EURCAD (H4): Zona 1 come possibile punto di inversione SELLSu EURCAD mi aspetto una salita entro i prossimi giorni. Zona 1 è un'area idonea per un ritracciamento. Shortdi Wyckoff_ProphetAggiornato 2
USDCAD: possibile zona di ritracciamento SELLZona 1 come punto plausibile per un ritracciamento. Qualora il movimento rialzista proseguisse deciso verso la zona, vedrebbe chiusure parziali di posizioni long, con conseguente ritracciamento. Buona zona per costruire ingressi SELLShortdi Wyckoff_ProphetAggiornato 2
GBPCAD (H4): Zona 1 come possibile punto di ribassoGBPCAD H4 è in trend rialzista. Il movimento può trovare una inversione in Zona 1. Shortdi Wyckoff_ProphetAggiornato 1
Eur/Usd Aggiornamento Next WaveRi-Buongiorno a tutti Traders ! vi ricordo di visionare lo spazio firma per molto altro, e di dare un boost alle analisi se vi piacciono per continuare a pubblicare e darmi un grande sostegno. EurUsd abbiamo avuto la rottura in trend della rottura long h1 ai 1.08400, portandoci verso il massimo, questo movimento ribassista sta per chiudere in test della rottura e del massimo precedente di wave sotto appunto gli 1.08400 innescando probabili onde rialziste con trend long Il livello di test detto appunto è quello degli 1.08400, se fa il nostro minimo li lo aspettiamo in supply del massimo H1 ai 1.08800, se rompe d'impulso la zona continuiamo lo swing long, se blocca il prezzo occhio a inversioni in T.F. inferiori per una probabile reazione shortdi MojitoTrading-DavideAggiornato 15
Buy GBP/CHFBasandosi sul Sentiment attualmente a 88% di utenti Retail Short andiamo con un operazione Long al target del massimo di stamattina. RR sopra 2 quindi operazione valida. Inoltre Il GBP ha una buona forza rispetto al CHF.Longdi Obiettivo_RaggiuntoAggiornato 1
La Politica Monetaria della Banca Centrale Inglese: Tassi Fermi Tassi Fermi al momento con Prospettive di Taglio La Banca Centrale Inglese, conosciuta anche come Bank of England , ha recentemente annunciato una decisione di grande rilievo nel panorama economico e finanziario: i tassi di interesse rimarranno invariati, mantenendo una postura di cautela in attesa di sviluppi futuri. Tuttavia, l'istituzione ha anche aperto la porta a possibili tagli dei tassi entro l'estate , un segnale che riflette le complesse dinamiche economiche globali. La Decisione sui Tassi di Interesse La decisione di mantenere i tassi fermi non sorprende (dato del 1 febbraio 2024), data l'attuale fase di incertezza economica aggravata dalle ripercussioni della pandemia di COVID-19 e dalle tensioni commerciali internazionali. Questo approccio cauto si propone di sostenere l'economia britannica, fornendo stabilità mentre il paese continua a navigare in acque turbolente. La Bank of England monitora attentamente l'evoluzione della situazione economica, pronta ad adottare misure aggiuntive qualora fossero necessarie per stimolare la crescita e contrastare le pressioni deflazionistiche. La Possibilità di un Taglio dei Tassi Più interessante è l'indicazione che un taglio dei tassi potrebbe essere all'orizzonte entro l'estate . Questa prospettiva suggerisce che la Banca Centrale è pronta a intervenire più energicamente per stimolare l'economia , se le condizioni lo richiedessero. Un taglio dei tassi di interesse renderebbe il credito più accessibile per famiglie e imprese, incentivando gli investimenti e i consumi e, di conseguenza, sostenendo la crescita economica. Implicazioni per i Mercati e l'Economia La politica monetaria della Banca Centrale Inglese ha implicazioni significative sia per i mercati finanziari che per l'economia