WTI probabile shortWTI ancora laterale; in apertura wall street ha rotto la trend line superiore facente parte di un triangolo simmetrico formatosi nelle scorse giornate superando anche il massimo precedente. La mia visione era quindi tendenzialmente più long nel pomeriggio ma avendo anche vicino la resistenza a 57.40 ho preferito non entrare aspettando segnali di operatività short. Solitamente preferisco non operare in quetse situazioni ma decido di entrare short anche grazie al buon rapporto r/r e al profitto di ieri. Se il prezzo più tardi, dopo un eventuale partenza verso il basso, sembrerà non avere la decisione giusta sposterò lo stop loss a 57.30, appena sopra al prezzo d'entrata.
entrata: 57.25
stop loss: 57.45 (0.30%)
target: 56.40 (1.50%)
R/R: 4.78
WTI
WTI visione short Il WTI procede lateralmente e sembra aver testato la resistenza a 57.40, dopo un ritracciamento del 78%, formando un probabile massimo relativo inferiore dopo il minimo relativo inferiore di venerdì pomeriggio. L'indicatore RSI conferma la visione short nel breve.
Attenderò conferme dall'apertura dei mercati europei per eventualmente rafforzare posizioni short.
Entrata: 57.15
Stoploss: 57.45 (0.53%)
1°take profit: 56.40 (1.26%) con allunghi probabili da 55.80 fino al 3%
R/R 2.50 circa
Oro nero tra Tenkan e KijunBuongiorno a tutti
il petrolio dopo la partenza a razzo di inizio settimana ha spento gli entusiasmi di chi già lo vedeva a 70 dollari.
Sicuramente la situazione geopolitica non permette di stare tranquilli e di avere le idee chiare, però a livello tecnico con l'analisi tramite l'indicatore Ichimoku in questo momento i prezzi da tre giorni sono ingabbiati tra la linea Tenkan Sen a 58.75 e la linea Kijun Sen a 58.10, credo che la rottura al ribasso dell'area indicata porterebbe ad un nuovo test della trend line ribassista a 56.50, mentre una rottura al rialzo favorirebbe un ritorno verso i massimi visti questa settimana a 61.80.
Le analisi hanno uno scopo puramente didattico e possono cambiare anche notevolmente con l’evolversi del mercato.
Buon trading a tutti
Crude Oil future: è lotta serrata verso quota 59$Fase congestionata ma in lenta evoluzione per il Crude Oil future che inizia la settimana cercando di superare finalmente quota 58$, livello apripista a target più ambiziosi.
Manovra senza dubbio difficile vista le difficoltà strutturali del settore che vede ridurre gli investimenti esplorativi da parte dei colossi quotati, già alle prese con prezzi strutturalmente tendenti al ribasso da mesi e le fonti alternative che iniziano ad erodere i margini.
Infatti sebbene sussistano buone probabilità che venga completata la chiusura del gap down a 58.30$, rimane improbabile date le condizioni attuali aspettarsi allunghi decisi oltre la resistenza di 61$.
Ancora troppo forte è la resistenza di quota 59$ per sperare in un veloce superamento dello sbarramento più importante, che tra l'altro metterebbe fine ad un'andamento laterale che dura dagli inizi di giugno, con la rottura di quota 61$.
Di parere diverso l'indicatore di trend cci che mostra un tratto crescente e l'ingresso finalmente nel quadrante positivo della linea, prospettando quanto meno la chiusura veloce del gap a 58.30$.
Ciò a sua volta consentirà di sfruttare il buono andamento dei listini azionari e dei titoli petroliferi quotati, per incrementare le posizioni al rialzo verso il superamento dei 60$.
Ma data la lentezza e le escursioni ridotte dei prezzi, appare irrealistico pensare al ritorno delle quotazioni oltre la resistenza dei 63$,a meno che non intervengano fattori esogeni alla dinamica esistente adesso tra domanda (debole) e offerta.
Al contrario lo scenario ribassista più concreto potrebbe manifestarsi in corrispondenza del cedimento dei 54/53$, primo livello di contenimento delle vendite.
A sua volta potrebbero aggiungersi ulteriori spinte ribassiste, con target prima il minimo relativo a 51.60 e successivamente quota 50.80$, scenario che gode di probabilità inferiori.
Strategia operative sul Crude Oil future
Per le posizioni long: servirsi di alerts di prezzo collocati lungo quota 55.10 e 53.90$ da cui sarà possibile, date le condizioni del momento, valutare ingressi a prezzi più convenienti.
Nuove posizioni aperte adesso espongono a rischi di stop loss sotto quota 56$, a fronte di guadagni mediocri non oltre 58.40$.
Per le posizioni short: più rassicuranti le indicazioni fornite seguendo il trend di fondo ribassista che vede nelle resistenze di 58.30 e 59.60 ottimi punti d'ingresso, con stop loss a 60.40 e target sotto quota 56.40$.
