Nasdaq in ampio trading range per l'inizio del 2022Ampio trading range per il grafico del Nasdaq, il più debole se confrontato con S&P e Dow Jones; ma può nascondere interessanti opportunità operative.05:29di MauroGerardi0
NAS100Massimo macrostruttura rispettato, prezzo che arriva in una zona d'interesse che coincide anche con ,l'estremità del canale, prezzo che su time frame maggiore sembra distribuire, possibile rialzo per poi crollare.Shortdi UnknownUnicorn76714100
Gli indici pronti a scendere di nuovo? | Analisi della WatchlistBuongiorno a tutti quanto tempo! Ecco un rapido aggiornamento sui mercati durante questa fase di vacanze!U08:00di marcocostanza_2213
NASDAQ: COSA ASPETTARSI?Considerazioni strettamente personali da non prendere come sollecitazione all'investimento ma solo come base\spunto per una propria analisi più approfondita. Buone feste!U07:03di Marco_Mallia5
NASDAQprecedente analisi invalidata. Il prezzo si è portato al di sotto del minimo di onda 1 pertanto la formazione correttiva non è ancora completa. UShortdi NewHOrizons1111
Avremo un Rally di Babbo Natale quest'anno? E come sarà? Avremo un Rally di Babbo Natale quest'anno? E come sarà? Cosa farò io. A Wall Street si dice: "La speculazione è l’arte di prevedere la psicologia del mercato." John Maynard Keynes Nell’ultima sessione a Wall Street, l’SP 500 è sceso del -1,03. Nel momento in cui scrivo questa analisi i futures statunitensi sono negativi: Nasdaq -1,25%, per il Dow Jones -0,98% e per l’S&P 500 -1,15% circa. Perché il mercato ha chiuso in maniera negativa nell’ultima sessione a Wall Street? Per avere il sentiment più recente il lunedì mattina è bene ripartire da quello che sta accadendo nei mercati asiatici. L'inizio della settimana non si prospetta bene, diversi fattori negativi tutti arrivati più o meno contemporaneamente stanno incupendo la testa degli investitori. La diffusione della variante omicron ha alimentato i timori che: 1) Le nuove limitazioni al commercio e ai viaggi possano peggiorare le interruzioni della catena di approvvigionamento e aumentare l'inflazione. 2) La politica più rigida della Federal Reserve. La Fed ha indicato che combatterà l'inflazione accelerando il ritiro degli stimoli economici. In questo momento il mercato non vuole rischiare, e preferisce la sicurezza alle brutte sorprese. Questa notte in completa controtendenza la banca centrale cinese ha annunciato un taglio a sorpresa dello 0,05% del tasso di interesse a un anno, ma ha lasciato il tasso a cinque anni invariato. Tutte le borse asiatiche hanno chiuso negativamente e questa è l'eredità con la quale ci apprestiamo ad iniziare la giornata in Europa. Durante il weekend non sono arrivate buone notizie in attesa della riapertura dei mercati. Il governo degli Stati Uniti ha informato con una dichiarazione domenica di un possibile aumento di infezioni causate dagli spostamenti dei cittadini americani per le vacanze di Natale e Capodanno. In questa scia il prezzo del petrolio greggio ovviamente scende risentendo dello scenario sopra citato. Il petrolio greggio ha perso 2,70 dollari arrivando a 68,00 dollari al barile. Riparto adesso guardando quello che è accaduto nella scorsa ottava di borsa. I prezzi delle azioni sono scesi per quattro sessioni su cinque. La seduta di venerdì ha avuto un comportamento diverso rispetto alle altre sedute della settimana. Il NASDAQ questa volta ha quasi chiuso in pareggio la seduta ed ha superato significativamente gli altri due indici. Il NASDAQ è diminuito solo del -0,07% e ha persino trascorso una buona parte della sessione in territorio