enelsembra diretta di nuovo verso il livello 6.61 che ha già testato con la spike vediamo sui 6.61 cosa farà. o si mette un prezzo di entriy con stop loss secco, oppure si attende lo sforamento.di EMABRO731
Momento criticoIl prezzo si trova al suo massimo per la seconda volta Questa formazione può produrre un forte rialzo ma anche un forte ribasso Settimana da monitoraredi balinorAggiornato 445
enelrimbalza sul livello bene bene con una bella candela . ...................................................................................................Longdi EMABRO730
enel continua continua al rialzo enel dopo il test e del livello verde e il ritracciamento diretta a 7,66Longdi EMABRO730
BREKIN SUL LIVELLO PER ENEL BREKIN DEL LIVELLO PER ENEL sul livello verde. ripartirà con brekout di 7.03Longdi EMABRO733
ENEL CONFERMAancora long enel fino a 7,66 poi vediamo , mercato ftmib partito ritracciamento, speriamo alcuni titoli tenganoLongdi EMABRO730
Enel: fase di rialzo arrivata sulla resistenzaEnel a Settembre registra una crescita del 3,80% con nuovo massimo annuale a 7,139€. L’inizio di questa settimana, al momento, è sostanzialmente invariato, ma tuttavia, l’andamento da inizio anno torna in verde del 5,70%. Osservando il grafico weekly, si osserva come il prezzo sia in fase di rimbalzo dal minimo di inizio agosto a 6,235€. Con la settimana appena iniziata sta registrando la sesta candela consecutiva positiva. Va detto che il rialzo di Enel è spinto da fattori macroeconomici. Quando si entra in cicli temporali con taglio dei tassi di interesse da parte delle Banche Centrali, il mondo delle utilies tende sempre a salire. Con l’attuale rialzo il prezzo di ENEL è sulla resistenza di area 7,10€. Un breakout del livello ha come obiettivo un allungo fino all’area di 7,90€. Invece dal lato corto il primo supporto rilevante di medio periodo si trova a 6,80€. di Alex9756
enel diretta a 7,66si vede come il livello annuale a 7,66 faccia da resistenza da testare . e in attesa di eventuale superamento visto il trend partito da 5,80di EMABRO734
Enel un titolo che rimane strong buyPoco da segnale dalla prima settimana di agosto non fa che salire, tutti gli indicatori sono a rialzo. Le opzioni sono 2 o comprare direttamente a questi prezzi o attendere e sperare per un rintracciamento per entrare ad un prezzo migliore. Personalmente è nel mio portafoglio di lungo periodo. Per cui tendo a non farci molto trading essendo già esposto. Ma personalmente se dovesse rintracciare probabilmente la comprerò per un'operazione di breve/medio termine. Target 8€.Longdi gpelle915
ingresso portafoglio ENEL da 8,157 no stopingresso portafoglio ENEL da 8,157 no stop, 250 pezzi, collecting dividend come uno stupido investitore fino a data da destinarsi.Longdi nisviumAggiornato 995
Enel incastrata pra pivot e R1Il trend rimane comunque rialzista anche se al momento ci troviamo in quella che attualmente è una breve fase di lateralità tra il punto pivot e R1 quaterly. Attualmente resterei flat in attesa di un segnale di ripresa rialzista, guardano all'inclinazione dello stocastico che ancora rimane al ribasso in contrasto con la tendenza della regressione lineare. di gpelle910
"Enel" più energia con taglio dei tassi ..... Confermato dalla B.c.e. un primo taglio dei tassi il sei giugno 2024, di 0.25 punti base, non'è molto , ma è già un bel segnale per quelle aziende molto indebitate come ENEL, una bella boccata di ossigeno, inevitabile l'influenza che può avere sulla quotazione, già sta dando i primi segnali.di capitainfranzAggiornato 4
Un titolo interessante per la prossima settimana ENELBuona struttura weekly e daily per il titolo ENEL , con una conformazione in "emersione" sul Tf a 30 minuti.02:55di mauriceprioloAggiornato 1
ENEL TREND RIALZISTA FINO ALMENO 6.7/6.8Dall’andamento giornaliero, si puó notare che si è descritto un trend ben preciso soprattutto negli ultimi 2 mesi e mezzo. In particolare prendendo come riferimenti i massimi e i minimi dell’andamento precedente a questo odierno, con un indicatore di Fibonacci si può notare che attualmente il prezzo si sta cercando di consolidare nella fascia 0.618, proprio come ha fatto per lo scorso trend rialzista. Secondo me guardando perciò la situazione nel generale, potremo arrivare a toccare i 6.7/6.9 (riferendomi a tempistiche entro 1 mese).Longdi Federico_VanniniAggiornato 5
