DOWJONES : Positivo +MM50>MM200 entrambe positive. Supertrend e Trix positivi. Stc negativo. Tic positivo da 7 gg. Long se > 34500 di FabioIo0
La variante Delta paura reale e concreta o occasione di...La variante Delta paura reale e concreta o occasione di storno tanto attesa? A Wall Street si dice: “Il trading è il lavoro più affascinante del mondo. Ma non è un lavoro per gli stupidi, i mentalmente pigri, persone di inferiore equilibrio emotivo, avventurieri che pensano di diventare ricchi in poco tempo. Questi moriranno poveri.” Jesse Livermore Nell’ultima sessione a Wall Street, l’SP 500 è sceso del -0,86%. Nel momento in cui scrivo questa analisi i futures statunitensi sono negativi: Nasdaq -0,67%, per l’S&P 500 -0,78% e per il Dow Jones -0,62% circa. Perché il mercato ha chiuso negativo nell’ultima sessione a Wall Street? Gli indici azionari statunitensi ieri hanno chiuso negativamente, l’S&P 500 ha chiuso sul suo minimo degli ultimi 7 giorni per il Dow Jones invece è stato registrato il minimo delle ultime 2 settimane. La diffusione della variante delta Covid in tutto il mondo ha costretto a rinnovare i blocchi in alcune aree dell’Asia e dell’Australia e ha suscitato preoccupazione per un rallentamento della crescita globale. Questo ha portato ieri a vendite in settori economicamente sensibili come titoli industriali e di materie prime, titoli di consumo discrezionale e titoli energetici. I dati economici USA di ieri sono stati divergenti per le azioni. Dal lato ribassista, le richieste di disoccupazione iniziali settimanali sono aumentate inaspettatamente di 2.000 unita a 373.000, mostrando un mercato del lavoro più debole rispetto alle aspettative di un calo a 350.000. Al contrario, il credito al consumo di maggio è aumentato di un record di +35,281 miliardi di dollari , più delle aspettative di 18.000 miliardi di dollari. Il calo dei tassi di interesse dovrebbe essere di supporto per le azioni. Il rendimento dei T-note a 10 anni è sceso al nuovo minimo degli ultimi 5 mesi arrivando all’1,248%. Fino a qualche seduta fa il calo delle aspettative di inflazione era stato positivo per il mercato azionario adesso sta avvenendo l’opposto. Il treasury è sceso ed il mercato invece di rallegrarsene e salire scende anch’esso Il mercato ora percepisce questo calo come un rallentamento dell’economia. Il mercato si è focalizzato sul fatto che dato che il rendimento del treasury è sceso questo anticipa un rallentamento macro che quindi ha come conseguenza a vendite sui titoli value esposti al ciclo. Questo modo di ragionare risulta l’opposto di quello che invece faceva comprare gli stessi titoli fino a pochissime sedute fa. Ripeto che invece, la visione corretta, dovrebbe essere quella che un ribasso dei rendimenti faccia bene al mercato. Cosa succederà adesso? Ora serve questo perché il mercato deve raccogliere e ricominciare per un po’ e poi si tornerà a comprare in modo pesante i titoli growth proprio sul presupposto che, come noto, beneficiano di tassi più bassi. Parafrasando le parole del film “L’ultima minaccia” del 1952 diretto da Richard Brooks. «È la stampa, bellezza! La stampa! E tu non ci puoi far niente! Niente!» Io dico…. «È il mercato bellezza! Il mercato! E tu non ci puoi far niente! Niente!» I titoli delle società ferroviarie sono capitolati ieri dopo che è arrivata la notizia che il presidente Biden chiederà alle autorità di regolamentazione un ordine esecutivo per affrontare il consolidamento e i possibili prezzi anticoncorrenziali nel settore marittimo e ferroviario. Kansas City Southern e Norfolk Southern hanno chiuso in calo di oltre il -7%. CSX Corp ha chiuso in calo di più del -6%. Union Pacific Corp ha chiuso in calo di più del -4%. Ieri anche i titoli bancari sono scesi, appesantendo tutto il mercato. Goldman Sachs, Morgan Stanley, Bank of America, Wells Fargo, Comerica e Northern Trust hanno chiuso in calo di oltre il -2%. Un altro aspetto negativo per le azioni statunitensi è la repressione cinese sui titoli tecnologici cinesi quotati negli Stati Uniti. Il governo cinese, nel fine settimana, ha annunciato indagini su altre società tecnologiche cinesi quotate nelle borse statunitensi, tra cui Full Truck Alliance e Kanzhun . L’azione del governo cinese è stata vista come un tentativo per esercitare il controllo sui dati degli utenti e come un avvertimento alle società tecnologiche cinesi di mantenere i loro database sul suolo cinese. L’ETF Invesco Golden Dragon China, che segue le azioni cinesi ADR quotate negli Stati Uniti, è sceso ieri del -3,00% al minimo di 9 mesi. Questo calo si aggiunge al forte sell-off combinato dell’-11,05% avuto nelle ultime 5 sessioni. Cosa invece ha aiutato il mercato nell’ultima sessione? L’indice Dow Jones si è risollevato dai minimi di giornata. La notizia che ha aiutato il titolo Boeing che ha chiuso in rialzo di oltre il +2% è stata che i funzionari dell’aviazione cinese hanno segnalato che sono aperti a condurre voli di prova sul jet Boeing 737 Max. Questo è un bel passo del la Cina verso la revoca del divieto di volo del jet. Attualmente 170 paesi hanno già autorizzato il 737 Max a volare. La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi: Anche in Asia questa notte le azioni sono scese seguendo Wall Street, dicevo prima a causa dei rendimenti delle obbligazioni che scendendo hanno reso gli investitori più prudenti. I futures statunitensi sono scesi e il rendimento Treasury a 10 anni è salito all’1,34%. La sessione precedente valeva l’1,30%, che è stato il livello più basso da febbraio. Ma nelle settimane precedenti è stato scambiato fino all’1,74%. In Giappone le autorità hanno rafforzato le precauzioni per contrastare nuovi focolai del coronavirus. Aumentando le restrizioni, il primo ministro giapponese Yoshihide Suga ha ordinato uno stato di emergenza per Tokyo, che durerà fino alle Olimpiadi del 23 luglio-8 agosto. Ricordo che i rendimenti delle obbligazioni a lungo termine tendono a muoversi insieme alle aspettative degli investitori per l’inflazione e la crescita economica. Anche se entrambi sono ancora molto forti e molto più alti di quanto siano stati negli ultimi anni, Wall Street sospetta sempre di più che abbiano già raggiunto il massimo. L’effetto rimbalzo dell’economia nella fase iniziale potrebbe già avere raggiunto il suo top. In parte il brusco calo dei rendimenti obbligazionari a lungo termine è sicuramente dovuto a ricoperture degli operatori. Due recenti report hanno mostrato che i settori manifatturiero e dei servizi stanno ancora crescendo, ma più lentamente che nei mesi precedenti e sotto le aspettative degli economisti. Trapela sempre più il nervosismo per le potenziali mosse delle banche centrali, in particolare la Federal Reserve degli Stati Uniti. Per fortuna ricomincia la reporting season. I mercati rivolgeranno la loro attenzione ai profitti aziendali a partire dalla prossima settimana. A cominciare dalle grandi banche come JPMorgan Chase, Goldman Sachs e Bank of America verranno comunicati i dati trimestrali. Le banche come è noto sono un proxy per l’economia generale, quindi il report verrà osservato con attenzione e ascolteranno ciò che le banche anticiperanno sullo stato di prestiti e spese osservando la ripresa economica. I livelli dei 3 maggiori indici americani dopo l’ultima sessione di borsa sono: L’ S&P 500 è sceso di 37,31 punti a 4.320,83 per un -0,86%. L’ultimo massimo è stato registrato il 7 luglio. Il Dow Jones è sceso di 259,86 punti a 34.421,94 per un -0,75%. L’ultimo massimo è stato registrato il 2 luglio. Il Nasdaq 100 ha perso 88,40 punti, o -0,60%, a 14.810,54. L’ultimo massimo è stato registrato il 7 luglio. L’indice Russell 2000 rappresentativo delle small-cap ha perso il -1,34%, adesso vale 2.228,15. Il rendimento del Treasury a 10 anni, che influenza direttamente i tassi di interesse sui mutui e altri prestiti al consumo, ha chiuso a 1,339% dall’1,283% del giorno precedente. Il valore dell’oro dal minimo di marzo di 1680$ dollari l’oncia ha guadagnato 117$ ed adesso si attesta sui $1797 dollari. Il prezzo del greggio americano è sceso di 17 centesimi a 73,03 dollari al barile. L’indice di volatilità VIX S&P 500 ha chiuso a 19,00 abbastanza distante dal minimo di 14,10 nuovo minimo degli ultimi quattro anni e avvicinandosi al massimo recente dell’ultimo mese di 21,82. L'esecuzione di investimenti, posti in essere dovranno essere fatti sotto la supervisione di un professionista di vostra fiducia iscritto all'apposito Albo, saranno quindi a vostro completo rischio, non assumendo personalmente alcuna responsabilità al riguardo. L’operatività descritta è proposta in maniera teorica e allo scopo formativo nei mercati finanziari. L'intento di questa analisi è quindi esclusivamente divulgativo e non costituisce stimolo all'investimento e/o consulenza finanziaria.di Marco_Bernasconi5
