NATURAL GAS LONGContinua il trend ascendente del Natural Gas iniziato ad aprile 2021.
Dopo aver toccato il massimo di 6,466 il 6 ottobre scorso, ha ripiegato con uno storno del 15% che lo ha portato a toccare 5,54 proprio in chiusura dell'ultima seduta.
Questo valore coincide proprio con la linea Kijun sulla quale, negli ultimi 6 mesi ha sempre rimbalzato.
Pertanto prevedo la ripartenza di un nuovo rally che lo porterà in area 6,40 tentando di rompere anche questa resistenza.
Stop con discesa sotto il 5,38.
Idee operative TFU1!
NG: atterraggio in corso?Dopo essere stato stoppato con l'idea precedente, potrebbe essere giunto il momento di riprovare.
Il massimo registrato il 28 Settembre è stato subito ritestato nel pomeriggio senza essere violato e il picco successivo ha già chiuso un primo ciclo di 3 giorni circa (probabile un mezzo settimanale) ribassista. Sarà iniziata una sequenza di max e minimi ribassisti per andare a chiudere il ciclo in corso? Certezze non ce ne sono, ma penso che il R/R sia vantaggioso, cercherò quindi un ingresso long nell'area del prossimo picco previsto nei tempi e nel target dai rettangoli grigi.
I target dell'eventuale discesa sono diversi e indicati dalle frecce sui supporti volumetrici, fino a 4.20 e possibile estensione fino a 3.70.
Questa è la mia visione e non costituisce un sollecito ad operare.
Previsioni Gas Naturale per Settembre 2021Il mese scorso avevamo previsto che il prezzo del gas naturale sarebbe aumentato ancora e così è stato. Un nuovo rialzo di oltre il 7% ha spinto ancora più in alto le quotazioni del gas, che ora si trova al livello più alto raggiunto da novembre 2018. Se la spinta rialzista dovesse continuare in questo modo, arriveremmo anche a sorpassare quel record: il gas arriverebbe così al suo prezzo più alto dall’ormai lontano 2014.
Oggi vogliamo aggiornare la nostra analisi, spiegando le nostre previsioni per settembre 2021. Ci interessa analizzare la situazione per capire se questi rialzi potrebbero estendersi ancora nei prossimi mesi oppure no. Come sempre, lo faremo soprattutto analizzando i fondamentali del settore e dell’economia più in generale.
Le scorte di gas naturale sono estremamente basse
La settimana critica per l’andamento del gas naturale ad agosto è stata l’ultima, quella segnata soprattutto dal report della EIA sulle scorte americane. La Energy Information Administration si occupa di pubblicare periodicamente un report sulle scorte di gas negli Stati Uniti, un avvenimento sempre seguito da molto movimento nei prezzi del gas.
Agosto era iniziato con scorte già molto basse: al 13 del mese le scorte riportate dalla EIA ammontavano a 2,8 miliardi di piedi cubi (Bcf). Ci si aspettava che durante la settimana successiva l’estrazione aumentasse a un ritmo importante: le stime parlavano di 35-56 miliardi di metri cubi in più. In realtà il report del 20 agosto ha rivelato che le scorte sono aumentate molto meno di così: appena 29 Bcf. Il prezzo del gas ha subito iniziato una forte rincorsa verso l’alto.
Per fare un confronto diretto, lo scorso anno le scorte ammontavano a 3,4 miliardi di Bcf. Circa il 20% in più, che in un mercato strettamente dominato dalla legge di domanda e offerta è ovviamente una cifra molto importante. La media delle scorte negli ultimi 5 anni è comunque di 3 miliardi di Bcf, per cui non così lontana dai livelli attuali. Considerando che in questi anni il prezzo del gas è rimasto in media ampiamente sotto i 4$ per mmBT, non c’è così tanto di cui stupirsi.
I mercati scontano anche l’aumento della domanda
In questi mesi le banche centrali hanno finanziato i governi in lungo e in largo per far fronte all’emergenza Covid. Uno dei temi su cui molti governi si sono concentrati, tra cui quello degli Stati Uniti, è quello dell’energia elettrica. Molti investimenti sono andati nella direzione dell’energia rinnovabile, che chiaramente rimane il futuro in un ottica di lungo termine. Ma con la sua incapacità di produrre scorte e il suo costo ancora relativamente alto, nel breve termine c’è bisogno di altro.
