Idee operative CHFUSD
USD/CHF: correzione di breve e scarico da ipervendutoIl cross su base settimanale sembra aver corretto il trend al ribasso ma è solo una correzione sul trend secondario. Il trend primario è ancora ribassista e non sembra ad oggi intaccato.
Solo se attacca 0.89 con convinzione (livello FIBO) potrebbe innescare un'inversione con le consuete conferme ed altri indicatori. Ad oggi sembra uno scarico di volatilità e da ipervenduto (vedere i soliti oscillatori). Solo se abbiamo altre conferme come detto possiamo posizionarci in ottica long con trend di più ampio respiro.
Ritracciamento ribassistaMesso primo chip short in vista dell'apertura del nuovo trimestrale inverso, e su posizionamento di un supporto significativo, il trend primario è ancora rialzista ma ho voluto comunque prendermi questo possibile ritracciamento, il target massimo sono i 0.8951, dove chiuderò la mia posizione short se mai dovesse arrivarci, dopodichè vedremo se darà indicazioni per poter entrare long
Usdchf - Il giorno del giudizio!Giornata ricca di notizie macroeconomiche, come anticipato dai nostri analisti nei giorni precedenti il pair è arrivato in una possibile zona di inversione dove potenzialmente poteva distribuire ordini in attesa dell'uscita dei dati e poi prendere la corretta direzionalità.
A lateralizzare, ha lateralizzato, purtroppo però non ha creato una chiara schematica di distribuzione di Wykcoff; a questo punto possiamo aspettarci anche una fase di re-accumulazione e a darci l'eventuale conferma sarà il cosiddetto jump the creek.
Noi restiamo in attesa di una conferma, che sia long o short non importa, l'importante è seguire il trend e la price action.
Update usdchfAggiornamento sul pair usdchf.
Come da analisi precedente il prezzo entrato in una zona molto sentita ha iniziato a rallentare e ad accennare rotture strutturali a ribasso. Questa settimana la fondamentale la farà da padrona, bisogna capire e analizzare l'uscita dei dati sull'inflazione se continueranno a rallentare o ci sarà un'inversione e combinarli al meglio con la nostra analisi.
La nostra visione è ribassista fino ai 0.9000, ovviamente qualora dovessero uscire dati aggressivi inflazionistici questo livello molto probabilmente sarà raggiunto, nel caso in cui dovesse esserci un ulteriore flessione dei dati, dovremmo aspettarci continue conferme a ribasso.
USDCHF - Analisi macro trend, possibile zona di inversionePossiamo notare che dal dato negativo di luglio dei NonFarmPayrolls, seguiti da una leggera flessione dell'inflazione, il dollaro ha perso molto terreno in breve tempo.
Successivamente c'è stato un recupero graduale e lento che ha portato inevitabilmente ad una creazione di liquidità dinamica da 0.8650 a 0.8800.
in seguito ad un riallineamento strutturale il prezzo ha fallito a ribasso un nuovo minimo; tutto questo porterà ad uno sbilanciamento dei precedenti massimi sugli 0.8880 in estensione a 0.8900.
Quest'ultimo sarà il nostro primo livello dove inizieremo ad accumulare posizioni corte sul pair in ottica macro.
L'ultimo nostro livello per vendere il pair sarà e non oltre lo 0.9000 dove prevediamo qualora venisse invalidato un ulteriore allungo
USDCHF Struttura rialzista con trade!Nel coppia USD/CHF, possiamo osservare un trend long nell'intervallo di tempo H4, iniziato il 27 luglio, ormai circa due settimane fa. La mia aspettativa si basa su un possibile trend long nel caso in cui il mercato ritornasse nell'area 0.8780. Questo livello corrisponde al 0.5% di ritracciamento di Fibonacci e rappresenterebbe il settimo tocco della trendline, oltre al fatto che ci troviamo perfettamente in una zona di domanda nell'intervallo H1. Questo contesto potrebbe aumentare ulteriormente la probabilità che il prezzo possa invertire la direzione in quel punto per continuare il movimento rialzista. Naturalmente, controllerò eventuali conferme nell'intervallo H1 prima di entrare nel mercato. Nel caso si verifichi l'ingresso, l'obiettivo è fissato nell'area intorno a 0.888, dove incontriamo un significativo livello di resistenza. Fammi sapere cosa ne pensi, metti un mi piace e lascia un commento. Un caro saluto e buon trading a tutti.
