante, sono livelli molto importanti.
Dax, punta i 15.000 con una Pin engulfing!Anche l'indice tedesco come la maggior parte degli altri indici, inclusi quelli di Wall Street, continua a mostrarci una chiara tendenza rialzista nonostante tutte le situazioni di criticità a livello economico mondiale. Tecnicamente abbiamo una tendenza nettamente rialzista nel grafico settimanale ed anche il time frame giornaliero, dopo una fase di lateralità nel primo bimestre, ci ha mostrato un rialzo della quotazione con un nuovo massimo storico (intraday) in area 14.800 punti pochi giorni fa. Dopo una breve correzione tecnica il prezzo ci ha mostrato proprio ieri una super Pin engulfing rialzista che potrebbe essere molto interessante da prendere in considerazione operativamente per vedere il prezzo in area 15.000 punti.
Vediamo tutto nel video di oggi.
Maurizio
TELECOM SHORT INTRADAYPiccola operazione su Telecom da chiudere in giornata. Dopo la shooting star formatasi in apertura, vado short fino a 0.45/0.445, nonché fino al primo supporto.
Il trend ha subito due brusche accelerazioni pertanto la candela in apertura può far ben sperare ad un respiro del trend, che potrebbe poi, salvo che ci siano segnali di rimbalzo, anche effettuare ritracciamenti più importanti.
La posizione di Wall Street su Bitcoin e le CriptovaluteNonostante nell’ultimo anno abbiamo assistito all’avvicinamento da parte di qualche investitore istituzionale, come MicroStrategy e Tesla (citando i maggiori), i maggiori istituti di credito stanno per la maggior parte dei casi evitando le criptovalute. Infatti, i contratti futures basati su Bitcoin ed Ether sono già disponibili nelle principali piazze borsistiche, nessuna delle sei più grandi banche statunitensi offre l’accesso ad essi ai loro clienti.
Tuttavia, questo non dovrebbe sorprenderci, in quanto le banche non sono state invitate alla “festa delle criptovalute” in primo luogo: “Una versione puramente peer-to-peer del contante elettronico permetterebbe ai pagamenti online di essere inviati direttamente da una parte all’altra senza passare attraverso un’istituzione finanziaria” – citando Satoshi Nakamoto.
D’altra parte ci sono altre ragioni per cui le banche sono ancora per lo più in disparte, la più grande è legata al grande rischio legato all’alta volatilità.
Ecco la situazione delle criptovalute nelle principali banche statunitensi:
JPMorgan
Trattasi della più grande banca statunitense, e anche la più avanti nell’adozione delle criptovalute.
L’anno scorso la prima banca statunitense ha accettato di processare le transazioni da e per l’exchange Coinbase Inc. e Gemini Trust Co. come clienti bancari. La decisione aveva lo scopo di aiutare gli exchange a gestire il denaro negli Stati Uniti, tuttavia la banca di New York non gestirà ancora nessuna transazione in criptovaluta.
È stato comunque un bel cambiamento rispetto al 2017, quando l’amministratore delegato Jamie Dimon ha notoriamente chiamato Bitcoin una “frode” e ha minacciato di licenziare qualsiasi dipendente sorpreso a scambiarlo. Più tardi avrebbe detto di essersi pentito di tali commenti, e ora afferma di vedere molti modi in cui la banca può utilizzare la tecnologia blockchain. Ad esempio: Nel 2019, JPMorgan si è servita della blockchain per accelerare i pagamenti aziendali, utilizzando il token soprannominato JPM Coin.
A dicembre, JPMorgan ha iniziato ad utilizzare la sua blockchain personalizzata per condurre accordi di riacquisto intraday con un giro di affari di miliardi di dollari, progresso che ha contribuito a convincere Goldman Sachs Group Inc. a unirsi al nuovo mercato digitale all’inizio di quest’anno. JPMorgan è anche un membro fondatore della Enterprise Ethereum Alliance, un gruppo che sperimenta una versione privata della blockchain.
Goldman Sachs
Tre anni fa, Goldman Sachs assunse un trader di criptovalute, con l’obiettivo di guidare e far familiarizzare le persone in azienda e i clienti con le criptovalute. Prendendo in considerazione l’eventuale apertura di un trading desk per valute digitali.
