rendimento 10 anni usarimane ancora molto interessante il rendimento del decennale con un rimbalzo per attaccare area 4.5 con possibili punte in area 4.8di LUCA.P2
y10negli ultimi giorni sembra un pò rientrata la volatilità sulle obbligazioni usa ma a mio avviso è solo una pausa fisiologica. non escludo un 5% nel prossimo futuro di LUCA.P0
I tassi saranno la variabile più importante da tener d'occhio.L'aumento dei tassi di interesse sul mercato obbligazionario sembra pesare oltremisura sul mercato azionario, in attesa del prossimo report sull'occupazione americana di venerdì 10 e che, successivamente, le banche inaugurino l’earning season, cioè la stagione delle trimestrali, con i risultati operativi dell’ultimo quarto del 2024. La prima impressione che si ricava potrebbe essere questa: con l'S&P 500 che si attesta su una valutazione relativamente alta, alcuni investitori temono che i tassi in aumento possano danneggiare il mercato azionario statunitense, per cui la prosecuzione del rialzo, quello di medio lungo periodo, la cui tendenza è ancora integra, dipenderà in massima parte dalla crescita degli utili aziendali, verificabili a breve, vista l’imminenza delle trimestrali. La prima della serie sarà JP Morgan, che pubblicherà i risultati dell’ultimo trimestre 2024 e il consuntivo per lo stesso anno, oltre a tratteggiare lo scenario per il primo trimestre del 2025. Oltre alle trimestrali, poi, incideranno sul mercato obbligazionario anche i primi dati macro dell’anno, con quelli del NO FARM PAY ROLL di venerdì 10 e quello sull’inflazione, il cui rilascio è previsto per il 15 gennaio. La sintesi di questo ragionamento è che sui tassi bisogna essere piuttosto cauti, anche se al momento non si rilevano grosse preoccupazioni, almeno fino a che l'inflazione resterà sotto controllo, con tassi tra il 4,5 e il 5%. Questo perché il mercato azionario preferirebbe vedere tassi di interesse più alti su un'economia forte, con inflazione contenuta, piuttosto che tassi più bassi e un'economia "mediocre". Questa incertezza, tuttavia, generata dall’aumento delle pressioni inflazionistiche e per l’incapacità di saper vedere oltre l’orizzonte del primo trimestre 2025, potrebbe suscitare volatilità, anche scomposta. Longdi FMichettoni2
l Treasury decennali USA in calo mette il turbo all'immobiliarePunti Chiave: • Il rendimento dei titoli del Tesoro a 10 anni ha invertito la tendenza al rialzo, registrando un brusco calo. • L'ETF sui titoli del Tesoro a 7-10 anni ha registrato un'impennata e ha invertito la tendenza al ribasso. • I rendimenti più bassi hanno dato una spinta notevole all'ETF Home Construction. Il rendimento dei Treasury a 10 anni ha invertito la sua fase ascendente con un forte calo e l'Home Construction ETF (ITB) ha reagito con un notevole rialzo. Interessante osservare il rapporto tra il rendimento del decennale (TXN), l'ETF TBond 7-10 anni (IEF) e l'ITB. Il rendimento dei Treasury a 10 anni è crollato mentre i titoli del Tesoro 7-10 anni sono aumentati sulla scia di una nuova nomina a segretario del Tesoro. Queste mosse hanno sollevato le azioni small-cap, le banche e i costruttori di case. Le banche sono state in testa per un po' di tempo e le small-cap hanno iniziato la loro mossa la scorsa settimana. I costruttori di case hanno resistito per i tassi di interesse e hanno ottenuto il loro catalizzatore lunedì. L'unica preoccupazione è che la mossa sui Treasury possa essere un movimento istintivo. Da osservare l’interazione tra i tre grafici. Il rendimento a 10 anni mostra un persistente andamento discendente, mentre T-Bond ETF a 7-10 anni è all'interno di canale ascendente. Questo succede perché Il rendimento scende quando il prezzo dell'obbligazione sale. Ciò significa che la tendenza a breve termine (in ribasso) è ora allineata con la tendenza a lungo termine (in ribasso). D'altro canto, l’ETF Treasury 7-10 anni è aumentato e ha invertito la sua fase discendente, Ciò significa che la tendenza a breve termine (in rialzo) è ora allineata con la tendenza a lungo termine (in rialzo). Passando a questa settimana, anche l'Home Construction ETF (ITB) ha ricevuto una forte impulso rialzista, con il rendimento dei Treasury a 10 anni in discesa. Si prefigura quindi un’aspettativa rialzista per l’ETF l'Home Construction anche nelle prossimi settimane, se la condizione attuale dovesse permanere. Shortdi FMichettoni2
y10 usarendimenti venuti un pò indietro con nozionale che si è apprezzato restano Comunque interessi molto più che appetitoso di LUCA.P0
