USD/JPY HA ROTTO RESISTENZA STATICA usd/jpy ha rotto una resistenza statica molto importante che da fiducia in un ulteriore strappo rialzista Longdi GEORGE_1113
USD/JPY Lo Yen è tornato?Il cambio USD/JPY si mantiene intorno a 149,75 durante le prime ore di negoziazione asiatiche, supportato dall'aumento dei rendimenti dei titoli del Tesoro USA. Gli investitori sono in allerta per la possibilità di un intervento delle autorità giapponesi vicino al livello di 150,00. Nonostante una breve discesa verso 148,80, la coppia ha rapidamente recuperato intorno a 149,50, in previsione delle prossime stime sull'inflazione da parte della Banca del Giappone (BoJ). Bloomberg ha riportato un possibile aumento delle previsioni di inflazione per il 2023, indicando la fiducia della BoJ in un incremento dei salari. Le speranze di un intervento giapponese nel mercato valutario si affievoliscono a causa delle preoccupazioni delle autorità riguardo a ulteriori vendite dello Yen giapponese e alla volatilità. Nonostante i picchi di volatilità storici, l'interesse per lo Yen è limitato a causa della politica monetaria espansiva della BoJ. I future S&P500 hanno subito perdite significative a causa delle crescenti tensioni nel Medio Oriente, riflettendo un clima di mercato orientato al ribasso. L'Indice del Dollaro USA (DXY) è sceso da 106,50 poiché i membri della Federal Reserve (Fed) supportano il mantenimento dei tassi di interesse invariati a novembre. Mary Daly, presidente della Federal Reserve Bank di San Francisco, ha equiparato l'aumento dei rendimenti a un incremento di 25 punti base, ma ha sottolineato il rischio di ulteriori aumenti dei tassi che potrebbero portare a una recessione. Inoltre il mercato nelle ultime cinque sedute si e' mosso intorno 30 pips soltanto. Al momento sembrerebbe che stia costruendo una trendline bearish per iniziare una corsa al ribasso con possibile target il livello 148.90. Fammi sapere cosa ne pensi, un saluto da Nicola il CEO di Forex48 Trading AcademyShortdi Forex48_TradingAcademy113
USDJPY - Update, Long ContinuationPrezzo che non va nemmeno a toccare la prima delle 3 zone che mi ero segnato nell'idea precedente, di conseguenza ora penso ad una possibile entry su zona chiusura inefficienza e POC volumetrico. Vediamo come sempre l'azione dei prezzi, penso che il forte movimento a rialzo fatto giovedì lo chiuderanno next week. Longdi ThomasTrader170
USDJPY La BOJ invertirà la rotta?La coppia valutaria USD/JPY sta operando lateralmente dopo una striscia vincente di due giorni. Nonostante i dati PMI positivi, il dollaro statunitense si sta muovendo al ribasso verso quota 105,50. Il policymaker Noguchi della Banca del Giappone (BoJ) non è ottimista riguardo all'accelerazione della crescita salariale. USD/JPY ha interrotto la sua striscia vincente, attualmente scambiando al ribasso intorno a 149,00 durante la sessione asiatica. Le sfide per USD/JPY derivano dalla possibilità che la Federal Reserve (Fed) ponga fine al ciclo di rialzo dei tassi, alimentando speculazioni tra gli investitori. I governatori della Fed, Christopher Waller e Michelle Bowman, hanno opinioni diverse riguardo ai rialzi dei tassi e all'inflazione. L'indice dei prezzi alla produzione (PPI) degli Stati Uniti è aumentato a settembre, superando le aspettative. L'attenzione si sposta ora sul rilascio dell'indice dei prezzi al consumo (CPI) e sul rapporto settimanale sulle richieste di sussidi di disoccupazione. L'indice del dollaro statunitense (DXY) sta affrontando sfide a causa del contenimento dei rendimenti del Tesoro statunitense. Lo yen giapponese (JPY) si indebolisce a causa della politica monetaria ultra-accomodante della