Di recente, Goldman Sachs ha minimizzato l’idea del Bitcoin come asset class, affermando che le oscillazioni “selvagge” del suo prezzo dimostrano che non è una vera moneta. Allo stesso tempo, l’azienda sta esplorando per la creazione di un proprio token digitale fiat, ma dichiarando di essere ancora agli albori nel processo.
Morgan Stanley
Il CEO di Morgan Stanley, James Gorman, è stato uno dei primi leader di Wall Street a dare credito a Bitcoin, affermando nel 2017 che si trattava più di una semplice moda passeggera. L’azienda ha flirtato con l’idea di negoziare un prodotto basato su swap legato alla prima criptovaluta, il quale potrebbe dare ai clienti un’esposizione sintetica alla moneta, ma alla fine non ha proceduto.
Il capo dei mercati degli asset digitali di Morgan Stanley, Andrew Peel, ha dichiarato che negli ultimi mesi la banca ha raccolto una crescita d’interesse in Bitcoin da parte delle aziende finanziarie tradizionali.
Wells Fargo
Wells Fargo & Co. non accetta criptovalute in conti di deposito, custodia o altro. L’azienda, tuttavia, sta conducendo una ricerca per “valutare la tecnologia sottostante per potenziali innovazioni transazionali, di trasparenza e di regolamento che può contenere”, secondo il portavoce della società Roger Cabrera.
L’amministratore delegato Charlie Scharf non si è espresso sulla questione da quando è subentrato nel 2019, tuttavia quando si trovava ai vertici di Visa Inc., nel 2014, ha definito Bitcoin “molto più complesso” di quanto sia spesso ritratto.
Citigroup
Il CEO uscente di Citigroup Inc., Michael Corbat, ha dichiarato in un’intervista con Bloomberg a dicembre di credere che alcune criptovalute avrebbero continuato ad essere utilizzate come forme di pagamento, aggiungendo che la sua banca aveva iniziato a collaborare con i governi di tutto il mondo per la creazione delle valute digitali sovrane.
Banca d’America
Il direttore operativo di Bank of America Corp., Cathy Bessant, dichiarò nel 2019 che l’uso di Bitcoin e di altri asset digitali era “preoccupante”, e che era “ribassista” sulla blockchain. Ad ogni modo in un’intervista alla CNBC, lo stesso Bessant, ha dichiarato: “Se blockchain o DLT diventa una realtà, vogliamo essere pronti per i nostri clienti”.
Aziende di pagamento
Alcuni dei più grandi passi in avanti verso l’adozione delle criptovalute, sono stati dei giganti della tecnologia finanziaria come PayPal Holdings Inc. e Visa.
PayPal l’anno scorso a permesso ai consumatori di comprare, vendere e tenere criptovalute nei loro portafogli, stesa caratteristica che prevede di aggiungere alla sua app Venmo nei prossimi mesi. L’azienda permetterà anche presto ai clienti di utilizzare le criptovalute per pagare presso i 29 milioni di commercianti che accettano PayPal.
Visa ha invece dichiarato che se una valuta digitale dovesse diventare un mezzo di scambio riconosciuto, non ci sarebbe alcun motivo per cui l’azienda non dovrebbe aggiungerla alla sua rete, che già supporta 160 valute.
US30Formazione di un "testa e spalle" non proprio da manuale su grafico H1.
La formazione avviene all'interno di una formazione su time frame superiore ed ha ampiezza pari alla metà della formazione su Timeframe maggione.
Una conferma della figura, con conseguente rottura rialzista, potrebbe portare ai due target individuati.
EUR/CHF BOMBA!!!Alla chiusura dei mercati di venerdi il grafico eur/chf ci ha mostrato un chiaro segnale ribassista sul weekly.
Ora visto che si trova su di un livello chiave molto importante 1.08500 e visto la chiara e presente tendenza ribassista di medio/lungo periodo,per me una posizione short da portare avanti giorni/settimane è interessante.
Oltretutto sul daily abbiamo lo stesso setup di prezzo,questo mi avvale di più sicurezza nell'analisi.
