EURUSD | Trade da 1:5 in ritracciamentoTrade in ritracciamento su KL previa reazione nei timeframe minori. Target previsto sul range interno.Longdi gggabrieleAggiornato 333
Forex: opportunità di trading sui crossNel forex trading, le coppie di valute major, come EUR/USD, GBP/USD e USD/JPY, rubano solitamente la scena per via degli elevati volumi di trading e della considerevole liquidità che le caratterizza. Ma talvolta le opportunità di trading più interessanti non riguardano queste coppie major, ma i cross valutari tipicamente oggetto di un numero inferiore di transazioni, ossia quelli senza il dollaro USA . I CFD sono strumenti complessi e comportano un rischio significativo di perdere denaro rapidamente a causa della leva finanziaria. 83,51% di conti di investitori al dettaglio perdono denaro nelle negoziazioni in CFD con questo fornitore. Valuta se comprendi il funzionamento dei CFD e se puoi permetterti di correre l'elevato rischio di perdere il tuo denaro. Major vs. cross Coppie forex major: queste coppie, tra cui EUR/USD, GBP/USD e USD/JPY, sono note per la loro elevata liquidità e per il fatto che offrono sovente stabili opportunità di trading. La loro popolarità garantisce spread più contenuti e costi di transazione più bassi, rendendole ideali per i trader che puntano su elevata frequenza e contenimento dei costi. Cross valutari: i cross valutari, o semplicemente "cross", sono coppie senza il dollaro USA, come EUR/GBP, EUR/AUD e GBP/JPY. Sebbene queste coppie non suscitino la stessa attenzione delle major, possono offrire particolari opportunità di trading, in particolare quando il dollaro USA è stabile o si muove lateralmente. Perché fare trading sui cross? Opportunità variegate: i cross valutari possono evidenziare i punti di forza e di debolezza reciproci tra due valute diverse da USD, rivelando teoricamente trend più pronunciati di quelli riscontrati nelle coppie major. Possibilità di più elevata volatilità: i cross sono spesso caratterizzati da una maggiore volatilità, soprattutto quando le valute che ne fanno parte hanno corso legale in regioni economiche diverse e aventi norme o sviluppi geopolitici differenti. Dinamiche di mercato diverse: senza l'influenza del dollaro USA, i cross reagiscono in maniera differente alle notizie di mercato e ai report economici. Questa differenziazione può essere vantaggiosa quando le valute major si consolidano o sono segnate da bassa volatilità, con conseguenti oscillazioni più marcate dei cross. Quando fare trading sui cross Un approccio efficace per capire qual è il momento ideale per fare trading sui cross valutari è quello di utilizzare le principali coppie forex come riferimento. Dato che le coppie major contribuiscono alla fetta maggiore del volume di trading a livello mondiale, il loro andamento è in grado di offrire spunti migliori rispetto alla semplice osservazione separata dei cross. Ecco come utilizzare le coppie major per individuare opportunità di trading nei cross valutari: 1. Classificare la forza delle valute Parti dall’effettuazione di una stima della forza di ciascuna valuta major presente nei cross. Analizzando le performance delle coppie major, è possibile capire quali valute sono reciprocamente forti o deboli. Ad esempio, se AUD è forte nei confronti di USD, ma USD lo è altrettanto nei confronti di GBP, la coppia AUD/GBP potrebbe esibire un trend più definito rispetto ad AUD/USD. La classificazione della forza di ciascuna valuta aiuta a individuare i cross che potrebbero offrire le migliori opportunità di trading. 2. Attenzione alla neutralità di USD Quando USD è neutrale, ossia non è né particolarmente forte né debole rispetto ad altre divise, le valute dei cross possono diventare più allettanti per operazioni di trading. In tali situazioni, la relativa forza o debolezza di valute diverse da USD diventa più lampante, offrendo segnali di trading più evidenti nei cross. Ad esempio, se USD è stabile, si potrebbero rilevare trend più pronunciati in coppie come EUR/GBP o EUR/AUD. 3. Identificare i catalizzatori tecnici Analizza le coppie major per individuare pattern tecnici o livelli chiave che possono indicare potenziali fluttuazioni dei cross valutari. Prova a riconoscere breakout, inversioni dei trend o livelli chiave di supporto e resistenza nelle coppie major. Ad esempio, se GBP/USD esibisce una rottura al di sotto di un importante livello di supporto mentre USD/JPY è in procinto di testare un'area chiave di resistenza, i segnali tecnici che se ne ricavano potrebbero indicare che l'accoppiamento di GBP e JPY (GBP/JPY) è in grado di offrire maggiori spunti per i trader. Utilizzando le coppie forex major come riferimento, è possibile ottenere preziose dritte sulle fluttuazioni dei cross valutari, facilitando l'individuazione e la capitalizzazione delle opportunità di trading più promettenti. Esempio recente: EUR/JPY Per illustrare le potenzialità del trading sui cross valutari, analizziamo il periodo che va dal 17 al 23 luglio. Durante questo arco di tempo, EUR/USD ha esibito un andamento al ribasso, rompendo al di sotto di una significativa trendline ascendente sul grafico orario. Questo segnale tecnico era indice di debolezza dell'euro (EUR) e di solidità del dollaro USA (USD). Grafico orario a candele di EUR/USD I risultati passati non sono indicativi dei risultati futuri. Tenendo in considerazione la perdita di valore di EUR/USD, possiamo osservare le altre coppie major per capire se c'è in teoria una valuta più forte da accoppiare con EUR. Il grafico del prezzo di USD/JPY ha mostrato un pattern al rialzo, salvo poi iniziare a virare verso il basso, a testimonianza del fatto che lo yen giapponese (JPY) si stava rafforzando rispetto a USD. Tale divergenza ha suggerito che l'accoppiamento della debolezza di EUR con JPY, anziché con USD, potrebbe dar luogo