House of Trading: a Wall Street è Fed vs NvidiaLa mossa del premier britannico Sunak di indire le elezioni generali per il 4 luglio ha stupito gli operatori anche e soprattutto alla luce dell’ampio vantaggio che, in questo momento, i laburisti sembrerebbero avere. Ma quella delle elezioni non sembrerebbe l’unica novità in arrivo da Oltremanica: se fino a qualche settimana fa la Bank of England sembrava pronta a tagliare i tassi nel meeting di giugno, il dato sull’andamento dell’inflazione, con un focus particolare su quella del settore dei servizi (+5,9%), ha ridotto lo spazio di manovra per l’istituto guidato da Andrew Bailey. Situazione diversa per la BCE, che la prossima settimana annuncerà una sforbiciata da 25 punti base. Tanta è la certezza per questa mossa dell’istituto con sede a Francoforte che già si discute di cosa succederà a luglio: secondo il n.1 della Banca centrale francese, François Villeroy de Galhau, potremmo anche assistere ad una doppietta sull’asse giugno-luglio . Probabile che i “falchi” non la pensino così e questo, come di consueto, dovrebbe portare o ad un “taglio hawkish” o ad una “conferma dovish”. Staremo a vedere. Sull’altra sponda dell’Atlantico si assiste ad una lotta per il controllo di Wall Street tra la Federal Reserve ed i titoli legati all’intelligenza artificiale , ovviamente capitanati da Nvidia. Alla luce di un’inflazione particolarmente ostica, la prima sta cercando di smorzare gli entusiasmi degli operatori mentre i secondi sono impazienti di sfruttare le indicazioni decisamente positive arrivate dai numeri della società di Santa Clara. Se a vincere saranno Jerome Powell & Co., i prossimi mesi ci faranno rimpiangere di non aver approfittato del mese di maggio per liquidare le posizioni, mentre in caso di affermazione dei secondi ci “toccherà” assistere a nuovi massimi storici. Ne sapremo di più nei prossimi giorni visto che giovedì è in calendario la seconda stima sul Pil statunitense mentre venerdì sarà la volta dell’indice dei prezzi PCE, il preferito dalla Fed. Di tutto questo, e di molto altro, si parlerà nella puntata di oggi di House of Trading, in onda sul canale YouTube di BNP Paribas. House of Trading: cosa è successo nell'ultima puntata Nella scorsa puntata di House of Trading, la squadra dei Trader, composta da Stefano Serafini e da Giancarlo Prisco, ha utilizzato i Turbo Certificate di BNP Paribas per investire al rialzo sugli indici S&P500 e sul Nasdaq 100 (a mercato, +1,49% a +2,6%), sulle azioni Alibaba e, al ribasso, sull’euro/dollaro (queste ultime operazioni non sono divenute operative). Nel caso invece delle operazioni inserite dagli analisti, la squadra era composta da Riccardo Designori e da Enrico Lanati, due operazioni rialziste su quattro (long su LVMH e short su Eni) non hanno toccato il punto di ingresso, il “long” su Stellantis è a mercato (+10,1%) mentre quello su STM ha raggiunto il target (+28,7%). La classifica generale registra il vantaggio degli Analisti con 25 carte a target, 3 in più rispetto ai Trader (4 carte a mercato per Trader, 6 per gli Analisti). Cosa attendersi dalla puntata di oggi Nella ventunesima puntata dell’edizione 2024, la squadra dei Trader sarà formata da Giancarlo Prisco e da Nicola Duranti mentre i due analisti saranno Enrico Lanati ed il conduttore Riccardo Designori. I primi investiranno sulle azioni Alibaba, sul Dow Jones, sull’argento e sul WTI mentre i secondi inseriranno operazioni sulle azioni A2A, Enel, Infineon e Ferrai. Il sondaggio di questa settimana riguarda i mercati finanziari: “Come reagiranno alla riunione di giugno della BCE?”. Tra le possibili scelte ci sono l’acquisto titoli di Stato, l’acquisto di azioni o non impatterà. L’appuntamento, come di consueto, è alle 17:30 sul canale YouTube di BNP Paribas. di Investimenti_BNPParibas2
ENEL IN RIBASSOPost intermedio per la valutazione del ribasso. Ad oggi si registrano due zone importati rispettivamente a 5,85( S1) e 5,45 ( S2). Vediamo dove incrementare la posizione a lungo termine!Shortdi batranAggiornato 4
Enel grafico completoAd integrazione con il grafico precedente , noto un pattern simile a quello che si è generato nel 2020, crollo del titolo che tutti conosciamo il covid, sempre su T.F. settimanale cerchiato in verdedi capitainfranzAggiornato 6
Brutta storiaPurtroppo il grafico settimanale non fa pensare a nulla di positivo per i prossimi mesi L'andamento in corso che ho indicato con la freccia azzurra fa pensare ad un prossimo target sui 5.75 euro a cui probabilmente seguirà un (lunga) discesa fino a tornare ai minimi di ottobre 2022 sui 4 euro nel 2025 Shortdi balinorAggiornato 111112
"ENEL", accende il turbo...In formazione altro pattern rialzista, questa volta visibile su T.F. settimanale, signori si torna in area minimo 6.80, facile che si prosegua per area sette euro, ma si procede sempre a step, anche Milano Finanza prevede un buon Q1 2024, La crescita delle rinnovabili porta all’82% la quota di energia decarbonizzata, con una capacità in aumento anno su anno da 58 a 64 Gigawatt. In netto calo le fonti termoelettriche (- 32,9%) | Enel, buyback fino a 2 miliardi di euro al voto dell'assemblea.di capitainfranz1
