TSLAcorrezione analisi precedente -modifica trend line che parte dal minimo della settimana del 3 gennaiodi MB-982
TSLAvalutazione analisi ed eventuali errori -trend line -supporti e resistenze -opinione su TP e SL (il secondo take profit potrebbe essere il più improbabile)Longdi MB-98332
tesla longlong tesla da 220 ... per il medio lungo periodo ottimo prezzo di ingresso Longdi PitoneTrading1
TESLA: Adattamento del metodo per condizioni sfidantiTradomics sta lavorando all'introduzione di nuovi elementi per migliorare sempre di piu' l'accuratezza nel prevedere movimenti di mercato: qualsiasi tipo di tecnica si DEVE adattare al meglio ai cambiamenti del mercato e anche agli assets in analisi. In partenza su Tesla un potenziale nuovo inverso trimestrale e potenziale vincolo a ribasso di un settimanale del 5 gennaio. Aspettiamo domani per vedere se la MM 200 offrira' un supporto interessante per un rimbalzo. 12:10di TRADOMICS_5
Grafico Tesla: Configurazioni Interessanti 📈Il grafico di Tesla rimane intrigante, specialmente sul time frame di due ore. È evidente che abbiamo attraversato una struttura dell'Onda 1 dopo aver toccato il minimo a $194. Successivamente, si è sviluppata un'Onda A con una struttura a tre onde (abc), seguita da un'altra B con un modello flat che si è spinto oltre (abc). Attualmente, ritengo che siamo ancora nel processo di formazione dell'Onda C / Onda (2). Quest'onda dovrebbe trovare supporto tra il 50% e il 78,6%, e qualsiasi cosa al di sotto potrebbe indicare un ritorno a $194. Ho posizionato il mio stop-loss al 50%, puntando almeno a una breve risalita a $300, circa il 34%. 🚀Longdi stromm_by_wmc1
TSLA: quadro rialzista ancora da completare Esaminando l'andamento recente di Tesla dopo la fine del movimento correttivo ABC a gennaio 23, sembra che il titolo abbia sviluppato un pattern "leading diagonal", con la Quinta e ultima onda ancora da raggiungere per completare la struttura rialzista. Si può notare che i parametri tipici di questo pattern stanno trovando riscontro: la Prima onda, spesso la più estesa, come da manuale, e la sovrapposizione delle wave 1 e 4 È plausibile ipotizzare che il prezzo possa estendersi fino all'area di 314,60 $, dove si trovano gli "equal highs" che rappresentano una zona di liquidità. Questo potrebbe essere il potenziale obiettivo per il target della Quinta onda.Longdi Lucasaurus2
TESLA: Prosecuzione della salita almeno fino a inizio GennaioData la condizione di vincolo sull'inverso mensile rialzista ci aspettiamo una continuazione della salita come minimo fino al 3.01 e target in area 260 / 268 dollari. La salita' verra' intervallata da brevi fasi di discesa per chiusura di settimanale d'indice nei prossimi giorni (siamo al sesto su massimo undici).06:36di TRADOMICS_3
TESLA interrompe il downtrend di medio-termineL’andamento tecnico in borsa del titolo del multimiliardario Elon Musk sembra abbia avuto una svolta: il prezzo dell’azione TESLA era incanalato in un trend tendenzialmente ribassista di medio-termine da circa metà Luglio (1° max), ben delineato dalla resistenza dinamica inclinata negativamente (linea tratteggiata marrone) che ha contenuto tutti i rimbalzi/swings rialzisti decrescenti evidenziati dalle etichette ‘2°max’, ‘3° max’, ‘4° max’. Tuttavia la ripresa dei corsi avvenuta a partire dal minimo di fine Ottobre (1° freccetta verde) – che si è rivelato tale per tutti i principali indizi azionari dei mercati occidentali (USA, Area Euro, Regno Unito, ecc…) – ha innescato un ultimo swing rialzista di breve termine con massimi (freccette rosse) e minimi (freccette verdi) entrambi crescenti che nella seduta del 14 Dicembre ha portato al break-out rialzista della prima menzionata trendline resistenziale con: - candela giornaliera verde/rialzista dal corpo esteso (cerchiata), con minimo uguale all’apertura e con chiusura decisa sopra la trendline in questione; - volumi in forte espansione: vedasi in calce al grafico ove indicato dalla sottile freccia verso il basso. Ciò fa presuppore l’entrata