Allora Petrolio che fa, batti? Buongiorno a tutti
sul petrolio rimane alta la volatilità, stiamo assistendo a giornate di continue inversioni di tendenza, lo dimostrano anche le lunghe conde o ombre che troviamo nelle candele.
La tendenza a mio avviso resta ancora quella ribassista, come espresso qualche settimana fa, fino a che i prezzi non dovessero rompere con decisione 57.60 e mantenersi sopra la trend line ribassista che forma una specie di triangolo che si vede molto bene sul settimanale mantengo questa view.
Da fine maggio i prezzi si mantengono stabilmente dentro o sotto la Kumo tranne qualche apparizione sopra a metà Luglio, ma nulla di che, anche questo è un segnale che attualmente il trend è debole.
La settimana prossima sarà molto importante perché i prezzi ora hanno raggiunto un area dove se si mantenessero così tornerebbero sopra la Kumo dando segnali di possibile tentativo di inversione rialzista, quindi mi aspetto che si torni sotto i 55.70.
Insomma caro petrolio, come recitava una famosa battuta tra Paolo Villaggio (Fantozzi) e il Ragionier Filini:
ALLORA PETROLIO CHE FA, BATTI? MA MI DA DEL TU? NO NO DICEVO, BATTI LEI? AH CONGIUNTIVO... ASPETTI ;-)
Insomma caro petrolio è il momento delle decisioni, se hai voglia di riprendere la via del rialzo è ora di tirare fuori i "barili", se invece vuoi mantenerti debole e farmi felice, prova ad arrivare al mio target in area 46 e quindi vedi di scendere almeno la prossima settimana sotto 55.70.
Le analisi hanno uno scopo puramente didattico e possono cambiare anche notevolmente con l’evolversi del mercato.
Buon trading a tutti
Oro nero... si scende?Buongiorno a tutti
il petrolio WTI rimane agganciato alla trend line rialzista di breve periodo, ma dentro al canale ribassista.
In questo momento abbiamo all'incirca una resistenza a 57 e un supporto a 53, che stanno rispondendo molto bene, ma il quadro grafico di lungo periodo rimane impostato al ribasso con i prezzi sotto la trend line ribassista di lungo periodo.
Fino a che i prezzi resteranno sotto i 59 dollari e quindi sotto la trend line ribassista e sotto la Kumo settimanale rimane concreto il rischio di vedere testare la trend line rialzista che equivale al fondo della Kumo mensile a 46.50 dollari
Si nota anche come da qualche settimana la Tenkan abbia tagliato al ribasso la Kujin Sen sul settimanale e come ora i prezzi siano sotto la stessa Tenkan Sen.
Le analisi hanno uno scopo puramente didattico e possono cambiare anche notevolmente con l’evolversi del mercato.
Buon trading a tutti
Oil WTI direzione fondo Kumo mensile?Buongiorno a tutti
facendo un'analisi approfondita sul greggio possiamo notare come la trend line ribassista di lungo periodo che unisce i massimi dall'ottobre 2018 stia spingendo i prezzi verso la parte bassa della Kumo mensile che combacia con la trend line rialzista sempre di lungo periodo.
Scendendo di time frame sul settimanale è ancora più evidente come i prezzi necessitino di un recupero di area 59.60 dove romperebbero la Kumo weekly al rialzo, ma fino a quei livelli rimane prepotente l'idea di vedere il petrolio dirigersi verso area 46.50 dollari.
Le analisi hanno uno scopo puramente didattico e possono cambiare anche notevolmente con l’evolversi del mercato.
Buon trading a tutti
Petrolio alle prese con la KumoBuongiorno a tutti
il petrolio come avevamo ipotizzato nelle scorse settimane con la tenuta di area 55.40 dove transitava la Kujin Sen si sarebbe riproposto verso i massimi di periodo.
Ora sia sul daily che sul weekly stiamo lottando con la resistenza evidenziata dalla kumo.
Chiusure sopra i 60 dollari potrebbero offrire nuovi spazi rialzisti con obiettivi posti a 62 prima e 64 poi.
Importante ora la tenuta della Tenkan riconquistata ieri in area 58 dollari.
Le analisi hanno uno scopo puramente didattico e possono cambiare anche notevolmente con l’evolversi del mercato.
Buon trading a tutti.
WTI recuperata la KijunBuongiorno a tutti
il petrolio ha recuperato di prepotenza la Kijun Sen di ichimoku ed è un bel segnale di forza, i prossimi target dovrebbero essere 58.60 e 59.60, però farei molta attenzione perchè 1 e 2 Luglio prevista riunione OPEC e potremmo salire sulle montagne russe, quindi attenderei la fine della riunione e l'abbassamento della volatilità, anche se viste le tensioni geopolitiche tra Trump e l'Iran difficilmente vedremo il prezzo scendere, ma nel trading mai dire mai, quindi attualmente starò lontano dal petrolio.
Area di supporto molto vicina posta a 57 dollari.