BoJ. Il membro del consiglio di amministrazione della BoJ, Asahi Noguchi, sottolinea le sfide nel raggiungere l'obiettivo del 2% di inflazione e evidenzia l'importanza della crescita salariale. Noguchi suggerisce flessibilità nel mantenere una politica accomodante sotto il controllo della curva dei rendimenti (YCC) per bilanciare la ripresa economica e gestire le aspettative sull'inflazione man mano che l'economia del Giappone si riprende gradualmente. A grafico si può notare una forte zona di domanda dal livello 148.4 al 148.95 zona che il prezzo ha utilizzato per una forte ripartenza sostenuta che dai dati sul CPI americano, oltre ad aver individuato una trendline rialzista. L'obiettivo sarà quello di attendere il prezzo tra l'incrocio delle due trendline per poi valutare un ingresso long. Lascia un like e commenta, un saluto da Nicola il CEO di Forex48 Trading Academy.Longdi Forex48_TradingAcademy114
USDJPY shortDa un trend rialzista, cerco una fase ribassista.. TF Daily traccio le zone di supporto e resistenze. riscontro la posizione che cerco con gli indicatori di equilibrio che confermano un disequilibrio del trend. all TF 4h continuo a tracciare zone seguendo le mie regole,trading plan e strategia personale..al TF 15min (tf di esecuzione per me) imposto la mia posizione con dovuto entry,stop loss e take profit e attendo che il mercato si muovi,arrivi in zona del prezzo del mio ingresso,attendo la conferma di un'inversione della fase che mi confermi la mia entrata!Shortdi Wolf_Trader_A0
USDJPY - Long AccumulationSentiment retail short, prezzo che accumula pronto per andare long. Il prezzo è già lanciato per il rialzo, se dovesse dare l'ultimo test prima del rally, ho tracciato alcune zona dove è altamente probabile che io mi posizioni, anche se potrebbe esser troppo tardi, monitoriamo l'azione dei prezzi. Longdi ThomasTrader170
USD/JPY Pronto per una Discesa Dopo la BOJ?Il cambio USD/JPY ha registrato un rimbalzo, negoziando in rialzo intorno a 149,00 durante la sessione europea a causa di un sentimento di rischio positivo in mezzo al conflitto in Medio Oriente. Il yen giapponese non ha reagito alla considerazione della Banca del Giappone di rivedere al rialzo le stime dell'inflazione core. Le osservazioni della Federal Reserve hanno indotto gli investitori a sottovalutare la possibilità di ulteriori rialzi dei tassi. Il recupero del dollaro statunitense ha contribuito al rimbalzo. Il persistente conflitto in Medio Oriente ha spinto gli investitori verso il dollaro statunitense, mettendo sotto pressione il sicuro yen giapponese. Il conflitto si è intensificato quando Hamas ha avviato un attacco contro Israele, suscitando una risposta decisa. La Banca del Giappone sta valutando una revisione al rialzo della stima dell'indice dei prezzi al consumo di base per l'anno fiscale 2023/24. Il Conto Corrente Giapponese non stagionale per agosto è sceso al di sotto delle previsioni. Il calendario economico giapponese per la settimana prevede solo dati a basso impatto. Il Giappone guiderà un incontro del G7 per discutere della guerra in Ucraina e dell'economia globale. L'indice del dollaro statunitense si attesta intorno a 106,00, nonostante i solidi dati sugli stipendi non agricoli statunitensi e un calo dei rendimenti dei titoli del Tesoro USA. Le osservazioni dei funzionari della Federal Reserve hanno indicato un approccio cauto ai rialzi dei tassi, influenzando la svalutazione del dollaro statunitense. Gli investitori sono concentrati sulle prossime cifre sull'inflazione e sui verbali della riunione del FOMC più avanti nella settimana. Inoltre c'e' una forte trendline ribassista dopo la rottura di una trendline rialzista al livello 150 che sta sostenendo la forte discesa, sto valutando un possibile short con presa di liquidita fino al livello 147.30. Fammi sapere cosa ne pensi, Un saluto da Nicola il CEO di Forex48 trading Academy.Shortdi Forex48_TradingAcademy111
