Petrolio, Rally fermato I prezzi del petrolio sono vicini alla parità dopo aver toccato questa mattina i massimi da 2 anni e mezzo, con il rally fermato da un picco di casi di coronavirus in Asia prima del meeting Opec+ di questa settimana. I prezzi del greggio sono cresciuti la scorsa settimana, il quinto rialzo settimanale consecutivo, grazie al rimbalzo della domanda di carburante sulla scia di una solida crescita economica e un aumento dei viaggi durante l'estate, mentre l'offerta di greggio è rimasta limitata a causa dei tagli alla produzione decisi dall'Opec e dai paesi alleati, gruppo noto come Opec+. L'Opec+ sta gradualmente allentando queste restrizioni, aggiungendo sul mercato 2,1 milioni di barili al giorno da maggio a luglio. L'Opec+, che si incontrerà l'1 luglio, potrebbe decidere di aggiungere altri barili ad agosto, con i prezzi del petrolio che stanno crescendo grazie alla ripresa della domanda. Anz e Ing si attendono che l'Opec+ aumenti la produzione di circa 500.000 barili al giorno ad agosto, il che potrebbe sostenere un rialzo dei prezzi. Tuttavia, la crescita dei casi di coronavirus in Asia ha leggermente raffreddato le prospettive. L'Indonesia sta facendo fronte a un numero record di casi, la Malaysia si sta preparandosi a estendere il lockdown e la Thailandia ha annunciato nuove restrizioni legate al Covid. L'Iran e gli Stati Uniti dovrebbero riprendere le trattative indirette per rilanciare l'accordo sul nucleare di Tehran. Un'intesa potrebbe portare all'eliminazione delle sanzioni Usa e a un aumento del greggio iraniano sul mercato. Ma le tensioni sono aumentate dopo gli attacchi aerei statunitensi di ieri contro le milizie filo-iraniane in Iraq e in Siria. Al momento attuale non ci aspettiamo che le esportazioni iraniane ritornino a breve sul mercato, in altre parole, l'Opec+ dovrebbe avere mano libera al meeting.di UnknownUnicorn47048382
oil h1Il forte bull trend del Petrolio potrebbe aver raggiunto un'area importante di probabile inversione dei prezzi 73,50-75. La salita dal 23 di marzo ha formato un trend correttivo in stile triplo zig zag W-X-Y-X-Z con 11 onde pertanto è atteso uno storno che dovrebbe completare una correzione di medio periodo iniziata dal top del 8 marzo. Buon trading a tuttidi LUCA.P1
PETROLIO GREGGIOIl forte bull trend del Petrolio potrebbe aver raggiunto un'area importante di probabile inversione dei prezzi 73,50-75. La salita dal 23 di marzo ha formato un trend correttivo in stile triplo zig zag W-X-Y-X-Z con 11 onde pertanto è atteso uno storno che dovrebbe completare una correzione di medio periodo iniziata dal top del 8 marzo. Buon trading a tutti STOP LOSS 76 LIVELLO DI INGRESSO 74 1 LIVELLO DI PROFITTO 62 BRISCHIO/RENDIMENTO 1/6 2 LIVELLO DI PROFITTO 59,50 BRISCHIO/RENDIMENTO 1/7,2Shortdi UnknownUnicorn117106422
Greggio in rialzo, calo scorte Usa, dati tedeschi stimolano outlI prezzi del greggio guadagnano terreno per la terza sessione consecutiva dopo che il calo delle scorte statunitensi e l'accelerazione dell'attività economica tedesca hanno rafforzato la fiducia nella ripresa della domanda di carburante. I dubbi sul futuro del patto nucleare iraniano del 2015, che potrebbe porre fine alle sanzioni Usa sulle esportazioni di greggio iraniano, sostengono ulteriormente i prezzi. Alimentando ulteriormente le attese di una ripresa della domanda di carburante in Europa, i dati tedeschi mostrano il miglior balzo delle condizioni retail dalla riunificazione della Germania, più di 30 anni fa. Nella settimana al 18 giugno, le scorte statunitensi di greggio sono calate di 7,6 milioni di barili a 459,1 milioni di barili, i minimi da marzo 2020, secondo i dati Eia. La contrazione è quasi due volte le stime per 3,9 milioni di barili. Le scorte di benzina Usa sono diminuite di 2,9 milioni di barili, in contrasto con attese degli analisti di un aumento di 833.000 barili. I dati sono incoraggianti poiché non sono calate solo le scorte di greggio, ma anche quelle di benzina, indicando una buona domanda e un'offerta ristretta. Se l'Opec+ non deciderà la prossima settimana di aumentare più del previsto la produzione a partire da agosto, i prezzi del greggio dovrebbero restare sull'elevato range attuale per un certo tempo.Longdi UnknownUnicorn47048381
