Possibile short su AUD/USDPresunta falsa rottura del livello di supporto a 0,6628 di AUD/USD. Secondo l'analisi, potrebbe verificarsi un ritorno alla media mobile a 200 periodi (MM200) per poi continuare in una direzione ribassista. In base a questa osservazione, si potrebbe andare short. Shortdi GiuseppePisciuneri0
Aud/Usd: D.M.H.C sul pavimento a 0,6500Buongiorno a tutti, eccomi con il solito appuntamento del fine settimana. Quest'oggi andiamo ad analizzare un cambio che nelle ultime settimana ha mostrato una price action davvero interessante ovvero Aud/Usd. Tra fine gennaio e i giorni scorsi si era creato un chiaro pavimento in area chiave 0,6500 che ha portato a crearsi una Pin Bar la settimana del 12 febbraio convalidata la settimana successiva, creando un ritracciamento perfetto che lo scorso 5 marzo ha "baciato" il 61,8% del range della stessa Pin Bar. Da quei prezzi il mercato si è mosso in rally rialzista e costruendo nel fine settimana un D.M.H.C. ovvero uno dei miei trigger informativi/operativi. Essendo su grafico weekly e avendo un daily non pronto, in questo momento il mio piano è quello di attendere dei ritracciamenti nelle prossime giornate che poi creino uno dei miei trigger di conferma. La zona 0,6570 potrebbe diventare il migliore livello da monitorare per trigger di acquisto. Ritorni sotto 0,6500 in chiusura weekly farebbero invece cambiare il mio piano operativo. Anche per oggi è tutto, vi auguro un buon week end e un buon TRADING SIMPLE!di ArduinoSchenato27
📈 USD LONG e AUD-USD SHORT?!!Nella giornata in cui il dollaro sembra ripartire verso l'alto rompendo la mini lateralità di breve periodo (se ovviamente tale movimento sarà confermato da qui alla fine della seduta) si profilerebbero alcuni scenari che potrebbero essere interessanti per prendere in considerazione una nuova entrata in acquisto di USD e, tra tutti, Aud-Usd sembra essere tra le coppie più valide (insieme con Usd-Chf!). L'Aussie infatti si trova all'interno di una tendenza ribassista partita a fine dello scorso anno, con fasi di correzione come l'ultima iniziata a metà febbraio e che potrebbe terminare con una ripresa del downtrend, spingendo la quotazione verso il livello target 0,63. Attenzione quindi alla fine della seduta odierna a confermare la candela engulfing short attualmente in piattaforma per adottare una strategia di ingresso; l'alternativa sarebbe attendere nei prossimi giorni un pullback sul livello 0,6520 con nuovo segnale di Price Action ribassista per entrare in vendita. Se, al contrario, la candela attuale non dovesse essere confermata stasera, e quindi ci fosse un ritorno finale dei compratori, contestualmente ad un ritorno alle vendite di USD, ovviamente qualsiasi "discorso short" si interromperebbe facendo rientrare Aud-Usd in una mini lateralità di breve periodo che richiederebbe attesa e successivi sviluppi. Buon trading a tutti. Mauriziodi Mauriforex2
AUDUSD: buy open marketHo aperto un'operazione in acquisto in apertura dei mercati: come si può osservare lo stop è ampio perché l'obiettivo della strategia è quello di inserirlo in una posizione difficilmente raggiungibile concentrandosi a prendere i target. Per il momento la posizione è in drawdown, ma poi vedremo a fine giornata, quando la posizione dovrà essere chiusa.Longdi iTraderFX1
aud usd demand m15 il prezzo arriva su un egulfing, liquidando iminimi di asia(order block più imbalance). siamo rialzisti in h4. ingresso a mercato quando le microstrutture diventano rialziste riallinenadosi al tf h4. target i massimi di asiaLongdi andreaoffAggiornato 112
AUDUSD: long a mercatoSono entrato a mercato con un ordine in acquisto: operazione di gestione portafoglioLongdi iTraderFXAggiornato 1
short audusd short audusd perche la dinamica di prezzo mi fa pensare a un ulteriore ribassoShortdi SimoTrading061
