EUR/JPY HA ROTTO RESISTENZA STATICA IMPORTANTEDopo una bella congestione finalmente il prezzo riesce ad rompere al rialzo la resistenza statica in area 166.000 da dove mi aspetto una continuazione rialzista di breve periodoLongdi GEORGE_1112
EURJPY - Testa e Spalla - LongIdentifico un testa e spalla rialzista. Metto in evidenza i punti di TP, come SL considero la neckline.Longdi fabtrend0
Andamento Storico Euro/Dollaro sotto i Presidenti AmericaniAndamento del Euro/Dollaro sotto i vari presidenti degli Stati Uniti dal 1977 ad oggi. Ovviamente essendo il rapporto base Euro, se questo sale vuol dire che il Dollaro si è indebolito. Nel quadrienno di Biden il biglietto verde si rafforzato a discapito dell'euro che si è idebolito del 10,81%. Carter '77 +18,35%. Regan '81 -36%. Regan '85 +69% Bush Senior '89 +16% Clinton '93 +4% Clinton '97 -24,35% Bush Junior '01 +44% Bush Junior '05 +0,0% Obama '09 +4% Obama '13 -20% Trump '17 +9% Biden ’21 -10,81% Nel quadrienno di Biden il biglietto verde si rafforzato a discapito dell'euro che si è idebolito del 10,81%.di Alex97511
NEWSLETTER#91: USD e AUDDOLLARO IN FASE LATERALE Dopo il rilascio dei dati di ieri pomeriggio il dollaro non ha subito grosse volatilità, rimanendo all’interno del range laterale iniziato mercoledì scorso. L’indice sulla fiducia dei consumatori ha registrato il guadagno mensile più forte dal 2021. I nuovi lavori JOLTs segnalano un raffreddamento continuo del mercato del lavoro. Oggi pomeriggio verranno pubblicati altri dati da seguire attentamente: PIL e occupazione ADP. INFLAZIONE AUD L’inflazione in Australia continua a scendere. A settembre registra un calo al 2,8%, dal 3,8% precedente. Il consenso si aspettava una diminuzione maggiore al 2,3%. Tuttavia l’inflazione annua dei servizi è stata del 4,6% nel trimestre di settembre, leggermente superiore a quella di giugno ed è rimasta intorno al 4,5% negli ultimi 12 mesi. Notizie macroeconomiche della giornata - Fiducia dei consumatori e PIL (11:00) (EUR) - Variazione agricola ADP (13:30) (USD) - PIL USA (13:30) (USD) - Contratti pendenti di vendita di abitazioni (15:00) (USD) Buon trading a tuttidi mattiabonetti_2
Borse miste in attesa dei datiIn attesa dei prossimi eventi relativi alle elezioni americane, e alla decisione della Fed, la settimana borsistica pare interlocutoria, ovvero poco volatile, con le price action ancora vicino ai massimi storici, ma incapaci di rompere supporti e resistenze delle ultime sessioni. Nel frattempo, il rapporto sui Jolts openings, ovvero le offerte di lavoro nelle aree commerciali, industriali e uffici degli Stati Uniti (Il calcolo include tutti i posti vacanti che rimangono aperti a partire dall'ultimo giorno lavorativo del mese), uscito ieri, ha mostrato che il numero di posti di lavoro è stato il più basso da gennaio 2021 e i licenziamenti sono aumentati, La fiducia dei consumatori è aumentata invece al livello più alto da marzo 2021. Detto ciò, le probabilità di una riduzione del tasso di 25 punti base la prossima settimana si attestano attualmente intorno al 95%. Tornando ai listini Usa, Il Nasdaq 100 è salito dell'1%, avvicinandosi a un nuovo massimo storico, mentre l'S&P 500 è aumentato dello 0,2% e il Dow Jones è sceso dello 0,3%. Alphabet è salito dell'1,8% prima del suo rapporto sugli utili, alimentando l'ottimismo nonostante le incombenti preoccupazioni antitrust. Tra i big, segnaliamo i risultati di Apple (+0,1%) e AMD (+3,9%), mentre sul fronte dati non dimentichiamo quelli sull'inflazione e sull'occupazione per cercare indizi sulla direzione del mercato. Tra gli altri titoli, McDonald's è sceso dello 0,6%, mentre Ford è crollata dell'8,5% dopo aver abbassato le sue previsioni sugli utili. Pfizer è scesa dell'1,4% nonostante abbia riportato un forte Q3 con un aumento dei ricavi del 31%. VALUTE, CALMA PRIMA DELLA TEMPESTA Cambi poco mossi, sempre all’interno dei trading range chiave delle ultime sedute, e in attesa che la tempesta si scateni, eventualmente con le elezioni del 5 Novembre e/o con le Fed di due giorni dopo. Tutto ciò rischia di far passare in secondo piano i dati sul mercato del lavoro, usciti ieri, che hanno evidenziato un raffreddamento importante dei Jolts e che, se confermati anche dagli Adp di oggi e dai Nfp di venerdì, potrebbero realmente cambiare qualcosa a livello delle price action. EurUsd appena sopra 1.0800, avendo già attaccato due volte, per ora senza successo, l’area di 1.0765 70, respinta da ordini di acquisto interessanti nell’area. Va detto che sopra, 1.0840, sembra, per ora, un muro