S&P 500 e Nasdaq 100 in rialzo su Nuovi MassimiA Wall Street si dice: “Il solo obiettivo del Trading non è di provare che eravate nel giusto ma di fare profitto.” Marty Schwartz Nell’ultima sessione a Wall Street, l’SP 500 è salito del +0,34%. Nel momento in cui scrivo questa analisi i futures statunitensi sono negativi: Nasdaq -0,21%, per l’S&P 500 -0,38% e per il Dow Jones -0,49% circa. Perché il mercato ha chiuso positivo nell’ultima sessione a Wall Street? Gli indici azionari statunitensi ieri sono saliti moderatamente e l’indice S&P 500 e Nasdaq 100 hanno realizzato nuovi massimi storici. Il calo dei tassi di interesse è stato di supporto per il mercato azionario. Il rendimento dei T-note a 10 anni è sceso a un nuovo minimo degli ultimi 5 mesi attestandosi a 1,295%. Il mercato ha anche ottenuto supporto ieri dalla Commissione europea che ha alzato le previsioni sul PIL 2021 dell’Eurozona. Segnali di forza nel mercato del lavoro statunitense hanno favorito le azioni dopo che le aperture di lavoro JOLTS negli Stati Uniti a maggio hanno raggiunto un livello record. Ricordo per chi non lo sapesse che l’indice JOLTS (Job Openings and Labor Turnover Survey) fornisce una indicazione sui volumi delle offerte di lavoro, sulle assunzioni e sul turnover, misurando l’eccesso di offerta di lavoro (posti vacanti) per un determinato settore e in un determinato periodo. L’ indagine offre una valida panoramica dell’andamento del mercato del lavoro degli Stati Uniti: la creazione di occupazione è uno dei più importanti indicatori in grado di anticipare le tendenze dell’attività economica complessiva. Il top della seduta è stato raggiunto quando sono stati resi noti i verbali accomodanti della riunione del FOMC del 15-16 giugno. I numeri del JOLTS negli Stati Uniti a maggio sono aumentati di +16.000 a un record di 9,209 milioni (dati del 2000), sebbene siano stati inferiori alle aspettative di 9,325 milioni. Mercoledì la Commissione europea ha alzato la stima del PIL dell’Eurozona 2021 al 4,8% da una stima precedente del 4,3% e ha aumentato la stima dell’inflazione dell’Eurozona 2021 all’1,9% dall’1,7%. Gli indici azionari statunitensi sono saliti ai massimi mercoledì pomeriggio quando sono stati pubblicati i verbali della riunione del FOMC del 15-16 giugno. I verbali della riunione del FOMC del 15-16 giugno sono stati ritenuti leggermente accomodanti poiché affermavano che “molti partecipanti hanno osservato che l’economia era ancora lontana dal raggiungere l’obiettivo di massima occupazione del FOMC e alcuni partecipanti hanno indicato che i recenti guadagni di posti di lavoro, sebbene forti, erano più deboli di quanto si aspettassero.” Le azioni dei costruttori edili sono salite ieri sulla speculazione che il crollo del rendimento dei T-note a 10 anni a un minimo di 4 mesi e mezzo mercoledì potrebbe innescare una nuova domanda di alloggi. PulteGroup, DR Horton e Lennar hanno chiuso in rialzo di oltre il +2%. Il settore dei titoli tecnologici ha spinto il Nasdaq 100 a un nuovo massimo record ed è stata positiva per il mercato nel suo complesso. Oracle ha chiuso in rialzo più del +3%. Verisk Analytics ha chiuso più del +2%. Apple, Adobe, Align Technology e Intuit hanno chiuso tutti oltre l’1%. Cosa invece non ha aiutato il mercato nell’ultima sessione? Ieri un crollo di oltre -1% nei prezzi del petrolio ha portato i prezzi ad un minimo delle ultime 2 settimane sui titoli energetici. I prezzi del petrolio sono sotto pressione dopo che la riunione dell’OPEC+ si è interrotta lunedì senza un accordo di aumento della produzione. Gli Emirati Arabi Uniti hanno respinto l’accordo preliminare OPEC+ per aumentare la produzione di +400.000 bpd ogni mese da agosto a dicembre. Allo stato attuale, l’OPEC+ lascerà invariato il suo livello di produzione per agosto, rinunciando al previsto aumento della produzione di 400.000 bpd. Tuttavia, i negoziati OPEC+ continuano dietro le quinte e i leader dell’OPEC+ Russia e Arabia Saudita probabilmente otterranno l’aumento della produzione che desiderano alla fine. I prezzi del petrolio sono scesi martedì sull’idea che l’OPEC+ alla fine aumenterà la produzione, con un accordo di aumento della produzione pianificato o con un via libera per tutti se la disciplina di taglio della produzione dell’OPEC+ non dovesse funzionare. L’ETF SPDR Energy Select mercoledì ha chiuso in ribasso del -1,63%, a questo calo va aggiunta la perdita del -3,25% di martedì. I losers di ieri nel settore del petrolio sono stati: Diamondback Energy, Occidental Petroleum e Valero Energy, che hanno chiuso tutti in calo di oltre il -3%. Phillips 66, Haliburton, Schlumberger e Marathon Oil hanno chiuso in calo di oltre il -2%. Altro motivo di ribasso per le azioni statunitensi è adesso la repressione cinese sui titoli tecnologici cinesi quotati negli Stati Uniti. Il governo cinese, nel fine settimana, ha annunciato indagini su altre società tecnologiche cinesi quotate nelle borse statunitensi, tra cui Full Truck Alliance e Kanzhun. L’azione del governo cinese è stata vista come uno sforzo per esercitare il controllo sui dati degli utenti e come un avvertimento alle aziende tecnologiche cinesi di mantenere i loro dati sul suolo cinese. L’ETF Invesco Golden Dragon China, che segue le azioni ADR cinesi quotate negli Stati Uniti, è sceso del -3,29% ieri, a cui va sommato il forte sell-off combinato del -7,76% avuto la corsa settimana. La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi: I mercati asiatici ci hanno preparato ad una seduta incerta oggi. I mercati azionari asiatici sono scesi questa notte dopo che la Federal Reserve ha iniziato a discutere di una possibile riduzione dello stimolo economico degli Stati Uniti e anche perché in Giappone è stato dichiarato uno stato di emergenza per il coronavirus durante le Olimpiadi a causa di un aumento delle infezioni. Si comincia a capire che con il proseguire della riapertura dell’economia ed il ritmo della riduzione del tasso di disoccupazione il futuro si porta appresso qualche incertezza. I verbali della Fed rafforzano l’idea e lo scenario che tutto dipenderà dai dati a venire per guidare le prossime politiche di recupero. Gli investitori adesso oscillano tra l’entusiasmo per la ripresa economica e l’inquietudine che la Fed e altre banche centrali possano ridurre per poi sospendere gli stimoli per raffreddare la pressione per un aumento dei prezzi. I verbali della Fed hanno chiaramente mostrato che i politici si stanno avvicinando alla riduzione degli acquisti di obbligazioni, anche se io non mi aspetto una riduzione fino alla fine di quest’anno. Nella precedente riunione della Fed, i membri del board avevano detto che avrebbero pianificato di alzare i tassi di interesse già nel 2023, prima di quanto previsto in precedenza. Attenzione perché i verbali della Fed hanno mostrato che un annuncio del taper sembra pronto per il periodo agosto/settembre. La Fed ha già sottolineato di essere un po’ nervosa riguardo all’inflazione, e i verbali non hanno fatto che confermare questa paura. I livelli dei 3 maggiori indici americani dopo l’ultima sessione di borsa sono: L’ S&P 500 è salito di 14,61 punti a 4.358,14 per un +0,34%. Nuovo massimo storico. Il Dow Jones è salito di 104,42 punti a 34.681,80 per un +0,30%. L’ultimo massimo è stato registrato il 2 luglio. Il Nasdaq 100 ha guadagnato 24,18 punti, o +0,16%, a 14.810,54. Nuovo massimo storico. L’indice Russell 2000 rappresentativo delle small-cap ha perso il -1,05%, adesso vale 2.253,90. Il rendimento del Treasury a 10 anni, che influenza direttamente i tassi di interesse sui mutui e altri prestiti al consumo, ha chiuso a 1,283% dall’1,370% del giorno precedente. Il valore dell’oro dal minimo di marzo di 1680$ dollari l’oncia ha guadagnato 118$ ed adesso si attesta sui $1798 dollari. Il prezzo del greggio americano è sceso di 17 centesimi a 73,03 dollari al barile. L’indice di volatilità VIX S&P 500 ha chiuso a 16,63 abbastanza vicino al minimo di 14,10 nuovo minimo degli ultimi quattro anni e lontano dal massimo recente dell’ultimo mese di 21,82. L'esecuzione di investimenti, posti in essere dovranno essere fatti sotto la supervisione di un professionista di vostra fiducia iscritto all'apposito Albo, saranno quindi a vostro completo rischio, non assumendo personalmente alcuna responsabilità al riguardo. L’operatività descritta è proposta in maniera teorica e allo scopo formativo nei mercati finanziari. L'intento di questa analisi è quindi esclusivamente divulgativo e non costituisce stimolo all'investimento e/o consulenza finanziaria. di Marco_Bernasconi4