📈#USDJPY cicli di #ElliottWave🌊, Micro ed Sub-Mirco.📈In apertura settimana cerco la liquidità per provare un long. Il movimento da Tradate sono gradi micro ed sub-micro, per la precisono ce 2\3 della grado micro stimato in 1\2 giorni di arrivare a target sopra 151 (151.197), il long parte nel alla genesi dell'onda 3 fino alla fine proiezione cioè onda 5. Il TF da me scelto il 30m è perfetto per far vedere anche il ciclo sub-miro.Longdi topallixhulio115
Un contro trend interessante, operazione che non farei ma...Ogni tanto qualche rischio calcolato è anche opportuno prenderlo a fronte di un possibile ritorno molto allettante. Il trend è rialzista, nella giornata del 3 ottobre abbiamo avuto un primo accenno di debolezza. Il rischio rendimento per un eventuale inversione è decisamente allettante anche se ricordiamo che un trend ha sempre più possibilità di proseguire rispetto che ad invertire. Detto tutto io una posizione molto piccola ho intenzione di aprirla short contro trend. Stop sopra i massimi e tp intorno alla media 200Shortdi gpelle911
USDJPY E' pronto per la sentenza della BOJ?La coppia USD/JPY si attesta vicino a 149,20, riflettendo le recenti perdite e le preoccupazioni riguardo a possibili interventi nel mercato. Il rendimento del titolo di Stato giapponese a 10 anni (JGB) è salito all'0,8%, un livello non visto dal 2013. Negli Stati Uniti, le Job Openings JOLTS hanno superato le aspettative, suggerendo uno scenario occupazionale positivo. Gli eventi chiave in arrivo includono l'ADP Employment Change e l'ISM Services PMI degli Stati Uniti, seguiti da vicino dai trader. Inizialmente, la coppia è scesa a 147,33 in seguito ai rumors sull'intervento giapponese sul mercato del cambio, ma ha riacquistato stabilità sopra 149,00. L'aumento del rendimento JGB spinge la Banca del Giappone a rivalutare il suo limite sulla curva dei rendimenti e la politica dei tassi di interesse negativi. Allo stesso tempo, il rendimento del Tesoro USA sale al 4,865%, il più alto dal 2007, rafforzando il dollaro statunitense. Gli ufficiali giapponesi sono cauti riguardo al tempismo e allo scopo dell'intervento, ricordando ai trader il livello di intervento di 150,00 dell'anno precedente. In particolare, la presidente della Federal Reserve di Cleveland, Loretta Mester, si orienta verso un rialzo dei tassi, mentre il presidente della Federal Reserve di Atlanta, Raphael Bostic, predilige la pazienza. Le offerte di lavoro aperte negli Stati Uniti per agosto hanno superato le aspettative, potenziale indicatore per la politica monetaria della Fed. I dati sull'occupazione degli Stati Uniti di questa settimana potrebbero influenzare l'approccio della Fed. I trader attendono con impazienza l'ADP Employment Change e l'ISM Services PMI degli Stati Uniti e speculano sull'intervento nel mercato del cambio giapponese. La settimana si conclude con un focus sui dati sugli stipendi non agricoli degli Stati Uniti, che influenzano il sentiment di mercato. Il prezzo potrebbe rompere, anzi fare una falsa rottura al rialzo in H4 per poi tornare giu in zona 147 a recuperare tutta la liquidita' lasciata a mercato. Fammi sapere cosa ne pensi. Buona serata da Nicola il CEO di Forex48 Trading Academy.Shortdi Forex48_TradingAcademy112