Le centrali nucleari hanno il prezzo di produzione più basso, ma l’enorme investimento iniziale rende il break-even point troppo lontano nel tempo. Per allora ci si aspetta che l’energia rinnovabile sia già diventata più conveniente e che si siano trovati dei metodi economicamente convenienti per conservarla nel tempo. Per ora, però, ciò che conviene davvero sono le centrali a gas.
L’aumento del numero di centrali a gas e della domanda di energia elettrica, sostenuta anche dal crescente numero di auto ibride o elettriche, è importante. Per cui ci si aspetta che una volta messa alle spalle la situazione Covid-19, la domanda sia più alta di quella che c’era sul mercato alla fine del 2019.
Paura di un taglio dell’offerta di gas con l’arrivo degli uragani
La stagione degli uragani è alle porte. Una grossa perturbazione in questi giorni sta già colpendo il mare dei Caraibi e presto si dirigerà verso gli Stati Uniti e il Messico. Due aree molto importanti per l’estrazione di gas e di petrolio, che come tutti gli anni si preparano a scoprire cosa riserverà questo periodo. Malgrado non ci sia ancora la certezza, si pensa già che questa perturbazione possa diventare un forte uragano quando arriverà sulla costa.
L’ultima settimana di agosto è stata segnata da forti rialzi sia nel prezzo del petrolio che nel prezzo del gas naturale. Entrambi sono in parte riconducibili al timore per la situazione meteorologica, che ha già causato alcuni campanelli d’allarme. Royal Dutch Shell, ad esempio, ha iniziato l’estrazione di tutto il personale non essenziale dalle sue piattaforme offshore. La stagione degli uragani attende ancora il suo vero inizio, ma sembra che sarà piuttosto dura.
Tutto questo, comunque, sembra già parzialmente scontato dal mercato. Se ora la perturbazione dovesse rivelarsi meno critica del previsto, allora il prezzo del gas naturale potrebbe essere diretto verso un drastico ribasso di breve termine. Questo sarà sicuramente uno degli eventi che seguiremo molto da vicino a settembre.
Dov’è diretto il gas naturale a settembre?
La nostra opinione è che a settembre il gas naturale attraverserà un periodo ribassista, quantomeno nel breve termine. I prezzi hanno corso davvero molto nelle ultime settimane, malgrado i livelli di scorte non siano così drammaticamente bassi. La injection season proseguirà ed è probabile che il prezzo non possa salire oltre nemmeno sulla scia di un possibile uragano, che pare ormai già ampiamente scontato dai livelli attuali di prezzo.
Natural Gas in correzioneIl Natural Gas da osservare per uno shortino, meglio è se qualcuno l'ha già fatto, io da qualche giorno lo seguivo ed un piccola size l'ho fatta, ma non punto a grandi movimenti.
Grafico di SX abbiamo un weekly. Siamo a martedì, ma attenzione se venerdì verrà confermata la shooting star che sembra in formazione, anche la scorsa settimana sembrava così fino a Giovedì.
Grafico di DX su 1H possiamo vedere come il prezzo sia all'interno di un box da inizio Giugno.
Per avere conferma dovremmo aspettare il break down della parte bassa del box, se invece riparte si può provare nuovamente la vendita verso la parte alta ma entro un paio di giorni.
Previsioni Gas Naturale per Luglio 2021A giugno avevamo previsto che il prezzo del gas naturale sarebbe aumentato ancora, ed è stato proprio così. Con una performance del +17.79%, il mese appena concluso è stato a dir poco entusiasmante per il prezzo di questa materia prima.
Oggi vogliamo iniziare questo nuovo percorso, partendo proprio dalle nostre previsioni per luglio 2021. Ci interessa analizzare la situazione per capire se questi rialzi potrebbero estendersi ancora nei prossimi mesi oppure no. Come sempre, lo faremo soprattutto analizzando i fondamentali del settore e dell’economia più in generale.