a opportunità di trading più evidenti. Grafico orario a candele di USD/JPY I risultati passati non sono indicativi dei risultati futuri. Pertanto, dopo il 23 luglio, EUR/JPY è colata a picco di quasi il 5%, mentre EUR/USD è calata solo di meno dell’1%. Questo esempio evidenzia come l'analisi delle coppie major possa aiutare a rilevare segnali di trading più intensi nei cross. Grafico orario a candele di EUR/JPY I risultati passati non sono indicativi dei risultati futuri. Conclusioni Comprendere quando fare trading sui cross può dare il la a tante altre opportunità nel mercato forex. Sfruttando l'analisi delle coppie major, i trader possono ricavarne preziose indicazioni riguardo all’intensità e alla debolezza delle varie valute, così da poter prendere decisioni di trading più consapevoli. Se si ricercano volatilità più elevata, differenti opportunità o trend più omogenei, le operazioni sui cross possono costituire un’ulteriore freccia all'arco di una strategia di trading. Disclaimer: La finalità del presente post è meramente informativa e didattica. Le informazioni qui riportate non costituiscono consulenza in materia di investimenti e non contemplano la situazione finanziaria o gli obiettivi individuali degli investitori. Le informazioni relative ai risultati passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. Per quanto permesso dalla legge, in nessun caso, Capital.com (o un suo affiliato o dipendente) assume responsabilità per qualsiasi perdita incorsa a causa dell’utilizzazione delle informazioni fornite. Chi agisce in base a tali informazioni lo fa a proprio rischio. I CFD sono strumenti complessi e comportano un rischio significativo di perdere denaro rapidamente a causa della leva finanziaria. 83,51% di conti di investitori al dettaglio perdono denaro nelle negoziazioni in CFD con questo fornitore. Valuta se comprendi il funzionamento dei CFD e se puoi permetterti di correre l'elevato rischio di perdere il tuo denaro.Formazionedi Capitalcom2
Equity in congestioneWall Street, nella sessione di ieri, ha mantenuto un tono positivo, vicino ai massimi storici, anche se in assenza di volatilità e momentum rialzista. Le ragioni sono da ricercare nell’attesa che c’è sul mercato, per i risultati trimestrali del colosso dell’intelligenza artificiale, Nvidia, che presenterà i risultati oggi. Secondo gli analisti, potrebbero essere eclatanti, e qualcuno parla di una trimestrale da 2 miliardi di dollari di ricavi. Ora, l'attenzione è rivolta ai prossimi report sulla crescita economica degli Stati Uniti, l'inflazione, la spesa personale e i posti di lavoro. Tra i singoli titoli, Paramount Global è scesa del 5% dopo la fine di una gara di acquisizione, Hershey è scesa a seguito di un declassamento da parte di Citigroup, mentre JD.com ha guadagnato quasi il 3% dopo aver annunciato un riacquisto di azioni da 5 miliardi di dollari. VALUTE, TRADING RANGE PERSISTENTE Il mercato dei cambi rimane in trading range e a nulla sono valse le notizie sul fronte macroeconomico relative alla fiducia dei consumatori in Usa e in Germania, i due unici e possibili market mover della seduta di ieri. EurUsd è rimasto in 30 pips così come il cable in 50, mentre il UsdJpy si è mosso tra 144.20 e 145.15. Ancora debolissimi il UsdCad e il UsdChf, con il primo a 1.3445, con una discesa d 140 pips dopo il breakout di 1.3590. Target possibili a 1.3370 prima di un rimbalzo. UsdChf sui minimi di periodo con il test di 0.8430 , minimo di inizio agosto. Poche le speranze di vedere, almeno per il momento, una inversione del biglietto verde, che potrebbe al limite sviluppare qualche timida correzione che per ora però non si è vista. USA, SALE LA FIDUCIA DEI CONSUMATORI L'Indice di fiducia dei consumatori, è salito a 103,3 ad agosto rispetto al 101,9 rivisto al rialzo di luglio, andando oltre il 100,9 stimato dal consenso. Inoltre, il dato sulle condizioni attuali del mercato del lavoro, è migliorato a 134,4 dal 133,1 del mese scorso, Luglio. Anche l'indice delle aspettative, calcolato sulle prospettive a breve termine delle imprese e del lavoro, è migliorato ad agosto, arrivando a 82,5. E, poiché l'indice delle aspettative di luglio è stato rivisto al rialzo a 81,1, si tratta del secondo mese consecutivo in cui il dato ha superato la soglia di 80, che rappresenta il livello che divide area di recessione da quella di crescita. Scarsa la reazione del biglietto verde, che continua a rimanere tendenzialmente debole contro le valute concorrenti. GERMANIA FIDUCIA DEI CONSUMATORI IN CALO L'indicatore di fiducia dei consumatori tedeschi, è sceso a -22,0 in vista di settembre 2024 da un -18,6 rivisto nel periodo precedente, mancando le stime di mercato di -18,0. Si tratta del dato più basso dal mese di maggio, trascinato dai timori di un peggioramento delle condizioni del mercato del lavoro, un aumento dell'insolvenza aziendale e un'economia debole. Le aspettative di reddito sono peggiorate bruscamente, raggiungendo il minimo in quasi due anni. Inoltre, le prospettive economiche sono crollate e la propensione all'acquisto è ulteriormente diminuita. Allo stesso tempo, è aumentata la tendenza al risparmio. Un tasso di disoccupazione più elevato, un aumento dei fallimenti e i tagli di personale da parte delle aziende hanno causato sempre più preoccupazioni nelle famiglie, rendendo improbabile un'inversione di tendenza nel sentimento dei consumatori almeno nel breve periodo. AUSTRALIA, SCENDE L’INFLAZIONE L'indice mensile dei prezzi al consumo (CPI) in Australia è aumentato del 3,5% a luglio 2024, in calo rispetto al 3,8% di giugno ma leggermente al di sopra del consenso di mercato del 3,4%. Si tratta del numero più basso dal mese di marzo. A contribuire al calo, i prezzi delle case, fortemente diminuiti e dell’elettricità. Allo stesso tempo, l'inflazione è rimasta stabile per