sul mercato di nuovi acquirenti/compratori che han comportato un recente cambio di sentiment sul titolo stesso, ormai verosimilmente proiettato a raggiungere nelle prossime settimane un 1° target in area 269 usd e poi subito a seguire il 2° in area 280 usd. Anche l’indicatore MACD – di tipo ‘trend following’ – è dai primi di Novembre ancora rialzista, a conferma che l’ultimo swing in essere prosegue la sua marcia, un eventuale drastico cambiamento della situazione descritta si avrebbe solo con la violazione in chiusura dell’ultimo supporto statico in area 226,5 usd circa! Marco D'Ambrosio Qualsiasi materiale fornito non tiene conto dell’obiettivo di investimento specifico e della situazione finanziaria di chiunque possa riceverlo. I risultati passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. AT fornisce un servizio di sola esecuzione. Di conseguenza, chiunque agisca in base alle informazioni fornite lo fa a proprio rischio. Le informazioni qui fornite non costituiscono una ricerca di investimento. I materiali non sono stati preparati in conformità ai requisiti legali volti a promuovere l’indipendenza della ricerca di investimento e in quanto tali devono essere considerati come una comunicazione pubblicitaria. Tutte le informazioni sono state preparate da ActivTrades (altresì “AT”). Le informazioni non contengono una raccolta dei prezzi di AT, né possono essere intese come offerta, consulenza, raccomandazione o sollecitazione ad effettuare transazioni su alcuno strumento finanziario. Non viene fornita alcuna dichiarazione o garanzia in merito all’accuratezza o alla completezza di tali informazioni. Longdi ActivTrades116
TESLA HA ROTTO RETTANGOLO TESLA ha rotto zona di congestione importante dove credo in un proseguimento rialzista di breve termine Longdi GEORGE_111333
Trend ribassista per TeslaCanale ribassista su tesla, il titolo rimane rischiosoShortdi gabrielebiondo0
TESLA DOUBLE 15 GGPotrebbe essere un buon trade? Sono andato a verificare le resistenze e ha disegnare una bozza di quello che potrebbe accadere Shortdi bronconimattia570
Rieccoci su teslacome da grafico il titolo per me rimane ancora in un trend di fondo short, in un mercato del genere dove tutto (o quasi) non me la sentirei di shortare. Ma neanche di comprare contro trend. Soprattutto visti i segnali contrastanti che vedo dalla mia analisi. Per ora nel medio\lungo periodo la la fa da padrona la trend line e il pivot. La media 200 è stata rotta ma da sola non mi basta per dichiarare un long. di gpelle910
Tesla: situazione di breve e di medio periodoLa scomposizione temporale degli inversi e dell'indice su NASDAQ:TSLA ci permette di calcolare, seguendo un metodo statistico/matematico, l'evoluzione dei prezzi. Video un po' lungo ma con doverose premesse risalenti al 2020. Buon ascolto!20:01di TRADOMICS_333
Tesla - momento chiave Dal punto di vista tecnico siamo dinanzi un livello cruciale: rottura trend ribassista vs inizio fase di ribassista. Nel primo caso attendere rottura e retest in modo da evitare falsi break out. Nel secondo ingresso short con stop. 260usd resistenza da monitorare per entrambi i casi. Per target, strategia operativa e ulteriori info scrivetemi in privato.di base020
TESLA (H4): BUTTERFLY rilevatoTESLA (quotidiano): Gli obiettivi di Onda di WOLFE sono stati raggiunti al 100%. TESLA (H4): BUTTERFLY rilevato: possibili obiettivi EMA.50 e EMA.200 + GAP (242.41), monitorare E i livelli di Fibonacci/Bollinger/ICHIMOKULongdi Le-Loup-de-ZurichAggiornato 1