Probabilmente potremo vedere il prezzo scendere fino a quota 1.06500 o addirittura a 1.05000,di sicuro un rischio rendimento molto interessante.
Attenderò lunedi mattina per trarre conclusioni e pensare ad un eventuale entrata short.
Sul Dow Jones Tornano Gli OrsiIl Dow Jones , dopo la Crisi dei mutui Subprime , avvia una fase di movimento rialzista durato ben 10 anni. Tale Movimento prende il via dopo la rottura del massimo antecedente alla Crisi del 2008.
Il problema è che , in seguito a tale rottura, avrebbe dovuto ritestare tale zona , consolidando su quest'ultima, così da poter essere un buon trampolino di lancio.
La salita durata 10 anni , è stata per lo più trainata dal rialzo di Titoli Tech quali Amazon , Apple , Tesla, Microsoft...
Il primo segnale di interruzione di tale movimento rialzista lo possiamo vedere con il minimo mensile creato a fine dicembre 2018 / inizio gennaio 2019 andando a toccare 21560.00
Tuttavia verso fine dicembre 2019 / inizio gennaio 2020 torna a registrare un nuovo massimo, che a mio parere, è stato spinto da discorsi di trump relativo a record mai raggiunti sul mercato azionario , innescando quindi l'euforia dell'acquisto di titoli. Ma come ci insegna il mercato , MAI ACQUISTARE quando il Prezzo Sale e MAI VENDERE quando il Prezzo Scende. Quindi bisogna evitare di farsi trascinare dall'euforia del momento.
3 Febbraio 2020 Inizia il Crollo Per il Dow Jones e ritengo che il fattore Covid abbia avuto solo la funzione di spinta, in quanto, a mio parere il grafico tecnico avrebbe dovuto effettuare una correzione comunque di un movimento durato ben 10 anni.
Arriva a toccare i 18100.00 creando paura e disordine sui mercati.
Tuttavia è tornato nelle ultime settimane a toccare la zona di resistenza toccata nel periodo pre - Covid, senza però romperla , anzi mostrando segnali di un forte ribasso.
RESOCONTO
Tornano ad incrementare i Volumi Short e il Grafico ora è consolidato e più forte per un potenziale movimento ribassista.
Ritengo che il Dow possa tornare a quotata 13933.00 ( zona di supporto toccata dal massimo pre- Crisi 2008 )
SEGNALE : SHORT
SL : 29650.00
TP: 13933.00
Crollo In Arrivo Per Wall StreetDopo la grande crisi del 2008 il Dow Jones ha perso oltre i 7000 punti, risalendo ai 30.000. Un momento di euforia per il mercato azionario che però adesso ha iniziato a mostrare i primi segni di un rallentamento. Abbiamo 3 fattori che possono innescare un crollo:
1) Retest Naturale del ciclo economico
2) Coronavirus che ha rallentato i fatturati di tante e importanti compagnie
3) La paura e l'incertezza ormai innescata
A dimostrazione di ciò è il prezzo in salita dell' oro che sta sfondando resistenze importanti giorno dopo giorno e ciò è dovuto al fatto che l'incertezza spinge le persone a investire in un bene rifugio come l'oro.
La Mia Idea è che il Dow Jones possa tornare a 14.000 perdendo così oltre i 15.000 punti e ciò rappresenterebbe purtroppo una grande perdita economica che si potrebbe ripercuotere in tutto il mondo.
Nasdaq, buy oggi o si attende il settimanale!Il quadro di medio periodo del Nasdaq ci mostra sempre una tendenza rialzista molto chiara che, dopo i massimi storici in area 12.500 punti e relativa correzione sui 10.800, ha dato il là ad una leggera fase di lateralità nel mese di settembre. Dopo una mini tendenza al rialzo ed una correzione tecnica nelle ultime due settimane, il grafico daily ci mostra un altro movimento laterale di brevissimo periodo con una media mobile totalmente piatta ed una serie di candele inside; le ultime due PIN rialziste (ancora più evidenti in Standard & Poor's e Dow Jones) ci danno una prospettiva leggermente più "Long", per cui non sarebbe sbagliato attendere un segnale di Price Action oggi stesso anche nel grafico H4 o H8 per valutare un ingresso in acquisto con possibile ritorno sui massimi storici. Ovviamente l'assenza di un set up in questo senso potrebbe aprire ad un break-out del livello 11.580 con ritorno sul supporto dinamico settimanale nonché numero "tondo" 11.000 punti, zona ancor più succulenta per un buy di medio periodo!