nel suo complesso. La prospettiva di tassi più bassi può stimolare l'attività economica, ma anche influenzare il valore della sterlina sul mercato dei cambi . Inoltre, le decisioni in materia di politica monetaria hanno un impatto diretto sui tassi di interesse sui prestiti e sui rendimenti degli investimenti, influenzando così le decisioni economiche di imprese e consumatori. La Risposta dell'Economia L'efficacia delle misure di politica monetaria dipenderà da come l'economia risponderà nei prossimi mesi. Il taglio dei tassi, se attuato, potrebbe fornire l'impulso necessario per accelerare la ripresa economica, ma potrebbe anche presentare sfide, come il rischio di inflazione a lungo termine. La Bank of England si trova quindi a dover bilanciare l'obiettivo di stimolare l'economia con la necessità di mantenere la stabilità finanziaria . Prospettive strategiche per Gbp/Usd La strategia di politica monetaria attualmente in vigore ha creato su Gbp/Usd un area di prezzo che va da 1.28 fino a 1.21. Pertanto fino a che non verrà attuato il taglio dei tassi, sarà necessario operare rispettando tali limiti , oltre il quale il mercato difficilmente si svilupperà.di TrendFollowingTradersCommunity0
✍🏼L’ASSET DI OGGI 01.03.2024 E’… 📊 EURNZDAncora forza per la moneta unica, in vista della riunione della BCE la prossima settimana, mentre il dollaro neozelandese dopo la deludente riunione della RBNZ lascia diversi punti percentuali sul terreno dando spazio rialzista al cross EURNZD. Dopo la lunga fase discendente partita dai massimi di fine gennaio a 1.7950 , guidata da una trend line resistiva che ha respinto i prezzi ancora al 5 febbraio a 1.7825 e ancora al 13 febbraio, il dollaro neozelandese ha terminato la sua forza, lasciando respirare i prezzi che dopo il break out della trendline a 1.76 figura hanno strutturato massimi e minimi crescenti. La nuova tendenza rialzista, ben indicata dal fascio di medie mobili e dall’indicatore di tendenza ha dato vita a 4 onde rialziste che hanno riportato le quotazioni non lontano dai massimi di 1.7825. L’attuale ritest dei supporti a 1.77 figura 1.7690, area di confluenza con la mm100 periodi potrebbe dare nuova linfa rialzista al cross e portare ad un nuovo attacco dei massimi settimanali. Solo il break out di 1.7825 con close a conferma della violata resistenza potrebbero proiettare le quotazioni ai test dei massimi precedenti di 1.7950, mentre l’attuale tendenza long si potrebbe dire terminata se dovessimo assistere a chiusure sotto 1.77 figura. buona giornata e buon trading SALVATORE BILOTTA di SalvatoreBilotta2
Operazione Buy NZD/JPYOperazione Buy NZD/JPY. Basandosi nelle ultime sedute e differenza tassi di interesse Il NZD rimane più forte nei confronti dello JPY. Inoltre il prezzo è rimbalzato sulla media 200 nelle 4H. Il sentiment rimane in ambiente NEGATIVO, ciò significa che i Retail hanno ripreso a Shortare, quindi andiamo confermiamo l'onda opposta. Longdi Obiettivo_Raggiunto221
Nuovi massimi storiciTermina così anche il mese di febbraio e, per ora, i primi supporti tecnici sui listini Usa, hanno egregiamente tenuto i tentativi di breakout ribassista, e sono saliti nuovamente, arrivando su nuovi massimi storici, con la sessione odierna che sembra il preludio a nuovi rialzi. Febbraio si è rivelato positivo, nel complesso, con il Nasdaq in testa con un + 6%, seguito dall'S&P 500 al 5,1% e dal Dow al 2,3%. Questo segna la prima serie di 4 rialzi consecutivi mensili del Dow Jones dal maggio 2021. Il dato sull’inflazione del Pce ha registrato un aumento dello 0,3% su base mensile, rispetto allo 