invalicabile. Difficile fare previsioni, considerato che oggi usciranno dati su Eurozona relativi a Pil, disoccupazione, inflazione, tutti numeri che potrebbero spostare gli obiettivi di breve termine. L’idea che si possa correggere un po’ al rialzo, tra Euro e Gbp, rimane valida, anche se, per il momento, sarebbero solo correzioni. Le oceaniche continuano a restare estremamente deboli, dopo la pubblicazione dell’inflazione in Australia. L'indice mensile dei prezzi al consumo (CPI) è aumentato del 2,8% su base annua a settembre 2024, attestandosi al di sotto delle previsioni di mercato del 2,9% e della lettura di agosto del 3.8%. Si è trattato del dato più basso dal primo trimestre del 2021, riportando l'inflazione nell'intervallo obiettivo della banca centrale del 2-3% per il secondo mese consecutivo. AudUsd è sceso a 0.6530, stabilizzandosi sui minimi. Ha tenuto leggermente meglio NzdUsd, ma solo in ragione del fatto che era sceso prima, con 0.5950 di minimo. UsdCad sopra 1.3910, con possibilità di attaccare quota 1.3950. Sul fronte Jpy, per ora 154.00 è stato respinto ma non si segnalano altri interventi verbali, oltre a quello del Ministro delle Finanze Kato di due giorni orsono, contro una eccessiva svalutazione dello Jpy. Chf in leggero calo, spinto soprattutto dalla tenuta di EurUsd che ha permesso all’EurChf di avvicinarsi a 0.9400. JOLTS IN DECISO PEGGIORAMENTO Il numero di posti di lavoro vacanti è sceso di 418.000 a 7,4 milioni a settembre 2024, da un dato rivisto al ribasso di 7,8 milioni ad agosto e al di sotto delle aspettative di mercato di 8 milioni. È il livello più basso da gennaio 2021, e conferma che il mercato del lavoro si sta raffreddando. Le offerte di lavoro sono diminuite nell'assistenza sanitaria e sociale, e in generale in tutto il settore pubblico. USA, BILANCIA COMMERCIALE Il deficit commerciale degli Stati Uniti si è ampliato bruscamente a 108 miliardi di dollari a settembre 2024 rispetto al dato precedente di 94 miliardi di dollari riscontrato ad agosto. Si è trattato del deficit più ampio dal marzo 2022. Le importazioni sono aumentate del 3,8% rispetto al mese precedente a 282 miliardi di dollari, con notevoli aumenti per beni di consumo, beni strumentali, forniture industriali e alimenti. A dimostrazione che la domanda Usa è ancora forte e resta resiliente, mentre cala la domanda estera, tanto è vero che le esportazioni sono diminuite del 2% a 174 miliardi di dollari, tra cali per beni strumentali, forniture industriali e beni di consumo. GERMANIA, FIDUCIA DEI CONSUMATORI L'indicatore del clima dei consumatori GfK per la Germania è salito a -18,3 a novembre 2024 dal -21,0 rivisto nel periodo precedente. È stata la lettura più alta da aprile 2022, con un sentiment in miglioramento per il secondo mese e superiore alle aspettative di mercato di -20,5. Le aspettative di reddito si sono rafforzate e la propensione all'acquisto ha raggiunto il livello più alto in quasi tre anni, entrambi in avanzamento per il secondo mese consecutivo. Inoltre, la tendenza al risparmio è leggermente diminuita. Tuttavia, le prospettive economiche sono diminuite per il terzo mese, a seguito di una revisione al ribasso della crescita economica per il 2024. Le incertezze derivanti da crisi, guerre e prezzi elevati continuano a frenare i consumi. Nel frattempo, l'aumento delle insolvenze aziendali, i piani di tagli al personale e le intenzioni di delocalizzare la produzione all'estero incidono anche sul sentiment dei consumatori. Buona giornata e buon trading. Saverio Berlinzani Qualsiasi materiale fornito non tiene conto dell’obiettivo di investimento specifico e della situazione finanziaria di chiunque possa riceverlo. I risultati passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. AT fornisce un servizio di sola esecuzione. Di conseguenza, chiunque agisca in base alle informazioni fornite lo fa a proprio rischio. Le informazioni qui fornite non costituiscono una ricerca di investimento. I materiali non sono stati preparati in conformità ai requisiti legali volti a promuovere l’indipendenza della ricerca di investimento e in quanto tali devono essere considerati come una comunicazione pubblicitaria. Tutte le informazioni sono state preparate da ActivTrades (altresì “AT”). Le informazioni non contengono una raccolta dei prezzi di AT, né possono essere intese come offerta, consulenza, raccomandazione o sollecitazione ad effettuare transazioni su alcuno strumento finanziario. Non viene fornita alcuna dichiarazione o garanzia in merito all’accuratezza o alla completezza di tali informazioni.di ActivTrades9