È bastato un dato deludente per invertire la rotta a WallStreet? A Wall Street si dice: “La natura umana è sempre accompagnata da speranza e da paura. Nel trading, quando il mercato si muove contro di te speri che sarà l’ultimo giorno – e perdi di piú che non se non avessi creduto a questa speranza – a questo alleato che è lo stesso che ha portato al successo piccoli e grandi imprenditori. E quando il mercato si muove nella tua direzione, hai paura che domani si riprenderà i tuoi profitti, ed esci dalla tua posizione – troppo presto. La paura ti porta a guadagnare meno di quello che potresti. Lo speculatore deve combattere questi due istinti. Invece di sperare, deve temere; invece, di temere deve sperare” Jesse Livermore Nell’ultima sessione a Wall Street, l’SP 500 è sceso del -0,20%. Nel momento in cui scrivo questa analisi i futures statunitensi sono divergenti: Nasdaq +0,16%, per l’S&P 500 -0,47% e per il Dow Jones -0,85% circa. Perché il mercato ha chiuso negativo/divergente nell’ultima sessione a Wall Street? Ieri l’S&P 500 aveva inizialmente raggiunto un nuovo massimo record, ma poi è calato. L’indice Nasdaq 100 ha raggiunto un altro nuovo record. Ieri il mercato azionario USA è stato sostenuto dai tassi di interesse in calo. Il rendimento dei T-note a 10 anni è sceso bruscamente di 7,7 pb a un nuovo minimo di 4 mesi e mezzo dell’1,35%. I prezzi dei T-note hanno trovato un sostegno dal rapporto sulla disoccupazione negli Stati Uniti di giugno emesso venerdì scorso, che è stato considerato neutrale per la politica della Fed a causa dell’aumento di +0,1 punti del tasso di disoccupazione di giugno al 5,9%. Il mercato dei T-note non ha badato troppo invece al rapporto sui salari più forte del previsto di +850.000 rispetto alle aspettative di +711.000. Invece il report di ieri ISM, più debole del previsto, è stato negativo per le azioni. L’indice dei servizi ISM di giugno è sceso di -3,9 punti a 60,1, molto più debole delle aspettative di un calo di -0,5 punti a 63,5. Le azioni statunitensi sono scese anche influenzate da una stretta che il governo cinese sta facendo sui titoli tecnologici cinesi quotati negli Stati Uniti. Didi Global ha chiuso in calo di -19,6% a $ 12,49, e questa perdita si aggiunge alla perdita di venerdì scorso del -5,3%. Il governo cinese ha dichiarato venerdì scorso che sta iniziando una revisione della sicurezza informatica della società cinese di corse che è appena diventata pubblica martedì scorso a $ 14. Il governo cinese ha ordinato a Didi di rimuovere il suo software dagli app store e di interrompere l’acquisizione di nuovi clienti. Il governo cinese, nel fine settimana, ha annunciato indagini su altre società tecnologiche cinesi quotate nelle borse statunitensi, tra cui Full Truck Alliance e Kanzhun. L’azione del governo cinese è stata vista come uno sforzo per esercitare il controllo sui dati degli utenti e come un avvertimento alle aziende tecnologiche cinesi di mantenere i loro elenchi sul suolo cinese. L’ETF Invesco Golden Dragon China ( PGJ ), che segue le azioni ADR cinesi quotate negli Stati Uniti, è sceso del -3,02% martedì, questo calo fa seguito al forte sell-off combinato del -2,87% avuto alla fine della settimana passata I titoli delle azioni petrolifere sono scesi a causa del forte sell-off di -2,4% di ieri nei prezzi dei futures del petrolio greggio WTI di agosto. I prezzi del petrolio sono scesi dopo che la riunione dell’OPEC+ si è interrotta negativamente lunedì senza un accordo di aumento della produzione. Gli Emirati Arabi Uniti hanno respinto l’accordo preliminare OPEC+ per aumentare la produzione di +400.000 bpd ogni mese da agosto a dicembre. Allo stato attuale, l’OPEC+ lascerà invariato il suo livello di produzione per agosto, rinunciando al previsto aumento della produzione di 400.000 bpd. Tuttavia, i negoziati dell’OPEC+ continuano dietro le quinte e i leader dell’OPEC+ Russia e Arabia Saudita probabilmente otterranno l’aumento della produzione che desiderano alla fine. I prezzi del petrolio sono scesi martedì sull’idea che l’OPEC+ alla fine aumenterà la produzione, con un accordo di aumento della produzione pianificato o con un nuovo via libera per tutti se la disciplina di taglio della produzione dell’OPEC+ non dovesse funzionare. Ieri l’ ETF SPDR Energy Select ( XLE ) ha chiuso in netto ribasso del -3,25%. I grandi sconfitti di ieri nel comparto del petrolio, con perdite superiori al -6%, sono stati Diamondback Energy , Halliburton e Occidental Petroleum. Cosa invece ha aiutato il mercato nell’ultima sessione? Ieri l’indice Nasdaq 100 ha chiuso moderatamente in rialzo, fornendo supporto per il mercato nel suo complesso. com ha guidato il Nasdaq 100 con un netto rialzo del +4,69%. DocuSign e Zoom hanno entrambi avuto rialzi superiori al 3%. Invece tra i titoli che sono andati male troviamo sempre titoli cinesi del Nasdaq 100. Con cali di circa -5%, Pinduoduo, Baidu e JD.com. La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi: Prima o poi doveva accadere e ieri sera, l’indice di riferimento di Wall Street S&P 500 ha interrotto una striscia di sette giorni di chiusure record ed è sceso dopo che l’Institute of Supply Management ha comunicato che l’attività del settore dei servizi è cresciuta a giugno ad un ritmo più lento del previsto. Il calo è stato definito “deludente” e suggerisce che la ripresa economica degli Stati Uniti “non è immune” alle sacche globali di ricomparsa del coronavirus. Questa mattina l’indice Shanghai Composite era in rialzo dello 0,2% a 3.535,34 nonostante la notizia che il gabinetto politico cinese abbia annunciato che avrebbe imposto una sicurezza dei dati più severa e altri standard alle aziende cinesi che vogliono unirsi alle borse straniere. L’annuncio non piace al mercato perché arriva in un momento in cui Pechino sta rafforzando il controllo sulle industrie tecnologiche, è un potenziale ostacolo per gli imprenditori cinesi che hanno raccolto miliardi di dollari all’estero. Viene dopo che il servizio di ride-hailing Didi Global Inc. ha ricevuto l’ordine di interrompere di iscrivere nuovi utenti e rimuovere la sua app dai negozi online mentre aumenta la sicurezza per le informazioni dei clienti. Ma torniamo al dato deludente sui servizi di ieri, l’indice dei direttori d’acquisto ISM è sceso a 60,1 dal record di maggio di 64,0 su una scala di 100 punti in cui i numeri sopra 50 mostrano un aumento dell’attività. Ben al di sotto del 63,3 previsto dai previsori intervistati dal Wall Street Journal. Sono curioso di vedere come verranno ricevute dal mercato le prossime notizie, ho la netta impressione che l’acqua dello stagno finora piatta si stia adeso increspando… I livelli dei 3 maggiori indici americani dopo l’ultima sessione di borsa sono: L’ S&P 500 è sceso di 8,80 punti a 4.343,53 per un -0,20%. L’ultimo massimo è stato registrato il 2 luglio. Il Dow Jones è sceso di 208,97 punti a 34.577,38 per un -0,60%. L’ultimo massimo è stato registrato il 2 luglio. Il Nasdaq 100 ha guadagnato 58,72 punti, o +0,40%, a 14.786,36. Nuovo massimo storico. L’indice Russell 2000 rappresentativo delle small-cap ha perso il -1,88%, adesso vale 2.263,80. Il rendimento del Treasury a 10 anni, che influenza direttamente i tassi di interesse sui mutui e altri prestiti al consumo, ha chiuso a 1,370% dall’1,442% del giorno precedente. Il valore dell’oro dal minimo di marzo di 1680$ dollari l’oncia ha guadagnato 123$ ed adesso si attesta sui $1803 dollari. Il prezzo del greggio americano è sceso di 14 centesimi a 73,23 dollari al barile. L’indice di volatilità VIX S&P 500 ha chiuso a 16,68 abbastanza vicino al minimo di 14,10 nuovo minimo degli ultimi quattro anni e lontano dal massimo recente dell’ultimo mese di 21,82. L'esecuzione di investimenti, posti in essere dovranno essere fatti sotto la supervisione di un professionista di vostra fiducia iscritto all'apposito Albo, saranno quindi a vostro completo rischio, non assumendo personalmente alcuna responsabilità al riguardo. L’operatività descritta è proposta in maniera teorica e allo scopo formativo nei mercati finanziari. L'intento di questa analisi è quindi esclusivamente divulgativo e non costituisce stimolo all'investimento e/o consulenza finanziaria.di Marco_Bernasconi4
DOWJONES : Positivo +MM50>MM200 entrambe positive. Supertrend negativo. Stc e Trix positivi. Tic positivo da 3 gg. Long se > 34750 di FabioIo1
Ma l’era del petrolio non era finita? La giornata di ieri dice..Ma l’era del petrolio non era finita? La giornata di ieri dice non ancora… A Wall Street si dice: “In matematica 2+2 fa sempre 4, Con il trading di Marco Bernasconi fa molto spesso 4” Marco Bernasconi Nell’ultima sessione a Wall Street, l’SP 500 è salito del +0,52%. Nel momento in cui scrivo questa analisi i futures statunitensi sono divergenti: Nasdaq -0,21%, per l’S&P 500 -0,02% e per il Dow Jones +0,04% circa. Perché il mercato ha chiuso positivo nell’ultima sessione a Wall Street? L’indice S&P 500 giovedì ha avuto il supporto del forte report iniziale sulle richieste di disoccupazione negli Stati Uniti e della forza dei titoli energetici con il notevole rally dei prezzi del petrolio greggio. Ieri le azioni petrolifere hanno registrato un rally per il forte aumento del 2,00% dei prezzi del greggio WTI di agosto. I titoli petroliferi e del gas naturale sono stati i più grandi rialzi nell’indice S&P 500. I titoli petroliferi e del gas in rialzo di oltre il +4% sono DT Midstream , Diamondback Energy, Occidental Petroleum e Marathon Oil. Non certo ieri ma il 5 dicembre 2020 decisi che era il momento di puntare sui titoli petroliferi confidente del fatto che la ripresa non avrebbe tardato ad arrivare con le campagne vaccinali già partite bene negli Stati Uniti in quel momento il petrolio valeva 48 dollari adesso il petrolio vale 75,69 dollari. A quel punto selezionai le 5 imprese che secondo me avrebbero tratto maggior beneficio da quel momento in avanti e le legai in un progetto questo è il risultato dopo 208 giorni +60,99%. Occidental Petroleum Corp +71,77% Marathon Oil Corp +100,42% Hollyfrontier Corp +22,05% Diamondback Energy +115,86% Technipfmc Plc -5,17% La durata media di ogni