la salute e l'istruzione. A vedere ancora aumenti dei prezzi, il settore alimentare, che ha raggiunto il massimo trimestrale del 3,8%, così come sono aumentati anche per alcol e tabacco. In leggera correzione, per ora, il dollaro australiano che dai massimi di 0.6814 è sceso a 0.6785. Buona giornata e buon trading. Saverio Berlinzani Qualsiasi materiale fornito non tiene conto dell’obiettivo di investimento specifico e della situazione finanziaria di chiunque possa riceverlo. I risultati passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. AT fornisce un servizio di sola esecuzione. Di conseguenza, chiunque agisca in base alle informazioni fornite lo fa a proprio rischio. Le informazioni qui fornite non costituiscono una ricerca di investimento. I materiali non sono stati preparati in conformità ai requisiti legali volti a promuovere l’indipendenza della ricerca di investimento e in quanto tali devono essere considerati come una comunicazione pubblicitaria. Tutte le informazioni sono state preparate da ActivTrades (altresì “AT”). Le informazioni non contengono una raccolta dei prezzi di AT, né possono essere intese come offerta, consulenza, raccomandazione o sollecitazione ad effettuare transazioni su alcuno strumento finanziario. Non viene fornita alcuna dichiarazione o garanzia in merito all’accuratezza o alla completezza di tali informazioni.di ActivTrades5
Opportunità Ribassista da Non Perdere su SwissieIn questa analisi su FX:USDCHF ci troviamo di fronte a un setup short ben definito, che offre una grande opportunità di trading ribassista su time frame settimanale. Ci sono due possibili punti di ingresso. Uno più conservativo a 0,86738 e un altro più aggressivo a 0,86162 che rappresenta un ingresso immediato nella tendenza ribassista. Il Risk Reward (RR) è favorevole e superiore all'unità pari a 1.58 TP Parziale a 0,85531 dove dimezzeremo l'esposizione e sposteremo lo SL a BE (Break Even). TP Finale a 0,84323 che coincide con il minimo precedente. SL ben posizionato a 0,87484 Rischiamo il 2% del nostro conto. Questa configurazione rappresenta un'opportunità da cogliere al volo.Shortdi LeonardoFranciAggiornato 1
EURODOLLARO: AGGIORNAMENTOCome sempre ricordo che sono considerazioni strettamente personali da non prendere come sollecitazione all'investimento ma solo come base\spunto per una propria analisi più approfondita!02:42di Marco_Mallia1
Strategie di swing trading, parte 2: inversioniNella prima parte abbiamo analizzato una strategia di continuazione del trend per lo swing trading. Passiamo ora a esaminare una strategia di inversione che si sofferma sui punti di svolta del mercato ricorrendo a un pattern di fakeout. Questo metodo sfrutta i breakout non riusciti, offrendo opportunità di trading sulle inversioni a livelli chiave di resistenza. I CFD sono strumenti complessi e comportano un rischio significativo di perdere denaro rapidamente a causa della leva finanziaria. 83,51% di conti di investitori al dettaglio perdono denaro nelle negoziazioni in CFD con questo fornitore. Valuta se comprendi il funzionamento dei CFD e se puoi permetterti di correre l'elevato rischio di perdere il tuo denaro. Panoramica della strategia Obiettivo: individuare e fare trading sulle inversioni a livelli chiave di resistenza facendo leva sul pattern di fakeout. Componenti chiave: Individuare il livello chiave di resistenza: identifica un livello rilevante di resistenza che il prezzo ha fatto fatica a superare in passato. Potrebbe trattarsi di una linea orizzontale dai massimi precedenti o di una trendline che il prezzo non ha disatteso. I risultati passati non sono indicativi dei risultati futuri Pattern di fakeout: prova a localizzare un pattern di fakeout, che si verifica quando il prezzo rompe al di sopra del livello di resistenza per poi chiudere al di sotto di esso. Ciò può accadere sia all'interno della stessa candela che nella candela successiva. Il pattern indica che il breakout era falso e fa pensare a una possibile inversione. I risultati passati non sono indicativi dei risultati futuri. Entrata e posizionamento dello stop: Ai fini dell'entrata, si potrebbe prendere in considerazione il prezzo di chiusura della candela di fake-out e quindi aprire una posizione per sfruttare la potenziale inversione. Sebbene esistano molti modi per piazzare uno stop-loss utilizzando il fake-out, uno di questi scenari prevede di piazzare un ordine di stop-loss al di sopra del massimo della candela di fake-out per proteggersi potenzialmente da movimenti di prezzo inaspettati. I risultati passati non sono indicativi dei risultati futuri. Perché questa strategia è efficace Il pattern fakeout è efficace perché tiene conto del fenomeno del breakout mancato. I trader che erano lunghi durante il fakeout sono spinti a chiudere le loro posizioni quando il prezzo inverte, fornendo un potenziale punto di ingresso per i trader. Se qualcuno entra nel mercato appena sotto la candela del fakeout, ha l'opportunità di allinearsi a questa inversione e di capitalizzare un potenziale movimento del prezzo verso il prossimo livello di supporto. Limiti della strategia Sebbene il pattern di fakeout possa essere efficace, è fondamentale avere consapevolezza dei suoi limiti. Non tutti i fakeout si traducono in rilevanti inversioni, ed è possibile che si verifichino falsi segnali. Inoltre, la strategia può avere meno efficacia nei mercati che esibiscono un trend evidente, nel quale i livelli di resistenza vengono costantemente oltrepassati. I trader devono anche prestare attenzione alle notizie e agli eventi di mercato in grado di innescare repentine oscillazioni di prezzo. Conclusioni Le strategie di inversione basate sui pattern di fakeout consentono di fare trading sui punti di svolta del mercato. Soffermandosi sui livelli di resistenza e sui segnali di fakeout, i