GBP/CAD CONTINUAZIONE RIALZISTA GBP/CAD sta continuando la sua corsa rialzista con obiettivo di raggiugere il massimo precedente Longdi GEORGE_1112
USD/SGD HA ROTTO RESISTENZA STATICAUSD/SGD ha rotto una resistenza statica molto importante che può continuare il trend rialzista che dura ormai dal inizio del mese Longdi GEORGE_1111
EUR/CAD RIPARTENZA DAL SUPPORTOEUR/CAD si trova in un trend laterale dove e appena testato supporto statico molto importante da dove mi aspetto una ripartenza verso il massimo precedente,Longdi GEORGE_1113
AUDUSD LONG 0.65600Abbiamo raggiunto un punto interessante su questa coppia per un ipotetico rimbalso di 30/50 pip. Il trend è visibilmente ribassista ma nulla scende per sempre! Il dollaro australiano sta vivendo una situazione di debolezza dovute ad una serie di incertezze politiche e per il tassi di interesse. Valuto un SL a 50 pip.Longdi PammFactory1
NEWSLETTER#90: JPY e GFK CONSUMERJPY: IN ATTESA DI UN SOSTEGNO? In vista delle elezioni americane e dell’intervento della Banca del Giappone di giovedì, lo yen giapponese potrebbe rimanere in un territorio di pressioni ribassiste per tutta la settimana. Dai massimi di metà settembre, il future 6J ha perso quasi il 10%. L’attenzione degli investitori si sta spostando su un possibile intervento delle autorità. L’ultimo intervento delle autorità giapponesi aveva spinto la coppia USD/JPY a ribasso di oltre il 13%. Nel pomeriggio verranno pubblicati i primi dati statunitensi della settimana ad alto impatto. CONSUMATORI TEDESCHI Il clima dei consumatori in Germania continua la sua ripresa a ottobre. Il clima dei consumatori dovrebbe aumentare di 2,7 punti a -18,3. Si tratta del valore più alto da aprile 2022, anche se il livello del clima dei consumatori rimane ancora basso. Tuttavia, i consumatori tedeschi sono ancora una volta più pessimisti sullo sviluppo economico complessivo. Notizie macroeconomiche della giornata - Indice HPI Shiller (13:30) (USD) - Nuovi lavori JOLTs (15:00) (USD) - Rapporto sulla fiducia dei consumatori (15:00) (USD) Buon trading a tuttidi mattiabonetti_2
Wall Street, elezioni e FedCi avviciniamo a grandi passi ai momenti cruciali di questo 2024, che saranno caratterizzati dalle elezioni Usa e dalla decisione sui tassi da parte della Fed, e presumibilmente ci arriveremo con l’equity sui massimi, o comunque molto vicini ad essi. Impensabile che possa esserci un crollo del dollaro e della Borsa Usa a ridosso di questi due eventi chiave. Anche ieri, sebbene sia stata giornata calma sui mercati, i listini Usa alla fine hanno chiuso in guadagno con l'S&P 500 a +0.3%%, il Dow Jones in crescita dello 0.65% e il Nasdaq in aumento dello 0,25%. Il mercato ha di fatto ormai contemplato nei prezzi anche le tensioni internazionali, tra cui la rappresaglia israeliana contro l'Iran, che però ha risparmiato gli impianti petroliferi e nucleari come inizialmente si temeva. Sul fronte notizie macro poi, gli investitori si preparano ad una settimana di notizie relative alle trimestrali delle “big seven” tra cui Apple, Microsoft, Meta, Amazon e Alphabet, attese alla pubblicazione dei bilanci. Ma contestualmente, c’è grande attesa per i dati macro chiave, tra cui la stima anticipata della crescita del PIL, l'inflazione PCE e i numeri sul mercato del lavoro che chiariranno molto sulla congiuntura Usa a ridosso della Fed, attesa la settimana prossima. Il settore tecnologico è stato il migliore, seguito da beni di consumo discrezionali, finanza e immobiliare. Al contrario, le azioni energetiche sono scese sull’onda della caduta del prezzo del petrolio. VALUTE Sui cambi continua a rimanere assai forte il dollaro che schiaccia le divise concorrenti, soprattutto il UsdJpy che stanotte ha quasi raggiunto 154.00 prima di correggere qualcosa e tornare in area 153.00. Le ragioni sono le solite, ovvero quelle legate alle incertezze politiche dopo che la coalizione al governo in Giappone ha perso la maggioranza parlamentare nelle elezioni del fine settimana. La turbolenza politica rappresenta una sfida per i piani di normalizzazione della Banca del Giappone dopo decenni di stimoli monetari. Il capo del Partito Democratico ha anche affermato che la BOJ dovrebbe evitare grandi cambiamenti politici poiché i salari reali sono ora fermi. Nel frattempo, la debolezza della valuta ha spinto il ministro delle Finanze Kato a ribadire che le autorità rimangono vigili sui movimenti dei cambi. I mercati temono che un ulteriore calo al livello di 160 potrebbe aumentare la possibilità