Il Debito USA e il Ruolo dei Tassi di InteresseIl debito del Tesoro statunitense ha raggiunto livelli impressionanti, avvicinandosi rapidamente ai 36.000 miliardi di dollari. Questo scenario sta alimentando preoccupazioni tra gli investitori globali, dai privati alle banche centrali, che iniziano a interrogarsi sulla sostenibilità di questa crescita apparentemente fuori controllo. Tuttavia, un elemento chiave per continuare ad attirare compratori per i titoli del Tesoro USA è mantenere rendimenti competitivi rispetto alle obbligazioni di altri paesi. Attualmente, i Treasury USA a 10 anni offrono un rendimento del 4,42%, significativamente superiore rispetto ai titoli tedeschi (2,37%) e giapponesi (1,08%). A livello globale, i tassi d'inflazione sono comparabili tra queste economie, ma le banche centrali in Germania e Giappone hanno già iniziato a ridurre i tassi d'interesse, rendendo i rendimenti dei Treasury statunitensi relativamente più attraenti. Questo spiega l’aumento delle partecipazioni estere sul debito USA, che a settembre hanno raggiunto il 24,5%, il livello più alto da oltre un anno. La Federal Reserve sembra consapevole di questa dinamica e, nonostante le discussioni sull'inflazione o sull'economia "troppo forte," non mostra alcuna urgenza nel ridurre i tassi. In realtà, mantenere tassi alti serve a sostenere la domanda per i titoli del Tesoro, proteggendo così il finanziamento del debito crescente. Tuttavia, questa situazione ha delle conseguenze per il mercato azionario USA. L’incertezza sui tassi e l’eccessivo peso del debito frenano la fiducia degli investitori, causando continue false partenze, come visto nelle recenti settimane.di GiuseppePisciuneri0
Obbligazione ed inflazione prima delle elezioni americaneL'America si prepara alle elezioni del suo prossimo presidente ed il mondo degli investitori obbligazionari esternalizza questo momento manifestando incertezza. Lo si vede dal trend dei rendimenti obbligazionari e dalla sua divergenza con l'inflation rate, che pur se in trend discendente, e prossimo al suo target, non riesce a placare la fase rialzista dei rendimenti obbligazionari a 10 anni. Ma qualcosa potrebbe presto cambiare, qualora il valore del rendimento obbligazionario toccasse quota 4.44% e reagisse alla trendline ribassista di secondo livello evidenziata in figura. In tal caso si potrebbe innescare un nuovo impulso che potrebbe andare a rompere la pitchfork evidenziata in figura, riportando i rendimenti al target di periodo del 3,25%.di valoreinborsa0
decennale americano verso il 6% nel 2025decennale americano verso il 6% nel 2025 bullish gartley + falling wedge/bull flag. assieme ad una salita dei rendimenti, specularmente si dovrebbe assistere all'inizio della discesa degli indici verso i minimi del 2020Longdi shaca1
DISOCCUPAZIONE USA E ASTE OBBLIGAZIONARIEToday’S Trading del 08.08.2024 – MACRO BACKGROUND Dopo i forti ribassi azionari dei giorni scorsi la volatilità sembra dare una tregua ,ma ancora non possiamo essere sicuri che il mood di risk off sia terminato. Da monitorare i dati sulle richieste iniziali di disoccupazione negli Stati Uniti e a seguire le aste del trentennale USA, dati che sebbene molti calendari economici ritengano di minore impatto , possiamo considerare a nostro parere i veri market mover di questa giornata. Partiamo dal comparto obbligazionario, che ieri ha visto le aste del decennale USA, ricordiamo che valutare l’andamento di un’asta di debito sovrano ci da molte indicazioni su come gli operatori si attendono possa evolvere l’economia del paese, ma andiamo nel dettaglio: Se all’asta il BidToCover ( il tasso di copertura, ovvero la misura della domanda di titoli di stato sovrano) risulta essere alto , allora vuol dire che gli operatori sono ansiosi di comprarlo anche ad un rendimento non eccezionale, perché le aspettative sono di un’economia florida che porterà a tassi più bassi nel futuro, quindi meglio accaparrassi ora i buoni rendimenti. Viceversa una scarsa domanda di debito sovrano, come quella che si è vista ieri sul decennale USA, lascia intendere che gli operatori aspettano le prossime aste in attesa di rendimenti maggiori giustificati da una fase di rallentamento economico che spinge il tesoro a riconoscere rendimenti piu alti al fine di collocare il debito. Detto questo , ieri il decennale USA ha fortemente deluso con un BID to Cover del 2.32X ( poco più di due volte l’offerta) a fronte di una media del 2.52X, questo lascia intendere che gli operatori non sono poi cosi