Enel, un nuovo segnale up in formazioneSu grafico daily, in formazione pattern rialzista, evidenziato cerchiato in verde , direzione del titolo in primis area 6 euro e in secondo tempo area 6.20. BUON TRADINGLongdi capitainfranz1
ENEL, il titolo intrappolato deve decidersiBuongiorno, a dispetto del pessimo inizio d'anno che caratterizza un po' tutto il settore delle utilities, le prospettive per il titolo Enel sono decisamente interessanti sia sul piano fondamentale che tecnico. Il settore nel 2023 ha sottoperformato l'equity globale di circa 20 punti percentuali. Nel corso del 2024 la forbice si è ulteriormente allargata in modo brusco accentuando la divergenza. Il motivo della sofferenza del settore va facilmente ricercata, e trovata, nell'ostacolo degli alti tassi di interesse. Questi, da un lato aumentano i costi legati agli oneri finanziari collegati agli ingenti investimenti fissi, dall'altro inducono un calo di fatturato dovuto alla debolezza industriale che gli alti tassi portano con loro. Tuttavia, alla luce della recente riunione della BCE la possibile traiettoria dei tassi risulta meno nebulosa. A meno di eventi contrari, ad oggi non prevedibili, l'allentamento monetario dovrebbe iniziare a giugno. Questa idea, corroborata dai recenti dati macro, ha contribuito a formare quello che ad oggi sembra un punto di inversione (pivot point) dell'indice che ora viaggia nella stessa direzione del Global equity. Nel settore europeo delle utility, una ricerca Morningstar mette in evidenza come proprio il titolo Enel sia tra i più interessanti per cogliere le opportunità derivanti da tassi in calo. Ricordo che il titolo mostra un dividend yield (il rendimento da dividendo) di circa 7% che significa un 20% in più della media europea di settore. Sul piano tecnico, dimenticandoci tutto quanto detto sul piano fondamentale, il titolo si trova in un contesto certamente non comodo. Osservando il time frame weekly, le quotazioni hanno recentemente violato al ribasso la trendline che le sosteneva a partire dalla svolta rialzista innescatasi nell'ottobre 2022. A dispetto di questo evento ribassista, bisogna comunque notare che i prezzi in un movimento di pull back hanno tracciato un nuovo minimo relativo comunque superiore al precedente di 5,518. Questo ci dovrebbe fare credere di essere ancora, a detta di Dow, all'interno del trend rialzista. Tuttavia il contesto, come dicevamo, non è per niente comodo visto che il titolo sembra intrappolato tra il descritto scenario short, seppur mitigato dalle considerazioni sulla teoria di Dow, e la presenza di diverse circostanze che spingono per una ripresa dell'up trend. Vediamo singolarmente quali sono. Supporto dinamico Poco sotto i prezzi hanno segnato quello che sembra un pivot point proprio a contatto con una più recente trendline che sta sostenendo i prezzi dal 2023 e che è pronta a fare da argine in caso di episodi di volatilità. Supporto statico Inoltre, a rafforzare lo scenario di tenuta/rialzista delle quotazioni corre in nostro aiuto la presenza di un importante supporto statico di lungo periodo posto in area 5,8. Harami Sul mensile il suddetto pivot point è avvenuto con la formazione di un harami che ancora deve essere confermato dalla violazione al rialzo del livello 6,295. Nel caso ci avvenisse potremmo assistere ad una accelerazione al rialzo almeno di breve termine. Ritracciamento di Fibonacci Il supposto pivot point ha toccato esattamente il livello di ritracciamento di 78,6%. Ross Hook Il supposto pivot point ha disegnato quello che sembra essere un perfetto Ross Hook con i prezzi che hanno disegnato il minimo crescente (punto 3 in corrispondenza anche del livello 61,8% Fibo) e, nel caso assisteremo al violazione al rialzo di 6,248 (punto 2) si avrebbe anche la conferma operativa del pattern. In conclusione, così come contestualizzata la recente flessione sembra più un'occasione d'acquisto. Un ritorno dei prezzi sotto i recenti minimi cancellerebbe d'un colpo tutte le considerazioni rialziste fin qui sostenute. Questo evento potrebbe, realisticamente, essere associato ad un (nuovo) offuscamento della traiettoria dei tassi che potrebbe allontanare ancora una volta la data del primo taglio in Europa. In questo caso i nuovi minimi che avremo difronte verranno nuovamente e più vantaggiosamente valutati in ottica long. Operativamente la validazione del Ross Hook potrebbe avere come primo target minimalista il livello 6,4 ed a seguire 6,5 (gap) e massimi precedenti (parte superiore del canale rialzista).Selezione editorialedi RaffaeleCostaAggiornato 5