USD/JPY Quali saranno le conseguenze di Evergrande e USA?Il tasso di cambio USD/JPY sta continuando a salire verso quota 150,00, avvicinandosi ai nuovi massimi dell'ultimo anno nel trading asiatico di lunedì. La coppia è sostenuta dal rinnovato aumento dei rendimenti dei titoli del Tesoro USA e dai commenti accomodanti della Banca del Giappone (BoJ). Tuttavia, si stanno accumulando rischi di intervento giapponese nel mercato valutario. La coppia USD/JPY ha subito una leggera vendita mentre cercava di superare la resistenza psicologica di 150,00 giovedì. L'asset corregge marginalmente, seguendo le tracce dell'indice del dollaro USA (DXY), che subisce una liquidazione a lungo termine dopo aver toccato un nuovo massimo di 10 mesi a 106,80. I futures dell'S&P500 hanno registrato alcuni guadagni nella sessione di Londra, mostrando un miglioramento nell'appetito per il rischio dei partecipanti al mercato. Le azioni statunitensi hanno chiuso invariato mercoledì a causa della cautela riguardo alle prospettive dei tassi d'interesse della Federal Reserve (Fed). L'indice del dollaro USA (DXY) corregge gradualmente verso quota 106,30 dopo il fallimento nel prolungare la corsa. L'appeal più ampio per il dollaro USA rimane rialzista, poiché l'economia degli Stati Uniti è resiliente grazie alla diminuzione dell'inflazione, alla crescita stabile dell'occupazione e alla robusta spesa dei consumatori. A differenza delle altre economie del G7, che faticano a trovare una base solida a causa della loro incapacità di far fronte alle conseguenze degli alti tassi d'interesse imposti dalle banche centrali, l'economia statunitense continua a mostrare eccellenza nel mercato del lavoro, nella domanda delle famiglie e nell'inflazione, ma il PMI manifatturiero è in contrazione da dieci mesi. Gli investitori prevedono un recupero delle attività industriali in futuro, poiché i libri degli ordini per i beni di base si sono sorprendentemente ampliati ad agosto. Gli ordini di beni durevoli sono aumentati dello 0,2%, mentre gli investitori prevedevano una diminuzione dell'1,5%. A luglio, gli ordini erano contratti in modo significativo dell'5,6%. Il potenziale intervento della Banca del Giappone (BoJ) potrebbe rafforzare lo yen giapponese. Il ministro delle Finanze giapponese, Shunichi Suzuki, ha ribadito giovedì che non esclude alcuna misura per rispondere a eventuali eccessive fluttuazioni del mercato valutario. Ha aggiunto inoltre che l'autorità sta monitorando attentamente le fluttuazioni valutarie con un senso di urgenza. Al livello 149.90 inoltre possiamo notare una rottura di uno Swing High H4 e un retest della trendline presente da ormai un mese. Il mio obiettivo sara' quello di cercare una posizione short per entrare a mercato durante la sessione di new-work valutando un eventuale ingresso a M15. Fammi sapere cosa ne pensi, commenta e lascia un like, un saluto da Nicola, il Ceo di Forex48 Trading Academy.Shortdi Forex48_TradingAcademy111
USDJPY SHORTResistenza a 4h,trend in disequilibrio.in caso di non rottura della resistenza apro posizione in short..dopo l'impulso rialzista cerco una correzione al ribasso..il mio ingresso sarà dopo la conferma della mancata rottura della resistenza Shortdi Wolf_Trader_A0
📈💹🔄 Onda A = onda C nella correzione di #ELLIOTTWAVEIl signor Ralph Nelson Elliott quando creò il suo principio ciclico di mercato, le #ELLIOTTWAVE 📈, notò che statisticamente 2 su 3 volte l'onda A è uguale all'onda C. 🌊💹 Ralph Nelson Elliott è stato un analista finanziario del inizio secolo scorso che ha sviluppato la teoria dell'analisi tecnica nota come "Teoria delle onde di Elliott". Secondo questa teoria, i movimenti dei prezzi sui mercati finanziari si muovono in cicli ripetitivi chiamati onde. 