usdjpy long100 pips TP e 100 pips loss( preferibile loss in alert per evitare ombre anomale...)Longdi nardiartes113
WisdomTree - Tactical Daily Update - 03.07.2023Inflazione in discesa in Europa, fa eccezione la Germania. Si accenta la crisi della manufattura europea, tengono i servizi. Le Borse hanno chiuso in rialzo il 1’ semestre. Ottimismo da confermare. Segnali di risveglio economia cinese. Banca centrale e Governo aiutano. Venerdi’ 30 giugno, le Borse europee hanno chiuso settimana, mese e semestre con brillanti progressi: a cio’ ha contribuito la revisione al rialzo della crescita del GDP (prodotto interno lordo) USA del 1’ trimestre, che scongiura la prospettiva di recessione ma avvalora quella di nuovi aumenti dei tassi della Federal Reserve (FED-Banca Centrale americana). In sintesi, un glorioso venerdi’: Francoforte e Londra +1,2%, Milano +1,1%, Parigi +0,8%. Milano +1,1%, e’ protagonista della settimana col rialzo del +3,7% con cui tocca i massimi da settembre 2008. Tra i settori spiccano quello energetico, ma hanno brillato anche quelli bancario, delle costruzioni e farmaceutico. Hanno giocato un ruolo positivo anche i dati dell'inflazione calante nell'Euro-zona e negli Usa, dove si registra un calo maggiore delle attese dell'indice Pce (Personal consumer expenditures). L’indice PCE, notoriamente il preferito dalla FED nel monitoraggio dei prezzi al consumo, e’ sceso al minimi da aprile 2021: col +0,1% mensile di giugno, è cresciuto “solo” +3,8% annuale. Il dato “core PCE” migliora da +4,8% di maggio a +4,6% di giugno. Bene! Restando negli Usa, a maggio i redditi personali hanno registrano +0,4% mensile, verso +0,3% atteso, mentre la spesa per consumi registra +0,1% mensile, contro attese di +0,2%. L'indice sulla fiducia dei consumatori calcolato dall’Università del Michigan sale a giugno a 64,4 punti dai 63,9 di maggio. Venerdi’ 30, seduta di fine semestre brillante anche negli States, dove l’indice S&P500 e’ balzato +2,2% ed il Nasdaq100 +1,9%. Apple e’ “volata” sopra 3.000 miliardi di Dollari di capitalizzazione, replicando il record “intraday” del gennaio 2022. Euro-zona: l'inflazione (CPI) dovrebbe essere scesa a 5,5% annuale a giugno dal 6,1% di maggio (stima flash Eurostat, Ufficio statistico dell'Unione Europea). Cibo, alcol e tabacco restano ancora “caldi” a giugno, +11,7% annuale dal 12,5% di maggio, ma rallentano i servizi, 5,4% dal 5,0% di maggio, e calano i prodotti energetici, -5,6% dal -1,8% a maggio. In Francia, a giugno, i prezzi al consumo sono aumentati +4,5% su base annua, migliorando il +5,1% di maggio (stima Insee, Istituto nazionale statistica), e del +0,2% mensile, dopo il -0,1% di maggio. La manufattura europea soffre: l'indice Pmi (Purchasing managers index) manifatturiero di giugno, (fonte S&P Global), a giugno e’ calato a 43,4 da 44,8 di maggio, segnando il 12’ mese consecutivo sotto 50 e il minimo da maggio 2020. Anche in Italia la salute del comparto manifatturiero sta peggiorando: nel 2’ trimestre si e’ registrato il peggiore calo della produzione da aprile 2020. I nuovi ordini sono scarsi e inducono le aziende a ridurre i propri acquisti. In compenso, la debolezza della domanda ed la ritrovata efficienza distributiva hanno determinato un forte calo annuale dei prezzi alla produzione. Novita’ incoraggianti sul fronte cinese: la segretaria al Tesoro Usa, Janet Yellen, visitera’ la Cina tentando di ricucire i rapporti tra i 2 Paesi. La Banca centrale cinese (PboC) ha dichiarato di voler attuare una politica monetaria prudente, ma "preciso e vigoroso", rilanciando crescita economica ed occupazione. Intanto l’indice Caixin-Pmi manifatturiero segna 50,5 punti a giugno, poco sotto i 50,9 di maggio, ma comunque sopra 50, indicando espansione economica e battendo le attese di consenso di 50,2. Sul fronte macro Usa attenzione alla diffusione, mercoledi’ 5, delle minute dell’ultimo meeting della Fed, che aveva lasciato i tassi invariati. Venerdì 7 il focus sara’ sul dato dei nuovi posti di lavoro creati a giugno. Sul fronte obbligazionario prevale la calma con lieve calo dei rendimenti dei Governativi europei: lo spread (differenziale di rendimento) tra il BTp decennale italiano e l’omologo Bund tedesco e’ fermo da giorni attorno a 167 bps, col rendimento del decennale italiano a 4,03%. Negli Usa il Treasury-10 anni rende 3,83% e “la curva” resta invertita: il differenziale 2-10 anni e’ in area 106 bps. Unione europea: la proposta di regolamento UE sull'intelligenza artificiale (AI) potrebbe compromettere la competitività e la sovranità tecnologica