PETROLIO: Ancora deboleProsegue la debolezza del PETROLIO reagendo su un'area di resistenza (rettangolo rosso) e andando a rompere al ribasso, sul tf weekly, una trend line dinamica che stava supportando il prezzo.
Il movimento debole di questa settimana può portare ad ulteriori ribassi sino a raggiungere un'area più bassa di supporto (rettangolo verde) in corrispondenza di minimi precedenti.
Quanto sopra esposto non è un consiglio finanziario ma la nostra view basata sulla strategia PCTS.
Buon trading!
Wticrude
PETROLIO: Riparte al rialzoIl PETROLIO mostra una bella candela settimanale di recupero riportandosi nuovamente in corrispondenza della trend line più bassa di un precedente triangolo di movimento.
L'importante movimento rialzista di questa settimana potrebbe necessariamente portare ad un pò di ritracciamento ad inizio della prossima settimana ma con l'ipotesi che possa poi ripartire al rialzo con un successivo target nelle vicinanze di 80$
La stagionalità ritorna rialzista.
Quanto sopra esposto non è un consiglio finanziario ma la nostra view basata sulla strategia PCTS.
Buon trading!
Petrolio: Ancora price action short verso 67 $Buongiorno,
eccomi qui come sempre per l'analisi di fine settimana.
Quest'oggi prendo il petrolio che già qualche settimana fa mi aveva portato a fare un'analisi qui ( lascio il link ) ma su cui non ho poi operato per mancanza di conferme operative durante le successive giornate su daily time frame.
L'ultima settimana passata ha visto creare una price action davvero interessante e la formazione di uno dei miei trigger ovvero un DMLC + FTW + TRAP BAR.
Un "triplo" trigger che mi fa porre l'attenzione su questo mercato per i prossimi giorni visto il contesto strutturale nel quale si trova se guardiamo alla "big picture".
Il movimento fake verso area 76 poi respinto ha creato la classica "bugia" del mercato che io spesso utilizzo come grilletto ( trigger ) per le mie operazioni di trading.
A questo punto opterò per seguire l'evolversi nei prossimi giorni attraverso le chiusure daily attendendo una conferma short.
Se questa si venisse a creare scatterebbe la mia vendita e il primo obiettivo di profitto è area 67 $.
Successivamente troviamo 63,50 $ e 60 $.
La mia view verrebbe a fallire nel momento che il mercato dovesse ( dopo aver dato conferma ) tornare al di sopra di area 80 $.
Anche per oggi è tutto, vi auguro un buon week end e un buon TRADING SMPLE!
CRUDE OIL - Il rialzo continueràIl Petrolio questa settimana ha superato i massimi precedenti dando vita ad un buon trend rialzista che potrebbe continuare le prossime settimane.
Sui livelli di chiusura settimanale ci aspettiamo una fase momentanea di arresto della salita con possibile ritracciamento che darà vita ad un nuovo impulso rialzista con obiettivo circa 82$ - 83$.
Quanto sopra esposto non è un consiglio finanziario ma la nostra view basata sulla strategia PCTS.
Buon trading!
WTI : conferma di ribasso e ulteriore shortBuongiorno , con una nuova analisi su Wti , che ci ha portato a target la scorsa volta.
Andremo a target anche questa volta ? Vediamo!
Intanto , tecnicamente abbiamo stamane rifiutato quell'angolo 4x1 che ha fatto da argine per le due sedute rialziste precedenti , innescando un possibile setup short con i rispettivi target 67 e 63, da lì una liquidazione e un possibile rimbalzo tecnico potrebbe avvenire con successo.
Forte di un eccessiva offerta di petrolio dopo il taglio alle produzioni , rimaniamo bias short da ora con possibile target che ho indicato sopra.
Vediamo se andremo anche questa settimana a target.
Un saluto, a presto!
Luigi Fiori
📊WTISettimana di decisa difficoltà per il comparto energy, con la chiusura in territorio negativo per il WTI, come per il Ngas e per la benzina, che segnano rispettivamente il -0.94% il -2.91% ed il -0.85%.