L’estate calda in arrivo dà slancio al gas
Il mercato del gas naturale è ovviamente molto sensibile all’andamento della temperatura nei suoi mercati chiave, specialmente negli Stati Uniti. Un inverno gelido implica più gas utilizzato per il riscaldamento, mentre un’estate afosa lascia presagire più domanda di corrente elettrica per i condizionatori. E siccome circa il 32% della corrente elettrica negli Stati Uniti è prodotta a partire dal gas naturale, quando c’è un aumento della domanda di energia il prezzo della commodity ne beneficia.
Si prevede che questo mese di luglio sarà particolarmente caldo, soprattutto sulla costa ovest degli USA. Anche se le previsioni non possono essere perfettamente precise per tutto il mese, per esperienza possiamo dire che una volta arrivati alla soglia di inizio mese si ha già una buona idea della direzione che il termometro prenderà nelle 2-3 settimane successive. Questo è sicuramente uno dei fattori che hanno spinto in alto il prezzo del gas nelle scorse settimane. Potrebbe anche arrivare un ulteriore aumento della domanda di gas ad agosto, se il trend di un’estate torrida si dovesse confermare.
Possibile ribasso inaspettato
L’ondata di caldo che ha colpito gli Stati Uniti in questi giorni è stata molto significativa, ma non è sufficiente per sostenere i prezzi su questi livelli. In questo momento gli investitori hanno gli occhi puntati sulle previsioni; se l’ondata di caldo passerà a breve, allora una grande correzione ribassista è molto probabile. Questi eventi di caldo improvviso offrono ottime opportunità di speculazione nell’immediato, ma nel lungo termine i fondamentali del mercato ritornano a bussare alla porta.
Se guardiamo i fondamentali, ci accorgiamo di due cose:
Il gas naturale rimane stabilmente la commodity con il mercato più sbilanciato, avendo una capacità di offerta nettamente superiore alla domanda;
Nel mercato delle materie prime c’è stato un boom assoluto durante i primi mesi del 2021, e le commodities tendono a mostrare un andamento grossomodo simile. A poco a poco la bolla dei prezzi sta scemando, portando in basso i prezzi di varie materie prime. Questo andamento potrebbe presto toccare anche il gas naturale.
Questa è una di quelle situazioni in cui bisogna essere attivi giorno per giorno se si vuole davvero ottenere il massimo dalle condizioni di mercato. L’andamento delle temperature giocherà un ruolo estremamente importante, così come quello del comparto delle commodities in generale. Mano a mano che le previsioni diventano più affidabili per il resto dell’estate, diventa più facile capire dove potrebbe essere diretto il prezzo del gas.
L ’offerta di gas naturale comincia a sgonfiarsi
Parlando dei fondamentali abbiamo accennato al fatto che in questi ultimi anni il prezzo del gas ha continuato a scendere per via dell’eccesso di offerta. Ora questa situazione inizia a cambiare, perché gli importatori sono diventati più attivi e i produttori non hanno seguito lo stesso trend. L’ultimo inverno è stato piuttosto rigido, e dagli Stati Uniti all’Europa c’è stata una generale domanda piuttosto elevata di gas.
Ora gli importatori sono tornati a bussare, e la spiegazione è abbastanza intuibile. Con l’offerta di gas che si è ristretta negli ultimi mesi, se l’inverno del 2021 sarà nuovamente rigido bisogna farsi trovare preparati. Normalmente gli importatori non aspettano l’inverno per assicurarsi il gas necessario: in estate fanno scorta, sia attraverso le consegne di gas liquido trasportato sulle navi cargo, sia comprando i futures con cui possono garantirsi un certo prezzo per le scorte dell’inverno successivo.
Nelle ultime settimane gli importatori asiatici ed europei hanno battagliato per riuscire a ottenere i prezzi migliori, ma nel complesso la loro domanda ha semplicemente spinto a rialzo il prezzo della materia prima. Assistiamo a tante forze conflittuali in questo momento: l’ondata di caldo e la sua possibile scomparsa, la graduale discesa delle quotazioni delle materie prime e la forte domanda di gas da parte degli importatori.
Dov’è diretto il gas naturale a luglio?