singolo progetto è di 12/15 mesi quindi siamo ancora ben lontani dagli obiettivi. Il rendimento che statisticamente e storicamente mi aspetto è del 40% mediamente da ogni progetto. Questo investimento rappresenta un investimento incredibile in quanto è stato raggiunto investendo il capitale su 50 diversi titoli azionari Ieri il settore dei titoli tecnologici si è mosso in maniera divergente. Il miglior titolo della tecnologia nel Nasdaq 100 è stato Facebook, con un rialzo dell’1,92%. Regeneron, Marriott e Copart sono stati i titoli più acquistati. Fattore positivo per il mercato azionario sono state, le richieste di disoccupazione iniziali statunitensi settimanali che sono diminuite di -51.000 a un minimo di 16 mesi di 364.000, mostrando un mercato del lavoro più forte delle aspettative per un calo di -24.000 unità. Tuttavia, le richieste continue sono aumentate di +56.000 a 3,469 milioni, il che ha mostrato un mercato del lavoro più debole rispetto alle aspettative per un calo di -50.000 unità. Adesso il mercato azionario aspetta il report sulla disoccupazione negli Stati Uniti di giugno di oggi. La previsione è che i numeri sui libri paga aumenteranno di +711.000 unità, migliorando rispetto al rapporto relativamente debole di maggio di +559.000. Il consenso è che il tasso di disoccupazione negli Stati Uniti scenda di -0,2 punti al 5,6%, aggiungendosi al calo di -0,3 punti di maggio a un minimo di 14 mesi del 5,8%. Cosa invece non ha aiutato il mercato nell’ultima sessione? I prezzi delle azioni nono sono stati aiutati dai dati macro. L’indice ISM manifatturiero statunitense di giugno emesso ieri è sceso di -0,6 punti a 60,6, il che ha mostrato una fiducia manifatturiera più debole rispetto alle aspettative per un calo di -0,3 punti a 60,9. L’indice ISM dei prezzi pagati degli Stati Uniti di giugno di oggi è aumentato bruscamente di +4,1 punti a un massimo di 42 anni di 92,1, dimostrando un forte aumento dei prezzi degli input. CureVac è sceso del -7,53% dopo la notizia che il vaccino Covid dell’azienda era efficace solo per il 48%. Il peggiore nel Nasdaq 100 è stato Walgreens Boots, con un calo del -7,41% a causa della preoccupazione per le entrate ridotte delle vaccinazioni contro il Covid e un piano di spesa più elevato. Altri notevoli perdenti nel Nasdaq 100 sono stati Micron Technology, JD.com e Splunk. La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi: I mercati asiatici sono stati positivi questa notte tranne per Shanghai e Hong Kong che sono calati sulla scia del duro discorso che il presidente cinese Xi Jinping ha fatto a margine dei festeggiamenti per il centenario del partito comunista cinese. A Wall Street, ieri l’S&P 500 ha toccato un nuovo record e attende oggi il report positivo (?) sul lavoro negli Stati Uniti. I dati recenti hanno fornito segnali incoraggianti di una ripresa costante dell’economia Nel suo discorso di ieri, Xi ha avvertito che chiunque cerchi di intimidire la Cina “dovrà affrontare teste rotte e spargimenti di sangue”. Xi ha dato l’impressione di voler indicare gli Stati Uniti e tutti coloro che hanno criticato le politiche commerciali e tecnologiche della Cina, l’espansione militare e i diritti umani. Ma la dura retorica è apparsa anche rivolta allo stesso popolo cinese. Mi ha colpito il tono minaccioso, specialmente arrivando in un momento di forte tensione con Washington. Non vorrei che questo anticipasse anche una riduzione del sostegno della banca centrale per i mercati in Cina. I dati mostrano che l’economia continua il suo recupero dalla pandemia. L’ultimo rapporto settimanale sulla disoccupazione ha mostrato il numero più basso di richieste di aiuto ai disoccupati da quando la pandemia ha colpito. Ricordo che l’attesissimo rapporto sui posti di lavoro di giugno uscirà oggi. Sono moto ansioso di vedere se il mercato del lavoro continua a recuperare così rapidamente come previsto. L’occupazione è stata una delle aree più incerte della ripresa economica, in ritardo rispetto ad altre misure come la fiducia dei consumatori e le vendite al dettaglio. Chiaramente una ripresa molto più completa e stabile dipende da un maggior numero di persone che tornano al lavoro. Mi aspetto che l’economia statunitense abbia creato 675.000 posti di lavoro in giugno, e che il tasso di disoccupazione sia sceso al 5,7%. Il rapporto sull’occupazione di giugno è osservato da vicino soprattutto come un potenziale indicatore di quando la Federal Reserve potrebbe iniziare ad allentare i suoi acquisti di obbligazioni e su altre misure che hanno mantenuto bassi i tassi di interesse. I timori di inflazione al momento si sono in qualche modo placati, ma la domanda rimane la stessa, capire se l’aumento dell’inflazione sarà temporaneo o più duraturo. Secondo me se i salari continueranno a crescere, sarà un cattivo segnale per l’inflazione. Concludo con una nota sui prezzi del petrolio, ieri sono saliti quando l’OPEC si è riunita. Il gruppo di paesi produttori di petrolio sta decidendo se aumentare la produzione. I prezzi del petrolio e di altre materie prime sono aumentati costantemente quest’anno, poiché la domanda è aumentata. Il petrolio ha guadagnato il 2,4% giovedì ed è aumentato del 55% finora nel 2021. Davvero l’inflazione resterà bassa con l’aumento del prezzo del petrolio? Tutti utilizziamo direttamente i carburanti per guidare questo colpirà i nostri portafogli immediatamente e con un effetto pesante. Voi pensate davvero che l’inflazione sia temporanea? I livelli dei 3 maggiori indici americani dopo l’ultima sessione di borsa sono: L’ S&P 500 è salito di 22,44 punti a 4.319,93 per un +0,52%. Nuovo massimo storico. Il Dow Jones è salito di 131,02 punti a 34.633,54 per un +0,38%. L’indice ha raggiunto il massimo storico il 7 maggio. Il Nasdaq 100 ha guadagnato 5,25 punti, o +0,04%, a 14.560,05. L’indice ha raggiunto il massimo storico il 29 giugno. L’indice Russell 2000 rappresentativo delle small-cap ha guadagnato il +0,72%, adesso vale 2.327,08. Il rendimento del Treasury a 10 anni, che influenza direttamente i tassi di interesse sui mutui e altri prestiti al consumo, ha chiuso a 1,470% dall’1,466% del giorno precedente. Il valore dell’oro dal minimo di marzo di 1680$ dollari l’oncia ha guadagnato 95$ ed adesso si attesta sui $1775 dollari. Il prezzo del greggio americano è salito di 9 centesimi a 75,32 dollari al barile. L’indice di volatilità VIX S&P 500 ha chiuso a 15,48 abbastanza vicino al minimo di 14,10 nuovo minimo degli ultimi quattro anni e lontano dal massimo recente dell’ultimo mese di 21,82. L'esecuzione di investimenti, posti in essere dovranno essere fatti sotto la supervisione di un professionista di vostra fiducia iscritto all'apposito Albo, saranno quindi a vostro completo rischio, non assumendo personalmente alcuna responsabilità al riguardo. L’operatività descritta è proposta in maniera teorica e allo scopo formativo nei mercati finanziari. L'intento di questa analisi è quindi esclusivamente divulgativo e non costituisce stimolo all'investimento e/o consulenza finanziaria.di Marco_Bernasconi2
DOW JONES ancora in cerca dell'ultimo MAX !!!L'indice storico americano, sembra essere inserito in una composizione finale di lungo periodo con tutti movimenti a TRE onde (ABC o WXY). In questa ipotesi, saremmo entrati in quello che potenzialmente potrebbe essere l'ultimo di questi movimenti, di ogni ordine e grado. I target potrebbero essere ancora più in alto rispetto ai prezzi attuali, per cui non rimane che seguire tutto l'evolversi, aggiornando di volta in volta l'evolversi delle varie situazioni che si andranno a creare.di davide1350
DOWJONES : Negativo -MM50<MM200 entrambe positive. Supertrend, Stc e Trix negativi. Sar passato positivo. Tic negativo da 44 gg. Short se < 33900di FabioIo0
US30 possibile longFase di congestione dei prezzi opto per un long con possibile ingresso su ultimo punto di supporto, primo tp massimi segnati dall'ar e secondo tp con trailing stop su ATH.ULongdi MaricaGuglielmiAggiornato 118
Long Dax e DowJonesCon Ichimoku sniper questa mattina abbiamo aperto queste operazioni long sul Dax e DowJones che attualmente sono in ottimo profitto e trailing stop piazzati ..;-)Long01:15di JpRandall332