trader possono entrare nelle operazioni con un piano ben definito e un livello di rischio prestabilito. Acquisire padronanza delle strategie di continuazione e di inversione consente ai trader di adattarsi alle mutevoli condizioni di mercato, migliorando l’approccio generale all’attività di trading. Disclaimer: La finalità del presente post è meramente informativa e didattica. Le informazioni qui riportate non costituiscono consulenza in materia di investimenti e non contemplano la situazione finanziaria o gli obiettivi individuali degli investitori. Le informazioni relative ai risultati passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. Per quanto permesso dalla legge, in nessun caso, Capital.com (o un suo affiliato o dipendente) assume responsabilità per qualsiasi perdita incorsa a causa dell’utilizzazione delle informazioni fornite. Chi agisce in base a tali informazioni lo fa a proprio rischio. I CFD sono strumenti complessi e comportano un rischio significativo di perdere denaro rapidamente a causa della leva finanziaria. 83,51% di conti di investitori al dettaglio perdono denaro nelle negoziazioni in CFD con questo fornitore. Valuta se comprendi il funzionamento dei CFD e se puoi permetterti di correre l'elevato rischio di perdere il tuo denaro.Selezione editorialeFormazionedi Capitalcom8
GBP/USD HA ROTTO RESISTENZAGBP/USD ha rotto resistenza statica dopo una partenza dalla trend line ascendente Longdi GEORGE_1111
Azionario poco mossoI listini americani hanno vissuto una sessione poco volatile ieri, con performance contrastanti. Il Dow Jones ha chiuso a un massimo storico, mentre l'S&P 500 e il Nasdaq 100 sono scesi rispettivamente dello 0,3% e dell'1%, appesantiti dalle perdite nei titoli tecnologici, in particolare Nvidia e Tesla. La sensazione è che sia in atto una rotazione dai titoli tecnologici, con il settore energetico dell'S&P 500 in crescita di oltre l'1%. Questo cambiamento arriva mentre gli investitori sono ormai certi del taglio dei tassi da parte della Federal Reserve, una mossa che dovrebbe avere un impatto diverso nei differenti settori. Si attendono poi i risultati trimestrali di Dell, Salesforce e Dollar General, nonché i dati sulla spesa per consumi personali attesi venerdì. Ricordiamo anche i dati sugli ordini di beni durevoli, cresciuti del 9,9% a luglio, dopo che nel mese precedente si era assistito ad un calo del 6,9%. VALUTE Cambi fermi nel trading range delle ultime due sessioni, con oscillazioni di 30 40 pips e price action poco significative. Il dollaro ha cercato un timido recupero, recuperando qualcosa nel confronto con le valute concorrenti. Stabile il UsdJpy, che ha provato a scendere sotto quota 143.40 senza riuscirvi, per poi rimbalzare circa 100 pips dai minimi. Anche l’EurUsd, dopo aver cercato di violare 1.1200, ha ritracciato 40 pips verso 1.1160,supporto che per ora ha tenuto. Cable che analogamente, dopo il test dei massimi a 1.3220, ha ripiegato leggermente scendendo a 1.3180, supporto chiave per ora inviolato. Stabilità sulle altre coppie eccetto UsdCad che ha approfondito la discesa testando il supporto a 1.3480. La sensazione è che la battaglia tra risk on e risk off non sia finita e dopo il parziale recupero del dollaro, la tendenza principale, che è ribassista per la divisa Usa, possa riprendere. GERMANIA, IFO IN DISCESA L'indicatore Ifo Business Climate per la Germania è sceso a 86,6 ad agosto 2024, il livello più basso da febbraio, in calo rispetto a 87 a luglio, spinto da un crescente pessimismo tra le aziende e da una sentiment negativo anche per quel che riguarda la situazione attuale. Le previsioni avevano indicato una lettura inferiore di 86. Il presidente dell'Ifo Clemens Fuest ha espresso preoccupazione, osservando: "L'economia tedesca sta entrando sempre più in crisi". BENI DUREVOLI USA I nuovi ordini di beni durevoli prodotti negli Stati Uniti sono aumentati del 9,9% rispetto al mese precedente a luglio 2024, compensando il calo rivisto al ribasso del 6,9% nel periodo precedente, il più alto da maggio 2020 e decisamente al di sopra delle aspettative del mercato, che erano per una espansione del 5%. Il risultato è in contrasto con il crescente pessimismo sull'attività manifatturiera negli Stati Uniti, dimostrando che l'attuale rallentamento potrebbe anche essere temporaneo. PETROLIO IN SALITA I future sul petrolio greggio Brent sono saliti sopra gli 80 $ al barile lunedì, estendendo i guadagni per la terza sessione, spinti dalle preoccupazioni sui rischi di fornitura legati ai crescenti timori di un conflitto più ampio in Medio Oriente. Gli ultimi scontri tra Israele e Hezbollah, con quest’ultimo che ha lanciato centinaia di razzi e droni in rappresaglia per l'assassinio di un comandante di alto rango non fa che generare timori di riduzioni dell’offerta. Va detto però che, allo stesso tempo, le aspettative di una politica monetaria meno restrittiva rafforzano il sentiment nel mercato delle materie prime. Tecnicamente siamo vicini a resistenze assai significative, in area 82.30, che se violate, aprirebbero la strada almeno ai target fissati in area 88. Buona giornata e buon trading. Saverio Berlinzani Qualsiasi materiale fornito non tiene conto dell’obiettivo di investimento specifico e della situazione finanziaria di chiunque possa riceverlo. I risultati passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. AT fornisce un servizio di sola esecuzione. Di conseguenza, chiunque agisca in base alle informazioni fornite lo fa a proprio rischio. Le informazioni qui fornite non costituiscono una ricerca di investimento. I materiali non sono stati preparati in conformità ai requisiti legali volti a promuovere l’indipendenza della ricerca di investimento e in quanto tali devono essere considerati come una comunicazione pubblicitaria. Tutte le informazioni sono state preparate da ActivTrades (altresì “AT”). Le informazioni non contengono una raccolta dei prezzi di AT, né possono essere intese come offerta, consulenza, raccomandazione o sollecitazione ad effettuare transazioni su alcuno strumento finanziario. Non viene fornita alcuna dichiarazione o garanzia in merito all’accuratezza o alla completezza di tali informazioni.Selezione editorialedi ActivTrades6