La fase ribassista del wti non è da attribuire alla sola settimana appena trascorsa, ma ad un ampio trend discendente che sta dominando le quotazioni sotto la pressione di un possibile calo della domanda mondiale di energia. I tagli promessi dall’Opec+ a poco sono serviti considerando le possibilità di riduzione della domanda ed il rallentamento dell’economia globale.
Il netto trend ribassista in h1 viene guidato in maniera brillante dal fascio di medie impostato a ribasso in h1 , con ampie spaziature tra le mm 21 -100-200 esponenziali , proprio a dettare il carattere fortemente ribassista del trend in atto.
Sebbene i minimi di 72.34$ abbiano mostrato la nascita di un interesse long che ha riportato le quotazioni ai test delle resistenze a 78.77$, non possiamo non notare la mancanza di massimi superiori ai precedenti 80.12$, il che sembra guidare le quotazioni più ad una compressione a massimi decrescenti e minimi crescenti, che potrebbe sfociare in una nuova spinta direzionale nelle prossime sedute.
I minimi crescenti ora trovano i supporti tecnici a 72.34 prima 73.77 poi livelli che se bucati potrebbero generare una nuova fase di forti ribassi fino ai 70$.
Non possiamo non notare che l’espansione di volatilità vista in chiusura di ottava ,venerdì ha potato le quotazioni al 505 della volatilità media, ma i livelli di massima espansione sembrano collocati molto più in bassi ul che apre a scenari di ulteriori affondi ribassisti.
Rimaniamo pertanto improntati a posizioni corte per il wti ,posizioni che saremmo più felici di intraprendere a prezzi migliori come i test di 78$, ma in caso di break out si 75$ non possiamo fare a meno di valutare ingressi in corsa.
buona giornata e buon trading
SALVATORE BILOTTA
PETROLIO: verso la chiusura del gap up Le quotazioni del petrolio WTI sono passate sotto l’area supportiva compresa tra gli 80 e i 79 dollari e sembrano aver iniziato la chiusura del gap up aperto dal 3 aprile 2023. Nel brevissimo periodo, l’obiettivo potrebbe portarsi sui 77 dollari, dove passa la linea di tendenza che conta i minimi del 9 dicembre 2022 e 22 febbraio 2023. La flessione sotto tale livello dinamico aprirebbe le porte ad una chiusura del gap menzionato prima. Da questo livello potrebbe poi ripartire un rimbalzo, con principale target localizzabile sui 77 dollari. In caso di una prosecuzione degli acquisti, si potrebbe assistere al test degli 80 dollari.
PETROLIO: ANALISI GIORNALIERA Le quotazioni del petrolio WTI si mantengono sopra la soglia psicologica degli 80 dollari al barile. Nel breve periodo per i venditori il principale livello da monitorare è quello dei 79 dollari che, se violato, aprirebbe le porte alla chiusura del gap up aperto dal 3 aprile 2023. In questo quadro, l’obiettivo si troverebbe nei pressi dei 76 dollari, dove passa la trendline che unisce i minimi del 9 dicembre 2022 a quelli del 3 febbraio 2023. I compratori riuscirebbero invece a tornare in vantaggio con un’accelerazione oltre la resistenza a 82,40 dollari. Il target in tal caso si troverebbe in primis sugli 85,50 dollari, per poi passare agli 88 dollari.
Crudeoil, scalping intradayIl prezzo è in eccesso di debolezza, cercheremo un rialzo in matinata sulla quale entrare short.
Vediamo di cogliere il crude sul Pivot entro le 11:30 a 74.91 e di portarcelo a 71.7 sul primo supporto giornaliero.
Se il prezzo scenderà ulteriormente, andremo a coglierlo per un Long nel pomeriggio attorno alle 15:00.