Per quanto ancora FED e BCE saranno più potenti dell’inflazione Per quanto ancora FED e BCE saranno più potenti dell’inflazione transitoria? “Volete un consiglio gratis? Non usate la logica per fare trading. O almeno non pensate che le vostre idee debbano essere per forza le idee e conclusioni giuste ogni volta perché non è così. Non dimentichiamoci che alcune nostre idee che ci spingono a comprare, sono le stesse che spingono altri a vendere. Il trading è capire quello che la maggioranza vuole farle e saperlo fare un attimo prima degli altri. Quell’attimo è il mio guadagno… Questo è quello che faccio io… Poi analizzo i mercati, le notizie micro e macro ma lo faccio per divertirmi. Per guadagnare faccio il trading basato sul mio trading system.. Tutto qui” Marco Bernasconi Nell’ultima sessione a Wall Street, l’SP 500 è salito del +0,47%. Nel momento in cui scrivo questa analisi i futures statunitensi sono divergenti: Nasdaq +0,03%, per l’S&P 500 -0,02% e per il Dow Jones -0,03% circa. Perché il mercato ha chiuso leggermente positivo nell’ultima sessione a Wall Street? L’S&P 500 ha stabilito un nuovo record. Il Nasdaq 100 ha raggiunto il massimo delle ultime 5 settimane. Il market mover per le azioni sono stati i segnali di forza nel mercato del lavoro statunitense. Il mercato azionario ha beneficiato anche dell’ottimismo nelle prospettive economiche dopo che la BCE ha alzato le sue previsioni di crescita dell’Eurozona 2021. Ieri un rally dei titoli sanitari e delle aziende farmaceutiche ha spinto il mercato nel suo complesso. Eli Lilly, Bristol-Meyers Squibb e Bio-Rad Laboratories hanno tutti chiuso giovedì di oltre il +3%. Merck & Co., Cardinal Health e West Pharmaceutical Services hanno chiuso tutti in rialzo di oltre il 2%. La forza dei titoli tecnologici ha aiutato il mercato a salire ieri. Adobe e Align Technology hanno chiuso con un +4%. Zoom Video Communications e Illumina hanno chiuso oltre il +3%. com, Marvel Technology e Advanced Micro Devices hanno chiuso tutti oltre il +2%. Il mercato azionario e soprattutto il comparto tecnologico ha beneficiato del supporto ieri del crollo dei rendimenti dei Treasury dopo che il rendimento dei T-note a 10 anni è sceso al minimo di 3 mesi all’1,432%. I Sul fronte macro in positivo, le richieste di disoccupazione iniziali settimanali statunitensi sono scese di -9.000 a un minimo di 14 mesi e mezzo di 376.000, sebbene più deboli delle aspettative di 370.000. Le prospettive di crescita globale sono migliorate e spingono i mercati azionar. La BCE giovedì ha aumentato le sue previsioni sul PIL dell’Eurozona 2021 al 4,6% dal 4,0%. il presidente della BCE Christine Lagarde ha affermato che i rischi di crescita nell’Eurozona sono ora “ampiamente bilanciati” e che è più ottimista sulle prospettive rispetto a tre mesi fa. Ha aggiunto che le pressioni sui prezzi sottostanti “rimangono contenute” e che la debolezza e un euro più alto hanno smorzato le pressioni inflazionistiche. Cosa ha invece penalizzato il mercato ieri? L’IPC di maggio degli Stati Uniti più forte del previsto di giovedì è stato un fattore negativo per le azioni. l’IPC core USA di maggio è aumentato di +0,7% m/me +3,8% a/a, più delle aspettative di +0,5% m/me +3,5% a/a. Il rapporto +3,8% a/a è stato il più grande incremento in 29 anni. Ieri la debolezza del settore delle società di edilizia abitativa è stato un fattore negativo per il mercato nel suo complesso. DR Horton, Lennar e PulteGroup hanno chiuso oltre il -3%. I costruttori di case sono sotto pressione dopo che mercoledì la banca d’investimento RBC Capital Markets ha affermato che l’aumento dei prezzi delle case potrebbe moderare la domanda di abitazioni e potenzialmente esercitare pressioni sui costruttori di case. Sul mercato azionario continuano sempre a pesare le crescenti statistiche Covid globali. Le nuove infezioni globali di Covid per la settimana terminata il 6 giugno sono state ai minimi da metà marzo a 3 milioni. La media di 7 giorni delle nuove infezioni da Covid statunitensi è scesa a 14.765 venerdì, un nuovo minimo di 14 mesi. A livello globale, le infezioni da Covid sono ora pari a 175 milioni, con decessi che superano i 3.778.000. La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi: Ieri l’indice S&P 500 ha segnato un altro record nonostante che i prezzi al consumo negli Stati Uniti a maggio siano aumentati del 5%, si è trattato del più grande aumento su base annua dal 2008 e certamente più di quanto io e non solo io mi aspettassi. Nonostante questo, il mercato ha reagito positivamente ad altri dati che hanno mostrato un continuo miglioramento del mercato del lavoro. La preoccupazione che il mercato dimostra di non avere per il momento è che se i segni di inflazione persistessero, le banche centrali potrebbero muoversi per ritirare gli stimoli dall’economia per allentare le pressioni sui prezzi. Ma la fiducia degli investitori nella FED e nella BCE li spinge ancora a comprare e a confidare nella posizione tenuta dalla Federal Reserve che l’attuale aumento di inflazione sia transitorio. Per quanto ancora FED e BCE saranno più potenti dell’inflazione transitoria? Perché la FED crede che l’aumento sia transitorio? Una parte significativa dell’aumento di maggio dei prezzi al consumo è stata legata alla vendita di auto usate, che è in gran parte attribuita agli acquisti da parte delle società di noleggio auto che rinforzano le loro flotte spinte dalla domanda di viaggi in aumento. Dal mio punto di vista e su questo concordo con la FED tornando velocemente ad una piena ripresa economica, stiamo affrontando una domanda repressa e vincoli di offerta dalla carenza di materie prime e di manodopera. Questo crea il tipo di inflazione che la Fed crede sia transitoria. I livelli dei 3 maggiori indici americani dopo l’ultima sessione di borsa sono: L’S&P 500 è salito di 19,65 punti a 4.239,19 per un +0,47%. Nuovo record storico. Il Dow Jones è salito di 12,47 punti a 34.459,34 per un +0,04%. L’indice ha raggiunto il massimo storico il 7 maggio. Il Nasdaq ha guadagnato 108,58 punti, o +0,78%, a 14.020,33. L’indice ha raggiunto il massimo storico il 26 aprile. L’indice Russell 2000 rappresentativo delle small-cap ha perso il -0,70%, chiudendo a 2.311,41. Il rendimento del Treasury a 10 anni, che influenza direttamente i tassi di interesse sui mutui e altri prestiti al consumo, è crollato al minimo dell’ultimo mese a 1,432%. Il valore dell’oro dal minimo di marzo di 1680$ dollari l’oncia ha guadagnato 221$ ed adesso si attesta sui $1901 dollari. Il prezzo del greggio americano è sceso di 25 centesimi chiudendo a 70,04 dollari al barile. L’indice di volatilità VIX S&P 500 ieri ha chiuso a 16,10 avvicinandosi al minimo di 15,15 registrato martedì. Dopo avere letto questa analisi vi invito a prendere visione delle mie statistiche.di Marco_BernasconiAggiornato 8
Long DowJones tf 1 min. Ichimoku sniper Operazione long sul DowJones dopo 10 minuti dalla pubblicazione dei dati, identica operazione anche sugli altri Usa e Dax ,con segnale Ichimoku sniper .Long00:36di JpRandall223
DOWJONES : PositivoMM50>MM200 entrambe positive. Supertrend, Stc e Trix negativi. Tic negativo. Long se > 34750di FabioIo1
Quale può essere il catalizzatore che farà fare al mercato...Quale può essere il catalizzatore che farà fare al mercato nuovi massimi? A Wall Street si dice: “Beati gli ultimi se i primi hanno sbagliato il timing.” Tom Macpherson Nell’ultima sessione a Wall Street, l’SP 500 è sceso del -0,08%. Nel momento in cui scrivo questa analisi i futures statunitensi sono divergenti: Nasdaq +0,20%, per l’S&P 500 +0,05% e per il Dow Jones -0,10% circa. Perché il mercato ha chiuso in maniera divergente nell’ultima sessione a Wall Street? Il mercato è stato turbato da due fattori principalmente ieri. L’aumento dei rendimenti dei T-note dovuto ai commenti da falco (hawkish) del Segretario al Tesoro Yellen. L’accordo del G-7 durante il fine settimana per implementare un’aliquota fiscale del 15% sulle società multinazionali. Il Nasdaq 100 ha recuperato dalle perdite iniziali e ha chiuso con piccoli guadagni. I titoli biotecnologici sono saliti spinti da Biogen che è salita ad un livello record. Biogen è salita di oltre il +38% ieri, massimo rialzo tra i titoli biotecnologici che hanno fatto si che il Nasdaq 100 abbia poi chiuso in territorio positivo. Biogen è cresciuta dopo che la Food and Drug Administration (FDA) statunitense ha dato un’approvazione rapida al farmaco Aduhelm per la terapia del morbo di Alzheimer di Biogen. L’azienda dovrà ancora condurre ulteriori ricerche per stabilire i benefici del farmaco affinché rimanga sul mercato. Sulla scia di Biogen Eli Lilly ha chiuso oltre il +10% e Annovis Bio ha chiuso oltre il +7%. I valori delle azioni delle compagnie di crociere ieri sono aumentate dopo che Carnival Cruise Lines ha dichiarato che prevede di tornare alle operazioni per gli ospiti da Galveston, in Texas, il 3 luglio. Norwegian Cruise Lines Holdings Ltd ha chiuso più del 3%, Carnival ha chiuso oltre il +1% Royal Caribbean Cruises Ltd ha chiuso in +0,4%. Fin da ottobre prevedendo questi sviluppi ho creato Progetti Di investimento a medio/lungo termine dedicati a questi titoli. L’investimento sui titoli nel medio periodo 12/15 mesi, che sono oggetto dei miei “Progetti Di investimento a medio/lungo termine" a Wall Street è uno dei più lungimiranti. PROGETTO Di investimento a medio/lungo termine Giorni da ingresso performance ad oggi “2/20 – Progetto Di investimento a medio/lungo termine di Ottobre 2020 220 rendimento medio +132,59 % Uno dei titoli inclusi nel progetto: CARNIVAL CORP acquistata a 15,80 valore a ieri 30,89 performance +95,51 1/21 – Progetto Di investimento a medio/lungo termine di Gennaio 2021 152 rendimento medio 43,61 % tre dei titoli inclusi nel progetto: CARNIVAL PLC acquistata a 18,01 valore a ieri 26,50 performance +47,14 Norwegian Cruise acquistata a 25,19 valore a ieri 33,11 performance +31,44 Royal Caribbean acquistata a 72,82 valore a ieri 94,48 performance +29,74 Durata media dei portafogli ad oggi 03/06/2021 137 giorni Rendimento medio portafogli 71,40 % Progetto Di investimento a medio/lungo terminet. La capacità e la bontà di una strategia di