USOIL - PETROLIO VERSO LA PERDITA DEL POCUSOIL lo vedo fare un test del bottom della volume area, se succede così, allora aspettiamoci continuazione up per gli asset risk on, QUando saremo al bottom della volume area io farò solo una cosa su BTC, SPX e NQ: SEEEELLLL!.Shortdi ThomasTrader171
Crude oil: Rottura e rientro nel canale?Buonasera, Sabato avevo pubblicato un' analisi in cui evidenziavo la rottura del canale ribassista con una probabile partenza al rialzo; risultato euforia di breve sulla notizia dei dazi e ripresa della discesa. A livello tecnico potremmo essere all'ultima chance di ritest della parte alta del canale e partenza al rialzo, tuttavia ritengo difficile far partire un sano rialzo con tutte le ampie bande volumetriche ribassiste lasciate sopra, ritengo più probabile una prosecuzione del ribasso fino al supporto in area 69,7-69, zona in cui i ribassisti dovrebbero prendere profitto. di ludora9880
Fine dei ribassi sul crude oil?Se avessi fatto l'analisi Venerdì pomeriggio di certo il titolo non sarebbe stato questo, tuttavia nelle ultime ore di venerdì qualcosa è cambiato, bisogna solamente vedere se si tratta di una reazione momentanea ad una notizia oppure qualcosa di più strutturato. Venerdì sera il presidente Trump ha firmato i dazi contro Canada, Messico e Cina, questo ha avuto un forte effetto sulle quotazioni del crude oil. È stato rotto il canale discendente che durava da metà Gennaio e questo potrebbe segnare l'inizio di un cambio di tendenza, tuttavia zona 73,80 rappresenta un duro ostacolo da superare e prima di parlare di inizio di trend rialzista bisognerà superare tutte le varie resistenze volumetriche evidenziate nel grafico. Prima di valutare ingressi long consiglierei di attendere perlomeno un pullback (per rendere più appetibile il rapporto RR) che ovviamente non dovrà scendere sotto i minimi di Venerdì. di ludora9881
Il Petrolio punta al supporto di breve periodoIl mercato del petrolio è alle prese con una correzione composta e controllata, dopo la veloce salita che l'ha portato a validare quota 80 dollari, che allo stato attuale identifica un livello resistenza ad alta valenza tecnica. I livelli a protezione della correzione in atto sono stimati tra quota 70 e 71,50, dove incrociano le medie di riferimento a 50 e 200. Si pensa quindi che da tali livelli le quotazioni possa rimbalzare, in raccordo anche agli appuntamenti istituzionali di questa settimana e dalle politiche monetarie che verranno definite. In definitiva, serve altro tempo per capire gli effetti delle politiche monetarie sullo stato dell'economia mondiale e come questa evolverà, visto e considerato che, con le banche centrali di tutto il mondo che tagliano i tassi, potrebbero benissimo far calare la domanda di petrolio. A parità di condizioni, questo è un mercato che sembra decisamente molto simile a uno scenario ambiguo, per il quale i trader dovranno prestare molta attenzione. di FMichettoni0
Petrolio al rialzo: Opportunità o Rischio imminente?Cari Trader, questa è la mia prima idea pubblicata qui su TW e, come primo asset, voglio condividere con voi un potenziale scenario LONG sul nostro amico Petrolio: Come vedete dall'immagine, ci troviamo in un punto in cui il prezzo sta ritestando una zona di demand su cui sono presenti la MA200, la EMA50 e la VWAP. Inoltre, come potrete notare dall'immagine qui sotto, i large speculators stanno aumentando le loro posizioni long, il che è buono per noi che cerchiamo opportunità buy. Valuterò nei prossimi giorni, in base a come reagirà il prezzo nella zona, se entrare con una posizione long. Fate sempre attenzione alla gestione del capitale. Buon Trading a tuttiLongdi William_Casotto2
Greggio, frenata sulle resistenze chiaveI futures sul greggio sono sotto pressione, segnando il terzo giorno consecutivo di perdite con intensificazione della pressione di vendita. I prezzi hanno raggiunto il picco a 79,44 dollari la scorsa settimana, incontrando una forte resistenza vicino ai massimi a lungo termine a 78,28 e 80,00. Il mercato sta ora testando il suo livello di supporto fondamentale a 75,13, dove incrocia la media mobile a 200 giorni. Sotto questo livello, se la pressione dovesse permanere sugli attuali livelli, i prezzi potrebbero "droppare" in modo scomposto verso 71,65. Shortdi FMichettoni0