dell'Europa: cosi’ si legge in una “lettera aperta” firmata da 160 manager di aziende del comparto. Se le tecnologie riguardanti l'Al generativa venissero eccessivamente regolamentate, le aziende finirebbero per sostenere elevati costi di compliance elevati e fronteggiare rischi di responsabilità civile eccessivi, tali da indurle a rinunciarvi. Materie prime energetiche: leggero calo il prezzo del petrolio WTI (greggio di riferimento Usa): -0,4% a 70,4 Dollari/barile, erratico quello del gas naturale europeo, attorno 37 Euro/megawattora. Sul mercato valutario prosegue il deprezzamento dello Yen giapponese verso Dollaro, a 144,70 (minimo in 15 anni) e verso Euro, a 157,6. Debole anche il Yuan cinese che verso Dollaro segna 7,24, -0,2%, prima che la Banca centrale cinese fissasse stamani la parità col Dollaro a 7,216. Archiviato un semestre brillante, le Borse europee iniziano frizzzanti il mese di luglio, con progressi medi di +0.9% (ore 13.30 CET). Bene anche le borse asiatiche: Tokyo +1,7%, Hang Seng Hong Kong +2,30%, Shanghai Composite +1,31%, Shenzhen Composite +0,6%, Kospi coreano +1,5%. Guardando ai futures, Wall Street riaprira’ positiva una giornata “semi-festiva”, con chiusura alle 19.00 CET, in vista dell’Independence Day di domani, 4 luglio. Informazioni importanti Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland. Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito. Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta. Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente. Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti. Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto. Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali. I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futur i. Selezione editorialedi Peter_Braganti15
USDJPY verso 143 e oltre In aggiornamento rispetto all'idea che trovate in allegato, UsdJpy sembra voler proseguire con il rialzo, forte del dollaro visto in rafforzamento per via di un altro possibile aumento dei tassi di interesse a breve. Le aree verdi sul grafico settimanale indicano le possibili zone che vengono supportate dal mercato, pertanto abbiamo la possibilità di vedere ulteriori accelerazioni al rialzo nel corso delle prossime settimane e che potrebbero portare i prezzi verso 143 e anche oltre. Longdi DavidPascucciAggiornato 3
WisdomTree - Tactical Daily Update - 23.06.2023 La Federal Reserve si appresta a nuovi rialzi dei tassi: Borse incerte. L’inflazione e’ persistente anche in Giappone: Nikkei corregge i massimi. Petrolio giu’, spinto dai dati sulle scorte Usa: bene per l’inflazione. Macro Usa ed Europea confermano contesto semi-recessivo. Ieri il Chairman della Federal Reserve (FED) Jerome Powell ha rimosso ogni dubbio sul fatto che la pausa dei rialzi dei tassi sia temporanea e anche Michelle Bowman (membro del Board della FED) sostiene che saranno necessari "ulteriori aumenti dei tassi di riferimento" per controllare l'inflazione: in sintesi avremo un aumento probabile a giugno, stimato in +0,25%, e che potrebbe anche non essere l’ultimo. Il risultato e’ la chiusura negativa dei principali listini azionari europei: Milano -0,72%, Parigi -0,79%, Londra -0,74%, Francoforte -0,23%. Tra l’altro ieri, 22 giugno, la Bank of England ha alzato i tassi per la 13’ volta consecutiva, +50 bps, da +4,5% a +5,0%, ancora una volta in funzione “anti-inflazione”. Sempre ieri rialzi anche per la Banca nazionale svizzera, +25 bps a 1,75%, quella norvegese +50 bps a +3,75%, e quella turca, +650 bps (finalmente!!) da 8,5% al 15%, per “ancorare le aspettative d’inflazione e raffreddarla. E’ invece tornato qualche compratore a Wall Street che, dopo 3 cali consecutivi e un avvio stentato, ha finalmente rimbalzato: Nasdaq +0,95%, S&P500 +0,37%. Gli abbondanti dati macro Usa di ieri forniscono un quadro in chiaro-scuro: le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione (jobless claims) confermano le 264 mila della settimana prime e, sostanzialmente, le attese di 256 mila. Negli Usa, a maggio, le vendite di case esistenti sono aumentate “mese su mese”, fatto accaduto solo 2 volte nell’ultimo anno: parliamo di un misero +0,2% su aprile, che “vale” 4,30 milioni di unità su base annualizzata. La variazione “anno su anno” conferma la debolezza del comparto, -20,4%. Il prezzo mediano di una casa esistente è sceso -3,1% annuale, 1’ variazione negativa da dicembre 2021. Il “superindice” dell'economia Usa (Leading Indicator-LEI), a maggio e’ sceso per il 14’ mese consecutivo: -0,7% a 106,7 punti, come previsto: nel semestre