Le analisi hanno uno scopo puramente didattico e possono cambiare anche notevolmente con l’evolversi del mercato.
Buon trading a tutti.
USOIL (WTI) - Testa e Spalle H4 in FormazioneBuongiorno a tutti!
Segnalo questo Testa e Spalle d'inversione in formazione sul WTI, con forte divergenza rialzista ed alla (possibile) fine di un forte trend ribassista ed in appoggio ad un supporto giornaliero, come si può vedere meglio dallo screen qui sotto:
In caso di breakout della neckline, e anche della trendline ribassista, potremmo veder partire un impulso rialzista fino all'area compresa tra 57.00$ e 58.00$, dove troviamo un'area di resistenza maggiore oltre che l'ultima fase di consolidamento che ha preceduto l'impulso qui su H4.
Cosa ne pensate? Avete una visione rialzista da quest'area o vi aspettate una continuazione del trend ribassista?
Buona giornata!
WTI sulla parte alta della congestioneBuongiorno a tutti
per quanto riguarda il WTI siamo nella parte alta della congestione tra 54.50 e 50.50 circa, come mi sono già espresso attualmente non ho indicazioni in linea di massima, però si potrebbe sfruttare la parte alta per vendere e la parte bassa per comprare con size ridotte drasticamente e stop molto stretti.
Mentre la candela weekly è molto interessante, se la prossima settimana dovesse chiudere sopra i prezzi di chiusura di questa candela, scatterebbe un bel segnale rialzista.
Le analisi hanno uno scopo puramente didattico e possono cambiare anche notevolmente con l’evolversi del mercato.
Buon trading a tutti
Il petrolio WTI non si doma piùBuongiorno a tutti
il WTI è come un toro sia la rialzo che al ribasso e non si doma più.
Da 76 a 42 da Ottobre a Dicembre, da 42 a 66 da Gennaio ad Aprile e da 66 a 52 solo in Maggio.
Il petrolio non conosce vie dimezzo e sembra apprestarsi a toccare i 50 dollari.
Non venderei mai a questi livelli perchè il prezzo è sceso troppo, però fatico anche tecnicamente a vedere un rimbalzo con questa debolezza, ma sappiamo che OIL WTI è sempre pronto a stupire.
L'area tra 54 e 50 è un'area che i prezzi hanno lavorato parecchio tra Novembre e Febbraio e quindi potrei sbilanciarmi dicendo che i prezzi potrebbero veleggiare in questa zona di congestione per qualche tempo prima di decidersi a ripartire per nuovi orizzonti al rialzo o al ribasso.
Le analisi hanno uno scopo puramente didattico e possono cambiare anche notevolmente con l’evolversi del mercato.
Buon trading a tutti
USAOIL WTI PERICOLOSO BREAK OUT MM 200Ieri le scorte EIA hanno mostrato un rialzo di 4.7 mln di barili vs attese di una riduzione di 1.7 milioni, in contrasto con la tendenza stagionale. Anche la benzina e i distillati hanno pubblicato numeri assai più elevati. Il tasso di utilizzazione della capacità di raffinazione è sceso di 0.6% a 89.9, ai minimi dal 2014, una volta aggiustato per la stagionalità. Il fatto è che la produzione US ha preso il volo negli ultimi mesi. Aggiungiamoci che le attese sulla domanda soffrono del deterioramento di quelle macro (la Cina è il primo importatore mondiale tra l’altro) ed ecco che si spiega la brusca discesa delle ultime 48 ore. E la rottura del citato supporto rischia di alimentare ulteriori liquidazioni.
Chiaramente è un movimento che non fa bene al sentiment, come abbiamo avuto modo di notare nel 2014/15 e, in misura più ridotta nel quarto trimestre 2018.
WTI: SHORTIl greggio ha fatto segnare qualche giorno fa il primo massimo decrescente da fine dicembre, dando quindi la prima indicazione per un possibile ritracciamento. I livelli da monitorare sono i 63.79 e i 60 dollari. In caso di rottura dei 60 potrebbe essere confermato un ritracciamento almeno fino ai 57. L'analisi verrebbe inficiata soltanto dalla rottura dei 63.79, che potrebbe portaread un nuovo tentativo di allungo verso i 66.50 e oltre.
OIL WTI indeciso Buon trading a tutti
Petrolio WTI agganciato alla resistenza in area 63.20 che fa da tappo. Un eventuale spunto rialzista verso i massimi di periodo aprirebbe due scenari, il possibile doppio massimo con conseguente discesa oppure la rottura al rialzo e l'obiettivo 70 dollari tondi. Qui non ci sono spunti interessanti per l'operatività anche se una tenuta di questa resistenza potrebbe proiettare i prezzi nuovamente ad un test del supporto in area 60 dollari.
Le analisi hanno uno scopo puramente didattico e possono cambiare anche notevolmente con l’evolversi del mercato.
Buon trading a tutti