CRUDEOIL : Positivo +MM50>MM200 entrambe positive. Supertrend e Trix positivi. Stc negativo. Tic positivo. Long se > 71,5di FabioIo1
CRUDEOIL : Positivo +MM50>MM200 entrambe positive. Supertrend e Trix negativi. Stc positivo. Tic positivo. Long se > 70di FabioIo3
Petrolio – Previsioni e Analisi per Giugno 2021Avevamo previsto che durante maggio il prezzo del petrolio Brent e WTI sarebbe aumentato, una previsione che si è rivelata corretta. Il WTI si trova ora oltre quota 66$, mentre il Brent sfiora i 70$. Il recupero è stato davvero importante se pensiamo alla situazione che stavamo vivendo appena un anno fa, con i futures arrivati addirittura in negativo. La politica OPEC+ dei tagli alla produzione ha funzionato, mentre i vaccini continuano a trainare l’abbassamento dei contagi e l’aumento della domanda. Nei mesi scorsi è stato per noi abbastanza facile prevedere che la riduzione dell’offerta da una parte e l’aumento della domanda dall’altro avrebbero fatto aumentare il prezzo del petrolio. Adesso, però, iniziamo a trovarci a una soglia importante: siamo pressoché ritornati ai livelli pre-crisi, malgrado l’economia reale non sia già arrivata lì. Oggi il nostro team ti porta le previsioni per il prezzo del petrolio a giugno 2021. Queste sono, come sempre, le nostre linee guida generali. Preoccupa la pandemia in India Già il mese scorso avevamo segnalato questo fattore molto importante. In seguito all’aggravarsi della pandemia di Covid-19 in India, il paese sta vivendo importanti restrizioni e i trasporti, sia via terra che via aria, sono ai minimi termini. Dal momento in cui l’India è il terzo paese al mondo per importazioni di barili di petrolio, questa situazione pesa molto nel mercato del greggio. Non solo l’India è già una nazione estremamente importante per il mercato petrolifero; essendo una delle economie che cresce di più al mondo, nelle analisi sull’andamento futuro del greggio si tiene sempre conto del fatto che la domanda da parte dell’India tende ad aumentare di anno in anno. Il fatto che ora il mercato sia congelato dalla situazione epidemiologica potrebbe limitare i rialzi del prezzo del WTI e del Brent nel corso dei prossimi mesi. Bisogna comunque notare che, malgrado maggio sia stato il mese peggiore per l’andamento dei contagi in India, nel corso delle ultime settimane la situazione è andata migliorando. Il picco è arrivato intorno al 6 maggio, con oltre 360mila contagi in un giorno, per poi scendere verso quota 200mila alla fine del mese. Se questo trend dovesse proseguire nel corso di giugno, i mercati inizierebbero probabilmente già a scontare un possibile ritorno della domanda di import di petrolio in India. OPEC+ e Iran: focus sull’estrazione di petrolio Nell’ultimo vertice internazionale OPEC+, che si è tenuto all’inizio di aprile, il cartello dei paesi esportatori di petrolio ha deciso di perseguire una forte politica di limiti alla produzione. Nelle ultime settimane non ci sono stati grandi avvenimenti né annunci importanti da questo fronte: per il momento pare che tutte le nazioni che partecipano a questa collaborazione siano d’accordo nel mantenere gli accordi attuali. L’elemento difficile da prevedere in tutto questo, però, è l’Iran. Dopo aver ripreso le trattative per un possibile ritorno dell’Iran deal, l’accordo fatto dall’amministrazione Obama e poi cancellato dall’amministrazione Trump, i dialoghi hanno avuto alti e bassi. Tuttavia l’Iran si muove già unilateralmente sul mercato del petrolio: stando a Reuters l’estrazione e l’export del greggio sono entrambi in aumento rispetto all’anno scorso. Anche se si tratta di stime, l’ipotesi prevede che attualmente l’export iraniano di petrolio sia vicino a 500.000 barili al giorno. Nei prossimi mesi questo sarà un