GBP/CAD HA TOCCATO SUPPORTO GBP/CAD dopo la rottura della trend line ascendente il prezzo si e fermato sul supporto da dove ha dato segni di ripartenza rialzistaLongdi GEORGE_1110
Jackson Hole segna la svolta?Il Simposio Economico di Jackson Hole sembrerebbe aver segnato il punto di svolta della politica monetaria della Federal Reserve. Il suo presidente, Jerome Powell, ha dato chiari segnali che la banca centrale taglierà il tasso di interesse nella prossima riunione di settembre, in occasione del discorso tenuto al Jackson Hole Economic Symposium. Il presidente ha osservato come il mercato del lavoro statunitense si stia raffreddando rapidamente, in seguito al rapporto sui posti di lavoro di luglio e la revisione al ribasso delle buste paga pubblicate dal BLS la settimana scorsa. Powell ha anche osservato che il FOMC ha finalmente ricevuto le conferme tanto attese, relative al fatto che l'inflazione sta rallentando verso l'obiettivo del 2%, così da dover finalmente adattare la politica monetaria a condizioni meno restrittive. Il discorso è arrivato dopo la pubblicazione dei verbali dell'ultima riunione della Federal Reserve, che suggerivano che la maggior parte dei rappresentanti del Board concorda ormai sul fatto che sarà opportuno abbassare il tasso dei Fed Funds in questo trimestre. EQUITY I mercati azionari hanno reagito positivamente all’intervento di JP, come era prevedibile, in un contesto di forte appetito al rischio che ha spinto i titoli al rialzo e insieme a loro, i principali listini globali. Wall Street ha chiuso in verde con i tre indici principali in rialzo di oltre l’1%, mentre i rendimenti dei titoli di Stato Usa hanno continuato a scendere, così come ha continuato a perdere terreno il biglietto verde, schiacciato dalle valute concorrenti. VALUTE La sterlina britannica è salita di circa l’1% con dei massimi intorno a 1.3230, il livello più alto dal marzo 2022, sulla scia del Jackson Hole Economic Symposium, dove è intervenuto anche il governatore della Banca d'Inghilterra Andrew Bailey. Il governatore della Banca d'Inghilterra ha affermato che, sebbene l'inflazione stia rallentando, l’Istituto deve comunque essere cauto fino a quando non saranno raggiunti gli obiettivi di prezzo, che sono intorno al 2%. Solo in quel momento, potrebbero essere in arrivo ulteriori tagli dei tassi di interesse per aiutare i titolari di mutui. Nel frattempo, il presidente della Federal Reserve statunitense Anche l’Euro è salito contro divisa Usa, salendo fino quasi a 1.1200, non lontanissimo dai massimi del Luglio dello sorso anno a 1.1280, che potrebbe rappresentare il prossimo target. Valuta Usa che perde anche contro Jpy con il UsdJpy sceso a 144.35 ancora lontano però dal minimo del 5 Agosto, a 141.70, aiutato però come molti ricorderanno, dall’intervento della Boj. Oceaniche che analogamente tengono i guadagni e salgono vicino ai livelli chiave di medio termine a 0.6800 per AudUsd, che se rotto, potrebbe spingere i prezzi anche a 0.6880, e a 0.6370 per NzdUsd, obiettivo di medio dopo la rottura di 0.6220. Chf stabile su Euro, con EurChf vicino a 0.9500 mentre il UsdChf scivola a 0.8470. UsdCad che ha violato al ribasso 1.3580 e scende a 1.3500 con possibili target, eventualmente dopo correzioni possibili, anche in area 1.3370. Vedremo se la debolezza del dollaro e l’appetito al rischio persisteranno, sui mercato tutto è sempre possibile, non dimentichiamolo mai. TREASURIES I rendimenti dei titoli del Tesoro USA sono scesi verso il 3,8% venerdì, avvicinandosi al livello più basso in 14 mesi dopo che il presidente della Fed Powell ha dato chiari segnali che la Fed taglierà i tassi di interesse a settembre. Powell ha affermato che "È giunto il momento che la politica si adegui" per affrontare il significativo raffreddamento del mercato del lavoro in seguito agli ultimi dati. Questo segna l'indicazione più chiara di Powell finora che la Fed potrebbe presto ridurre i tassi di interesse dal loro attuale massimo di 23 anni del 5,25-5,5%. I mercati hanno continuato a prezzare 100 punti base in tagli dei tassi per le tre riunioni rimanenti da qui a fine anno, ma c’è anche qualcuno che ipotizza un taglio di 50 punti base anziché 25, nella prossima riunione di Settembre. USA, MERCATO IMMOBILIARE Le vendite di nuove case negli Stati Uniti sono aumentate del 10,6% rispetto al mese precedente, raggiungendo le 739 mila a luglio 2024, ben al di sopra delle aspettative di mercato di un aumento dell'1%. È stato l'aumento più netto delle vendite da agosto 2022 e il numero più alto di case in oltre un anno. Per contro, i permessi di costruzione sono scesi del 3,3% a un tasso annuale di 1,406 milioni a luglio 2024, rivisto comunque al rialzo rispetto alla stima preliminare di 1,396 milioni. Un mercato immobiliare che comunque, nonostante i tassi sui mutui siano ancora molto alti, continua a dare segnali di tenuta. Buon trading e buona settimana. Saverio Berlinzani Qualsiasi materiale fornito non tiene conto dell’obiettivo di investimento specifico e della situazione finanziaria di chiunque possa riceverlo. I risultati passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. AT fornisce un servizio di sola esecuzione. Di conseguenza, chiunque agisca in base alle informazioni fornite lo fa a proprio rischio. Le informazioni qui fornite non costituiscono una ricerca di investimento. I materiali non sono stati preparati in conformità ai requisiti legali volti a promuovere l’indipendenza della ricerca di investimento e in quanto tali devono essere considerati come una comunicazione pubblicitaria. Tutte le informazioni sono state preparate da ActivTrades (altresì “AT”). Le informazioni non contengono una raccolta dei prezzi di AT, né possono essere intese come offerta, consulenza, raccomandazione o sollecitazione ad effettuare transazioni su alcuno strumento finanziario. Non viene fornita alcuna dichiarazione o garanzia in merito all’accuratezza o alla completezza di tali informazioni.di ActivTrades4