novembre 2022-maggio 2023 il calo e’ -4,3%, peggiore del -3,8% del periodo giugno-ottobre 2022. L’indice nazionale dell'attività economica curato dalla Fed di Chicago ha segnato a maggio -0,15 punti, mancando le stime. Spostandoci in Europa, rileviamo che a giugno l'indice Pmi manifatturiero tedesco è sceso a 41 punti, al minimo da maggio 2020, deludendo i 43,6 delle attese di consenso: anche il Pmi dei servizi è sceso, a 54,1 dai 57,2 di maggio: era previsto a 56. Quello composito è sceso dai 53,9 punti di maggio a 50,8, sotto le attese di 53,5 punti, avvicinandosi a quota 50, sotto la quale c’e’ contrazione, cosa che e’ accaduta in Francia per i “servizi”. Poco consolante il fatto che a giugno la fiducia dei consumatori nella Zona-Euro (fonte Commissione Europea) sia migliorata di 1,3 punti rispetto a maggio, risalendo a -16,1dal precedente -17.4. Ieri, 22 giugno, forte calo del prezzo del petrolio: il Wti (West Texas Intermediate) e’ sceso -3,5% a 69,9 Dollari/barile, complice l’annuncio che la scorsa settimana le scorte negli Stati Uniti sono scese oltre le attese: -3,83 milioni, contro stime di -0,1 milioni. Stamane Wti in uteriore calo, -1,5% a 68,9 Dollari/barile. Mercati obbligazionari e valutari piuttosto apatici: lo spread di rendimento tra BTp italiani e Bund tedesci ieri è stato stabile attorno 162 punti, col rendimento del BTp benchmark salito a 4,11%. Dollaro ancora debole verso Euro, ormai a ridosso di 1,10, e Yen “supercheap” verso tutte le maggiori valute: esempio, 156,5 per Euro e 142,86 per USDollar, per la gioia degli esportatori giapponesi. Il fatto che le Banche centrali confermino la “linea dura” di contrasto all’inflazione (cioe’ prospettino nuovi aumenti del costo del denaro) pesano sulle borse. L’economia europea e americano ristagnano e diversi dati macro ci dicono che il 2’ trimestre 2023 potrebbe segnare l’ingresso in recessione tecnica per entrambe. Se cio’ significasse un rapido calo dell’inflazione ed una “stance” (attitudine) piu’ moderata delle banche centrali, la lettura dei mercati potrebbe addirittura essere positiva: non resta che attendere ed interpretare i prossimi dati estivi, inflazione e occupazione in primis. Stamane, 23 giugno, clima mesto sulle borse asiatiche: in Giappone l’inflazione ha rallentato meno delle attese ed il Nikkei ha perso -1,45%. In maggio il calo c’e’ stato, a 3,2% dal 3,4% di aprile, ma gli analisti speravano +3,1%. L’aumento dei prezzi all’importazione, soprattutto di quelli del cibo, potrebbe causare un calo delle spese per consumi. Male anche Hong Kong, -1,78% e Seoul -0.78%: chiusa Shanghai. La Norvegia e’ diventato il maggior fornitore di gas naturale all'Unione Europea, con circa il 25%, soppiantando la Russia. Gli stoccaggi di metano in Europa sono al 74%, mai cosi’ alti in questo momento dell'anno, corentemente al target dell'Unione Europea del 90% entro il 1’ novembre. Il prezzo del gas resta depresso rispetto ai picchi del 2022, stamane “leggiamo” 33,8 Euro/megawattora. Sul versante europeo vediamo borse cedenti, in media -0,4% a fine mattinata, e future su Wall Street che anticipano riaperture in calo, -0,6% in media. Stabile lo spread tra BTp e Bund attorno a 161 bps, ma rilevante calo dei rendimenti dei “govies” europei: quello del BTP decennale scende sotto 4,00%. (ore 12.30 CET) Informazioni importanti Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland. Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito. Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta. Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente. Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti. Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto. Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali. I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri.di Peter_Braganti1
WisdomTree - Tactical Daily Update - 19.06.2023Borse ai massimi del 2023, credono nella svolta delle banche centrali. Possibili nuovi, forse gli ultimi, rialzi dei tassi, poi “plateau” nel 2’ sem. ‘23. La crescita cinese non brilla, Pechino pensa a nuovi stimoli. L’intelligenza artificiale, nuovo “motore” del rialzo della tecnologia. Dopo le decisioni delle Banche centrali Usa (Federal Reserve-FED) ed Europea (ECB), le Borse europee hanno chiuso positivamente seduta di venerdi’ e della settimana: Londra ha guadagnato +0,19% (+2,6 nel 2023), Parigi +1,34% (+14,1%), Francoforte 0,50% (+17,5%), Madrid +0,76% (+15,4%), Milano +0,4% (+17,5%). Ricapitolando: la Federal Reserve ha deciso una pausa nell’aumento dei tassi, ma ha lasciato intendere