interessante punto di analisi, ma la nostra previsione attuale è che a giugno non arriveranno grandi svolte. Probabilmente ci vorranno ancora diversi mesi di trattative prima che eventualmente si raggiunga un accordo, che sia il ripristino di quello precedente o qualcosa di completamente nuovo. Ci sono i presupposti per superare 70$ al barile? Al momento sembra difficile che il petrolio possa trovare più slancio di quello che ha già. Ci sono stati rialzi forti negli ultimi mesi, giustificati in parte dall’andamento della ripresa nella maggior parte delle nazioni sviluppate. Dall’altra parte, però, i prezzi sono già quelli che avevamo prima della crisi e molti settori -tra cui il trasporto aereo e le crociere- operano ancora a capacità molto ridotta. Da una parte il taglio della produzione giustifica ciò che abbiamo visto fino a qui, ma sembra difficile che si possano estendere i prezzi oltre i 70$. Quasi sicuramente vedremo il prezzo aumentare oltre i 70$ in modo sporadico durante l’anno, specie con l’andamento delle notizie sulle scorte e sui dialoghi con l’Iran. Ma difficilmente il prezzo medio dei mesi che rimangono in questo 2021 sarà oltre i 70$. Un po’come lo abbiamo visto nel campo delle azioni tech, sembra che il greggio stia scontando molto in fretta la ripresa della domanda per poi stabilizzarsi una volta che l’economia reale sarà realmente tornata alla situazione pre-crisi. Le nostre Previsioni per il Petrolio a giugno 2021 La nostra previsione per giugno è che il prezzo del petrolio continuerà ad oscillare tra 65$ e 72$, con picchi da una parte e dall’altra ma un prezzo medio che rimarrà plausibilmente intorno ai 69$. Fino a che non ci saranno grandi svolte, da parte dell’OPEC o da parte dell’accordo tra Stati Uniti e Iran, questo sembra essere già un prezzo ottimista rispetto alla fase di mercato che stiamo vivendo. Questa è una situazione ideale sia per chi vuole puntare sulle azioni come Eni, che staccheranno plausibilmente buoni dividendi, ma hanno un prezzo rimasto indietro rispetto alla ripresa del petrolio. Se consideriamo Eni nello specifico, probabilmente il prossimo anno avremo un dividendo di 0.78€ a fronte di un prezzo del titolo di 10.02€ in questo momento. Probabilmente nei prossimi giorni apriremo una posizione su queste azioni. Sicuramente da parte nostra faremo operazioni di trading per sfruttare i rally che seguiranno alle notizie di giornata. di UnknownUnicorn47048383
Entrata long sulla rottura della resistenzaPossibile entrata long su crude oil alla rottura della resistenza.Long02:38di reguzzonic1
CRUDEOIL : Positivo +MM50>MM200 entrambe positive. Supertrend positivo. Stc e Trix negativi. Tic positivo. Long se > 66,5di FabioIo2
WTI sotto osservazioneStiamo entrando nella peak season, ma le notizie sul fronte macro sono decisamente contrastate. Nella grande corsa al rialzo si è lasciato dietro degli importanti vuoti volumetrici, in aree di prezzo “sensibili”. Siamo su una resistenza statica di lungo. Personalmente non me lo vedo a proseguire, anche se l’oro nero ci ha abituati ormai a tutto. Da tenere sotto stretta osservazione in caso di rottura ribassista della congestione. Il target naturale del movimento è indicato con la freccia.di MarcoNATIVE4
CRUDEOIL : Positivo +MM50>MM200 entrambe positive. Supertrend positivo. Stc e Trix negativi. Sar passato long. Tic positivo. Long se > 66,5di FabioIo5
WTI nel mirino!I prezzi del Petrolio, nello specifico in questo caso del WTI, da inizio anno vedono una decisa salita che portano le quotazioni ai 67,98 per poi stornare con impeto e frenare la loro corsa dieci dollari più in basso a 57,25. Da quel momento in poi si instaura un ampio trading range che alterna sedute rialziste a ribassiste per quasi una ventina di giorni; segue una ripresa nella quale si instaura un costante trend long che con tutte le alternanze del caso riconduce all'area dei 66 dollari dove la situazione si fa particolarmente interessante e richiede di essere monitorata con attenzione perché potrebbe