di un altro intervento valutario. Per quel che riguarda le altre coppie, EurUsd debole a ridosso di 1.0800, mentre il Cable rimane anch’esso in bilico in area 129.50. Le oceaniche soffrono sia la debolezza cinese, sia la forza del biglietto verde e AudUsd scende a 0.6560 mentre NzdUsd a 0.5960 e non sembrano esserci grandi speranze per movimenti che non siano che mere e insignificanti correzioni, almeno per ora. UsdCad a ridosso di 1.3910 resistenza chiave, e preludio per il test di 1.3950 che se violato, aprirebbe la porta al test della soglia psicologica di 1.400, al di sopra del quale i target sarebbero (usare il condizionale è d’obbligo) ben più alti, Ma tutto dipende dai prossimi eventi, come richiamato in precedenza. SCENDE LO YUAN Lo yuan offshore si è deprezzato oltre 7,15 per dollaro, toccando i minimi di oltre due mesi, ancora sotto pressione causata da un dollaro USA in rafforzamento, sostenuto da segnali di resilienza nell'economia americana e dalle crescenti aspettative di una potenziale vittoria di Donald Trump alle prossime elezioni presidenziali. Nella sua campagna per rivitalizzare la produzione manifatturiera americana, Trump ha nuovamente promesso l’imposizione di dazi doganali ai beni cinesi, come già aveva fatto durante il primo mandato, tra il 2017 e il 2021, peraltro senza successo perché la bilancia commerciale da allora, è peggiorata dal -40 miliardi mese del 2107 al -66 miliardi del 2021. Inoltre, per ora gli analisti, hanno accolto senza grande entusiasmo le misure di stimolo fiscale previste dai vertici della leadership cinese alla prossima riunione del 4-8 novembre. Nel frattempo, la PBOC ha annunciato lunedì che avrebbe avviato "outright reverse repurchase operations”, con l'obiettivo di iniettare liquidità e stabilizzare le condizioni di mercato nel mezzo delle continue pressioni economiche. PETROLIO I future sul greggio WTI sono crollati di circa il 6%, sotto i 68 dollari al barile, dopo che gli attacchi di rappresaglia di Israele all'Iran nel fine settimana hanno evitato gli impianti di greggio e l'infrastruttura nucleare del paese, attenuando i timori di interruzioni nelle forniture energetiche. I caccia israeliani hanno preso di mira siti militari in tutto l'Iran, in risposta agli attacchi missilistici iraniani di inizio ottobre. I prezzi del petrolio hanno subito forti oscillazioni questo mese a causa dei crescenti rischi geopolitici in Medio Oriente, sebbene la rappresaglia di Israele sia stata più contenuta e proporzionata di quanto temessero i mercati, alimentando le speranze di un'ulteriore de-escalation nel conflitto regionale. Dal lato della domanda, il calo della produzione industriale in Cina, ha continuato a pesare sul sentiment, nonostante i recenti stimoli governativi. Infine va ricordato che gli analisti, osservano anche i potenziali aggiustamenti della produzione da parte dell'OPEC+ e le implicazioni delle elezioni statunitensi. UK, VENDITE AL DETTAGLIO I volumi delle vendite al dettaglio, in Inghilterra, sono scesi del -6% a ottobre 2024, dopo una leggera crescita del +4% a settembre, secondo il CBI Distributive Trades Survey, con la spesa dei consumatori frenata dall'incertezza che circonda il bilancio autunnale. Le vendite stagionali sono apparse deludenti, con un'ulteriore domanda debole prevista a novembre. Le vendite su Internet hanno continuato a crescere (+21%) e vi sono segnali di ulteriore ripresa. Il settore della distribuzione nel complesso ha registrato moderati cali delle vendite, con una tendenza simile prevista per novembre. Buona giornata e buon trading. Saverio Berlinzani Qualsiasi materiale fornito non tiene conto dell’obiettivo di investimento specifico e della situazione finanziaria di chiunque possa riceverlo. I risultati passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. AT fornisce un servizio di sola esecuzione. Di conseguenza, chiunque agisca in base alle informazioni fornite lo fa a proprio rischio. Le informazioni qui fornite non costituiscono una ricerca di investimento. I materiali non sono stati preparati in conformità ai requisiti legali volti a promuovere l’indipendenza della ricerca di investimento e in quanto tali devono essere considerati come una comunicazione pubblicitaria. Tutte le informazioni sono state preparate da ActivTrades (altresì “AT”). Le informazioni non contengono una raccolta dei prezzi di AT, né possono essere intese come offerta, consulenza, raccomandazione o sollecitazione ad effettuare transazioni su alcuno strumento finanziario. Non viene fornita alcuna dichiarazione o garanzia in merito all’accuratezza o alla completezza di tali informazioni.di ActivTrades6
