I FAAMG non supportano più il Nasdaq AMZN GOOG 29.04.2020Settimana molto importante perchè a valle delle trimestrali USA abbiamo visto cedere supporti tecnici molto importanti. I FAAMG non riescono più a reggere le sorti dell'indice e mostrano ampi segni di cedimento tecnico.
I rendimenti del decennale USA sfiorano il 3% ma è possibile una correzione di breve a valle della imminente riunione della FED.
Cedono anche Rame e Argento.
Vediamo il quadro.
Idee operative CPRUSD
DAX rompe testa e spalle 2H 26.04.2022Altra giornata di espansione dei prezzi verso il basso per tutti gli indici, che si avviano al test dei minimi dell'anno. Il VIX risale sopra 30 completando il pattern rialzista di cui parlavamo la settimana scorsa. Le materie prime e i preziosi mostrano segnali di inversione di medio. Vediamo il quadro.
Indici azionari falliscono il test Rimbalzo finito? 01.04.2022Candele settimanali di reversal su tutti gli indici europei e americani. Si prospetta su base probabilistica una fase laterale ed un test dei primi supporti di breve. Attenzione ad eventuali rottura a sorpresa delle resistenze che aprirebbe nuovi scenari.
Petrolio, oro e argento fortemente influenzati dagli eventi geopolitici resistono bene sui supporti e mantengono trend rialzista. Ma alcune configurazioni candlestick di frenata richiamano prudenza.
Dollar Index pronto al test di area 100.
Vediamo il quadro.
FTMIB target 23.000 Rame prossimo al breakout 03.03.2022Prosegue senza segnali di inversione la discesa degli indici europei verso i target di medio periodo.
Anche gli indici USA fermano i rimbalzi sulle prime resistenze e rischiano di andare a rivedere il minimo del 24 febbraio.
Attenzione al Rame ormai vicino al break di una importante figura rialzista.
Petrolio raggiunge target 84 - 14.01.2022Il petrolio ha raggiunto oggi il target tecnico in area 84, obiettivo indicato come probabile nell'analisi del 6 gennaio (in riferimento). Malgrado il rincaro della principale materia prima energetica, e malgrado il rendimento del decennale sia ormai salito ad un soffio da 1,8%, i mercati USA hanno chiuso la settimana in situazione di equilibrio su supporti importanti. Una grossa parte degli operatori non pensa infatti che gli sviluppi di politica monetaria possano interrompere il bull market, e continua a comprare su ogni dip. Ma il quadro tecnico continua a mostrare segni di debolezza, che hanno continuato ad accumularsi anche durante la settimana appena conclusa. Vediamo il quadro.
Alcuni di voi mi hanno chiesto una view sul Copper, e io vi accoDopo aver ricevuto un segnale dall’MCS (direi perfetto), il Rame è tornato nella neutralità più totale, e lo si evince chiaramente dalla MML quasi piatta, dall’ equidistanza dell’MCS e dal 50% attuale sul CSL.
Siamo in ripartenza già iniziata sul Semestrale e come dicevamo per ora comanda la calma piatta, ma diamo uno sguardo al D1
Abbiamo avuto un restringimento sull’ MCS poco prima della chiusura del semestrale a conferma del segnale short su H4, ma qui è ancora più evidente la lateralità.
L’unica previsione che mi viene da fare è che il prezzo vada di nuovo a testare i massimi a 4.81 dandoci un segnale Short sull’MCS , altrimenti per un Long dovremo aspettare un bel po’ dato che le linee a conferma di un buy sono molto distanti fra loro.
RAME: UNA RAPIDO BREAKOUT RIALZISTAIl prezzo del #rame ha ricominciato a correre al rialzo: nelle ultime tre sedute il rally ha portato a registrare una performance di oltre l’8%. Il problema della difficoltà di approvvigionamento energetico, a causa degli elevati costi dei prodotti petroliferi e derivati, sta creando seri problemi in ambito di estrazioni minerarie.
Inoltre la grave crisi dei blocchi portuali sovraffollati di container, rischiamo di gettare benzina sul fuoco nel senso che si rischia un ulteriore rallentamento nel reperire il metallo rosso. I prezzi dei future su cinque dei sei contratti di metalli di base sul LME sono ora in #backwardation (metalli in pronta consegna più costosi dei future), segnalando una forte pressione sull'offerta spot. E il problema non è circoscritto ma è a livello globale.
Infatti i tagli alle forniture di metalli si stanno diffondendo dalla Cina all'Europa, poiché la carenza di energia fa aumentare i costi dell'elettricità e del gas naturale, minacciando di conseguenza una maggiore pressione inflazionistica.
