La giornata di ieri è stata sicuramente indicativa dell'incertezza che regna sui mercati finanziari. Al di là delle scadenze tecniche trimestrali, sono giunte notizie che hanno evidenziato una crescente avversione al rischio e conseguentemente una pressione ribassista sugli asset considerati più rischio (le azioni ad esempio). Il benchmark di riferimento,...
La scorsa settimana c'eravamo lasciati con un Petrolio proiettato verso quota 40$ e il meeting dell'OPEC+ - confermando l'estensione dei tagli per un altro mese - poteva effettivamente condurci verso l'obbiettivo. Obbiettivo raggiunto lunedì 8 giugno e quella che avevamo definito una resistenza importantissima ha iniziato a lavorare. A livello di fondamentali...
La scelta odierna, per quanto riguarda l'analisi degli indici azionari, ricade sul benchmark di riferimento: l'S&P500. Ma capiamoci, pur con le naturali differenze del caso l'osservazione di un indice USA piuttosto che di un indice europeo ci restituirebbe la stessa fotografia. La FED. Mercoledì scorso, dopo gli incredibili dati del primo venerdì di giugno...
Prima di addentrarci nell'analisi tecnica pura, osservando il grafico daily, dobbiamo necessariamente partire da un presupposto: il ruolo del Dollaro. Lo abbiamo detto, ma lo ripetiamo: le tensioni degli ultimi mesi hanno visto il biglietto vedere fungere da asset rifugio per eccellenza. Poi c'è l'Euro, divenuto improvvisamente tonico dopo le notizie sul Recovery...
E' notizia di stamattina che l'OPEC+, con a capo Russia e Arabia Saudita, avrebbe deciso di estendere al mese di luglio i tagli alla produzione di circa 10 milioni di barili al giorno. In realtà il colosso arabo avrebbe premuto per una proroga sino ad agosto, ma l'accordo in tal senso non ci sarebbe stato. Tale decisione, evidentemente, potrebbe far risalire...
Abbiamo parlato degli indici USA, in particolare dell'S&P500 e dei livelli settimanali da monitorare. Abbiamo detto che il NASDAQ ha ritoccato i massimi storici, ora passiamo all'Europa perché il DAX strizza l'occhio ai 13000 punti e non è distante dai massimi assoluti. Indici europei che negli ultimi 10 giorni hanno evidenziato performance incredibili,...
La scorsa settimana avevamo ipotizzato un approdo dell'indice azionario di riferimento a livello internazionale, ovvero dell'S&P500, verso quota 3100 punti e il target è stato ampiamente raggiunto. Si potrebbero aprire migliaia di parentesi, si potrebbero fare una marea di considerazioni di carattere fondamentale, fatto sta che nonostante il contesto...
Negli ultimi giorni, segnatamente nelle giornate di giovedì e venerdì, i mercati avrebbero potuto mostrarsi prudenti e in qualche modo timorosi. Gli operatori, dopo aver manifestato - seppur a strappi - una propensione al rischio sorprendente attendevano con ansia la conferenza stampa del Presidente Trump sulla questione Hong Kong. La legge cinese in materia di...
Oggi abbiamo scelto di tornare sul cambio dei cambi, ovvero EURUSD, perché la settimana appena conclusasi ha segnato un cambiamento probabilmente importante nella struttura grafica a medio termine. Dopo aver stazionato per lungo tempo tra un livello di resistenza collocato attorno a 1,10 e un supporto due figure più in basso (1,08), nella giornata del 28 maggio...
Siamo entrati nell'ultimo weekend di maggio, come ogni fine mese registriamo importanti scadenze tecniche mensili e settimanali. Scadenze che, sommate alle notizie geopolitiche, non hanno mancato di mettere un po' di pepe ai mercati. Sul fronte materie prime registriamo un periodo di lateralità che potrebbe preludere a nuove esplosioni di volatilità. Il Petrolio...
Abbiamo parlato tante volte delle caratteristiche di breakout possedute da alcuni asset finanziari come ad esempio l'oro. Siamo nel campo dei metalli preziosi e in particolare degli strumenti rifugio per eccellenza. Tuttavia, è bene ricordarlo, ultimamente le tipiche correlazioni di un tempo (avversione al rischio = spostamento di liquidità verso asset rifugio...
C'eravamo lasciati nel commentare listini azionari mondiali in fase di lateralità, ci ritroviamo ad oggi nella stessa situazione ma... Qualche cambiamento sembra esserci stato, segnatamente sembrerebbe prevalere - in questo momento - una certa propensione al rischio. Volendo aprire una piccola parentesi di carattere puramente fondamentale, valutando quanto sta...
Torniamo a parlare del bene rifugio per eccellenza (lo è ancora?) ovvero dell'oro. Ne parliamo perché riteniamo che la fase di compressione, o lateralità, o consolidamento, rappresenti un elemento da tenere in assoluta considerazione. Sappiamo, infatti, che quando questa materia prima entra in fasi prolungate di lateralità è perché sta preparando movimenti...
Se è un conclusa una settimana che avrebbe potuto sancire, visti i dati USA in calendario, una svolta sul fronte del sentiment. Ultimamente, pur a corrente alternata, il risk-on ha consentito all'azionario di recuperare gran parte della gamba ribassista registrata a cavallo tra la seconda metà di febbraio e il mese di marzo. Sul fronte macro economico gli Stati...
Premessa: le quotazioni del WTI in oggetto rappresentano i prezzi del contratto di giugno, in scadenza a maggio. Una specificazione importante, ma a livello di rappresentazione grafica (in questo caso le candele giapponesi) non cambia nulla rispetto a quanto osservabile su altri sottostanti. Come paventato tempo addietro, ci aspettavamo dei rialzi fin verso...
L'analisi EURUSD della scorsa settimana, attraverso la quale avevo descritto la tenuta - coi denti - del supporto in area 1.08 è stata confermata dal raggiungimento dei due target ipotizzati: 1.09 e 1.10 circa. La domanda, a questo punto, è la seguente: cosa aspettarsi nelle prossime settimane? Per poter rispondere, o perlomeno provare a farlo, diamo un'occhiata...
La scorsa settimana ha portato grandi soddisfazioni, l'analisi prodotta esattamente 7 giorni fa - indicante un target rialzista a 2900 punti - è andata a segno. L'indice mondiale di riferimento, l'S&P500 appunto, ha superato l'area resistenziale indicata sfiorando addirittura 3000 punti ma a quel punto ripiegando dai massimi di periodo. Piuttosto che osservare...
Abbiamo affrontato ampiamente il discorso sul recente tracollo del Petrolio, in particolare delle cause che hanno indotto una svalutazione così eclatante al punto da entrare di diritto nella storia delle quotazioni petrolifere. Inutile tornarci su, ciò che conta è che la proiezione della scorsa settimana - relativa al contratto di giugno - si è rivelata corretta....