EURUSD - Nona Sinfonia - Time Frame 30minnona sinfonia in opera due congestioni sovrapposte la prima con tre tentativi di uscita long falliti la seconda ancora vergine vecchia congestione sopra con prima uscita short senza test, possibile obbiettivo attendiamo primo ingresso, se long o short di AldoGeoAggiornato 4
GBP/USD: il cavo torna ai livelli di supporto chiaveCon la coppia GBP/USD, nota come "cable" (ovvero “cavo”), che si è recentemente ritirata bruscamente dai massimi degli ultimi 12 mesi, ci stiamo avvicinando a tre livelli di supporto chiave e osservare l'azione dei prezzi su tempi più bassi che potrebbero opportunità attuali per i trader. I CFD/Spread Bets sono strumenti complessi e comportano un rischio significativo di perdere denaro rapidamente a causa della leva finanziaria. 82,67% di conti di investitori al dettaglio perdono denaro nelle negoziazioni in CFD con questo fornitore. Valuta se comprendi il funzionamento dei CFD/Spread Bets e se puoi permetterti di correre l'elevato rischio di perdere il tuo denaro. Si prega di notare che gli Spread Bets sono disponibili solo per i residenti in UK. Il supporto reggerà nonostante la forza del dollaro? La coppia GBP/USD ha registrato un forte rialzo durante il terzo trimestre sulla scia della prevista divergenza politica tra la Federal Reserve e la Banca d’Inghilterra, raggiungendo i massimi di 12 mesi a fine settembre. Tuttavia, da allora, il rafforzamento del dollaro USA ha determinato un pullback prolungato. La recente ripresa del dollaro deriva dai robusti dati economici statunitensi e dall’atteso “Trump trade” prima delle elezioni presidenziali. L’ultimo rapporto sull’occupazione negli Stati Uniti ha superato le aspettative, spingendo i trader a ridimensionare le aspettative per imminenti tagli dei tassi della Fed. Inoltre, l’aumento delle probabilità di una vittoria di Trump ha innescato un cambiamento nel posizionamento del mercato, poiché gli investitori lo anticipano che alcune politiche economiche – come le potenziali tariffe e le restrizioni all’immigrazione – spingerebbero l’inflazione più in alto, con una conseguente potenziale riduzione dei tagli dei tassi. Questa combinazione di fattori ha portato il dollaro al rialzo quasi il 4% dalla fine di settembre. Il rally del dollaro ha riportato la coppia GBP/USD verso tre livelli cruciali di supporto: 1. Trendline ascendente: Stabilita collegando i minimi oscillanti di aprile e agosto, questa linea di tendenza ascendente evidenzia la tendenza rialzista a lungo termine della coppia GBP/USD. La scorsa settimana, il prezzo ha testato questo livello, segnalando che questa trendline potrebbe attirare l’attenzione del mercato. 2. VWAP ancorato: i prezzi medi ponderati per il volume (VWAP) forniscono informazioni sulla media di prezzo che gli acquirenti sono disposti a pagare. Ancorare il VWAP ai minimi di aprile, quando il trend è iniziato per primo offre una base di supporto che è stata testata più volte. Con il prezzo attuale adesso vicino sia al VWAP ancorato che alla trendline, la confluenza qui ha aggiunto validazione, rafforzando potenzialmente questa zona di supporto. GBP/USD grafico a candele giornaliere I risultati passati non sono indicativi dei risultati futuri. Attenzione ai breakout su Timeframe corti Per coloro che desiderano negoziare un potenziale rimbalzo della coppia GBP/USD, concentrarsi su intervalli temporali più brevi può essere d’aiuto per i tempi di ingresso. Analizzando il grafico orario si rivela un trend ribassista continuo, senza alcuna chiara definizione di segnali di inversione della tendenza. Utilizzando questo intervallo di tempo inferiore, i trader potrebbero trovare utile la linea di tendenza discendente come trigger di breakout per le operazioni nella direzione di timeframe più alti. Una rottura decisiva al di sopra di questa linea di tendenza discendente potrebbe essere il catalizzatore per un ritorno verso la tendenza rialzista prevalente, fornendo un potenziale punto di ingresso per le operazioni long-side. GBP/USD grafico a candele orariot I risultati passati non sono indicativi dei risultati futuri. I CFD/Spread Bets sono strumenti complessi e comportano un rischio significativo di perdere denaro rapidamente a causa della leva finanziaria. 82,67% di conti di investitori al dettaglio perdono denaro nelle negoziazioni in CFD con questo fornitore. Valuta se comprendi il funzionamento dei CFD/Spread Bets e se puoi permetterti di correre l'elevato rischio di perdere il tuo denaro. Si prega di notare che gli Spread Bets sono disponibili solo per i residenti in UK. di Capitalcom1