Tassi USA e Petrolio in correlazione positiva. Chi mente?Solitamente il sistema accetta di norma una correlazione positiva tra Tassi e e andamento dei prezzi petroliferi. Capita di avere delle finestre temporali di correlazione negativa, ma sono brevi e giustificate da altrettanto brevi periodi di normalizzazione di tensioni intermarket. Questa volta però la situazione, perimetrata in una correlazione positiva, è ritenuta insostenibile; ad un tasso decennale USA in salita, corrisponde una sostanziale lateralità dei prezzi del Light Crude. In sintesi qualcosa non torna, per cui, in prospettiva, o i tassi tornano a scendere entro breve oppure i prezzi del greggio sono pronti a spiccare il volo.di FMichettoni111
entrata short al livello indicato Entrerò short sul nuovo contratto CL a 71.70 fino a 68.50 ( target finale) stop 1.5 punti Shortdi voloptions0
Potrebbe il prezzo del petrolio scendere a $60?Potrebbe il prezzo del petrolio scendere a $60? Questa settimana, i mercati petroliferi sono rimasti stabili con i futures del greggio WTI che hanno chiuso a 68,5 dollari al barile. Gli investitori erano attenti ai dati economici positivi dalla Cina e alla prossima riunione dell'OPEC+. L'attività manifatturiera cinese è segnalata in ripresa per il secondo mese consecutivo, ad un ritmo più rapido degli ultimi cinque mesi, indicando una ripresa nel maggiore importatore di petrolio al mondo. Allo stesso tempo, l'Arabia Saudita ha annunciato una riduzione dei prezzi del greggio per gli acquirenti asiatici a partire da gennaio, portandoli al livello più basso degli ultimi quattro anni. La riunione dell'OPEC+ che era prevista inizialmente per questa settimana è stata rinviata e si prevede che siano necessarie ulteriori discussioni prima di prendere una decisione sull'aumento della produzione. Anche le tensioni geopolitiche in Medio Oriente hanno un impatto sul mercato del petrolio. Sebbene ci sia stato un accordo di cessate il fuoco, Israele ha ripreso gli attacchi contro il Libano e l'Iran sta sostenendo il governo siriano dopo che i ribelli hanno preso il controllo di Aleppo, la città più grande del paese. Inoltre, c'è la preoccupazione che l'Arabia Saudita possa aumentare la produzione se altri paesi non fanno altrettanto per mantenere stabili i prezzi. Il tema dell'OPEC è di nuovo al centro delle discussioni, con alcuni paesi che cercano di ottenere un vantaggio producendo più petrolio di quanto stabilito. Durante una riunione telematica, i rappresentanti OPEC hanno accusato l'Iraq di superare il suo limite giornaliero di produzione di 400.000 barili nel mese di agosto secondo i dati forniti da S&P Global Ratings, e il Kazakistan, che prevede un aumento della produzione grazie al ritorno del campo petrolifero di Tengiz a 720.000 barili al giorno. "Non ha senso aggiungere nuove scorte se non c'è una richiesta per esse sul mercato", ha dichiarato uno dei rappresentanti durante la chiamata. "È importante che tutti gli stati rispettino gli accordi stabiliti dall'OPEC+ e mantengano il silenzio." Negli ultimi mesi, i prezzi del petrolio sono diminuiti del 9% su tutti i principali benchmark. Nonostante gli sforzi della OPEC+ per stabilizzare i mercati del petrolio, i prezzi continuano a scendere. Nonostante il gruppo abbia proposto diverse estensioni dei tagli alla produzione, ciò non ha impedito un ulteriore calo dei prezzi. Secondo i dati dell'Aie, la quota di mercato dell'OPEC è diminuita quest'anno al 48%, rispetto al 50% nel 2023 e al 51% nel 2022. Si prevede che la concorrenza si intensificherà l'anno prossimo, con previsioni di aumenti nella produzione negli Stati Uniti, in Guyana e in Brasile, che potrebbero portare ad un aumento di oltre 1 milione di barili al giorno nell'offerta globale. Nonostante il Brasile sia entrato a far parte della OPEC+ quest'anno, hanno dichiarato che non parteciperanno ai tagli alla produzione per mantenere la loro quota di mercato. Secondo le mie previsioni, nei prossimi trimestri vedremo i prezzi del petrolio scendere a nuovi minimi di circa 60$, con una