La nostra opinione è che a luglio il gas naturale possa vedere aumentare ancora il suo prezzo. Ci sono diversi elementi che abbiamo menzionato nel corso della nostra guida di oggi e che puntano nella stessa direzione. Anche se l’ondata di caldo potrebbe passare, la preoccupazione per le scorte in calo e la possibilità di un inverno rigido all’orizzonte promuoveranno ancora probabilmente la domanda da parte degli importatori. Ci aspettiamo comunque una volatilità molto forte, che seguirà l’andamento delle previsioni per le temperature nelle prossime settimane.
NATURAL GAS in trading rangeDal 28 aprile 2021 le quotazioni dimorano tra i 3.000 e 2.885.
Volatilità piuttosto ridotta e ormai 9 sedute all'interno del trading range, fanno di questa configurazione grafica una condizione da monitorare alla ricerca di spunti operativi.
Guardando il grafico da inizio anno, il 22 gennaio i prezzi segnano un minimo significativo dal quale scaturisce un prepotente movimento rialzista che vede la creazione di un massimo relativo il 17 febbraio a 3.315; il 18 febbraio subito si inverte di rotta, il trend diventa discendente e si ritesta il supporto di inizio anno per ben due volte, la prima il 18 marzo con anche un tentativo di foratura e la seconda il 6 aprile rimanendo un pò più a distanza.
Dal 7 di aprile 2021 cambia di nuovo il vento; un trend rialzista porta con costanza alla condizione attuale ed un massimo relativo, quello del 3 marzo 2021, parte della discesa che ha caratterizzato il periodo compreso tra la metà di febbraio e la metà di marzo, diventa il supporto a sostegno delle quotazioni sul quale si sviluppa la lateralità da monitorare.
VOLUME PROFILE
Il volume profile ad intervallo visibile da inizio anno vede le attuali quotazioni nella parte alta della value area.
I volumi non presentano enormi differenze in quella che è un'ampia fascia che intercorre dai 2.950 ai 2.610; Poc a 2.620 al limite inferiore della value area.
COT REPORT
I dati restituiti dal CFTC mostrano una struttura congrua con un quadro di moderati acquisti, percentuali non entusiasmanti ma Open Interest con un +2,68% a sostenere la View.
SCENARI
Ci troviamo nel classico ambiente trading range, le dinamiche sono quelle del box, indicazione di forza alla foratura long dei 3.000 (anche numero tondo e soglia psicologica) mentre almeno pausa del trend long se i prezzi si portassero stabilmente sotto i 2.885 massimo del 3 marzo 2021 adesso supporto.
LIVELLI
- 3.315 resistenza, massimo del 17 febbraio 2021
- 3.000 resistenza, parte alta del box che impegna attualmente le quotazioni
- 2.885 supporto, massimo relativo del 3 marzo 2021, parte bassa della lateralizzazione
- 2.655 supporto, minimo del 22 aprile 2021
- 2.430 supporto minimo del 22 gennaio 2021, ritestato in più occasioni si rivela in passato assolutamente solido
Buon trading tutti!!!
NATURAL GAS PRONTO A RIPARTIRE?NYMEX:NG1!
Dopo una discesa durata 1 mese e partita da 3.316 del 17/02/2021 fino a 2.422 del 18/03/2021, il titolo sembra essersi fermato in area 2.480 / 2.590. Ichimoku vede il titolo poggiato sulla Kijun e la Tenkan molto lontana e piatta sul valore 2.877. Inoltre abbiamo la kumo ancora in zona verde con la base a 2.776.
Detto questo prevedo possibile un rialzo fino a toccare la base della kumo in area 2.770 / 2.780. Stop Loss in caso di rottura di 2.415.
Gas naturale, discesa dei prezzi in arrivo ? Dopo il freddo del mese di febbraio, il tempo negli stati uniti sta tornando alla normalità.
Il numero di HDD (giorni di raffreddamento) sono in netto calo e questo non fa bene ai prezzi del gas naturale.
Come vedete in grafico
static.seekingalpha.com
il picco giornaliero di consumo di gas è stato raggiunto a meta febbraio, i consumi diminuiranno nei prossimi mesi per via della stagionalità.
Non arrivano buone notizie dalle scorte, gli ultimi dati sono negativi, con il gas che è presente nei magazzini in eccesso rispetto alle previsioni.
L'offerta rimane solo la media a 5 anni, e anche questo costituisce un segnale negativo.
static.seekingalpha.com
A breve quindi darò un segnale SELL.