AUDUSD - nona sinfonia - Time Frami 15 minutinona sinfonia in opera tentativo di uscita da congestione con RH congestione non testata e cluster soprastante, potrebbero essere obbiettivi appetibili attenzione a congestione sottostante non testata di AldoGeoAggiornato 2
NEWSLETTER#89: GOLD WEEK e USOILGOLD WEEK Questa settimana vedremo diversi dati macroeconomici rilevanti, i quali muoveranno le dinamiche dei prezzi dell’intero mercato forex. Oltre ai dati macro, verranno pubblicate anche le trimestrali delle big tech americane: Amazon, Apple, Alphabet, Meta, Visa etc… Il dollaro mantiene per l’ennesima settimana il primo posto tra le valute più forti. Lo YEN registra forti vendite dopo le elezioni del fine settimana del Giappone. Il partito liberal democratico perde la maggioranza al governo per la prima volta dal 2009. PETROLIO IL petrolio apre la settimana con una perdita di oltre il 4%. Durante il fine settimana abbiamo potuto assistere agli attacchi Israeliani nei confronti dell’Iran. Gli attacchi hanno evitato gli impianti di greggio e siti nucleari, attenuando i timori di interruzioni dell’approvvigionamento. I mercati erano in attesa del contro attacco di Israele. Notizie macroeconomiche della giornata - Nessuna notizia macroeconomica rilevante durante la giornata Buon trading a tutti di mattiabonetti_2
Il dollaro non molla nell'incertezza generaleDovevano essere giorni di correzione al ribasso per il dollaro e contestualmente, di possibile correzione al ribasso per i mercati azionari, ed invece il biglietto verde non solo ha tenuto i primi supporti, ma ha ricominciato a spingere. Sull’equity invece c’è stata incertezza, nel senso che l'S&P 500 ha chiuso invariato mentre il Dow Jones ha perso lo 0.6%. Il Nasdaq, invece, trascinato dal settore tecnologico, ha chiuso positivo dello 0.59%. A guidare i movimenti sul Dow Jones, sono stati i cali del settore bancario che hanno messo in ombra i guadagni di quello tecnologico. Il settore finanziario è stato particolarmente colpito dalle preoccupazioni relative alla New York Community Bancorp, le cui azioni sono crollate dell'8,2% a seguito di una deludente trimestrale. Bank of America e Wells Fargo sono entrambe scese rispettivamente dell'1,7% e dell'1,3%, mentre Morgan Stanley e Goldman Sachs sono scese del 2%. Al contrario, le principali società tecnologiche come Microsoft, Alphabet, Meta e Amazon sono aumentate tra lo 0,8% e l'1,5% in vista dei loro prossimi report sugli utili. Inoltre, Nvidia e TSMC sono aumentate rispettivamente dello 0,8% e del 6,9%, estendendo i guadagni nel settore dei semiconduttori. Sul fronte dati, il sondaggio sui consumatori dell'Università del Michigan ha indicato che sia il sentiment che le aspettative sono stati rivisti al rialzo, mentre le previsioni di inflazione sono state riviste al ribasso. Nel corso della settimana, l'S&P 500 e il Dow Jones hanno registrato un calo rispettivamente del 2,4% e dello 0,9%, mentre il Nasdaq ha registrato lievi guadagni. VALUTE Sui cambi la reazione dell’Euro ha visto come massimo il livello di 1.0839, da dove poi la moneta unica non ha retto e ha ceduto di nuovo tornando sotto 1.0800. I supporti chiave sono posti a 1.0750 la cui violazione rappresenterebbe il via libera per 1.0600. Stessa price action per il Cable che non è riuscito a riproporsi sopra 1.3000 e si trova a ridosso del supporto di breve termine di 1.2950, la cui violazione porterebbe i prezzi probabilmente a 1.2900. Solo nel caso di superamento di area 1.3060 si riparerebbe di area 1.3450 come obiettivo. UsdJpy rimane fortissimo, sopra 152.00 in assenza assordante di una Boj che per ora non riesce a far capire le proprie intenzioni, o forse è solo strategia per mantenere il tasso di cambio sottovalutato e permettere alla bilancia commerciale di tornare positiva. Forte il UsdCad, ormai a ridosso di 1.3900 e possibilità di salire fino a 1.3960 e forse 1.4000. Franco svizzero neutro contro euro tra 0.9350 e 0.9420, mentre il UsdChf potrebbe tornare sui massimi precedenti significativi a 0.8750 fatti registrare il 15 agosto. L’INDICE IFO MIGLIORA L'indicatore Ifo Business Climate, che misura il sentiment del settore industriale tedesco, è aumentato per la prima volta in cinque mesi a 86,5 ad ottobre dall’85,4 di settembre, che è stata la lettura più bassa da gennaio e superando le previsioni di 85,6. Il sottoindice per le condizioni attuali è migliorato a 