Petrolio in vendita su una zona di offertaLa struttura del prezzo del petrolio è ormai in trend ribassista dai recenti massimi di giugno 2022 quando aveva raggiunto i 123$. Nella giornata di oggi questo mercato ci offre un trigger sell in zona di prezzo in cui sono presenti diverse confluenze:
- Area di offerta che ha sempre respinto i compratori
- Resistenza dinamica della ema(20) weekly
- ritracciamento Fibo 50% della leg ribassista da 94$ a 70$
Il mio piano trading prevede:
- Entry 79$
- Stop Loss 85$
- Target minimo intorno a 72.50$, con gestione attiva. Target più ambiziosi 70$ e 66.50$.
DISCLAIMER: Le analisi contenute in questo articolo sono proposte a scopo puramente informativo e non rappresentano alcuna raccomandazione diretta al lettore. Il trading può mettere a rischio il vostro capitale di cui siete i soli responsabili
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CapitalRock
📈Price action trader
💰Investitore di lungo termine con focus sul mercato azionario americano
PETROLIO (CL) - Laterale ma....Il PETROLIO (CL) ha mostrato un bottom il 26 Settembre 2022 per poi intraprendere una spinta rialzista comportando:
- il break out al rialzo di una trend line dinamica che è stata resistenza nei periodi precedenti ed accompagnava un trend ribassista
- la formazione di una figura testa e spalle di inversione.
- il superamento e successivo consolidamento al di sopra di un'area di domanda/supporto (rettangolo verde in figura)
Il rialzo del mercato ha raggiunto un'area di offerta/resistenza (rettangolo rosso in figura) per poi ritracciare sino a ritestare l'area verde di supporto ed infine recentemente risalire; il movimento di breve periodo può risultare dunque maggiormente laterale.
Il nuovo raggiungimento dell'area rossa di offerta/resistenza potrebbe riportare il mercato nuovamente al ribasso e far ripartire il trend di fondo ribassista.
Analisi completa sul nostro canale youtube!
Quanto sopra esposto non è un consiglio finanziario ma la nostra view basata sulla strategia PCTS.
Buon trading!
LE MANI FORTI CREDONO IN ULTERIORI RIBASSI: crude oilLE MANI FORTI CREDONO IN ULTERIORI RIBASSI
Settimane delicate quelle che ci attendono sui mercati finanziari, con due appuntamenti molto attesi dagli investitori per decidere le proprie mosse e come organizzare i propri portafogli d’investimento.
Primo appuntamento BCE , attesa per il 21 luglio e a seguire FED il 27 stesso mese, per decidere sui tassi di interesse.
Molte le incognite e ancora di più sono i timori degli investitori, che vedono i dati sull’inflazione continuare a salire in gran parte del mondo e ancora di più in occidente, con l’America oltre il 9% e anche in Europa siamo oltre 8%. La FED ha già intrapreso la sua campagna di rialzi tassi, che giunge ora ad uno dei momenti piu delicati, perché ancora non trova nei dati su occupazione, domanda aggregata e ovviamente inflazione, alcuna risposta da parte dell’economia reale. Sarà necessario essere più incisivi?
La paura di un intervento della FED con un rialzo tassi di 1 punto percentuale, sembra invadere la mante degli investitori, che questa settimana proseguono a prendere posizioni short su quasi l’intero comparto azionario , facendo seguire l’energy ed i metalli.
Anche in Europa la situazione non è migliore, anzi, qui la delicata posizione della BCE ancora più incerta, perché se da un lato abbiamo la necessità di un rialzo del costo del denaro per frenare un’inflazione dilagante, dall’altro c’è il problema dei paesi altamente indebitati come l’Italia, che ora vivono anche una difficile crisi di governo che sta destabilizzando il potere politico. Davvero complessa la scelta della BCE che deve da un lato aiutare i paesi in difficoltà come l’Italia, ma dall’altro deve e sottolineiamo, deve contrastare l’inflazione per tenere fede al suo mandato di stabilità dei prezzi.
