4° Step - Analisi Algoritmica con semplici strategieBuona domenica a tutti i trader, nel mio video andiamo a vedere come fare analisi algoritmica con strategie davvero semplici. Gli indicatori e gli oscillatori nel trading sono degli strumenti potentissimi che ci aiutano a prendere delle decisioni più smart. Nello specifico, vedremo come sfruttare le medie mobili, il momentum e l'RSI.
Medie Mobili: Il tuo alleato per il Trend
Per prima cosa, parliamo delle medie mobili (MA). Sono perfette per capire la direzione principale del mercato, perché "lisciano" il rumore dei prezzi e ti mostrano la rotta. Se il prezzo è sopra la media mobile, il trend è rialzista. Se è sotto, è ribassista. È semplicissimo! Le medie mobili non solo confermano un trend, ma possono anche segnalare quando sta per cambiare, ad esempio se il prezzo le attraversa.
Momentum e RSI: La Forza dietro i Movimenti
Dopo aver capito la direzione, ci serve sapere con quanta forza e velocità il mercato si sta muovendo. E qui entrano in gioco il momentum e l'RSI.
Il momentum ci dice quanto velocemente stanno cambiando i prezzi. Se è forte, il movimento è rapido. Se si indebolisce, il trend potrebbe essere vicino alla fine.
L'RSI (Relative Strength Index) è un oscillatore che misura la velocità e la variazione dei prezzi su una scala da 0 a 100. Se l'RSI va sopra 70, il mercato è ipercomprato e potrebbe esserci un'inversione al ribasso. Se invece scende sotto 30, è ipervenduto e potrebbe esserci un rimbalzo.
Unendo questi strumenti, avrai una visione completa. Le medie mobili ti dicono "dove sta andando il mercato", mentre il momentum e l'RSI ti dicono "con che forza ci sta andando". In questo modo, i tuoi segnali di trading diventano molto più affidabili.
Con questo è tutto un grande abbraccio.
Grazie ciao da Mauro
Vi cito le mie tre regole che coltivo costantemente:
Pazienza, disciplina ed avere sempre un piano.
Trump e Intel: L'Imprevisto Colpo di ScenaBuona domenica a tutti i trader, in questa video analisi andiamo a vedere il rapporto tra Donald Trump e Intel che è al centro di una situazione tesa e complessa, che riguarda la sicurezza nazionale, la leadership aziendale e il futuro dell'industria dei semiconduttori negli Stati Uniti.
La questione principale riguarda il CEO di Intel, Lip-Bu Tan. Trump ha chiesto pubblicamente le sue dimissioni, accusandolo di avere legami e potenziali conflitti di interesse con aziende cinesi legate al settore militare. Questa mossa ha causato una reazione immediata sul mercato, con le azioni di Intel che hanno subito un calo significativo.
Tuttavia, dopo l'iniziale richiesta di dimissioni, c'è stata una svolta. Trump ha incontrato il CEO di Intel alla Casa Bianca e, dopo il colloquio, ha rivisto la sua posizione, definendo Tan un "successo" e lodando la sua storia. Questo ha aperto a una fase di potenziale collaborazione, con la discussione di nuovi scenari per i chip americani, investimenti nell'infrastruttura e la garanzia della leadership tecnologica degli Stati Uniti.
In sintesi, la situazione è passata da un forte scontro a un'inattesa apertura al dialogo, con il governo americano che valuta la possibilità di acquisire una quota in Intel, in un contesto in cui la sicurezza e l'indipendenza nella produzione di chip sono diventate una priorità strategica per gli Stati Uniti.
Un grande saluto e un abbraccio.
Grazie ciao da Mauro.
Vi cito le mie tre regole che coltivo costantemente:
Pazienza, disciplina ed avere sempre un piano.
Analisi a 360° su CampariAnalisi Fondamentale
L'analisi dei dati finanziari rivela una crescita costante del fatturato prevista fino al 2025, che riflette sia lo slancio organico sia l'impatto dell'acquisizione. Tuttavia, questa crescita contrasta con il significativo calo del reddito netto previsto per il 2024, attribuibile ai costi di integrazione e ristrutturazione. Nonostante ciò, Campari mantiene margini di profitto lordo impressionanti al 58,2%, a testimonianza del potere dei suoi marchi, sebbene recentemente sotto pressione a causa di un mix di vendite sfavorevole e dell'aumento dei costi. L'acquisizione ha trasformato il bilancio, con un notevole aumento degli asset totali e, criticamente, un'impennata del debito per finanziare l'operazione da 1,2 miliardi di euro, aumentando il profilo di rischio finanziario. Il flusso di cassa del 2024 mostra un "Flusso di cassa libero" profondamente negativo per -518,21 milioni di euro e un "Flusso monetario da investimento" negativo per -1.290,3 milioni di euro, riflettendo il prezzo di acquisto di Courvoisier. In contrasto, il "Flusso di cassa operativo" rimane positivo, dimostrando che il business sottostante continua a generare liquidità. I dati raccontano la storia di un' "ipoteca strategica": l'azienda sta sacrificando la redditività a breve termine per un asset che ritiene genererà un valore superiore nel lungo periodo. I multipli di valutazione, come l'elevato rapporto Prezzo/Utili di 41,5x (Image 3), suggeriscono che il mercato sta già scontando un successo nella ristrutturazione di Courvoisier, creando un potenziale rischio qualora l'esecuzione dovesse vacillare.
L'analisi SWOT rivela un'azienda a un bivio strategico. Il suo principale punto di forza risiede nel portafoglio di oltre 50 marchi iconici ad alta marginalità, con una leadership indiscussa nel segmento in crescita degli aperitivi. A questo si aggiunge una comprovata capacità di integrare acquisizioni e una solida rete di distribuzione globale. Tuttavia, la principale debolezza è l'elevato indebitamento finanziario derivante dall'operazione Courvoisier, che riduce la flessibilità finanziaria e aumenta la vulnerabilità alle flessioni della spesa dei consumatori. L'opportunità più grande è legata proprio al successo del rilancio di Courvoisier, che potrebbe accelerare la premiumizzazione del gruppo e aprire le porte al mercato asiatico, in particolare alla Cina. Parallelamente, la crescita continua di Espolòn e Wild Turkey si allinea con le tendenze di consumo, offrendo ulteriori vie di crescita organica. Le minacce, d'altra parte, sono significative: il rischio di integrazione di un'acquisizione così grande è notevole, aggravato da rischi geopolitici come le tariffe e le indagini anti-dumping, un'intensa concorrenza e la possibilità di un prolungato rallentamento economico che deprima la domanda di alcolici premium. In sostanza, Campari sta scommettendo i suoi tradizionali punti di forza per mitigare le nuove debolezze e minacce, con l'intero quadro strategico ora orientato a far fruttare questa singola, massiccia operazione.
