Prossime fermate prima della discesa?OANDA:EURUSD Andrà a colmare le inefficienze lasciate nella discesa prima di continuare la sua direzione? Domani calendario hot lato USA, vedremo cosa accadrà!!di jamesbond70Aggiornato 4
Colpo di coda prima della discesa?FX:EURUSD ha colmato tutte le inefficienze lasciate durante NFP dello scorso venerdi, attualmente a livello fondamentale dovrebbe continuare la sua discesa, ma c'è un grande punto interrogativo...La FOMC di questa sera. Nel frattempo vi lascio due setup short, molto rischiosi essendo prima di una news importante e con aspettative contro il dollaro. Secondo le mie analisi la rottura della resistenza ( a ridosso dello stoploss ) dovrà essere interpretata come un cambio di trend e in quel caso andremo a concentrarci alla ricerca di nuovi setup long. Shortdi jamesbond70Aggiornato 5
EURUSD In rampa di lancioFX:EURUSD Dopo la notizia sull'euro la valuta volge al ribasso ma si tratta di una liquidità in creazione. Sul grafico daily notiamo una zona demand interessante. Vediamo come si comporta l'asset quiLongdi Giuseppe_invest852
Attesa per la FedNelle contrattazioni di ieri Wall Street, in particolare il settore tecnologico, ha ancora sovraperformato, con il Nasdaq che ha chiuso in positivo dello 0.88% ed Apple a +7.3% dopo aver comunicato i piani per integrare l’intelligenza artificiale nella propria tecnologia. Anche l’S&P ha guadagnato lo 0.27% mentre il Dow Jones ha ceduto invece lo 0.31%. A salire le solite big tech, ma la ragione va ricercata anche e soprattutto in seguito al calo dei rendimenti dei titoli del Tesoro, scesi dopo che l’asta sui titoli ha avuto successo con un bid to cover pari a 2.67, il più alto dal febbraio 2021. Intanto si aspetta con interesse il dato, questo pomeriggio, dei prezzi al consumo, e soprattutto la decisione sui tassi di interesse in programma questa sera da parte della Fed. Dopo il rapporto sull’occupazione migliore del previsto di venerdì scorso, ora le probabilità di un taglio dei tassi a settembre sono scese al 52.6% rispetto al 66.9% di una settimana fa. Nel frattempo, oggi prende il via la riunione di due giorni del FOMC e, anche se si prevede che la Fed lasci invariato i Fed Funds, analisti e investitori attendono che Powell possa illuminare i mercati su quando potrebbe in realtà arrivare il primo taglio del costo del denaro. VALUTE Sui cambi, dopo un tentativo di rottura delle resistenze chiave, il dollaro ha leggermente ripiegato, nonostante rimanga vicino ai punti chiave, passibili di violazione. L’EurUsd per ora ha tenuto 1.0720 per poi chiudere a 1.0750, mentre il Cable dopo essersi avvicinato a 1.2700, ha chiuso a ridosso di 1.2750. Le pressioni relative alle questioni politiche francesi, hanno pesato all’inizio di settimana, ma tali preoccupazioni, almeno per il momento, sembrano affievolirsi, favorendo un ritorno del risk on sui mercati e quindi una correzione del biglietto verde. Tutte le altre valute contro dollaro hanno corretto, e l’appetito al rischio è tornato, almeno temporaneamente, a farsi vedere. I rischi legati alla vittoria possibili dell’estrema destra, in Francia, rimangono, e anche se Macron manterrà la presidenza e l’autorità sulla politica estera e di difesa, la sua capacità di far approvare le leggi potrebbe essere influenzata dall’esito elettorale e dalla nomina di un nuovo Primo Ministro. Ci sono anche preoccupazioni che il presidente possa dimettersi se il suo partito si comportasse male alle prossime elezioni, suscitando timori sulla situazione fiscale e debitoria. CINA, INFLAZIONE STABILE Il tasso di inflazione annuale della Cina è stato pari allo 0,3% nel maggio 2024, rimanendo stabile per il secondo mese consecutivo pur risultando inferiore alle previsioni di mercato dello 0,4%. È stato il quarto mese consecutivo di inflazione al consumo, segnalando una continua ripresa della domanda interna. I prezzi al consumo core, dedotti i costi alimentari ed energetici, sono aumentati dello 0,6% su base annua, rispetto all'aumento dello 0,7% di aprile. Su base mensile, l'indice dei prezzi al consumo è diminuito dello 0,1%, la seconda volta quest'anno, mancando il consenso che era per un dato invariato, dopo un aumento dello 0,1% ad aprile. UsdCnh non lontano dai massimi degli ultimi mesi, in area 7.2825, posizionandosi a 7.2700, in una fase di rialzo che dura dall’inizio di maggio quando i prezzi erano nella fascia di supporto chiave posta a 7.1650. DATI UK POSITIVI TENGONO LA STERLINA VICINO AI MASSIMI I salari nel Regno Unito, esclusi i pagamenti dei bonus, sono aumentati di un importante 6% su base annua raggiungendo 640 GBP a settimana nei tre mesi fino ad aprile 2024, lo stesso dei due periodi precedenti e in linea con le previsioni. Il settore finanziario e dei servizi alle imprese (6,9%) ha registrato i tassi di crescita regolari annuali più elevati, seguito dal manifatturiero (6,5%) e dai servizi (6,1%). Al netto dell'inflazione, la crescita salariale in termini reali è aumentata al 2,3% dal 2,1% per la retribuzione regolare esclusi i bonus e al 2,2% dall'1,9% per la retribuzione totale compresi i bonus. Sterlina che rimane forte sopra 1.2700 e non riesce per il momento a sfondare i supporti chiave posti a 1.2670. Resistenze invece non lontane e posizionate a 1.2810 20 area. Buona giornata e buon trading. Saverio Berlinzani Qualsiasi materiale fornito non tiene conto dell’obiettivo di investimento specifico e della situazione finanziaria di chiunque possa riceverlo. I risultati passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. AT fornisce un servizio di sola esecuzione. Di conseguenza, chiunque agisca in base alle informazioni fornite lo fa a proprio rischio. Le informazioni qui fornite non costituiscono una ricerca di investimento. I materiali non sono stati preparati in conformità ai requisiti legali volti a promuovere l’indipendenza della ricerca di investimento e in quanto tali devono essere considerati come una comunicazione pubblicitaria. Tutte le informazioni sono state preparate da ActivTrades (altresì “AT”). Le informazioni non contengono una raccolta dei prezzi di AT, né possono essere intese come offerta, consulenza, raccomandazione o sollecitazione ad effettuare transazioni su alcuno strumento finanziario. Non viene fornita alcuna dichiarazione o garanzia in merito all’accuratezza o alla completezza di tali informazioni.di ActivTrades5