AUDUSD: sell limitAnche su AUDUSD ho inserito un ordine pendente sell limitShortdi iTraderFXAggiornato 0
#audusd 14/02/2024Audusd sta seguendo un chiaro pattern di vendita, prevedo un ulteriore discesa a lungo termine, controllate bene le entrate.Shortdi FxDzzy1
AUD/USD - ShortPossibile Bat Pattern ribassista in formazione. Il pattern si dovrebbe completare in una zona di liquidità evidenziata su H8. Shortdi alekos82Aggiornato 2
AUD/USD segue tendenze ribassiste delle altre pair?AUD/USD segue le tendenze delle pair maggiori (GBP/USD, NZD/USD, EUR/USD), il trend è ampiamente ribassista, per entrare nel trend in corso però si necessità un retest che presumibilmente, dopo un'attenta analisi dei volumi e l'uso dei concetti smartmoney, avverrà in prossimità delle due grandi inefficienze di mercato presenti che si sono verificate nell'ultimo periodo. Il prezzo andrà a colmare la prima inefficienza e se si trovano condizioni di entrata come rotture dei minimi + retest oppure prese di liquidità e dopodiché forti segnali ribassisti, si potrà entrare short. invece se il prezzo si spinge al di sopra raggiungendo la seconda "imbalance" si aspetteranno conferme ribassiste per entrare. Gli stop loss sono regolabili ma consiglio di investire di meno per consentire uno stop loss più ampio, essendo AUD/USD molto volatile è probabile che il mercato faccia scattare gli stop loss troppo vicini. Il TP è impostato poco prima della metà dell'area che coincide con la base di un'imbalance rialzista, dove il prezzo potrebbe tornare per colmare il "vuoto". Se non vi sono retest o non vi sono segni ribassisti nelle zone di reattività NON entrare nella posizione, poichè il prezzo potrebbe lateralizzare o addirittura invertire il trend di lungo periodo. le zone di reattività sono state controllate attraverso una scrupolosa analisi della percentuale, di fibonacci, dei concetti smartmoney e dell'analisi tecnica semplice che comprende inefficienze di mercato e massimi e minimi. Chi vuole tradare a timeframe minore può farlo ma deve tenere presente i macromovimenti del prezzo.Shortdi giuliorossi8730
Analisi AUD; Possibile ribasso ?Il dollaro australiano (AUD) ha recentemente testato il livello di supporto precedente in area 0.6525, con un pullback significativo. Questo livello potrebbe fungere da base solida per una possibile ripresa al ribasso. Considerando l'attuale contesto di mercato, potrebbe essere una buona opportunità per considerare posizioni ribassiste. Il livello di supporto testato potrebbe diventare una zona di resistenza, offrendo un'occasione per uno short.Shortdi GiuseppePisciuneri0
AUDUSD: riprovo un ulteriore longHo riaperto una nuova operazione long su AU: vedremo se ripartirà da questa zonaLongdi iTraderFXAggiornato 2
AUDUSD: rentry longHo sbagliato a mettere uno stop troppo stretto, non considerando una possibile presa di liquidità: ora che è avvenuta provo a rientrare nuovamente long Longdi iTraderFXAggiornato 0
AUDUSD: buy limit inseritoHo inserito un ordine pendente in acquisto su AU per un probabile rimbalzoLongdi iTraderFXAggiornato 0
AUDUSD sta aspettando di prendere liquidità prima del rally!L'AUD/USD mantiene leggeri guadagni al di sopra di 0,6500 dopo la pubblicazione dei dati sull'inflazione cinese, che sono stati contrastanti. A gennaio, l'indice dei prezzi al consumo (IPC) della Cina è sceso dello 0,8%, rispetto al -0,5% previsto. Il dollaro statunitense ha registrato ulteriori perdite dopo aver raggiunto un nuovo massimo annuale sopra 104,00 nell'Indice del Dollaro Statunitense (DXY) all'inizio della settimana, in un contesto di riallineamento degli investitori su un possibile taglio dei tassi d'interesse da parte della Federal Reserve (Fed), sia a maggio che a giugno. Tornando al panorama nazionale, l'andamento dell'AUD è rimasto supportato dalle valutazioni degli operatori finanziari sulla recente decisione sui tassi d'interesse