Analisi Tecnica
Il grafico del titolo mostra un trend primario rialzista, chiaramente definito dal canale di regressione ascendente. L'azione dei prezzi si muove con forza nella metà superiore del canale, indicando un momentum positivo sostenuto. I punti pivot calcolati con il metodo di Fibonacci, offrono una mappa precisa dei livelli operativi. Il prezzo attuale si trova al di sopra della seconda resistenza (R2) a 6,268 € e si sta avvicinando alla terza resistenza (R3) a 6,644 €. Di conseguenza, il livello R2 funge ora da supporto immediato, mentre R3 rappresenta la prossima barriera chiave da superare. L'oscillatore Stocastico si trova nella parte alta del suo range, prossimo alla zona di ipercomprato (sopra 80), segnalando che il movimento rialzista potrebbe essere in una fase matura, pur non avendo ancora fornito un chiaro segnale di inversione. L'indicatore di Momentum si posiziona saldamente al di sopra della linea dello zero, confermando la forza del trend, sebbene mostri un leggero appiattimento che suggerisce una possibile fase di consolidamento o una pausa. La volatilità, misurata dall'ATR, è in diminuzione, indicando un restringimento del range di prezzo che spesso precede un movimento direzionale più ampio. I volumi di scambio rimangono nella media, senza mostrare picchi significativi che possano confermare con forza una rottura imminente.
Dal punto di vista operativo, uno scenario rialzista potrebbe prevedere un ingresso long a seguito di una rottura confermata e sostenuta al di sopra della resistenza R3 a 6,644 €, idealmente accompagnata da un aumento dei volumi. Un obiettivo per tale operazione sarebbe la parte superiore del canale di regressione, intorno a 7,282 €. In alternativa, un trader più cauto potrebbe attendere un ritracciamento verso il livello di R2 a 6,268 €, cercando conferme della tenuta di questo supporto per un ingresso a un prezzo più favorevole. Al contrario, uno scenario ribassista potrebbe prendere forma in caso di un chiaro fallimento nel superare la resistenza R3, con la formazione di pattern di inversione. Un segnale di ingresso short sarebbe una rottura decisa al di sotto del supporto R2 a 6,268 €, confermata da un incrocio ribassista dello Stocastico dalla zona di ipercomprato. Il primo obiettivo per un'operazione short sarebbe la resistenza precedente, ora supporto, R1 a 6,024 €, con un target successivo rappresentato dal pivot point centrale (P) a 5,630 €.
Banco BPM ( BAMI ), Strategia rialzista di lungo periodoBanco BPM ( BAMI ), Strategia rialzista di lungo periodo
DESCRIZIONE TITOLO:
Banco BPM S.p.A. è stata fondata nel 2017 e ha sede a Verona, in Italia. La società era precedentemente nota come Banco Popolare Società Cooperativa Scarl e ha cambiato il proprio nome in Banco BPM Società per Azioni nel gennaio 2017. Banco BPM S.p.A. offre prodotti e servizi bancari e finanziari a clienti privati, imprese e società in Italia. La società opera attraverso i segmenti Commerciale, Corporate e Investment Banking, Assicurazioni, Partnership strategiche, Finanza e Corporate Centre. Offre conti correnti e servizi digitali; assicurazioni sulla casa, personali, sulla proprietà, multirischio e auto e veicoli; carte di credito, debito, pagamento e prepagate; piattaforma di trading e mobile; piattaforma web; mutui ipotecari e surrogazioni; noleggio auto a lungo termine; prestiti personali, compresi prestiti per studenti e prestiti versatili; prestiti garantiti dallo stipendio e dalla pensione; e fondi comuni di investimento, investimenti assicurativi, prodotti di risparmio e previdenza sociale. La società fornisce anche conti correnti aziendali e condominiali, finanziamenti aziendali, leasing di attrezzature, leasing di targhe, leasing immobiliare, leasing di energie rinnovabili, leasing operativo, leasing nautico, carte aziendali, finanziamenti di progetti e immobili, pagamenti e incassi, finanziamenti commerciali e all'esportazione e servizi internazionali digitali, nonché servizi bancari di investimento e transazionali. Inoltre, offre servizi di gestione delle entrate aziendali, bancassurance, gestione patrimoniale, credito al consumo e moneta elettronica, nonché cassette di sicurezza.
DATI: 16/ 08 /2025
Prezzo = 11,95 Euro
Capitalizzazione = 17,974B
Beta (5 anni mensile) = 0,66
Rapporto PE ( ttm ) = 7,56
EPS ( ttm ) = 1,58
Target Price Banco BPM di lungo periodo:
1° Target Price: 24,62 Euro
2° Target Price: 39,22 Euro
3° Target Price: 51,02 Euro
4° Target Price: 62,84 Euro
5° Target Price: 79,64 Euro
6° Target Price: 101,05 Euro
NFLX 1°Target, analizziamo la watch listBuona domenica a tutti i trader, in questa video analisi della watch liost US, mettiamo in prima pagina il titolo Netflix (NFLX), dopo che ha avuto un primo rimbalzo, partendo da un livello di prezzo considerato un supporto (1140$) e raggiungendo il suo primo target, ovvero il primo obiettivo di prezzo prefissato a 1240$, ora questo livello diventa una forte resistenza da superare.
Ecco cosa significa in dettaglio:
"Ottimo rimbalzo": Il prezzo del titolo è sceso fino a 1140$, ha toccato quel livello e ha invertito la sua direzione, iniziando a salire con forza. Questo indica che c'era una forte pressione di acquisto a quel livello, sufficiente a superare la pressione di vendita.
"Supporto a 1140$": In analisi tecnica, un "supporto" è un livello di prezzo che in passato ha fermato le discese del titolo. Quando il prezzo si avvicina a questo livello, si presume che ci siano molti compratori disposti ad entrare, impedendo ulteriori cali.
"Con primo target preso": Questo significa che il titolo, dopo il rimbalzo, ha raggiunto e superato un livello di prezzo che era stato precedentemente individuato come il primo obiettivo di profitto. Raggiungere un target è un segnale positivo e spesso porta i trader a prendere profitto, il che può a sua volta causare una breve fase di consolidamento o una leggera correzione del prezzo.
In sintesi, la frase descrive un'operazione di trading andata a buon fine, dove il titolo ha rispettato le previsioni di analisi tecnica.
Mentr5e vediamo cosa hanno fatto le 7 sorelle: Apple, Microsoft, Alphabet (Google), Amazon, Nvidia, Meta Platforms e Tesla, dall'11 al 15 agosto.
In generale, la maggior parte di queste "sorelle" ha seguito il trend di debolezza del mercato più ampio, ma con risultati differenziati.