0,2% di dicembre, e l’indice core è salito allo 0,4% dallo 0,1%, come previsto. Per ora quindi l’euforia sulle borse regge mentre gli altri mercati si muovono totalmente decorrelati in un misto di rialzi e ribassi che poco o nulla hanno a che vedere con gli azionari. Nella notte nuovi rialzi in Asia per i principali listini. VALUTE Sui cambi ancora alta volatilità di breve termine, ma sempre nei trading range delle ultime settimane. EurUsd che dopo una seduta interamente trascorsa nelle aree comprese tra 1.0830 e 1.0860, ha rotto al ribasso andando al retest di 1.0800 e 1.0790. L’eventuale violazione dei minimi precedenti potrebbe innescare ondate di vendite sulla moneta unica, con conseguente price action ribassista che avrebbe obiettivi in area 1.0720 area, seguita dalla successiva 1.0690. La sterlina si è mossa anch’esso al ribasso con il supporto di 1.2610 che per ora ha retto e la valuta britannica è rimbalzata a 1.2630. Se EurUsd molla, probabilmente anche il pound seguirà. Lo Jpy, dopo un rimbalzo importante che aveva spinto il UsdJpy a 149.30 è ritornato prepotentemente sopra 150.00, soprattutto grazie all’azionario giapponese, con il Nikkei che ha toccato il massimo storico a 40.000, e per correlazione, lo Jpy ha nuovamente ceduto, in assenza di dichiarazioni di rappresentanti Boj. Oceaniche che hanno tenuto i supporti testati ieri e non hanno ancora sfondato. UsdCad stabile. Cross nei trading range degli ultimi giorni. PCE COME DA PREVISIONE L’indice dei prezzi della spesa per consumi personali negli Stati Uniti è aumentato dello 0,3% su base mensile a gennaio 2024, in linea con le aspettative del mercato dello 0,3% e dopo un aumento dello 0,1% rivisto al ribasso a dicembre. I prezzi dei servizi sono aumentati dello 0,6% mentre i beni sono diminuiti dello 0,2%. Il tasso annuo è rallentato al 2,4%, il più basso da febbraio 2021, dal 2,6% del mese precedente e rispetto alle previsioni del 2,4%. Nel frattempo, l’inflazione core mensile PCE, che esclude alimentari ed energia ed è la misura preferita della Fed, è salita allo 0,4%, l’aumento maggiore da febbraio dello scorso anno, e superiore al tasso dello 0,1% rivisto al ribasso osservato a dicembre, corrispondente anch’esso alle aspettative. Separatamente, i prezzi dei prodotti alimentari sono aumentati dello 0,5% e quelli dell'energia sono scesi dell'1,4%. Infine, il tasso annuale di inflazione core è rallentato per il dodicesimo mese consecutivo al 2,8% dal 2,9%, un nuovo minimo da marzo 2021 e in linea con le previsioni del 2,8%. SUSSIDI DI DISOCCUPAZIONE USA Il numero di persone che richiedono l'indennità di disoccupazione negli Stati Uniti è balzato da 13.000 a 215.000 nella settimana terminata il 24 febbraio, rimbalzando nettamente dal minimo di cinque settimane del periodo precedente e saldamente al di sopra delle aspettative del mercato di 210.000. Inoltre, le richieste di sussidi di disoccupazione continuative sono aumentate da 45.000 a 1.905.000 nella settimana precedente, il livello più alto da novembre e ben al di sopra delle aspettative del mercato di 1.874.000. Nonostante siano rimasti su livelli storicamente bassi, i risultati hanno favorito l’ipotesi che il mercato del lavoro statunitense stia subendo un certo indebolimento a seguito del prolungato periodo di politica monetaria restrittiva da parte della Federal Reserve. INFLAZIONE TEDESCA L’inflazione annuale dei prezzi al consumo in Germania salita del 2,5% nel febbraio 2024, dal 2,9% del mese precedente e meno delle aspettative del mercato del 2,6%, secondo una stima preliminare. Si è trattato del tasso di