Setup Ribassista con Risk/Reward interessanteIn questa analisi su FX:EURCHF ci troviamo di fronte ad un setup short ben definito, che offre una grande opportunità di trading ribassista su time frame settimanale. Il grafico mostra chiaramente un cambio di carattere ribassista (ChoCh) seguito da una rottura di struttura (bos) confermando la prevalenza di offerta sul cross valutario. Presenza di un inside bar in tendenza. Entriamo a mercato. Il Risk Reward è davvero interessante, superiore a 2.5 rendendo questa operazione molto appetibile per i trader disciplinati. Unico TP a 0,92101 corrispondente al minimo in spike della candela rialzista di qualche settimana fa. SL ben posizionato a 0,95812. Rischiamo il 2% del nostro conto per un potenziale profitto significativo in caso di raggiungimento del target.Selezione editorialeShortdi LeonardoFranci7
Aggiornamento posizione GBP/USDIl long fatto qualche settimana fa ha portato i sui frutti, personalmente terrò aperta la posizione con stop in profitto con target finale in zona 1.3500Longdi GiuseppePisciuneri0
Usd/Jpy: Il ribasso continuaBuongiorno a tutti, eccoci come sempre per la solita analisi di fine settimana. Quest'oggi vado diretto sul cambio forex Usd/Jpy. In questi giorni ho fatto alcuni short sulla coppia ma l'ultima price action creatasi su 4 ore ha decretato un'ulteriore deal sell nel pomeriggio di venerdì. La dinamica è molto chiara, svariate false rotture della zona chiave 146,00/146,50 con chiari spike di non tenuta del livello e aumenti di volatilità al ribasso. La mia idea è che nelle prossime giornate si possa andare facilmente a cercare i minimi in zona 142,00. Il fallimento della mia idea di trading si avrebbe sopra i 147,00. Anche per oggi è tutto, vi auguro un buon fine settimana e un buon TRADING SIMPLE!Selezione editorialedi ArduinoSchenato1111
EURUSD: Sale ancora?Attenendomi agli strumenti che uso, il superamento -in 1W- dell'angolo 1X1 di Gann e la proiezione NT di Hosoda, mi suggeriscono un target a circa 1,1360. Sempre con gli stessi strumenti, però, vedo che le proiezioni di Hosoda di 2 ABC-in 1D- mi danno come target 1,12110-1,12300, non lontane dal massimo appena realizzato. La mia ipotesi è che Fiber arrivi in zona 1,1220 per poi stornare in area 1,1110-area che viene da conteggi inversi delle proiezioni di Hosoda-e poi vada verso 1,1360. Se ha forza potrebbbe arrivarci direttamente senza stornare. di WD_GANN3
EUR/USD potrebbe uscire dal lungo lateraleUltima area di resistenza prima di poter continuare a salire, Powel salvo imprevisti la Fed dovrebbe iniziare a tagliare i tassi, cosa sicuramente positiva per l'euro. La regressione lineare è passata in positivo, anche se nei movimenti laterali diventa poco affidabile, sicuramente è un fattore necessario per poterne uscire. Quello che vorrei vedere per poter entrare long è una rottura, un retest dell'area in rosso e una ripartenza. Per ora resto alla porta e osservo, le occasioni non mancano e preferisco non anticipare. Longdi gpelle911
Equity e taglio dei tassi Avevamo segnalato ieri il fatto che i mercati azionari avessero perso slancio e momentum e infatti la seduta di ieri si è rivelata poi poco significativa, in un contesto in cui gli investitori attendono il taglio dei tassi da parte della Fed. Ma contestualmente c’è attesa per il discorso che Jerome Powell terrà oggi a Jackson Hole, in occasione del simposio annuale nella nota località del Wyoming. L'S&P 500 è rimasto quasi invariato, mentre il Nasdaq Composite è leggermente sceso dopo i guadagni iniziali e il Dow Jones è sceso dello 0,2%. L'ottimismo è stato sostenuto dai verbali dell'ultima riunione della Fed, in cui diversi funzionari hanno mostrato apertura a un taglio dei tassi a luglio, suggerendo che un cambiamento di politica è probabile a settembre. Sul fronte dati le richieste di disoccupazione sono salite la scorsa settimana, in linea con le aspettative e rafforzando le preoccupazioni che il mercato del lavoro potrebbe essersi raffreddato prima di quanto si pensasse in precedenza. JOBLESS CLAIMS Il numero di persone che hanno richiesto sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti è aumentato di 4.000 unità questa settimana rispetto a quella precedente, arrivando a 232.000 nel periodo conclusosi il 17 agosto, leggermente al di sopra delle aspettative di mercato ed il massimo delle ultime tre settimane. Si consolida così la tendenza di un mercato del lavoro in indebolimento, delineato anche dal rapporto del BLS che ha portato alla grande revisione al ribasso delle buste paga non agricole per l'anno che si è chiuso a marzo, e confermando l’alta probabilità che la Fed taglierà al più presto il costo del denaro. Nel frattempo, le richieste continuative sono arrivate a 1.863.000 nella settimana precedente evidenziando il rallentamento in atto, comunque contenuto, del mercato del lavoro, il che dovrebbe confermare l’assenza di recessione negli Usa in un continuo contesto di appetito al rischio. LE MINUTE DELLA BCE La BCE ha deciso di mantenere invariati i tassi di interesse a luglio 2024, come è stato confermato dalla lettura delle minute della decisione del mese di Luglio. Alcuni indicatori sui prezzi sono aumentati a maggio a causa di fattori temporanei, ma la maggior parte si è stabilizzata o è