EURUSD: long a mercatoHo deciso di aprire una posizione long direttamente a mercato: possibile target su di un doppio massimoLongdi iTraderFXAggiornato 1
Come fare trading sul gap negativo di EUR/USDLa coppia EUR/USD si è ritrovata in un ulteriore gap al ribasso dopo che il presidente francese, Emmanuel Macron, ha indetto elezioni anticipate a seguito dei risultati delle votazioni per eleggere il nuovo parlamento UE, con i partiti di estrema destra che hanno fatto un grosso balzo in avanti. Diamo un'occhiata ai sistemi in cui è possibile fare trading su simili gap negativi. I CFD/Spread Bets sono strumenti complessi e comportano un rischio significativo di perdere denaro rapidamente a causa della leva finanziaria. 80,84% di conti di investitori al dettaglio perdono denaro nelle negoziazioni in CFD con questo fornitore. Valuta se comprendi il funzionamento dei CFD/Spread Bets e se puoi permetterti di correre l'elevato rischio di perdere il tuo denaro. Si prega di notare che gli Spread Bets sono disponibili solo per i residenti in UK. Metodo Gap and Go Il metodo “gap and go” del prezzo di trading prevede di far leva sul momentum che spesso fa seguito all’emergere di un gap. Il gap negativo di EUR/USD ha rotto al di sotto di un livello chiave di supporto delle fluttuazioni sul grafico giornaliero a candele. I trader che intendono implementare il metodo “gap and go” possono puntare sui modesti pullback su timeframe inferiori come potenziali opportunità di ingresso in un trend al ribasso a breve termine. Ma è opportuno osservare che il metodo “gap and go” si addice meglio ai breakout di pattern di compressione. EUR/USD è stata segnata da forti perdite nella giornata di venerdì, il che riduce teoricamente l'efficacia del metodo “gap and go”. Grafici giornalieri e orari a candele di EUR/USD: Gap and Go I risultati passati non sono indicativi dei risultati futuri Metodo Gap Fill Il metodo “gap fill” comporta invece di fare trading con l'aspettativa che il prezzo riprenda a colmare il gap e lo usi come resistenza da cui avviare una posizione short. La parte superiore del gap negativo di EUR/USD coincide con l'area della rottura del supporto delle oscillazioni sul grafico giornaliero a candele, il che le conferisce ulteriore rilevanza. I trader che prevedono di implementare il metodo “gap fill” devono esibire pazienza e attendere una lieve ripresa affinché EUR/USD riesca a colmare tale gap. Invece di entrare banalmente alla chiusura del gap, i trader possono perfezionare ulteriormente il loro ingresso attendendo che emerga un pattern di inversione ribassista su timeframe inferiori dopo la chiusura del gap. Grafici giornalieri e orari a candele di EUR/USD: Gap Fill I risultati passati non sono indicativi dei risultati futuri Disclaimer:La finalità del presente articolo è meramente informativa e didattica. Le informazioni qui riportate non costituiscono consulenza in materia di investimenti e non contemplano la situazione finanziaria o gli obiettivi individuali degli investitori. Le informazioni relative ai risultati passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. Per quanto permesso dalla legge, in nessun caso, Capital.com (o un suo affiliato o dipendente) assume responsabilità per qualsiasi perdita incorsa a causa dell’utilizzazione delle informazioni fornite. Chi agisce in base a tali informazioni lo fa a proprio rischio. Qualsiasi informazione che possa essere intesa come “ricerca di investimento” non è stata preparata in conformità ai requisiti legali stabiliti per promuovere l’indipendenza della ricerca di investimento e dunque deve essere considerata comunicazione di marketing. I CFD sono strumenti complessi e comportano un rischio significativo di perdere denaro rapidamente a causa della leva finanziaria. 80,84% di conti di investitori al dettaglio perdono denaro nelle negoziazioni in CFD con questo fornitore. Valuta se comprendi il funzionamento dei CFD e se puoi permetterti di correre l'elevato rischio di perdere il tuo denaro.di Capitalcom1
IDEA EUR LONGPhilip R. Lane, membro del Consiglio Direttivo della Banca centrale europea, terrà un discorso. I suoi interventi spesso contengono indicazioni sulla possibile direzione futura della politica monetaria. (no consigli finanziari)Longdi TheGameCC1
SETTIMANA CALDISSIMA!L'indice del dollaro americano ha registrato oscillazioni contenute nelle prime contrattazioni della settimana, nonostante tutto il trambusto della politica europea. Tuttavia, il breakout a rialzo, registrato venerdì dopo il rilascio dei dai NFP più forti delle aspettative, è ancora valido e il DXY dovrà chiudere al di sotto del supporto a 104,00 per invertire la tendenza. Gli investitori attendono il doppio incontro CPI-FOMC di domani prima di fare nuovi piani. La Federal Reserve statunitense dovrebbe mantenere i tassi di interesse invariati al 5,25-5,5% e indicherà, con molta probabilità, che a settembre potrebbe esserci un altro taglio dei tassi di interesse. L'obiettivo principale degli investitori sarà il loro dot plot aggiornato, che delinea le opinioni dei singoli membri sul percorso dei tassi di interesse. A marzo, hanno segnalato che tre tagli dei tassi per l'anno rimanevano la loro visione centrale, con altri tre tagli nel 2025. C'era stata la sensazione che avrebbero potuto optare per soli due tagli dei tassi nel 2024 sulla scia di due stampe consecutive dell'IPC core dello 0,4% su base mensile e dei continui forti dati sull'occupazione, ma hanno deciso di prendere tempo. EURO: La maggiore ricaduta delle elezioni europee del fine settimana è stata sul mercato obbligazionario francese. In questo caso, lo spread dei titoli di Stato OAT-Bund a 10 anni si è ampliato di 7-8 punti base ai livelli più ampi da novembre 2023. A titolo informativo, gli ultimi sondaggi d'opinione suggeriscono che il partito di Marine Le Pen si assicurerà la fetta più grande di voti alle elezioni del 30 giugno/7 luglio, ma non la maggioranza assoluta. Inevitabilmente, l'attenzione si sposterà poi sulle possibili coalizioni e sulle loro implicazioni. Alla luce degli eventi francesi, l'EUR/USD ieri ha faticato a recuperare terreno, rimanendo in zona 1.07500 circa. Buon trading a tuttidi mattiabonetti_10