inflazione più basso dal giugno 2021, con l’indice dei prezzi che si sta avvicinando all’obiettivo del 2,0% della Banca Centrale Europea. A causare tale rallentamento della crescita dei prezzi, il forte rallentamento dell’inflazione alimentare (0,9% contro 3,8% a gennaio) e il persistente calo dei prezzi dell’energia (-2,4% contro -2,8%). Nel frattempo, l'inflazione dei servizi è rimasta invariata al 3,4%. L’inflazione core, escludendo voci volatili come alimentari ed energia, è rimasta stabile al 3,4% a gennaio, rimanendo al livello più basso da luglio 2022. Su base mensile, i prezzi al consumo sono aumentati dello 0,4%, mancando il consenso del mercato di un aumento dello 0,5%. Buona giornata e buon trading. Saverio Berlinzani Qualsiasi materiale fornito non tiene conto dell’obiettivo di investimento specifico e della situazione finanziaria di chiunque possa riceverlo. I risultati passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. AT fornisce un servizio di sola esecuzione. Di conseguenza, chiunque agisca in base alle informazioni fornite lo fa a proprio rischio. Le informazioni qui fornite non costituiscono una ricerca di investimento. I materiali non sono stati preparati in conformità ai requisiti legali volti a promuovere l’indipendenza della ricerca di investimento e in quanto tali devono essere considerati come una comunicazione pubblicitaria. Tutte le informazioni sono state preparate da ActivTrades (altresì “AT”). Le informazioni non contengono una raccolta dei prezzi di AT, né possono essere intese come offerta, consulenza, raccomandazione o sollecitazione ad effettuare transazioni su alcuno strumento finanziario. Non viene fornita alcuna dichiarazione o garanzia in merito all’accuratezza o alla completezza di tali informazioni.Selezione editorialedi ActivTrades12
EUR USD ne long! ne short!Il prezzo ha raggiunto la resistenza principale dopo 10 candele, toccando la quota di 1.08536. Nel frattempo, lo stocastico lento si avvicina alla zona di ipercomprato e il prezzo esce dalla banda superiore della regressione lineare a 50 periodi. Questo indica che il prezzo è tirato, come si dice in gergo, ma non ci sono segnali operativi chiari, né per posizioni long né short . Un trader esperto osserva attentamente questa situazione, aspettando e cercando di cogliere i veri segnali quando si presentano. A volte, tali segnali emergono in successione a situazioni come questa.. cosa ne pensi? rispondi sotto! di Nicola-IurilliAggiornato 3
Valutare bene supporti/resistenze e livelli FIBOCambio che è in un range di prezzi delimitato da resistenza e supporto rispettivamente evidenziate dai livelli FIBO oppure da massimi precedenti. 1) il setup è short a rottura dell'ellisse più bassa, con primo target livello FIBO inferiore (solite conferme e chiusure); 2) il setup è long a tenuta invece dell'ellisse più bassa, con primo target ellisse più alta e se rompe anche quella livello FIBO superiore secondo target (come sempre solite conferme e chiusure per validare la strategia). Si vedano le frecce.di MicheleCarolloAggiornato 2
NZDUSD rompe la neck lineDoppio Minimo formato Ordine posizionato sul potenziale Pull back per un Long Entry : 0.6139 SL: 0.60384 TP : 0.62392 Longdi GianmarcoTozziAggiornato 0
GBPCAD rompe la necklineIl prezzo rompe al rialzo un Doppio Minimo formatosi sul 61.8 del movimento Long precedente, il tutto in un trend ben definito, il TP corrisponde alla zona 1.71078, coincidente con l'espansione della figura. Ordine posizionato sul potenziale Pull back per un Buy Entry : 1.7086 SL: 1.69642 TP : 1.71078Longdi GianmarcoTozziAggiornato 221