scesa a giugno. L'impatto inflazionistico dell'elevata crescita salariale è stato mitigato dagli utili mentre la politica monetaria rimane restrittiva. Nonostante ciò, le pressioni sui prezzi interni e l'inflazione dei servizi sono ancora elevate, con un'inflazione complessiva che dovrebbe rimanere al di sopra dell'obiettivo fino al prossimo anno. Il Consiglio mira a riportare l'inflazione al 2% e manterrà tassi di politica restrittivi se necessario. Le decisioni sui tassi dipenderanno dai dati economici in corso, dalle tendenze dell'inflazione di base e dall'efficacia della politica monetaria. Va ricordato che gli ultimi dati sui Pmi, usciti, ieri, hanno evidenziato ancora un calo in Germania, mentre qualcosa di meglio si è visto n Francia, anche se ovunque i Pmi del settore manifatturiero hanno evidenziato ancora flessione. Euro ancora fortissimo sul dollaro, e analizziamo il mercato dei cambi, con possibilità di vedere gli obiettivi sopra 1.1200. Intanto il UsdJpy ha ceduto ancora tornando a 145.60dopo i massimi di ieri a 146.50 e la ragione va probabilmente ricercata nella pubblicazione dell’inflazione giapponese, rimasta al 22.8% a Luglio, il livello più altoi da Febbraio. PMI USA L'S&P Global US Composite PMI è sceso leggermente a 54,1 ad agosto, il minimo degli ultimi quattro mesi, in calo rispetto a 54,3 a luglio ma comunque al di sopra delle aspettative di mercato di 53,5. Ciò indica che l'attività commerciale statunitense continua a crescere, ed è arrivata a 19 mesi consecutivi di espansione. Nonostante il ritmo più lento, la crescita rimane forte, in particolare nel settore dei servizi, che ha visto un'espansione solida e in aumento. Al contrario, la produzione manifatturiera è diminuita al ritmo più rapido in 14 mesi, una tendenza generalizzata in occidente. L'inflazione ha mostrato alcuni segnali positivi, con i prezzi di beni e servizi in aumento al ritmo più lento da giugno 2020, sebbene i costi di input rimangano elevati rispetto agli standard storici. Buona giornata e buon trading. Saverio Berlinzani Qualsiasi materiale fornito non tiene conto dell’obiettivo di investimento specifico e della situazione finanziaria di chiunque possa riceverlo. I risultati passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. AT fornisce un servizio di sola esecuzione. Di conseguenza, chiunque agisca in base alle informazioni fornite lo fa a proprio rischio. Le informazioni qui fornite non costituiscono una ricerca di investimento. I materiali non sono stati preparati in conformità ai requisiti legali volti a promuovere l’indipendenza della ricerca di investimento e in quanto tali devono essere considerati come una comunicazione pubblicitaria. Tutte le informazioni sono state preparate da ActivTrades (altresì “AT”). Le informazioni non contengono una raccolta dei prezzi di AT, né possono essere intese come offerta, consulenza, raccomandazione o sollecitazione ad effettuare transazioni su alcuno strumento finanziario. Non viene fornita alcuna dichiarazione o garanzia in merito all’accuratezza o alla completezza di tali informazioni.Selezione editorialedi ActivTrades11
USDCAD, segnalo S&DCiao ragazzi, ho tracciato un pò di S&D su USDCAD, guardando bene ha dato segno di reazione su demand 1D, sperando di aver segnato bene...Longdi acid_diazepam0
USD/CAD HA ROTTO TREND LINE USD/CAD ha rotto una trend line discendente importante dando possibilità di andare long Longdi GEORGE_1110
USDCADVendi al prezzo di 1.3630 scadenza oggi ore 18.00, take profit +10, Stop loss -25Shortdi Isacri0
WisdomTree - Tactical Daily Update - 22.08.2024Mercati azionari in recupero, con bassa volatilità e pochi spunti tematici. Oggi inizia l’annuale Simposio dei banchieri centrali a Jackson Hole. Il Chairman della FED Jerome Powell parlerà domani. Crescono le attese di tagli dei tassi d’interesse in Usa e UE. Ieri, 21 agosto, le Borse europee hanno chiuso in recupero una seduta vissuta nell’attesa della pubblicazione, in serata, dei verbali dell’ultima riunione del Fomc (Federal Open market Committee) di luglio, e dei dati ricalcolati sulla “job creation” negli Usa tra aprile 2023 e marzo 2024, oggetto di una pesante revisione. Parigi ha guadagnato +0,52%, Amsterdam +0,51%, Francoforte +0,53%, Londra +0,11%, Madrid +0,29% e Milano, la migliore, +0,72%. Discreti progressi anche per Wall Street: Dow Jones +0,14%, S&P500 +0,42%, Nasdaq +0,57%. I verbali dell'ultima riunione della Federal Reserve, pubblicati alla vigilia, hanno confermato la convinzione che la Banca centrale Usa approverà il 1’ taglio dei tassi, dopo 4 anni di incrementi, già a settembre, sebbene non si leggano indicazioni dettagliate su tempi e misure della nuova fase espansiva di politica monetaria. Dai verbali emerge peraltro che la "grande maggioranza" dei componenti del board del Fomc ritiene appropriato un taglio dei tassi a settembre e che un buon numero di essi, visti i progressi sull’inflazione, avrebbe visto favorevolmente un taglio a luglio, poi rimandato. Come accennato, la creazione di nuovi posti di lavoro negli Usa tra aprile 2023 e marzo 2024 è stata più debole di quanto precedentemente stimato: lo US Bureau of Labor Statistics l’ha rivista al ribasso di -818 mila unità, pari a -0,5% del totale degli occupati non agricoli. Questi dati potrebbero suggerire un mercato del lavoro Usa meno brillante delle attese e spingere la Fed ad accelerare il taglio di tassi. I mercati, sul tema dei tassi, attendono con impazienza il discorso del Chairman della Fed Jerome Powell alla conferenza di Jackson Hole (Wyoming-Usa), domani, venerdì 23, nel tentativo di prevedere la tempistica della lungamente attesa svolta “dovish” della politica monetaria. Il sentiment recente è generalmente incline ad immaginare tagli aggressivi e ciò sarebbe testimoniato dalla debolezza del Dollaro, che contro Euro è ai