Today’S Trading del 10.06.2024Today’S Trading del 10.06.2024 – 🔴 INFLAZIONE, FED E BoJ ANIMANO LA SETTIMANA 👉🏼MACRO BACKGROUND Dopo i dati sul mercato del lavoro USA di Venerdì scorso , gli operatori hanno rivisto le loro scommesse sui futuri tagli tassi da parte della FED, dando ai mercati finanziari un nuovo assetto. I NFP di venerdi sono usciti con toni contrastanti, da un lato gli ottimi numeri relativi ai nuovi ruoli paga, che si sono attestasti a 72K nuove unità rispetto ai 182K attesi, numeri che fanno maggiore effetto se si considera la revisione al ribasso della lettura precedente a 165K. Ancora a sostegno di un’economia forte che darà filo da torcere alla FED, i dati sui salari, che hanno mostrato un aumento dele retribuzioni orarie medie al 4.1% rispetto al precedente 4.0% con un’attesa del +3.9%. Segnali robusti questi per la domanda aggregata che porta gli investitori a rivedere le possibilità che la FED possa tagliare i tassi nella riunione estiva. Dobbiamo tuttavia notare che il tasso di disoccupazione sale, portandosi al 4.0% il che porta ad un passo più vicino il target previsto dalla FED del 4.5% visto nel prossimo 2025. Sebbene la disoccupazione sia aumentata, i mercati non hanno dato particolare peso al dato, considerandolo ancor acome “accettato” dalla FED, mentre si sono concentrati sui nuovi ruoli paga, che hanno posto cosi un veto al primo taglio tassi da aperte della FED. I market movers non si sono esauriti, la settimana che si apre oggi vede al centro dell’attenzione la giornata di mercoledì, con i dati sull’Inflazione USA , seguiti dalle decisioni FED sul tasso di interesse. Il focus resta dunque sulla congiuntura macroeconomica USA 👉🏼FOREX Il mercato fx trova nuova forza per il dollaro Usa che schiaccia a ribasso tutte le altre majors, portando ad escursioni percentuali anche oltre l’1% le oceaniche. L’Euro abbandona le aree di 1.09 per crollare a 1.08 nel solo pomeriggio di venerdi, mentre l’apertura di settimana lo vede ancora debolissimo a 1.0740, schiacciato da un super dollaro che lo proietta ora ai supporti primi di 1.07 -1.0650 Non da meno il cable, che inverte la sua rotta rialzista, lasciando un doppio massimo a 1.2820 per affondare sui supporti di 1.27 figura, area dove passa la trend line supportiva di lungo periodo. La forza del dollaro Usa colpisce pesantemente le oceaniche , con audusd che ora trova supporeti a 0.6550, mentre NZD a 0.6080-75 👉🏼EQUITY L’equity mondiale ancora a due velocità, con l’Europa che ha mal digerito il taglio di liquidità e che porta ora il DAX a testare i supporti di 18370 pnt,mentre in America il comparto tech si ferma ai supporti di 19000 incapace per ora di trovare vere direzionalità. Meno brillante l’SP500 che resta sopra i supporti di breve di 5340 pnt, ma no mostra per ora la volontà di aggredire le resistenze a 5400 pnt. 👉🏼COMMODITIES Anche le commodities soffrono il super dollaro , e special modo i metalli vivono un venerdi nero! Il gold abbandona i 2400$ per approdare ai supporti di 2300$, non meno pesanti palladio e platino che vanno reciprocamente ai supporti di 909$ e 968$, restano più brillanti gli energetici, con il wti che ritesta i 76.25$, lasciandosi alle spalle i minimi di 72.20$, bene infine anche il Ngas che ritorna sopra i 3$ ------------------ Buona giornata SALVATORE BILOTTAdi SalvatoreBilotta2
EURODOLLARO: DA CORREGGERECome sempre ricordo che sono considerazioni strettamente personali da non prendere come sollecitazione all'investimento ma solo come base\spunto per una propria analisi più approfondita!05:32di Marco_Mallia2
La settimana della FedIl prossimo mercoledì sarà un giorno critico per gli Stati Uniti, con la pubblicazione del rapporto sull'indice dei prezzi al consumo e la decisione di politica monetaria della Federal Reserve. Le previsioni suggeriscono che il tasso di inflazione annuale rimarrà al 3,4%, mentre il tasso di base potrebbe diminuire leggermente al 3,5%, un nuovo minimo di 3 anni. Rispetto al mese precedente, si prevede che l’IPC principale aumenterà a un ritmo più lento dello 0,2%, mentre l’IPC core è previsto stabile allo 0,3%. È probabile che la Fed mantenga l’intervallo obiettivo dei fondi federali al 5,25%-5,5%, con l’attenzione del mercato sui suggerimenti di una tempistica di taglio dei tassi e sul numero di riduzioni previste per quest’anno, nonché su nuove proiezioni economiche. Altri dati chiave da monitorare durante la settimana includono il PPI, i prezzi di esportazione e importazione e la lettura preliminare della fiducia dei consumatori del Michigan. AZIONARIO Le azioni statunitensi hanno ripiegato venerdì, con l’indice S&P 500 che ha chiuso in ribasso dello 0,1%, al di sotto del suo massimo storico di 5.374. Il Nasdaq è arretrato dello 0,2% e il Dow Jones ha perso 87 punti, dopo che il dato relativo ai NFP ha riproposto il solito mantra, ovvero “good news are bad news” e viceversa. Ciò, secondo la maggior parte degli analisti, significa una cosa sola, niente taglio dei tassi da parte della Federal Reserve. Anche se molti ricordano che la vera ragione potrebbe derivare dal fatto che questo è l’anno delle elezioni e nessuno oserà modificare lo scenario economico prima di tale data elettorale, a meno di dati eclatanti sull’inflazione. Le buste paga non agricole sono aumentate di 272.000 a maggio, superando la stima di 185.000 e l'aumento di 175.000 di aprile. Le probabilità di un allentamento della Fed a settembre sono scese drasticamente al 55% dal 68% prima del rapporto. I settori finanziario, industriale e tecnologico hanno guidato i guadagni, mentre immobiliare, materiali e servizi di pubblica utilità hanno registrato le performance peggiori. Tra i titoli a grande capitalizzazione, Microsoft, Nvidia e Meta hanno perso ciascuno lo 0,1%, Amazon è scesa dello 0,3% e Alphabet è scesa dell'1,3%, mentre Apple è cresciuta dell'1,5%. Nel corso della settimana, l'S&P 500 ha guadagnato l'1,1%, il Nasdaq l'1,6% e il Dow lo 0,5%. VALUTE Sul fronte valutario, dollaro sugli scudi, a spingere tutte le valute concorrenti al ribasso, con l’EurUsd a ridosso del supporto chiave di 1.0790 00 e potenzialità di discesa, nel caso di rottura al ribasso, anche fino a 1.0600. Ma anche sterlina sembra ben indirizzata, con un primo supporto importante a 1.2670 80 al di sotto del quale potremmo tranquillamente iniziare