EUR AUD 4 ORE. Previsione SHORT !FX:EURAUD
Come possiamo vedere dagli indicatori ci troviamo in un momento dove la candela sta per incontrare una RESISTENZA molto importante.
Possiamo vedere che il livello di ATX è molto basso e il Plot del Wave Trend supera il +60.0000 (troviamo anche un RSI con valore sopra la media).
La mia previsione è un SHORT deciso.
Idee operative EURAUD.10.CSD
DOPPIO MINIMO?Salve a tutti e buona domenica.
A primo colpo d'occhio sul settimanale salta all'occhio un classico doppio minimo.
Ora staremo a vedere se il pattern verrà confermato dalla rottura della resistenza storica che ho individuato a 1.53100; di primo acchitto sembrerebbe di si in quanto presente una marubozu molto marcata che dà vita ad un engulfing bullish.
Anche il CCI sembrerebbe confermare tale pattern in quanto presenta una divergenza rialzista.
Anche il MACD presenza un incrocio al rialzo sopra lo 0.
Se cosi fosse il target si troverebbe alla proiezione del doppio minimo, proprio su di una resistenza storica a 1.62300.
Tale candela però si è fermata proprio sulla resistenza, quindi non la considero ancora un trigger per entrare in posizione di acquisto; o magari per un azzardo si potrebbe entrare long a metà dalla candela a 1.50500 con stop loss al di sotto di essa a 1.47300.
EuraudBella accettazione short sul daily, per questa motivazione mi aspetto che scendi nelle prossime settimane affidandomi alla struttura, d'altro canto lo comprerei nei tf inferiori almeno fino alle zone per me interessanti per uno short, tutto cio' solo che se mi creasse un LH. attendo aggiornamenti.
ANALISI EUR/AUD POSSIBILE LONG Ciao Traders,
stavo guardando il grafico euraud e ho notato un cambio di struttura con possibile cambio di trend.
Siamo in una fase di compressione secondo me con una bella oppurtunità di rialzo.
Quindi analizzando il grafico ho tracciato il trend, la rottura dei massimi precedenti e il cambio struttura, utilizzando il ritracciamento di Fibonacci ho notato che il pullback testa il 50 senza mai romperlo; questi segnali li prenderei come spunto per un ingresso LONG con tre 3 take profit possibili.
Attendiamo e vediamo che succede...mai entrare a mercato senza regole e analisi precedentemente fatte.
EUR/AUD Possibile continuazione longBuongiorno a tutti i traders,nel cambio in questione si è venuto a formare un buon segnale long.
Il prezzo in un trend di breve long ha rotto l'area resistenziale 1.52500 con forza quindi ora mi aspeto che il prezo continui la sua salita.
Si puo aspettare un breve ritracciamento in area 1.52000 per una entrata long.
Un saluto a tutti
SEGNALFOREX
EURAUD ci adattiamo alla StrutturaAbbiamo assistito alla creazione di un livello di liquidazione sull'H4 che ha generato un finto breakout ribassista per poi tornare a testare il livello in questione e generare un altro Failure di Breakout (fallimento nella creazione di un nuovo minimo = Sintomo di potenziale inversione strutturale).
Da qui abbiamo assistito ad un breakout strutturale a rialzo (in realtà generato dal primo livello rialzista segnato sul grafico. Per me poca liquidità sul livello in questione ma se dovesse crearsene nel frattempo, lo tengo in considerazione.
In ogni caso tradabile unicamente con conferma microstrutturale in bassi TF e generazione di liquidità almeno su di essi.
Il livello più in basso altro non è che un'area di immissione di liquidità non ancora retestata e che ha dato il via all'intero movimento rialzista al quale abbiamo assistito.
La liquidità in questo caso c'è, e quando e se arriveremo al livello in questione, le candele D1/W1 indicheranno ai "price action traders" un chiaro short. Sarà proprio questo aspetto a donarci la maggiore liquidità per un long.
Come sempre, non si entra senza le medesime conferme (struttura rialzista e liquidità in microstruttura, ovvero sui bassi TF)
Attendiamo, ci adattiamo al movimento che il mercato ci da
Fair Value Gap e OTE su EURAUDLa situazione è bene o male la stessa identica di AUDCAD, se non per la direzione che in questo caso è ribassista (vedi precedente post): è AUD il responsabile a quanto pare.
