Nel precedente articolo di TradingView riguardante ETHUSDT postato qualche settimana fa avevamo scritto su come gestire la posizione per chi fosse rimasto dentro l’investimento nonostante il crollo di maggio 2021.
Infatti, in quel periodo ETH ha subìto un forte ritracciamento, segnato da grossi volumi probabilmente causati dall’uscita dalla posizione di alcuni investitori istituzionali. Accompagnato anche da tutto il resto del mercato crypto, bitcoin in primis, Ethereum ha proseguito la sua discesa fingendo un consolidamento di trend ribassista sul livello dei 1800 dollari per poi uscirne in maniera decisa lo scorso agosto. Da lì in poi un minitrend rialzista è stato seguito da un successivo minitrend ribassista, che, se analizzato nel medio periodo, si tratta di una semplice fase laterale ad alta volatilità di prezzo. Nel nostro precedente articolo consigliavamo a chi non era dentro ETH di aspettare la rottura dei 4000 USD per token, rottura avvenuta pochi giorni fa.
Perché aspettare proprio i massimi storici per entrare nuovamente a mercato? Non sarebbe meglio entrare sin da subito e beneficiare di tutto il rialzo? A nostro avviso, non obbligatoriamente. Per un semplice motivo: il mercato crypto è troppo volatile. Questo modo di operare, basato su studi statistici, fa entrare a mercato in fasi in cui è maggiormente probabile conseguire un profitto e quindi rappresenta un’operatività diversa ma adatta ad un trading quotidiano.
E’ opportuno tenere ben presente che il prezzo di ETH potrebbe ritracciare fin sotto i 4000 USD per far uscire da mercato qualche trader con uno stop loss stretto e raccogliere liquidità. Nonostante questo, la nostra visione per il medio periodo su Ethereum è confermata definitivamente Long.
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