una discesa verso 1.2460, area di minimi di inizio maggio. UsdJpy non lontano da quel 157.60 158.00 area che potrebbe essere la “line in the sand” della BoJ che a breve sarà nuovamente messa alla prova dalla speculazione. Le oceaniche restano sopra i punti chiave ma sono scese rapidamente con i livelli chiave posti a 0.6560 e 0.6050 60 area rispettivamente per AudUsd e NzdUsd. Sale il franco svizzero con i suoi cross e quindi pressione nuovamente su CadChf, EurChf, AudChf, GbpChf e NzdChf, tutti in calo. Quanto durerà? La nostra impressione è che il dato sui payrolls sia overvalued dal mercato e in sé porta delle contraddizioni rispetto agli altri numeri sul mercato del lavoro che nelle ultime 3 4 settimane, si sono rivelati importanti e che farebbe pensare che in fondo la Fed taglierà il costo del denaro tra settembre e dicembre. Ergo se nei il dollaro non riuscirà a sfondare velocemente le resistenze chiave, ci aspettiamo un ritorno delle valute concorrenti e una reazione significativa. EUROPA, UNA SETTIMANA INTENSA Nel Regno Unito, la prossima settimana sarà caratterizzata da importanti indicatori economici come il rapporto sull'occupazione, i dati mensili sul PIL, sulla produzione industriale, e sulla bilancia commerciale. Si prevede che l'economia britannica potrebbe aver registrato una fase di stallo nel mese di aprile dopo tre mesi di crescita, e che la produzione industriale probabilmente sia diminuita dopo due mesi di guadagni. Probabilmente il tasso di disoccupazione rimarrà stabile al 4,3%, mentre la crescita media delle retribuzioni regolari dovrebbe rimanere al 5,7%. In Germania i prezzi all'ingrosso dovrebbero aumentare per il terzo mese consecutivo. Inoltre, si prevede che la produzione industriale crescerà sia nell’Eurozona che in Italia. Attenzione anche al dato sul morale dei consumatori, previsto in Svizzera, con attese positive, di raggiungimento del massimo degli ultimi 15 mesi. Non dimentichiamo poi la pubblicazione dei dati sull’inflazione di Eurozona. Buon trading e buona settimana. Saverio Berlinzani Qualsiasi materiale fornito non tiene conto dell’obiettivo di investimento specifico e della situazione finanziaria di chiunque possa riceverlo. I risultati passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. AT fornisce un servizio di sola esecuzione. Di conseguenza, chiunque agisca in base alle informazioni fornite lo fa a proprio rischio. Le informazioni qui fornite non costituiscono una ricerca di investimento. I materiali non sono stati preparati in conformità ai requisiti legali volti a promuovere l’indipendenza della ricerca di investimento e in quanto tali devono essere considerati come una comunicazione pubblicitaria. Tutte le informazioni sono state preparate da ActivTrades (altresì “AT”). Le informazioni non contengono una raccolta dei prezzi di AT, né possono essere intese come offerta, consulenza, raccomandazione o sollecitazione ad effettuare transazioni su alcuno strumento finanziario. Non viene fornita alcuna dichiarazione o garanzia in merito all’accuratezza o alla completezza di tali informazioni.Selezione editorialedi ActivTrades8
eurusdeurusd era prossimo allo short , ma certe cose è meglio tenersele per se , altrimenti i guru del gratis e degl iindicatori poi perdono la bussolaShortdi FrancescoFilice4
Fondamentali Brillanti - Parte 3: La potenza delle medie mobiliBenvenuti alla terza parte della nostra serie Fondamentali Brillanti , in cui aiutiamo i trader a conseguire coerenza e disciplina nel districarsi tra le nozioni fondamentali che creano i presupposti per maggiori probabilità di successo. I CFD/Spread Bets sono strumenti complessi e comportano un rischio significativo di perdere denaro rapidamente a causa della leva finanziaria. 80,84% di conti di investitori al dettaglio perdono denaro nelle negoziazioni in CFD con questo fornitore. Valuta se comprendi il funzionamento dei CFD/Spread Bets e se puoi permetterti di correre l'elevato rischio di perdere il tuo denaro. Si prega di notare che gli Spread Bets sono disponibili solo per i residenti in UK. Oggi parliamo di come sfruttare il potere delle medie mobili. Analizziamo come utilizzarle in maniera efficace e coerente per migliorare l’attività di trading. Medie mobili: Momentum vs. inversione media Le medie mobili sono un indicatore estremamente semplice ed efficace che può essere utilizzato per valutare il grado di momentum di un mercato e il suo livello di inversione media. Momentum: Semplicemente osservando dove si trova il prezzo in relazione a una media mobile e l’inclinazione di quest’ultima può dire tanto sul momentum di un mercato. Il prezzo è al di sopra o al di sotto della media mobile? A che distanza si trova il prezzo dalla media mobile? L’inclinazione della media mobile è in aumento o in diminuzione? Queste semplici osservazioni possono essere utilizzate per mettere a punto solidi e oggettivi set di regole per stabilire i punti di ingresso e di uscita dal mercato. Esempio: Nell'esempio seguente del grafico giornaliero a candele dell’indice S&P 500, possiamo vedere che la media mobile esponenziale a 9 periodi (EMA) è più inclinata e si allontana dall'EMA a 21, indice di un mercato con uno spiccato momentum. Ma il prezzo è ora piuttosto distante da entrambe le medie mobili, un segnale che il mercato potrebbe essere suscettibile di correzioni. I risultati passati non sono indicativi dei risultati futuri Inversione media: Quando è in atto un trend di mercato, si alternano periodi di momentum a periodi di inversione media. Le medie mobili forniscono un benchmark dinamico per valutare quanto il prezzo si sia allontanato dai massimi del trend. Esempio: Soffermandoci sul medesimo mercato utilizzato nell’esempio relativo al momentum, possiamo notare che il mercato è passato da una fase di momentum a una di inversione media, arretrando verso l’EMA a 21 periodi I risultati passati non sono indicativi dei risultati futuri Selezionare le giuste medie mobili per il proprio stile di trading Stili di trading diversi richiedono impostazioni differenti per le medie mobili al fine di rilevare efficacemente i movimenti di mercato. Ecco come scegliere le giuste impostazioni per il tuo approccio: Position Trading: Medie mobili semplici giornaliere (SMA) Per i position trader che lasciano le operazioni