Check-Point indici USA 06/03/2021In un contesto di storno più o meno deciso...
Dow Jones e S&P 500 dimostrano maggiore forza nell'ultima sessione della settimana, meno vigore per il Russell e ancora una settimanaccia per il Nasdaq.
LAYOUT
- Grafico a linea grigio TF 4H o candlestick 30min / 4H
- Volume Profile intervallo di sessione
- Range settimanale (grafico multiperiodico)
- Media mobile semplice 6 periodi circoli, colore azzurro
- Media mobile semplice 15 periodi circoli, colore arancio
- Media mobile semplice 30 periodi circoli, colore rosso
- Linee arancioni tratteggiate: livelli settimanali
- Linee bianche tratteggiate: livelli giornalieri
- Linee verdi: livelli minori oltrepassati
- Linee rosse: livelli di particolare interesse
SCENARIO
In generale tutti e 4 gli indici presi in esame sono oggetto vi vendite nelle ultime 2/3 settimane, ma quello che sembra patire di più è il Nasdaq, a segnalare un differente orientamento degli investitori.
I "veri" supporti sono piuttosto lontani e diventa difficile avere riferimenti grafici utilizzabili nell'immediato per la gestione delle posizioni. In una scala di forze troviamo al 1° posto il Dow Jones, che infatti si trova vicino ai massimi settimanali, 2° l'S&P500 poco sopra la metà del Range settimanale, 3° il Russell che chiude la sessione di venerdì al Poc del giorno precedente e 4° il Nasdaq, vero fanalino di coda della selezione, patisce più dei suoi colleghi la pressione ribassista.
Fuga dei prezzi dalle importanti masse volumetriche, qualcuno riesce a riportarsi all'nterno delle aree oggetto della presenza dei POC precedenti, i più deboli ne rimangono fuori.
LIVELLI
DOW JONES
32033 massimo del 25/02
31637 massimo settimanale
30512 minimo settimanale
29552 minimo del 01/02
S&P500
3959,25 massimo del 16/02
3912,00 massimo settimanale
3720,50 minimo settimanale
3656,50 minimo 01/02
RUSSELL 2000
2317,0 massimo 10/02
2281,6 massimo settimanale
2084,3 minimo settimanale
2029,3 minimo 01/02
NASDAQ
13900,50 massimo del 16/02
13328,25 massimo settimanale
12207,25 minimo settimanale
11804,50 minimo 19/11/2020
CONCLUSIONI
L'affondo più deciso è stato operato dal Nasdaq che deve andare a "cercare" un supporto a novembre del 2020.
I colleghi indici presi in esame subiscono pressioni ribassiste, ma più moderate; è in corso probabilmente un inizio di riallineamento tra la finanza e la realtà, in un quadro generale che vede la ricerca di rendimenti altrove, una politica monetaria che deve cercare di non surriscaldare eccessivamente l'economia e la situazione pandemica.
Prendere posizioni di lungo termine potrebbe non essere molto semplice, le condizioni continuano probabilmente ad essere più idonee ad un intraday o comunque ad operatività di breve.
Sarà interessante osservare il comportamento dei prezzi alle prese con supporti e resistenze tenendo presente la scala di forze sopra citata.
Buon trading a tutti!!!
Idee operative MNQ1!
ANALISI NASDAQBuongiorno cari amici di trading wiew,
analisi complessa sul nasdaq e situazione ancora critica.
Non cercherei di trovare i minimi per rientrare long, ho disegnato un livello ribassista in area 12504 mentre l'altro a 12751 posto più in alto lo valutiamo come resistenza interessante per eventuali ripartenze più decise.
Una ripresa importante potremmo averla solo al ritorno di 13093, livello chiave nel medio.
Per quanto riguarda i livelli ribassisti stiamo attenti ad eventuali rotture, potrebbe salire ancora la tensione sul tech e generare un eventuale discesa fino alle aree di 12000.
Area che nel medio periodo potrebbe diventare fondamentale, da li capiremo se gli investitori istituzionali avranno ancora voglia di comprare tech o spostarsi su altro.
In questo momento è in atto una rotazione settoriale e quindi delle liquidazioni di posizioni sui titoli tech.
Attenzione stasera al discorso di powell che sarà molto interessante!
Buona giornata e buon trading.