minimi dell'anno, attorno 1,115. Anche il recente rally (prezzi in ascesa e rendimenti in calo) dei Treasury incorpora attese di tagli aggressivi da settembre. Sul fronte Europeo c’è attesa di nuovi tagli, dopo il primo. -0,25% di giugno, dei tassi ufficiali da parte della Banca centrale (ECB): ieri il Governatore della Banca d'Italia, Fabio Panetta, ha detto di auspicarsi una riduzione del costo del denaro al prossimo direttivo a settembre. Macro europea: i primi indici Pmi europei di agosto, che raccolgono i giudizi dei direttori agli acquisti delle aziende, rivelano un ulteriore peggioramento del comparto manifatturiero sia in Francia che in Germania, entrambi a 42,1 punti, largamente sotto la soglia 50 che delimita contrazione da espansione. Nelle 2 maggiori economie europee resta in espansione, tra 51 e 52, il PMI dei servizi. Nel dato sintetico “PMI composito” dell’Eurozona, si registra una lieve ulteriore crescita al massimo da 3 mesi, a 51,2 punti, ma quello manifatturiero è ancora debole, a 45,6. L'Unione Europea ha finalmente annunciato i dazi del 9%, molto meno del 20,8% inizialmente ipotizzato a luglio, e per 5 anni, sulle importazioni di veicoli “full electric” Made in Usa (principalmente Tesla): la decisione finale dovrà essere approvata dai Governi dei 27 Stati membri dell’UE entro fine ottobre. Il prezzo del petrolio è stato ancora cedevole ieri, -1,1%, a causa dei dubbi sulla prospettiva della domanda cinese di greggio: stato pressochè ignorato il dato sulle scorte petrolifere Usa, calate oltre le attese, -4,6 milioni di barili, vs stime di -2,2. Il WTI (West Texas Intermediate) vale 72,1 US$/barile. Oggi, 22 agosto, nel giorno dell'apertura del Simposio dei Banchieri centrali di Jackson Hole, le Borse europee chiudono la mattinata in lieve rialzo, mediamente +0,3% (ore 13.00 CET), col calendario macro Usa che prevede la pubblicazione dei dati sulle richieste di sussidi di disoccupazione, oggetto di grande attenzione. In Asia-Pacifico, a Tokyo il Nikkei ha recuperato +0,7% mentre le Borse cinesi sono ancora deboli, pur con qualche recupero, raro in tempi recenti, delle azioni bancarie e immobiliari/costruzioni. In Giappone, ad agosto l'indice Pmi manifatturiero è salito a 49,5, da 49,1 di luglio, mentre il Pmi dei servizi è cresciuto a 54,0, da 53,7. Quello composito (media ponderata dei servizi e della manifattura), è salito a 53,0 da 52,5. Lo Yen stamane tende ad indebolirsi, in attesa dell'audizione al Parlamento di venerdì 23 del Governatore della Bank of Japan, Kazuo Ueda: -0,2% a 161,8 contro Euro e -0,2% a 145,3 contro Dollaro Usa. L’Euro vale 1,114 Dollari, stabile e attorno ai massimi da 7 mesi. L'oro consolida i progresi recenti, vicino al recente record di 2.550 Dollari/oncia. Sul fonte dei titoli di Stato europei, è stabile il differenziale di rendimento tra il BTp decennale italiano ed il pari scadenza Bund tedesco a 139 bps, col rendimento del BTp benchmark in area 3,6%, invariato. (ore 13.00 CET) Informazioni importanti Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland. Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito. Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta. Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. 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USD/JPY: lo yen in rally L'USD/JPY potrebbe essere soggetto a volatilità a causa dei recenti sviluppi in Giappone. I mercati azionari giapponesi hanno registrato un'impennata a seguito di un PMI positivo nel settore dei servizi, che indica una crescita sostenuta e sostiene la possibilità che la Banca del Giappone aumenti i tassi di interesse. La prospettiva di una politica monetaria più restrittiva potrebbe rafforzare lo yen rispetto al dollaro. Tuttavia, la debolezza del PMI manifatturiero e il possibile rallentamento negli Stati Uniti, che si riflette nella revisione al ribasso delle buste paga, potrebbero limitare l'impatto su USD/JPY. L'attenzione sarà rivolta ai dati sull'inflazione giapponese e al discorso di Jerome Powell a Jackson Hole, che potrebbero influenzare le aspettative del mercato e quindi il comportamento di questa coppia di valute. Osservando il grafico, lo yen è attualmente in fase di apprezzamento nei confronti del dollaro USA. La volatilità degli ultimi mesi ha riportato lo yen ai prezzi di marzo di quest'anno. Attualmente il suo punto di controllo (POC) si trova intorno a 150,496, più o meno nella zona centrale di marzo di quest'anno. Al momento l'RSI è in ipervenduto al 34,82%, non sarebbe insolito assistere a un altro possibile tentativo di rottura del range di lungo termine nonostante gli aggiustamenti dei tassi di interesse, ma a lungo termine l'idea della BoJ è quella di tornare nell'area dei 140,400 yen per dollaro. Ion Jauregui - Analista ActivTrades Qualsiasi materiale fornito non tiene conto dell’obiettivo di investimento specifico e della situazione finanziaria di chiunque possa riceverlo. I risultati passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. AT fornisce un servizio di sola esecuzione. Di conseguenza, chiunque agisca in base alle informazioni fornite lo fa a proprio rischio. Le informazioni qui fornite non costituiscono una ricerca di investimento. I materiali non sono stati preparati in conformità ai requisiti legali volti a promuovere l’indipendenza della ricerca di investimento e in quanto tali devono essere considerati come una comunicazione pubblicitaria. Tutte le informazioni sono state preparate da ActivTrades (altresì “AT”). Le informazioni non contengono una raccolta dei prezzi di AT, né possono essere intese come offerta, consulenza, raccomandazione o sollecitazione ad effettuare transazioni su alcuno strumento finanziario. Non viene fornita alcuna dichiarazione o garanzia in merito all’accuratezza o alla completezza di tali informazioni.di ActivTrades5