termino l'analisi settimanale con uno sguardo su FIBER e CABLE. Buon fine settimana a tutti!
Produzione industriale in Europa che rallenta e GDP in Giappone che viene visto al rialzo dopo le letture negative precedenti. Questo quadro potrebbe incentivare ancora di più BOJ al suo cambio di rotta verso un aumento dei tassi dal 2016 e rallentare il controllo sulla curva dei rendimenti portando opportunità, legate alle divergenze di politica monetaria, sul forex.
Oggi 15 Dicembre 2023 vi invito a guardare questo grafico e pensare. Siamo sui massimi di sempre , con una economia reale sempre più debole . Tutti che aspettano una recessione che mai arriva . La candela di ieri è una perfetta Doji che indica una lotta fatta con i denti ( vedi Volumi ). Siamo in una Evening Star ????. Oggi le previsioni danno lo S&P 500 in...
Mercati poco mossi in attesa dei dati sull'inflazione di domani. Analizziamo alcune situazioni interessanti. XLRE è un importante ETF del settore immobiliare USA. Sempre finanza immobiliare settore sanitario analizziamo MPW che possiede 400 strutture ospedaliere in 10 paesi.
Gli indici azionari hanno dato seguito ai segnali bearish della scorsa settimana, soccombendo alla pressione data dal rialzo dei rendimenti. Analizziamo SP500 SPX IWM IWC DAX STOXX600 GOOG AAPL MSFT TSLA AMZN BAC MS JPM MS Petrolio Oro
Giornata stranissima con vendite diffuse e battenti sui gioielli di famiglia come bond governativi oro e argento, rame e petrolio. Dollaro sotto stress. Qualcosa sta per accadere sembrerebbe. Indici azionari in discesa ordinata tranne il Nasdaq pesato sostenuto dai magnifici 7.
Anche SPX rompe al ribasso le figura di distribuzione di testa e spalle che avevamo evidenziato nei giorni scorsi e di cui abbiamo seguito l'evoluzione. Il target di questo movimento è in area 4000, con prima il test dell'importante supporto a 4200. Analizziamo UPS URNM IVZ
La BCE alza i tassi e l'Euro va a picco. Azionari per adesso euforici in quanto i rendimenti del decennale sono andati al ribasso per le previsioni di rallentamento economico. Gli azionari sembra non temano la recessione e il calo dei profitti (per adesso).
Riapre l'America e ricominciano le turbolenze. Dati macro negativi, petrolio al rialzo, dollaro fortissimo, vendite martellanti sui bond governativi. Che succede?
Jackson Hole non regala sorprese come lo scorso anno e i mercati finiscono la settimana senza novità tecniche eclatanti. A parte la situazione di oro e dollaro che continua a segnalare possibili tensioni a venire sui mercati finanziari. Analizziamo ETF Idrogeno HDRO e Pfizer PFE.
Segnale tecnico molto negativo per gli indici europei che potrebbero aver concluso qui il rimbalzo degli ultimi giorni. Situazione tecnica interessante per il petrolio che sta caricando una "molla" dagli obiettivi importanti. NVIDIA non trascina il Nasdaq dopo la trimestrale. Tutti gli indici americani ripiegano pesantemente sotto la MM200 sulla scala M30.
Rendimenti in picchiata in Europa trascinano anche il decennale USA. Oro recupera 1900 target 1960. Indici azionari testano la MM200 discendente sulle scale intraday a 30M. Russell sempre debole. Nvidia sale del 8% dopo la pubblicazione dei dati. Analizziamo LVMH ACEA Amplifon Danone.
Settimana cruciale con gli azionari che si allungano al ribasso, e si portano su livelli importantissimi di supporto che, se venissero rotti, aprirebbero scenari ribassisti importanti. L'oro rompe al ribasso area 1920 e se dovesse proseguire la forza del dollaro potrebbe andare a testare i supporti fino a 1820. La crisi in Cina del settore immobiliare, con il...
I mercati non vanno mai in vacanza. Giornata cruciale con rendimenti dei decennali che tentano di sfondare le resistenze, il dollaro che schiaccia Yuan e Yen, petrolio e rame che partono con impulsi tecnici ribassisti, indici azionari che continuano ad incanalarsi verso il basso. Anche il settore bancario americano riprende la via del ribasso con un marcato gap di...
Il dollar index conferma che la rottura di 101 al ribasso di qualche giorno fa si può archiviare come un falso segnale ovvero una bear trap. Il dollaro forte spesso implica tensioni in arrivo sui mercati finanziari. Sarà questo il caso?
La BOJ sorprende nuovemente i mercati, calma i rendimenti dei decennali e rilancia oro e argento. DAX e STOXX600 sempre all'interno dei loro megafoni pluri settimanali.
Riunione della FED storica in quanto porta i tassi ai massimi degli ultimi 22 anni. Il decennale USA "capisce" che si va verso un rallentamento della crescita economica a causa dei tassi elevati, mentre gli azionari festeggiano ai massimi dell'anno "convinti" che ci sarà un soft landing, cioè che per la prima volta nella storia un rialzo simile dei tassi finirà a...
Il petrolio rompe al rialzo area 78 e si prepara al test di area 80. Il grano disegna un cup & handle tecnicamente bullish. Analizziamo il platino.