sereni sul futuro dell’economia Usa e che la tempesta sul settore azionario potrebbe non essere terminata. Da seguire oggi anche i dati sui sussidi di disoccupazione, che daranno eventuale prosieguo o meno alle preoccupazioni nate con i NFP venerdi scorso FOREX Il comparto valutario resta fermo sui consueti mood di periodo, con il dollaro che perde terreno contro le majors a delineare ancora la preoccupazione per l’economia USA e i potenziali tassi, portando a perdite medie del -0.24% contro le valute concorrenti. Non meglio la sterlina, che rappresenta ora l’asset peggiore del mese di agosto, dopo la forte delusione delle scelte politiche del nuovo cancelliere le vendite si presentano copiose portando a perdite medie in questo agosto del 2.90% contro le altre majors, innegabile l’interesse per il cross eurgbp che si porta a 0.8625 a manifestare la decorrelazione tra la forza di euro e la debolezza della sterlina in questo momento. EQUITY Azionario che resta compresso non lontano dai minimi di questi giorni, segnale che la ripartenza long non è ancora nel mirino degli operatori che restano cauti e attendono maggior chiarezza dai dati prossimi. Lontana ancora la FED, si attende ora il simposio di Jackson Hole pe carpire dalle parole di Powell quale il grado di preoccupazione sull’economia USA e quanto potrà essere incisivo il taglio tassi atteso per settembre. il nasdaq resta asfittico sotto i 18 000 pnt, ancora incapace di ripartire long sopra i massimi di 18 500 pnt, cosi per SP500 arginato da 5358 pnt, resistenza chiave , baluardo da violare a rialzo per parlare nuovamente di bull market COMMODITY Ancora robusto il comparto energy con il wti che resta sopra i supporti chiave di 74.60$ e sembra voler allungare nuovamente a rialzo verso i 79$, non meno interessante il Ngas che sembra essere si posizionato stabilente sopra i 2$. Da notare infine il recupero dei massimi da parte del coffee che si riporta a 244.50$ Buona giornata SALVATORE BILOTTA di SalvatoreBilotta6
y10 usasarà decisamente interessante vedere il mercato come prenderà quasto cambio nei dem e potremo vedere qualche movimento interessante sui rendimenti usa di LUCA.P0
verso il 5,5%+rendimento decennale americano che dopo la fase di consolidamento degli ultimi mesi, dovrebbe riprende a salire oltre il 5%; il valore si mantiene sopra le medie ed il macd settimanale sembra impostato per un forte rialzo ( avendo corretto mantenendosi abbondantemente sopra lo 0 )Longdi shaca0
y10comprendo perfettamente il ragionamento di un gestore il quale continua a preferire equity rispetto i bond per i numeri che fanno ma trovo siano scelte poco sagge e lungimiranti perchè come i mercati sono saliti in fretta possono scendere altrettando in fretta invece un bond preso a questi rendimenti uno se li "garantisce" per una cura lunga o lunghissima cosa secondo me più saggia di LUCA.P0
y10era un pò che no ne parlavamo ma ricordo sempre a tutti che nonostante il mertato azionario sia ancora in tiro per chi vuole un rischio più contenuto il treasury usa paga ancora una % davvero molto molto interessante sopratutto dopo 10 anni a tassi zero di LUCA.P0
Trend ancora rialzista?Per ora il rendimento si mantiene sopra la trend con indicatori ed oscillatori neutrali. Sono possibili scatti verso l'alto se mercoledi i dati della inflazione Usa saranno deludenti. di kamerkamer1
y10sarà una fase accumulativa sul y10 per preparareuna nuova puntata in area 5%? basterebbe la gamba C di ribasso su nq e i target sarebbero raggiuntidi LUCA.P2
y10 usaqui è dove realmente si giocherà la partia, se tornaranno sul 5% avremo listini in profondo rosso se invece tornaranno in area 4 vedremo nuovi massimi, ma quale operatore che dopo 10 anni a tassi zero non si mette un pò di y10 in portafoglio....a voi le conclusioni di LUCA.P0
Il primo supporto per ora tiene MA...la spinta ribassista rimane forte visto il probabile rinvio del taglio dei tassi. Il livello di supporto precedente potrebbe essere un primo target valido in caso di violazione di quello attuale. Shortdi gpelle911
US10Y: Triangolo rialzista-ascendenteUS10Y: Triangolo rialzista-ascendente Triangolo ascendente rilevato su US10Y Le medie mobili esponenziali rimangono possibili obiettivi Monitora i livelli di Ichimoku Il ROC (Tasso di Cambiamento) è in territorio positivo. Le obbligazioni possono raggiungere un double top Stai attento Buoni scambi a tuttiLongdi Le-Loup-de-Zurich1
y10non dico tanto ma rivedere un 4.6 nei prossimi mesi dovrebbe essere abbastanza palusibile di LUCA.P0