NATURAL GAS su un supporto molto invitanteBuongiorno a tutti e buona domenica. Oggi è una splendida giornata per guardare i mercati, soprattutto perché all’apertura del grafico del Natural Gas mi sono trovato di fronte una situazione che a livello tecnico è davvero molto interessante.
Il Natural Gas credo sia una valida alternativa al petrolio in un’ottica di acquisto, visto che l’oro nero è in salita da ormai 4 mesi e di conseguenza il prezzo di carico è sempre meno invitante, complice anche il fatto che prima o poi dovrà arrivare una fase correttiva.
Guardando il grafico notiamo 3 elementi molto interessanti:
Il primo riguarda il livello nel quale si è fermato il prezzo, un supporto facilmente individuabile con l’analisi tecnica al quale sommiamo la validità data dal volume profile che, come possiamo notare, posiziona il POC (il punto di maggior interesse per numero di contrattazioni) esattamente sui massimi precedenti.
Questo retest è reso ancor più interessante dalla candela che il prezzo ha disegnato, un bellissimo hammer, che indica in modo molto chiaro la vittoria dei compratori su questo livello di prezzo. A livello quindi puramente tecnico non c’è ombra di dubbio. L’occasione è davvero ottima per un acquisto.
Inoltre, terzo punto a favore di questa analisi, il prezzo ha sempre colmato i GAP come vediamo nel video.
Questo punto lo reputo a favore perché significherebbe per il prezzo andare a fare una falsa rottura del supporto, la cosiddetta “caccia agli stop”, che farebbe entrare molti trader ribassisti al breakout, salvo poi correggere e disegnare un secondo hammer, più ampio di questo.
La mia decisione si baserà dunque sulla candela che vedrò lunedì. Se anche quest’ultimo elemento della falsa rottura si presentasse, entrerei senza ombra di dubbio long su questo strumento vista il grande vantaggio del rapporto rischio:rendimento totalmente a nostro favore.
ANALISI TECNICA E FONDAMENTALE NATURAL GAS (NG1!)Ciao ragazzi, in una precedente idea avevo fatto l'analisi di questa materia prima (vi lascio sotto il collegamento all'idea), segnalandovi un testa e spalle e un rounding bottom. Detto ciò, qualcosa negli ultimi giorni è cambiato rispetto a quell'idea, sia dal punto di vista tecnico che dal punto di vista fondamentale.
ANALISI TECNICA
Dal punto di vista tecnico, si ha avuto dapprima la rottura della media mobile a 50 periodi al rialzo, che forniva un segnale rialzista, e poi si ha avuto la rottura della neckline obliqua del testa e spalle accompagnata da ottimi volumi rispetto alla media, il che fornisce un buon segnale di affidabilità del breakout; il prezzo adesso si avvicina alla neckline del rounding bottom, e sarà quindi interessante vedere come il prezzo si comporterà, se ci rimbalzerà o se la perforerà; per ultima cosa, notiamo che l'RSI è in perfetta convergenza con il prezzo, quasi da manuale di analisi tecnica.
ANALISI FONDAMENTALE
Dal punto di vista fondamentale, come ben saprete, gli Stati Uniti sono invasi da un freddo polare artico, che ha causato tanti problemi, tra i quali ne vorrei citare alcuni, attinenti a questa materia prima:
-chiusure di alcuni pozzi petroliferi (meno offerta=prezzo in alto) che, oltre a far balzare in alto il petrolio, hanno fatto balzare in alto anche il natural gas, essendo quest'ultimo legato al petrolio stesso;
-maggior domanda di gas naturale per i riscaldamenti
-stagionalità della materia prima
-debolezza del dollaro USA a cui la materia prima è chiaramente legata dal momento che essa viene commercializzata e scambiata in dollari.
