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Mais, Soia e Frumento: le reazioni al WASDE ReportNella giornata di ieri, mercoledì 12 settembre 2018, il Dipartimento dell'Agricoltura degli Stati Uniti ha diffuso il il WASDE Report mensile che si è tradotto in una tornata di vendite che ha letteralmente abbattuto i prezzi del Mais. Sostanzialmente la resa del Mais statunitense si presenta a livelli record in aree di produzione chiave come Nebraska, Indiana, Illinois ed Iowa, ma i ribassi, seppur di entità minore, vanno ad attingere anche la Soia, con l’USDA che prevede anche per questo prodotto resa e produzione a livelli elevati, ed il Frumento, con il Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti che rivede a rialzo le prospettive sulla produzione russa anche a fronte di una possibile contrazione delle esportazioni dovuta alla pesante siccità che ha connotato il clima di alcune aree di produzione locali. WASDE Report: i dati Il WASDE Report ci propone una resa del Mais in forte aumento a 181,3 bushels per acro con un raccolto 2018 - 2019 a quota 14,83 miliardi di bushels: si tratta del secondo raccolto più grande mai effettuato negli Stati Uniti. In rialzo le quotazioni della Soia, che beneficiano di un potenziale riavvio dei negoziati tra Stati Uniti e Cina, per la quale i tecnici USDA prevedono un raccolto 2018 - 2019 pari a 4,69 miliardi di bushels con una resa di 52,8 bushels per acro. Nel precedente report, l’USDA prevedeva un raccolto di Mais pari a 14,59 miliardi di bushels con una resa di “soli” 178,4 bushels per acro ed anche le proiezioni relative alla Soia mostravano stime inferiori ai volumi evidenziati nel report di settembre, con un raccolto previsto a quota 4,59 miliardi di bushels a fronte di una resa di 51,6 bushels per acro. I dati diffusi nel WASDE Report di ieri non hanno sostanzialmente rispettato le attese di mercato per quanto concerne la Soia (51,6 bushels per acro la resa e circa 4,65 miliardi di bushels la produzione) ed ancor meno le hanno rispettate se si guarda al Mais, con il mercato che propendeva per una resa di 177,8 bushels per acro ed un raccolto di 14,63 miliardi di bushels. Il raccolto abbondate di Soia si tradurrà, tra le altre cose, in un aumento delle scorte, che nella stagione 2018 - 2019 sono ora previste ad 845 milioni di bushels (395 milioni di bushels nel corso della stagione passata e 785 milioni di bushels le attese di mercato). Previste in crescita anche le scorte di Mais ad 1,77 miliardi di bushles contro i precedenti 1,684 miliardi di bushels. Per quanto concerne il Frumento la revisione più rilevante è quella relativa alla produzione russa, che è stata rivista a rialzo per 3 milioni di tonnellate ad un totale di 71 milioni di tonnellate. Invariate, anche a fronte delle tensioni commerciali, le proiezioni sulle esportazioni di Soia, che sono attese a quota 2,07 miliardi di bushels.
CBOT:ZSX2018
di GoldAndOther
Soia, la stagionalità è un ottimo indicatoreCon una base di supporto creata da tempo, la soia che ha avuto fondamentali positivi dall'ultimo Wasde report, rotta un'importante trendline ribassista, ha spazio, con la stagionalità a favore per portarsi sopra i 1000$ in pianta stabile e guadagnare terreno dopo gli ultimi anni di crisi. Con un occhio sempre alle notizie relative alla produzione e la correlazione inversa con il dollaro sempre molto importante, ritengo interessante una posizione long di medio lungo termine.
CBOT:ZS1!Long
di GianpieroMicheli
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