Apple (AAPL): Ha mostrato una certa resilienza, mantenendo un andamento relativamente stabile per gran parte della settimana, ma ha subito una lieve correzione a fine settimana in linea con l'S&P 500.
Microsoft (MSFT): Anche Microsoft ha registrato un andamento incerto, con volumi di scambio in calo che suggeriscono una fase di attesa da parte degli investitori, in vista di possibili annunci o dati macroeconomici.
Alphabet (GOOGL): Il titolo ha subito una pressione ribassista. Gli investitori sembrano aver preso profitto dopo i forti guadagni dei mesi precedenti, contribuendo al calo complessivo del Nasdaq.
Amazon (AMZN): Il titolo è stato particolarmente volatile, risentendo del sentiment negativo e delle preoccupazioni sul fronte dell'inflazione, che potrebbero incidere sui consumi e sulle vendite al dettaglio.
Nvidia (NVDA): Essendo uno dei titoli che hanno trainato il mercato per mesi, Nvidia ha risentito della debolezza generale. Ha registrato un calo significativo, in quanto gli investitori hanno preferito ridurre l'esposizione sui titoli che hanno avuto le performance migliori.
Meta Platforms (META): Il titolo ha mostrato un andamento misto, con un iniziale calo seguito da una leggera ripresa. Il focus rimane sulla strategia di monetizzazione del metaverso e sulla crescita degli utenti.
Tesla (TSLA): Ha avuto una settimana difficile, con una pressione di vendita significativa. Le preoccupazioni sulla concorrenza e la valutazione elevata hanno contribuito al calo.
La settimana è stata un campanello d'allarme per queste "sette sorelle". Dopo mesi di forte crescita, hanno mostrato una maggiore vulnerabilità, con gli investitori che hanno iniziato a prendere profitto e a riconsiderare il loro posizionamento in un mercato sempre più incerto. La performance di questi titoli ha contribuito in modo determinante alla debolezza generale del Nasdaq, lo abbiamo visto nel video di questa mattina con l'analisi degli indici.
Con questo e tutto vi abbraccio e buon trading.
Grazie Ciao da Mauro
Vi cito le mie tre regole che coltivo costantemente:
Pazienza, disciplina ed avere sempre un piano.
Expert.AI ( EXAI ), Strategia rialzista di lungo periodoExpert.AI ( EXAI ), Strategia rialzista di lungo periodo
DESCRIZIONE TITOLO:
Expert.ai S.p.A. è stata fondata nel 1989 e ha sede a Modena, in Italia. La società era precedentemente nota come Expert System S.p.A. e ha cambiato il proprio nome in Expert.ai S.p.A. nel maggio 2021. Expert.ai S.p.A., una società che opera nel settore delle piattaforme di intelligenza artificiale (AI), sviluppa e commercializza prodotti software di cognitive computing basati su algoritmi di AI per leggere e comprendere il linguaggio scritto in tutto il mondo. L'azienda offre expert.ai Platform, che cattura il valore strategico dei dati linguistici; expert.ai Answers, un software di automazione dell'assistenza clienti che consente un'interazione simile a quella umana tra i clienti e il personale interno, utilizzando il linguaggio del business e degli utenti; expert.ai Discover, un software di analisi, estrazione e categorizzazione dei testi; expert.ai for Insurance, che automatizza la gestione dei sinistri assicurativi con la comprensione del linguaggio naturale; e expert.ai for Life Sciences, che imita la comprensione umana di contenuti scientifici, come pubblicazioni, brevetti, sperimentazioni cliniche o referti medici. Serve i settori bancario e assicurativo, della pubblica amministrazione, delle scienze della vita e farmaceutico, del petrolio e del gas, dei media e dell'editoria, delle telecomunicazioni e dei servizi pubblici, nonché della difesa, dell'intelligence e delle forze dell'ordine. Expert.ai S.p.A. ha stipulato un accordo di partnership strategica con WealthIntel Inc. per facilitare le innovazioni nel campo dell'analisi del linguaggio naturale e dei testi.
DATI: 16/ 08 /2025
Prezzo = 1,430 Euro
Capitalizzazione = 164,875 mln
Beta (5 anni mensile) = 1,88
Rapporto PE ( ttm ) = ---
EPS ( ttm ) = -0,1500
Target Price Expert.AI di lungo periodo:
1° Target Price: 1,684 Euro
2° Target Price: 2,075 Euro
3° Target Price: 2,465 Euro
4° Target Price: 3,025 Euro
5° Target Price: 3,730 Euro
6° Target Price: 5,78 Euro
7° Target Price: 9,09 Euro
8° Target Price: 12,40 Euro
9° Target Price: 14,46 Euro
Maire ( MAIRE ), Strategia rialzista di lungo periodoMaire ( MAIRE ), Strategia rialzista di lungo periodo
DESCRIZIONE TITOLO:
Maire S.p.A. ha sede a Milano, Italia. Maire S.p.A. opera come filiale di GLV Capital S.p.A. L'azienda era precedentemente nota come Maire Tecnimont S.p.A. e ha cambiato il proprio nome in Maire S.p.A. nell'aprile 2024. MAIRE S.p.A. sviluppa e implementa diverse soluzioni per favorire la transizione energetica. L'azienda opera attraverso i segmenti Integrated E&C Solutions e Sustainable Technology Solutions. Fornisce tecnologie sostenibili e soluzioni integrate di ingegneria e costruzione nei settori dei fertilizzanti azotati, dell'idrogeno, del carbonio circolare, dei combustibili, dei prodotti chimici e dei polimeri. L'unità aziendale Soluzioni integrate di ingegneria e costruzione copre le responsabilità esecutive dell'appaltatore generale, nonché le attività di ingegneria, approvvigionamento e costruzione. L'unità aziendale Soluzioni tecnologiche sostenibili copre varie soluzioni/operazioni tecnologiche sostenibili, nonché servizi a valore aggiunto incentrati principalmente sulla transizione energetica.