positivo. Si è trattato di un bel cambiamento di ritmo rispetto alle pesanti perdite delle altre sessioni della settimana, il bilancio settimanale è comunque pesante -3%. Il Dow Jones è stato l'indice che ha perso di più venerdì scendendo del -1,48%, su base settimanale ha chiuso con un complessivo -1,7%. L'S&P è sceso del -1,03% venerdì e su base settimanale ha chiuso con un complessivo di quasi il -2%. Avremo un Rally di Babbo Natale quest'anno? E come sarà? Cosa farò io. La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi. Sembra paradossale che l'annuncio del ritiro degli aiuti della Federal Reserve, scattati nel momento in cui imperversava la pandemia, sia arrivato proprio con il timing peggiore e cioè nel momento in cui imperversa la variante omicron e quindi di nuovo tutti i problemi causati dalla pandemia ritornano d’attualità. Il combinato disposto di queste due negatività sovrapposte è certamente terribile per il mercato. Io credo però che in questi momenti bisogna mantenere la mente fredda e quindi cercare di capire i possibili scenari che abbiamo di fronte. Il ritiro degli aiuti federali deve avvenire quando effettivamente l'economia non ne ha più bisogno questo e pacifico per qualunque osservatore. Quello che sta accadendo in questo momento nel mondo non sembra essere a me il momento adatto per enfatizzare la raggiunta tranquillità dell'economia americana. Gli scenari che abbiamo di fronte possono essere solo due: 1) La variante omicron non desta preoccupazioni e non blocca in nessun modo nessuno aspetto dell'economia. 2) La variante omicron desta molte preoccupazioni, causa nuovi lockdown, peggiora la catena di approvvigionamento con conseguente possibile ulteriore aumento dell'inflazione. E' evidente che in questo momento sentiamo tutti lo scenario 2 come quello incombente. Concludo con la mia solita domanda riflessione ai miei lettori: Avete chiaro come muovervi adesso nel mercato azionario? Quali settori privilegerete nei vostri acquisti? Da oggi la mia posizione sugli indici era la seguente la mia operatività è rivista ogni 24 ore: Nasdaq 100 stand by, Dow Jones Industrial stand by, S&P 500 stand by, Euro Stoxx 50 stand by Ftse Mib stand by Mi piacerebbe leggere sotto la mia analisi le vostre opinioni. I livelli dei 3 maggiori indici americani dopo l’ultima sessione di borsa sono: L’S&P 500 è variato di -48,01 punti a 4.620.65 per un -1.03%. Ultimo record il 10 dicembre Il Dow Jones è variato di -532.20 punti a 35.365.45 per un -1.48%. Ultimo record l'8 novembre. Il Nasdaq 100 è variato di -62.48 punti a 15.801,46 per un -2,61%. Ultimo record il 19 novembre. L’indice Russell 2000 rappresentativo delle small-cap è variato di +0,805 adesso vale 2.169,58. Il rendimento del Treasury a 10 anni, che influenza direttamente i tassi di interesse sui mutui e altri prestiti al consumo, ha chiuso a 1,365% dall’1,423% del giorno precedente. Il valore dell’oro dal minimo di marzo di 1680$ dollari l’oncia ha guadagnato 119$ ed adesso si attesta sui $1,799,30 dollari. Il prezzo del Future greggio americano WTI è variato di -2,75 dollari questa mattina e in questo momento quota 68,14 dollari al barile. L'indice di volatilità VIX S&P 500 ha chiuso a 21,57. Minimo e massimo dell'ultimo anno 14,10 e 37,57. Ecco il rendimento completo di tutti i miei portafogli nel 2021. Classifica dei migliori rendimenti dal 04/01/2021 al 20/12/2021: 1.Portafoglio numero 1 Oggi in Italia (AZIONI ITALIA) +139,35% 2.Portafoglio BEST BRANDS (AZIONI USA) +124,15% 3.Portafoglio Commodities, Bitcoin, Index + Oper. Straord. (USA) +121,23% 4.Portafoglio Tutte le