📉📈💹 Nella teoria delle onde di Elliott, un ciclo completo si compone di 8 onde, 5 delle quali sono definite come onde "impulsive" (1, 2, 3, 4, 5) e 3 come onde "correttive" (A, B, C). L'onda A è la prima delle tre onde correttive e si verifica dopo l'onda 5 impulsive. L'onda C è l'ultima delle tre onde correttive e segue l'onda B. 🌊📉📈 Secondo la teoria delle onde di Elliott, l'onda A e l'onda C sono spesso simili in termini di ampiezza e struttura. Tuttavia, ciò non significa che siano sempre identiche. L'onda C può essere più lunga o più breve dell'onda A, a seconda delle circostanze di mercato specifiche. 💹📉📈Formazionedi topallixhulioAggiornato 5
WisdomTree - Tactical Daily Update - 28.09.2023Nuovi rialzi dei rendimenti dei bond: ora cominciano a preoccupare. Non si ferma la corsa del orezzo del petrolio: WTI sopra 91 US$/barile. L’inflazione EU ferma a Settembre? Banche centrali rimarranno “hawkish” Crisi Evergrande senza fine: spingera’ Pechino al salvataggio “di Stato”? Prezzo del petrolio che corre verso 100 Dollari/barile, tassi di interesse probabilmente alti e per lungo tempo, problemi ancora irrisolti nel settore immobiliare cinese e, da ultimo, il rischio del “shutdown” degli uffici pubblici negli Stati Uniti pesano sui mercati azionari, rendendo marcata la discesa settembrina. Ieri, 27 settembre, le Borse europee hanno vissuto una seduta apatica, chiudendo attorno alla parita’: Milano -0,31%, Parigi -0,03%, Francoforte -0,25%. Timidi segni positivi a Wall Street, dopo la scivolata di lunedi’: Dow Jones -0,20%, S&P500 +0,02%, Nasdaq +0,22%. I listini Usa a settembre hanno perso tra -3% e -7%. Come noto, la scorsa settimana la Federal Reserve (FED-Banca Centrale Usa), dopo aver deciso una pausa sui tassi, ha anticipato che potrebbe alzarli di nuovo a novembre, per poi lasciarli elevati a lungo. Neel Kashkari, Presidente della FED di Minneapolis, si e’ espresso cosi’ sul tema: «Prevedo che la Fed tenga fermi i tassi d'interesse il prossimo anno. La speranza è che la Fed abbia fatto abbastanza sui tassi. A guidare le decisioni saranno i dati, ...ma abbiamo fatto molti progressi sull'inflazione». Un’altra fonte di tensione negli Usa è la difficolta’ a trovare un accordo tra repubblicani e democratici sul finanziamento della “macchina governativa”, onde evitare lo shutdown (chiusura forzata) delle attività federali non essenziali dal 1’ ottobre che, avvisano gli analisi, avrebbe ricadute economiche negative nel 4’ trimestre. Restando negli Usa ieri, 27 settembre, l’atteso dato sugli ordini di beni durevoli di agosto ha battuto le attese di -0,5%, segnando +0,2%. Va detto che, al netto delle spese per la Difesa, si registrerebbe un calo del -0,7%. Il comparto obbligazionario e’ nervoso: negli Usa i rendimenti sui Treasury sono ai massimi dei dieci anni e in Europa cresce l’allarme per l’allargamento dello spread tra BTP decennali italiani e Bund tedeschi, ormai possimo a 200 bps, nell’ambito di uun generale aumento dei rendimenti dei “Governativi” europei, e con quello del BTP benchmark che si e’ spinto sino a 4,77%, +0,05% sul closing di martedi’. Insomma, la situazione sui mercati e’ tesa e lo rivela anche l’ascesa dell’Indice Vix, che misura la volatilità delle opzioni sullo S&P500 (maggior indice di Wall Street), che è ai massimi da maggio attorno a 18,2 rispetto a una media appena sopra 14 a luglio. Uno dei maggiori fattori di disturbo dei mercati e’ la continua salita del prezzo del petrolio, dovuta ai timori di riduzione dell’offerta, dopo che Russia e Arabia Saudita hanno deciso un taglio volontario delle loro esportazioni. Anche sul mercato valutario si riscontra un certo nervosismo, con l'Euro sempre sino a sfondare al ribasso la soglia di 1,05 Dollari: debole “per scelta” lo Yen giapponese, che