Abbiamo un OTE ancora da approcciare (potremmo arrivarci stanotte o domani) per cui ancora io non aprirei un trade, anche perché avendone già aperto uno su AUDCAD aprire anche questo (che si basa sempre sullo stesso pattern di AUD) mi sembrerebbe poco adatto al risk management
Si potrebbe fare mettendo la metà del rischio (che nel mio caso è sempre 2% per ordine, quindi in questo caso 1%) su ciascun ordine, ma non lo faccio perché mentre su AUDCAD l'OTE è già stato testato e validato, qui ancora dobbiamo approcciare il livello critico
LONG ON EUR/AUDPenso che sia un ottima possibilità per andare long perché ci sono molti fattori che lo indicano. Tutto dipende dalla possibile rottura della trend line e creazione di un nuovo Higher High , se questo dovesse accadere personalmente metterei il TP al livello FIB 0,382 poiché può trattarsi solo di una correzione del prezzo, ed è una zona di imbalance del mercato , oltre questo siamo in una zona di supporto e se questa zona dovesse essere rispettata creeremmo un Double Bottom, che indica ancora più forza nei rialzisti
IL RISK OFF PERSISTE E IL GOLD VA OLTRE I 2000$BUONGIORNO FOREX DEL 8.03.2022
Nessun risultato dai tavoli diplomatici sul fronte Ucraina, la guerra continua e con lei le tensioni aumentano al passare dei giorni. I mercati finanziari proseguono il loro mood di ribassi, con il dax sui minimi di periodo nelle aree di 12500, al di sotto delle quale troviamo un primo timido supporto a 12300-12250, ieri anche l’equity americana ha seguito le sorti dei mercati europei, con il DJ oramai prossimo ai minimi di 32250, l’S&P alle porte di 4100 e Nasdaq sulle aree di 13000 pnt.
Il risk off ora sembra più limpido, con il gold che ha superato quota 2000$ e si proietta verso i 2050$,il wti resta sostenuto a 122$ al barile, e non sembra per ora trovare spunti validi per degli storni degni di questo nome.
Il risk off, spinge a rialzo il dollar index che segna 99.50, prossimo oramai alla soglia psicologica di 100, spingono a rialzo anche lo yen giapponese e il franco svizzero, che proseguono il loro lavoro di valute rifugio, portando a ribasso diversi cross valutari come eurjpy che resta fermo alle aree di 125.25 , ma cross che evidenziano il chiaro status di risk off dei mercati sono audjpy, che trova finalmente debolezza anche nelle valute oceaniche, andando a rompere la trend line supportiva di brese sulle aree di 84.50 e sembra ora intenzionato ad approfondire i ribassi, con il sentiment dei traders retail che sta via via invertendo, come sempre contrarian long questa volta.
Eurusd, non trova la forza di reagire dai minimi di 1.0850, dopo un timido tentativo di rialzo fino alle aree di 1.0925 ieri si è riportato nel canale ribassista che guida i prezzi oramai dal 25 febbraio, senza per ora attaccare i minimi.
Continua la debolezza del cable, che cede sotto i colpi di un super dollaro, andando a rompere a ribasso i supporto di 1.31, con un chiaro sentiment, contrarian long da parte dei retail che si sono portati al 90% lunghi e non sembrano ancora aver finito la voglia di comprare i ribassi.
Inverte invece il sentiment sul dollaro australiano, dove oggi i retail sono long al 59% dopo aver visto il break out della trend line supportiva di breve nelle aree di 0.7350, ed aver effettuato un ritest da manuale, la valuta oceanica sembra essersi rimessa in linea con un mood di risk off, andando a cercare i primi ritracciamenti in area 0.7275, a questo punto ulteriori estensioni ribassiste non sono da escludere.
Respirano finalmente i cross euraud e eurnzd, che da tempo seguivano un trend ribassista, senza però effettuare ancora storni,, che solo ora nelle aree di 1.4560 per euraud, sembrano concretizzarsi, con i traders retail che richiamavamo ieri, sembrano oramai stanchi di ingressi contrarian long, e colgono rapidamente queste occasioni di storno per alleggerire le loro posizioni long, presto tuttavia per parlare di inversione, non sarà un processo facile, il sentiment resta al momento ancora all’87% long, ben lontano da possibili inversioni nette.