Recenti N.1 - Italia (AZ. ITALIA) +103,85% 5.Portafoglio Mib 40 (AZIONI ITALIA) +102,26% 6.Portafoglio Tutte le Recenti N.1 - USA (AZIONI USA) +97,69% 7.Portafoglio numero 1 Oggi in USA (AZIONI USA)62,41% Eccezionale ad oggi ci sono ben 5 portafogli su 7 che nella classifica superano il 100% di performance nel 2021 Queste comunicazioni sono da ritenersi non personalizzate, ma pensate scritte ed inviate ad un pubblico indistinto. L'esecuzione di investimenti, posti in essere dovranno essere fatti sotto la supervisione di un professionista di vostra fiducia iscritto all'apposito Albo, saranno quindi a vostro completo rischio, non assumendo l'autore alcuna responsabilità al riguardo. L'operatività descritta è proposta in maniera teorica e allo scopo formativo nei mercati finanziari ed è quindi esclusivamente divulgativa e non costituisce stimolo all'investimento e/o consulenza finanziaria.di Marco_Bernasconi223
NASDAQ 100: 20 - 24 Dicembre 2021NASDAQ:NDX Il NASDAQ ha terminato la settimana in ribasso del -3.02% Per la settimana a venire, ci aspettiamo un possibile ripresa rialzista fino a 16.200 Indicatori L’indice tecnologico continua la sua ampia lateralizzazione tra 15.700 e 16.450 e nel breve periodo potremmo assistere a una ripresa di vigore almeno fino all’area di resistenza. MACD e RSI allo stesso tempo, stanno indicando una perdita di forza abbastanza marcata: MACD sta per incrociare al ribasso la line dello 0 e l’RSI si trova gia’ al di sotto di 50 La candela di venerdì puo’ essere identificata come una “inverted hammer candle” e in quanto candela di inversione, dara’ maggiori informazioni solo nel giorno seguente: un’ apertura di settimana positiva potrebbe infatti portare l’indice a riguadagnare terreno prima della pausa natalizia. Nel brevissimo termine rimaniamo rialzisti sul Nasdaq ma crediamo ci possa essere pressione ribassista agli inizi di Gennaio. Supporto a 15.700 Resistenza a 16.450di otbglobalinvestments2
NASDAQ: 13 - 17 DIcembre 2021NASDAQ:NDX Il NASDAQ ha terminato la settimana in rialzo del +4.52% Per la settimana a venire, ci aspettiamo consolidamento tra 16.200 e 16.450 Indicatori Il forte rialzo del Nasdaq seguito da un consolidamento al sopra della media a 9 giorni e’ un indicatore positivo della sostenibilità’ del prezzo almeno nel breve termine. MACD sta per incrociare al rialzo seguito da un RSI che potrebbe presto rompere la resistenza intermedia a 60. Oscillazioni di prezzo e indicatori sono entrambi a favore di un proseguo rialzista nel breve termine: vediamo come target plausibile di breve termine 16.600 Supporto a 15.700 Resistenza a 16.450di otbglobalinvestmentsAggiornato 0
NASDAQIl nostro Nasdaq sembrerebbe aver terminato una formazione complessa di tipo laterale e, in barba ai dati macro, è pronto a partire con slancio verso l'area target probabile di 16.800 - 17.100. La mia analisi ha una mera finalità didattica. Non è un segnale operativo ma uno spunto per un sano e fattivo confronto. Un caro saluto ULongdi NewHOrizons10
WisdomTree - Tactical Daily Update - 16.12.2021La Fed, in linea con le attese, ha deciso di accelerare il ritmo del “tapering”. Borse Usa ed europee positive. Il FOMC ha aggiornato le previsioni sui tassi: 3 rialzi sia nel 2022 che nel 2023 . Oggi e’ la volta della BCE: attese indicazioni sul dopo“PEPP”. Bitcoin e altre crypto ancora neglette, stazionano a -30% dai massimi. I principali mercati azionari europei, fatta eccezione per l’Ibex spagnolo afflitto dal calo del -4% di Inditex, e per il Ftse100 britannico, hanno chiuso positivamente la seduta di ieri, 15 dicembre, nell’attesa