EURNZD: Zona 1 come possibile area di venditeEURNZD presenta un movimento rialzista come recupero da un precedente swing ribassista. Zona 1 si candida come punto per ripresa movimento SELLShortdi Wyckoff_ProphetAggiornato 0
EURUSD STRUTTTURA RIBASSISTA INTRADAYTraders, Eccomi qui per l' analisi di un mercato che ritengo interessante in ottica di trading. Il mercato in questione è la coppia forex EURUSD Il cambio infatti ha creato una dinamica ribassista nelle ultime sessioni. In ottica operativa quindi il mio piano sarà esclusivamente SU SET UP SHORT come da riferimento nelle aree disegnate sul grafico! eventuali ordini li inserisco solo nella sessione USA Fammi sapere nei commenti cosa ne pensi! Short04:56di TradingZone211
Congestione compatibile con il Metodo Cash +50pipsRiporto a titolo di esempio, una congestione H1 compatibile con il Metodo Cash . Si tratta di un opportunità di trading a breve termine, con un obbiettivo di 50 pips. Durante la live di oggi delle 15:30, spiegherò tutti i dettagli legati alla gestione , per assicurare una piccola spesa o un profitto, in base alla reazione attualmente in corso.Longdi TrendFollowingTradersCommunity1
Azionario in distribuzione?Ancora una seduta poco significativa per i principali listini Usa, mentre il Dax, in controtendenza, continua invece a far registrare nuovi massimi storici, a dispetto della logica. I mercati però, come è noto, hanno sempre ragione per cui vanno comunque assecondati. Wall Street ha chiuso in territorio negativo su tutti e tre i listini principali, con movimenti ridotti. Tecnicamente potrebbe cominciare una lenta fase di distribuzione dei prezzi in grado di generare una correzione più importante che però deve rompere tanti supporti ravvicinati che fanno pensare che prima che parta un trend di ribasso, occorrerà del tempo. Si attende con interesse il dato, in via di pubblicazione questo pomeriggio, sul price consumer expenditure, che diventa estremamente importante anche alla luce della pubblicazione della seconda stima del Pil Usa del quarto trimestre, uscita inferiore alle attese. L’economia a stelle e strisce, infatti, è cresciuta del 3,2% anno su anno nel quarto trimestre del 2023, leggermente al di sotto del 3,3% nella stima anticipata, dopo un tasso del 4,9% nel terzo trimestre. D'altro canto, la spesa dei consumatori è stata rivista al rialzo (3% contro 2,8%), guidata dai servizi (2,8% contro 2,4%) mentre i beni sono aumentati meno (3,2% contro 3,8%). Inoltre, la spesa pubblica è aumentata (4,2% contro 3,3%) ma anche le esportazioni (6,4% contro 6,3%) insieme alle importazioni (2,7% contro 1,9%) sono aumentate più del previsto. E con la discesa dei listini ci si sarebbe attesi un aumento del risk off, ed invece ancora nulla, con l’indice Vix ancora a 13.50 e i rendimenti dei titoli di stato decennali Usa stabili a 4.27%. VALUTE Finalmente una giornata interessante sui mercati, con il dollaro sugli scudi, a schiacciare sui supporti tutte le valute concorrenti. Movimenti interessanti con il solo euro e in parte la sterlina che hanno retto l’urto della divisa americana. Le oceaniche sono crollate, con un bel movimento di ribasso di AudUsd che ha sfiorato l’1% che di questi tempi è una gran cosa, mentre il dollaro neozelandese, dopo la decisione della RBNZ (tassi invariati), ha corretto di ben 100 pip ovvero l’1.7%. Lo Jpy solita vittima sacrificale nel silenzio assordante della BoJ, almeno nella seduta europea e americana di ieri, poi questa notte recupero improvviso dopo le dichiarazioni di Takata, membro della BoJ che ha chiesto a gran voce un