DATI: 16/ 08 /2025
Prezzo = 12,25 Euro
Capitalizzazione = 3,99B
Beta (5 anni mensile) = 1,25
Rapporto PE ( ttm ) = 17,01
EPS ( ttm ) = 0,72
Target Price MAIRE di lungo periodo:
1° Target Price: 19,28 Euro
2° Target Price: 30,86 Euro
3° Target Price: 42,44 Euro
4° Target Price: 49,60 Euro
Nuovo giro sul cavallo pazzoIl prezzo corregge con decisione di un 20% dopo la trimestrale
Scende fino al supporto azzurro superato da poco dove si incrociano anche le sma10 e 20 indicato dal rettangolo nero
Provo un nuovo ingresso con piccola posizione ai 121$ con stop stretto sui 118$
Attenzione perchè è un titolo molto volatile
UNICREDIT (UCG) Strategia rialzista di lungo periodoUNICREDIT (UCG) Strategia rialzista di lungo periodo
DESCRIZIONE TITOLO:
UniCredit S.p.A. è stata fondata nel 1870 e ha sede a Milano, Italia. UniCredit S.p.A. opera come banca commerciale che fornisce servizi bancari al dettaglio e alle imprese. Offre inoltre servizi di pagamento e liquidità, capitale circolante e commercio internazionale. L'azienda fornisce servizi di finanza sostenibile, capitale paziente, finanza aziendale, rating, consulenza sulla struttura del capitale e soluzioni per gli sponsor finanziari. Inoltre, offre servizi di project finance, finanza strutturata, finanziamento del debito e del capitale, commercio di materie prime e finanziamento delle esportazioni. Inoltre, l'azienda fornisce transazioni e pagamenti, gestione del rischio, prestiti specializzati, consulenza e soluzioni per il mercato dei capitali. Inoltre, offre servizi di gestione del portafoglio, fondi, assicurazioni sulla vita, brokeraggio e servizi legati alle attività. L'azienda serve aziende, istituzioni finanziarie, investitori istituzionali, clienti retail, privati e di gestione patrimoniale. Opera in Africa, Asia, Australia, Nord America, Messico e Paesi europei.
DATI: 03/06/2023
Prezzo = 18.858 Euro
Capitalizzazione = 34,687B
Beta (5 anni mensile) = 1,68
Rapporto PE ( ttm ) = 4,73
EPS ( ttm ) = 3,99
Target Price UNICREDIT di lungo periodo:
1° Target Price: 65 Euro
2° Target Price: 101.54 Euro
3° Target Price: 131 Euro
4° Target Price: 160.54 Euro
5° Target Price: 202.55 Euro
6° Target Price: 256.25 Euro
AXA ( CS ), Strategia rialzista di lungo periodoAXA ( CS ), Strategia rialzista di lungo periodo
DESCRIZIONE TITOLO:
La società è stata fondata nel 1852 e ha sede a Parigi, in Francia. AXA SA, attraverso le sue controllate, fornisce servizi assicurativi, di gestione patrimoniale e bancari in tutto il mondo. L'azienda opera attraverso i segmenti Francia, Europa, Asia, AXA XL, International e Transversal & Central Holdings. Offre prodotti assicurativi sulla vita e sul risparmio, come prodotti per il risparmio e la pensione, altri prodotti per la salute e la protezione personale. L'azienda offre anche prodotti assicurativi contro danni e infortuni, tra cui auto, casa e responsabilità civile personale o professionale a clienti individuali e aziendali; assicurazioni internazionali per grandi clienti aziendali in Europa; prodotti di riassicurazione marittima e aerea e prodotti di riassicurazione contro danni e infortuni. Inoltre, offre servizi di gestione patrimoniale in varie classi di attività, tra cui azioni, obbligazioni, hedge fund, private equity e immobili per le compagnie assicurative del gruppo e i loro clienti, nonché per i clienti retail e istituzionali.
DATI: 17/ 01 /2023
Prezzo = 28.120 Euro
Capitalizzazione = 65,221B
Beta (5 anni mensile) = 1,39
Rapporto PE ( ttm ) = 9,10
EPS ( ttm ) = 3,09
Target Price AXA di lungo periodo:
1° Target Price: 34.485 Euro
2° Target Price: 42.765 Euro
3° Target Price: 66.71 Euro
4° Target Price: 105.45 Euro
5° Target Price: 144.20 Euro
Maire Tecnimont ( MT ), Strategia rialzista di lungo periodoMaire Tecnimont ( MT ), Strategia rialzista di lungo periodo
DESCRIZIONE TITOLO:
La società ha sede a Milano, Italia. Maire Tecnimont S.p.A. è una controllata di GLV Capital S.p.A. Maire Tecnimont S.p.A. fornisce servizi di ingegneria e opera in Italia e a livello internazionale. Opera attraverso i segmenti Idrocarburi e Green Energy. Il settore Idrocarburi progetta e costruisce impianti di separazione, trattamento, liquefazione, trasporto, stoccaggio, rigassificazione, compressione e pompaggio, principalmente per la filiera del gas naturale; impianti chimici e petrolchimici per la produzione di polietilene e polipropilene, ossido di etilene, glicole etilenico, acido tereftalico purificato, ammoniaca, urea e fertilizzanti; centrali elettriche a idrocarburi e impianti di termovalorizzazione e teleriscaldamento. Questo segmento rilascia inoltre licenze su tecnologie brevettate e know-how proprietario ai produttori di urea e fornisce servizi di recupero dello zolfo, produzione di idrogeno e forni ad alta temperatura. Il segmento Green Energy offre servizi di riciclaggio meccanico delle materie plastiche e di promozione di prodotti chimici riciclati; sviluppa additivi e sostituti del petrolio per carburanti o materie plastiche da attività rinnovabili. Questo segmento fornisce anche servizi di manutenzione e gestione degli impianti, servizi generali per strutture temporanee e servizi di progettazione e costruzione di infrastrutture. Inoltre, esegue lavori su impianti del settore delle energie rinnovabili, che comprendono principalmente impianti solari ed eolici.
DATI: 26/ 02 /2023
Prezzo = 3.742 Euro
Capitalizzazione = 1,25B
Beta (5 anni mensile) = 1,57
Rapporto PE ( ttm ) = 14,97
EPS ( ttm ) = 0,2500
Target Price Maire Tecnimont di lungo periodo:
1° Target Price: 4.964 Euro
2° Target Price: 6.336 Euro
3° Target Price: 7.70 Euro
4° Target Price: 9.638 Euro
5° Target Price: 12.13 Euro
Uno sguardo a LeonardoLeonardo è andato benissimo fino al giugno dopodichè ha avuto una flessione importante perdendo i €50 che da buon supporto sono diventati zona di resistenza;
Nonostante ciò il titolo ha avuto una bella reazione nelle ultime 3 sedute della settimana, molto importanti saranno gli sviluppi della guerra in Ucraina che potrebbe portare turbolenze sul titolo che resta in una fase incerta.
La zona dei €45/€44,30 sembra essere un buon livello di supporto mentre la zona dei €49 è una zona in cui, per chi compra sui supporti, si dovrebbe ragionare in ottica stop profit, quindi al momento abbiamo una situazione incerta da mordi e fuggi sul titolo.