grazie all’eccentrica politica monataria ultra-espansiva sfiora nuovi minimi record: Euro/Yen a 157,3 e Dollaro/Yen a 149,4. Stamattina, 28 settembre, dopo un avvio marginalmente positivo, e’ prevalsa l’incertezza: a fine mattinata i maggiori indici sono “appiattiti” sulle chiusure di ieri. Anche i future su Wall Street anticipano riaperture “flat” (ore 13.30 CET) La giornata e’ ricca sul fronte “macro”: in Europa, alle 14.00, sara’ pubblicato il dato “flash”di settembre sull'inflazione tedesca mentre quella spagnola, uscita di primo mattino, è cresciuta del +3,2%, cioe’ meno del 3,4% stimato. Le vendite al dettaglio spagnole ad agosto, in valore, sono salite del +0,4% su mese e del +7,2% su anno. Negli Usa avremo la 3’ stima del GDP del 2’ trimestre, i dati settimanali sui sussidi alla disoccupazione e quelli sulle vendite di case. In Italia, a settembre, (fonte Istat) cala fiducia dei consumatori, da 106,5 a 105,4, e anche quello delle imprese, da 106,7 a 104,9. Entrambi gli indici sono al 3’ mese di calo consecutivo ed al livello più basso da giugno. Peggiorano le valutazioni sulla situazione economica generale e sull’occupazione, ed anche la percezione della situazione finanziaria delle famiglie. Restando in Italia, e spostandoci sulla finanza pubblica, ieri e’ stata approvata dal Consiglio dei Ministri la Nadef, Nota di aggioramento del Documento di economia e finanza: nel triennio 2023-2025 è previsto un defict pubblico in calo, grazie anche a “privatizzazioni” che varranno l'1% del Pil (Prodotto interno lordo) all’anno. La crescita economica 2023 è stata rivista da +1,0% a +0.8%, ma dipendera’ dal peggioramento piu’ o meno marcato dell’ultima parte dell’anno. Nel 2024 salira’ a +1,2%, nel 2025 a +1,4% e nel 2026 a +1,0%. Il deficit programmato restera’ sopra il +3% fino al 2026 per sostenere la crescita: diffile farlo digerire ai partners europei.. Le chiusure asiatiche di stamane non sembrano risentire troppo della notizia che Evergrande ha sospeso le contrattazioni sulle propre azioni alla Borsa di Hong Kong e di quelle delle controllate nei servizi immobiliari (Evergrande Property Services) e nei veicoli elettrici (Evergrande Nev). Evergrande e’ il piu’ grande sviluppatore immobiliare cinese, gravato da un debito stimato a fine giugno in 330 miliardi Dollari, e le sue azioni erano tornate agli scambi un mese fa, dopo una sospensione di oltre un anno. Domenica 24, la Società ha annunciato l’impossibilita di emettere nuove obbligazioni: la soluzione della crisi del Gruppo e’ lontana e pesa sulla fiducia verso le borse cinesi. Informazioni importanti Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland. Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito. Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta. Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. 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I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri. di Peter_Braganti1
USD/JPY è vicino al crollo?Il tasso di cambio USD/JPY sta salendo per il terzo giorno consecutivo, trainato dalla forza del dollaro statunitense, che ha raggiunto quasi 106.30 sull'indice DXY nonostante una diminuzione della fiducia dei consumatori a settembre. Per mantenere l'inflazione giapponese al di sopra del 2%, è necessaria una crescita salariale più elevata. Gli investitori manifestano preoccupazione per il futuro a lungo termine, poiché si prevede che la Federal Reserve (Fed) manterrà alti i tassi di interesse. Nel frattempo, il settore manifatturiero statunitense è in una fase vulnerabile, con un libro degli ordini debole che indica una possibile contrazione dell'attività. Lo yen giapponese fatica a stabilizzarsi mentre la Banca del Giappone (BoJ) supporta una politica monetaria accomodante in attesa di una crescita salariale moderata. Il Giappone è in una fase critica riguardo alla spinta al consumo e alla crescita salariale, con un'attenzione particolare sui movimenti del cambio. Fammi sapere cosa ne pensi, buon trading a tutti da Nicola il CEO di Forex48 Trading Academy.Shortdi Forex48_TradingAcademy111