Ma procediamo con il consueto ordine:
CRUDE OIL
Continua a ridursi l’esposizione netta lunga dei big player sul crude oil, dove si passa da 280523 contratti long a a268328 contratti.
Il trend discendente prosegue nei suoi massimi e minimi decrescenti, con le prime resistenze poste a 105.30 e 112.00 in ultimo. L’incrocio delle medie mobili 21 periodi e 100 periodi, sembra accompagnare l’idea ribassista per questo asset, che resta tuttavia particolarmente controverso, nella disputa tra domanda ed offerta. La domanda sembra ancora non calare, e l’offerta stenta a risalire… asset estremamente delicato quindi , dove qualsiasi previsione può rapidamente essere smentita.
Light Crude: Quotazioni in fase di validazione dei supportiLa rottura dei supporti in area 110 ha decretato per il Light Crude l'inizio di una fase più profonda, improntata alla correzione. Le implicazioni tecniche assunte evidenziano l'innesco di una fase ribassista di breve periodo, confermata dall'indicatore CCI a 40 periodi sceso sotto -100. Solo un recupero di questo livello da parte dell'indicatore delineerà i primi timidi segnali di recupero e comunque un reversal in chiave positiva sarebbe da considerare solo in caso di recupero del livello 0. Fino ad allora tutti i movimenti al rialzo sarebbero da interpretare come una occasione di vendita. Solo su recupero di quota 110 contestualmente a quello dell'indicatore CCI, la chieve di lettura cambierebbe in positivo. In conclusione, il test sui supporti in area 90 è evvenuto con forti squilibri sul BID e questo ho provocato una buona reazione delle quotazioni, ma non ne ha cambiato l'impostazione tecnica, che resta a lettura negativa.
PETROLIO (CL) - DeboleIl Petrolio (CL) sul time frame giornaliero si trova nell'ultimo periodo in una fase di ritracciamento dopo un importante impulso precedete rialzista.
Una nuova gamba ribassista è in fase di completamento dopo:
- aver effettuato il 25 Marzo un massimo inferiore al precedente
- aver effettuato il 6 Aprile il break out di una trend line che fungeva da supporto da diverso tempo
Misurando il ritracciamento di Fibonacci del precedente impulso rialzista è possibile individuare il rettangolo verde in figura come area di attenzione che può fungere da supporto/domanda. La base del rettangolo rappresenta proprio il livello più profondo 61,8% di ritracciamento di Fibonacci intorno ai 90$
Ci aspettiamo dunque ancora debolezza nelle prossime settimane che può portare, attraverso un movimento lateral ribassista, il prezzo su livelli più bassi sino a raggiungere la base del rettangolo verde
Quanto sopra esposto non è un consiglio finanziario ma la nostra view basata sulla strategia PCTS/PFTS.
Buon trading!
CRUDE OIL (CL) - Fase di debolezzaIl CRUDE OIL (CL) dopo aver toccato quota 85$ ha avviato una fase di ritracciamento dimostrando un rafforzamento della stessa questa settimana soprattutto a seguito della notizia sulla nuova variante del virus sudafricana con alto numero di mutazioni che ha portato a preoccupazione, incertezza da parte degli investitori con conseguente alta volatilità.
Venerdì 26/11 la discesa è stata talmente intensa al punto di registrare il break out al ribasso di una trend line dinamica (rappresentata in figura) che sosteneva da inizio Novembre 2020 la salita del prezzo del petrolio ed, inoltre, il break out al ribasso della media (MA) degli istituzionali a 200 periodi.
Tali break out al ribasso dal punto di vista probabilistico indica la possibile volontà del mercato di una prosecuzione di un trend ribassista ormai avviato.
In figura sono state individuate due aree di domanda/supporto (rettangoli verdi) dove potremmo registrare una momentanea reazione del prezzo al rialzo con buona probabilità che la prima area possa essere "bucata" al ribasso avvicinandosi alla seconda più bassa.