prossimi rialzi, l’ECB ha deciso un +0,25% e anticipato un nuovo rialzo a luglio. Venerdi la Banca Centrale del Giappone (BoJ) ha invece confermato, come previsto, la politica monetaria ultra-espansiva. Il “board” guidato dal nuovo Governatore Kazuo Ueda ha lasciato i tassi a breve a -0,1% (!!), cosi’ come ha lasciata invariata la “curva di controllo dei rendimenti” che, da settembre 2016, “fissa un obiettivo” del +0,0% per i titoli di Stato (JGB) a 10 anni. Alla base di tali decisioni i dubbi sull’inflazione e sulle prospettive salariali. Wall Street, venerdi’ 16, ha chiuso la seduta in leggero calo: Dow Jones -0,31%, Nasdaq -0,68% e S&P500 -0,36%. Il bilancio settimanale e’ invece decisamente positivo: Dow Jones +1,25%, S&P500 +2,58%, Nasdaq +3,25%, grazie anche all’ottimismo sulle prospettive dell'intelligenza artificiale che hanno di nuovo trascinato al rialzo big names come Nvidia +10%, Adobe +9%, e Microsoft +4,8%. Al di la’ della “narrativa ufficiale” ancora “hawkish” (da falco), l’inflazione finalmente in rallentamento e la debolezza della crescita economica stanno avvalorando uno scenario di ammorbidimento della politica monetaria, attualmente assai restrittiva, della FED, e cosi’ Wall Street ha archiviato la migliore settimana da marzo. Una mano ai listini Usa l’ha fornita anche la risalita, a giugno, dell'indice di fiducia dei consumatori calcolato dall'Università del Michigan: 63,9 da 59,2 di maggio, ben sopra le attese di mercato di 60 punti. Clima sereno sul mercato obbligazionario europeo, col gradito calo dello spread di rendimento tra BTp italiani e Bund tedeschi decennali a 157 punti base, rispetto ai 163 di giovedi’ 15, col rendimento del BTp decennale benchmark a 4,03% dal 4,13% del giorno prima. Sul mercato valutario si indebolisce nuovamente l’Euro, ritornato sopra la soglia di 1,09 Dollari sino a 1,093. Nuovi spettacolari minimi per lo Yen giapponese, arrivato ad un cross di 154,76 contro Euro e 141,64 contro US$. Venerdi 16 si e’ notato un mini-recupero del prezzo del petrolio, che resta comunque piuttosto depresso: quello del WTI (greggio di riferiemento Usa) e’ salito +0,5% a 71,0 Dollari/barile, e quello del Brent del +0,3% a 75,9. Oggi, 19 giugno, Wall Street rimane chiusa per celebrare Juneteenth, festa nazionale che commemora la fine della schiavitù negli Stati Uniti. Sara’ pertanto difficile misurare l’effetto dell’incontro, giudicato in modo cautamente positivo da entrambe le parti, avvenuto nel fine settimana, tra il Segretario di Stato Usa Antony Blinken ed il ministro degli Esteri cinese Wang Yi, evento “fulcro” della visita a Pechino del massimo esponente della politica estera americana. Blinken e' il 1’ Segretario di Stato a recarsi in Cina da quasi 5 anni. Wang Yi ha ripetuto ad Antony Blinken che Cina e Stati Uniti devono scegliere tra "cooperazione o conflitto": d’altronde quella di “ristabilire/normalizzare” i rapporti tra i 2 Paesi era lo scopo della missione. I colloqui con Wang Yi si sommano alle "candide discussioni” di Blinken con l’omologo Qin Gang. Sul versante europeo, la nuova settimana si prospetta ricca di novita’, poiche’ alcuni membri del Consiglio Direttivo dell’ECB interverranno oggi in diversi convegni: tra di loro Philip Lane (Capo economista) a Madrid, Isabel Schnabel a Lussemburgo, e Francois Villeroy de Galhau a Parigi. La settimana delle banche centrali terminera’ con la relazione del Chairman della FED Powell al Parlamento americano. Nei prossimi giorni si riuniranno altre banche centrali, tra cui la BoE (Bank of England), che si prevede alzera’ i tassi di un altro quarto di punto (+0,25% a 4,75%). Settimana impegnativa per il Premier britannico Rishi Sunak: a parte la BoE giovedi’ 22, oggi, 19 giugno, c’e’ il voto parlamentare sul suo predecessore Boris Johnson che potrebbe creare divisioni nel partito Tory. Stamani, 19 giugno, misuriamo una diffusa debolezza della Borse dell’Asia-Pacifico: gli investitori dell’Asia lamentano l’assenza di segnali forti sui nuovi stimoli economici che la Cina dovrebbe dispiegare per contrastare l’attuale fase di insufficiente crescita economica: inoltre Goldman Sachs ha tagliato le sue previsioni per la crescita 2023 cinese, citando la debolezza degli stimoli governativi tra i fattori determinanti. Il mancato annuncio di ulteriori stimoli da parte del Consiglio di Stato, sostituito da una laconica dichiarazione che il Governo starebbe studiando nuove misure da implementare "in modo tempestivo", ha inciso negativamente sull’umore dei listini azionari continentali cinesi: China A -1,58%, Shanghai -0,54%. Il Nikkei giapponese ha perso -1,2%, il Kospi coreano -0,9% e Hong Kong -1,4%. I maggiori indici azionari europei, a fine mattinata, perdono in media -0,3%, mentre i future su Wall Street, in una giornata comunque festiva per le borse Usa, indicano livelli marginalmente piu’ bassi, in media -0,1%, rispetto alle chiusure di venerdi 16. Informazioni importanti Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland. Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito. Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta. Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente. Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti. Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto. Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali. I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri. di Peter_Braganti4
WisdomTree - Tactical Daily Update - 13.06.2023 Oggi occhi puntati sul dato di inflazione Cpi Usa di maggio. Ottimismo diffuso sulla prossima conclusione della “stretta monetaria”. Settimana cruciale sui tassi: attesi +0,25% per ECB. FED “in pausa”. Yen debole e denaro a costo zero: una cuccagna per il Made in Japan. Gli investitori superano la paura del ristagno economico in Europa ed Usa e tutte le Borse europee se ne giovano: ieri, 12 giugno solo chiusure positive, animate dalla speranza di una pausa nella stretta monetaria della Fedeal Reserve (FED–Banca centrale Usa) e che anche l’ECB (Banca centrale Europea) giovedi’ 15 decida un nuovo, ma ultimo aumento di +0,25% del costo del denaro. Milano ha guadagnato +0,9%, nel giorno della scomparsa dell’ex Premier Berlusconi, al pari di Francoforte, Londra incassa un magro +0,1%, Parigi +0,5%. Wall Street in rialzo: Dow Jones +0,6%, S&P500 +0,9%, Nasdaq +1,5%. Lo S&P500, ai massimi da agosto 2022, e’ alla 4’ settimana consecutiva di rialzo, il Nasdaq alla 7’. Gli strategist Usa sembrano spiazzati: quelli di Goldman Sachs si aspettano ulteriore forza dell'azionario con recuperi dei settori “rimasti indietro” rispetto al rally della tecnologia. Michael Wilson di Morgan Stanley, invece, pensa che il corrente rapido movimento di mercato sia simile e quello dei “bear market” passati, quando lo S&P500 segno’ nuovi minimi dopo un rally “ingiustificato”. Come noto questa settimana e’ dominata da annunci importanti: oggi, 13 giugno, valuteremo l’andamento dell'inflazione al consumo (CPI), domani avremo le decisioni sui tassi di FED (14 giugno), ECB (giovedi’ 15), e Banca centrale Giapponese (BoJ). Un sondaggio di Bloomberg pubblicato ieri segnala che l'inflazione al consumo negli Usa dovrebbe scendere a +4,1% annuo a maggio dal +4,9% di aprile, ai minimi da 2 anni. La variazione mensile dovrebbe fermarsi a +0,1%. Molta attenzione sara’ tuttavia dedicata all'inflazione “core” (ex cibo ed energia), prevista in variazione annua del +5,2%, dal +5,3% di aprile, con una crescita “mese su mese” di +0,4%, come ad aprile, rivelatrice di una sgradita persistenza. E’ convinzione diffusa che se l’inflazione dovesse rallentare significatimente, aumenterebbero le speranze di una Fed più «accomodante», che oltre alla “pausa sui tassi” prevista per la riunione di domani, potrebbe fare altrettanto a luglio. L’istituto di ricerca idipendente Cme Fedwatch assegna una probabilità del 79% che la FED domani mantenga i tassi invariati nell'intervallo 5,00% -5,25%, ed una del 53% per un aumento di 25 punti base a luglio. Certo, la corsa del Nasdaq non passa inosservata: restano molti dubbi sulla forza della crescita cinese, ma le azioni tecnologiche sono in pieno recupero di fiducia, sostenute dalla convinzione che la fine del ciclo di rialzi dei tassi d’interesse sia prossima a concludersi. In tema di “big tech” spicca il rally dell’azione Tesla, al 12 rialzo consecutivo: le vendite e consegne di Model 3 e Y vanno a gonfie vele, grazie ai prezzi ribassati che le rendono idonee a robusti uncentivi negli Usa. Inoltre l’annuncio che General Motors userà la rete di colonnine di Tesla per le sue auto fa pensare che altri “car maker” vorranno adottare come proprio lo standard di ricarica Tesla. Ieri il prezzo del petrolio ha perso oltre -4,0%, sulla paura del rallentamento della domanda globale: il WTI (standard grade Usa) e’ sceso a 67 Dollari/barile, replicando i minimi 2023. Anche quello del gas naturale e’ depresso, in Europa staziona sotto 30 Euro/mgwh. Sul mercato valutario, l'Euro si rafforza a 1,08 verso Dollari, da 1,075 della chiusura di ieri e sopra quota 150,6 verso Yen giapponese: il cross Dollaro/Yen è a 139,5, per la gioia degli