cambiamento nella politica monetaria, che dovrebbe adeguarsi all’economia reale e al contesto finanziario. UsdJpy che da 150.70 ha fatto 100 pip di discesa per poi stabilizzarsi. Il movimento di tenuta del dollaro non sembra però essersi esaurito, specie sulle oceaniche e la contemporanea tenuta dell’euro ha spinto i cross EurAud ed EurNzd al rialzo con movimenti interessanti. EurAud ha violato 1.6610, ed ha messo nel mirino quota 1.6680, che se ulteriormente superato, crea dei target a 1.6900. EurNzd analogamente, cerca il superamento di 1.7920 area. Anche GbpAud e GbpNzd, ovviamente, stanno salendo con una certa impulsività. EurJpy è sceso per contro a 162.40 e prova a muoversi verso i supporti posizionati in area 162.00. Ci prova infine anche UsdCad a rompere i livelli chiave per portarsi anch’esso verso 1.3620 30 area di resistenza. Insomma, si cominciano ad intravedere price action intriganti e volatili, e la ragione è che ci avviciniamo alle modifiche nelle politiche monetarie nelle principali aree del primo mondo, e se non vi saranno però cambiano le parole dei banchieri centrali, che cominceranno ad avere delle preoccupazioni anche verso la crescita e non solo l’inflazione. È solo questione di tempo. ITALIA L’indice di fiducia del settore manifatturiero, nel nostro paese, è sceso a 87,3 nel febbraio 2024 dall’88,1 rivisto al ribasso e relativo al mese precedente, facendo segnale per due anni consecutivi, un valore sotto quota 100. Ciò dimostra le difficoltà del nostro settore produttivo più importante. La flessione è stata attribuita al peggioramento delle condizioni attuali dei nuovi ordini (-18,2 contro -17,1 di gennaio) e della produzione (-18,2 contro -16,2), mentre ha rallentato anche la fiducia sulle scorte finite (3,8 contro 4). Pessimismo si riscontra anche sulle aspettative future, in particolare su ordini (0 vs 2,5), produzione (-0,9 vs 0,7) e prezzi (4,4 vs 3,2), mentre continuano a peggiorare le aspettative sul quadro macroeconomico italiano (-15 contro -16,5). EUROZONA L'indicatore del sentiment economico nell'Eurozona è sceso a 95,4 nel febbraio 2024, in calo rispetto al dato rivisto di 96,1 di gennaio e al di sotto delle aspettative del mercato di 96,7. Il sentiment è rimasto fiacco, in ragione di una inflazione che ancora preoccupa, e resta elevata, costi di finanziamento in aumento e una domanda esterna debole. La fiducia è peggiorata tra i produttori (-9,5 vs -9,3 di gennaio), i fornitori di servizi (6,0 vs 8,4), i rivenditori (-6,7 vs -5,6) e i costruttori (-5,4 vs -4,6), ma è leggermente migliorata tra i consumatori (-15,5 vs -16.1). Tra le maggiori economie del blocco, l’ESI è peggiorato in Italia (-1,6), Germania (-0,6), Francia (-0,3) e Spagna (-0,2), mentre è migliorato nei Paesi Bassi (+1,7). OCEANIA Le vendite al dettaglio in Australia sono aumentate dell'1,1% su base mensile nel gennaio 2024, invertendo il trend rispetto al calo del 2,1% rivisto al rialzo del mese precedente, ma mancando il consenso del mercato su un aumento dell'1,5%. Tutti i settori hanno sostenuto la ripresa dopo che i consumatori hanno anticipato la spesa per usufruire degli sconti durante l’evento del Black Friday. In ripresa le vendite del commercio al dettaglio di abbigliamento, calzature e accessori personali (2,4% contro -5,4% di dicembre), dei grandi magazzini (1,7% contro -6,5%), bar, ristoranti e cibo da asporto (1,3% contro -0,7%). Il dollaro australiano ha recuperato quota 0.6515 dopo che ieri si era fermato sui supporti chiave posti a 0.6490. In Nuova Zelanda, nel frattempo è uscito l’indice ANZ business out look, sceso