delle decisioni della Federal Reserve (Banca Centrale Usa). Milano (FtseMib) +0,41%, Francoforte (Dax40) +0,47% e Parigi (Cac40) +0,17%. La Fed ha deciso di rispondere all’aumento dell'inflazione accelerando la conclusione degli stimoli monetari, con un “tapering” che ora vale 30 miliardi/mese (era di 15/mese) e che terminera’ il QE (quantitative easing) entro marzo 2022. L’accelerazione è stata votata all’unanimità da tutti i 18 membri del FOMC (Federal Open Market Committee) che prevedono anche 3 rialzi dei tassi l’anno prossimo ed altri tre nel 2023. Jerome Powell, Chairman della FED, si e’ detto soddisfatto della robustezza dell’economia degli Stati Uniti e della creazione di nuovi posti di lavoro. Wall Street, che era partita prudente, ha poi virato in positivo nelle fasi finali della seduta, ed a brillare e’ stato in primo luogo il Nasdaq +2,1%, seguito da S&P500 +1,6% e Dow Jones +1,1%. Hanno ripreso slancio soprattutto il comparto tecnologico e quello farmaceutico, ma il recupero e’ stato generalizzato. La reazione sul “reddito fisso” e’ stata ancora una volta composta, col rendimento del Treasury decennale salito marginalmente a +1,46%, +3 punti base, nell’immediato post Fomc, e che stamani torna a +1,43% (ore 12.30 CET). Piu’ utile osservare che il breakeven rate a 5 anni staziona in area +2,8%, incorporando un certo scetticismo sulla capacita’ della FED di far rientrare l'inflazione verso il target del +2%. Nell’insieme, comunque, questa svolta “hawkish” della FED non ha spaventato i mercati. Quello che continua invece a preoccupare e’ l'inflazione: negli Usa, i prezzi alla produzione (PPI) sono aumentati a novembre del +9,6% anno su anno, in accelerazione dal +8,6% di ottobre, e cio’ fa il paio con l’allamente dinamica dei prezzi al consumo (CPI),+6,8% annuo, l’aumento piu’ forte dal giugno 1982. Le vendite al dettaglio di novembre negli Usa sembrano perdere slancio, con + 0,3% mensile, da +1,8% di ottobre (fonte Dipartimento del Commercio), molto inferiore alle attese, che stimavano +0,8. Rispetto al novembre 2020, va riconosciuto, le vendite al dettaglio sono cresciute di un solido +18,2%. Anche in Italia l’inflazione erode la capacita’ di spesa di molte famiglie, sebbene l'Istat (Istituto Centrale di Statistica) abbia corretto al ribasso il dato tendenziale di novembre, ora pari a +3,7% (da +3,8%), il livello e’ più alto da settembre 2008. Il rialzo in un solo mese e’ stato pari a +0,6%. L’ulteriore accelerazione si deve all’impennata dei prodotti energetici, +30,7% a novembre, e piu’ in specifico alla componente non regolamentata, il cosiddetto “mercato libero” (+24,3% da +15,0%), mentre quella regolamentata, pur con variazioni annuali impressionanti, decelera lievemente da +42,3% a +41,8% a/a. Vendite meno insistenti sul mercato del petrolio WTI (greggio di riferimento Usa), che ieri, 15 dicembre, pur influenzato dalle incertezze sulla domanda implicate dal diffondersi dalla variante Omicron e delle correlate misure restrittive, e’ riuscito a recuperare +1,4% a 70,9 Dollari/ barile, ed oggi aggiunge un altro +1,0% a 71,5. Imperturbabile, alla vigilia delle decisioni della BCE, il comparto obbligazionario, dove e‘ stabile, attorno a 128 bps, ill differenziale di rendimento tra il BTp decennale e l’omologo Bund “pari durata” tedesco. Il rendimento del BTp decennale benchmark, rispetto alla chiusura a +0,92% di ieri, sfiora +0,93% alla fine mattinata (ore 13.00 CET). L’entusiasmo di Wall Street di ieri sera ha impattato solo in parte le borse dell’Asia-Pacifico, ma il Nikkei giapponese svetta col +1,7%, dopo che il