aperte per settimane o mesi, la SMA 200 e la SMA 50 rappresentano strumenti essenziali. Queste medie mobili forniscono un quadro d’insieme dell’orientamento del mercato e aiutano a individuare i trend a lungo termine. I risultati passati non sono indicativi dei risultati futuri Swing Trading: Medie mobili esponenziali giornaliere (EMA) Gli swing trader, che di solito lasciano le operazioni aperte per 2-5 giorni, si avvantaggiano della natura più reattiva delle EMA. L’EMA 21 e l’EMA 9 sono opzioni apprezzate, in quanto consentono ai trader di rilevare le variazioni di prezzo a breve termine e di reagire tempestivamente ai mutamenti del mercato. I risultati passati non sono indicativi dei risultati futuri Day Trading: EMA a 5 minuti e VWAP I day trader necessitano di una sensibilità ancora maggiore alle variazioni di prezzo. L'utilizzo delle EMA a 5 minuti e del prezzo medio ponderato per il volume (VWAP) assicura un eccellente framework per il trading intraday. Il VWAP, in particolare, aiuta i day trader a individuare il prezzo medio di una sessione di trading, tenendo conto del volume, il che è fondamentale per le decisioni a breve termine. I risultati passati non sono indicativi dei risultati futuri 3 step per sfruttare il potere delle medie mobili 1. Esibire coerenza: Utilizza le medesime impostazioni di media mobile in tutte le analisi. La coerenza favorisce lo sviluppo di un processo affidabile e ripetibile nel prendere decisioni di trading. 2. Puntare sulle zone di pullback: Le medie mobili fungono da livelli dinamici di supporto e resistenza. Occorre focalizzarsi su queste zone per individuare potenziali punti di ingresso nella direzione del trend. Ad esempio, in presenza di un trend rialzista, occorre ricercare opportunità di acquisto quando il prezzo rientra verso la media mobile. 3. Combinazione con i pattern di prezzo: Per migliorare l'efficacia delle medie mobili, utilizzale in congiunta ai pattern di prezzo. Pattern quali flag, pennant e double bottom possono fornire ulteriori conferme in fatto di ingresso e uscita dal mercato. Esempio: In questo esempio di swing trading, si può vedere come EUR/USD arretri verso le medie mobili inclinate verso l’alto. Quando si osserva un simile andamento del prezzo, la confluenza di medie mobili e di un semplice pattern di prezzo può fornire un valido segnale per aprire un’operazione long. I risultati passati non sono indicativi dei risultati futuri Conclusioni Le medie mobili sono uno strumento indispensabile nell'arsenale di un trader, in quanto offrono indicazioni sia sul momentum che sull’inversione media. Selezionando le medie mobili più indicate per il tuo stile di trading e applicandole con perseveranza, potrai migliorare sensibilmente le tue analisi. Nella penultima parte, la quarta, approfondiremo l’ analisi multi-timeframe , così da capire come sincronizzare le strategie su diversi timeframe per prendere decisioni di trading più efficaci. Continua a seguirci! Disclaimer:La finalità del presente articolo è meramente informativa e didattica. Le informazioni qui riportate non costituiscono consulenza in materia di investimenti e non contemplano la situazione finanziaria o gli obiettivi individuali degli investitori. Le informazioni relative ai risultati passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. Per quanto permesso dalla legge, in nessun caso, Capital.com (o un suo affiliato o dipendente) assume responsabilità per qualsiasi perdita incorsa a causa dell’utilizzazione delle informazioni fornite. Chi agisce in base a tali informazioni lo fa a proprio rischio. Qualsiasi informazione che possa essere intesa come “ricerca di investimento” non è stata preparata in conformità ai requisiti legali stabiliti per promuovere l’indipendenza della ricerca di investimento e dunque deve essere considerata comunicazione di marketing. I CFD sono strumenti complessi e comportano un rischio significativo di perdere denaro rapidamente a causa della leva finanziaria. 80,84% di conti di investitori al dettaglio perdono denaro nelle negoziazioni in CFD con questo fornitore. Valuta se comprendi il funzionamento dei CFD e se puoi permetterti di correre l'elevato rischio di perdere il tuo denaro.Formazionedi Capitalcom2
Cot Istituzionali Long Ciao buongiorno a tutti. Nella Video Analisi settimanale abbiamo ben visto in quale situazione di equilibrio si trovano i mercati con un settimanale leggermente in contrasto con le candele mensili che sono state tutte nettamente positive. Ora siamo ad inizio mese quindi la situazione si fa ancor più delicata ed in più questa settimana ci sarà il primo presunto e forse già scontato taglio dei tassi di interesse da parte della Bce. Abbiamo anche visto come lato Euro Dollaro questa ripresa long delle ultime settimane sia stata accompagnata anche da una spinta del Cot ossia delle posizioni di Open Interest che gli Istituzionali hanno a mercato. Ricordiamoci in oltre che la terza settimana di questo mese ci saranno le scadenze contrattuali. E’ ancora presto ma non scordiamoci questo appuntamento che non si limita al solo giorno delle tre streghe ma coinvolge almeno tutta la settimana che lo riguarda. Oggi unica notizia di rilievo saranno i Lavori Jolts Usa alle ore 16:00 Come sapete spesso ripulisco i grafici e così questa volta partiamo da Euro / Dollaro. Qui trovate il cfd Weekly (ho analizzato anche il futures è praticamente uguale anzi è molto meglio perché i livelli sono più visibili ma lavorando poi sul cfd al momento mi viene comodo graficare questo) con tutte le Dinamiche tracciate e due importanti livelli settimanali da monitorare (ho preso gli ultimi due tutto il resto l ho levato per mantenere il grafico pulito) Euro Dollaro Cfd Weekly Di seguito invece metto il Daily con la fascia ad Alta Liquidità della candela Daily del 13 marzo scorso (fascia verde sopra) ed altri importanti livelli Daily. Trovate anche due Order Block a 20 minuti (ossia aree di resistenza e supporto - fasce arancioni) dalle quali sono partiti importanti breakout strutturali Euro Dolalro Daily Nel 4 ore che metto qui, invece, ho analizzato la struttura di trading range delle ultime 13 giornate- ho ipotizzato una struttura di riaccumulazione di Wyckoff che ha qualche piccola differenza con lo schema didattico ma questo è normale quando lo si usa nella pratica. Lo shake out e il Last Point Support ho messo dei punti interrogativi perché anche se al momento dia l impressione di uno Spring che si riporti nella parte alta non vi sarà conferma sino alla avvenuta rottura e se poi consideriamo che stiamo nel primo giorno del mese e della settimana starei molto attento a prendere segnali duratori in questa fase temporale. Tenderei a prendere e a dare più attenzione ai segnali che arriveranno a metà settimana perché come spesso ripeto è più o meno intorno al mercoledì che il trend settimanale reale potrebbe palesarsi. Euro Dollaro 4H Buon lavoro a tutti come sempre aggiornerò il post anche con gli indici e con le evoluzioni del mercato pian pian che le cose si svilupperanno Buon Lavoro a tutti Emi Selezione editorialedi Cot_In_My_TradingAggiornato 1134