esportatori nipponici. Clima sereno anche sul comparto “governativi” europei: il rendimento del BTP decennale benchmark italiano e’ sceso ieri a 4,05%, dove lo troviamo anche oggi: lo spread di rendimento verso l’omologo Bund tedesco e’165 bps, ai minimi da aprile 2022: oggi aste di Btp a 3, 7 e 30 anni. Macro europea: in Germania si conferma il rallentamento dell'inflazione a maggio, al +6,1% annuale, ed in Spagna dove i dati definitivo di maggio confermano il +3,2% annuale, da +4,1% ad aprile. In Italia, nel 1’ trimestre 2023, e’ migliorato il tasso di occupazione, salito a 60,9%, +0,3%, col tasso di disoccupazione stabile all’8,0%. Nel Regno Unito il tasso di disoccupazione e’ calato -0,1% a 3,8% a maggio. In Germania, a giugno, migliora, restando in area negativa, l'indice Zew (misura il “clima economico” tedesco): il -8,5 di giugno recupera parzialmente il crollo a -10,7 di maggio e smentisce le attese di -13,1. Le Borse asiatiche hanno confermato stamane l’ottimismo di Wall Street di ieri: in Giappone il Nikkei ha chiuso sopra 33 mila punti, ai massimi da 33 anni, complice l’inatteso taglio dei tassi da parte della Banca centrale Cinese, che ha ridotto dal 2,0%call’1,9% il costo del finanziamento a brevissimo termine (“reverse repurchase rate a 7 giorni”). Questa mossa nutre la speranze che la PboC possa decidere una mossa analoga giovedì sui tassi a medio, che hanno un impatto piu’ diretto sull’economia. Positiva anche Hong-Kong, +0,85%, ed i listini “domestici” cinesi: Shanghai +0,15%, Shenzhen +0,65%. Le Borse europee, dopo un avvio brillante, azzerano i progressi a fine mattinata (ore 13.30 CET), ed anche i futures su Wall Street anticipano riaperture “piatte”. Informazioni importanti Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland. Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito. Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta. Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente. Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti. Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto. Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali. I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri. di Peter_Braganti3
DOLLARO - YEN GIAPPONESEBox 1 rosso ha fermato il prezzo per due giorni, se salta il supporto azzurro box 2 rosso da monitorare per una ripartenza del prezzo, c'è anche un canale. In caso di rottura della resistenza rossa tenere un occhio sul box 1 azzurro. Allego le due forze per monitorare l'andamento con relative analisi.di andreaart1
U/JChi va contro la massa tende a vincere. Ci aspettiamo che il dollaro rivisiti massimi settimanali.Longdi Notyourfathersbroker442
BKY pattern di mio utilizzo che richiama continuazione longBuongiorno a tutti, come ogni settimana condivido una mia idea di trading . Oggi il potenziale trade ( su cui ho già incassato 350€ la scorsa settimana) sempre con un ingresso long e chiusa per pura amministrazione ricade nuovamente su questo cambio valutario. In generale sono compratrice di USD sui maggiori cambi, vista la forza dimostrata. Come riferimento ho un pattern grafico di mio utilizzo il BKY long, formato da 4 candele rosse di pullback con tenuta su livello 138.50 e seguita da candela verde che è la master e dove potrei pensare di aprire un ordine long. Il mio TF bussola ha rotto il massimo della candela madre del 22 maggio 2023. I miei ingressi sono due e entrambi migliorativi , il primo a 139.50 che corrisponde allo 0.38 di Fibo e l'altro ancora più perfomante potrebbe essere su un ritraccio più profondo a 139.17 e cioè sullo 0.61 di Fibo. La prima presa di profitto è sui massimi precedenti weekly che corrispondono allo swing daily 141.00, il secondo e ultimo profit si trova invece a 142.50 e cioè sul livello 261 estensione di Fibonacci. Stop ampio a 133.30 dove naturalmente non arriverò. La mia idea di trading fallirebbe qualora il prezzo raggiungesse i 137.70 cambiando la mia view principe. Per oggi è tutto vi auguro un buon trading relax e un meraviglioso Weekend! Alla prossima Debby Longdi CrysalideTrading7
USDJPN D/WLa visione Weekly segnala una posizione del prezzo che oscilla nell'area limitrofa dei 138 e i 127 .Le BB Segnalano area di lateralizzazione di quest'ara .RSI sopra i 50 ed EMA 20.Il Major trend aveva un eccesso di velocità che sembra aver ritracciato per trovare equilibrio.Il prezzo può adeguarsi fino all'al livello importante da te segnalato..In pratica il ternd a 4 ore può portare il prezzo fino al livello segnalato 138.Anche EMA 50 si trova in questa area prezzo 138/127.Segnala un momento di decisione non ancora definito.Molto dipenderà da quello che succederà nelle prossime settimane .Il livello superiore che vediamo sui 151 sembra essere eccessivo, rintracciabile molti anni fa.Tenendo conto del periodo complesso si potrebbe pensare ad una conferma di questa area di oscillazione per evitare un eccesso di apprezzamento del dollaro.Longdi cierretradingAggiornato 1