85,7 da 84,4 e le aspettative aziendali sono salite a 87,3 da 86,4. L'economia tedesca ha fermato il declino, per il momento, sembrerebbe aver dichiarato il presidente dell'Ifo Clemens Fuest. Nel settore manifatturiero, la tendenza al ribasso si è temporaneamente arrestata, a causa di aspettative migliori per il futuro. Tuttavia, vi sono ancora importanti incertezze come la mancanza di ordinativi, che rimane il problema fondamentale. L'utilizzo della capacità è diminuito di 1,2 punti percentuali, al 76,5%, e rimane significativamente al di sotto della media a lungo termine dell'83,4%. Nel settore dei servizi, l'indice del clima aziendale è tornato in territorio positivo, con un sentiment in miglioramento soprattutto nella logistica, nel turismo e nell'IT. ORDINI DI BENI DUREVOLI IN CALO Gli ordini di beni durevoli prodotti negli Stati Uniti sono diminuiti di 2,2 miliardi di dollari, pari allo 0,8% a 284,8 miliardi a settembre 2024, dopo un calo rivisto dello 0,8 percento ad agosto e rispetto alle aspettative di mercato di un calo dell'1 percento. Le attrezzature per il trasporto, anch'esse in calo per tre degli ultimi quattro mesi, hanno guidato la diminuzione, di 3,1 miliardi di dollari a 95,4 miliardi di dollari. Gli ordini sono diminuiti anche per macchinari, computer e prodotti elettronici. Escludendo i trasporti, i nuovi ordini sono aumentati dello 0,4 percento, mentre senza il settore della difesa, sono diminuiti dell'1,1 percento. CINA I profitti delle aziende industriali cinesi sono scesi del 3,5% anno su anno a 5.228,16 miliardi di CNY nei primi nove mesi del 2024, invertendo la tendenza rispetto alla crescita dello 0,4% del periodo precedente. L'ultimo risultato riflette una ripresa economica incerta dovuta alla persistente debolezza della domanda, ai rischi di deflazione e alla flessione del settore immobiliare. Gli utili sono diminuiti sia nelle aziende statali sia nel settore privato. Tra i diversi settori, i profitti sono in calo nell’estrazione del carbone, macchinari, prodotti chimici e settore automobilistico. Su base mensile, i profitti industriali sono crollati del 27,1%, dopo un calo del 17,8% ad agosto. UsdChn rimane sotto la soglia di 7.1500, ma il cambio è comunque risalito da fine settembre quando scese sotto quota 7.00 testando 6.9750. CHE SETTIMANA! Sarà una settimana molto impegnativa negli Stati Uniti, ma non solo, poiché sono attesi dati di cruciale importanza, quali la prima rilevazione del Pil del terzo trimestre negli Stati Uniti, a cui faranno seguito i Non Farm Payrolls, ovvero le buste paga non agricole, ma anche e soprattutto il tasso di disoccupazione e le offerte di lavoro JOLTS. Altri dati importanti pubblicati includeranno l'ISM Manufacturing PMI, la fiducia dei consumatori CB, il rapporto sull'inflazione PCE oltre ai dati sulla spesa e sul reddito personali. Inoltre, c’è grande attesa per le trimestrali di società megacap quali Microsoft, Alphabet, Visa, Meta, Tesla, Coca Cola, Apple, e Amazon, Dall'altra parte dell'Atlantico, in Europa, sono attesi i dati sull'inflazione per Germania, Francia, Italia e Spagna oltre ai numeri sulla crescita del PIL. Per la Germania, in particolare, c’è interesse per il tasso di disoccupazione e le vendite al dettaglio. In Gran Bretagna, attenzione al sentiment dei consumatori GfK. In Asia, in Cina verranno pubblicati i PMI manifatturieri e dei servizi mentre la Boj, è attesa alla decisione sui tassi di interesse insieme agli aggiornamenti sul tasso di disoccupazione e sulla fiducia dei consumatori. Buon trading e buona settimana. Saverio Berlinzani Qualsiasi materiale fornito non tiene conto dell’obiettivo di investimento specifico e della situazione finanziaria di chiunque possa riceverlo. I risultati passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. AT fornisce un servizio di sola esecuzione. Di conseguenza, chiunque agisca in base alle informazioni fornite lo fa a proprio rischio. Le informazioni qui fornite non costituiscono una ricerca di investimento. I materiali non sono stati preparati in conformità ai requisiti legali volti a promuovere l’indipendenza della ricerca di investimento e in quanto tali devono essere considerati come una comunicazione pubblicitaria. Tutte le informazioni sono state preparate da ActivTrades (altresì “AT”). Le informazioni non contengono una raccolta dei prezzi di AT, né possono essere intese come offerta, consulenza, raccomandazione o sollecitazione ad effettuare transazioni su alcuno strumento finanziario. Non viene fornita alcuna dichiarazione o garanzia in merito all’accuratezza o alla completezza di tali informazioni.di ActivTrades6