Ancora record storici per i listiniIeri, gli indici Usa hanno esteso ulteriormente i loro guadagni, incuranti di qualsiasi notizia positiva o negativa pubblicata, in un contesto sempre e comunque favorevole di appetito al rischio. Il settore tecnologico continua a non vedere la fine del rialzo, con l'S&P 500 che ha chiuso in positivo di oltre l’1%, mentre il Nasdaq ha fatto addirittura di meglio salendo dell’1.75% e facendo registrare le chiusure più alte mai registrate. Anche il Dow Jones che nell’ultimo periodo aveva invece mostrato ribassi correttivi ha recuperato uno 0.30%. I dati dell’ISM hanno mostrato che l’attività dei servizi negli Stati Uniti è cresciuta ai massimi degli ultimi nove mesi, al di sopra delle aspettative, mentre, il rapporto ADP ha mostrato che le imprese private hanno aggiunto meno posti di lavoro del previsto, in linea con altri dati che indicano un mercato del lavoro in fase di indebolimento, come i Jolt Openings. La Fed non sembra ancora preoccupata dell’andamento del mercato del lavoro ma, prima o poi, riteniamo dovrà fare i conti con un calo degli aggregati significativo, che la spingerà a correre il rischio di rimanere eccessivamente “behind the curve”. Il settore tecnologico comunque ha sovraperformato con Nvidia in crescita del 3% e TSMC in rialzo del 7% dopo le notizie secondo cui ASML (+8%) si aspetta forti ordini da quest'ultima nei prossimi trimestri. Inoltre, HP ha guadagnato l'1% sulla scia degli ottimi risultati aziendali del primo trimestre. VALUTE Sui cambi c’è meno euforia, per fortuna e ci sembra che gli andamenti del mercato più liquido al mondo, siano più maturi e consapevoli degli alti e bassi (soprattutto alti) di borsa, in un contesto di incertezza che genera trading range a bassa volatilità, eccezion fatta per qualche cross su Chf e Jpy che si è mosso maggiormente. Il UsdJpy, dopo i minimi di ieri, tornato sopra 156 con oltre 150 pip di recupero in seguito agli scrolloni di ieri, legati a chiusure di posizioni short jpy da parte di big players. Recupero parziale anche di EurChf, tornato in area 0.96700 dopo aver testato 0.9670. EurUsd nel range 1.0850 e 1.0885, con una certa tenuta dei supporti che alimenta speranze di rivederlo sopra 1.0900. Medesima price action per il Cable, tornato a ridosso di 1.2800, con l’EurGbp sui supporti chiave di 0.8490 00. La sensazione che il dollaro possa scendere, anche domani, pur in presenza di una Bce che taglierà i tassi, è forte, a dimostrazione che forse il mercato comincia a concentrarsi sulla ripresa economica di chi prima ridurrà il costo del denaro. A proposito di banche centrali, La Banca del Canada ha tagliato il tasso di interesse di riferimento di 25 punti base al 4,75% nella riunione di giugno 2024, come previsto, e ha segnalato che ulteriori tagli dei tassi saranno apportati nel caso in cui l’inflazione dovesse continuare a rallentare come previsto. La banca centrale ha sottolineato di avere maggiore fiducia nel fatto che la disinflazione sta convergendo verso l’obiettivo del 2%, giustificando un orientamento politico meno restrittivo. Nel frattempo, la crescita del PIL canadese nel primo trimestre è stata più debole rispetto ai livelli attesi dalla BOC, e i dati sull'occupazione hanno segnalato una contrazione del mercato del lavoro, giustificando ulteriormente una risposta con condizioni di credito più accomodanti. Tuttavia, la Banca ha notato che permangono rischi al rialzo per la crescita dei prezzi, amplificati dalle incerte tensioni geopolitiche e da una Fed relativamente più aggressiva, sollevando interrogativi sulla rapidità con cui il tasso di interesse potrà scendere. UsdCad dapprima a 1.3740 dopo la decisione e poi ritorno sotto quota 1.3700, per prese di beneficio. L’ ADP PEGGIORA, L’ISM NO Le imprese private negli Stati Uniti hanno aggiunto 152.000 lavoratori alle loro buste paga nel maggio 2024, il minimo in quattro mesi, e ben al di sotto delle previsioni di 175.000 e dei 188.000 rivisti al ribasso di aprile. Il settore dei servizi ha aggiunto 149.000 posti di lavoro, principalmente commercio, trasporti e servizi pubblici, mentre le perdite di posti di lavoro si sono verificate nei settori dell'informazione e dei servizi professionali/alle imprese. Il settore della produzione di beni ha aggiunto posti di lavoro, guidato dall’edilizia, mentre sia il settore manifatturiero che quello delle risorse naturali/minerario hanno perso posti di lavoro. Chissà se domani, l’uscita dei NFP cambierà tale scenario, che a tendere sembra abbastanza fosco, per il mercato del lavoro Usa. L’ISM Services PMI, intanto, sempre negli Stati Uniti è salito a 53,8 nel maggio 2024, il livello più alto in nove mesi e ben al di sopra delle previsioni di 50,8. La lettura ha indicato una ripresa dell’attività del settore dei servizi dopo la prima contrazione da dicembre 2022. IL PETROLIO CORREGGE AL RIALZO I futures sul greggio WTI sono apparsi in leggero recupero sopra i 74,5 dollari al barile, in rialzo per la seconda sessione consecutiva. Si tratta di un rimbalzo tecnico dopo che i prezzi erano crollati ai minimi degli ultimi quattro mesi. I rendimenti dei titoli del Tesoro americano sono scesi ulteriormente, in seguito ai deboli dati sull’occupazione negli Stati Uniti, numeri che hanno acceso le speranze che la Federal Reserve possa tagliare i tassi di interesse due volte quest’anno. La probabilità che la Fed riduca il costo del denaro a settembre è ora al 69%, una mossa che potrebbe stimolare l’attività economica e