Buon trading e vi aspetto mercoledi alle ore 15:45 con la Trading Room dal Vivo!!
Maurizio
Nasdaq, long ma vorrei venderlo in controtrend!Il cfd del Nasdaq, senz'altro il più tonico dei tre indici di Wall Street, ci mostra sia nel medio che nel lungo periodo un trend decisamente rialzista, uno dei più evidenti e lineari del mercato Forex, che nel grafico giornaliero evidenzia una serie di candele rialziste consecutive che ha favorito il raggiungimento di nuovi massimi storici. La quotazione infatti è arrivata ieri sul livello di resistenza (importante area psicologica) dei 12.000 punti sulla quale sarebbe non solo possibile ma anche particolarmente interessante cercare un segnale di Price Action short per valutare l'entrata in un rapido movimento di correzione controtrend. Spiego tutti i dettagli nel video di oggi.
Buon trading
Maurizio
DJ30, possibilità di retest dei massimi di AprileNel grafico 4H abbiamo assistito ad una rottura della trendline ribassista con allungo sui massimi. Il prezzo ora è tornato sul supporto del breakout che per il momento ha retto bene.
Io vedo un ulteriore allungo nelle prossime ore fino al raggiungimento dei massimi segnati al 30 Aprile dove vado a fissare il mio TP a 24900
DJ30, rottura della neckline. Si sale!Dopo la formazione di un testa spalla abbiamo avuto una rottura nel timeframe orario della neckline.
Ora il prezzo dovrebbe estendersi fino al raggiungimento di un possibile TP in zona 24400 con una possibile estensione fino all'area di 24560.
Vediamo nelle prossime ora cosa ci riservirà.
Io sono entrato in posizione Long con TP 24400.
ZONA TARGET SP500Buongiorno a tutti Traders nell'ultimo aggiornamento pubblicato sull'indice il prezzo ha invalidato l'analisi andando a superare i 2930 che corrispondevano al 61.8 di Fibonacci sul crollo.
Oggi ci troviamo di fronte ad un mercato chiaramente Toro con una direzionalità chiara e forte, la zona target dove il prezzo potrebbe rallentare la sua ascesa e probabilmente stornare è la zona dei 3000-3030 (Soglia psicologica importante) dove si trova la media 200 (Daily) e dei vecchi massimi del settembre 2019 che possono fare da resistenza.
Sconsiglio di operare oggi e aspettare una reazione nei livelli citati, comprare qui sarebbe comunque comprare dopo un rimbalzo maggiore del 35% dunque stare cauti e attendere una situazione più chiara è fondamentale.
In caso il prezzo non arrivasse ai 3000/3030 e dovesse scendere si potrebbe provare un acquisto con chiusura oraria sopra i 2850/2870 da tenere intraday.
AGGIORNAMENTO US500 Buongiorno a tutti Trader, oggi vediamo la situazione su Sp500!
Il grafico parla chiaro il ribasso per ora sembra sia finito con il segnale di invalidazione dell'ultimo swing BC.
Il prezzo ha reagito bene alla fascia di prezzo dei 2900 punti andando a correggere il movimento BC sulla soglia del 23.6% di Fibonacci corrispondente a 2783.
Ciò che si dovrebbe creare è un correzione più profonda che porterebbe il prezzo fino al 61.8% ( fascia tra 2607/2630) livello + importante di Fibonacci, da qui sicuramente una reazione rialzista è molto probabile per continuare un rialzo più salutare per il mercato.
L'operatività di ShortTerm da considerare è un breakout ribassista ed entrare sugli eventuali ritracci per avere un rischio rendimento favorevole, è preferibile una rottura con forza sotto 2750 che è il livello mensile, il 23.6 è 2783 ma ci sono vari livelli di prezzo ed il più importante è sicuramente 2750 che fa da spartiacque, al test dal basso verso l'alto di questo livello con una conferma di almeno una chiusura oraria sotto esso confermerebbe il segnale short.