ABCD Pattern example on TeslaFibonacci retracements are based on this theory: the line BC (retracement of the line AB) anticipates the subsequent extension of the line CD (which would be the mirror copy of the line AB). as in the example, if the BC line retraces to area 38.2, then we could expect an extension of the CD line up to the values in area 161.8. the greater the retracement of the BC line, the smaller the extension of the CD line. here are the reference levels: 38.2 --> 161.8 61.8 --> 141.4 78.6 --> 127.2 ITA i ritracciamenti di fibonacci si basano su questa teoria: la retta BC (ritracciamento della retta AB) anticipa l'estensione successiva della retta CD (che sarebbe la copia speculare della retta AB). come nell'esempio, se la retta BC ritraccia in area 38,2, allora potremmo aspettari un allungo della retta CD fino ai valori in area 161,8. maggiore è il ritracciamento della retta BC e minore sarà l'estensione della reatta CD. ecco i livelli di riferimento: 38,2 --> 161,8 61,8 --> 141,4 78,6 --> 127,2di alex_player900
Dati deludenti e gap downIl titolo è debole, anche dopo i dati e di fatto earnings surprise (negativa) e gap down. Ha perso diversi riferimenti per un long (almeno di medio/lungo termine). Tuttavia, sul breve/brevissimo, si potrebbe impostare una strategia long (il quadro generale è comunque bearish come detto): stop abbastanza stretto e target sul gap appena creato o nelle vicinanze (rapporto R/R molto interessante ma non per questo a basso rischio, si sta operando di fatto praticamente contro trend ma si potrebbe sfruttare l'occasione ipotizzando uno scarico da ipervenduto e/o riduzione dell'ampia volatilità al ribasso come succede abbastanza spesso in questi casi). Io valuterei la strategia consapevole dei rischi ed invece terrei uno short ma di più ampio respiro. Analisi precedente dove si sono persi i supporti e riferimenti per operare long di seguito di MicheleCarolloAggiornato 2
WisdomTree - Tactical Daily Update - 02.11.2023FED conferma pausa sui tassi: Borse sperano in tagli nel 2024. Recupero dei listini Usa ed Europei dopo 3 mesi di cali. Bene anche l’Asia. Rendimenti obbligazionari in calo, specialmente in Europa: molto bene! Watch-out! Trimestrali Usa in media sopra le attese, ma dati macro “misti”. Le Borse europee hanno chiuso in rialzo la 1’ seduta di novembre, con Milano a spuntare la performance migliore, +0,9%, aiutata anche dal dato in calo oltre le attese dell'inflazione ad ottobre. Parigi e Francoforte +0,7%, EuroStoxx +0,75%. La scelta della Federal Reserve (Banca centrale Usa) di confermare i tassi per la 2’ riunione consucutiva, al 5,25%-5,50%, e comunque al livello piu’ alto da 22 anni, e’ giunta a borse europee chiuse. Il Chairman Jerome Powell ha precisato che ritocchi al rialzo del costo del denaro nei prossimi mesi restano possibili, in funzione dei prossimi dati sull’economia e sull’inflazione. Gli analisti si aspettano che i tassi non vengano piu’ alzati, ma piuttosto vengano “limati” nel 2024, dato che l’attuale picco “restrittivo” non sta mancando di produrre effetti “selettivamente depressivi” su crescita, inflazione e, limitatamente, sul mercato del lavoro. Non a caso Powell ha definito l'attività economica come robusta e «ben oltre le attese». Forse la novita’ maggiore di ieri riguarda il finanziamento del deficit pubblico, visto che il Tesoro americano ha indicato che ricorrera’ “un po’ meno” dalle scadenze piu’ lunghe: il “mondo degli investimenti” e’ preoccupato per il crescente deficit statale e questo importante annuncio questo ha innescato un benefico calo dei rendimenti sui Tresuries “piu’ lunghi”, col 10 anni a 4,75%. Wall Street, dopo aver perso un po’ dello slancio di inizio seduta, ha recuperato sul finale: Dow Jones +0,7%, S&P500 +1,1%, Nasdaq Composite +1,6%. Insomma un buon inizio di novembre, dopo che ottobre, per il 3’ mese consecutivo, aveva consuntivato cali significativi: S&P500 -1,4%, Dow -2,2%, Nasdaq -2,8%,. Il quadro macro Usa, pur con qualche incertezza, resta robusto: ieri, 1’ novembre, il rapporto sull'occupazione nel settore privato ha rivelato un aumento dei nuovi posti di lavoro ad ottobre inferiore alle previsioni, +113 mila contro attese di +130 mila. Sale la spese per le costruzioni, +0,4% mensile a settembre, in linea con le previsioni. L'indice Ism (Institute for the supply management) della manifattura è sceso a 46,7 punti ad ottobre da 49,0 di settembre: le previsioni degli analisti vedevano un miglioramento a 49,2: male tutti i sottoindici, produzione 50,4 da 