aumentare la domanda di petrolio. Buona giornata e buon trading. Saverio Berlinzani Qualsiasi materiale fornito non tiene conto dell’obiettivo di investimento specifico e della situazione finanziaria di chiunque possa riceverlo. I risultati passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. AT fornisce un servizio di sola esecuzione. Di conseguenza, chiunque agisca in base alle informazioni fornite lo fa a proprio rischio. Le informazioni qui fornite non costituiscono una ricerca di investimento. I materiali non sono stati preparati in conformità ai requisiti legali volti a promuovere l’indipendenza della ricerca di investimento e in quanto tali devono essere considerati come una comunicazione pubblicitaria. Tutte le informazioni sono state preparate da ActivTrades (altresì “AT”). Le informazioni non contengono una raccolta dei prezzi di AT, né possono essere intese come offerta, consulenza, raccomandazione o sollecitazione ad effettuare transazioni su alcuno strumento finanziario. Non viene fornita alcuna dichiarazione o garanzia in merito all’accuratezza o alla completezza di tali informazioni.di ActivTrades4
NUOVO TREND PER IL DOLLARO!?Oggi pomeriggio verranno rilasciati i dati riguardanti i nuovi lavori JOLTs. Se i dati JOLTs saranno effettivamente in linea con le aspettative degli economisti (previsioni a ribasso), rimane aperta la possibilità di un discreto movimento al ribasso del DXY verso l'area 103,15/20. Questo potrebbe essere l'inizio di un trend ribassista del dollaro che durerà più settimane. I dati deboli ISM di ieri hanno visto il DXY rompere al ribasso. Il PMI manifatturiero scende dal 49,2 al 48,7, segnalando un rallentamento dei sottoindici principali: New Orders, production e prices. Anche i dati della scorsa settimana hanno influito sui movimenti ribassisti del dollaro. Il PIL americano è stato rivisto a ribasso all'1,3%, dal 1,6% precedente. Attenzione ai dati NFP di venerdì. EURO: L'EUR/USD ha superato 1,0900 e i dati statunitensi di oggi potrebbero essere il catalizzatore per un ulteriore progresso a 1,0945 -1,1000. Giovedì la BCE rilascerà la propria decisione riguardante il tasso d'interesse Europeo e il mercato si aspetta un taglio di 25 punti base. Ieri l'euro ha registrato un buon rally sulla scia di una lettura più forte del PMI manifatturiero e dell'indebolimento del dollaro. Estratto PMI euro: “Forse stiamo assistendo ad una svolta nel settore manifatturiero. L’industria è sul punto di bloccare il calo della produzione che dura dall’aprile del 2023. Ciò è in gran parte sostenuto da nuove tendenze favorevoli nei sottosettori dei beni intermedi e capitali. Inoltre, un numero maggiore di aziende sta riportando sviluppi positivi dei volumi degli ordini ricevuti sia dal mercato domestico che da quelli esteri. La fiducia delle aziende sulla produzione futura si trova ai massimi dall’inizio del 2022. L’ottimismo sta crescendo ma le aziende continuano ad essere caute e a ridurre i livelli occupazionali mentre si trattengono dall’acquistare beni intermedi". Buon trading a tutti Selezione editorialedi mattiabonetti_16
IDEA LONG SU EURDoppio long preso a rialzo per noi, fine settimana scorsa su notizia e oggi. (no consigli finanziari)Longdi TheGameCC1
EURODOLLARO: INIZIO GIUGNO 2024Sebbene nelle scorse analisi ho dato una view di lungo periodo ribassista per questo strumento, ho specificato che prima di una possibile inversione dobbiamo trovare una bella zona di offerta che ci dia lo spintone necessario. Per il momento vedo solo una fase rialzista (da metà aprile) che è in forte stallo. Sembra quindi una sorta di ritracciamento che potrebbe accentuarsi comprimendo al rialzo e dando numerosi falsi segnali di imminenti impulsi ribassisti, come capita molte volte. Se così dovesse essere allora si assisterebbe a un accentuazione al rialzo andando a completare il pattern (non necessariamente fino al massimo di fine 2023). Sta di fatto che la situazione appena descritta può invalidarsi da un momento all altro quindi è da prendere con le pinze. Come sempre ricordo che sono considerazioni strettamente personali da non prendere come sollecitazione all'investimento ma solo come base\spunto per una propria analisi più approfondita!di Marco_Mallia1
L’avversione al rischio sembra svanire nuovamenteDopo qualche seduta caratterizzata da un aumento del risk off, che aveva fatto seguito alle dichiarazioni dei banchieri centrali Usa, ancora decisi a non toccare i tassi, i dati usciti da metà della settimana scorsa, compreso il PCE ovvero il dato che misura l’inflazione più attendibile da parte della Fed, hanno ridimensionato i timori che sembravano riemergere sui mercati e sui vari asset. Gli indici di rischio, che erano tornati non lontano dai livelli della paura, si sono ridimensionati velocemente. E così dopo un paio di sedute correttive, le borse Usa hanno ripreso quota, con l’S&P 500 ha chiuso in rialzo dello 0,8%, mentre il Dow è salito di 574 punti, spinto dai guadagni di Salesforce e UnitedHealth, e il Nasdaq ha chiuso relativamente invariato. Le analisi, in questo momento, stanno chiaramente anticipando i tagli dei tassi da parte della Federal Reserve, scommettendo sul fatto che da qui in avanti assisteremo progressivamente al ribasso della congiuntura Usa, checché ne dicano i responsabili di politica monetaria, che nel loro ruolo istituzionale, devono mantenersi cauti e prudenti. Sul fronte aziendale, le azioni UnitedHealth sono aumentate del 2,9% e Salesforce è rimbalzata del 7,5% dopo il calo del 20% del giorno precedente a causa del mancato raggiungimento degli obiettivi di crescita dei ricavi e delle vendite, spingendo significativamente il Dow. Gap è salito del 28,6% dopo che gli utili del primo trimestre hanno superato le stime, e Nordstrom è salito del 5% dopo la robusta crescita delle vendite trimestrali. Costco ha perso lo 0,8%, nonostante abbia riportato utili e ricavi migliori del previsto. Nel corso della settimana, l'indice S&P 500 è rimasto piatto, il Nasdaq ha perso lo 0,4% e il Dow è sceso dell'1%. VALUTE I cambi non cambiano in questo periodo, bisogna ricordarlo, nel senso che siamo sempre e comunque all’interno dei trading range delle ultime settimane, specie sulle majors. L’EurUsd sembrava rompesse quota 1.0790 la settimana scorsa ed invece nuovamente, i bid