rendimento Usa 10 YSi mantiene sopra la trend ma sotto la resistenza di 4,30%. Se venisse superata il rendimento avrebbe come potenziali tg 4,5% e 4,7%. Indicatori ed oscillatori neutro-positividi kamerkamer1
Sopra 4,3% dove si va?In attesa della Fed, il rendimento si e' riportato sulla resistenza di 4,3%, il superamento di questo livello ha come primo potenziale tg l'area 4,5%.di kamerkamer0
Recessione USA #3Con questo template e con le info fornite nei precedenti articoli potete arrivare alle vostre conclusioni! Termino la sinossi col farvi notare come il rame non supporta il trend spropositato e fuori luogo, d'altronde negli ultimi mesi chi ha davvero trainato il mercato é stato il trend dell'IA e le continue speculazioni dovute ad un possibile taglio del tasso di interesse da parte del FOMC nei prossimi mesi. D'altronde, come ho spiegato nell'articolo #2, il mercato ha bisogno di tempo e il fatto che sia miope contribuisce a tirare la barca il piú possibile! 🔥🔥🔥 Se ti piacciono le mie analisi o apprezzi quello che faccio, lascia un Like!! 💪 💪 Un Like é: un grazie Un Like é: continua cosí Un Like é: mi sono utili queste informazioni Un Like é: un piccolo contributo che a voi non costa nulla Un Like é: un modo per ripagare i miei sforzi ed il tempo che vi dedico di luigigarone19837
Recessione USA #1Ormai siamo abituati alle parole rassicurative dei politici americani a riguardo delle misure messe in campo per combattere l'inflazione. Powell ha piú volte, nell'ultimo periodo, parlato di ''atterraggio morbido'' senza necessariamente spingere la nazione verso una ''Recessione'' ma purtroppo le parole, come sempre accade, si perdono al vento e i nostri antenati romani lo sapevano bene, tanto che é ancora in uso il detto ''Verba volant, scripta manent''! Noi analisti quantitativi siamo sempre scettici a riguardo delle parole spese (soprattutto delle parole di un politico) e ricerchiamo conferme nei dati, pertanto in questi articoli voglio effettuare una sinossi sui segnali di possibile Recessione. Gli economisti e i responsabili politici esaminano diversi indicatori anticipatori quando tentano di prevedere un rallentamento o una contrazione definitiva dell'attività economica. Da narrativa economica, spiccano due indicatori chiave: 1 L'inclinazione della curva dei rendimenti 2 La direzione del tasso di disoccupazione A questi due indicatori mi sento di dover inserire anche l'andamento del rame poiché considerato un ''leading indicator'' nell'analisi economica per via del suo ampio utilizzo e da cui possiamo ottenere indicazioni chiare sullo sviluppo industriale. In questo articolo approfondiremo l'indicatore che rappresenta la curva dei rendimenti. Questo tool mostra la differenza tra il rendimento dei titoli del Tesoro a 10 anni e il rendimento dei titoli del Tesoro a 3 mesi. Questo spread di rendimento è una misura comunemente usata dagli addetti del settore per valutare la pendenza della curva dei rendimenti nel tempo (nota anche come struttura a termine). Le inversioni della curva dei rendimenti tendono ad essere predittori affidabili delle contrazioni delle imprese (recessioni) e si verificano quando il rendimento dei titoli del Tesoro a breve termine supera il rendimento dei titoli del Tesoro a lungo termine. Dal grafico si evince come le inversioni si siano verificate costantemente prima di periodi recessivi, a partire dal 1960. Ho evidenziato lo 0% proprio per spiegarvi, a grandi linee, la logica che c'é dietro nel modo piú semplice possibile! Se il rendimento é positivo (>0) si prevede un'accelerazione della crescita. Se la differenza è negativa, allora la crescita dovrebbe rallentare o addirittura ci si aspetta una ''Recessione''. Il campanello d'allarme, per gli economisti, é scattato a Maggio 2022... É ovvio che questo indicatore da solo non basta a prevedere un possibile scenario recessivo, motivo per cui vi rimando ai prossimi articoli dove cercheró di esporvi in modo sintetico e chiaro, la teoria sottostante... Qualcuno penserá a questo punto: ''Ma se i dati ci suggeriscono una Recessione, perché i Mercati aggiornano gli ATH?'' Semplice! I Mercati sono miopi e lasciano correre la barca finché va.... 🔥🔥🔥 Se ti piacciono le mie analisi o apprezzi quello che faccio, lascia un Like!! 💪 💪 Un Like é: un grazie Un Like é: continua cosí Un Like é: mi sono utili queste informazioni Un Like é: un piccolo contributo che a voi non costa nulla Un Like é: un modo per ripagare i miei sforzi ed il tempo che vi dedicodi luigigarone198314