restituire interessanti spunti operativi. SCENARI Le resistenze a 66,60 (di lungo corso ed estremamente efficace nel passato) e 67,98 creano un'area di resistenza che necessita di una chiara indicazione di forza degli operatori per essere superata e si potrebbe pensare ad uno scenario di forza solo al superamento ed alla permanenza dei prezzi sopra tali riferimenti grafici. Al di sotto di tali resistenze statiche invece proseguirebbe una visione che restituisce un'equilibrio delle quotazioni sotto i 68 dollari; non stupirebbe una lateralizzazione a ridosso dei livelli che andrebbe poi indagata se trattasi di distribuzione o accumulazione in attesa di più chiare indicazioni rispetto la visione dei grossi attori del mercato. VOLUME PROFILE Il Volume Profile ad intervallo visibile da inizio anno rende molto chiaro come i volumi siano tutti concentrati tra i 66 ed i 59 dollari, sopra e sotto sono o molto bassi o molto lontani, Poc a 59,56 e minore densità nella parte centrale della Value Area. COT REPORT I dati restituiti dal Cot non danno indicazioni precise rispetto l'umore degli investitori, Open Interest in leggero aumento, i Non Commercial correlati positivamente vendono un pochino di più e la percentuale dei Commercial, spesso più affidabili, risulta essere così bassa da non poter essere praticamente tenuta in considerazione. LIVELLI - 67,98 resistenza massimo dell'8 marzo - 66,60 resistenza di lungo corso - 59,56 Poc del Volume Profile - 57,25 supporto minimo del 23 - 24 marzo Buon trading a tutti!!!di MauroGerardi1
RIEMERSOsopra la NUVOLA ora deve decidere se fare adesso il rally fino ai massimi precedenti o correggeredi gilles1771
CRUDEOIL : Positivo +MM50>MM200 entrambe positive. Supertrend negativo. Stc e Trix positivi. Tic positivo. Long se > 65di FabioIo3
PETROLIO.. i 67 Dollari sono decisivi!Prezzi del petrolio a confronto con i 67 dollari... ora il gioco si fa serio! I 66,60 sono una resistenza di lunghissima data, i 67,98 sono un livello statico generato dai massimi dell'8 marzo 2021; l'area che intercorre tra i due rappresenta un'importante zona di resistenza da monitorare. Vale la pena osservare con attenzione l'evolversi della situazione alla ricerca di spunti operativi. GRAFICO Ad inizio 2021 i prezzi, dopo una prima fase laterale si portano a ridosso della resistenza di lungo corso quota 66,60; attaccano il livello nella giornata dell'8 marzo 2021e fanno segnare un massimo a 67,98 però subito rientrato. La resistenza a 66,60 viene ulteriormente testata nella giornata del 15 marzo e la conseguente reazione è una rapida discesa, candela esplosiva del 18 marzo 2021 e minimo relativo del 23 marzo 2021. Dopo tale movimento un'ampia lateralizzazione caratterizza le quotazioni fino al 5 aprile, la candela del 14 dello stesso mese certifica una volontà rialzista ed il trend seguente permette la scalata dei prezzi fino alla condizione odierna. VOLUME PROFILE L'intervallo visibile del Volume Profile da inizio anno posiziona il Poc a 59,56 e Value Area da 58 a 66 Dollari. SCENARI Uno scenario di vera forza si svilupperebbe solamente al superamento confermato dei 67,98 dollari mentre la permanenza sotto i 60,60 non cambia considerevolmente l'attuale condizione. I 63,00 e 61,00 dollari rappresentano dei livelli di breve generati dagli swing del movimento rialzista in atto dal 6 di aprile. COT REPORT I dati restituiti dal Cot Report vedono i contratti di Commercial e Non Commercial congrui con una visione rialzista, Open Interest in incremento, ma percentuali non entusiasmanti. LIVELLI - 67,98 Resistenza massimo dell'8 marzo 2021 - 66,60 Resistenza di lungo corso - 59,56 Poc Volume Profile intervallo visibile da inizio 2021 - 57,25 Supporto minimo del 23 marzo 2021 Buon trading a tutti!!!di MauroGerardi5