della Reserve Bank of Australia (RBA), che ha mantenuto i tassi invariati al 4,35% con un tono favorevole, lasciando aperta la possibilità di un futuro aumento dei tassi. Inoltre, la RBA ha rivisto al ribasso le sue previsioni di crescita del PIL per il futuro prevedibile, riflettendo principalmente una visione meno ottimistica della spesa dei consumatori e degli investimenti immobiliari nel breve termine. Inoltre, a livello giornaliero, si segnala la possibilità di una correzione al ribasso del prezzo fino al livello di 0,6450, considerando che si trova già in zona di domanda. Si ritiene che il prezzo possa avere un potenziale significativo per un'operazione long con l'obiettivo di testare nuovamente la trendline bullish rotta dall'ultima discesa verso la zona di 0,67. Buona giornata a tutti e buon trading.Longdi Forex48_TradingAcademy0
AUDUSD: buy limit fillatoOrdine buy limit fillato: vedremo se arriverà al TP impostatoLongdi iTraderFXAggiornato 1
AUD/USD TESTA E SPALLEaud/usd ha formato un pattern testa e spalle di inversione rialzista che può spingere il prezzo più in alto a breve periodo Longdi GEORGE_1112
AUDUSD: Possibile rialzo delle valute contro Dollaronelle ultime 2 settimane, il $ si mantiene in un range senza prendere una direzione precisa. Con la sessione odierna di giovedì 1 febbraio, abbiamo un movimento direzionale visibile anche nell'indice US DOLLAR che mostra "debolezza" della valuta americana. EURUSD, GBPUSD, NZDUSD, AUDUSD mostrano opportunità di acquisto. Ma attenzione, siamo in situazione di correlazione, significa che l'andamento di questi strumenti sarà verosimilmente simile. Se l'idea di fondo dovesse essere sbagliata, TUTTE le operazioni contro dollaro saranno sbagliate. Quindi dobbiamo fare una selezione. Personalmente scelgo AUDUSD e mi posizione BUY, sfruttando meglio che posso il posizionamento dell'ordine. Longdi Wyckoff_ProphetAggiornato 5
Incertezza nell'incertezzaFX:AUDUSD Nel grafico settimanale notiamo la presenza di una struttura interna che dura da mesi ormai. Scendendo nel 4 ore però notiamo delle aree di possibile inversione con zone liquide.di Giuseppe_invest85Aggiornato 0
Incertezza e volatilità dopo la FedLa giornata post Fed è andata via sul velluto, con i mercati che si sono mossi in poche decine di punti, in considerazione del fatto che hanno digerito le parole del Governatore, che alla fine, a interpretarlo correttamente, ha detto tutto e il contrario di tutto. Di fatto ha dichiarato che oggi è certo di non abbassare i tassi nel mese di marzo, ma è altrettanto vero che da qui a fine trimestre, di acqua sotto i ponti potrebbe passarne tanta, cioè i dati potrebbero cambiare e con essi anche considerazioni diverse riguardo a quel che oggi pare invece scontato. Ma Jerome Powell ha anche avvisato comunque i mercati che, nell’anno in corso, i tassi scenderanno, perché prima o poi gli effetti positivi dell’onda lunga dell’immissione enorme di liquidità, decisa per combattere la pandemia, si esauriranno. E in quel momento i tassi alti cominceranno a causare problemi alla crescita e alla ripresa. La reazione dei mercati è stata bilaterale nel senso che i primi movimenti hanno visto l’azionario scendere, e il dollaro salire come asset rifugio, in un contesto di aumento del risk off che però è rientrato quando, sia i rendimenti del decennale USA sono tornati abbondantemente sotto quota 4% assestandosi a +3.82%, sia l’indice di rischio per eccellenza, il Vix, ha mostrato di non riuscire neppure violare la resistenza posta a 15. Wall Street ha chiuso in guadagno con il Dow a +0.97%, S&P a +1.25% e Nasdaq a +1.3%. Rally importanti per Amazon (+7%) Meta (+15%) dopo la pubblicazione delle trimestrali, mentre Apple ha perso il 3% in seguito ai deludenti dati delle vendite in Cina. BOE, TASSI INVARIATI La Banca d’Inghilterra ha mantenuto invariato il tasso di