Analisi a 360° PayPalAnalisi e Strategia Operativa su PayPal (PYPL)
Buongiorno a tutti, analizziamo oggi in dettaglio la situazione di PayPal, un titolo che ha catalizzato grande attenzione, spesso frustrando gli investitori dopo i massimi del 2021, ma che ora mostra segnali tecnici e fondamentali estremamente interessanti. L'obiettivo è capire dove si trova ora l'azienda e, di conseguenza, definire dei livelli operativi chiari sia per chi valuta posizioni rialziste (long) sia per chi considera scenari ribassisti (short).
Partiamo dai fondamentali, utilizzando i dati delle trimestrali.
PayPal non è più la società a crescita esplosiva di qualche anno fa; è in una fase di transizione verso una crescita più matura e, soprattutto, più profittevole. Questo è il mantra del nuovo management. Osservando il conto economico, notiamo che il fatturato totale (Totale fatturato) mostra una crescita modesta ma costante nelle proiezioni fino al 2026. Ciò che è più rilevante, però, è l'andamento del reddito operativo, che segnala un'attenzione crescente alla marginalità. La vera gemma nei conti di PayPal, tuttavia, risiede nel flusso di cassa (Flusso di cassa). L'azienda è una macchina da generazione di cassa: il flusso di cassa operativo e, in particolare, il flusso di cassa libero (Free Cash Flow) sono estremamente robusti. Se escludiamo la proiezione anomala e probabilmente legata a un evento specifico per il Q2 2024, vediamo valori che superano il miliardo e spesso i due miliardi a trimestre. Questo denaro permette alla società di finanziare acquisizioni, innovazione e, cosa molto apprezzata dal mercato, massicci programmi di riacquisto di azioni proprie (buyback), che sostengono il valore del titolo. Dal punto di vista patrimoniale, con un patrimonio netto stabile sopra i 20 miliardi di dollari, la società è solida e non presenta criticità. In sintesi: la narrazione fondamentale è quella di un'azienda che ha sacrificato la crescita a tutti i costi per una solida e crescente redditività, supportata da un'eccezionale generazione di cassa.
Questa nuova realtà fondamentale si riflette perfettamente sul grafico settimanale che abbiamo di fronte. Dopo il lungo e doloroso mercato orso, il prezzo da fine 2023 ha smesso di scendere e ha iniziato a costruire una base di accumulazione. Il canale di regressione lineare a 2 deviazioni standard descrive molto bene questo nuovo "corridoio" di trading. Attualmente, il prezzo si trova nella parte superiore del canale, intorno ai 69$, un segnale di forza relativa nel breve termine. Gli indicatori ci danno un quadro sfaccettato: il Momentum è positivo (sopra la linea dello zero), confermando la spinta rialzista degli ultimi mesi. Lo stocastico, tuttavia, pur essendo in zona alta non è in ipercomprato, ma mostra un leggero ripiegamento, suggerendo che il movimento potrebbe prendersi una pausa o affrontare a breve una resistenza significativa. L'ATR (Average True Range) è su livelli bassi, indicando una contrazione di volatilità che, storicamente, precede un movimento direzionale importante. I volumi, infine, sono nella media, in attesa di un catalizzatore che li faccia esplodere a conferma di una rottura.
Ora, uniamo tutto per definire una strategia. Il titolo si trova a un bivio. La zona tra 76$ e 88$ rappresenta il muro da abbattere. Questa non è un'area casuale: qui convergono la prima e la terza resistenza dei Pivot Point Fibonacci (R1 a 75.95$, R3 a 87.95$) e la parte alta del canale di regressione. Un tentativo di rottura senza successo in quest'area aprirebbe a scenari correttivi. Al contrario, il pavimento di questa fase di accumulazione si trova nell'area tra 60$ e 58$, dove troviamo il supporto S2 dei Pivot. Una violazione di questo livello invaliderebbe la struttura rialzista di breve e riporterebbe pressioni ribassiste.
Strategia Operativa Long (Rialzista):
L'approccio più prudente non è comprare ora, ma attendere una conferma di forza.
Ingresso: Si entra in posizione long solo alla chiusura settimanale confermata sopra area 76$ (superamento di R1), possibilmente supportata da un aumento dei volumi. Un ingresso più aggressivo potrebbe avvenire su un ritracciamento verso la linea mediana del canale (area 65$), ma è più rischioso. L'ingresso definitivo che segnalerebbe un'inversione di trend di lungo periodo sarebbe solo sopra gli 88$.
Obiettivo (Target): Un primo target naturale post-rottura dei 76$ si colloca nell'area 85$-88$. Superata quella fortezza, il target successivo è la soglia psicologica dei 100$.
Stop Loss: Uno stop loss andrebbe posizionato sotto il minimo della candela di rottura, o più conservativamente, con una chiusura settimanale sotto i 65$.
Strategia Operativa Short (Ribassista):
Si può valutare una posizione short su segnali di debolezza in punti chiave.
Ingresso: Due sono gli scenari principali.
Fallimento alla resistenza: Se il prezzo raggiunge l'area 80$-85$ ma non riesce a rompere, mostrando chiari segnali di inversione su base giornaliera o settimanale (es. candele come bearish engulfing o shooting star), si può aprire una posizione short.
Rottura del supporto: Un ingresso short più netto e con probabilità maggiori di successo si avrebbe a una chiusura settimanale sotto i 58$. Questo segnale indicherebbe che la fase di accumulazione è fallita e che il trend primario ribassista sta riprendendo.
Obiettivo (Target): Nello scenario 1, il target sarebbe un ritorno verso i 65-60$. Nello scenario 2 (rottura dei 58$), il target diventa il supporto S3 a 49$-50$.
Stop Loss: Nello scenario 1, lo stop andrebbe posizionato poco sopra il massimo toccato nell'area di resistenza (es. 89$). Nello scenario 2, lo stop sarebbe un rientro del prezzo sopra area 61$.
In conclusione, PayPal è un titolo che sta tentando di costruirsi una nuova identità di azienda "value" che genera cassa. Il grafico riflette questa incertezza e questa transizione. La pazienza è fondamentale: agire solo su conferme di rottura dei livelli chiave indicati, sia al rialzo che al ribasso, è la strategia che offre il miglior rapporto rischio/rendimento. Evitiamo di anticipare il mercato, ma facciamoci trovare pronti quando la direzione sarà chiara.
Analisi SWOT di PayPal (PYPL)
Ecco un'analisi SWOT che riassume i punti di forza, debolezza, opportunità e minacce per PayPal.
Strengths (Punti di Forza)
Brand Riconosciuto e Fiducia: PayPal è uno dei brand più noti e affidabili nel settore dei pagamenti digitali a livello globale.
Vasta Rete di Utenti e Commercianti: Milioni di conti attivi e un'accettazione capillare presso i commercianti online creano un forte effetto rete.
Eccezionale Generazione di Free Cash Flow: L'azienda produce costantemente un elevato flusso di cassa libero, che le consente di investire, effettuare acquisizioni e remunerare gli azionisti tramite buyback.