52,5, nuovi ordini 45,5 da 49,2, scorte 43,3 da 45,8, occupazione 46,8 da 51,2. Occhi aperti oggi, 2 novembre, su alcuni indicatori macro Usa, tra i quali le richieste settimanali di sussidi disoccupazione e gli ordini alle imprese di settembre, e per il meeting della Bank of England, con relativo “speech” del governatore Bailey. Il mercato obbligazionario europeo e’ piu’ tranquillo: ieri s’e notata la contrazione a 189 bps dello spread di rendimento tra BTP decennali italiani e omologhi Bund tedeschi, in parallelo ad un calo del rendimento del BTP benchmark a 4,65%, dal 4,72% della chiusura precedente. Stamane, 2 novembre, sono stati pubblicati gli importanti indici PMI (Purchasing managers index) manifatturieri europei: quello italiano e’ sceso al minimo da 3 mesi a 44,9 da 46,8 di settembre, soffrendo di andamenti in calo di produzione e ordini, in peggioramento sul mese precedente. La manifatturiera soffre anche in Francia: a ottobre PMI a 42,8 punti, da 44,2 di settembre, al livello più basso da maggio 2020. Segnali di risveglio, in un contesto comunque depresso (sotto 50), in Germania: 40,8 punti da 39,6, segnando il 3’ mese consecutivo di ripresa. Purtroppo in Germania peggiora, da 5,7 a 5,8%, il tasso di disoccupazione, conseguenza di 30 mila nuovi “senza lavoro”. Il dato medio di ottobre dell'Eurozona è sceso a 43 punti, da 43,4 di settembre, allineato alle previsioni, segnando il livello più basso degli ultimi 3 mesi. In recupero il prezzo del petrolio, col Wti (greggio di riferimento Usa) attorno 81,4 Dollari/barile, +1,2%, mentre flette leggermente quello del prezzo del gas naturale europeo sulla piattaforma TTF Amsterdam, sotto 50 Euro/megawattora. (ore 13.00 CET). Scende di nuovo il differenziale di rendimento tra BTP decennale e Bund tedesco, a 182 bps (ore 13.00 CET) col rendimento del BTP benchmark a 4,52%, al minimo da oltre 2 mesi. Borse asiatiche ben intonate: Tokyo (Nikkei) +1,1%, alla 3’ seduta consecutiva di rialzo, favorita dalla prospettiva del maxi-programma da oltre 130 miliardi di Dollari di sostegno all'economia voluto dal Premier Fumio Kishida. Positivi quasi tutti i listini in tutta l’area Asia-pacifico, con le azioni tecnologiche a spingere piu’ di tutte e anche alcune valute locali, tra cui il Won coreano e lo Yen giapponese, in recupero. Spicca, in negativo il calo di -0,5% di Shanghai, ed in positivo il +0,8% dell’Hang Seng di Hong Kong ed il +1,8% del Kospi coreano, ricchi di azioni della tecnologia. Alla fine della mattinata accelerano al rialzo le Borse europee, in media +1,3%, ed anche i future su Wall Street, in media +0,6%. Al “mood” positivo contribuisce anche il calo dei rendimenti dei titoli di Stato europei: quello del Bund 10 anni tedesco e’ tornato sotto il 2,8%, e un movimento simile riguarda anche il “corporate”, con l'indice degli High Yield, (Crossover) che “stringe” di oltre -20 bps. Informazioni importanti Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland. Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito. Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta. Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente. Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti. Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto. Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali. I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri. di Peter_Braganti2
Aggiornamento TeslaHo aggiunto ieri Tesla alla mia watchlist, se fossi entrato short da più in alto avrei chiuso la posizione, da qui potrebbe rimbalzare a ridosso del gap e poi da li inizierei a valutare degli shortShortdi SecretTrader20003
