A poco più di un’ora dall’apertura di Wall Street , i mercati finanziari continuano a muoversi all’interno di trading range abbastanza compressi , senza trovare direzionalità oltre i massimi /minimi di venerdi scorso.
Anche il comparto forex resta compreso tra il +0.38 di nzdcad a 0.84298 e il -0.32% di eurusd a 1.14058, senza dare impulsi direzionali, che possano giungere ad escursioni di +/-0.50% dagli open di questa mattina.
Eurusd ancora alle prese con un movimento di storno dai massimi della scorsa settimana, è ora a ridosso dei supporti chiave di 1.14 figura-1.1375 senza vedere spunti direzionali degni di nota, mentre respira finalmente il dollaro neozelandese, in primis contro il dollaro canadese, portandosi a ridosso delle prime aree di resistenza di 0.8430-0.8450, complice soprattutto la debolezza odierna del dollaro canadese, che segue le sorti del WTI oggi in leggero storno dai massimi di 0.93 della scorsa settimana, portandosi sui primi supporti di 89$ al barile.
Il biglietto verde, segna una sessione europea senza troppa direzionalità , a ridosso delle primissime resistenze di 95.70.
Vedremo con l’arrivo dei mercati americani, se partiranno nuove direzionalità o se saremo costretti ad attendere i dati sull’inflazione di giovedi.
Buona giornata e buon trading
Salvatore Bilotta
Beyond Technical AnalysisdollarindexEURUSDForexFundamental AnalysisNZDCAD

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