Piattaforma Tecnologica Robusta e Scalabile: Infrastruttura solida che processa miliardi di transazioni in modo sicuro.
Diversificazione dei Servizi: Oltre al checkout brandizzato, possiede Braintree (leader nei pagamenti "unbranded"), Venmo (pagamenti P2P), Xoom (rimesse internazionali).
Weaknesses (Punti di Debolezza)
Rallentamento della Crescita: La crescita del numero di utenti e del volume totale dei pagamenti (TPV) è significativamente rallentata rispetto al passato.
Pressione sui Margini (Take Rate): La crescente concorrenza e il mix di prodotti (i pagamenti unbranded di Braintree hanno margini inferiori) mettono sotto pressione il "take rate" (la percentuale che PayPal guadagna su ogni transazione).
Complessità e Mancanza di Innovazione Percepita: L'esperienza utente è talvolta vista come datata e meno agile rispetto a nuovi concorrenti più snelli (come Stripe o Adyen). L'innovazione di prodotto non è stata dirompente negli ultimi anni.
Dipendenza dai Marketplaces: Una parte significativa dei volumi proviene da grandi marketplace (es. eBay in passato), e la perdita di questi partner può avere un impatto notevole.
Opportunities (Opportunità)
Focalizzazione sulla Redditività: La nuova strategia del CEO Alex Chriss, incentrata sulla crescita profittevole anziché sulla crescita degli utenti a tutti i costi, può portare a un miglioramento dei margini e della creazione di valore.
Crescita dei Pagamenti "Unbranded" (Braintree): Il settore dei pagamenti integrati, dove il brand del fornitore è invisibile, è in forte crescita e Braintree è ben posizionato per catturare questa domanda.
Monetizzazione di Venmo: Venmo ha una base utenti enorme ma è ancora sotto-monetizzata. Ci sono ampie opportunità per introdurre nuovi servizi a pagamento.
Espansione Internazionale: Esistono ancora mercati emergenti dove la penetrazione dei pagamenti digitali è bassa e PayPal può espandersi.
Intelligenza Artificiale e Dati: Sfruttare l'enorme mole di dati sulle transazioni per offrire servizi a valore aggiunto (es. prevenzione frodi avanzata, offerte personalizzate, credito).
Threats (Minacce)
Concorrenza Intensa: La concorrenza è agguerrita da tutte le direzioni: giganti tecnologici (Apple Pay, Google Pay), società di carte di credito (Visa, Mastercard), altre fintech (Stripe, Adyen, Block) e banche tradizionali.
Cambiamenti Normativi e Regolamentari: Il settore dei pagamenti è soggetto a una regolamentazione stringente e in continua evoluzione a livello globale, che può aumentare i costi di conformità.
Ciclo Macroeconomico: Una recessione economica globale ridurrebbe la spesa dei consumatori e, di conseguenza, i volumi di pagamento processati da PayPal.
Sicurezza Informatica e Frodi: Essendo un obiettivo primario per i cybercriminali, una violazione della sicurezza su larga scala potrebbe danneggiare irreparabilmente la fiducia nel brand.
Innovazione Disruptive: L'emergere di nuove tecnologie di pagamento (es. pagamenti basati su blockchain, "stablecoin") potrebbe, nel lungo termine, minacciare il modello di business tradizionale di PayPal.
ENI punta ai massimi del 2024?ENI continua la sua impressionante serie di candele rialziste superando la prima resistenza critica di 14,5 euro.
In questo momento si trova sopra le medie e potrebbe essere pronta per la creazione di una nuova zona di supporto (e test sulla media blu) prima di andare a colpire i massim di 15,77 del 2024.
Tutto ciò è avvenuto anche dopo lo stacco del dividendo che non ha invogliato gli investitori a uscire dal titolo per il periodo estivo che si sa, è statisticamente, più turbolento e imprevedibile.
A questo punto penso che 14,5 euro sarà lo spartiacque da cui difendersi in caso di ripresa dei ribassi.
Uso sempre le charts di Capital.com per le mie analisi. Sono intuitive, lineari e super precise. Se fate trading, ve le consiglio davvero!
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Risk Disclaimer
Le informazioni fornite hanno solo scopo informativo e non devono essere considerate come consulenza finanziaria. Si prega di fare le proprie ricerche prima di prendere qualsiasi decisione di investimento.
ENI – In bilico tra supply e supporto chiave: ⛽ ENI – In bilico tra supply e supporto chiave: breakout o pullback imminente?
Timeframe: 1H
Indicatori: SignalX PRO + SignalX Trend
Valuta: EUR
Panoramica
Il titolo ENI si muove da diverse settimane in un canale rialzista ben definito, mantenendo una sequenza di minimi e massimi crescenti.
Attualmente il prezzo si trova in una zona di equilibrio, compreso tra il supporto dinamico a 14,87–14,89€ e la zona di offerta (SUPPLY) a 14,90–15,00€.
Negli ultimi giorni, SignalX PRO ha segnalato più punti di ingresso Long in prossimità delle zone di domanda, con bias rialzista confermato da SignalX Trend, anche se la pressione in supply ha rallentato il movimento.
Livelli chiave
📌 Resistenze / Zone di offerta:
14,90–15,00€ → supply immediata.
15,20–15,40€ → obiettivo in caso di breakout confermato.
📌 Supporti / Zone di domanda:
14,87–14,89€ → supporto dinamico e base del canale.
14,50€ → prima area di domanda importante.
14,20€, 13,80€, 13,20€, 12,90€ → zone di domanda più profonde identificate da SignalX PRO.
Struttura e Momentum
Struttura: Higher Highs / Higher Lows ancora attiva.
Momentum: stabile, ma necessita di rottura della supply per confermare nuovo impulso.
Volumi: in calo nel consolidamento → segnale di attesa prima di un movimento direzionale.
Scenari operativi
📈 Rialzista:
Breakout sopra 15,00€ con volumi → target 15,20–15,40€.
📉 Ribassista:
Rifiuto in supply e perdita di 14,87€ → discesa verso 14,50€, con possibili estensioni a 14,20€.
Idea operativa
Ingresso conservativo: attendere breakout sopra 15,00€ con conferma volumi, stop sotto 14,87€.
Ingresso aggressivo: long in area 14,87–14,89€ su rimbalzo, con target 15,00–15,20€.
L’utilizzo combinato di SignalX PRO e SignalX Trend permette di identificare in anticipo i punti di ingresso più sicuri e di seguire il trend fino a segnale di inversione.
Generali vicino al limite superiore: opportunità long o rischio Generali (G) – Consolidamento sotto la supply, trend ancora intatto?