Nasdaq: possibile Testa&Spalla ribassista in formazionePremetto che non sono un fan del Nasdaq, lo trado veramente poco, ma questo non vuol dire che non lo guardo o lavoro, infatti utilizzo il suo Etf QQQ.
Da un paio di giorni mi è caduto l’occhio sulla formazione di un Testa&Spalla ribassista.
I volumi più alti sulla Spalla Sx e più bassi sulla Testa, così come la Spalla Dx decrescente rispetto ai due massimi precedenti e con volumi inferiori confermano la formazione.
Nella giornata di oggi il prezzo si sta sostanzialmente appoggiando sulla nek line.
Usualmente in questa situazione prima della rottura c’è la possibilità di un rimbalzo, che ovviamente non deve andare a superare la Spalla Dx, altrimenti annullerebbe la formazione.
Operazione di scalping Segnalo un livello dove andrò short sul mercato, ricordo che il mio flusso dati è diverso rispetto alle piattaforme normali.
In questa analisi al momento sono le 15:55 e il mio target è di 9 punti:
Short al livello 13215.50 fino a 13206.50
A conferma dello short indipendetemente dall'operazione di scalping lo dice Advance/Decline
NASDAQ ad un bivio!!NASDAQ H1... Esaurita la spinta rialzista a cavallo dei ns target in area 13900, la discesa iniziata nella notte del 16 febbraio, ha tutte le conformità IMPULSIVE. Dovremmo trovarci alla fine o vicino alla fine di onda 4 rossa, che ha comunque un limite massimo a 13360. Il prossimo movimento ribassista di breve ha un MINIMO SINDACALE a 12990 ed i target successivi a 12820 e 12550. Interessante come proprio in queste ore il future abbia effettuato un perfetto KISS AND GOODBYE (Pullback, Sperandeo) sulla trend 2 4 grigia rialzista. Naturalmente le ns trend comanderanno il gioco.. come sempre!!!
Nasdaq .. post sell offNasdaq ragazzi dopo aver perso la bellezza del 8% in questi ultimi giorni è arrivato al
POC più forte dell'area e come avevamo analizzato avrebbe li respinto il prezzo
.. Ora staremo a vedere se vorrà ripartire con il suo potente trend rialzista
o se (con la divergenza degli utili rispetto al prezzo) dovrà ancora
prolungare il ritracciamento
nasdaq 100 - monitoriamo la chiusura settimanaleInteressante pattern di potenziale inversione di trend su timeframe settimanale bearish engulfing su nasdaq100 -> monitoriamo con attenzione. Il pattern, che non necessita conferma, si presenta nella fase conclusiva di un trend e richiede che il corpo dell'ultima candela rossa inglobi la candela precedente verde. I volumi nella seconda candela dovrebbero essere inferiori rispetto alla precedente.
Monitoriamo allora il valore di chiusura che deve essere inferiore all'apertura di quella precedente (13.623$). Operativamente aspetterei di valutare l'apertura e/o una rottura confermata della chiusura di oggi. Da segnalare anche un RSI che non aggiorna massimi come sta avvenendo sui prezzi. Stesso evidenza sul secondo indicatore di trend (di breve) e con il terzo che in prossimità della rottura della signal line potrebbe indicare una discesa. Per i volumi osserverei il suo etf QQQ.
Ovviamente tutto questo potrebbe essere uno scenario che non si realizza ma visto l'entità di un eventuale discesa è bene considerare per eventuali prese di profitto. Per i supporti valuto le due linee arancioni e il poc del volume profile rappresentato. In caso di proseguimento del rialzo valuto le estensioni di fibonacci.
NASDAQ ancora sui massimi, ma attenzione ai supportiBuon pomeriggio, dopo la chiusura di ieri troviamo i futures USA orientati - non è una novità - al rialzo. I livelli da monitorare oggi sono i seguenti: per eventuali SHORT la rottura di 13832, che potrebbe proiettarci verso un'area di vuoto volumetrico importante con target area 13757.
Per i LONG valutare la rottura di 13880 per andare a prendere i massimi asiatici in area 13900. A quel punto, dovesse cedere la resistenza, non ci sarebbero più riferimento e si andrebbe come sempre per cifra tonde ovvero 13950 prima e 14000 poi.