Governo ha comunicato che in novembre le esportazioni sono tornate a crescere dopo 5 mesi di cali. La variazione annuale è stata del +20,5%, con una provvidenziale impennata dei prodotti per la siderurgia e delle attrezzature per la produzione di microchip. Il Kospi coreano e’ salito del +0,6%, nonostante l’annuncio del ripristino di rigide misure di contenimento del Covid-19. Tra le altre borse asiatiche segnaliamo il Sensex indiano a +0,3%, l’Hang Seng di Hong-Kong a +0,2%, il CSI 300 di Shanghai& Shenzen a +0,6% ed il Taiex di Taipei a +0,6%. La mattinata delle Borse europea e’ stata da subito di vivace rialzo: la crescita media degli indici e’ +1,6% (ore 13.00 CET). Stabile il comparto valutario, col Dollaro leggerente indebolito verso Euro a quota 1.133 (-0,4%). Scendono ancora bitcoin e altre cryptovalute, reduci da cali vicini al -30% rispetto ai picchi di 1 mese fa. Informazioni importanti Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland. Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito. Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta. Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente. Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti. Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto. Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali. I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri. di Peter_Braganti1
NASDAQ 100: 6 - 10 Dicembre 2021NASDAQ:NDX Il NASDAQ ha terminato la settimana in ribasso del -3.23% Per la settimana a venire, ci aspettiamo un possibile consolidamento tra 15.400 e 15.800 Indicatori IL NASDAQ ha continuato la spinta ribassista, finendo la settimana con una candela “engulfing” che può’ far pensare a un proseguo anche in inizio di settimana. Gli indicatori MACD e RSI, continuano a essere ribassisti: il primo si sta avvicinando alla linea dello 0 e RSI ha appena superato il livello di 50. Da notare che, nonostante i rendimenti a 10 anni US abbiamo perso il 7% nella giornata di venerdì (ora a 1.346) , il NASDAQ ha chiuso anch’esso in ribasso. Prima di posizioni lunghe, preferiamo vedere un consolidamento che al momento ci aspettiamo essere al livello della media a 50 giorni. Supporto a 15.700 Resistenza a 16.450di otbglobalinvestmentsAggiornato 0
NASDAQ per la prossima settimanaConsiderazioni strettamente personali da non prendere come sollecitazione all'investimento ma solo come base\spunto per una propria analisi più approfondita.U08:18di Marco_Mallia226
WisdomTree - Tactical Daily Update - 10.12.2021Oggi il temuto dato di inflazione di novembre negli Usa: attese di +6,6%. Si e’ esaurito il recupero delle Borse di dicembre: pesano inflazione e variante. Mai cosi’ basse le richieste di sussidi di disoccupazione negli Usa. Commodities ancora in calo: bene, in prospettiva, per calo dell’inflazione. La seduta di ieri, 9 dicembre, si era prospettata positiva per le Borse, grazie alle buone notizie sull'efficacia degli attuali vaccini contro la variante Omicron del Covid che, pur meno pesante in termini di sintomi, e’ molto piu’ contagiosa, cioe’ veloce a diffondersi. A fine seduta, pero’, i listini europei hanno chiuso in calo, dopo che gia’ le piazze asiatiche, nella mattinata, avevano interrotto il buon avvio del mese dicembre, sintetizzabile nel progresso vicono al +2,8% dell’indice globale MSCI World tra fine novembre e l’8 dicembre. Nessun dramma, ma tanti piccoli segni “meno”: il Dax tedesco -0,3%, il Cac40 parigino -0,1% a 7.008 punti, il Ftse100 britannico -0,2%, l’Ibex spagnolo, il piu’ pesante a -0,9%, ed il FtseMib a fare positva eccezione a +0,2%, grazie