un metodo sono innegabili. In 137 giorni raggiunto il 71,40% di media. Non su 1 SOLO titolo Non su 10 titoli Ma su ben 50 titoli divisi in 10 diversi progetti diversi. Visa ha chiuso in rialzo di oltre +0,5%. Ieri la banca d’invetimento Piper Sandler ha aggiornato la società a sovrappeso da neutrale su tendenze favorevoli dei viaggi negli Stati Uniti e uno sconto di valutazione “troppo ampio” su Mastercard. Gli indici azionari statunitensi hanno beneficiato del supporto del rally delle azioni europee. L’Euro Stoxx 50 è salito lunedì a un massimo di 13 anni. A dare impulso alle azioni europee è stata la notizia che l’indice di fiducia degli investitori Sentix dell’Eurozona di giugno è salito di +9,1 a un massimo di 3 anni di 28,1, migliore delle aspettative che erano di 25,4. Cosa ha invece preoccupato il mercato ieri? I commenti falco (hawkish) di domenica del segretario al Tesoro Yellen hanno spinto i rendimenti dei T-note al rialzo e sono stati un fattore negativo per il mercato azionario. La signora Yellen ha affermato che il presidente Biden dovrebbe andare avanti con i suoi piani di spesa da $ 4.000 miliardi anche se innescheranno un’inflazione che si protrarrà fino al 2022. Ha aggiunto che “Se finissimo in una zona di tassi di interesse leggermente più alti, sarebbe in realtà un vantaggio sia per il punto di vista della società che per il punto di vista della Fed”. A pesare sui titoli tecnologici a mega-capitalizzazione è stata l’azione del G-7 nel fine settimana per approvare un accordo fiscale in cui i governi possono tassare le multinazionali con un’aliquota minima effettiva del 15%. Il rendimento dei T-note a 10 anni ieri è aumentato di +1,4 pb all’1,567%, influenzando negativamente le azioni. Sul mercato azionario continuano sempre a pesare le crescenti statistiche Covid globali. Negli Stati Uniti la situazione è in continuo miglioramento. La media a 7 giorni delle nuove infezioni da Covid negli Stati Uniti è scesa domenica a un minimo di 14 mesi a 14.765. A livello globale, le infezioni da Covid sono aumentate oltre i 174 milioni, mentre i decessi hanno superato i 3.745.000. La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi: Ieri i mercati hanno controbilanciato i rischi dell’inflazione con i benefici di un’economia che sta velocemente ripartendo. I mercati asiatici sono ancora indietro sui valori pandemici in quanto in oriente i progressi vaccinali dell’occidente ancora non si sono realizzati. Nonostante questo, rimango ottimista sul fatto che il ritmo della ripresa aumenterà nella seconda metà con la ripresa della domanda interna, sostenuta dall’aumento delle vaccinazioni, mentre la domanda estera e le esportazioni dovrebbe continuare a sostenere il settore manifatturiero. Cosa mi aspetto da questa settimana? Questa è una settimana relativamente leggera rispetto ai dati economici, sono attesi: Giovedì il rapporto sui prezzi al consumo del Dipartimento del Lavoro degli Stati Uniti per maggio. Certamente prevedo che non potranno che presentare che i prezzi di tutto, dal cibo ai vestiti e agli alloggi, sono aumentati con la ripresa dell’economia. I mercati e gli economisti sono preoccupati che un forte aumento dei prezzi potrebbe paralizzare la ripresa e spingere la Federal Reserve a ritirare parte del suo sostegno all’economia. Il mercato è prudente in questo momento e aspetta un nuovo catalizzatore per salire ancora. Dow Jones e S&P 500 sono vicini ai loro massimi storici troveranno la forza di superarli o arretreranno ancora? Io credo in un mercato attendista per il momento ma lo vedremo insieme nei prossimi giorni e settimane. Un mercato del lavoro migliorato suggerisce che l’economia sta guadagnando slancio dopo la pandemia, ma gli investitori stanno tenendo d’occhio i segni dell’inflazione, che fa male soprattutto al settore tecnologico. Mi aspetto che questo dia nuovi indizi sulle prossime mosse di politica dei tassi di interesse della Federal Reserve alla fine di giugno, quando la banca centrale terrà la sua prossima riunione dei responsabili politici. I punti focali sono questi: 1. Le aspettative di un forte aumento delle assunzioni hanno alimentato le preoccupazioni sull’inflazione e su come le banche centrali mondiali potrebbero rispondere ad essa. 2. La preoccupazione è che la ripresa globale potrebbe essere ostacolata se i governi e le banche centrali dovessero ritirare gli stimoli per combattere l’aumento dei prezzi. L’inflazione è la preoccupazione principale che incombe sui mercati mentre le economie riprendono slancio con il lancio dei vaccini contro il coronavirus, soprattutto negli Stati Uniti. La velocità di recupero delle economie nel mondo è completamente diversa da quelle delle crisi passate, questo mi fa ben sperare in una minore cicatrizzazione economica. Quindi tutto Il mercato si concentrerà sul dato dei posti di lavoro questa settimana e la ragione è che lo farà anche la Fed. Io voglio capire e valutare come la Fed risponderà ad una maggiore inflazione. È chiaro che l’economia continua ad espandersi, continua a rimbalzare. Gli americani viaggiano in auto, viaggiano in aereo, e questo si riflette nei prezzi del petrolio. La preoccupazione è l’inflazione e come la Federal Reserve potrà rispondere ad essa. I livelli dei 3 maggiori indici americani dopo l’ultima sessione di borsa sono: L’ S&P 500 è sceso di 3,35 punti a 4.226,53 per un -0,08%. L’indice ha raggiunto il massimo storico il 7 maggio. Il Dow Jones è sceso di 130,05 punti a 34.629,96 per un -0,37%. L’indice ha raggiunto il massimo storico il 7 maggio. Il Nasdaq ha guadagnato 67,23 punti, o +0,49%, a 13.881,72. L’indice ha raggiunto il massimo storico il 26 aprile. L’indice Russell 2000 rappresentativo delle small-cap ha guadagnato il +1,40%, chiudendo a 2.319,18. Il rendimento del Treasury a 10 anni, che influenza direttamente i tassi di interesse sui mutui e altri prestiti al consumo, è salito a 1,567. Il valore dell’oro dal minimo di marzo di 1680$ dollari l’oncia ha guadagnato 216$ ed adesso si attesta sui $1896 dollari. Il prezzo del greggio americano è sceso di 55 centesimi chiudendo a 68,68 dollari al barile. L’indice di volatilità VIX S&P 500 ieri ha chiuso a 16,42. Il VIX è appena sopra al minimo di metà aprile di 14 mesi di 15,38. L'esecuzione di investimenti, posti in essere dovranno essere fatti sotto la supervisione di un professionista di vostra fiducia iscritto all'apposito Albo, saranno quindi a vostro completo rischio, non assumendo personalmente alcuna responsabilità al riguardo. L’operatività descritta è proposta in maniera teorica e allo scopo formativo nei mercati finanziari. L'intento di questa analisi è quindi esclusivamente divulgativo e non costituisce stimolo all'investimento e/o consulenza finanziaria. di Marco_Bernasconi8
DOWJONES : PositivoMM50>MM200 entrambe positive. Supertrend, Stc e Trix negativi. Tic negativo. Long se > 34740di FabioIo1
DOWJONES : PositivoMM50>MM200 entrambe positive. Supertrend, Stc e Trix negativi. Tic negativo. Long se > 34740di FabioIo1
Il calo dei tecnologici di ieri chiaro segno della paura del...Il calo dei tecnologici di ieri chiaro segno della paura del mercato. Il report sul lavoro di oggi spaventa gli operatori. A Wall Street si dice: “In questa attività, se sei bravo, hai ragione sei volte su dieci. Non è mai capitato di avere ragione nove volte su dieci.” Peter Lynch Caro Peter Lynch questa è la regola ma esistono le eccezioni… Nell’ultima sessione a Wall Street, l’SP 500 è sceso del -0,36%. Nel momento in cui scrivo questa analisi i futures statunitensi sono negativi: Nasdaq -0,17%, per l’S&P 500 -0,08% e per il Dow Jones -0,08% circa. Perché il mercato ha chiuso in ribasso nell’ultima sessione a Wall Street? Ieri gli indici azionari statunitensi hanno chiuso moderatamente in ribasso. L’S&P 500 e il Nasdaq 100 hanno chiuso sui minimi degli ultimi 10 giorni. I futures sugli indici azionari hanno aperto in ribasso nelle negoziazioni notturne a causa di preoccupazioni geopolitiche dopo che la Russia ha dichiarato che avrebbe eliminato il dollaro dal suo Fondo nazionale di benessere per ridurre l’esposizione sulle attività statunitensi. Gli indici azionari ieri sono stati sotto pressione dopo che i dati economici statunitensi di giovedì migliori del previsto hanno sollevato timori che la Fed possa interrompere il suo supporto prima del previsto. L’investimento sui titoli nel medio periodo 12/15 mesi, che sono oggetto dei miei Progetti di investimento a medio/lungo termine a Wall Street è uno dei più lungimiranti. Durata media dei portafogli ad oggi 03/06/2021 132 giorni Rendimento medio portafogli +72,79 % Progetto di investimento a medio/lungo termine. La capacità e la bontà di una strategia di un metodo sono innegabili. In 132 giorni raggiunto il 72,79% di media. Non su 1 SOLO titolo Non su 10 titoli Ma su ben 50 titoli divisi in 10 diversi progetti diversi. Il calo dei tecnologici di ieri chiaro segno della paura del mercato. Il report sul lavoro di oggi spaventa gli operatori. I titoli delle compagnie aeree sono scesi ieri a causa delle tensioni geopolitiche, ma anche per guidance prudenti di American Airlines e Delta. American Airlines ha dichiarato di aspettarsi