a 34,7 nel febbraio 2024 dal massimo degli ultimi 10 anni, registrato a gennaio a 36,6. Gli ultimi risultati continuano a mostrarci un quadro misto, con dati positivi alternati a negativi. Dollaro neozelandese che dopo i fuochi di artificio delle ultime 3 4 settimane, sembra aver iniziato una correzione. PETROLIO Mercoledì i futures del greggio WTI sono scesi leggermente a 78,5 dollari al barile dopo la pubblicazione dell’aumento delle scorte di greggio statunitense. L’ultimo rapporto dell’EIA ha mostrato un aumento superiore alle attese di 4,2 milioni di barili nelle scorte di petrolio greggio statunitense la scorsa settimana, sebbene molto inferiore agli 8,4 milioni riportati dall’API. L'aumento delle scorte è in gran parte attribuito ad un rallentamento dei processi di raffinazione che convertono il petrolio greggio in prodotti finiti. Guardando al futuro, gli investitori attendono con impazienza il prossimo incontro dell’OPEC+ a marzo, nel quale si decideranno probabilmente, nuovi tagli alla produzione. Inoltre, l’incertezza che circonda il cessate il fuoco tra Israele e Hamas, così come i continui attacchi degli Houthi alle navi del Mar Rosso, aggiungono un premio al rischio che dovrebbe poi sostenere il prezzo del greggio. Buona giornata e buon trading. Saverio Berlinzani Qualsiasi materiale fornito non tiene conto dell’obiettivo di investimento specifico e della situazione finanziaria di chiunque possa riceverlo. I risultati passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. AT fornisce un servizio di sola esecuzione. Di conseguenza, chiunque agisca in base alle informazioni fornite lo fa a proprio rischio. Le informazioni qui fornite non costituiscono una ricerca di investimento. I materiali non sono stati preparati in conformità ai requisiti legali volti a promuovere l’indipendenza della ricerca di investimento e in quanto tali devono essere considerati come una comunicazione pubblicitaria. Tutte le informazioni sono state preparate da ActivTrades (altresì “AT”). Le informazioni non contengono una raccolta dei prezzi di AT, né possono essere intese come offerta, consulenza, raccomandazione o sollecitazione ad effettuare transazioni su alcuno strumento finanziario. Non viene fornita alcuna dichiarazione o garanzia in merito all’accuratezza o alla completezza di tali informazioni.di ActivTrades336
EUR/USD 29/02/2024Prima idea EURUSD, attendo sbilanciamento sessione asiatica per poi vedere se raggiunge l'FVG ai livelli 1.08185, nel caso valuto un long fino al BSL, in caso contrario valuto uno short fino ai minimi della giornata precedente.Longdi Saletta223
AUD CAD Short?Il prezzo di 'AUD/CAD dall'inizio dell'anno ha seguito un canale ribassista ben delineato all'interno della regressione lineare a 50 periodi. Dopo aver testato la resistenza a quota 0.88890, il prezzo ha consolidato nella parte superiore della regressione lineare, per poi rompere oggi il supporto a quota 0.8831. Lo stocastico lento ha recentemente registrato un incrociato al ribasso. Questo scenario ci porta a considerare un possibile ritorno verso i minimi precedenti con target a 0.8740. Abbiamo il corretto il rischio/rendimento per un'operatività short?Shortdi Nicola-Iurilli4
USDJPY: sell open marketOperazione short in apertura sessione: anche questa, al momento, è in drawdown ma tireremo le somme a fine giornata e vedremo come si sarà mosso il prezzoShortdi iTraderFXAggiornato 0
incrocio di angoli di Gann entro short a 1.7733 incrocio angoli verdi + linea prezzo 33% verde SL 1.7796 TW superiore 135 TW inferiore 100 e 50 Tw si intendono le Time Window dell'algoritmo di GannShortdi voloptions0