Tesla trimestrali deludenti confermano lo shortDopo l'ultima analisi, in cui mi professavo long, dai 248 con target 300 che non è stato raggiunto essendosi fermata ai 278, rieccomi a parlare del titolo più in voga, giusto per prendere qualche visualizzazione e nutrire il mio ego, in quanto come ho detto anche nella precedente analisi è un titolo che non mi piace tradare ma su cui faccio volentieri analisi per motivi di studio. Oggi ci sono state le trimestrali e sono state piuttosto deludenti. Ovviamente adesso l'unica cosa da fare sarebbe quella di aspettare e vedere a sangue freddo come reagiranno gli investitori. Anche perché questa discesa non è stata accompagnata da grandi volumi. (Anche se solitamente per le discese come ci insegna l'analisi tecnica non sono necessari grandi volumi. Ma vista l'entità mi delle perdite registrate sul titolo mi sarei aspettato qualcosa in più). Adesso tutto, lascia pensare a un proseguimento della discesa, sia lato indicatori che price action. Dare dei livelli però attualmente lo trovo estremamente difficili visto il brusco movimento di oggi. Si potrebbe entrare sul breakout dei minimi odierni in ottica di breve e con stop relativamente stretti. Shortdi gpelle910
WisdomTree - Tactical Daily Update - 19.10.2023Borse globali deboli, pesa la prospettiva di tassi elevati e a lungo. Guerra in Ucraina e Israele/Hamas complicano l’assetto geo-politico. Inflazione scende in Europa, ma ottobre sara’ cruciale per i tassi. Nuovo crack nell’immobiliare cinese pesa piu’ del buon dato sui consumi. Il quadro geopolitico resta turbolento: ieri il Presidente americano Biden era in Israele a quello russo Putin in Cina per incontrare l’omologo Xi Jinping. Sul fronte inflazione&tassi aleggia il timore che la Federal Reserve (FED-Banca centrale Usa) possa alzare ancora, per poi mantenerli alti e a lungo, i tassi di interesse. Poco sollievo, invece, dalle news positive cinesi, dove crescono sopra le attese sia il GDP del 3’ trimestre che le vendite al dettaglio di settembre. Proprio mentre si svolgeva il vertice voluto da Xi per dare impulso al piano denominato “la via della Seta”, e’ arrivata la notizia che l’economia è cresciuta +4,9% “QoQ”, portando il saldo dei primi 9 mesi a 5,2%. L’obiettivo del Governo di circa +5% per il 2023 sembra ora a portata di mano. L’altro dato incoraggiante e’ il +5,5% delle vendite al dettaglio a settembre, anch’esso sopra le attese, a testimonianza del ritrovato dinamismo dei consumi in questa fase di tardivo “reopening” e perdurante crisi del settore immobiliare/costruzioni. Le Borse europee hanno chiuso la giornata in negativo: Londra -1,14%, Francoforte -1,03%, Parigi -0,91%, Milano -0,82%. Stessa musica a Wall Street con l'S&P 500 -1,3%, il Nasdaq -1,6%% ed il Dow Jones -1,0%. La “trimestrale del giorno” e’ stata quella di Tesla, che ha deluso sugli utili del 3’ trimestre, in calo del -34% dopo molti trimestri di forte crescita: Il management cita l'aumento dei tassi di interesse e un mercato più attento ai prezzi di vendita, che non a caso Tesla ha ripetutamente ridotto. Dall'inizio dell'anno il prezzo dell’azione e’ quasi raddoppiato, ma ieri ha perso quasi -5%, e ulteriormente nell’ aftermarket”. In Europa ieri e’ passato piuttosto in sordina, poiche’ largamente atteso il dato sull’inflazione annuale a settembre: Eurostat (Ufficio statistico dell’Unione Europea) segnala un calo nell’Euro-zona al 4,3%, dal 5,2% di agosto: un anno fa “volava” oltre il +10%. Meno buone le novita’ dal Regno Unito, dove l’inflazione a settembre ha confermato il +6,7% di agosto, risultando un po’ sopra le stime degli analisti. Ieri, 18 ottobre, il prezzo del petrolio e’ salito oltre +2%, con quello del WTI (greggio benchmark Usa) oltre 87 Dollari/barile. Le scorte petrolifere negli USA sono scese -4,49 milioni di barili nella settimana del 13 ottobre, dopo il balzo di 10,18 milioni della settimana prima: il mercato stimava -0,3 milioni. La guerra tra Israele e Hamas, col rischi di “allargarsi” ai paesi vicini, spinge al rialzo i prezzi dei “beni rifugio”: l’oro e’ ai massimi da 1 mese, oltre 1.950 Dollari/oncia. I rendimenti obbligazionari continuano a crescere, sia negli Usa che in Europa: negli States solo quelli tra 5 a 10 anni restano poco sotto 5%. In Europa lo spread tra BTp italiani e Bund tedeschi decennali e’ tornato sopra 200 bps. Ieri il rendimento del BTp decennale benchmark e’ salito a 