che le entrate totali del secondo trimestre diminuiranno di circa il -40% rispetto allo stesso periodo del 2019. Delta Air Lines ha affermato che prevede di registrare un fatturato totale rettificato del secondo trimestre di $ 6,0- $ 6,2 miliardi, in calo di oltre -50% rispetto al stesso periodo nel 2019. American Airlines e Southwest Airlines hanno chiuso giovedì di oltre il -4% Delta Air Lines ha chiuso di oltre il -3%. Ieri la debolezza dei titoli dei semiconduttori ha penalizzato il mercato nel suo complesso. Tesla ha chiuso giovedì di oltre -5%. “The Information” ha riferito che gli ordini netti mensili di Tesla in Cina sono scesi a circa 9.800 a maggio da oltre 18.000 ad aprile. NXP Semiconductors ha chiuso giovedì di oltre il -3%. Microchip Technology e Texas Instruments hanno chiuso di oltre -2%. Le preoccupazioni geopolitiche hanno innescato un sell-off azionario ieri. Il ministro delle finanze russo ha affermato che la Russia eliminerà il dollaro dal suo Fondo nazionale per il benessere e sposterà più attività del fondo in euro, yuan e oro. Il fondo detiene attualmente il 35% delle sue attività liquide in dollari e il trasferimento di attività in dollari, che interessa circa 119 miliardi di dollari di liquidità, avverrà all’interno delle riserve della banca centrale russa. Cosa ha invece sollevato il mercato ieri? Sul lato positivo per i mercati azionari ieri c’è stata la forza delle case automobilistiche. Ford ha chiuso giovedì di oltre il +7% dopo aver riportato le vendite di veicoli di maggio che includevano un aumento del +184% delle vendite di veicoli elettrici con 10.364 veicoli elettrici venduti. La General Motors ha chiuso giovedì di oltre il +6% dopo che la società ha affermato che i risultati degli utili del primo semestre sarebbero “significativamente migliori” rispetto alle indicazioni precedenti a causa dei piani per aumentare la produzione in due stabilimenti di autocarri. Ad aiutare gli indici azionari ieri i segnali che il presidente Biden potrebbe essere aperto a discutere un’aliquota fiscale aziendale inferiore al 28%. Il presidente Biden giovedì ha presentato ai leader repubblicani l’idea di una tassa minima del 15% sulle società statunitensi, insieme a un rafforzamento dell’applicazione dell’IRS. Il presidente Biden aveva inizialmente proposto di aumentare l’aliquota dell’imposta sul reddito delle società al 28% dal 21%, proposta non gradita ai repubblicani. Ieri i commenti della banca centrale non sono stati tutti favorevoli per le azioni. Ieri è salita la preoccupazione che la Fed stia iniziando a pensare di interrompere alcune delle sue misure di liquidità di emergenza. Mercoledì in tarda serata, la Federal Reserve ha annunciato che avrebbe gradualmente sciolto le sue partecipazioni di 13,7 miliardi di dollari di debito societario statunitense ed ETF nell’ambito della sua Secondary Market Corporate Credit Facility, istituita lo scorso anno come parte dei suoi sforzi di emergenza per sostenere i mercati finanziari dopo che la pandemia è scoppiata in tutto il mondo. I commenti della Fed di giovedì sono stati duri per la politica della Fed negativi per l’azionario. Il presidente della Fed di St. Louis Bullard ha affermato che il rapporto tra i disoccupati statunitensi e le opportunità di lavoro, che si avvicina al minimo storico, “suggerisce un mercato del lavoro molto ristretto”. Il presidente della Fed di Dallas, Kaplan, ha dichiarato: “È chiaro che stiamo superando la pandemia e stiamo facendo progressi. Non credo che il mercato immobiliare abbia bisogno del livello di supporto che la Fed sta attualmente fornendo, e mi piacerebbe vedere, prima piuttosto che successivamente, una discussione sull’efficacia degli acquisti di titoli garantiti da ipoteca.” I dati economici statunitensi di giovedì sono stati migliori del previsto, ma questo ha influito negativamente sui titoli per la preoccupazione che la Fed possa interrompere il suo supporto prima del previsto. L’occupazione ADP negli Stati Uniti di maggio è aumentata di +978.000, più delle aspettative di +650.000 e il più grande aumento in 11 mesi. Le richieste di disoccupazione iniziali settimanali sono scese di -20.000 a un minimo di 14 mesi e mezzo di 385.000, mostrando un mercato del lavoro leggermente migliore delle aspettative di 387.000. L’indice dei servizi ISM di maggio è aumentato di +1,3 a 64,0, migliore delle aspettative di 63,2 e il ritmo di espansione più rapido dall’inizio della serie di dati nel 1997. Sul mercato azionario continuano sempre a pesare le crescenti statistiche Covid globali. La Germania ha ridotto il suo livello di rischio Covid a “alto” da “molto alto”. Negli Stati Uniti la situazione è in continuo miglioramento. La media a 7 giorni delle nuove infezioni da Covid negli Stati Uniti è scesa domenica a un minimo di 14 mesi a 16.703. A livello globale, le infezioni da Covid sono aumentate oltre i 172 milioni, mentre i decessi hanno superato i 3.708.000. La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi: I titoli tecnologici sono scesi ieri. Cosa mi fa pensare questo? Mi fa pensare che gli investitori stanno aspettando il rapporto mensile del governo degli Stati Uniti sui posti di lavoro, atteso per oggi. La situazione è surreale. Sapete come dovranno essere questi dati? Perfettamente equilibrati. Ne troppo buoni ma nemmeno troppo brutti. Il giusto medio per far pensare che tutto continui come adesso per la FED. Difficile molto difficile… I dati sulla disoccupazione annunciati giovedì sono stati incoraggianti. Un mercato del lavoro migliorato suggerisce che l’economia sta guadagnando slancio dopo la pandemia, ma gli investitori stanno tenendo d’occhio i segni dell’inflazione, che fa male soprattutto al settore tecnologico. Mi aspetto che questo dia nuovi indizi sulle prossime mosse di politica dei tassi di interesse della Federal Reserve alla fine di giugno, quando la banca centrale terrà la sua prossima riunione dei responsabili politici. I punti focali sono questi: 1. Le aspettative di un forte aumento delle assunzioni hanno alimentato le preoccupazioni sull’inflazione e su come le banche centrali mondiali potrebbero rispondere ad essa. 2. La preoccupazione è che la ripresa globale potrebbe essere ostacolata se i governi e le banche centrali dovessero ritirare gli stimoli per combattere l’aumento dei prezzi. L’inflazione è la preoccupazione principale che incombe sui mercati mentre le economie riprendono slancio con il lancio dei vaccini contro il coronavirus, soprattutto negli Stati Uniti. La velocità di recupero delle economie nel mondo è completamente diversa da quelle delle crisi passate, questo mi fa ben sperare in una minore cicatrizzazione economica. Quindi tutto Il mercato si concentrerà sul dato dei posti di lavoro questa settimana e la ragione è che lo farà anche la Fed. Io voglio capire e valutare come la Fed risponderà ad una maggiore inflazione. È chiaro che l’economia continua ad espandersi, continua a rimbalzare. Gli americani viaggiano in auto, viaggiano in aereo, e questo si riflette nei prezzi del petrolio. La preoccupazione è l’inflazione e come la Federal Reserve potrà rispondere ad essa. I livelli dei 3 maggiori indici americani dopo l’ultima sessione di borsa sono: L’ S&P 500 è sceso di 15,25 punti a 4.192,86 per un -0,36%. L’indice ha raggiunto il massimo storico il 7 maggio. Il Dow Jones ha chiuso invariato a 34.577,04. L’indice ha raggiunto il massimo storico il 7 maggio. Il Nasdaq ha perso 141,82 punti, o -1,03%, a 13.614,51. L’indice ha raggiunto il massimo storico il 26 aprile. L’indice Russell 2000 rappresentativo delle small-cap ha perso il -0,80%, chiudendo a 2.79,25. Il valore dell’oro dal minimo di marzo di 1680$ dollari l’oncia ha guadagnato 190$ ed adesso si attesta sui $1872 dollari. Il prezzo del greggio americano è sceso di 7 centesimi chiudendo a 68,74 dollari al barile. L’indice di volatilità VIX S&P 500 ieri ha chiuso a 19,27 sopra al minimo di martedì di 15,68. Il VIX è appena sopra al minimo di metà aprile di 14 mesi di 15,38. L'esecuzione di investimenti, posti in essere dovranno essere fatti sotto la supervisione di un professionista di vostra fiducia iscritto all'apposito Albo, saranno quindi a vostro completo rischio, non assumendo personalmente alcuna responsabilità al riguardo. L’operatività descritta è proposta in maniera teorica e allo scopo formativo nei mercati finanziari. L'intento di questa analisi è quindi esclusivamente divulgativo e non costituisce stimolo all'investimento e/o consulenza finanziaria. di Marco_Bernasconi2
Long DowJones con Ichimoku sniperOperazione long sul DowJones con doppio segnale in premarket e apertura mercati della Chikou come da strategia Ichimoku sniper, identica operazione anche sul Dax. Long00:44di JpRandall3
DOWJONES : Negativo -MM50>MM200 entrambe positive. Supertrend, Stc e Trix negativi. Tic negativo. Short se < 34300di FabioIo3