📈 USD LONG e AUD-USD SHORT?!!Nella giornata in cui il dollaro sembra ripartire verso l'alto rompendo la mini lateralità di breve periodo (se ovviamente tale movimento sarà confermato da qui alla fine della seduta) si profilerebbero alcuni scenari che potrebbero essere interessanti per prendere in considerazione una nuova entrata in acquisto di USD e, tra tutti, Aud-Usd sembra essere tra le coppie più valide (insieme con Usd-Chf!). L'Aussie infatti si trova all'interno di una tendenza ribassista partita a fine dello scorso anno, con fasi di correzione come l'ultima iniziata a metà febbraio e che potrebbe terminare con una ripresa del downtrend, spingendo la quotazione verso il livello target 0,63. Attenzione quindi alla fine della seduta odierna a confermare la candela engulfing short attualmente in piattaforma per adottare una strategia di ingresso; l'alternativa sarebbe attendere nei prossimi giorni un pullback sul livello 0,6520 con nuovo segnale di Price Action ribassista per entrare in vendita. Se, al contrario, la candela attuale non dovesse essere confermata stasera, e quindi ci fosse un ritorno finale dei compratori, contestualmente ad un ritorno alle vendite di USD, ovviamente qualsiasi "discorso short" si interromperebbe facendo rientrare Aud-Usd in una mini lateralità di breve periodo che richiederebbe attesa e successivi sviluppi. Buon trading a tutti. Mauriziodi Mauriforex2
✍🏼L’ASSET DI OGGI 28.02.2024 E’… 📊 NZDJPY📊 NZDJPY Dopo la deludente riunione della RBNZ che ha negato un rialzo tassi che per molti analisti si rendeva possibile e necessario data l’inflazione ben oltre i livelli target del 2%, il dollaro neozelandese è stato colpito da copiose vendite, che hanno trascinato a ribasso l’asset oceanico contro tutte le altre majors. Il flusso di vendite sul neozelandese ha colpito per ovvia correlazione anche il dollaro australiano , portando a pesanti ribassi per le due commodities currencies contro le principali valute concorrenti del G10. Il Cross NZDJPY che godeva di un ottimo trend rialzista, supportato da un lato dall’ottimo differenziale tassi, e dall’altro dall’aspettativa di ulteriori rialzi del costo del denaro da parte della RBNZ , stava vivendo dinamiche di prezzo ben delineate dal canale rialzista partito agli inizi di Febbraio 2024, con una trend line supportiva che dal 1 Febbraio congiungeva i minimi del 7 febbraio e dava vita ad un’ottima proiezione che toccava i massimi del 28 gennaio e del 10 febbraio. La pendenza del trend si è via via acuita portando le quotazioni ad un vero e proprio rally rialzista che ha guidato i prezzi dino a 93.50-60 , livelli dove i massimi non sono stati più aggiornati e dove i primi segnali ribassisti si sono presentato al break out dei supporti di 93.10. La nuova fase a massimi e minmi decrescenti che si era innescata dal 25 febbraio ha generato l’incrocio ribassista del fascio di medie fino al test della trend line primaria che è stata agevolmente rotta in seguito alla deludente riunione RBNZ. La caduta ha portato ad interessanti espansioni di volatilità intraday, fermando le quotazioni non lontano dai supporti di lungo a 91.75. Sebbene il trend sia ora chiaramente ribassista nel breve, non possiamo negare che il favorevole swap per posizioni long nzdjpy invita ad acquisti su livelli di prezzi scontati, pertanto le aree di 91 figura, ci sembrano ora ritest fisiologici di medio periodo che possano offrire opportunità più vantaggiose per godere del differenziale tassi. buona giornata e buon trading SALVATORE BILOTTA di SalvatoreBilotta1