USDJPYPrepariamoci ad un bel ingresso SHORT. Secondo una mia analisi e il momento che USDJPY dovrebbe raggiungere il prezzo suI 137.322Shortdi NatuzzAggiornato 2
Short su confermeUtilizzando livelli di Fibonacci, short da area 50% circa per andare a prendere 1° target 100%, 2° target 130% e 3° target 161.8Shortdi DavideFiguccia1
USD/JPY: canale rialzista con opportunità operativeIl cambio USD/JPY mostra da inizio anno una serie di minimi e massimi crescenti che hanno portato alla creazione di un canale rialzista ben evidente. Si sviluppa un'interessante opportunità operativa per lavorare all'interno di questo quadro tecnico, dato che il mercato si trova attualmente sulla resistenza dinamica. Sarà fondamentale osservare i movimenti del cambio nelle prossime giornate, dato che al momento non ci sono segni di debolezza sulla resistenza dinamica e il mercato ha mostrato una evidente pressione rialzista.03:34di LudovicoReale1
USDJPY verso i 139 e oltre Il timeframe di riferimento è un timeframe daily, ma dobbiamo considerare assolutamente anche i timeframe come quello settimanale e quello mensile che sembrano ben improntati al rialzo. La dinamica è fortemente rialzista, pertanto potremmo ipotizzare l'arrivo di UsdJpy verso i 139 e oltre, in concomitanza con un ribasso che potremmo vedere su EurUsd e GbpUsd che potrebbe arrivare dopo FED e BCELongdi DavidPascucciAggiornato 2
USD/JPY ha fatto il doppio massimousd/jpy dopo aver formato il pattern di inversione doppio massimo il prezzo ha cominciato a scendere e mi aspetto che possa raggiungere il minimo precedente in area 137.600Shortdi GEORGE_1113
usdjpy longintegrazione logiche smart a liquidity point come bias direzionali Longdi rossotrading01Aggiornato 1
bearish batbearish bat su usd/yen 4 ore, possibile veloce discesa sotto 135 in un paio di giorniShortdi shaca0
USDJPY 4HIl prezzo di USDJPY ha mostrato una struttura di mercato forte, caratterizzata da massimi e minimi sempre più alti. Tuttavia, dopo aver incontrato un forte livello di resistenza, ci sono state prove che determinerebbero un successivo ritracciamento. Il prezzo si è allontanato dal livello di supply, indicando un forte interesse da parte dei venditori. Inoltre, una recente correzione rialzista ha anche segnalato un cambiamento nelle fasi del mercato. Ad ogni modo, il mercato è stato dominato da impulsi bullish, intervallati da correzioni bearish. Utilizzando schemi di grafico e nozioni applicate, è stato identificato un potenziale modello di testa e spalle. Per sfruttare questo schema, bisogna aspettare che il prezzo rompa la scollatura sulla demand ed entrare in una posizione di vendita altalena sul ritest ("altalena" proprio per il suo movimento oscillatorio, dove la spinta in avanti determina un ritorno al punto di partenza per poi slanciarsi con molta più forza in avanti). Gli obiettivi di questo commercio saranno decisivi per l'inizio della tendenza (in questo caso ribassista) ATTENZIONE Il trading comporta un alto livello di rischio per il tuo capitale e non è adatto a tutti gli investitori. Assicurati di comprendere appieno i rischi e di non rischiare più di quanto saresti disposto a perdere. Per favore, chiedi un consiglio se necessario.Shortdi Trading_Intelligente0
USDJPYIl prezzo di USDJPY ha mostrato una struttura di mercato forte, caratterizzata da massimi e minimi sempre più alti. Tuttavia, dopo aver incontrato un forte livello di resistenza, ci sono state prove che determinerebbero un successivo ritracciamento. Il prezzo si è allontanato dal livello di supply, indicando un forte interesse da parte dei venditori. Inoltre, una recente correzione rialzista ha anche segnalato un cambiamento nelle fasi del mercato. Ad ogni modo, il mercato è stato dominato da impulsi bullish, intervallati da correzioni bearish. Utilizzando schemi di grafico e nozioni applicate, è stato identificato un potenziale modello di testa e spalle. Per sfruttare questo schema, bisogna aspettare che il prezzo rompa la scollatura sulla demand ed entrare in una posizione di vendita altalena sul ritest ("altalena" proprio per il suo movimento oscillatorio, dove la spinta in avanti determina un ritorno al punto di partenza per poi slanciarsi con molta più forza in avanti). Gli obiettivi di questo commercio saranno decisivi per l'inizio della tendenza (in questo caso ribassista) ATTENZIONE Il trading comporta un alto livello di rischio per il tuo capitale e non è adatto a tutti gli investitori. Assicurati di comprendere appieno i rischi e di non rischiare più di quanto saresti disposto a perdere. Per favore, chiedi un consiglio se necessario.Shortdi Trading_Intelligente0