CONCLUSIONI
Prestare attenzione ad una entrata long, che poteva esserci nel breakout del testa e spalle; entrare ora sarebbe tardi perchè, per le mie regole, non ho segnali che mi permettano di entrare a mercato; piuttosto si potrebbe aspettare qualche seduta per vedere come il prezzo reagirà, in quanto si potrebbe avere un segnale long alla rottura della neckline del rounding bottom oppure si potrebbe tradare un doppio massimo nel caso il prezzo ci rimbalzasse;
Ricordare inoltre che i fondamentali non sosterranno i prezzi per dei mesi, ma presto il meteo si stempererà e di conseguenza il natural gas ne potrebbe risentire, in negativo chiaramente
*QUESTO NON E' UN CONSIGLIO FINANZIARIO, MA
ROUNDING BOTTOM + TESTA E SPALLE SU NG1! Ciao ragazzi, interessanti conformazioni grafiche sul giornaliero del natural gas . Analizzando il grafico, sembra si stia formando un rounding bottom da manuale di analisi tecnica, e vista l'alta volatilità del sottostante, potrebbe essere portato a termine in poche sedute; da notare all'interno della figura un testa e spalle di inversione, non bellissimo dal punto di vista di analisi tecnica (neckline obliqua, ma spalle belle dal punto di vista geometrico), che ci suggerisce un possibile rialzo del prezzo. Ci sarebbe la possibilità di entrare long sul breakout della neckline, e poi sarà curioso vedere cosa succederà se il prezzo dovesse completare il pattern rounding bottom, in quanto alla sua rottura si potrebbero implementare posizioni long oppure, viceversa, portato a take profit il testa e spalle, si potrebbe tradare un bel doppio massimo. Da tenere bene sotto osservazione, in quest'ultimo caso, l'rsi, in quanto una divergenza rispetto al prezzo potrebbe suggerire un entrata short sulla formazione del doppio massimo.
NG: Affondo di fine trimestraleUn simile affondo, per di più senza volumi, solitamente coincide con la chiusura di un ciclo, in questo caso del secondo trimestrale.
Ci sarebbe ancora un target 'minore' a 2.21 raggiungibile se non oggi nel giro si pochi giorni. Dovremmo comunque rivedere a breve la ripartenza e primi target sono in area 2.56-2.60 e 2.80. Ripartenza giustificata anche dall'arrivo di temperature più rigide legate al cuore dell'inverno che aumenteranno la domanda. Questa candela senza volume mi sembra proprio una bella trappola, un ingresso long sopra 2.31-35 necessita comunque uno SL su ingresso se buono o appena sotto 2.21.
Natural gas, Arriverà il rimbalzo a quota 3? Il Natural gas sta tenendo con il fiato sospeso tantissimi investitori.
Le quotazioni dopo un mese di ottobre positive sono crollate, da 3.40 a 2.50.
La discesa dei prezzi è stata sfruttata dai trader della sala riservata, grazie al segnale SELL del 12 novembre.
I prezzi stanno crollando perché le previsioni su un clima freddo sono state ridimensionate in negativo, Novembre è stato il mese più caldo.
Un altro allarme arriva dallo spread del gas di marzo-aprile.
Esso si è ridotto al minimo storico per i contratti del 2021, questo suggerisce che le forniture sono molto alte, il che condizionerà in negativo i prezzi del gas naturale.
Solo l'arrivo di freddo intenso e duraturo potrà risollevare i prezzi e spingere i prezzi a quota 3, ma in ogni caso nel lungo periodo le prospettive non sono positive.
Come vedete in grafico questo al momento non è previsto.
Grazie ai nostri software abbiamo le previsioni meteo in anticipo.
Continuazione al ribasso per il future del Natural Gas? Salve a tutti, eccoci qua, quest'oggi, con un'analisi sul future del Natural Gas, per la precisione del contratto con scadenza maggio 2021.
Sul grafico daily possiamo vedere come da marzo '20 i prezzi abbiano cavalcato un bellissimo uptrend, sostenuti da una trendline rialzista "toccata" dai prezzi, quasi alla perfezione, per ben 4 volte, prima di una sua rottura, altrettanto perfetta (con tanto di gap ribassista) attorno al 16 novembre, che ha dato vita ad un impulso ribassista evidenziabile con il tracciamento di una nuova trendline, anch'essa da manuale; dopo averla ritestata nei primi giorni di dicembre, i prezzi, sono andati incontro ad una brusca accelerata all' ingiù nella giornata del 3 dicembre ed adesso sembrerebbe che si trovino difronte ad un ritracciamento, che potrebbe fermarsi in prossimità dei precedenti minimi che tra le altre cose corrispondono anche al livello 0,236 del ritracciamento di Fibonacci. Staremo a vedere come si comporterà questa materia prima nei prossimi giorni, intanto vi auguro buon trading!