Da un punto di vista tecnico i prezzi del Rame sono usciti dal lungo triangolo di compressione con un'esplosione rialzista. Eventuali target al rialzo potrebbero individuarsi grazie alla proiezione dell'ampiezza del triangolo partendo dal punto di #breakout.
Buon trading a tutti.
RAME: PREZZI SU UN’IMPORTANTE SUPPORTONella seduta di ieri i prezzi del #rame sono scesi ai minimi di un mese, mentre gli investitori stanno monitorando il rischio di contagio derivante dalla crisi del debito causata da #Evergrande, che alimenta nuovi timori di rallentamento della crescita della Cina. I crescenti problemi di debito della società hanno infatti scatenato timori legati all'impatto che un suo potenziale collasso potrebbe avere sull'economia cinese e mondiale.
Il rame, insieme ad alluminio e ferro, viene utilizzato nelle costruzioni e tutto il comparto ha subito una battuta d'arresto proprio in concomitanza con la crescita dei timori degli investitori sulla debacle di Evergrande.
In ogni caso i fondamentali sul rame continuano a mostrare valori altalenanti: infatti il mercato mondiale del rame raffinato, secondo l'ultimo bollettino mensile dell'International #Copper Study Group, ha mostrato un deficit di 90.000 tonnellate a giugno, rispetto a un surplus di 4.000 tonnellate nel mese precedente, e questo potrebbe rallentare il deflusso degli investitori.
Dal punto di vista tecnico il grafico mostra ancora una tendenza di lungo periodo al rialzo, nonostante sia ben al di sotto dei massimi registrati lo scorso mese di maggio a $488. Nel più breve periodo la situazione sembra mostrare grande incertezza da parte degli operatori.
Monitoriamo il valore di supporto a $400 mentre come valore di resistenza attenzione alla zona dei $450.
Buon trading a tutti
COPPER: Short, dove e perchè.Buongiorno traders, buon martedi. Oggi parliamo di RAME, mi piace moltissimo questo metallo e lo trovo interessante dal punto di vista operativo.
Oggi è una giornata difficile su forex, ma lo studio delle materie prime amplia le possibilità di scelta dandoci degli spunti interessanti.
RAME: ARRIVANO SEGNALI DI DEBOLEZZAIl #rame, dopo la lunga corsa al rialzo partita il mese di marzo dello scorso anno, potrebbe aver trovato un livello di resistenza piuttosto ostico. Dal punto di vista fondamentale, il mercato del rame, secondo gli ultimi dati forniti dall'International Copper Study Group (ICSG), dovrebbe vedere un surplus di 79.000 tonnellate quest'anno e di 109.000 tonnellate nel 2022.
Il report spiega come la produzione mondiale di miniere di rame, "corretta per fattori di interruzione storici, dovrebbe aumentare di circa il 3,5% nel 2021 e del 3,7% nel 2022 dopo tre anni in cui è rimasta sostanzialmente invariata".
Secondo gli ultimi dati diffusi dallo Shanghai Futures Exchange, la produzione di 10 metalli non ferrosi - tra cui rame, alluminio, piombo, zinco e nichel - è aumentata dell'11,6% a 5,48 milioni di tonnellate rispetto all'anno precedente.
Questo potrebbe aver spinto alcuni investitori a chiudere parte delle posizioni lunghe. L'aspetto tecnico mostra come i prezzi, nel grafico daily, si stiano allontanando dai massimi a $488.70 raggiunti lo scorso 10 maggio. Al momento i prezzi, che si trovano sotto la Kijun sen del indicatore #Ichimoku, potrebbero continuare a loro fase di correzione fino al primo supporto in area $434.
RAME: IL TREND RIALZISTA E' ANCORA FORTEIl prezzo del #rame continua la sua fase di crescita ed è sempre più vicino ai massimi raggiunti nel 2011. Secondo un'analisi di Goldman Sachs il rame dovrebbe registrare un deficit nelle forniture, a causa anche di una mancanza di nuovi progetti minerari, fattore che potrebbe protrarsi a lungo nel tempo.
E questo, secondo la banca d'affari americana, potrebbe spingere i prezzi del metallo rosso verso nuovi massimi storici. Un altro fattore a sostegno dell'aumento dei prezzi del rame, è la vulnerabilità delle catene di approvvigionamento globali che potrebbero essere interrotte a causa delle restrizioni imposte dai vari Governi per limitare le infezioni da #Covid-19.
Inoltre uno sciopero indotto dai lavoratori portuali in Cile, ha acuito il timore di un ulteriore deficit nel breve.
Dal punto di vista tecnico, si può vedere come dall'inizio di aprile, i prezzi abbiano disegnato una sequenza di massimi e minimi crescenti, con movimenti sempre più ampi soprattutto nelle ultime sedute, segno questo di nervosismo tra gli operatori.