Seguiamo ancora con scrupolosità le dinamiche intraday, che seguono gli sviluppi geo politici e che possono pertanto mutare rapidamente.
Buona giornata e buon trading
Salvatore Bilotta
SARà STAGFLAZIONE?BUONGIORNO FOREX DEL 2.03.2022
Ancora nessuna notizia di risoluzione del conflitto in Ucraina, continuano a rimanere alti i toni, e le ripercussioni sul sistema economico mondiale iniziano a farsi sentire, come sempre nelle guerre non ci sono vincitori.
La Russia continua a incassare sanzioni dai paesi Europei e non, con le esclusioni delle banche russe dai circuiti di pagamento, con la chiusura del Nord Stream 2 , con un rublo in caduta libera, e le tante aziende che lasciano il territorio russo, insomma al passare dei giorni la situazione diventa sempre più critica sia per la Russia messa alle strette, ma anche per il resto del mondo, con i costi del comparto energetico che vanno alle stelle.
Stanotte il crude oil , che ieri aveva già superato abbondantemente i 100$ al barile, ha toccato i livelli dei 110$, e diversi paesi come ad esempio il Regno Unito, hanno già dichiarato che faranno ricorso alle riserve strategiche pur di contenere le corsa dei prezzi. L’Opec ha nuovamente promesso un aumento di 400 000 barili giorno, livello di produzione che già è stato dimostrato essere difficile da raggiungere per i paesi dell’Opec+ , pertanto diventa difficile credere che la soluzione possa trovarsi nel lato produzione.
Nel frattempo il gold è salito nuovamente nelle aree di 1950$ dando ancora segnali ti profonda tensione a livello internazionale, e la voglia di rifugio da parte degli investitori inizia a farsi sentire.
Profondo rosso per le borse europee , che dopo un avvio di settimana speranzoso, all’insegna dei recuperi, hanno rapidamente dilaniato la possibilità di assistere a movimenti strutturali di salita, andando a testare nuovamente i minimi di venerdi scorso e nel momento in cui scriviamo registrano nuovi affondi, con il dax sotto i 13800punti.
Il quadro macro economico sembra davvero pesante, considerato che stiamo ancora combattendo con un’inflazione post pandemia, che segna livelli record sia in America, che in Europa. Ricordiamo infatti la pubblicazione di oggi ore 11.00 in Italia, dell’indice dei prezzi al consumo, che per l’eurozona è atteso ancora in aumento al +5.3% dal 5.1%.
Il fantasma della stagflazione prende sempre più forma, con le economie europee ferme nella morsa prima dei rallentamenti pandemici, ed ora del conflitto Ucraino, con i costi energetici alle stelle, ed i prezzi al dettaglio che salgono rapidamente, difficile credere al momento non pensare alla possibilità di una pesante stagflazione.
Le attese per politiche economiche più aggressive, in ovvia conseguenza anche delle riflessioni appena fate, calano, e gli analisti iniziano a credere che le banche centrali, seppur intenzionate ad alzare il costo del denaro per limitare i danni dell’inflazione, siano costretti a tener conto del forte rallentamento globale, dimostrandosi pertanto meno hawkish di quanto si potesse credere qualche mese fa.
Oggi le attese sono per la BOC, dove le aspettative sono per un rialzo del costo del denaro di 25Bp, e tutto sommato, la distanza geografica dai problemi del vecchio continente, e le capacità produttive del Canada sul fronte petrolio, farebbero pensare ad economia in netta ripresa che necessiti quindi di politiche più aggressive da parte della banca centrale canadese.
In tutto questo il comparto valutario continua ad assistere alla forza del dollaro americano, special modo contro un debolissimo euro, che paga le tensioni geo politiche attuali, con profondi ribassi, toccando , per eurusd, i minimi di 1.1084, con i trader retail che continuano a comprare moneta unica spingendosi in posizioni di mean reverting attualmente all’82% long.
Anche la sterlina non fa meglio, con l’approdo ai livelli di 1.3275 , oramai proiettato ai minimi di dicembre 2021 sulle aree di 1.3175-70 e ancora con i traders retail che spingono a comprare la debolezza oramai con posizioni al 76% long.