Nona Sinfonia - GBPUSD . Time frame 1Hnona sinfonia in azione ingresso avvenuto a 1.2947 seconfa uscita da congestione 50% target raggiunto chiusura parziale size, stop a pari Shortdi AldoGeoAggiornato 3
Straordinario Setup Long con RR 1:3In questa analisi su FX:NZDCAD ci troviamo di fronte a un setup long ben definito, che offre una grande opportunità di trading rialzista su timeframe settimanale. Un pattern di price action che si è creato in prossimità di un OTE (optimal trade entry) dopo aver assistito a una caccia agli stop sotto una Sell Side Liquidity (SSL) del minimo in spike segnato qualche settimana fa. Siamo in un chiaro trend rialzista. Entriamo a mercato lunedì notte, con un Risk/Reward interessante superiore a 3.0 TP Parziale -> 0.84782 Qui dimezzeremo l'esposizione e sposteremo lo Stop Loss (SL) a Break Even. TP Finale -> 0.86112 – corrispondente al massimo della candela ribassista della scorsa ottava. Puntiamo a massimizzare il profitto su un movimento prolungato. SL -> 0.82853 Limitiamo il rischio ad un 5% del nostro conto.Longdi LeonardoFranciAggiornato 2
Possibile Long CAD\JPYOttima risposta del supporto dinamico, questo potrebbe aprire ad un long con primo target 110.481 e stop appena sotto al minimo relativo.Longdi GiuseppePisciuneri0
Gbp/Jpy: Area interessanteBuongiorno a tutti, eccomi qui con il solito appuntamento del fine settimana. Questa volta il mercato è Gbp/Jpy, the beast. Il cross valutario si mostra in un discreto up trend da svariate settimane ed ha formato una base di ordini long proprio in area 193,70/195,00 ben visibile su time frame daily. Dopo l'ultimo allungo, da un punto di vista operativo, nei prossimi giorni terrò monitorato il mercato per possibili trigger di acquisto proprio sulla zona citata poco sopra. Utilizzerò i grafici con time frame come il 4/6 ore per trovare spunti. Nel caso quindi dovesse formarsi qualche price action i primi obiettivi diventerebbero i 200,00 gbp/jpy. Se invece dovessimo tornare su questa zona senza avere conferme e il prezzo dovesse stornare più al ribasso non farò nulla. Anche per oggi è tutto, vi auguro una buona domenica e un buon TRADING SIMPLE!di ArduinoSchenato10
GBPUSD - Nona Sinfonia - time frame 1H sovrapposizione di ben 3 congestioni, tutte da lavorare 14ma candela trading range trend line discendente, rotta e testata interessante congestione non testata, sopra attendiamo evolversi della situazione possibile ingresso long a 1.2978 possibile ingresso short a 1.2947di AldoGeoAggiornato 0
Eur/USDLe statistiche macroeconomiche sono generalmente classificate in tre categorie: indicatori anticipatori, indicatori ritardati e indicatori coincidenti. Il 25 ottobre alle 14:30 verrà pubblicato il risultato delle variazioni mensili degli ordini di beni durevoli negli Stati Uniti. Questo dato è considerato un indicatore anticipatore, poiché fornisce informazioni su dove potrebbe dirigersi l'economia in futuro. Il forecast per questo mese prevede una diminuzione dell'1,1%, il che suggerisce una debolezza nella domanda di beni durevoli. Una riduzione nella domanda di questi beni spesso indica che l'economia sta rallentando, il che potrebbe portare a un indebolimento del dollaro. Di conseguenza, nei prossimi giorni potremmo assistere a un leggero calo del valore del dollaro sul mercato valutario.Longdi Dania_Abuajaj5
NEWSLETTER#88: EUR, GBP e JPYEURO E STERLINA Nonostante il contesto di contrazione, confermato dai PMI e NMI preliminari di ieri, EURO e STERLINA sono riuscite a recuperare terreno nei confronti del dollaro nella giornata di ieri. Questa mattina è stato pubblicato l’indice IFO delle aziende tedesche. “L'umore delle aziende in Germania è migliorato. Tuttavia, le aziende hanno valutato l'attività corrente molto peggio. La mancanza di ordini rimane un problema centrale. Nel settore dei servizi, il clima imprenditoriale è tornato ad essere positivo.” INFLAZIONE JPY L’inflazione in Giappone nel mese di settembre ha registrato una diminuzione sotto il 2%. Tuttavia le pressioni sottostanti sui prezzi sono ancora in aumento. Le letture CORE hanno registrato degli aumenti rispetto il mese precedente. La prossima settimana sarà il turno della Bank of Japan. Il mercato si aspetta, con una probabilità del 50%, un rialzo entro dicembre 2024. Notizie macroeconomiche della giornata - Beni durevoli (14:30) (USD) - Vendite al dettaglio (14:30) (CAD) - Indice di fiducia del Michigan (16:00) (USD) Buon trading a tuttidi mattiabonetti_6