sono usciti sui supporti e hanno riportato i prezzi a 1.0850, a metà del guado verrebbe da dire, considerate le resistenze di 1.0900. Fino a quando non violeremo una di queste aree appena richiamate, ci sarà ben poco da fare sul cambio principale. Se dovessimo scegliere un lato, in questo momento però propenderemmo per posizioni long euro di medio termine con target intorno a 1.1250. Anche la sterlina ha tenuto egregiamente 1.2680 e ora ripunta a 1.2800, che potrebbe essere il target del prossimo rialzo eventuale. EurGbp invece, dopo un test delle prime resistenze a 0.8540, è tornato sui supporti chiave a 0.8500 10 area e per ora, al rialzo, non promette nulla di buono. C’è ancora tensione e volatilità sul UsdJpy, incapace per ora di reagire, e anche quando lo fa, per effetto di un delta tasso che pesa ancora, torna immediatamente a scendere. La BoJ è assente anche se non dimentichiamo che i rendimenti del decennale quota intorno all’1.05% per cui presto o dopo la Banca centrale dovrà adeguare i tassi ufficiali a quelli di mercato. Rimangono abbastanza sostenute anche le oceaniche con AudUsd sempre sopra il supporto chiave di 0.6580-90 con target a 0.6710 mentre NzdUsd rimane sopra 0.6075-80 e a ridosso del punto chiave di 0.6170 la cui rottura darebbe come target 0.6220. Sui cross poco da segnalare in un mercato dollaro centrico, per cui cross stabili e ancora in trading range di breve, mentre quelli contro Jpy rimangono vicino ai massimi storici come ChfJpy, per esempio, ancora sopra 174.20. EurChf in leggero recupero con la SNB che probabilmente è sul bid a comprare mentre UsdChf non è lontano dal supporto chiave di area 0.8990-00. PCE AUMENTA MENO DEL PREVISTO L’indice dei prezzi core PCE statunitense, l’indicatore preferito dalla Federal Reserve per misurare l’inflazione, è aumentato dello 0,2% rispetto al mese precedente nell’aprile 2024 dopo un aumento dello 0,3% a marzo, l’aumento più lento finora nel 2024, e al di sotto delle aspettative del mercato di una crescita dello 0,3%. Nel frattempo, l’indicatore principale è aumentato dello 0,3%, lo stesso di marzo e febbraio. Inoltre, l’inflazione PCE annuale è rimasta al 2,7%, corrispondente al massimo di 4 mesi registrato a marzo, mentre il tasso core è uscito al 2,8%, il più basso da marzo 2021. SALE L’INFLAZIONE IN EUROZONA Il tasso di inflazione annuale nell’Eurozona è aumentato per la prima volta in cinque mesi al 2,6% nel maggio 2024 dal 2,4% in ciascuno dei due mesi precedenti, e al di sopra delle previsioni del 2,5%, secondo le stime preliminari. Salgono i prezzi dell'energia e sono aumentati più rapidamente i servizi, ma correggono alimentari, alcol e tabacco oltre ai beni industriali non energetici. Anche il tasso core, che esclude i prezzi di energia, cibo, alcol e tabacco, è aumentato dal 2,7% al 2,9%, superiore alle aspettative del 2,8%. Tra le principali economie, l’inflazione ha accelerato più del previsto in Germania (2,8%), Francia (2,7%), Spagna (3,8%) e Italia (0,8%). I DATI DELLA SETTIMANA La settimana prevede la pubblicazione di molti dati significativi, oltre a eventi altrettanto importanti come la riunione della BCE, attesa al primo taglio del costo del denaro. Negli Stati Uniti, il rapporto sul mercato del lavoro sarà il focus principale. Gli investitori monitoreranno inoltre attentamente le aperture di lavoro del JOLT, i PMI ISM del settore manifatturiero e dei servizi, gli ordini di fabbrica e i dati sul commercio estero. A livello globale, oltre alla decisione della Bce sui tassi, non dimentichiamo la Banca del Canada e della Reserve Bank of India. Sul fronte inflazione sarà la volta dei numeri per la Turchia, Indonesia, Corea del Sud, Svizzera, Filippine e Messico. In altri paesi uscirà il Pil e tra questi, Sud Africa, Brasile e Australia. Inoltre, gli indicatori chiave da tenere d’occhio includono i PMI manifatturieri per Cina, Corea del Sud, Spagna, Svizzera, Italia e Canada, nonché i PMI servizi per Cina, Italia, Spagna e Brasile. Inoltre, verranno rilasciati dati sul commercio estero, ovvero le bilance commerciali in Cina, Brasile, Australia, Canada, Germania e Francia. In Germania, l’attenzione si concentrerà sugli ordini alle fabbriche, sulla produzione industriale e sul tasso di disoccupazione, oltre alle vendite al dettaglio per l’intera Eurozona. Una settimana chiave per molti aspetti, con possibili ripercussioni sulla volatilità di breve ma anche di medio termine. Buon trading. Saverio Berlinzani Qualsiasi materiale fornito non tiene conto dell’obiettivo di investimento specifico e della situazione finanziaria di chiunque possa riceverlo. I risultati passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. AT fornisce un servizio di sola esecuzione. Di conseguenza, chiunque agisca in base alle informazioni fornite lo fa a proprio rischio. Le informazioni qui fornite non costituiscono una ricerca di investimento. I materiali non sono stati preparati in conformità ai requisiti legali volti a promuovere l’indipendenza della ricerca di investimento e in quanto tali devono essere considerati come una comunicazione pubblicitaria. Tutte le informazioni sono state preparate da ActivTrades (altresì “AT”). Le informazioni non contengono una raccolta dei prezzi di AT, né possono essere intese come offerta, consulenza, raccomandazione o sollecitazione ad effettuare transazioni su alcuno strumento finanziario. Non viene fornita alcuna dichiarazione o garanzia in merito all’accuratezza o alla completezza di tali informazioni.di ActivTrades3
EURUSD niente da segnalarePer ora non vedo un trend definito, i prezzi continuano a segnare massimi decrescenti senza però riuscire a fare nuovi minimi. Rimando in attesa delle decisioni di politica monetaria ed eventuali reazioni di prezzo. di gpelle910
Culminazione EURUSD.Da qui mi aspetto un'ultima salita di EURUSD verso 1,09. Poi dovrebbe iniziare una discesa di grado maggiore con target per me molto sotto la parità... dapprima germogliare il supporto 0.9 del 2001 e poi forse anche oltre.Shortdi adriano.caccialepre2
Culminazione EURUSD.Da qui mi aspetto un'ultima salita di EURUSD verso 1,09. Poi dovrebbe iniziare una discesa di grado maggiore con target per me molto sotto la parità... dapprima germogliare il supporto 0.9 del 2001 e poi forse anche oltre.Shortdi adriano.caccialepre2