possibilità nel 2025 di vedere prezzi ancora più bassi di 50$ al barile, se si verificasse una disputa all'interno dell'OPEC. La curva dei futures del petrolio Greggio mostra ancora una tendenza in contango, il che significa che potrebbe essere vantaggioso considerare strumenti come gli ETF per investire a lungo termine. Tuttavia, si consiglia di evitare investimenti diretti nel settore azionario petrolifero attualmente, poiché il valore del dollaro è forte e i prezzi delle aziende del settore sono molto alti. Se desideri ricevere una notifica ogni volta che pubblico un nuovo articolo, basta cliccare su "SEGUI" in alto. Inoltre, se vuoi approfondire un particolare argomento o hai bisogno di qualche consiglio, ti prego di commentare sotto l'articolo e sarò felice di aiutarti. di Antonio_Ferlito0
PETROLIO: Ancora deboleProsegue la debolezza del PETROLIO reagendo su un'area di resistenza (rettangolo rosso) e andando a rompere al ribasso, sul tf weekly, una trend line dinamica che stava supportando il prezzo. Il movimento debole di questa settimana può portare ad ulteriori ribassi sino a raggiungere un'area più bassa di supporto (rettangolo verde) in corrispondenza di minimi precedenti. Quanto sopra esposto non è un consiglio finanziario ma la nostra view basata sulla strategia PCTS. Buon trading!Shortdi pcts4
entrata long sul petrolio condivo operazione in ritardoentrato ieri su uno spettacolore strumento come gli angoli di Gann entrato long a 66.97 stop loss 65.47 target 72 Longdi voloptions2
entrata long se arriverà a questo livelloentrerò long quando il prezzo arriverà a 69.05 stop 1.5 punti target 75.49Longdi voloptions1
L'incertezza spinge il petrolio, pattern rialzistaIl prezzo del petrolio ha avuto nelle ultime settimana una fiammata al rialzo dovuta alla guerra in medio oriente e a possibili attacchi a giacimenti petroliferi. Ad inizio ottobre è stata rotta al rialzo la trendline discendente partita dai massimi di luglio. Tale trendline è stata poi ritestata nelle ultime sedute (probabilmente anche dovuto a prese di profitto) per poi ripartire oggi. La lunga shadow di ieri, simbolo che il prezzo a tali livelli ha trovato acquirenti e la candela odierna, portano a pensare ad un pattern di prezzo rialzista e avvalorato perché in corrispondenza di un pullback sulla trendline.di rmagax2
Long su oil a 72.46Oil torna sul livello passato72.46 e recupera .72.46 fa da spartiacque per il continuo a nuovi massimi e superare i 77MLongdi EMABRO730
PETROLIO SI , PETROLIO NOToday’S Trading del 09.10.2024 PETROLIO SI , PETROLIO NO MACRO BACKGROUND Difficle questo ottobre per i traders del WTI che nel mese di Settembre scontavano una chiara idea di scarsa domanda per il prossimo 2025, su piano globale, il che giustificava il basso livello di scorte presente. Le contrattazioni ferme nell’intorno dei 68$ esprimevano un fair value dettato dalla prospettiva di un surplus di offerta per l’intero 2025, ma ancora una volta i mercati esprimono la loro imprevedibilità e questa volta le tensioni in medio oriente hanno cambiato la prospettiva futura sull’offerta di WTI e di conseguenza il fair value. L’idea di una escalation delle tensioni in medio oriente e la possibilità di attacchi agli impianti petroliferi ha fatto si che gli operatori rivalutassero la necessità di rimpolpare le scorte attuali, se la capacità produttiva dovesse calare, verrebbe a mancare il surplus di offerta sino a ieri dato per certo e con le scorte sui minimi ci sarebbe una corsa all’oro nero che porterebbe le quotzioni fortemente a rialzo. Gli operatori hanno rivisto le loro posizioni, ma ancora una volta il quadro cambia e toni distensivi e possibilità di dialoghi lasciano serenamente fluire il petrolio dal Golfo Persico. Nessun crollo dell’offerta dunque, si torna al quadro di eccesso di supply e le quotazioni tornano a prendere di mira il fair value. FOREX Il mercato valutario torna a focalizzarsi sul dollaro USA in attesa dei dati sull’inflazione di domani, dati attesi stabili con un nulla di fatto rispetto ai dati precedenti, il che aprirebbe ancora la strada alla cautela per la FED che rimarrebbe data dependet senza fretta nel procedere al taglio