In particolare il superamento dell'area a $430 ha incrementato ulteriormente gli acquisti, che potrebbero trovare un freno nella resistenza posta in area $460/480.
RAME: TREND POSITIVO IN RIPRESA SOPRA I $415Il prezzo del #rame, nonostante il forte movimento al rialzo di lunedì, non è riuscito ad uscire da una congestione tecnica che sta avendo l’effetto di comprimere la volatilità, scesa dai 16 punti ai 9 punti.
Al momento i prezzi sono ritornati a testare il valore di supporto a $404, individuato dalla trend line discendente con un movimento di #pullback da manuale. È probabile che i prezzi del rame rimangano forti anche se la diffusione delle varianti COVID-19 potrebbe innescare una nuova volatilità nel mercato
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Il rame è stato oggetto di forte attenzione in questa settimana, dopo che gli investitori sono venuti a conoscenza della decisione del Cile di chiudere i suoi confini nel mese di aprile a causa di un nuovo picco di contagi. Il principale esportatore mondiale di metallo ha di conseguenza chiuso i suoi confini per un mese, impedendo di fatto il trasporto del minerale estratto al di fuori dei confini.
Questa decisione dovrebbe avere un impatto limitato sui prezzi in quanto, una volta stabilite le regole di transito, la situazione dovrebbe ritornare allo status quo precedente.
Un’eventuale rottura della #resistenza a $415 potrebbe far riprendere forza al trend rialzista.
Rame – Attenzione al supportoDopo una crescita esponenziale la situazione del #Rame sembra mostrare una pausa di riflessione con alcune prese di beneficio da parte degli operatori che hanno riportato le quotazioni del metallo rosso vicino al supporto a $400. Nelle scorse settimane, si era verificata una mancanza di metallo fisico a causa di mareggiate molto forti nei punti di carico di Cile e Perù, rispettivamente il primo e secondo produttore al mondo, che avevano impedito alle navi cargo di imbarcare il metallo.
La corsa del #Copper, tuttavia, nonostante queste prese di profitto, sembra destinata a continuare. La notizia di maggiore rilevanza che potrebbe spingerne la domanda alle stelle, è la recentissima scoperta fatta grazie al alcuni test che hanno rilevato come il rame possa uccidere il 99,9% dei germi sulle superfici ad alto contatto. I test condotti su alcuni treni ed autobus, hanno dato risultati piuttosto incoraggianti.
Una conferma, aprirebbe al metallo rosso un nuovo mercato con un incremento di domanda elevato a fronte di un'offerta al momento ancora contenuta. L'aspetto tecnico evidenzia come i prezzi siano rimbalzati sul supporto in area $389, con la chiusura della candela del 04 marzo che si colloca al di sopra della #Kijun sen che segna appunto i valori supportivi attuali.
L'indicatore RSI si trova in zona neutra e questo ci farebbe presupporre uno scenario di continuazione del trend primario almeno finché i prezzi rimangono al di sopra dei $392.
Copper prese di beneficioOggi il prezzo del #rame rallenta dopo che i mercati cinesi hanno chiuso per la settimana di vacanza per il capodanno lunare. Il metallo rosso aveva raggiunto nella seduta di ieri nuovi massimi in area $379 grazie ad una domanda molto forte amplificata anche dalle politiche sempre più green dei governi di tutto il mondo.
Gli investitori lamentano una carenza del metallo nel mercato dopo che il Cile, il più grande produttore mondiale al mondo, ha bloccato le spedizioni di catodi di rame a causa del mare mosso e di una forte carenza di container.
E la situazione potrebbe non migliorare nei prossimi giorni rallentando ulteriormente le esportazioni. Già a gennaio il principale porto marittimo di rame del Cile a Mejillones è rimasto chiuso a causa delle forti onde oceaniche che hanno tempestato le strutture di attracco, rendendo impossibile il carico delle navi.
Anche in Perù, il secondo più grande produttore al mondo, la produzione di rame è crollata del 12,5% a 2,15 milioni di tonnellate nel 2020, secondo i dati del ministero dell'Energia e delle miniere del paese.
Anche la domanda di rame continua ad essere piuttosto vivace, nonostante in Cina, maggiore acquirente a livello mondiale, sia iniziato il periodo di festività del capodanno cinese. Inoltre le scorte di rame nei mercati LME, Comex e ShFE sono ai minimi pluriennali e ciò fornisce una buona indicazione che l’attuale trend rialzista sia solido e non frutto solamente di una bolla speculativa.
A livello grafico è presente un pattern triangolare di continuazione la cui proiezione darebbe come target di breve periodo la zona di $384. Monitoriamo con attenzione il supporto a $361 la cui rottura invaliderebbe l’attuale struttura rialzista.