FOREX SENTIMENT-dollari canadesi e franchi svizzeri💶FOREX SENTIMENT
Parte la nuova settimana di contrattazione per i mercati valutari e il focus si sposta sull’inflazione in Canada e nel Regno Unito , mentre il dollaro USA prosegue la sua fase di estrema debolezza consolidando sulle aree di minimo di questo 2023 sotto i livelli psicologici di 100.00-
Stanotte abbiamo aetto già i dati sul PIL cinese che ha deluso le aspettative che si attestavano ad un +7.3% fermandosi ad un +6.3% ma sempre migliore del precedente +4.5%, mentre la produzione industriale migliora sia rispetto al dato precedente che si attestava ad un +3.5% che alle appettavate di un +2.7% attestandosi al +4.4%.
Sentiment decisamente poco mosso rispetto a quanto lasciato venerdi sera, con diversi eccessi e tendenze molto spinte già dalla lettura dei basket valutari
I basket valutari sono cosi composti:
- Euro ancora venduto al 88% rispetto ad un 86% di venerdi , il che lascia aperta la porta a spinte rialziste per la moneta unica
- Dollaro USA comprato ad un 89% in leggero calo rispetto al 92% visto venerdi, il che palesa respiri tecnici necessari alla costruzione di trend, prematuro dunque parlare di inversioni.
- Sterlina venduta al 78% anche qui leggero respiro dal 82% short di venerdi dove gli eccessi erano innegabilmente bisognosi di respiri.
- Yen giapponese comprato al 60% rispetto ad un 43% di venerdi il che lascia pensare a nuovi affondi della valuta nipponica
- Franco svizzero ancora venduto al 93% rispetto al 92% di venerdi , il che lascia presagire ancora tendenza rialzista
- Equilibrio per il dollaro australiano che si attesta ora al 52% short rispetto ad un 72% visto venerdi il che segna la fine di una tendenza e apre la porta a possibili inversioni ribassiste sul basket.
- Spingono ancora le posizioni long sul dollaro canadese che si portano al 81% dal precedente 74% segnale di debolezza per il dollaro canadese ancora.
- Leggero respiro anche per il dollaro neozelandese che ora si porta ad un 82% short dal precedente 84%
MAJORS
Stabile il sentiment su eurusd al 94% short, mentre si riducono le posizioni long su usdjpy che passano dal 69%$ al 60% segnale si potenziali nuovi allunghi rialzisti.
Ancora alto il sentiment short su gbpusd che si attesta ora al 90% dal precedente 93% e ancora in eccesso palese usdchf che rimane al 96% long con possibilità di allunghi ribassisti.
Respiro per le commoditis currencies con australia che passa da un 88% short di venerdi al 65% attuale, cosi anche usdcad che va da un 91% long all’attuale 67%.
MINORS
Tra le minors di maggiore interesse segnalo eurgbp – eurjpy-euraud-eurcad-eurnzd,ancora gbpchf gbpcad- audchf- cadjpy e nzdcad focus quindi su dollaro canadese e franco svizzero
buona giornata e buon trading
SALVATORE BILOTTA
usdchf short Si conclude questa settima di trading con una candela weekly che chiude una perfetta distribuzione. FVG recuperato, struttura chiusa e manipolazione del massimo a 0.90030. Volumi short nettamente preponderanti ad accompagnare la struttura, pronta a mostrare chi ha più cartucce da giocare.
Primo target di liquidità a quota 0.88650 e proiezioni a seguire. Per concludere, fantastica ciliegina sulla torta: sentiment dei commercianti al dettaglio long 89%.