tassi. Il dollaro USA resta forte duqnue sulla scia degli ottimi dati NFP di venerdi, e mette sotto pressione le majors concorrenti. Prima tra tutte a soffrire il dollaro neozelandese, ora piu di prima con il taglio tassi della RBNZ di 50Bp questa notte, il che porta le quotazioni sotto 0.63 con un affondo del 4.80% dai massimi di fine settembre. Pesante anche la moneta unica che si porta sotto quota1.10 a 1.0950 e sembra voler proseguire il trend ribassista che esprime sia il differenziale tassi a favore di dollari che un differenziale nelle possibilità di ripartenza dell’economia USA EQUITY Robusto il settore azionario in America, guidato nuovamente dal comparto tech. Le attese per le trimestrali Nvidia unite alle aspettative per i rialzi dell’anno elettorale , sostenuto il tutto dai tagli tassi FED sembra guidare il Nasdaq verso i massimi annuali. Meno brillante l’azionario cinese, che perde forza, dopo la delusione di un piano di stimoli che meglio analizzato non risponde minimamente ai bisogni di liquidità della Cina. Il rappoto stimolo/Pil resta sui minimi stornici ed i mercati ritraccaino di circa il 20% dai massimi. La pesantezza della Cina ora rende anche l’Europa meno appetibile, con un Dax che fatica a riagguantare i massimi della scorsa settimana, pur torvando interessanti Bid sulle aree di 19050pnt. COMMODITY Il comparto commodities vive interesse per il WTI, mentre i metalli hanno ugualemnte perso terreno visto il potenzile deal in medio oriente. Nessuna corsa alle materie prime dunque, anche il gold lascia le aree di massimo e tenta test ai supporti di 2620$, resta interessante un potenziale ritorno al poc naked di ieri a 2662$ Buona giornata SALVATORE BILOTTA ----------------------------------------- di SalvatoreBilotta114
Crude oil: fiammata rialzista, dove arriverà?La crisi in Medio Oriente ha portato un incredibile rialzo del prezzo del WTI nel corso dell’ultima settimana. Tale rialzo, in parte dovuta alla chiusura delle posizioni short sulla commodity, è dovuto alle preoccupazioni crescenti di una potenziale escalation della guerra, ormai allargata anche a Libano e Iran, tra Israele e Palestina. Il potenziale bombardamento di giacimenti petroliferi potrebbe ridurre la produzione di petrolio, al momento però, i fondamentali restano stabili con un’offerta che super ampiamente la domanda. Il trend del prezzo del WTI resta ribassista nonostante il rialzo degli ultimi giorni. La rottura al rialzo della trendline ribassista partita a luglio avvenuta ieri potrebbe attrarre acquisti, ma comunque i fondamentali per il momento restano ribassisti. È ancora lontano l’obiettivo degli 80 dollari con superamento degli 84, solo in tal caso si inizierebbe a pensare di una potenziale inversione del trend.di rmagax3
oil riparte violento con spikeero in attesa in buy a 65. niente è ripartito al volo. il timing è importante.Shortdi EMABRO730
Petrolio Long nel breve e short nel lungoBuongiorno. Cl TF Settimanale ha la caratteristica di una distribuzione secondo Wyckoff: UT nella parte alta, volumi alti e costanti durante lo sviluppo della lateralizazione. Ora ci dovremmo aspettare, sul lungo termine, una rottura decisa dell'ICE con tgt 1 (conservativo) e 2 segnati con linee trattegiate verdi. Nel breve mi aspetto un recupero del prezzo fino a 71/ 71.70 Se al livello 71.70 il prezzo si piazza sopra, lateralizza e forma una accumulazione, a quel punto possiamo aspettarci anche una salita maggiore fino 77,5 (Poc dell'intera struttura)di FranpescaAggiornato 115
oilcon i nuovi sviluppi in medio oriente adesso si che le tensioni diventano palpabili. massima attenzione di LUCA.P0
entrerò long a 65prezzo spartiacque per tanti motivi entrerò long a 65 stop 2.5 punti target 71 pyraming ogni 1.5 puntiLongdi voloptions0
petrolio è stato respinto da 71,76 altro punto di entry adessoè stato respinto sotto il livello indicato in rosso 71,76 abbiamo 61,19 area di acquisto su riassorbimento 61.19 Shortdi EMABRO730
entrata long intraday con possibilità di multiday Entrata long al livello 71.11 stop loss 2.5 punti quindi 68.61 dove c'è supporto volumentrico target 74.41 se c'è volatilità farò pyramiding Longdi voloptions0