Il Rame Copper e le energie rinnovabiliContinua la forza del #trend del rame (# Copper) che sembra voler proseguire la sua corsa al rialzo, nel suo lungo trend iniziato da marzo, sul rimbalzo del prezzo sul supporto a $2.00. Una notizia a breve termine da tenere d'occhio per gli operatori sul rame è che ci sarà uno sciopero nella più grande miniera di rame del mondo, Escondida che si trova nel nord del Cile, questo potrebbe impattare nel breve termine sulle quotazioni del metallo rosso.
I membri dell'Unione hanno respinto l'offerta finale di Escondida nei colloqui salariali e se questi colloqui si prolungassero oltre i cinque giorni previsti, una chiusura della miniera potrebbe offrire al prezzo del rame un supporto a breve termine.
Il quadro generale per il rame rimane comunque interessante, poiché la tecnologia verde dipenderà fortemente dal rame. Infatti sempre più paesi, stanno indirizzando le loro politiche verso uno sviluppo economico eco-sostenibile, con minori emissioni nocive, utilizzi di energie rinnovabili ed elettrificazione del parco veicoli.
Proprio su quest’ultimo punto, gli investitori sono molto attenti, in quanto aumenterebbe notevolmente la domanda di Copper.
La tendenza di breve termine rimane costruttiva, anche se la resistenza $3.00/lbs rimane una zona di prezzo estremamente importante. Quindi valori al di sopra di tale valore potrebbero essere considerati positivi, mentre prezzi inferiori potrebbero presupporre una nuova fase di prese di beneficio da parte degli investitori.
Buon trading a tutti.
Carlo Vallotto
Indici: obiettivi raggiunti! E adesso? 21.07.20 Petrolio ArgentoObiettivi raggiunti con precisione impressionante. DAX 13.300 e FTMIB 21.000
Da li è partita una correzione che potrebbe durare qualche giorno.
Sarà importante verificare la tenuta dei supporti principali, vediamo nel video quali sono.
Molto bene le materie prime e i preziosi, il petrolio prova a rompere importanti resistenze, l'argento esce bene verso l'alto, l'oro continua nel suo trend.
Queste sono riflessioni personali che non costituiscono in alcun modo una sollecitazione al
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Rame, Copper attenzione a livello 2.80 Il prezzo del rame, dopo una lunga corsa partita dal rimbalzo sul livello di supporto in area $2.00, ha raggiunto nuovi massimi dopo aver superato il livello di resistenza a $2.73. Il sentimento del mercato è diventato positivo quando sono iniziate le riaperture economiche a maggio e giugno dopo il #lockdown.
Il rame è conosciuto come il dottor Copper, poiché si ritiene che sia un ottimo benchmark sulla salute dell'economia in generale. Quindi una sua salita potrebbe sottolineare come il ciclo economico potrebbe essere prossimo ad una fase di nuova crescita e dimostra che il clima di mercato rimane positivo nonostante un aumento dei casi di #Coronavirus negli Stati Uniti e in Australia.
In particolare gli investitori, per comprendere meglio le dinamiche del Copper, cercano di monitorare la ripresa delle attività produttive in Cina, con l'indice di Borsa cinese che ha registrato un nuovo impulso rialzista. Inoltre molti studi hanno dimostrato una forte correlazione tra i prezzi del rame e il commercio mondiale e la crescita del PIL mondiale, nonché i prezzi del petrolio e dell'oro.
Rame Copper attesa ripresa CInaIl rame è stato tra le materie prime che hanno sofferto di più a causa della guerra commerciale, durata più di un anno, tra Usa e Cina, ossia le due maggiori economie del mondo. Il Copper è utilizzato in molte attività economiche, dalle costruzioni alle telecomunicazioni, e rimane particolarmente sensibile agli sviluppi della domanda sul mercato principale ossia la Cina.
La situazione sul Copper rimane piuttosto instabile e legata inevitabilmente alle future condizioni sanitarie dell’intero pianeta. Se il ritorno al lavoro in Cina avviene senza grandi battute d'arresto, la domanda di rame del paese per l'intero anno si riprenderà grazie alla spesa per le infrastrutture.
Nei primi tre mesi dell'anno, si stima che la domanda di rame nella Cina sia diminuita di un quarto ma l'impatto nel secondo trimestre si farà più acuto.
I prezzi sono rimbalzati con decisione sul livello di supporto a $200 e si sono spinti molto lentamente fino ai livelli attuali a $233. Il primo livello di resistenza si trova in area $241 mentre la tenuta del primo supporto in area $224 potrebbe indicare una continuazione del trend in atto.