Quanto sopra esposto non è un consiglio finanziario ma la nostra view basata sulla strategia PCTS.
Buon trading!
Petrolio WTI break outBuongiorno a tutti,
settimana scorsa avevamo ben evidenziato i due livelli che se rotti avrebbero sancito la direzione almeno di breve del petrolio WTI.
La Kijun Sen faceva da supporto e la Senkou Span A da resistenza.
La resistenza è stata rotta al rialzo nella giornata di mercoledì 16, quindi ora per chi non avesse già sfruttato il break out di ieri, su un eventuale pull back scatterebbe l'occasione di acquisto.
Trattasi di uno spunto puramente didattico.
Buon trading a tutti
XTIUUSD PROBABILE MOVIMENTO H1Probabile movimento H1 WTIUSD Short Terms
Pobable movement H! WTIUSD short Terms
Petrolio , Innescata la trappola o si riparte?Dopo un mega rally del petrolio con l'INFLAZIONE che è in crescita ci troviamo ora in una fase di lateralità
ed attualmente è avvenuta la rottura di un resistenza importante che se venisse confermata
da un ritest potremmo avere una conferma di prosecuzione del trend
PETROLIO.. i 67 Dollari sono decisivi!Prezzi del petrolio a confronto con i 67 dollari... ora il gioco si fa serio!
I 66,60 sono una resistenza di lunghissima data, i 67,98 sono un livello statico generato dai massimi dell'8 marzo 2021; l'area che intercorre tra i due rappresenta un'importante zona di resistenza da monitorare.
Vale la pena osservare con attenzione l'evolversi della situazione alla ricerca di spunti operativi.
GRAFICO
Ad inizio 2021 i prezzi, dopo una prima fase laterale si portano a ridosso della resistenza di lungo corso quota 66,60; attaccano il livello nella giornata dell'8 marzo 2021e fanno segnare un massimo a 67,98 però subito rientrato.
La resistenza a 66,60 viene ulteriormente testata nella giornata del 15 marzo e la conseguente reazione è una rapida discesa, candela esplosiva del 18 marzo 2021 e minimo relativo del 23 marzo 2021.
Dopo tale movimento un'ampia lateralizzazione caratterizza le quotazioni fino al 5 aprile, la candela del 14 dello stesso mese certifica una volontà rialzista ed il trend seguente permette la scalata dei prezzi fino alla condizione odierna.
VOLUME PROFILE
L'intervallo visibile del Volume Profile da inizio anno posiziona il Poc a 59,56 e Value Area da 58 a 66 Dollari.
SCENARI
Uno scenario di vera forza si svilupperebbe solamente al superamento confermato dei 67,98 dollari mentre la permanenza sotto i 60,60 non cambia considerevolmente l'attuale condizione. I 63,00 e 61,00 dollari rappresentano dei livelli di breve generati dagli swing del movimento rialzista in atto dal 6 di aprile.
COT REPORT
I dati restituiti dal Cot Report vedono i contratti di Commercial e Non Commercial congrui con una visione rialzista, Open Interest in incremento, ma percentuali non entusiasmanti.
LIVELLI
- 67,98 Resistenza massimo dell'8 marzo 2021
- 66,60 Resistenza di lungo corso
- 59,56 Poc Volume Profile intervallo visibile da inizio 2021
- 57,25 Supporto minimo del 23 marzo 2021
Buon trading a tutti!!!
PETROLIO.. ampio trading range nella settimana passataInteressante il movimento delle quotazioni del petrolio nella settimana appena conclusasi!
Diverse le questioni intervenute a creare tale movimento dei prezzi, ma la configurazione grafica risultante può essere estremamente interessante nella ricerca di spunti operativi.
Un ampio trading range è la struttura che si evidenzia, il movimento delle quotazioni è stato preciso e ha definito chiari riferimenti grafici.
