Discesa del petrolio dopo notizie EIA sulle scorteSituazione particolarmente delicata per il petrolio che trova una corsa al ribasso durante tutto il mese di ottobre e protrattasi anche in questo inizio novembre.
Questo dovuto all'azione di diversi fattori: scorte che continuano ad essere maggiori; politici con sanzioni emesse dagli Usa di Trump e fattori energetici.
Il movimento sembra affrontare un ritracciamento di medio termine con visione short sui target 57.27 e 57.00 che rappresentano dei livelli di confluenza tra il medio e breve periodo tra i 113% e 161,8%.
Inoltre ad avvalorare l'ipotesi ribassista vediamo una divergenza sui massimi RSi a 9 periodi che racchiude anche una zona di forte ipervenduto che potrebbe continuare fino al target prefissato. Inoltre la forbice tra le medie a 9 e 21 periodi, dopo aver già incrociato la media lenta, è aumentato indicando comunque volatilità che viene confermata dai volumi.
Christian Ciuffa
WTI
Siamo in fondo al canale del WTIUna visione di lungo termine con candele mensili per esaminare i possibili scenari che potrebbero prospettarsi per il WTI, siamo in fondo ad un canale iniziato nel 2016, manca poco perchè venga toccata la trend line e mi aspetto un minimo rimbazlo almeno fino ai 66 dollari, viceversa se avesse così tanta forza ribassista da rompere il canale possiamo precipitare direttamente sulla neck line del testa e spalle.
Da tenere sott'occhio nella prossima settimana!
US OIL Long ma solo dopo aver toccato il 50% di FibonacciSe avete visto la mia ultima analisi sul WTI avete potuto constatare come il petrolio ha toccato il 61.8% di Fibonacci con precisione millimetrica e ha rimbalzato. La mia ultima analisi è stata pertanto uno short dopo il test dei 61.8% di fibonacci con direzione 50%.
La direzione che ha preso è stata proprio quella. Come ho spiegato nei miei video su Facebook e su YouTube, se li avete seguiti, avrete potuto capire come ho suddiviso la mia operatività short in più fasi costruendo un trade che si è rivelato profittevole e a costo zero sin dall'inizio in quanto dopo il mio ingresso short subito il mercato si è mosso con forza nella direzione prevista e io mi sono subito posizionato prima a break even e poi in trailing stop ottenendo continuamente dei profitti molto interessanti visto che quando si fa trade con il petrolio si può aprire una posizione da un lotto minimo. Adesso poiché nel settimanale siamo in un trend fortemente rialzista sto aspettando per entrare Long che venga testata l'area del 50% in area 67.70 dollari a barile. Qualora dovesse essere toccata, oltre a chiudere in grande profitto anche l'ultimo trade short rimasto aperto, comincerei a costruirmi una posizione Long proprio da lì aspettando i segnali che fanno scattare il mio trigger per il long.
Se siete interessati ad ulteriori sviluppi potete continuare a seguirmi qui su tradingview o anche sulla mia pagina FB www.facebook.com ... alla prossima!
WTIPetrolio in chiusura ciclica settimanale: ciclo a 70 settimane circa (arco rosso grande).
Sul daily fase long fino alla prima settimana di settembre, qui il ciclo dovrebbe essere 1/4 long (fino al 07/09 circa) e 3/4 short, coincidente con la chiusura weekly nella seconda metà di ottobre.
Possibilità long stretto, ma considerato rischioso poiché il trend principale settimanale è al ribasso, la spinta quindi può portare ad una lateralità con range stretti (range 72/68 con possibile ritorno a in zona 63 prima della ripartenza).
Anche le EMA sono al rialzo, quindi bisogna tradare con le resistenze poste sui livelli, o con EMA più lunghe.
WTI Crude oil shortSembra che il Crude Oil abbia raggiunto un livello estremamente interessante, ovvero quello del 61.8% di Fibonacci che ha portato il prezzo del greggio dai 108 ai 26 dollari a barile.
Potete voi stessi osservare come il prezzo del USOIL rispetta molto tali livelli e pertanto ciò che mi aspetto è una correzione (per non dire un inversione) almeno fino ad area 50% di Fibonacci come mostrato nel grafico.
USOIL LongLa fase correttiva ribassista sembra essere terminata prima di aver raggiunto la media mobile a 20 periodi. Adesso, molto probabilmente anche per via del fatto che il terzo paese dell'OPEC, l'IRAN abbia rallentato l'esportazioni, ha fatto si che il prezzo del greggio cominciasse a risalire di nuovo.
Da qui è maturata la mia idea di trading Long con stop loss in area 74.28 e take profit in area 84 con un rapporto rischio rendiemnto estremamente favorevole.