Ciao
Gas, Rialzo imminente dei prezzi?Il Gas naturale si è reso protagonista di un grosso calo nelle ultime sedute con i prezzi passati da 3.40 a 2.70.
In sala riservata abbiamo sfruttato alla grande questa discesa dei prezzi con il segnale Vendi del 30 ottobre.
Dal punto di vista fondamentale la situazione non è male come sembra, come vedete in grafico i livelli di produzione sono molto più bassi rispetto al 2019, questo perché i bacini più importanti hanno frenato la produzione di petrolio e di conseguenza anche del gas naturale.
Le quotazioni al momento sono in discesa per un motivo, l'assenza di freddo che porta a una domanda di gas naturale bassa, in quanto viene a mancare la domanda di riscaldamento.
In merito abbiamo dati diversi avvisi in sala riservata, in quanto grazie ai nostri fornitori abbiamo in anticipo i dati meteo.
Con un eventuale arrivo di freddo intenso, le quotazioni del gas naturale potrebbero esplodere, in quanto si verrà a creare una deficit nelle forniture, con la domanda di gas che supera l'offerta.
Gas naturale, sorprese in arrivoA dispetto di quanto si possa pensare vedendo i prezzi del gas naturale, con i prezzi passati da 1.80 a 3.24, i prezzi del gas naturale in realtà non sono saliti cosi tanto, la differenza è data solamente dal Rolower, ovvero il passaggio ai contratti futuri che in questo caso è stato positivo dato l'elevato contango(caso in cui il prezzo spot è inferiore ai prezzi futuri).
Questo fenomeno si verifica quando lo stoccaggio di gas è molto elevato, questo porta a un crollo dei prezzi spot(prezzo che un acquirente deve corrispondere al venditore per acquistare gas con consegna immediata).
La situazione a breve potrebbe cambiare in senso positivo.
La produzione è in calo, siamo sotto i livelli del 2019, questo farà bene ai prezzi.
Il meteo giocherà come sempre un ruolo decisivo, al momento c'è ed è previsto per le prossime settimane freddo intenso negli Stati uniti, questo farà bene ai prezzi con la domanda di gas naturale che sarà molta alta.
Ogni venerdì in sala riservata diamo la previsione week end sull'andamento del gas naturale, questo è possibile grazie ai nostri strumenti che ci segnalano con precisione le temperature future.
Antonio Ferlito nato nella "Milano del sud", Vincitore della Traders'cup, Dal 2008 non si perde un giorno di borsa.
Natural Gas: Finiti gli approvvigionamenti si torna a scendereSembra essere terminato anche un altro ciclo annuale, molto regolare come il precedente, tanto nei tempi come nella struttura. Nella parte bassa c'è diverso tempo a disposizione per andare chiudere il ciclo semestrale. Ingresso short libero purchè non venga violato entro pochi giorni il max segnalato con la retta blu (nel caso rivedrò i tempi). SL e TP segnalati in grafico. Una volta che sarà buona la prima, come sempre seguire in trailing. Nonostante la buona ripresa dei prezzi, il livello più gradito al mercato resta 1.84.
Gas naturale, Prospettive negative E' un periodo molto volatile per i prezzi del gas naturale, che si stanno rendendo protagonista in questi giorni di continui sali scendi.
Non c'è traccia di freddo negli Stati uniti per il momento, le previsioni indicano per il fine settimana una temperatura mite, questo comporta una domanda molto bassa di gas naturale.
Come vedete nell'immagine non c'è traccia di freddo negli Stati Uniti.
Questo fa molto male ai prezzi del gas naturale.
A peggiorare la situazione sono anche gli alti livelli di scorte, come vedete in linea arancione la produzione 2020 è altissima.
Una produzione alta, e una domanda bassa per assenza di freddo è un mix molto negativo per i prezzi del gas.
Antonio Ferlito nato nella "Milano del sud", Vincitore della Traders'cup, Dal 2008 non si perde un giorno di borsa.