Oggi il mercato non farà sorprese potete rilassarvi.A Wall Street si dice: “Non è importante che tu abbia ragione o torto, ma quanti soldi si fanno quando hai ragione e quanto si perde quando si ha torto.” George Soros Nell’ultima sessione a Wall Street, l’SP 500 è salito del +0,21%. Nel momento in cui scrivo questa analisi i futures statunitensi sono positivi: Nasdaq +0,08%, per l’S&P 500 +0,10% e per il Dow Jones +0,10% circa. Oggi il mercato USA è chiuso per il Memorial day. Perché il mercato è salito nell’ultima sessione a Wall Street? Gli indici azionari statunitensi venerdì hanno registrato modesti rialzi. L’S&P 500 e il Dow Jones ed il Nasdaq sono tornati sui massimi degli ultimi 20 giorni. Venerdì i dati economici statunitensi più forti del previsto hanno rafforzato l’ottimismo nelle prospettive economiche e hanno spinto gli indici azionari al rialzo. Un allentamento della pandemia sta spingendo le azioni che beneficeranno di una riapertura dell’economia. La media a 7 giorni delle nuove infezioni da Covid negli Stati Uniti è scesa al nuovo minimo dell’ultimo anno. Com ha chiuso in rialzo di oltre il +5% venerdì, segnando il più grande rialzo nell’S & P 500. La società ha presentato un EPS del primo trimestre di $ 1,21, ben al di sopra del consenso di 88 centesimi, e quindi aver aumentato la sua stima per l’intero anno. Ulta Beauty ha chiuso venerdì di oltre il + 5%. La società ha aumentato le sue previsioni di vendite nette per l’intero anno a 7,7 miliardi rispetto ad una previsione precedente di 7,2 miliardi di dollari. La forza del settore tecnologico venerdì ha contribuito a spingere al rialzo l’intero mercato. Notevoli guadagni su: Nvidia , che ha chiuso oltre il +4%. Xilinx , che ha chiuso oltre il +3%. Advanced Micro Devices e Seagen Inc hanno chiuso oltre il +2%. A questo proposito ricordo che l’investimento sui titoli nel medio periodo 12/15 mesi, che sono oggetto dei miei “Progetti Di investimento a medio/lungo termine” a Wall Street è uno dei più lungimiranti. Nell’ultima sessione il settore delle catene di sale cinematografiche è stato uno dei migliori ieri. Il settore è oggetto di uno dei miei progetti Di investimento a medio/lungo termine. Il 22 dicembre 2020 guardando con tristezza al panorama che avevamo e pensando che a Natale eravamo abituati ad affollare le sale cinematografiche pensai che fosse il momento di puntare su questo settore perché nel futuro pensando al Natale 2021 ero certo che non lo avremmo passato chiusi in casa come quest’anno. A quel punto selezionai le 4 imprese che secondo me avrebbero tratto maggior beneficio da quel momento in avanti e le legai nel primo progetto questo è il risultato dopo 159 giorni più 339,31%. In questo progetto venerdì 28 maggio 2021 ho venduto il titolo AMC acquistato il 22 dicembre a 2,68 a 35,15 con una performance di 1.211,57%. Per darti un esempio delle performance ottenute guarda i risultati avuti con i progetti passati e ancora in corso: 2/20 – Progetto Di investimento a medio/lungo termine di fine ottobre 2020 +117,55 % 4/20 – Progetto Di investimento a medio/lungo termine di dicembre 2020 +339,31 % 1/21 – Progetto Di investimento a medio/lungo termine di gennaio 2021 +39,26 % 3/20 – Progetto Di investimento a medio/lungo termine di dicembre 2020 +37,70 % 1/20 – Progetto Di investimento a medio/lungo termine di inizio ottobre 2020 +98,67 % 2/21 – Progetto Di investimento a medio/lungo termine di gennaio 2021 +39,26 % La durata media di ogni singolo progetto è di 12/15 mesi quindi siamo ancora ben lontani dagli obiettivi. Il rendimento che statisticamente e storicamente mi aspetto è del 40% mediamente da ogni progetto. In questo momento abbiamo una ottima performance MEDIA su questo progetto del 65,32% ottenuta in 128 giorni. Ricordo che ogni mese presento un nuovo settore su cui puntare che diventerà il settore in euforia nel futuro. Oggi il mercato non farà sorprese potete rilassarvi. I dati macroeconomici di ieri sono stati di supporto per il mercato azionario. La spesa personale degli Stati Uniti aprile è aumentata dello 0,5%, proprio come previsto. Il reddito personale di aprile è sceso a un record di -13,1% (dati del 1946), sebbene sia stato più forte delle aspettative di -14,2%. L’MNI Chicago PMI di maggio è salito inaspettatamente di +3,1 a un massimo degli ultimi 75 anni. Cosa ha invece contrastato il mercato ieri? HP Inc ha chiuso venerdì di oltre -8%, peggior titolo nell’S&P 500 a causa dei timori che le forti vendite di PC potrebbero aver raggiunto il picco dopo che la società ha riportato i risultati del secondo trimestre. Il CEO Lores ha affermato che la continua carenza di chip per computer significa che HP non può far corrispondere l’offerta alla domanda per i suoi prodotti e ciò trascinerà le prestazioni dell’azienda. Il sentiment dei consumatori dell’Università del Michigan negli Stati Uniti di maggio che è stato rivisto al rialzo di +0,1 a 82,9, leggermente inferiore alle aspettative di 83,0. Sul mercato azionario continuano sempre a pesare le crescenti statistiche Covid globali. La Germania ieri ha comunicato che ci sono solo 62,5 nuove infezioni da Covid ogni 100.000 persone nell’ultima settimana, il tasso più basso dalla fine di febbraio. Negli Stati Uniti la situazione è in continuo miglioramento. La media a 7 giorni delle nuove infezioni da Covid negli Stati Uniti è scesa domenica a un minimo di 11 mesi a 23.073. A livello globale, le infezioni da Covid sono aumentate oltre i 169 milioni, mentre i decessi hanno superato i 3.527.000. Analizzando nel suo complesso il mercato azionario statunitense noto i seguenti punti importanti che influenzano il mercato: Fattori rialzisti. (1) ottimismo sulle vaccinazioni Covid negli Stati Uniti e nel mondo, (2) la politica monetaria straordinariamente accomodante della Fed con il tasso di interesse target della Fed vicino allo zero e il suo programma di QE di $ 120 al mese, (3) lo stimolo fiscale e monetario aggressivo misure adottate in tutto il mondo per combattere l’impatto della pandemia, (4) il pacchetto di aiuti pandemici da $ 1,9 trilioni approvato a marzo e la proposta del presidente Biden per un nuovo programma infrastrutturale da $ 2,25 trilioni, (5) aspettative per una ripresa della crescita degli utili S&P 500 di + 24% nel 2021 dopo un calo previsto del -15% nel 2020 e (6) rendimenti obbligazionari estremamente bassi negli Stati Uniti, nel Regno Unito, in Giappone e nell’Eurozona. Fattori ribassisti (1) la preoccupazione che la ripresa globale possa essere ritardata a causa del recente aumento delle infezioni da Covid a livello globale, (2) il recente rialzo del rendimento del T-note a 10 anni a un massimo di 1-1/4 anni, (3) le tensioni commerciali e tecnologiche tra Stati Uniti e Cina nonostante la nuova amministrazione Biden, (4) i rischi geopolitici da Iran, Corea del Nord e Venezuela. La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi: A Wall Street, l’indice S&P 500 ha chiuso la scorsa settimana in rialzo, il guadagno mensile a maggio è dello 0,5%. Il mercato sta oscillando tra l’ottimismo sulla spesa dei consumatori e la produzione delle fabbriche, e il disagio che la crescente pressione dell’inflazione che potrebbe spingere i governi e le banche centrali a rallentare i sostegni all’economia. Io vedo ancora un mercato alla ricerca di una direzione di fronte a questa incertezza. E’ vero che l’indice ha terminato in rialzo il mese di maggio ma passando attraverso un paio di settimane accidentate di sell-off da parte degli investitori che si sono concentrati sul potenziale rialzo dell’inflazione. Nonostante questo, alcuni analisti sono preoccupati che l’insistenza della Fed nel mantenere i tassi di interesse a livelli così bassi potrebbe portare ad un’impennata inflazionistica che sarà difficile da tenere sotto controllo. Ma Powell sostiene che se l’inflazione dovesse accelerare, avrebbero gli strumenti per riportarla sotto controllo. I rendimenti delle obbligazioni sono stati relativamente stabili questa settimana. I livelli dei 3 maggiori indici americani dopo l’ultima sessione di borsa sono: L’ S&P 500 è salito di 4,89 punti a 4.200,87 per un +0,12%. L’indice ha raggiunto il massimo storico il 7 maggio. Il Dow Jones ha chiuso invariato a 34.464,64. L’indice ha raggiunto il massimo storico il 7 maggio. Il Nasdaq ha perso 1,72 punti, o -0,01%, a 13.736,28. L’indice ha raggiunto il massimo storico il 26 aprile. Il valore dell’oro dal minimo di marzo di 1680$ dollari l’oncia ha guadagnato 220$ ed adesso si attesta sui $1903 dollari. Il prezzo del greggio americano è salito di 36 centesimi chiudendo a 66,32 dollari al barile. L’indice di volatilità VIX S&P 500 ieri ha chiuso a 15,90 minimo delle ultime 6 settimane e molto al di sotto del massimo trimestrale di 28,93. Il VIX è appena sopra al minimo di metà aprile di 14 mesi di 15,38. L'esecuzione di investimenti, posti in essere dovranno essere fatti sotto la supervisione di un professionista di vostra fiducia iscritto all'apposito Albo, saranno quindi a vostro completo rischio, non assumendo personalmente alcuna responsabilità al riguardo. L’operatività descritta è proposta in maniera teorica e allo scopo formativo nei mercati finanziari. L'intento di questa analisi è quindi esclusivamente divulgativo e non costituisce stimolo all'investimento e/o consulenza finanziaria. di Marco_Bernasconi4
Operativita' di fine giornata sul DowJonesUltimo pomeriggio di operativita' della settimana sul DowJones con Ichimoku sniper03:23di JpRandall2