INDICI USA.. Sì S&P e Nasdaq, No Dow JonesS&P e Nasdaq superano il massimo relativo del 10/02
Dow Jones e Russell non riescono in tale impresa e rimangono sotto soglia.
LAYOUT
- Grafico a linea grigio TF 4H o candlestick 30min / 4H
- Volume Profile intervallo di sessione
- Range settimanale (grafico multiperiodico)
- Media mobile semplice 6 periodi circoli, colore azzurro
- Media mobile semplice 15 periodi circoli, colore arancio
- Media mobile semplice 30 periodi circoli, colore rosso
- Linee arancioni tratteggiate: livelli settimanali
- Linee bianche tratteggiate: livelli giornalieri
- Linee verdi: livelli minori oltrepassati
- Linee rosse: livelli di particolare interesse
LIVELLI
S&P 500
3935.75: Max settimanale
3928.50: Max relativo del 10/02
3878.50: Min settimanale
NASDAQ
13820.75: Max settimanale
13766.00: Max relativo del 10/02
13510.00: Min settimanale
DOW JONES
31465: Max settimanale
31050: Min settimanale
RUSSELL 2000
2317.0: Max settimanale
2230.6: Min settimanale
I riferimenti grafici di Dow Jones e Russell sono di più semplice interpretazione operativa, trattandosi di una semplice configurazione supporto/resistenza.
Nasdaq e S&P dando notevole prova di forza invece superano di slancio il massimo relativo di mercoledì 10/02. Relativamente a quest'ultima situazione, si deve osservare come i Poc delle ultime tre sessioni siano si di valore crescente, ma nella giornata di venerdì il livello di resistenza è stato superato da entrambe gli strumenti nella parte finale della giornata di contrattazioni, quindi pochi i volumi al di sopra dei livelli grafici; questo movimento potrebbe confermare ulteriormente la volontà degli investitori all'acquisto, certo che la costruzione di una Value Area su quote più elevate e magari un Poc sopra i massimi relativi nella giornata di lunedì avvalorerebbe tale movimento.
Di utile osservazione sia per chi ha posizioni in essere che per chi cerca spunti operativi
Buon trading a tutti!!!
Nasdaq: ancora proiettato al rialzoLa chiusura daily di venerdì (e che chiusura!) sopra il TP già indicato la scorsa settimana e allegato in basso, conferma la struttura già ipotizzata in precedenza. Il 10 febbraio si è prima chiuso un regolare ciclo settimanale di 8 giorni e il successivo, in corso, è già ampiamente impostato al rialzo. Se non interverranno fenomeni esogeni ai mercati ritengo altamente probabile lo sfondamento dei 14000 punti fino al Tp di 14172 che al momento è il più alto che si possa tracciare. Da notare come questo livello sia indicato dall'incrocio di ben 3 TL e non due come solitamente accade. Anche il POC rilevato la scorsa settimana si è alzato confermando come i livelli seppur alti siano scambiati con grande interesse dal mercato.
Va da sé che il percorso ipotizzato sarà caratterizzato dal solito zig-zag del mercato da monitorare su cicli e TF inferiori.
NASDAQ punta i massimi, ecco i livelli da seguireBuon pomeriggio a tutti. L'indice tecnologico USA continua a mantenersi a ridosso dei massimi assoluti. In questo momento siamo intorno al POC, dovessimo mantenerci sopra 13740 dopo l'apertura potrebbe accelerare nuovamente verso i massimi registrati durante la sessione asiatica ovvero 13770 circa. Dovesse violare la resistenza l'obbiettivo successivo sarebbe rappresentato dalla cifra tonda 13800, dopodiché 13850.
Per eventuali ribassi attendere la rottura del supporto a 13726 (parliamo di valori del future) per puntare al target 13700 prima e 13680 poi.
Nasdaq: primo TP preso al millimetroCome già segnalato nell'idea precedente, il primo TP a 13733 è stato raggiunto e sta facendo da resistenza, ora mi aspetto una correzione per la chiusura del settimanale in corso, quindi ripartenza per il secondo TP a 13920. Questo, se non sarà preso significherà semplicemente che il trend si sta indebolendo e preparando ad una correzione più vistosa. Il POC infatti si trova in area 13400 e non sarebbe strano andasse a rivisitarlo.