USDJPY Ci sarà una discesa?Il tasso di cambio USD/JPY sta consolidando il recente aumento fino a 149,00, il più alto degli ultimi 11 mesi, supportato dall'incremento dei rendimenti dei titoli del Tesoro USA dovuto alla posizione decisa della Federal Reserve. Tuttavia, c'è il rischio di intervento giapponese nel mercato valutario. L'USD/JPY ha recuperato le perdite causate dalla decisione della Banca del Giappone di mantenere i tassi al -0,1%. Il governatore della BoJ, Kazuo Ueda, ha indicato la possibilità di modificare la politica dei tassi quando l'obiettivo inflazionistico del 2% sarà vicino. L'indice del dollaro USA (DXY) è in rialzo intorno a 105,40, influenzato dai buoni rendimenti dei titoli a lungo termine USA, i più alti dal 2007. Gli investitori monitorano i dati economici, come i PMI USA di settembre, per valutare le opportunità di trading. Gli ultimi dati economici degli USA presentano una situazione mista. La Federal Reserve ha confermato i tassi tra il 5,25% e il 5,50% e ha ribadito l'impegno al raggiungimento del 2% di inflazione, con la possibilità di aumentare i tassi se necessario. Il prezzo ha rotto un importante swing high al livello 148.85 dando un primo segnale per la ricerca di un ingresso short. Fammi sapere cosa ne pensi, commenta e lascia un like. Un saluto e un buon trading da Nicola il CEO di Forex48 Trading academy. Shortdi Forex48_TradingAcademy112
USDJPY SellShort basato su candlestick, grafico giornaliero del dollaro/yenShortdi UnknownUnicorn29453368Aggiornato 115
USDJPY Cosa succederà ora?La coppia USD/JPY sta guadagnando slancio sui grafici a seguito della decisione della Federal Reserve (Fed) sui tassi e dell'aggiornamento sulle prospettive dell'inflazione. Ha raggiunto nuovi massimi vicino a quota 148.00 mentre il dollaro statunitense (USD) cavalca le aspettative di inflazione in aumento dalla Fed. Partendo da 147.50, l'USD/JPY ha guadagnato solidi 50 pip dopo la decisione sui tassi della Fed. La Fed ha scelto di mantenere il proprio tasso di riferimento al 5%, in linea con le aspettative di mercato. Tuttavia, le ultime previsioni economiche del Federal Open Market Committee (FOMC) indicano un aumento dell'inflazione nel breve termine superiore alle aspettative. La previsione del FOMC per l'anno vede un'aspettativa di inflazione al 5,1%, superando la stima precedente del 4,6%. Questo ha causato movimenti di mercato mentre si posizionano in vista della prossima conferenza stampa della Federal Reserve, prevista per la prossima ora. L'USD/JPY ha invertito la tendenza al ribasso di mercoledì e si è spinto verso quota 148.00 durante la sessione mattutina.Shortdi Forex48_TradingAcademy111
USDJPY: La Fed abbasserà il dollaro?Sul cambio USD/JPY stiamo osservando un setup rialzista, con il prezzo che ha superato un massimo precedente al livello di 147,87. Questa rottura ha confermato la mia prospettiva ribassista. Cercherò un'opportunità di ribasso lunedì all'apertura del mercato di New York e alla chiusura di Londra. Ricercherò un cambiamento nella struttura al ribasso su un grafico a 15 minuti con un'entrata in corrispondenza di un livello di forza o zona di inefficienza. Il mio obiettivo potrebbe essere la zona di domanda sull'H4 al livello di 147,51. Fammi sapere cosa ne pensi. Buon trading a tutti.Longdi Forex48_TradingAcademy113