CL longCi sarà sempre più grande richiesta contro un offerta sempre più scarsa. Servono le materie prime per poter passare al green.. Ci è stato una flessione al ribasso questo potrebbe offrire un miglior punto d’acquisto Una volta entrati in territorio iper inflazionistico ci sarà un aumento di volatilità Fare attenzione Questo non è un consiglio finanziario È solo la mia pre impostazione per l’aumento delle posizioni e l’impostazione di stop loss e take proffit Longdi AssoSelima1
possibile longsettimana che chiude con un indecision bar giornaliero con una barra short la struttura anche se in questo momento e' laterale rimane nel medio lungo termine rialzista quindi sarebbe molto interessante cercare dei long dopo un probabile rintracciamento ho segnato diverse zone con le trend line dove cercare segnali di acquisto con probabile target in zona 74Longdi lorenzofx37Aggiornato 3
CRUDEOIL : Positivo +MM50>MM200 entrambe positive. Supertrend negativo. Stc e Trix positivi. Tic positivo. Long se > 63,5di FabioIo2
WTI vicino a resistenza di lunga dataI prezzi del Petrolio d'oltre oceano fanno di nuovo i conti con una resistenza di lungo periodo! Quale scenario si svilupperà? GRAFICO SETTIMANALE SX Nel layout in oggetto, sulla sinistra il grafico TF settimanale evidenzia come l'area 66,60 dollari rappresenti una resistenza che è stata in grado di respingere i corsi rialzisti in più occasioni, in epoca pre-covid a metà aprile 2019, dove ha creato un range tra tale massimo ed i 50 dollari; secondo tocco i primi di gennaio 2020 ma con lo stravolgimento della pandemia lo scenario è stato surreale portando a movimenti e dinamiche assolutamente fuori scala e terza occasione di test per il livello grafico i primi di marzo 2021 chiamando ulteriori vendite che fanno perdere quota ai prezzi fino alla parte centrale di quell'importante area di volumi oggetto dell'ampia lateralizzazione. GRAFICO DAILY DX Analizzando più nel dettaglio l'ultimo periodo delle quotazioni risulta evidente come nella giornata dell'8 marzo 2021 si sia verificata una falsa rottura del livello, (anche se sarebbe meglio sempre parlare di aree di resistenza, in particolar modo quando i riferimenti grafici arrivano da così "lontano") che vede quindi il generare un massimo a 67,98 poi riassorbito e conseguente chiusura praticamente al livello. Nelle sessioni seguenti i venditori la fanno da padroni con un'importante candela ribassista il 18 marzo 2021. Tra il 19 marzo ed il 13 aprile si consolida un range entro il quale i prezzi continuano a sostare originando una forte massa volumetrica che vede una nuova spinta rialzista solamente nella sessione del 14 aprile 2021. Dopo tale data le quotazioni recuperano senza particolare enfasi la strada della ripresa portandosi nuovamente verso l'area di sesistenza. SCENARI I livelli 66,60 e 67,98 determinano un'area di resistenza particolarmente importante per i prezzi del WTI; una permanenza al di sotto di tali riferimenti la confermerebbe come area "critica" e certificherebbe la non maturità delle quotazioni allo spingersi oltre, mentre un'affidabile segnale di forza può essere valutato solo permanendo sopra i 67,98 per qualche seduta (meglio con volumi significativi) Primo supporti i minimi del 22 aprile e de 23 marzo 2021. Condizioni che potrebbero essere interessanti sia per la gestione di posizioni già in essere che per nuove strategie operative! COT REPORT I dati restituiti dal Cot Report sono compatibili con una visione ribassista sullo strumento finanziario, con contratti Non Commercial in vendita, acquisti dei Commercial che detengono il sottostante fisico e quindi vanno in copertura e Open Interest in pigro aumento. Sempre massima attenzione però perchè questi dati arrivano con un discreto ritardo temporale, sono riferiti ad orizzonti temporali molto ampi e le motivazioni da parte degli operatori possono essere non di così facile interpretazione. LIVELLI - 67,98 Resistenza Massimo 8 marzo 2021 - 66,60 Resistenza di lungo periodo - 60,61 Supporto Minimo 22 aprile 2021 - 57,25 Supporto Minimo 23 marzo 2021 Buon trading a tutti!!! di MauroGerardi5
testa spalle oilIn formazione la spalla destra. Alla rottura della Neck line short fino ad area 51,20Shortdi RobertoCavalieriAggiornato 0