anche al contributo di Unicredit, + 10%, che ha festeggiato il nuovo piano industriale 2022-2025. Dopo tre sedute al rialzo e a dispetto dei buoni dati sulle richieste di sussidi di disoccupazione, anche Wall Street ha chiuso debole, col Dow Jones invariato, il Nasdaq a -1,7% e lo S&P500 a -0,7%. Peccato, perche’ le richieste di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti sono scese piu’ del previsto nella settimana conclusa il 4 dicembre, con -43 mila richiedenti a 184 mila, minimo dal 1969 e sotto le aspettative di 215 mila. Dopo un anno di grandi soddisfazioni, le preoccupazioni degli investitori restano le stesse degli ultimi 2 mesi, cioe’ un’inflazione galoppante ed il diffondersi della variante Omicron, che minacciano la forza della ripresa. Il dato sull'inflazione (Andamento dei prezzi al consumi, CPI) negli Usa, se dovesse confermare le attese di ulteriore rialzo verso il +6,7% potrebbe indurre la Banca Centrale Usa (FED) ad un'accelerazione del tapering, ovvero la diminuzione programmata degli acquisti diretti di bond sul mercato. Ricordiamo al propositito che il prossimo Comitato di politica monetaria (FOMC) della Banca Centrale Usa e’ previsto per il 14 e 15 dicembre prossimi. L’inflazione si fa sentire anche in Cina, dove i prezzi al consumo sono cresciuti del +2,3% su base annuale a novembre, in forte rialzo rispetto al +1,5% di ottobre, anche se sotto le stime di +2,5%. Sul mercato valutario, senza tanto clamore, l'Euro subisce la forza del Dollaro e torna a scambiare sotto quota 1,13 Dollari e stamani, 10 dicembre, passa di mano a 1,127. Al contrario, rileviamo l’ulteriore apprezzamento dello Yuan cinese, che ignora il nuovo intervento della Banca Centrale (People’s Bank of China), la quale ha fissato la banda di oscillazione della valuta sotto le attese degli analisti e ha richiesto alle banche commerciali di aumentare le riserve in valuta estera. Il cambio Dollaro/Yuan è in calo, -0,3% a 6,36 (ore 12.30 CET), toccando i minimi da fine maggio. Dopo il forte calo di novembre (-20% nel mese) ed il timido recupero dei giorni, il prezzo del petrolio torna a soffrire delle misure restrittive anti-Covid decise da molti Governi, che potrebbero ralentare la domanda di greggio. Il WTI (West texas Intermediate), si stabilizza oggi attorno a 71,3 Dollari/barile, ben lontano dagli 84,6 di fine ottobre (ore 12.30 CET). Il Mondo obbligazionario appare tranquillo, in attesa del dato di oggi sull’inflazione negli Usa: il rendimento del Treasury Note decennale sale marginalmente a +1,51%, +2 bps, che significa un rendimento reale negativo di oltre -7%!! Lo spread di rendimento tra Btp italiano e omologhi Bund decennali tedeschi e’ in lieve ulteriore allargamento a rialzo a 134 punti base: il BTP 10 annni rende +0,99% (ore 12.30 CET). La chiusura di stamattina delle Borse dell’Asia-Pacifico segnala diffusa debolezza, col Nikkei giapponese a 1,0%, l’Hang Seng di Hong-Kong a -1,1%, il CSI300 di Shanghai&Shenzen a -0,5% ed il Kospi coreano a -0,7%. Ad Hong-Kong, dove e’ quotata, l’azione Evergrande ha perso il -2% dopo che l’agenzia di rating Fitch ha dichiarato la società immobiliare “in default”: ora possiamo solo aspettare l’intervento di salvataggio da parte del Governo cinese, che sino ad oggi ha escluso l’utilizzo di denaro pubblico. Mattinata fiacca e frazionalmente sotto la parità in Europa, con -0,2% medio (ore 12.45 CET), mentre i futures su Wall-Street anticipano aperture invariate. L’oro prosegue la recente fase apatica, ed è in lieve ribasso a 1.771 Dollari/oncia -0,3%. Tentativo di rimbalzo dell “crypto”: Bitcoin +1,2% a 48.500 Dollari, ma quasi il -30% al di sotto dei massimi storici di un mese fa. Informazioni importanti Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland. Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito. Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta. Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente. Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti. Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto. Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali. I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri. di Peter_Braganti2
Operazione di Scalping ShortOre 15:37 del 09/12/2021 sul contratto marzo 2022 Short 16382 fino a 16327Shortdi elginger770
NASDAQ: 29 Novembre - 3 Dicembre 2021NASDAQ:NDX Il NASDAQ ha terminato la settimana in ribasso del -3.03% Per la settimana a venire, ci aspettiamo un possibile proseguo ribassista fino a 15.800 Indicatori L’indice tecnologico si trova ora a un supporto intermedio che l’ha portato il 10 Novembre a una buona inversione al rialzo. Saremmo a favore di una ulteriore spinta se non fosse che MACD e RSI continuando a essere decrescenti: MACD ha invertito al ribasso e RSI, a 50, non segnala inversioni di tendenza ma bensì divergenza negativa tra il minimo del 10 Novembre e il prezzo attuale. Prima di posizioni lunghe, preferiamo vedere un ulteriore ritracciamento nell’area della media a 50 giorni. Supporto a 15.700 Resistenza a 16.450di otbglobalinvestmentsAggiornato 0
UPDATE sul NASDAQConsiderazioni strettamente personali da non prendere come sollecitazione all'investimento ma solo come base\spunto per una propria analisi più approfondita.U08:46di Marco_Mallia3
NASDAQ..prove di ritraccio profondoL'indice Nasdaq sembra aver iniziato da un paio di mese un movimento correttivo. Ci sono ancora vari ipotesi di movimento sulle varie onde che costituiscono il ritraccio e dalle misure di Fibonacci sembra ancora tutto aperto. Da tenere sotto controllo perchè la discesa non sembrerebbe ancora conclusa. Grazie a tutte e aspetto vostri commenti! N.B. Questa è solo una visione personale e non costituisce trading.Shortdi LucaB853
target ribassista nasdaqL'aggiornamento dell'analisi precedente su h4 vede raggiunto il target 1 ribassista !Shortdi JpRandall2
short e long in attesa dei NFPriassunto delle operazioni sugli indici in attesa dei No Farm Payroll con Ichimoku sniper01:56di JpRandall3
Target multiday NasdaqIn questa schermata i livelli di target dove potrebbe andare il Nasdaq nei prossimi giorni con le due ipotesi di rottura al rialzo o ribasso.di JpRandall2
Analisi Ichimoku multiday Nasdaq tf 4hAggiornamento della situazione del Nasdaq dopo lo storno dai massimi.05:04di JpRandall2
Visione NAS100 potenziale per il giornoStruttura ancora totalmente Long sul giornaliero con il prezzo che ha toccato un livello di domanda per reagire long ora con l'inizio della settimana. Potremmo quindi assistere ad un cambio di struttura sul time frame orario proprio a partire da questo livello. Ciò che vorrei vedere come unica visione per entrare a mercato oggi è un ritracciamento fino al livello di domanda H1/H4 evidenziato, in confluenza con la rottura dell'attuale struttura di liquidità che si è venuta a formare con il canale evidenziato e con il livello 61.8/76 del Fibonacci sull'impulso long preso in considerazione per il potenziale cambio strutturale.di GiuseppeFerrara8
In attesa di saldi sul NASDAQConsiderazioni strettamente personali da non prendere come sollecitazione all'investimento ma solo come base\spunto per una propria analisi più approfondita.ULongdi Marco_Mallia5