WTIContinua il movimento al ribasso del petrolio Wti che nelle ultime sedute torna in area 68 $, con una impostazione grafica che potrebbe andare a cercare la parte bassa del canale rialzista che ha origine nel mese dello scorso Settembre. Area 65.60-66.70 individua un forte supporto statico, coincidente con la parte bassa del canale rialzista. Scenari ribassisti, di ulteriore movimento in discesa sono da considerare solo con chiusure daily sotto 64 dollari. Fin quando si resta sopra le aree indicate, sono possibili nuovi ritorni di forza, in acquisto sul petrolio Wti.
Buon trading.
Opportunità di Trading sul Petrolio!Brevissima nota per condividere ciò che il Petrolio ci sta offrendo.
Brent Crude Oil e USOIL ci offrono uno spunto interessantissimo.
Sovrapponendo i due grafici si nota che si è creata una decorrelazione piuttosto marcata tra Brent Crude Oil e USOIL.
Sono circostanze che non ricorrono molto spesso... Ed ora è arrivato il momento di approfittarne.
Con il USOIL che è "schizzato" su più velocemente del Brent... L’idea operativa è questa:
VENDERE USOIL ED ACQUISTARE BRENT CRUDE OIL.
Petrolio, ogni rialzo opportunità di venditaIl mercato del petrolio seguirà molto le varie notizie pre meeting Opec ma qul che ormai è certo è che il discorso output è di nuovo un problema e gli accordi per tagli o limitazioni sono ancora tutti da fare. La soluzione non sembra arrivare dalle sanzioni iraniane ed i dazi non aiutano il mercato. Ecco perchè che tornare verso 60$ al barile sembra più che probabile
WTI OIL - si sta continuando a scendere Come avevamo segnalato nella precedente analisi, la situazione tecnica con un time frame daily, dopo la rottura della trendline rialzista del ripido canale rialzista formatosi, ci ha mostrato segnali di indebolimento del trend con probabile deciso ritracciamento delle quotazioni. Gli eventuali pullback, come riferito nell'idea sotto correlata, potevano essere buone occasioni per rientrare short. Si può notare la precisione con cui ciò si è generato, pur se nell'RSI vi sia stato un piccolo sforamento. A questo punto la probabilità di un ritorno verso i 60$ dollari al barile sono sempre più plausibili, e per chi fosse entrato potrebbe essere buona cosa spostare lo sl a be. A quel punto, valutando la situazione, potrebbe presentarsi un'ottima occasione di acquisto ma lo scenario deve ancora fare strada per realizzarsi.
USOIL - Short (Videoanalisi)In questa videoanalisi illustro la mia idea di trading sul petrolio ed in particolare su USOIL.
Se apprezzate questo tipo di video analisi Vi invito a metter un mi piace sul video, ma soprattutto a commentare espreimendo i vosti pareri, concordi o discordi che siano. L'importante qui è confrontarci.
WTI Crude OIL probabile inizio di nuova fase longDai 73 dollari al barile ai 64 in 12 giorni. Il livello dei 64 è un supporto che già in passato è stato usato come resistenza.
Nel grafico Daily ho impostato le Heikin Ashi e come vedete c'è una bella doni di chiusura che sembra segnalare un inizio di nuovo rialzo. In questo fine settimana potremmo assistere ad annullarsi di questo segnale rialzista o ad un rafforzarsi di questa ipotesi. La chiusura di una candela HA blu di domani ci farebbe ipotizzare di sicuro l'inizio di un nuovo trend rialzista o, ampliando la veduta, della fine di una pesante correzione in un trend già di per se rialzista che ha portato l'oro nero dai 58 dollari a barile di febbraio ai 73 di fine maggio. Adesso sto cominciando a costruirmi una posizione rialzista ma un trigger per rafforzare il mio ingresso Long lo avrò o dalla conferma della HA rialzista di domani o dalla mia strategia EMA10 con l'intersezione a rialzo della EMA10 blu con quella rossa.
Staremo a vedere.
Brent, la discesa deve ancora cominciareLe performances del Brent oil sono state nettamente superiori a quelle del petrolio WTI e di conseguenza un vero ritracciamento in realtà ancora non c'è stato. Il mercato del petrolio dipenderà molto dal prossimo meeting Opec ma qualche certezza ha cominciato a venire meno. A mio avviso l'opportunità attuale come prezzi ed impostazione grafica è quella di uno short con target a 72 dollari al barile nel medio termine e stop sui massimi attuali. Per replicare la mia operatività scrivimi a investimenti365@gmail.com
WTI Crude Oil - situazione un pò piatta ma attenzioneNel nostro aggiornamento del future del WTI OIL, ci troviamo in questo momento ad analizzare una situazione abbastanza piatta e non con molti cambiamenti da un punto di vista tecnico. In data odierna abbiamo assistito ad un forte incremento delle scorte settimanali di petrolio da parte dell'EIA, e anche il dato di riduzione delle scorte API è stato minore del previsto. Restano comunque le preoccupazioni dopo la rottura degli USA con l'Iran e la situazione attuale in Venezuela. La view rimane chiaramente ancora impostata su un continuo del trend rialzista. Tuttavia, analizzando il grafico sopra, sempre con un time frame daily, si può notare come l'indicatore RSI abbia costruito una sorta di canale rialzista e si trovi in questo momento in corrispondenza dell'upper line. Inoltre, l'indicatore ha rimbalzato due volte sulla resistenza dei 70 circa che ha spesso respinto in passato spesso le quotazioni. Vi sono quindi dei presupposti di stanchezza del trend dopo il forte movimento direzionale rialzista, motivazione per cui potremmo aspettarci un ritracciamento delle quotazioni. Se vi fosse una conferma sotto la median line del canalone rialzista in blu disegnato sul grafico candlestick, si potrebbe aprire una posizione controtrend un pò rischiosa per un'operazione di breve, in attesa poi eventualmente di rientrare long.