Decisamente più toniche le oceaniche, che godono come il Canada, di un distacco geografico notevole dai problemi europei, con il dollaro australiano ancora sui livelli di resistenza di 0.7290-0.7250, e con i retail ancora corti all’84%.
Ancora eccessi notevoli quindi per i cross euraud e eurnzd, alle prese per euraud con i minimi di 1.53 figura, e un 95% dei traders retail in posizione long, ancora intenti a comprare , senza dare spunti di stanchezza e fine di un trend decisamente notevole.
Seguiremo oggi i dati sull’IPC eurozona e la BOC di oggi pomeriggio per vedere come si sposteranno gli equilibri del mercato.
Buona giornata e buon trading
Salvatore Bilotta
EURAUD ECCESSI DA COMPRARE?Continua la fase di stasi dell’Euro, che non trova spunti validi per vedere movimenti rialzisti degni di nota, specialmente contro il dollaro, lasciando eurusd ancora in range tra i livelli di massimo di 1.1245-50 e i minimi di 1.1125.
Fase di forza invece per le oceaniche, che godono un distacco geografico dai problemi legati al conflitto tra Russia e Ucraina, che li porta ad un maggiore momentum di forza anche contro il dollaro americano, andando a chiudere rapidamente i gap aperti lunedi mattina, e andando a testare i massimi di periodo.
La forte decorrelazione tra l’Euro e il dollaro australiano, ha portato il cross euraud, come eurnzd, ad un movimento ribassista unidirezionale, che è partito il 7 febbraio da 1.6220 fino agli attuali 1.5380, generando un pesante – 5.18% dai massimi.
Le aree target del movimento ribassista ci sembrano oramai raggiunti , posti a 1.5375 in primis , per poi trovare 1.5250 minimi del marzo 2021, che possono serenamente essere raggiunti, special modo se consideriamo i traders retail che esprimono posizioni contrarian long oramai al 94%.
L’eccesso di sentiment sul corss euraud è abbastanza chiaro, sia dal punto di vista di percentuali, che sui Prezzi medi di carico, che vedono i traders retail long, posizionati mediamente a a 1.5736, in grande sofferenza, mentre le posizioni al dettaglio short vedono il pmc short a 1.54910 mostrando quindi un gain medio, che nostro malgrado sappiamo essere una condizione non duratura nel tempo.
Diventa pertanto interessante monitorare il cross euraud per degli storni, che potrebbe vedere i suoi approdi sulle aree di 1.5565 in primis e 1.5750 poi, area di mm21 daily.
Seguiamo pertanto le dinamiche relative ai due asset principali eurusd e audusd, per decifrare i possibili segnali di mean reverti del cross euraud che potrebbe vedere ampi movimenti di storno, mantenendo come sempre cautela e pazienza per la scelta del timing corretto.
Buona giornata e buon trading
Salvatore Bilotta
EURAUD, semestrale e annuale in 3 tempiMagnifica dimostrazione grafica di come due cicli siano perfettamente allineati e correlati in 3 tempi.
Il semestrale si è impostato in 3 tempi andando a disegnare la sinusoide azzurra, cercando adesso la chiusura in A2 in correlazione con la chiusura annuale.
L’annuale , anch’esso in 3 tempi ha disegnato una ottima A2, una meno perfetta B3 e adesso sta andando a chiudere il ciclo.
L’MCS si sta portando verso un eccesso di debolezza, come tutto l’euro già descritto nell’articolo precedente; manteniamolo sotto osservazione fino al supporto a 1.53 per valutare un eventuale Long di ripartenza “A2” Semestrale e “A” annuale.
EUR-AUD ANALISI MULTITIMEFRAME Questa e la mia analisi sulla coppia ,inseriscila nella tua watch list per seguirla in base alle zone che ho evidenziato!
Mi raccomando entra a mercato solo quando si crea il set up della tua strategia.
Per domande e informazioni puoi scrivermi in privato.
Il contenuto che vedrete nel video
E di solo scopo didattico,non Si intende quindi come da
Consigli su investimenti.
Tutto cio e frutto della mia esperienza
Nel mercato forex , quindi Innanzitutto cerca di capire se
Questo approccio e idoneo a te.