entrata rialzista USDJPYin apertura della sezione Londra sto andando a comprare USDJPY, primo target 134.650, target finale 135.500 Longdi SPNGR_CEO2
Cosa succede quando la BoJ elimina il controllo della curva dei Cosa succede quando la BoJ elimina il controllo della curva dei rendimenti? Il controllo della curva dei rendimenti (YCC) ha mantenuto i tassi di interesse sui titoli di Stato decennali giapponesi in un intervallo ristretto vicino allo zero per cento dal 2016. La Bank of Japan (BOJ) impiega lo YCC per fissare l'obiettivo dei tassi di interesse a breve termine a -0,1% e per mantenere il rendimento dei titoli di Stato decennali entro lo 0,5% sopra o sotto lo zero. Nel 2016, il Giappone era alle prese con oltre un decennio di crescita lenta e con il problema della deflazione, in cui i prezzi dei beni diminuiscono. Per evitare l'acquisto di enormi quantità nel mercato obbligazionario, è stato introdotto il controllo della curva dei rendimenti (YCC) per mantenere i tassi di interesse ai livelli attuali. Ma ora l'inflazione annuale giapponese ha raggiunto il 3,3% a febbraio, il che suggerisce che il controllo della curva dei rendimenti (YCC) potrebbe non essere più necessario. La Bank of Japan (BoJ) è stata criticata per aver distorto i mercati con il YCC mentre l'inflazione ha superato l'obiettivo del 2%. Di conseguenza, la BoJ sta valutando la possibilità di eliminare gradualmente il CCY, il che potrebbe avere conseguenze significative per le obbligazioni statunitensi e giapponesi e per il tasso di cambio USD/JPY. Cosa succederà quindi quando la BoJ deciderà di eliminare lo YCC? Negli ultimi sette anni gli investitori giapponesi sono rimasti delusi dai rendimenti delle obbligazioni nazionali, poiché i tassi di interesse sono stati fissati vicino allo zero. Questo ha spinto molti a prendere in considerazione l'investimento in obbligazioni statunitensi, che sono diventate molto attraenti, tanto che sono stati investiti trilioni di yen. Un allentamento del CCL da parte della Banca del Giappone sul tasso a 10 anni potrebbe potenzialmente rendere i titoli di Stato giapponesi più interessanti per gli investitori nazionali. Ciò potrebbe comportare il rimpatrio di una quantità significativa di denaro in Giappone e avere un forte impatto sui mercati globali. Se gli investitori giapponesi rimpatriano i loro fondi e investono maggiormente in obbligazioni giapponesi, i risultati potenziali sono due. In primo luogo, i tassi di interesse delle obbligazioni statunitensi potrebbero aumentare, determinando un inasprimento delle condizioni finanziarie e un rallentamento dell'attività economica statunitense. In secondo luogo, potrebbe verificarsi un indebolimento del dollaro USA, in particolare dell'USD/JPY, poiché gli investitori vendono i loro USD per acquistare JPY da rimpatriare. L'USD/JPY si trova attualmente in un range bound tra 138,00 e 129,500 circa. Ma il potenziale di ribasso è di 116,00, un livello che non si vedeva dall'inizio del 2022, se si verificasse una reazione impulsiva. In ultima analisi, la drasticità di questi risultati dipenderà dalla pressione di vendita e dal tempismo degli investitori giapponesi in reazione a un allentamento del CCY. Ma quanto è probabile che la BoJ allenti il suo controllo sulla curva dei rendimenti? Il nuovo governatore della banca centrale giapponese, Kazuo Ueda, ha suggerito che le politiche del suo predecessore dovish, Haruhiko Kuroda, saranno gradualmente abbandonate. Tuttavia, è probabile che la BOJ eviti di cambiare le sue politiche finché non sarà certa che l'inflazione raggiungerà e manterrà il suo obiettivo del 2%. La prossima settimana, il 27-28 aprile, Ueda presiederà la sua prima riunione politica della BOJ, durante la quale il consiglio rilascerà le nuove previsioni trimestrali sulla crescita e sull'inflazione, che verranno esaminatedi BlackBull_Markets1
USD/JPY FTW LONG!Già da qualche settimana seguo questo cambio in ottica long dal mensile. Sembrerebbe voler confermare la forza per un ritorno al rialzo, con dinamiche e setup long.Long12:28di UnknownUnicorn391731781