Per chi ha una visione long sullo strumento finanziario i prezzi da prendere in considerazione sono quelli sopra al massimo settimanale
Mentre se si cercano delle resistenze, si definiscono il massimo settimanale a 62,04 ed il massimo del 26 marzo a 61,33
Supporto il minimo della settimana a 57,25
Dall'analisi del volume profile intervallo di sessione salta all'occhio la distribuzione dei Poc agli estremi della lateralizzazione, permettendo alle quotazioni di muoversi "agilmente" tra supporti e resistenze
COT REPORT
Generale visione ribassista ma con percentuali non elevate per le variazioni di contratti.
Molto più interessante il -7,98% relativo all'open interest
STAGIONALITA'
Leggermente sbilanciata verso pattern rialzisti per i prossimi 10 giorni negli ultimi 15 anni
LIVELLI
62,04 resistenza massimo settimanale
61,33 resistenza massimo del 24 e 26 marzo
57,25 supporto minimo settimanale
Buon trading a tutti!!!
PETROLIO... attenzione alla foratura!Sul Grafico del petrolio si è verificata una foratura da tenere sotto controllo!
I supporti in area 59,24 e 58,60 sono stati travolti dalla discesa dei prezzi nella giornata odierna e la condizione grafica si potrebbe qualificare come una situazione da monitorare alla ricerca di idee operative.
Sotto tali livelli potrebbe essere ancora un riferimento il 57,50 dove al momento attuale stanno transitando le quotazioni, ma infranto quest'ultimo baluardo i volumi calano drasticamente dando la possibilità alle quotazioni di spostarsi più rapidamente.
In caso di ulteriore movimento al ribasso i riferimenti diventano il POC del Volume Profile ad intervallo visibile in questo caso a 52,35 ed il supporto statico a 51,64.
Una condizione che potrebbe essere interessante sia per operatività di breve che a gestioni di lungo, dati i significativi riferimenti grafici coinvolti.
Dati del Cot Report su grafico.
LIVELLI
59,24 minimo del 3 marzo 2021
58,60 minimo del 19 febbraio 2021
57,40 minimo del 12 febbraio
52,35 POC del Volume Profile ad intervalo visibile
51,64 (fino ad area 51,30) area che interessa i minimi del 1 febbraio 2021 - 22 gennaio 2021
Buon trading a tutti!!!
Il petrolio rintraccia pesantemente ma ora è su un supportoCrollo nella settimana del 20 aprile 2020 e poi trend a rialzo intervallato solamente da un'ampia lateralizzazione.
Ora però le quotazioni dopo essersi confrontate con un massimo risalente a gennaio del 2020 sono oggetto di un pesante storno che porta i prezzi su due supporti significativi.
Una condizione grafica che potrebbe dare spunto a molte considerazioni sul piano operativo.
Molto importante il comportamento dello strumento finanziario sui livelli 59,24 e 58,60 che creano con la loro prossimità un'area di supporto di notevole forza.
La permanenza sopra tale soglia grafica identifica una condizione ancora di forza, mentre una foratura al ribasso darebbe una maggiore valenza al movimento short dell'ultima settimana.
Livelli che potrebbero essere utili sia per orizzonti temporali di breve che per gestioni di lungo.
LIVELLI
Diversi sono i livelli grafici da osservare nel movimento delle quotazioni
67,98 massimo dell'8 marzo 2021
66,40 massimo del 15 marzo 2021
65,65 resistenza di lungo periodo risalente a gennaio 2020
59,24 minimo del 3 marzo 2021
58,60 minimo del 19 febbraio 2021
51,64 minimo del 1 febbraio 2021
COT REPORT
Il posizionamento di Commercial e Non Commercial benché con variazioni non significative è congruo con una visione ribassista dello strumento finanziario.
Open Interest in aumento a consolidare la visione
ULTIME 4 SETTIMANE
Ultime 2 settimane ribassiste e le due precedenti rialziste
STAGIONALITA'
Negli ultimi 15 anni +20% di posizioni rialziste per i prossimi 10 giorni
Buon trading a tutti!!!