riferimento al 5,25%, il massimo da 16 anni, per la quarta volta consecutiva, in linea con le aspettative di mercato. Tuttavia, non c’è stata unanimità all’interno del board in quanto due rappresentanti avevano votato per un rialzo di 25 punti base, mentre uno ha votato per un taglio dello 0.25%. Nello statement si legge che la politica monetaria dovrà rimanere restrittiva per un periodo sufficientemente lungo da riportare l’inflazione al target del 2% ma, rispetto all’ultimo comunicato, manca quella parte che faceva riferimento ad ulteriori possibili rialzi dei tassi riconoscendo che vi sono meno rischi al rialzo per l’inflazione. A livello di previsioni, il board si aspetta un recupero della crescita e del Pil, mentre si aspetta che l’inflazione arrivi al target del 2% nel secondo trimestre del 2024 prima di aumentare nuovamente nel terzo e quarto trimestre. Sterlina in recupero sul dollaro, ma in linea con il recupero generale di tutte le valute contro il biglietto verde. INFLAZIONE IN RIBASSO IN EUROPA Il tasso di inflazione nell’Eurozona è sceso al 2,8% su base annua nel gennaio 2024 dal 2,9% del mese precedente, in linea con le aspettative del mercato. Il tasso core, che esclude alimentari ed energia, sale del 3,3%, al di sopra delle previsioni del 3,2%, ma si tratta comunque del rialzo più contenuto da marzo 2022. I prezzi dell’energia hanno registrato un calo del 6,3% (rispetto al -6,7% del 2022). dicembre), mentre l’inflazione dei servizi è rimasta stabile al 4,0%. Inoltre, i prezzi sono rallentati per i prodotti alimentari, alcolici e tabacco (5,7% contro 6,1%) e per i beni industriali non energetici (2% contro 2,5%). Su base mensile, i prezzi al consumo sono scesi dello 0,4% a gennaio, dopo un aumento dello 0,2% a dicembre. Euro in recupero su dollaro, in correlazione con la salita dei mercati azionari. VALUTE Nel mercato dei cambi, dopo un inizio di giornata caratterizzato dalla salita del dollaro e caduta delle valute concorrenti, la sessione è poi terminata con un ribasso del biglietto verde e un ritorno di euro, Gbp, Jpy e in parte oceaniche. EurUsd dopo aver testato 1.0780, ha recuperato quasi 80 pip ritornando a ridosso delle resistenze chiave poste a 1.0880. Cable a 1.2740 mentre EurGbp è rimasto nel trading range compreso tra 0.8520 e 0.8560. UsdJpy vicino ai supporti di 146 mentre il UsdCad si dirige verso 1.3340 supporto chiave. Sui cross segnaliamo il ritorno sopra 159 dell’EurJpy, ieri sceso fino al supporto di medio termine posizionato a 158.15 25 area. In generale però rimaniamo dentro i trading range delle ultime settimane, con una volatilità interessante nel breve termine anche se incapace per ora di spostare fondamentalmente gli equilibri attuali. NON FARM PAYROLLS SOTTO LA LENTE Oggi l’attesa dei mercati è per i Non Farm Payrolls, le cui previsioni si attestano a +185 mila unità. C’è incertezza specie dopo i dati sull’ADP, usciti decisamente inferiori delle attese e dei JOLTS che invece sono risultati migliori. Il tasso di disoccupazione generale è atteso in salita al 3.8% dal 3.7% precedente mentre i guadagni settimanali sono previsti a +4.1% su base annua come il dato precedente. La rilevazione dei NFP diventa sempre più importante, specie in relazione alle parole di Jerome Powell che ha ricordato come sia pronto a tagliare i tassi se il mercato del lavoro dovesse peggiorare. Buon trading e buon fine settimana. Saverio Berlinzani Qualsiasi materiale fornito non tiene conto dell’obiettivo di investimento specifico e della situazione finanziaria di chiunque possa riceverlo. I risultati passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. AT fornisce un servizio di sola esecuzione. 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AUDUSD: rentry longSono entrato nuovamente long sul pair: vedremo se è arrivato il momento per un rimbalzoLongdi iTraderFXAggiornato 2