OPERATIVITA' NASDAQ, a ridosso dei nuovi massimiDopo aver aggiornato per l'ennesima volta i massimi assoluti, l'indice tecnologico USA permane a ridosso dei livelli massimi. Siamo sopra il POC, quindi per il momento l'operatività potrebbe permanere orientata al rialzo e il primo target sarebbe rappresentato dall'area dei 13690, a seguire 13700 e 13750 punti.
Per quanto gli SHORT, aspettare rottura di 13630 per andare a valutare un primo target in area 13592, successive estensioni verso 13530 ma ci sarebbe tutta un'area volumetrica di supporto piuttosto imponente.
Nasdaq: aggiornamento settimanaleLa scorsa settimana (allegato sotto) ho scritto che mi aspettavo ancora una possibile discesa di un giorno o due prima della ripartenza, mi sono sbagliato sulla discesa, e la ripartenza è arrivata subito, violando anche il max precedente e confermando il trend al rialzo. Ora il ciclo intermedio ha fatto circa 5 giorni praticamente tutti al rialzo ad esclusione della piccola correzione a chiusura della metà del ciclo settimanale. Mi attendo quindi ancora almeno 1 o 3 giorni di forza per poi scendere a chiudere il ciclo settimanale in corso. I probabili target sono sugli incroci delle TL di questa nuova struttura di breve che si sta formando, non necessariamente raggiungibili in questi 1-3 giorni di rialzo che mi aspetto, ma anche dopo nell'evoluzione del ciclo intermedio. Sotto 13345 serve una revisione della struttura.
NASDAQ, i livelli da monitorare per la sessione USAL'indice tecnologico USA si trova in prossimità del POC odierno. La rottura della resistenza in area 13484 potrebbe portarci a un primo target rialzista in zona 13528 e successivamente area 13580.
Gli short potrebbero prendere corpo qualora cedesse il supporto in area 13419, con target 13374. I livelli indicati si riferiscono al future ovviamente, pertanto tenete conto della differenza di quotazione col CFD che solitamente è mediamente 10-12 punti.
NASDAQ salvato dal POCCome possiamo notare ragazzi con la nostra strategia RALLY abbiamo individuato
il POC RALLY della canale ascendente che ha interrotto il SELL OFF del NASDAQ
ed ora con la strategia CUBE abbiamo un POC(decisamente meno forte) che sta rallentando
la ripresa del medesimo.. staremo a vedere se avrà bisogno di ritracciare prima da qui
o se tenterà subito la rottura per raggiungere nuovi massimi
NASDAQ nel limbo: livelli al rialzo e al ribassoL'indice tecnologico USA ha registrato una salita notturna che possiamo definire interessante in quanto, come si evince dal future, ha lasciato dietro sé numerosi vuoti. A dir la verità oggi possiamo notare tanti livelli da monitorare, partiamo dalle opportunità rialziste.
Dovessimo violare i massimi odierni, ovvero area 13082 potremmo assistere a un'accelerazione verso i massimi di venerdì ossia area 13189, a seguire il POC di giovedì ossia 13240. Dopodiché si punterebbe verso il 13400, ma per giungere a quel livello servirebbe parecchia forza... Vedremo.
Al ribasso, invece, dovremo attendere la violazione di 13000 ovvero il POC di venerdì, con target verso i 12900 punti circa e a seguire 12850.
NASDAQ, chiusura settimanale tra supporti e resistenzeL'analisi odierna dell'indice tecnologico è piuttosto complessa. Detto che prosegue la volatilità intraday, dopo i ribassi registrati a partire dalla serata di ieri, si è creata una buona base supportiva volumetrica in area 13 mila punti. In realtà si dovranno monitorare i minimi, ovvero zona 12900, ciò significa che qualora dovessimo violare nuovamente i 13 mila il primo target ribassista sarebbe quello. Più giù troviamo i 12840 circa.
Per eventuali rialzi, che al momento sembrano prevalere anche dalla pressione in acquisto, il primo target sarebbe rappresentato dal POC odierno ovvero zona 13245. Va detto che a salire abbiamo tanto volume, oltre il POC ci sarebbe quello di ieri in area 13300, a seguire i massimi odierni ovvero 13390. Dovessimo andare sopra quel livello i volumi decrescenti potrebbero proiettarci per l'ennesima volta verso i massimi assoluti.