4,98%, +0,09% rispetto al closing di martedi’ 17. Stamane, 19 ottobre (ore 12.00) spread a 207 punti, col decennale italiano che “paga” 5,02%, +4 bps. La guerra Hamas-Israele insieme all’attesa che la Banca centrale Usa mantenga i tassi alti più a lungo, forniscono sostegno al Dollaro: l’Euro ha perso ieri -0,4% a 1,054 US$ e similmente verso lo Yen giapponse, a 157,8. L’Euro “digitale” e’ vicino a diventare “realta’”: l’ECB (Banca centrale europea) iniziera’ il 1 novembre una fase sperimentale di 2 anni, dopo i quali il Consiglio direttivo deciderà se passare alla fase successiva, quella della creazione delle condizioni di una possibile emissione. Stamane le Borse asiatiche hanno chiuso negative e quelle europa sono ripartite con cali medi di -0,6%. Sul versante macro ha deluso il dato sulla fiducia delle imprese francesi e negli Usa andranno osservati con attenzione quelli sulle richieste settimanali di sussidi, sulla “salute” del comparto manifatturiero e sulla vendita di case esistenti. In Giappone si registra il tonfo di Tokyo, Nikkei -1,9%: l’azionario nipponico soffre la risalita dei rendimenti dei titoli di Stato giapponesi che, pur restando bassi per effetto della politica monetaria ultra-accomodante della Banca centrale, sono risaliti ai livelli piu’ alti dal 2013, oltre 0,8%. L’indice azionario di Shanghai, -1,7%, e’ sceso al minimo 2023, afflitto dall’irrisolta crisi del comparto immobiliare: Country Garden, il maggior “developer” privato sarebbe vicino alla bancarotta. I prezzi delle case nuove in Cina sono scesi a settembre per il 3’ mese di fila, - 0,2% mensile, dopo il -0,3% ad agosto, e -0,1% rispetto a settembre 2022. Debole anche Shenzhen, -1,5%, e Hong Kong, -2,5%. I futures sui maggiori listini Usa anticipano riaperture negative, in media -0,5%, nell’attesa dell’intervento del Chairman della Banca centrale-FED Jerome Powell, previsto alle 18.00 CET e con gli occhi sempre puntati sul rilascio delle trimestrali in pieno svolgimento negli Stati Uniti. Il prezzo del petrolio, stamane, e' in lieve calo, scontando l’orientamento del cartello Opec+ a non appoggiare la richiesta dell'Iran di un embargo petrolifero a Israele: Wti -1,2% a 86,2 Dollari/barile. Di grande rilievo, anche politico, il fatto che gli Stati Uniti abbiano rilasciato una licenza di 6 mesi che autorizza l’importazione di petrolio venezuelano, figlio a sua volta dell’accordo tra il Governo Maduro e i leader dell'opposizione. Informazioni importanti Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland. Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito. Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta. Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente. Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti. Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto. Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali. I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri. di Peter_Braganti1
Tesla - Sviluppo del trendBuongiorno, Tesla in questo momento sta reggendo l'urto di questi giorni meglio di altri. E' pronta a ripartire? Buon trading a tutti!di Blondx4
TESLA: livelli importanti 38,20% e 61,80% ed intermedio 50%Come si vede dal grafico, livelli FIBO davvero fondamentali e molto sentiti dai prezzi. Allo stato attuale, l'azione scambia in un'area di prezzo intermedio e sembrerebbe diretta verso il precedente massimo e verso il 61,80%. Si decide come detto su quelle aree di prezzo e come ci arriverà e su quale conformazione tecnica è possibile impostare strategia long e short (vedere anche cerchi blu, ellissi rosse e frecce). Io personalmente proverei un long come obiettivo quello indicato ed uno short sul livello 61,80%: come sempre conferme, chiusure ed indicatori tecnici e stop-loss sempre inserito (gestione del rischio e conservazione del capitale investito). Anche perché il prezzo più sale, più si espone sull'area di ipercomprato ed in caso di repulsione con incrocio dall'alto verso il basso è una conferma (RSI, MACD ecc...). di MicheleCarollo113