Timeframe: 1H
Indicatori: SignalX PRO + SignalX Trend
Valuta: EUR
Panoramica
Il titolo Generali si trova in un trend rialzista ben strutturato, incanalato in un canale ascendente da inizio luglio. Dopo aver toccato l’area SUPPLY 33,55–33,60€, il prezzo ha avviato una fase di consolidamento laterale, rimanendo comunque sopra i principali livelli di supporto e mantenendo il bias rialzista di medio termine.
I segnali Long generati da SignalX PRO negli ultimi pullback sono stati coerenti con la direzione di SignalX Trend, confermando la solidità del movimento.
Livelli chiave
📌 Resistenze / Zone di offerta:
33,55–33,60€ → supply di breve termine, attualmente in test.
35,00–35,50€ → supply di medio periodo, target in caso di breakout confermato.
📌 Supporti / Zone di domanda:
33,48€ → primo supporto dinamico e psicologico.
32,80€ → bordo inferiore del canale rialzista.
32,00€, 31,50€, 30,50€, 29,80€ → zone di domanda identificate da SignalX PRO.
Struttura e Momentum
Struttura Higher Highs / Higher Lows ancora attiva.
Momentum positivo finché il prezzo resta sopra 33,48€.
Volumi in lieve calo nel consolidamento, segnale di pausa e non di inversione.
Scenari operativi
📈 Scenario rialzista:
Breakout sopra 33,60€ con chiusura oraria → possibile estensione verso 34,50€ e successivamente 35,50€.
Conferma ideale con volumi crescenti e SignalX Trend in pieno verde.
📉 Scenario ribassista:
Perdita di 33,48€ → test probabile della zona 32,80€ (bordo canale).
Ulteriore debolezza sotto 32,80€ → discesa verso 32,00€ o 31,50€.
Idea operativa
Setup ideale per chi cerca ingressi trend-following:
Ingresso conservativo: su breakout confermato di 33,60€ con stop sotto 33,40€.
Ingresso aggressivo: su rimbalzo dal supporto 33,48€ con target 33,60–34,50€.
Per massimizzare la gestione della posizione, combinare SignalX PRO per individuare zone di domanda/offerta e SignalX Trend per seguire la direzione fino alla perdita di momentum.
Dal pit-stop alla pista: Ferrari sfida la resistenza chiaveFerrari (RACE) – Rimbalzo dalla domanda, ma la Supply è vicina
Timeframe: 1H
Indicatori: SignalX PRO + SignalX Trend
Valuta: EUR
Panoramica
Il titolo Ferrari si trova in fase di recupero dopo un forte sell-off avvenuto a inizio agosto, che ha spinto il prezzo fino all’area DEMAND 382–380€. Da lì, l’indicatore SignalX PRO ha segnalato un Long, supportato dal cambio di bias su SignalX Trend.
Attualmente il prezzo si muove verso la zona Supply 384,8–386€, che rappresenta la prima barriera tecnica da superare per un’inversione più solida.
Livelli chiave
Supporto primario (DEMAND): 382–380€
Zone di domanda: 362€, 350€
Zone di offerta (SUPPLY): 386€, 450–460€
Resistenza di medio periodo: 400€
Struttura e Momentum
Struttura ancora ribassista di medio termine, ma con tentativo di rimbalzo.
Volumi moderati nella fase di recupero, segno che manca ancora spinta istituzionale.
Bias di breve in miglioramento finché il prezzo resta sopra 382€.
Scenari operativi
📈 Rialzista:
Breakout sopra 386€ con volumi → potenziale movimento verso 400€.
📉 Ribassista:
Rifiuto in zona Supply e ritorno sotto 382€ → possibile nuova discesa a 362€ o 350€.
Idea operativa
Possibile trade long aggressivo su conferma di breakout della Supply, con target 400€. Più prudente attendere un pullback in area 382€ per entrare in trend di recupero con stop stretto.
Intesa Sanpaolo (ISP) – Test della zona supply...📈 Intesa Sanpaolo (ISP) – Test della zona supply, breakout in arrivo?
Timeframe: 1H
Indicatori: SignalX PRO + SignalX Trend
Valuta: EUR
Panoramica
Il titolo Intesa Sanpaolo prosegue il movimento all’interno di un canale rialzista avviato a fine giugno. Dopo il forte impulso di inizio agosto e la correzione verso la zona di domanda 5,15–5,10€, il prezzo ha recuperato rapidamente, generando nuovi segnali Long da SignalX PRO e conferma rialzista da SignalX Trend.
Attualmente il prezzo sta testando l’area Supply in prossimità di 5,41–5,43€, che coincide con la parte alta del canale.
Livelli chiave
Supporto dinamico: 5,36–5,35€ (EMA + bordo inferiore canale)
Zone di domanda: 5,15€, 5,00€, 4,80€, 4,60€, 4,00€
Resistenza/Supply: 5,41–5,43€
Struttura e Momentum
Sequenza di minimi crescenti con consolidamenti brevi.
Volumi in progressivo aumento sui rimbalzi dalle zone di domanda.
SignalX Trend mantiene bias rialzista finché il prezzo resta sopra 5,35€.
Scenari operativi
📈 Rialzista:
Breakout e chiusura sopra 5,43€ → target successivo 5,55–5,60€.
📉 Correttivo:
Rifiuto in area supply con ritorno sotto 5,35€ → possibile test della domanda a 5,15€.
Idea operativa
Setup ottimale per breakout play sopra 5,43€ con gestione dinamica tramite SignalX Trend. Possibile accumulo su ritracciamenti verso le zone di domanda per mantenere posizione in trend.
Unicredit (UCG) – Pronta alla rottura dei 72€? Analisi completa 🚀 Unicredit (UCG) – Pronta alla rottura dei 72€? Analisi completa del trend
Timeframe: 1H
Indicatori: SignalX PRO (zone di domanda/offerta, canale di trend, segnali long/short)
Valuta: EUR
Panoramica
Il prezzo si muove all’interno di un canale rialzista ben definito, mantenendo una sequenza chiara di Higher Highs (HH) e Higher Lows (HL). Gli ultimi test della zona di domanda 64–62€ hanno generato forte interesse da parte dei compratori, con segnali Long confermati dall’indicatore, spingendo il titolo verso l’area di resistenza chiave.
Livelli chiave
Supporto primario: 67,80€ — coincide con la EMA dinamica e il bordo inferiore del canale. Una rottura al ribasso potrebbe aprire spazio per un test a 64€.
Zone di domanda (DEMAND): 64,00€, 62,00€, 56,00€ — aree strategiche per ricerche di ingresso long.
Resistenza: 71,00–72,00€ — limite superiore del canale e livello psicologico importante. Una chiusura sopra questo range potrebbe innescare un movimento verso 74,00–76,00€.