Aspettiamo di capire le evoluzioni, dando sempre un occhio ad eventuali novità macroeconomiche.
WTI Crude Oil - target raggiunto e nuova analisi della situazionIl future del WTI Oil -0.13% , come segnalato nella precedente analisi, ha toccato la zona dei 70$ ritenuta da noi come probabile approdo. Non solo, l'ha anche superata con estrema forza. Il perché di questa nuova forte spinta agli acquisti sul greggio, è da ricercare nella scelta del presidente americano Donald Trump che ha sostanzialmente deciso di interrompere l'accordo nucleare con l'Iran con sanzioni rilevanti anche a chi aiuterà Teheran. Questo provvedimento ha surriscaldato i prezzi dell'oro nero -33.33% , che hanno reagito al rialzo sui timori di tensioni crescenti. Sarà anche importante capire quale sarà la reazioni dell'OPEC alla questione, con l'Arabia Saudita ritenuta ago della bilancia nella situazione. Sembra che il regime saudita stia gradendo la situazione, contento di un prezzo del petrolio in ripresa e che potrebbe aumentare la valutazione dell'IPO di Aramco.
Tornando a questioni tecniche sul grafico, si può notare come i prezzi si siano stabiliti al di sopra della median line del canale rialzista blu tracciato. Perciò i prossimi approdi potrebbero sostanzialmente verificarsi verso la fascia 75-76$. Da notare come la compressione rotta all'interno dell'indicatore RSI sotto, abbia generato due perfetti pullback alla trendline discente (frecce rosse) che potevano essere ottime occasioni di acquisto. È anche vero però che guardando con un orizzonte temporale più lungo, i prezzi sembrano formare una buona divergenza tra i due top dei 66,60 e il top odierno. Tuttavia ciò non è sufficiente, anche perché comunque i nuovi massimi non segnano divergenza con il massimo più precedente. Tuttavia è naturale prestare attenzione, rimanendo comunque orientati che fin quanto non vi sia un segnale interessante sotto la median line del canale non sia il caso di aprire posizioni ribassiste, rimanendo sempre orientati per nuovi massimi nella zona 75-76$ sopra citata.
WTI Crude Oil - Analisi della situazioneIl future del WTI Oil ha rotto l’importante soglia dei 66,50$ generando una forte accelerazione che l’ha visto arrestarsi a qualche centesimo di dollaro dai 70$ al barile, ritenuto come probabile approdo e anche come importante soglia psicologica. Analizzando la situazione su time-frame daily, si nota chiaramente come in queste ultime sessioni ci stiamo trovando in una fase di lateralità e di pausa in attesa di nuovi movimenti direzionali. Vediamo di aiutarci con il grafico. In quest’ultimo periodo il prezzo ha trovato forte supporto in zona 67,10$, mentre come resistenza principe si è avuta la zona dei 69,50$ circa. La partita sembra giocarsi in questo momento all'interno del seguente trading range, con le due fazioni in lotta per cercare di prevalere. Volendo si può provare a sfruttare questa fase laterale fino a prova contraria. Naturalmente ritorni nella fascia 66-67 dollari al barile sono buone occasioni di acquisto da provare per tentare l’attacco ai 70$. I fondamentali e le notizie che giungono fanno propendere per una continuazione del trend rialzista che si sta muovendo in questo canalone blu sopra rappresentato. Nel caso in cui tale fascia sia violata, vi sono spazi per ritornare a testare la trendline rialzista. Risulta necessario porre attenzione al dollaro che sta riprendendo vigore e penalizzando le materie prime. Rimane anche interessante focalizzare l’attenzione sull’RSI per studiare eventuali divergenze e rotture di trendline significative (come avvenuto in questo caso e sui potremmo porre attenzione per eventuali pullback) che possono essere di supporto alle decisioni di investimento.






