USD / JPY reagisce in modo eccessivo al segnale di rialzo dei...USD / JPY reagisce in modo eccessivo al segnale di rialzo dei tassi da parte della BoJ? Un enorme divario in USD / JPY sembra iniziare la settimana dopo i commenti del governatore della Banca del Giappone Kazuo Ueda su una possibile fine della sua politica dei tassi di interesse negativi (NIRP). In un'intervista al giornale Yomiuri di sabato, il governatore Ueda ha detto che entro la fine dell'anno, la BOJ potrebbe accumulare dati sufficienti per valutare se sono presenti le condizioni per aumentare i tassi di interesse. I commenti di Ueda seguono una serie di commenti da falco da parte dei funzionari della BOJ nelle ultime settimane tra le pressioni inflazionistiche all'interno del Giappone. Lunedì mattina, USD / JPY si è ritirato dal suo picco di 10 mesi di 147,87. Ha scambiato fino a 145.89, ha trovato resistenza appena sotto 147.00, prima di trovare una casa intorno a 146.56. Il mercato sta reagendo in modo eccessivo ai commenti di Ueda? Il suo parlare di un'uscita non suggerisce alcun grande cambiamento alla politica monetaria almeno quest'anno, e passare da -0.10% a tasso non negativo è simbolicamente importante, ma il tasso della BoJ (Bank of Japan) è ancora di 5 punti percentuali dietro quello della Fed. Sapendo questo, saresti sorpreso se l'USD/JPY iniziasse di nuovo il suo assenso? I dati CPI (Consumer Price Index) degli Stati Uniti pubblicati questo mercoledì potrebbero essere un catalizzatore per la coppia per raggiungere nuovamente 147,00, a seconda che le pressioni sui prezzi aumentino più del previsto (attualmente il consenso è per un aumento dall'attuale 3,2% al 3,5%)di BlackBull_Markets3
USDJPY Aspettando il CPI + Bias lungo!Sul USDJPY, abbiamo un'impostazione ribassista con il prezzo che, dopo la rottura strutturale di due swing al livello 146, ha iniziato a mostrare segni di un cambio di direzione, da short a long. Nel grafico a 15 minuti, durante la sessione di Londra, ho individuato una zona di ingresso, ovvero una zona di inefficienza o FVG al livello 146.15. In questa zona, potremmo considerare di entrare long domani, in caso di un ritracciamento durante la sessione americana. Oltre a questa zona, domani cercherò ulteriori conferme per continuare nella direzione long. Fammi sapere cosa ne pensi, lascia un like e commenta. Buon trading a tutti.Longdi Forex48_TradingAcademy112
Dollaro in forzaIl dollaro / Jen è un pair interessante che anticipa spesso anche movimenti di altri asset. Qui notiamo la struttura al rialzo e, in virtù di correzioni, diverse zone di possibili acquisti che possono essere perfezionati dall'inserimento di fiboancci. Longdi Giuseppe_invest85Aggiornato 2
USDJPY Sarà oggi il giorno per andare corti?Sulla coppia di valute USD/JPY, ho individuato una configurazione rialzista. Il prezzo sta costantemente rompendo i massimi swing precedenti, formando nuovi massimi. Tuttavia, è importante notare che la mia visione sul periodo di 4 ore (H4) rimane ribassista da oltre una settimana. Attualmente sto aspettando una rottura strutturale sul periodo di 15 minuti (M15), combinata con la Formazione di Validi Fondamenti (FVG), prima di valutare l'ingresso nel mercato. Desidero sottolineare che sono particolarmente concentrato nell'individuare questi punti di ingresso durante le ore di trading più significative, ovvero l'apertura delle sessioni di Londra e New York, così come la chiusura della sessione di Londra. Apprezzerei sentire i vostri pensieri e riflessioni su questa analisi. Auguro a tutti un buon successo nel trading!Shortdi Forex48_TradingAcademy222