Struttura e Momentum
Momentum rialzista sostenuto dopo la fase di accumulo tra 66€ e 67€.
Aumento progressivo dei volumi nelle candele verdi, segnale di pressione d’acquisto.
Bias rialzista finché il prezzo resta sopra la EMA di supporto e il canale ascendente.
Scenari
📈 Scenario rialzista:
Breakout sopra 72€ con conferma → potenziale target 74–76€, con probabile pausa a 75€.
📉 Scenario correttivo:
Chiusura sotto 67,80€ → test di 64€, e in caso di rottura, possibile discesa fino a 62€.
Idea operativa
Setup ideale per long di posizione in trend, con presa parziale di profitto in zona 71–72€ e possibili re-ingressi su rimbalzi nelle zone di domanda. Per trader aggressivi, opportunità di breakout play sopra 72€ con trailing stop dinamico.
WisdomTree - Tactical Daily Update - 13.08.2025Inflazione Usa stabile, si avvicina il taglio dei tassi della FED.
Trump esulta, l’economia e il gettito fiscale crescono, i prezzi no….
Trump e Putin: incontro in Alaska il 15 Agosto per soluzione guerra RU-UKR.
Wall Street, borse europee e asiatiche in pieno “risk-on mood”.
Inflazione USA stabile, borse in festa, ma il focus è ancora su dazi e geopolitica.
La seduta di ieri è stata dominata dal dato chiave dell’inflazione statunitense, che ha confermato le attese più ottimistiche degli investitori: a luglio, i prezzi al consumo negli USA sono cresciuti del 2,7%, invariati rispetto a giugno e inferiori alle stime di 2,8%.
Un segnale che alimenta le aspettative di un imminente allentamento monetario da parte della Federal Reserve.
Il mercato, secondo le rilevazioni CME FedWatch, attribuisce ormai un’altissima probabilità a un taglio di 25 punti base nel meeting di settembre. Dopo la pubblicazione del dato, le aspettative si sono ulteriormente rafforzate: la previsione di una riduzione del tasso target al 4%-4,25% è velocemente salita al 94,2%, in netto aumento rispetto all’85,9% di inizio settimana.
Trump è ancora al centro della scena. Il presidente Donald Trump ha colto l’occasione per ribadire la sua posizione sui dazi: “Non hanno provocato inflazione o problemi economici, ma portano migliaia di miliardi nelle casse del Tesoro”.
Trump ha anche attaccato la Federal Reserve e il suo presidente Jerome Powell, chiedendo un taglio immediato dei tassi. Non sono mancate frecciate a Goldman Sachs e al CEO David Solomon, accusato di aver sbagliato previsioni e invitato a “dedicarsi al suo hobby di DJ piuttosto che alla guida di una banca”.
Sul fronte commerciale, Trump ha annunciato una proroga di 90 giorni alla sospensione dei dazi aggiuntivi su merci cinesi, fino al 10 novembre, per favorire i negoziati.
La decisione ha sostenuto i mercati asiatici, col Nikkei giapponese che ha toccato nuovi record intraday, e ha migliorato il sentiment anche in Europa.
Un’altra seduta positiva, quella di ieri, 12 agoto, per i listini europei. Milano si è distinta come miglior piazza del Vecchio Continente, con un rialzo di +0,85% a 41.935 punti, massimo dal luglio 2007 e vicino alla soglia record dei 42.000. Parigi ha chiuso a +0,7%, Londra e Amsterdam a +0,1%, Madrid piatta, Francoforte in lieve calo, -0,1%.
Sul fronte valutario, euro/dollaro in rialzo a 1,167 (+0,45%), euro/yen a 172,7 (+0,3%), dollaro/yen a 148,1 (-0,1%).
Wall Street ha proseguito l’imponente rally iniziato a fine aprile: il Dow Jones ha guadagnato +1,10%, il Nasdaq +1,39%, e lo S&P500 +1,14%.
Jumboo M&A tecnologico: la “startup” di intelligenza artificiale Perplexity ha lanciato un’offerta da 34,5 miliardi di dollari per acquisire Google Chrome, cifra nettamente superiore alla valutazione stimata di 18 miliardi. Secondo il Wall Street Journal, l’operazione ha già il sostegno di importanti fondi di venture capital.
La spinta di Wall Street ha contagiato anche i listini asiatici e stamane, 13 agosto, il Nikkei ha chiuso a 43.275 punti, +1,30%, per la prima volta sopra 43.000.
Geopolitica e mosse italiane sui capitali cinesi. Naturalmente è fortissima l’attesa per l’incontro di Ferragosto in Alaska tra il Presidente Usa Trump e quello russo Putin, che potrebbe aprire la strada a una soluzione diplomatica del conflitto in Ucraina.
Nel frattempo, indiscrezioni di stampa riferiscono che il governo italiano, guidato da Giorgia Meloni, starebbe valutando misure per ridurre la partecipazione di investitori cinesi in società strategiche come Pirelli (37% Sinochem), Ansaldo Energia (12% Shanghai Electric) e CDP Reti (35% State Grid Europe Limited), in un’ottica di allineamento con la linea statunitense nei confronti di Pechino.
Ancora, sul fronte delle tensioni commerciali, emerge il caso Canada-Cina. Pechino ha annunciato dazi temporanei su prodotti derivati dalla colza canadese, dopo un’indagine che ha confermato pratiche di dumping. La misura segue il sovrapprezzo del 100% già imposto a marzo su olio, piselli e farina di colza, in risposta ai dazi canadesi sui veicoli elettrici cinesi. Il Canada, tra i maggiori produttori mondiali di colza, esporta principalmente verso USA e Cina.
Sul fronte corporate asiatico, la Borsa di Hong Kong ha comunicato la cancellazione della quotazione di Evergrande, colosso immobiliare cinese in profonda crisi, per mancato rispetto dei requisiti regolamentari e sospensione prolungata delle negoziazioni.
Sul fronte delle commodities, l’oro spot ha perso -0,2% a 3.334 dollari/oncia, complice il calo dell’avversione al rischio e le parole di Trump che ha escluso dazi sul metallo. Il petrolio WTI (greggio di riferimento Usa) è poco mosso, a 63,1 dollari/ barile, -0,1% (ore 09.00 CET).
Questa mattina, 13 agosto, le borse europee hanno aperto in rialzo di circa +0,3% (ore 11.00 CET), sostenute dal dato sull’inflazione USA sotto le attese che ha proiettato Wall Street a nuovi massimi storici.
Sul fronte macro, l’inflazione tedesca si è allineata alle previsioni, mentre da Bruxelles si attende l’attuazione dell’intesa politica sui dazi al 15% firmata a fine luglio in Scozia.
Informazioni importanti
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